Fabrice
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postato il 24/05/2006 alle 18:02 |
La tappa Marostica-Pampeago, Percorso: Marostica, direzione trento e si percorre la val SUGANA al paese borgo val sugana si gira a destra e comincia il MANGHEN scollinati, discesa direzione tesero e comincia la salita del PAMPEAGO.
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stress
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postato il 24/05/2006 alle 18:07 |
Originariamente inviato da Fabrice
La tappa Marostica-Pampeago, Percorso: Marostica, direzione trento e si percorre la val SUGANA al paese borgo val sugana si gira a destra e comincia il MANGHEN scollinati, discesa direzione tesero e comincia la salita del PAMPEAGO. |
Tappa mega.
Mattia mi sa che sarà dura quel giorno.
Ancora non rispondono alla mia mail.
Sperem!!!!!!!!!!!  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Fabrice
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postato il 24/05/2006 alle 22:19 |
anche il giorno prima, arrivo a marostica con 5 volte la ROSINA DI MAROSTICA.
WWW.TIBUORN.IT
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Fabrice
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postato il 27/05/2006 alle 06:12 |
Questa sera visite il mio sito: www.tiburon.it
Metterò tutte le tappe del GIRO BABY.
Fabrice PIEMONTESI
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maurofacoltosi
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postato il 27/05/2006 alle 11:56 |
| Stammatina ho visto l'altimetria generale (pubblicata su BS). Sembra che Castellano si sia fatto ispirare da Zomegnan, proponendo solo due traguardi per velocisti. Va detto che l'ex direttore del Giro ha portato molto di "suo": molte strade che si percorreranno sono già state visitate negli anni scorsa dal Giro dei "grandi" e dalla Tirreno Adriatico. ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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Cascata del Toce
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postato il 27/05/2006 alle 13:37 |
| Beh Fac..in anni di lavoro anche Elo avrà rapporti più stretti no?? Io credo che il tracciato sia bello.. basta gare dove per 9 giorni si deve limare senza mai salire... Castellano ci sa fare e lo dimostrerà negli anni..tieni conto che ha disegnato la corsa in soli due mesi eh.. e non è facile..vedrai che anchen il Giro donne sarà molto bello... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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faxnico
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postato il 27/05/2006 alle 20:38 |
Originariamente inviato da Fabrice
Questa sera visite il mio sito: www.tiburon.it
Metterò tutte le tappe del GIRO BABY.
Fabrice PIEMONTESI |
Pronto ed in posizione. 
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faxnico
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postato il 27/05/2006 alle 22:34 |
E vai che minuto dopo minuto compare tutto!!! 
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Fabrice
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postato il 28/05/2006 alle 10:20 |
vaiiiiiiiii
tutto sul giro d' italia under 26
www.tiburon.it
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aranciata_bottecchia
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postato il 28/05/2006 alle 12:04 |
Originariamente inviato da Fabrice
vaiiiiiiiii
tutto sul giro d' italia under 26
www.tiburon.it |
Fabrice, tu hai già adocchiato un paio di tappe dove pensi di poterti esprimere al meglio?
Ciao ____________________
Davide
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faxnico
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postato il 28/05/2006 alle 12:31 |
Il tappone è veramente tosto. Il Manghen non finisce più e poi ti trovi i famosi 7 km finali che ti mettono le gambe in croce. Quand'è stata l'ultima volta che lo hanno fatto al Giro d'Italia? Nel 1999? Col Cima Campo prima e Pampeago poi? 
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Fabrice
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postato il 30/05/2006 alle 08:18 |
Ciaooooo, che dite della pagina che ho fatto per il giro under26?
Aspetto delle vostre risposte.
Fabrice
www.tiburon.it
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Pippo Scarpetta
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postato il 01/06/2006 alle 08:33 |
bravo bel lavoro!
complimenti il tuo sito è molto bello!
ma quando ti alleni?? 
per il resto...suvvia qualche pronostico per questo giro?
faccio i miei
Coletta-Garbelli (in coppia  )
Zagorodny
qualcuno della Centri della Calzatura (saavedra o nardecchia)
Proni e Grabowski (il primo è sparito da un pò...chissà ke nn ci faccia na sorpresa)
Savini
Uno della palazzago sicuro.. (poluskine forse !??!)
gira voce che Basso Piave e Italfine abbiano rinunciato si sa niente?
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jbigstone
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postato il 01/06/2006 alle 08:52 |
Originariamente inviato da Pippo Scarpetta
gira voce che Basso Piave e Italfine abbiano rinunciato si sa niente? |
In caso di defezione di qualche squadra è prevista la sostituzione???
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Fabrice
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postato il 02/06/2006 alle 21:43 |
italfine lo fa sicuramente ho parlato oggi.
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Ariadeno
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postato il 03/06/2006 alle 14:02 |
Conosco la strada per arrivare a San Bartolomeo in Galdo, la percorro quasi tutte le mattine per lavoro.
Da Foiano di Valfortore a San Bartolomeo è sostanzialmente uno sterrato, nonostante sia una strada provinciale (ex ss 369).
Si vocifera nel borgo che la tappa possa essere accorciata e l'arrivo fermato a San Marco dei Cavoti.
Qualcuno di voi sa qualcosa di più preciso?
Ariadeno
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Andrea_Web
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postato il 07/06/2006 alle 10:04 |
News?
Elenco iscritti?  ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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Monsieur 40%
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postato il 08/06/2006 alle 22:08 |
Al via il Giro d’Italia Under 26.
Torna un pezzo di storia del ciclismo italiano
Partirà domani (venerdì 9 giugno) da Caserta il 35esimo Giro “dilettanti”.
Prima frazione, una cronometro individuale di 8,5 chilometri
8 giugno – Domani (venerdì 9 giugno) scatterà da Caserta la 35esima edizione del Giro d’Italia Under 26. Egidio Event, sotto la supervisione di Carmine Castellano, si accinge a riportare così alla ribalta – dopo un anno di sosta forzata – il “Giro d’Italia dilettanti”, la corsa a tappe che da ormai quarant’anni vede nascere e rivelarsi giovani campioni provenienti da tutto il mondo.
Saranno trenta, 22 italiane e 8 straniere, le squadre che prenderanno il via dal Belvedere di San Leucio e percorreranno gli 8,5 chilometri che portano a Caserta Vecchia. Al Giro d’Italia Under 26 prenderanno infatti parte, come da tradizione, le principali rappresentative nazionali selezionate dalla Federazione ciclistica ed i maggiori gruppi sportivi internazionali di categoria.
Tra i 180 iscritti, in rappresentanza di 22 nazioni, spicca il nome di Dimitry Grabovsky, l’atleta ucraino laureatosi campione del mondo Under 23 nella prova su strada lo scorso anno a Madrid, nonché vice-campione iridato e campione europeo a cronometro.
La prima frazione, piuttosto impegnativa, produrrà i primi distacchi, complice un tracciato quasi interamente in ascesa. I 189 metri di dislivello nei primi 3.700 metri di percorso sapranno mettere in risalto le qualità dei corridori più in condizione.
Il Giro d’Italia Under 26 terminerà il 18 giugno a Bolzano, dopo dieci giorni di corsa e 1.251 chilometri.
Appuntamento al Belvedere di San Leucio in Via Giardini Reali. Il via del primo concorrente sarà dato alle 12.30; l’arrivo dell’ultimo corridore è previsto per le 16.00.
Sintesi Tv su Rai Tre, TG Sport, alle 20.00
(fonte: Comunicato Stampa Egidio Event) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Monsieur 40%
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postato il 08/06/2006 alle 23:22 |
Cicloweb.it risponde presente:
http://www.cicloweb.it/art605.html
Firmato Matranga e Sacconi...  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Maracaibo
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postato il 09/06/2006 alle 16:25 |
| Cronoprologo a Garbelli che precede il campione del mondo Grabovskyy e Cataldo ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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simociclo
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postato il 09/06/2006 alle 16:29 |
Mario, ti ho segnalato in un MP (ma non so se funzionano) che c'è un piccolo problema: cliccando sulle altimetrie di alcune tappe per ingrandirle, si apre una finestra sempre sulla tappa con arrivo a vittorio veneto.
Il problema è per le altimetrie delle ultime due tappe.
Mi unisco agli applausi per gli autori della presentazione.
[Modificato il 09/06/2006 alle 16:54 by simociclo]
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aranciata_bottecchia
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postato il 09/06/2006 alle 16:47 |
| Vero, c'è un difetto sull'ingrandimento degli ultimi due profili di tappa, però complimenti a Giuseppe e Andrea per il servizio. ____________________
Davide
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lapis
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postato il 09/06/2006 alle 19:12 |
ehm... ripeto quanto avevo segnalato un un thread doppione
20:00 Rai Tre Sport Rai TG Sport (A seguire: Ciclismo-Giro d`Italia dilettanti) oggi, 9/6/06 domani credo alle 17
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lapis
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postato il 09/06/2006 alle 20:12 |
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 20:40 |
Professionisti al Giro d'Italia Under26
Originariamente inviato da tobia in un thread mono-dedicato
Al giro d'Italia 2.2 under 26 è presente una squadra continental australiana, e Ben Greenwood professionista inglese.
che ne pensate??
secondo voi non è una contraddizione che negli ultimi anni il vecchio giro dilettanti sia diventato under 26 per evitare agli italiani con più di 25 anni di parteciparvi e vi partecipino alcuni corridori professionisti a tutti gli effetti??
avrebbe potuto partecipare anche l'amore vita o l'universal.
ps monsieur non spostare pure questo che non parla della corsa ma di un'altra cosa!!
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Maracaibo
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postato il 09/06/2006 alle 20:50 |
E' stata stilata una speciale classifica di merito per quanto riguarda l'ammissione di squadre italiane.
Ecco un estratto del regolamento:
La manifestazione è riservata a squadre italiane e squadre di nazionalità straniera.
Le squadre potranno essere composte solo da atleti ELITE under 26 (età massima di ammissione 25 anni-nati nell’anno 1981) e UNDER 23.
Non sono ammesse le squadre UCI Pro Team, le squadre Continentali Professionistiche e le squadre Continentali.
Le squadre che parteciperanno al Giro Ciclistico d’Italia under 26, in calendario dal 9 al 18 giugno 2006, saranno suddivise così come segue:
Squadre ammesse
· Squadra dell’atleta vincitore del Giro 2004 nr. 1
· Squadre italiane di club nr. 23
· Squadre straniere nr. 6
Totale Squadre nr. 30
Le squadre saranno selezionate in base ad una classifica di merito così configurata:
Periodo di selezione: Dal 18 febbraio al 7maggio 2006
Manifestazioni interessate:
· Gare a tappe internazionali e nazionali approvate dalla S.T.F.
· Gare in linea internazionali e nazionali approvate dalla S.T.F.
· Gare regionali ad esclusione delle gare promiscue
Punteggi attribuiti:
Nelle gare a tappe e in linea internazionali approvate dalla STF :
· Ordine di arrivo (10 class.) punti 20-18-16-14-12-10-8-6-4-2
· Classifica generale finale (10 class.) punti 25-20-18-16-14-12-10-8-6-4
Nelle gare a tappe e in linea nazionali approvate dalla STF :
· Ordine di arrivo (10 class.) punti 12-10-8-7-6-5-4-3-2-1
· Classifica generale finale (10 class.) punti 15-13-11-9-7-6-5-4-3-2
Nelle gare regionali:
· Ordine di arrivo (5 class.) punti 8-6-4-3-2
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http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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superalvi
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postato il 09/06/2006 alle 20:52 |
| come mai quando clicco sull'altimetria mi da impossibile visualizzare la pagina? ____________________
http://www.controcopertina.it
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 20:52 |
Originariamente inviato da Maracaibo
E' stata stilata una speciale classifica di merito per quanto riguarda l'ammissione di squadre italiane. |
Ste', e per quelle straniere? ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Maracaibo
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postato il 09/06/2006 alle 20:57 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Originariamente inviato da Maracaibo
E' stata stilata una speciale classifica di merito per quanto riguarda l'ammissione di squadre italiane. |
Ste', e per quelle straniere? |
Credo che per l'ammissione delle squadre straniere gli organizzatori le invitino a proprio piacimento. Comunque il regolamento dice che non sono ammesse ne le continental ne le professional ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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lapis
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postato il 09/06/2006 alle 21:12 |
E' con vero piacere che vi presento... la prima tappa!
http://video.google.com/videoplay?docid=-5306237558157446100
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borgatov
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postato il 09/06/2006 alle 21:21 |
La tappa di oggi:
1° Garbelli David (81-Ita) Concrete S. Marco 14'35
2° Grabovskyy Dmytri (85-Ukr) Finauto D'Etoffe a 4''
3° Cataldo Dario (85-Ita) Bedogni a 15''
4° Higgerson Shaifn (84 Aus) South Australial a 18''
5° Surutkovych Alexander (84-Ukr) Aran C. Tollo a 23''
6° Biondo Maurizio (81 Ita) Concrete S. Marco Caneva a 27''
7° Zagorodni Volodimyr (81 Ukr) Pagnoncelli a 28''
8° Sokolov Eugeny (84 Rus) La Pomme Marseille a 29''
9° Zanasca Luca (83 Ita) Podenzano Brunero a 30''
10° Goss Matthew ( 83 Aus) South Australial a 31''
complimenti a garbelli grabowskyi e cataldo
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Non cliccare
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Monsieur 40%
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postato il 09/06/2006 alle 21:49 |
Borgatov... la fonte!  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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maurofacoltosi
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postato il 09/06/2006 alle 22:49 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Borgatov... la fonte! |
OT: ma si deve parlare di fonte anche in questo caso? Gli ordini di arrivi sono a disposizioni di tutti, indistintamente. Borgatov può averlo preso da cicloweb, da ilciclismo.it come, se ce l'ha, da un suo sito personale. Oppure puo aver realizzato la classifica "in proprio" ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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Lore_88
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postato il 09/06/2006 alle 23:04 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Borgatov... la fonte! |
OT: ma si deve parlare di fonte anche in questo caso? Gli ordini di arrivi sono a disposizioni di tutti, indistintamente. Borgatov può averlo preso da cicloweb, da ilciclismo.it come, se ce l'ha, da un suo sito personale. Oppure puo aver realizzato la classifica "in proprio" |
"Mauro, l'anarchico della fonte"
Non ti va proprio giù l'idea di mettere la fonte, eh?
Seriamente, concordo con te, anche secondo me se per quanto riguarda una classifica la fonte non serve, necessaria per ovvi motivi quando invece si riportano articoli, sempre secondo il mio punto di vista. ____________________
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Vuelta Espana
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postato il 09/06/2006 alle 23:15 |
| Può anche essere come dite...però dato che su questo forum abbiamo deciso di adottare la linea per cui le fonti vengono sempre citate, penso che si faccia prima a citarla anche in caso di classifica, in fondo è sempre qualcosa che si prende dagli altri...non costa tempo scrivere il sito da cui si è preso...no? ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Cascata del Toce
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postato il 10/06/2006 alle 00:56 |
Ma Mauro ma ti costa così tanto non citare una fonte... tu la trovi da quel sito e scrivi che la fonte è quel sito... Inutilew non scriverlo per dire io le ho ed altri no... nn è elegante...
PS: Cavolo.. poca gente e pochi sponsor  ____________________
www.vcoazzurratv.it
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...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Abruzzese
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postato il 10/06/2006 alle 03:12 |
Ottima la prova di Cataldo.Questo atleta abruzzese sta disputando una buonissima annata e difatti ha attirato recentemente anche l'attenzione dei tecnici della nazionale.Quando un mio amico anni fa ci correva insieme nelle categorie giovanili mi diceva che poteva arrivare a buoni livelli,difatti tra gli allievi vinse la Coppa d'Oro.
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lozarpavel
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postato il 10/06/2006 alle 07:21 |
Abruzzese scusa se te lo dico su questo tread, anche io sono abruzzese, ed ho corso con Cataldo da Juniores e poi da Under23 (non nella stessa squadra), mi puoi dire chi e'il tuo amico forse lo conosco e conosco anche te. Mi puoi rispondere anche tramite un messaggio privato.
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Si vis pacem, para bellum
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lapis
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postato il 10/06/2006 alle 09:38 |
purtroppo me l'han tolto perche' "violava" il copyright... roba da matti 
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Maracaibo
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postato il 10/06/2006 alle 11:14 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
PS: Cavolo.. poca gente e pochi sponsor |
E' parso davvero che non ci fosse nessuno e sugli striscioni lungo il rettilineo d'arrivo non compare nemmeno un marchio così come sulle maglie di leader e sul "fondale" delle premiazioni.... Un vero peccato.... ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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aranciata_bottecchia
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postato il 10/06/2006 alle 11:29 |
Originariamente inviato da Maracaibo
Originariamente inviato da Cascata del Toce
PS: Cavolo.. poca gente e pochi sponsor |
E' parso davvero che non ci fosse nessuno e sugli striscioni lungo il rettilineo d'arrivo non compare nemmeno un marchio così come sulle maglie di leader e sul "fondale" delle premiazioni.... Un vero peccato.... |
Comunque io faccio davvero fatica a capire perchè si debba portare una corsa per dilettanti laddove il dilettantismo praticamente non esiste.
Ha poi senso organizzare una corsa dilettantistica di dieci giorni?
Personalmente ritengo di no.
Trovo che la Federazione meglio avrebbe fatto a offrire il proprio sostegno a corse come il Valli Cuneesi o il Giro del Veneto, aiutandole a raggiungere la categoria internazionale.
Ma c'è un significato economico nel portare queste corse in un deserto d'interesse? Ci mangia qualcuno? ____________________
Davide
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Maracaibo
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postato il 10/06/2006 alle 11:49 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da Maracaibo
Originariamente inviato da Cascata del Toce
PS: Cavolo.. poca gente e pochi sponsor |
E' parso davvero che non ci fosse nessuno e sugli striscioni lungo il rettilineo d'arrivo non compare nemmeno un marchio così come sulle maglie di leader e sul "fondale" delle premiazioni.... Un vero peccato.... |
Comunque io faccio davvero fatica a capire perchè si debba portare una corsa per dilettanti laddove il dilettantismo praticamente non esiste.
Ha poi senso organizzare una corsa dilettantistica di dieci giorni?
Personalmente ritengo di no.
Trovo che la Federazione meglio avrebbe fatto a offrire il proprio sostegno a corse come il Valli Cuneesi o il Giro del Veneto, aiutandole a raggiungere la categoria internazionale.
Ma c'è un significato economico nel portare queste corse in un deserto d'interesse? Ci mangia qualcuno? |
In quelle zone comunque il ciclismo è molto sentito, credimi. Da 7/8 anni vado alle gare di Caivano (a pochi chilometri da Caserta) e di San Giorgio del Sannio (molto vicino a dove si correrà la tappa di oggi) e ti posso assicurare che il pubblico che si trova in quelle occasioni lo si può vedere MOLTO raramente a gare di professionisti. ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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aranciata_bottecchia
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postato il 10/06/2006 alle 11:56 |
Originariamente inviato da Maracaibo
In quelle zone comunque il ciclismo è molto sentito, credimi. Da 7/8 anni vado alle gare di Caivano (a pochi chilometri da Caserta) e di San Giorgio del Sannio (molto vicino a dove si correrà la tappa di oggi) e ti posso assicurare che il pubblico che si trova in quelle occasioni lo si può vedere MOLTO raramente a gare di professionisti. |
Mi fido di te, Stefano, e mi auguro che non siano eccezioni legate alla festa del patrono di paese, sennò la Federazione dovrebbe inventarsi il Giro delle Feste Patronali
Ciao ____________________
Davide
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Maracaibo
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postato il 10/06/2006 alle 12:05 |
| Per quanto riguarda invece la scelta geografica delle tappe credo ci si basi soprattutto di "agganci" con ammistrazioni e sponsor sensibili al ciclismo. Non dimentichiamo che quest'anno l'Egidio Events organizzerà anche il Girodonne di 10 tappe. 10 per quello maschile più 10 per quello femminile fanno 20 tappe per un totale di 40 località (praticamente come il giro prof), credo sia tutt'altro che facile.... ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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aranciata_bottecchia
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postato il 10/06/2006 alle 12:11 |
Originariamente inviato da Maracaibo
Per quanto riguarda invece la scelta geografica delle tappe credo ci si basi soprattutto di "agganci" con ammistrazioni e sponsor sensibili al ciclismo. Non dimentichiamo che quest'anno l'Egidio Events organizzerà anche il Girodonne di 10 tappe. 10 per quello maschile più 10 per quello femminile fanno 20 tappe per un totale di 40 località (praticamente come il giro prof), credo sia tutt'altro che facile.... |
Più che altro mi piacerebbe capire il ruolo della Federazione: se si è limitata a concedere l'appalto allora va bene tutto, ma se ci mette anche denari allora la cosa mi piace di meno, perchè dal punto di vista promozionale trovo che sia un'azione dispersiva.
Ne sai qualcosa?
Ciao ____________________
Davide
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