robby
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postato il 09/06/2006 alle 08:20 |
32 in un oretta...niente male Mario..proprio niente male  ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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robby
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postato il 09/06/2006 alle 17:20 |
ragazzi vi saluto e vi auguro buon fine settimana..ho appena ricevuto la notizia che Diego domani non sarà con me....OK 170 km in solitaria con Corcedomini e Dosso dei galli!!!!!!!! Sigh...se non mi vedete postare saprete il perchè 
ciao belli ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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stress
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postato il 09/06/2006 alle 18:31 |
L'altro ieri 60 km e un discreto dislivello ma anche, inattesa e pesante, una crisi da paura verso la 2^ ora del giro (intorno al 45° Km).
Non andavo + neanche a spinta e mi sono dovuto fermare per 2/3 minuti.
Quando poi sono ripartito ho preso la strada di casa che ho raggiunto molto ma molto lentamente.
Mi ero alimentato bene ed avevo bevuto regolarmente ma mi mancavano le forze alle gambe mentre il resto del corpo, cuore compreso, era OK. 
Comunque, se crisi doveva esserci, meglio l'altro ieri che domani.
Domani c'è la seconda cronoscalata sociale del Funtosbike, la Piedimulera - Cimamulera.
La salita e poco + di 4 Km ma la pendenza media è del 7.4%.
Grafichino:
Conto (spero  ) di metterci circa 22 minuti (minuto + minuto -) e di non arrivare ultimo.
Domani saprò!!
E andiamo avanti così  [Modificato il 09/06/2006 alle 18:48 by stress]
____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 19:53 |
Oggi, per me, grossi problemi al soprassella. 
E dire che stavo andando benone, le gambe rispondono abbastanza bene, e lo testimonia il fatto che in 35 minuti ho fatto 23 km.
Però avevo troppo male, e muovendomi in continuazione non riuscivo neanche a stare troppo comodo con le braccia.
Mi hanno consigliato il PREP prima e dopo le uscite: mi date il placet?  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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stress
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postato il 09/06/2006 alle 19:56 |
Io non ho messo mai nulla.
Mario (forse) devi farci il callo oppure comprare pantaloncini + imbottiti!!
Azz che medie che fai  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Bahamut
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postato il 09/06/2006 alle 20:00 |
| In questi giorni mi alleno così: mezz'ora pedalo, un quarto d'ora fermo, mezz'ora pedalo, un quarto d'ora fermo...ogni anno è così, d'altra parte con tutti i ciliegi che trovo a bordo strada è difficile non fermarsi... ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 20:10 |
Originariamente inviato da stress
Io non ho messo mai nulla. |
Io neanche, finora.
...ma oggi non andavo avanti...
| Mario (forse) devi farci il callo oppure comprare pantaloncini + imbottiti!! |
Sicuramente devo fare ancora il callo, però mi stupisce il fatto che le prime volte non mi facesse male, mentre ora (che dovrebbe essere un po' più abituato) sì (per la cronaca: mi fa male da ieri).
Può essere che mi faccia più male perché spingo un po' più forte sui pedali?
| Azz che medie che fai |
Diciamo che per questo primo periodo faccio così: mi sono tracciato il mio bel percorso cittadin-nettunese che misura, nella sua totalità, 32 km (fatti ieri).
Una volta li faccio in un senso, il giorno seguente nell'altro. Almeno non mi rompo (perlomeno figurativamente) i cogli.oni...
Tale percorso ha ben 3 alternative, tutte leggermente più brevi (in caso di crisi ); oggi ho preso l'alternativa di mezzo (la più breve ha un chilometraggio di 18 km, quella di oggi 23 km e quella un po' più lunga 28 km).
Non ho né tachimetro, né contachilometri, né cardiofrequenzimetro sulla bici, né il porta-borracce (per non cadere in tentazione, tanto sono uscite brevi).
Semplicemente, guardo l'ora prima di agganciare i pedali e guardo l'ora (e le eventuali chiamate perse ) quando li sgancio.
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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d'autunno
sugli alberi
le foglie
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ProfRoubaix
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postato il 09/06/2006 alle 20:25 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Sicuramente devo fare ancora il callo, però mi stupisce il fatto che le prime volte non mi facesse male, mentre ora (che dovrebbe essere un po' più abituato) sì (per la cronaca: mi fa male da ieri).
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Non dovrebbe stupirti: all'inizio non fa male, poi c'è la fase del callo (questa), poi tutto ok.
Io ti suggerirei di provare a resistere e andare avanti senza prodotti ... se ce la fai.
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 20:32 |
Originariamente inviato da ProfRoubaix
Non dovrebbe stupirti: all'inizio non fa male, poi c'è la fase del callo (questa), poi tutto ok. |
Ah, ok.
Pensavo che la "fase-callo" dovesse essere all'inizio.
| Io ti suggerirei di provare a resistere e andare avanti senza prodotti ... se ce la fai. |
Ora, "a riposo", è tutto ok.
Domani provo a fare il giro completo (32 km) senza mettere creme.
Se mi rendo conto che ne ho bisogno, però, cedo subito all'aiuto esterno... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Bahamut
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postato il 09/06/2006 alle 22:03 |
| ...via allora con la cremina di Turricchia o ormai è già scaduta??? ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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Vuelta Espana
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postato il 09/06/2006 alle 22:46 |
| Marietto non so quanto conta essendo di sessi diversi, ma io ricordo che le prime uscite non mi faceva mai male, poi di colpo dolori allucinanti, non potevo stare in sella più di mezz'ora, e cambiando marca di braghette (e quindi fondello) passò tutto...e ora con la sella fatta apposta, (quella col buco in mezzo per capirci) mi sembra di andare in poltrona. Cmq a me hanno sempre parlato del callo, ma non penso di averlo...non mi pare...boh! ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Bahamut
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postato il 09/06/2006 alle 22:48 |
| usate sempre un pò di crema...non servono creme particolari...basta qualcosina... ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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Vuelta Espana
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postato il 09/06/2006 alle 22:53 |
no, mi fa impressione  ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Ottavio
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postato il 09/06/2006 alle 23:58 |
Mario,
non voglio entare in particolari troppo intimi, però dovresti dirci se il dolore è causato da una irritazione (ed allora la crema può servire), oppure sono le ossa ischiatiche (si chiamano così?) che ti dolgono.
Nel secondo caso la principale "colpevole" è la sella.
La tua Fizik Pavé è una sella che ha molto rivestimento ed è abbastanza stretta. Per persona con il bacino largo non è adattissima (non so come sia il tuo).
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Monsieur 40%
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postato il 10/06/2006 alle 02:26 |
Può avere una qualche valenza il cambiare pantaloncini?
Uso spesso quelli di Cicloweb (e non avevo mai avuto dolore), le ultime due uscite (prima di oggi) sono state con gli altri pantaloncini (e ieri ha iniziato a far male) e oggi sono tornato alle braghette di Cicloweb.
Ma domani riprovo (con le braghette Cicloweb, anche se sono parecchio strette all'elastico della coscia) e vi dico. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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stress
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postato il 10/06/2006 alle 19:07 |
Originariamente inviato da stress
L'altro ieri 60 km e un discreto dislivello ma anche, inattesa e pesante, una crisi da paura verso la 2^ ora del giro (intorno al 45° Km).
Non andavo + neanche a spinta e mi sono dovuto fermare per 2/3 minuti.
Quando poi sono ripartito ho preso la strada di casa che ho raggiunto molto ma molto lentamente.
Mi ero alimentato bene ed avevo bevuto regolarmente ma mi mancavano le forze alle gambe mentre il resto del corpo, cuore compreso, era OK.
Comunque, se crisi doveva esserci, meglio l'altro ieri che domani.
Domani c'è la seconda cronoscalata sociale del Funtosbike, la Piedimulera - Cimamulera.
La salita e poco + di 4 Km ma la pendenza media è del 7.4%.
Grafichino:
Conto (spero ) di metterci circa 22 minuti (minuto + minuto -) e di non arrivare ultimo.
Domani saprò!!
E andiamo avanti così |
Allora, più lontano dalle mie previsioni non potevo andare.
Ci ho messo 18 minuti e 34 secondi e non sono arrivato ultimo.
Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo
Sono + che stracontento.
E andiamo avamnti così
Ps: nell'ora antecedente la partenza ho bevuto 5 Birre alla spina.
Dopo l'arrivo altre 3 
Signori la birra fa bene 
[Modificato il 10/06/2006 alle 19:34 by stress]
____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 10/06/2006 alle 20:22 |
Oggi la prova è andata benino, nel senso che il "tipico piatto ungherese" mi duole ancora un pochino, sulla sella, anche avendo messo un po' di pomata prima della partenza.
Ma, rispetto a ieri, oggi erano carezze...
Giro lungo quest'oggi: partenza alle 19:05, rientro a casa alle 20:13. 32 km in un'ora e otto minuti, e se consideriamo che ero da solo (l'altra volta li avevo fatti con un mio amico) e avevo problemi "in Olanda" mi posso ritenere più che soddisfatto.
(arrivo a casa abbastanza stravolto di sudore, con le gambe ancora piuttosto toniche, e stra-contentissimo).
P.S.: Grande Stress!!!! ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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le foglie
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lozarpavel
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postato il 10/06/2006 alle 20:27 |
| Sto riniziando a pedalare come ai vecchi tempi, l'obiettivo e' vincere una gara il 25 giugno..... ____________________
Si vis pacem, para bellum
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qsiggg
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postato il 10/06/2006 alle 20:57 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Non ho n� tachimetro, n� contachilometri, n� cardiofrequenzimetro sulla bici, n� il porta-borracce (per non cadere in tentazione, tanto sono uscite brevi).
|
Ok per tutti gli aggeggi vari ma il bortaborraccia (con l'acqua dentro) te la devi portare. bere è importantissimo. il tuo male ai paesi bassi non c'entrerà direttamente con questo ma se non sei idratato bene tutto poi si complica. che ti costa portare un po' d'acqua con te?? in estate sotto il solleone come fai? tieni conto che quando senti la sensazione di sete (la bocca secca) ormai è tardi, il corpo è già abbastanza disidratato, bisogna bere prima di aver sete...
ciao ciao
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qsiggg
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postato il 10/06/2006 alle 21:00 |
Originariamente inviato da stress
Allora, pi� lontano dalle mie previsioni non potevo andare.
Ci ho messo 18 minuti e 34 secondi e non sono arrivato ultimo.
Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo
Sono + che stracontento.
E andiamo avamnti cos�
Ps: nell'ora antecedente la partenza ho bevuto 5 Birre alla spina.
Dopo l'arrivo altre 3
Signori la birra fa bene
|
Alcool dopante?? mahh?? secondo me se non le bevevi invece che 18 minuti ce la facevi in 16......
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Monsieur 40%
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postato il 10/06/2006 alle 21:04 |
Originariamente inviato da qsiggg
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Non ho n� tachimetro, n� contachilometri, n� cardiofrequenzimetro sulla bici, n� il porta-borracce (per non cadere in tentazione, tanto sono uscite brevi).
|
Ok per tutti gli aggeggi vari ma il bortaborraccia (con l'acqua dentro) te la devi portare. bere è importantissimo. il tuo male ai paesi bassi non c'entrerà direttamente con questo ma se non sei idratato bene tutto poi si complica. che ti costa portare un po' d'acqua con te?? in estate sotto il solleone come fai? tieni conto che quando senti la sensazione di sete (la bocca secca) ormai è tardi, il corpo è già abbastanza disidratato, bisogna bere prima di aver sete...
ciao ciao |
Grazie del consiglio.
Provvederò.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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stress
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postato il 10/06/2006 alle 21:20 |
Originariamente inviato da qsiggg
Originariamente inviato da stress
Allora, pi� lontano dalle mie previsioni non potevo andare.
Ci ho messo 18 minuti e 34 secondi e non sono arrivato ultimo.
Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo Aleeeeeeeeee Ohooooooooooooo
Sono + che stracontento.
E andiamo avamnti cos�
Ps: nell'ora antecedente la partenza ho bevuto 5 Birre alla spina.
Dopo l'arrivo altre 3
Signori la birra fa bene
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Alcool dopante?? mahh?? secondo me se non le bevevi invece che 18 minuti ce la facevi in 16...... |
Per me era e rimane un'occasione per stare insieme ad altri.
Non avevo e non ho ambizioni di fare gare o cose del genere per vincere o primeggiare, ma solo di divertirmi (e mi sta riuscendo bene ).
Le birre me le sono bevute perchè mi andavano, perchè era caldo (28° all'ombra) e perchè la birra mi piace.
I 2 minuti in meno non sono un problema.
Ho aspettato 39 anni per comprarmi la bici posso anche aspettare un po per abbassare il tempo di 2 minuti.
A parte gli scherzi, al massimo ci avrei messo una trentina/quarantina di secondi in meno ma per il momento va + che bene così.
Ps: con gli 80 Km di oggi sono giunto a 2530 Km fatti.
E andiamo avanti così [Modificato il 10/06/2006 alle 21:52 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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W00DST0CK76
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postato il 11/06/2006 alle 14:03 |
anche oggi mi sono preso la mia bella razione di pioggia, ma siamo a giugno o a novembre? 
in prospettiva Kobram ho fatto un allenamento corto (circa 60 Km) ma senza un metro di pianura, tutto saliscendi con salite brevi ma impegnative, nonostante il vento fortissimo che soffiava di traverso e la pioggia che mi ha accompagnato nel percorso di ritorno ho avuto buone sensazioni, solo negli ultimi km ho iniziato a sentire le gambe legnose a causa del freddo. speriamo che nei prossimi giorni il tempo migliori. ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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magliarossa
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postato il 11/06/2006 alle 21:36 |
ciao a tutti/e,
mi chiamo Leo, vi seguo da un po' ma ho deciso di iscrivermi solo adesso.
mi "presento" qui perché avrei bisogno di qualche consiglio su come iniziare a fare delle uscite in bici.
mi spiego meglio: nonostante segua il ciclismo da quando avevo 10 anni (e adesso ne ho 22), non sono mai stato un grande praticante. in un certo periodo (16-17 anni) avevo iniziato a fare delle uscite di una quarantina di km, in modo molto amatoriale (su strada, ma con una MTB), purtroppo mi capitò un brutto incidente (si tranciò la vite del sellino in un tratto di discesa), e da allora smisi di andare, anche se l'ambizione è sempre rimasta.
a diversi anni di distanza, ho deciso di riprovare; la passione per il ciclismo-sport, peraltro, nel frattempo non si è certo sopita (anche se ammetto un certo disinteressamento nel periodo 2001-2003), al punto che mi sono persino laureato con una tesi di storia dello sport e del ciclismo in particolare. siccome adesso ho iniziato a guadagnare qualcosa autonomamente, e mi sn reso conto che se voglio fare dei bei giri in bici è il momento che mi muova, vorrei iniziare.
per il momento ho ordinato la bici da strada, e pensavo di prendere un completino della lampre via net (a proposito, io sono 1,59 m x 51.5 kg, che taglia devo prendere? pensavo S...) nel frattempo ho fatto ho fatto un giretto in mountain sul valico dello scopetone (quello del giro della toscana, io sono di arezzo)... che ho pagato amaramente! non tanto per lo sforzo in salita, che era preventivato, ma per dei dolori al fondoschiena che ad essere sincero non avevo (ingenuamente) messo nel conto. 
in ogni caso non ho intenzione di desistere, anche perché tutto sommato le gambe hanno retto! voi che genere di giri mi consigliate, da principiante assoluto? solo pianura o anche qualche puntata in su? intanto vi ringrazio e mi scuso se mi sn un po' dilungato, ma era per chiarire la (drammatica ) situazione!
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Ivan il terribile
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postato il 11/06/2006 alle 21:42 |
Originariamente inviato da magliarossa
ciao a tutti/e,
mi chiamo Leo, vi seguo da un po' ma ho deciso di iscrivermi solo adesso.
mi "presento" qui perché avrei bisogno di qualche consiglio su come iniziare a fare delle uscite in bici.
mi spiego meglio: nonostante segua il ciclismo da quando avevo 10 anni (e adesso ne ho 22), non sono mai stato un grande praticante. in un certo periodo (16-17 anni) avevo iniziato a fare delle uscite di una quarantina di km, in modo molto amatoriale (su strada, ma con una MTB), purtroppo mi capitò un brutto incidente (si tranciò la vite del sellino in un tratto di discesa), e da allora smisi di andare, anche se l'ambizione è sempre rimasta.
a diversi anni di distanza, ho deciso di riprovare; la passione per il ciclismo-sport, peraltro, nel frattempo non si è certo sopita (anche se ammetto un certo disinteressamento nel periodo 2001-2003), al punto che mi sono persino laureato con una tesi di storia dello sport e del ciclismo in particolare. siccome adesso ho iniziato a guadagnare qualcosa autonomamente, e mi sn reso conto che se voglio fare dei bei giri in bici è il momento che mi muova, vorrei iniziare.
per il momento ho ordinato la bici da strada, e pensavo di prendere un completino della lampre via net (a proposito, io sono 1,59 m x 51.5 kg, che taglia devo prendere? pensavo S...) nel frattempo ho fatto ho fatto un giretto in mountain sul valico dello scopetone (quello del giro della toscana, io sono di arezzo)... che ho pagato amaramente! non tanto per lo sforzo in salita, che era preventivato, ma per dei dolori al fondoschiena che ad essere sincero non avevo (ingenuamente) messo nel conto.
in ogni caso non ho intenzione di desistere, anche perché tutto sommato le gambe hanno retto! voi che genere di giri mi consigliate, da principiante assoluto? solo pianura o anche qualche puntata in su? intanto vi ringrazio e mi scuso se mi sn un po' dilungato, ma era per chiarire la (drammatica ) situazione! |
A mio parere dovresti per le primissime uscite limitarti a fare dei giri di 30-40 km, su strada il più possibile pianeggiante, con l'obiettivo di cominciare a prendere un po' di agilità nella pedalata, acquisire una buona tecnica di pedalata (ah... la pedalata rotonda!) ed un po' di confidenza con il mezzo (posizione, assuefazione alla sella, ecc...).
Assimilata questa prima fase, potrai cominciare a divertirti con le prime salite!
In my opinion, è così ____________________
Inutile avere una bici leggerissima, se ti porti nel corpo un'anima che pesa come un macigno.
"...e questo non è un messaggio legato solo allo sport, ma anche alla scuola, al lavoro, alla salute... se uno ci crede, può arrivare dove vuole." Ivan Basso
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stress
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postato il 11/06/2006 alle 22:12 |
Condivido e integro.
Allora la taglia sicuramente è una S, forse anche meno
Fai pianura, tanta pianura, e con rapporti agili, molto agili (diciamo 39/19 o rapporti simili se hai tripla o compact).
Dopo 150 Km togli un dente dietro e cosi dopo altri 150 Km.
Quando hai 500 chilometri e viaggi con il 39/17 oppure 16 ripassa qui appure leggiti tutte le pagine del 3D.
Mi raccomando, se non sei costretto, niente salite nei primi 250/300 Km
Per finire ti do il benvenuto nel grande bar sport del ciclismo. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Ivan il terribile
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postato il 11/06/2006 alle 22:33 |
Oggi ho fatto un giro in compagnia di altri due ciclisti di 80 km con circa 1000 m di dislivello. Fino al km 65 tutto ok, poi a quel punto su una salitella del cavolo (in confronto a quelle fatte prima) si è improvvisamente spenta la luce. Niente mal di gambe, niente gambe dure, niente crampi, ma un buco alla stomaco grosso così, apatia e vista annebbiata. Sono arrivato a casa ai 20 all'ora, e mi sembrava di non essere nemmeno tanto più padrone della bici, avevo paura di sbandare. A metà percorso avevo mangiato semplicemente una barretta da 100 kcal.
E ' la prima volta che mi accade, ed avevo fatto anche giri sui 90-100 km. Io sono convinto che sia semplicemente finita la benzina, crisi di fame insomma. Anche perchè le gambe giravano bene e sulle salite precedenti avevo fatto pure un bel forcing! Qualche esperienza simile o qualche opinione?
[Modificato il 11/06/2006 alle 23:53 by Ivan il terribile]
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Inutile avere una bici leggerissima, se ti porti nel corpo un'anima che pesa come un macigno.
"...e questo non è un messaggio legato solo allo sport, ma anche alla scuola, al lavoro, alla salute... se uno ci crede, può arrivare dove vuole." Ivan Basso
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Ottavio
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postato il 11/06/2006 alle 23:50 |
Benvenuto Magliarossa!
Un altro aretino nel forum (anche se io abito da anni a Firenze)!
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Monsieur 40%
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postato il 12/06/2006 alle 02:13 |
Originariamente inviato da magliarossa
per il momento ho ordinato la bici da strada, e pensavo di prendere un completino della lampre via net (a proposito, io sono 1,59 m x 51.5 kg, che taglia devo prendere? pensavo S...)... |
Ma quale Lampre?
Scegli quello di Cicloweb...
http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=4051 ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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robby
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postato il 12/06/2006 alle 09:31 |
in vetta al Dosso dei galli sabato mattina mi è venuta voglia di raccontarvi l'avventura del Giro in solitaria che mi sono sciroppato...partiamo dalla giornata di venerdì:
VENERDI'..ore 17.00:
suona il telefono, è Diego:"Roby, guarda che non vengo domani mattina, come ti dicevo ieri è tuta settimana che non sto bene e non voglio rischiare" ok,no problem, lo saluto e gli dico che il giro lo farò lo stesso e gli darò sapere "intanto pensa a riprenderti per sabato prossimo" gli dico
ore 17.30si esce dal lavoro e la mia testa è già all'inodmani mattina! arrivo a casa,doccia , cena leggera e vado dalla mia fidanzata con l'obiettivo di tornare a casa presto (la svegli per sabato suonerà all ìe 5 del mattino). Come non detto: arriva la sua vicina di casa che ha appena dato alla luce una bella paroletta e tra una chiacchera e l'altra si fanno le 22e30, alchè la bambina comincia a strillare perchè ha fame e sonno e la vicina se ne va (THANK GOD!!!), qualche minuto, un saluto tenero e me ne vado pure io, domani mi aspetta una impresa solitaria...
SABATO ore 5.00
La sveglia suona ma io sono sveglio da pochi secondi, come se un orologio biologico interiore fosse lì a dirmi che era ora...gran colazione, ultimi preparativi, vestizione con completino CICLOWEB e via, pronti a partire, sonop le 5e35.
Che bello!!!! non c'è nessuno in giro: FANTASTICO e la gioranta promette sole a volontà!
eccomi, comincio a pedalare e mentre la mia mente si ristudia il percorso siamo già a Nave, 2 km e inizi la prima salita di giornata. Di solito salgo col 53, oggi (ben conscio di ciò che mi aspetta) preservo la gamba e metto un 39 con un rapporto agile, agilissimo, forse troppo, ma va benissimo così. 16 orari senza il men che minimo sforzo e la gamba sembra quasi dormire perchè sa che dopo il bivio di Ponte Caffaro inizi il Crocedomini e li cui sarà poco da dormire! Finita la salita, inizia la discesa fredda come al solito verso Odolo, qui strappetto di 2 km verso preseglie ancora agilissimo e poi altri 3 km di discesa verso Barghe. ora inizia la strada delle Valsabbia verso il bivio del Crocedomini. Le previsoni meteomi dicevano che il tempo doveva mantenersi stabilmente bello con venti da nord, allora faccio 2+2 e fino al bivio avrò vento contrario!!! infatti eccolo lì che si presenta!!! "Poco male" penso io "poi in Valtrompia sarà tutto favorevole" e questo mi rianima.
La strada prosegue sotto le ruote e la gamba è ancora tranquilla...Vestone, Lavenone, Idro, Anfo ed eccolo lì il bivio che segna l'inizio della salita, mancano 31.5 km alla vetta e anche lì la salita non sarà finita!!!!!. Ma la testa sta benissimo e la gamba cominica a svegliarsi: primi 5 km di salita a 18 orari tranquillisimo e agilissimo, 2 km di discesa e poi via spolverino, d'ora in poi sarà solo salita con qualche piccola contropendenza. passo Bagolino e mi lascio prima sulla destra una chiesetta e poi sulla sinistra un cimitero e edopo il dovuto segno della croce (che in questo caso vale sia come saluto che come augurio per il proseguio del giro) e l'ultimo tratto semplice, la salita si fa sentire e di brutto!!! 2 tornanti al 10% mi fanno capire che la pacchia è finita, ma ho il 39x21 e la gamba sta benissimo! mi avvicino a Valle Dorizzo e qui un pezzo tostissimo al 15% mi fa capire che sono in una delle salite che ha fatto la storia del Giro d'Italia (qui sono andati in crisi anche Merckx e Hinault, mica pizza e fichi), metto il 39x26 e ka gamba risponde benissimo. passo valle Dorizzo e arrivo nella zona del Gaver, qui lo scenario di montagna si apre nel suo splendore con la cima del Blumone che osserva la piana che sto percorrendo (piana di nome ma non di fatto, le pendenze infatti sono sempre costanti intorno al 7%). Vicino ad un rifugio un termometro segna 11°C ma non si direbbe, c'è il sole e si sta molto bene con un aria bella frizzantina. Superato il Gaver mi inoltro nel bosco a 7 km dalla vetta , fitti e stretti tornanti si alternano a rettilinei con pendenze tra il 7 e il 9% ; a 3 dalla vetta c'è un km di riposo: 500 mt al 2% e 500 mt in discesa e poi gli ultimi 2 km tosti con 4 tornanti con punte del 13% ma ormai il passo è lì e la croce in cima che indica appunto il passo di CROCEdomini è ben visibile. "Bravo Rob" mi dico. ora mi aspetta 1 km di discesa e poi si entra in un altro mondo: la strada (sterrata quasi tutta fino al Dosso dei galli) che collega Crocedomini e maniva. Inizia lo sterrato : i primi 2 km sono massacranti , sempre sopra il 12% e dopo tanti km di salita e tutte quelle pietre è veramente difficile salire, ma la risponde bene e col 39x29 senza troppo affanno riesco a mantenermi intorno ai 10 orari e va benissimo! finiti questi 2 km terribili inizia un tratto in dorsale in leggera discesa ma c'è poco da rilassarsi perchè bisogno stare attenti allo sterrato e a non bucare! il silenzio è irreale : fantastico, ma che, allo stesso tempo incute timore e ogni tanto è interroto dagli strani fischi delle marmotte...finita la dorsale c'è l'ultimo vero tratto di salita: 1,5km 170 metri di dislivello!!! Estenuanti 4 tornanti con pendenze tra il 12 e il 15% mi si parano davanti agli occhi, ma col 39x26 vado su (da non credere) ancora agile!!! finita la salita siamo a -2 dal Dosso dei Galli (cima Coppi del giro a circa 2200 mtr s.l.m) e si vedono le parabole della ex base N.A.T.O: la salitaè finita "Bravo Rob" dico di nuovo tra me e me. iniza la discesa e fino al maniva è fantastica: 70/80 all'ora senza problemi, poi l'asfalto diventa un po granuloso fino a San colombano (dove la discesa finiscse) ma va bene lo stesso. Ora inizia la lunga strada della Valtrompia verso casa, i km fatti sono già 115 e ne mancano ancora 50, e allora ripenso al meteo "venti da nors" divceva...quindi vento favorevole...STA CIPPA!!! la valtrompia è bastarda e mi si para davanti a me un muro di vento contrario terrbile che un po mi scoraggia,ma la gamba ci pensa a tirarmi su il morale, sto bene benissimo e in anticipo sulla tabella di marcia 35/40 orari senza troppa fatica...Bovegno, Pezzaze Tavernole, Marcheno, Sarezzo Concesio, il vento cambia, la Valtrompia è finita, e vado via ai 415 orari, neanche il tempo di complimentarmi con ,me stesso che sono all'ultima curva!!! SONO A CASA!!!! il tempo di mandare un bacio in cielo con dedica al papi lontano da casa e al Pirata e via sotto la doccia contento dell'impresa!!!!!
165 km e una delle salite + belle della provincia affrontata!!!!
"Grazie Papi, Grazie Panta, Bravissimo Rob!!!!" ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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criab
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postato il 12/06/2006 alle 16:10 |
Originariamente inviato da robby
il vento cambia, la Valtrompia è finita, e vado via ai 415 orari, |
wow...complimenti per il giro, direi notevole. E complimenti anche per la velocità massima raggiunta 
Ma un giro così a che media lo fai ?
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robby
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postato il 12/06/2006 alle 16:24 |
quando faccio questi giri la media non a guardo nemmeno, cmq è stata abbastanza bassa: 24 orari però devi considerare che ero solo c'era tanta salita e quindi ho preservato le gamba e poi il tratto dal crocedomini al Dosso dei galli a parte i 2 tratti terribili di salita anche se in leggera discesa andavo cmq a 15 orari per evitare qualsiasi pericolo sullo sterrato
diciamo che in compagnia e se ci fosse l'asfalto in quel tratto si potrebbe arrivare intorno ai 27/28 orari, ma ripeto quando faccio questi giri le medie non le guardo nemmeno!!!!! rimango affascinato dalla montagna e dal silenzi oche ti avvolge!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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criab
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postato il 12/06/2006 alle 16:35 |
Bé, complimenti davvero. Io ricordo di averlo fatto una sola volta il Crocedomini e in effetti ho avuto molto tempo a disposizione per gustarmi il panorama visto che ho impiegato una vita e mezza per scalarlo. Ero partito da Pinzolo e rientravo a casa, in Vallecamonica. 114 km e 22 km/h di media. Giornata dura.
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robby
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postato il 12/06/2006 alle 16:44 |
io amo il Crocedomini!!!!!! è una salita stupenda, varia e godibile (non ad esempio come un mortirolo dove soffri e basta!!!!
cmq ci sono cose nella vita che non puoi capire se non le fai!!!!! e una di queste è un giro in solitaria del genere!!!!!
te pensa invece che bagaglio di emozioni si è costruito mio padre facendosi i lsuo giro d'italia personale in solitaria all'età di 22 anni appena finito il militare a conegliano veneto!!!!
Conegliano venento-Siracusa 1200 km in 9 giorni!!!! e pure io uno di questi anni col mio amico vorrei organizzare un qualcosa del genere ma sarà tutto da vedere ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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stress
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postato il 12/06/2006 alle 20:47 |
Oggi mi sono fatto un giretto niente male e in pratica non ho visto pianura.
Metto il grafichino perchè devo dire 2 cose.
La 2^ e la 4^ salita è la seconda volta ( ) che le faccio.
La 2^ è lunga 3.03 Km al 6.7% e l'ho fatta il 12 aprile quando avevo fatto 1200 chilometri.
La 4^ è lunga 4.82 Km al 7.3% ed è la famosa salita test di fine marzo (quella del mio amico medico) quando avevo fatto 850 chilometri.
Nella 2^ il miglioramento in 2 mesi è stato di 2 minuti esatti (da 16 e 35 a 14 e 35 ).
Nella 4^ (mi come sono contento ) il miglioramento dopo circa 3 mesi (e 1700 Km in + nelle gambe) è stato di 3 minuti e 15 secondi (da 27 e 50 a 24 e 35 ).
Se dopo 4 mesi che ho la bici faccio ste cose è anche merito vostro.
Grazie.
E andiamo avanti cosììììì [Modificato il 12/06/2006 alle 20:53 by stress]
____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Ivan il terribile
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postato il 12/06/2006 alle 23:10 |
Originariamente inviato da stress
Oggi mi sono fatto un giretto niente male e in pratica non ho visto pianura.
Metto il grafichino perchè devo dire 2 cose.
La 2^ e la 4^ salita è la seconda volta ( ) che le faccio.
La 2^ è lunga 3.03 Km al 6.7% e l'ho fatta il 12 aprile quando avevo fatto 1200 chilometri.
La 4^ è lunga 4.82 Km al 7.3% ed è la famosa salita test di fine marzo (quella del mio amico medico) quando avevo fatto 850 chilometri.
Nella 2^ il miglioramento in 2 mesi è stato di 2 minuti esatti (da 16 e 35 a 14 e 35 ).
Nella 4^ (mi come sono contento ) il miglioramento dopo circa 3 mesi (e 1700 Km in + nelle gambe) è stato di 3 minuti e 15 secondi (da 27 e 50 a 24 e 35 ).
Se dopo 4 mesi che ho la bici faccio ste cose è anche merito vostro.
Grazie.
E andiamo avanti cosììììì |
Scusa Stress, con che ciclocomputer e che programmino fai codesti grafici?
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Inutile avere una bici leggerissima, se ti porti nel corpo un'anima che pesa come un macigno.
"...e questo non è un messaggio legato solo allo sport, ma anche alla scuola, al lavoro, alla salute... se uno ci crede, può arrivare dove vuole." Ivan Basso
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stress
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postato il 12/06/2006 alle 23:17 |
Il ciclosport HAC4 pro Plus è il ciclocomputer.
Poi importo i dati tramite USB nel Pc.
Posso farlo con due programmi differenti l'Hactronic o il Ciclo Tour.
Con il primo do una sistemata ai dati e con il secondo elaboro il grafico con i nomi, le pendenze ecc ecc.
Per ogni salita so velocità media, Watt, Vam, pendenza media, dislivello, calorie, frequenza cardiaca, cadenza pedalate, altitudine ecc ecc.
Per ogni uscita idem + altri dati ancora che integrano o comprendono quelli presi singolarmente.
Credo che gli euro spesi per l'acquisto dell'HAC4 siano stati spesi bene. [Modificato il 12/06/2006 alle 23:20 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 13/06/2006 alle 14:07 |
Ieri sera (dalle 17:40 alle 18:55) bella uscita di una 40ina di km lungo l'Agro Pontino, ma patisco ancora parecchio mal di gulash dopo aver superato un'ora sulla sella.
Devo abituarmi alla resistenza, in pratica...
Gli ultimi 12 km sono stati tutti contro-vento ed in leggerissima pendenza (1,5%, credo ). Poco, ma continua, ed ho fatto una fatica bestia.
Mi piace rendermi conto, quando sto in bici, di quanta voglia ho di mettere il piede a terra e riposarmi per 45/50 minuti - dopo uno sforzo tipo i 12 km contro-vento - e di quanta più ne ho - invece - per resistere e pormi l'obiettivo: «Dài, bel passo fino al cartello Nettuno...»; e poi: «Arrivato qui, altra bella menatina fino a casa...».
Bello... stancante, ma bellissimo... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Drein
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postato il 13/06/2006 alle 14:09 |
Oggi 40 km di scarico dopo le fatiche di domenica, una gara a circuito molto impegnativa con salita.ho tenuto duro i primi giri infernali e sono arrivato con i primi.yuppiiiiii
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robby
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postato il 13/06/2006 alle 14:14 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Ieri sera (dalle 17:40 alle 18:55) bella uscita di una 40ina di km lungo l'Agro Pontino, ma patisco ancora parecchio mal di gulash dopo aver superato un'ora sulla sella.
Devo abituarmi alla resistenza, in pratica...
Gli ultimi 12 km sono stati tutti contro-vento ed in leggerissima pendenza (1,5%, credo ). Poco, ma continua, ed ho fatto una fatica bestia.
Mi piace rendermi conto, quando sto in bici, di quanta voglia ho di mettere il piede a terra e riposarmi per 45/50 minuti - dopo uno sforzo tipo i 12 km contro-vento - e di quanta più ne ho - invece - per resistere e pormi l'obiettivo: «Dài, bel passo fino al cartello Nettuno...»; e poi: «Arrivato qui, altra bella menatina fino a casa...».
Bello... stancante, ma bellissimo... |
il Casaldi sta cominicando a diventare un osso duro per sabato!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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Monsieur 40%
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postato il 13/06/2006 alle 14:16 |
Originariamente inviato da robby
il Casaldi sta cominicando a diventare un osso duro per sabato!!!!!! |
L'unico osso duro è il coccige, al momento... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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robby
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postato il 13/06/2006 alle 14:30 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Originariamente inviato da robby
il Casaldi sta cominicando a diventare un osso duro per sabato!!!!!! |
L'unico osso duro è il coccige, al momento... |
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EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Luha
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postato il 13/06/2006 alle 16:18 |
Originariamente inviato da stress
Il ciclosport HAC4 pro Plus è il ciclocomputer.
Poi importo i dati tramite USB nel Pc.
Posso farlo con due programmi differenti l'Hactronic o il Ciclo Tour.
Con il primo do una sistemata ai dati e con il secondo elaboro il grafico con i nomi, le pendenze ecc ecc.
Per ogni salita so velocità media, Watt, Vam, pendenza media, dislivello, calorie, frequenza cardiaca, cadenza pedalate, altitudine ecc ecc.
Per ogni uscita idem + altri dati ancora che integrano o comprendono quelli presi singolarmente.
Credo che gli euro spesi per l'acquisto dell'HAC4 siano stati spesi bene. |
ciao stress,
posso chiederti quanto costa?
l'elaborazione dei dati è semplice o laboriosa?
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stress
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postato il 13/06/2006 alle 16:58 |
Originariamente inviato da Luha
Originariamente inviato da stress
Il ciclosport HAC4 pro Plus è il ciclocomputer.
Poi importo i dati tramite USB nel Pc.
Posso farlo con due programmi differenti l'Hactronic o il Ciclo Tour.
Con il primo do una sistemata ai dati e con il secondo elaboro il grafico con i nomi, le pendenze ecc ecc.
Per ogni salita so velocità media, Watt, Vam, pendenza media, dislivello, calorie, frequenza cardiaca, cadenza pedalate, altitudine ecc ecc.
Per ogni uscita idem + altri dati ancora che integrano o comprendono quelli presi singolarmente.
Credo che gli euro spesi per l'acquisto dell'HAC4 siano stati spesi bene. |
ciao stress,
posso chiederti quanto costa?
l'elaborazione dei dati è semplice o laboriosa? |
L'elaborazione, con un minimo (ma proprio minimo) di dimestichezza con i PC e l'inglese, non è difficile.
L'hactronic è in Italiano ed è ottimo per una prima verifica ma i grafici si elaborano con il Ciclo Tour che però è in Inglese o in Tedesco.
L'HAC4 Pro Plus, con sensore di cadenza costicchia oltre i 350 euro di listino (+ o meno lo stesso prezzo del pari livello polar).
Su Ebay l'HAC4 Pro Plus si trova da venditori Italiani intorno ai 250/270 euro + spese mentre l'HAC4 Pro (che è senza sensore di cadenza) intorno ai 200 euro + spese.
Io il mio l'ho comprato 2 mesi fa, su ebay, da questo venditore:
http://stores.ebay.it/tutto-bici_W0QQssPageNameZstrkQ3amefsQ3amesstQQtZkm [Modificato il 13/06/2006 alle 17:28 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 13/06/2006 alle 21:26 |
Oggi ho fatto pochino: 40 minuti in sella, non molto male al gulash, anche perché nel percorsino di oggi (saranno stati al massimo 18 km) ho inserito ben quattro strappetti niente male che mi hanno "costretto" a stare in piedi sui pedali.
Diciamo che, anche mentalmente, mi voglio un po' abituare all'immensa fatica di sabato... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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