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Autore: Oggetto: 19esima Tappa Legnano -Presolana Monte Pora

Livello Fausto Coppi




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Registrato: Nov 2005

  postato il 30/05/2008 alle 23:03
tappa ricca di spunti.
Cominciamo da un fatto extra-corsa, e cioè l'intervista all'uomo com maggior classe presente al Giro d'Italia, vale a dire il "comandante" Gianni Bugno: non ha detto granchè, ma è sempre un'emozione vedere il suo nome in sovrimpressione.
Naturalmente Di Luca (e tutta la LPR) superbo: ha riaperto il Giro e sarebbe bellissimo vederlo giocarsi il Giro con Riccò nell'ultima crono.
Nessuno dei due è specialista e ciò renderebbe la cosa ancora più incerta.
Riccò, se avesse attaccato sulla Presolana, ora sarebbe maglia rosa: il distacco sarebbe stato più ampio anche perchè mi pare che Riccardo vada abbastanza bene in discesa.
Non capivo perchè anche sulla Presolana tirasse Kloden: era chiaro che avrebbe perso nei confronti di Danilo; poi l'ho capito quando ho visto che Contador più di tanto non riusciva a fare, e questo fa aumentare i rimpianti per Riccò.
Certo l'uscita nei confronti di Sella poteva anche risparmiarsela: la maglia verde non corre per la Saunier Duval ed ha il diritto di correre come gli pare e piace, senza rendere conto a nessun'altro che non il suo direttore sportivo e la sua squadra.
Mi piacerebbe sapere cosa avrebbe detto il buon Riccardino se le situazioni fossero state invertite, cioè con Contador in fuga e lui ad inseguire: avrebbe ancora sostenuto che con quelle tirate Sella non avrebbe vinto il Giro?
Qui tutti a chiedersi perchè Sella ha collaborato; bene, ribaltiamo la domanda: perchè non avrebbe dovuto collaborare?
Era suo interesse arrivare al traguardo prima possibile, magari anche solo per recuperare qualche secondo a chi gli stava davanti in classifica, oppure no?
Non collaborare significava implicitamente aiutare Riccò (e Di Luca): c'era qualche motivo per cui avrebbe dovuto schierarsi dalla loro parte invece che da quella dello spagnolo? non mi pare.
Lui fa la sua corsa e i suoi interessi, e mi sembra giusto così, anche se magari per guadagnare una posizione in classifica, e arrivare settimo anzichè ottavo, farà perdere il Giro a Riccò o a Di Luca.

 

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"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 30/05/2008 alle 23:06
Originariamente inviato da prof
Mi dispiace per Di Luca; se la sua squadra avesse creduto in lui anche a Pescocostanzo, a quest'ora Danilo sarebbe in rosa.


Alberto, non cadere anche tu nell'errore di Martinello.
Danilo a Pescocostanzo era in fuga con Riccò e Contador, cioè i due che lo precedono in classifica: se anche la LPR avesse fermato Bosisio per aiutarlo, non sarebbe cambiato assolutamente niente

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 30/05/2008 alle 23:11
cmq quest'azione di di luca mi ha stupito molto...a plan de corones sembrava distrutto...come non capirò mai la debacle di gibo..dopo una grande crono a urbino due belle prestazione a pampeago e fedaiae un'ottima crono a plan de corones...oggi mi crolla così...nella fatidica 3 settimana quella a lui + congeniale, tra l'altro lui col freddo non andava male... il ciclismo regala sempre sorprese...

 

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"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones

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Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto

30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!



 
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  postato il 30/05/2008 alle 23:33
Ha fatto bene Pacho a scrivere che nelle casse della CSF Group-Navigare stasera sono entrati un po' di soldini. È la verità.

Difatti Sella e Pozzovivo sono passati dall'8° e 10° posto al 7° e 9° posto della classifica generale. Rimanessero in queste posizioni, sono bei soldini in più.

Con il 6° posto in volata (bei soldini in più), Sella ora è 3° nella classifica a punti. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Fast Team a squadre con 6'41" sulla Liquigas, ed ora comanda questa classifica con 37'20" sull'Astana. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Super Team con 25 punti contro i 23 della Barloworld. In questa classifica ora la CSF è al 2° posto a 33 punti dalla Liquigas. Bei soldini in più.

Della serie: mica esiste solo la maglia rosa.

 

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Livello Gianni Bugno




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  postato il 30/05/2008 alle 23:34
Simoni forse,semplicemente, era al massimo della forma ad Urbino...e ha preparato un po' troppo le cronometro, probabilmente. Alla Marmolada e a Pampeago non ha brillato piu' di tanto.
A Plan de Corones si..ma La tappa era breve, seppur durissima!

O piu' semplicemente ancora ha preso un cotta oggi, visto il tempo.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2008 alle 00:05
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Ha fatto bene Pacho a scrivere che nelle casse della CSF Group-Navigare stasera sono entrati un po' di soldini. È la verità.

Difatti Sella e Pozzovivo sono passati dall'8° e 10° posto al 7° e 9° posto della classifica generale. Rimanessero in queste posizioni, sono bei soldini in più.

Con il 6° posto in volata (bei soldini in più), Sella ora è 3° nella classifica a punti. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Fast Team a squadre con 6'41" sulla Liquigas, ed ora comanda questa classifica con 37'20" sull'Astana. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Super Team con 25 punti contro i 23 della Barloworld. In questa classifica ora la CSF è al 2° posto a 33 punti dalla Liquigas. Bei soldini in più.

Della serie: mica esiste solo la maglia rosa.


Spero che questa storia finisca presto.
LA CSF non deve giustificarsi proprio con nessuno. Sta facendo un GIRO ECCEZIONALE, con un immenso Sella ed un grande Pozzovivo, senza dimenticare le ottime prestazioni di Priamo (prima che si facesse male), Perez Cuapio e Baliani. Oggi Sella e Pozzovivo hanno fatto semplicemente la "loro" corsa, ed infatti sono saliti in classifica.
Ho appena rivisto le fasi finali della tappa ed ho notato che è stato proprio Sella che ha iniziato a mettere in difficoltà lo spagnolo. Quindi le accuse di Riccò sono del tutto inopportune e fuori luogo.

PS: Mario, alla Tirreno quando Riccò fece un'altra pagliacciata delle sue tu lo difendesti dicendo che è un personaggio vero. Penso che oggi non sarai più dello stesso parere....

PPS: visti i risultati della CSF dobbiamo fare i complimenti anche a te

 

[Modificato il 31/05/2008 alle 00:23 by Tranchée d’Arenberg]


 
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  postato il 31/05/2008 alle 00:08
Originariamente inviato da Fabioilpazzo

Originariamente inviato da Abruzzese
Anche perchè poi lui e Contador non sono più compagni di squadra e quindi ognuno credo che faccia i propri interessi.

Ah erano compagni di squadra?
Ecco perchè ha tirato lui negli ultimi 2km (stavolta sono scherzoso però).

Ah no scusa,rileggendo ho notato che per la fretta ho scritto una cavolata: Van Den Broeck e Contador non sono mai stati compagni di squadra in quanto il belga ha militato nella Discovery Channel fino al 2006(e quindi già lo scorso anno era tornato in Belgio alla Predictor Lotto) mentre Contador ha corso con la Discovery solo nel 2007.
Comunque sia il senso di ciò che volevo dire non cambia: se anche in passato fossero stati compagni di squadra ognuno aveva il diritto(e dovere) di fare la propria corsa poichè come ho detto prima Van Den Broeck per la prima volta in carriera può entrare nei primi 10 di un grande giro e quindi credo che cerchi di fare il possibile per raggiungere questo obiettivo.Ecco perchè quindi non ho francamente capito la polemica di Sgarbozza nei suoi confronti.

 
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Livello Gianni Bugno




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  postato il 31/05/2008 alle 00:14
E di quando in qua si capiscono le uscite di Sgabozzolo??

 

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Livello Gino Bartali




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  postato il 31/05/2008 alle 00:15
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Ha fatto bene Pacho a scrivere che nelle casse della CSF Group-Navigare stasera sono entrati un po' di soldini. È la verità.

Difatti Sella e Pozzovivo sono passati dall'8° e 10° posto al 7° e 9° posto della classifica generale. Rimanessero in queste posizioni, sono bei soldini in più.

Con il 6° posto in volata (bei soldini in più), Sella ora è 3° nella classifica a punti. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Fast Team a squadre con 6'41" sulla Liquigas, ed ora comanda questa classifica con 37'20" sull'Astana. Bei soldini in più.

La CSF Group-Navigare ha vinto la classifica di tappa Super Team con 25 punti contro i 23 della Barloworld. In questa classifica ora la CSF è al 2° posto a 33 punti dalla Liquigas. Bei soldini in più.

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Ora è tutto chiaro. Per pagare l'esosa parcella del loro addetto stampa, i ragazzi in maglia verde devono farsi un mazzo tanto ogni giorno, limando posizioni in ogni classifica possibile. Pare che per il buon Laverde, l'unico della squadra che non ha portato a casa molto, si annuncino tempi grami. Nel suo caso la quota-monsieur sarà trattenuta direttamente dallo stipendio invece che dalla cassa premi del team

 
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  postato il 31/05/2008 alle 00:25
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg

PS: Mario, alla Tirreno quando Riccò fece un'altra pagliacciata delle sue tu lo difendesti dicendo che è un personaggio vero. Penso che oggi non sarai più dello stesso parere....


Ma no, non vedo il perché.
Riccò è veramente un personaggio, e lo sa anche tutto il suo entourage.

Il modenese, all'arrivo, se l'è presa un po' anche con me (avevo il giubbino del team ).
Ma non ci penso minimamente a cambiare il mio giudizio su di lui: ben vengano i corridori battaglieri, anche se un po' fumini. Se i corridori si volessero tutti bene ci sarebbe molta meno battaglia, e noi ci divertiremmo molto meno ad ammirarli sulle strade o in televisione.

Di questa storia si dimenticheranno tutti presto, anche perché in realtà è una non-notizia. Son semplicemente cose che accadono. Anche spesso, se si considera la frenesia dei dopo-tappa del Giro.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2008 alle 00:32
Originariamente inviato da Abruzzese
Ecco perchè quindi non ho francamente capito la polemica di Sgarbozza nei suoi confronti.


non ho sentito la frase, ma se davvero Sgarbozza ha scagionato Sella e se l'è presa col belga, allora bisogna dire che è stata una vigliaccata.
Sella e Van den Broek si sono comportati allo stesso modo, ognuno per i propri interessi: è proprio da vigliacchi usare due pesi e due misure solo perchè uno è italiano e l'altro no.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2008 alle 00:34
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Della serie: mica esiste solo la maglia rosa.


ma infatti!
Non si capisce perchè Sella dovrebbe rinunciare a qualche migliaio di euro per fare un favore a Riccò e Di Luca.

 

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  postato il 31/05/2008 alle 10:00
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Ha fatto bene Pacho a scrivere che nelle casse della CSF Group-Navigare stasera sono entrati un po' di soldini. È la verità.

Difatti Sella e Pozzovivo sono passati dall'8° e 10° posto al 7° e 9° posto della classifica generale. Rimanessero in queste posizioni, sono bei soldini in più.

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Si, però sempre a pensare ai soldi, questi ragazzi corrono con la calcolatrice in tasca!

Scherzi a parte, la CFS ha fatto semplicemente la sua corsa, nel ciclismo queste cose ci sono sempre state, normale che nell'economia (mai parola fu più opportuna ) di una corsa ci siano momenti in cui gli interessi di diverse squadre convergano a discapito di altri.
La squadra di Reverberi poi ha nel Giro una delle pochissime occasioni per avere grande visibilità mediatica, giusto che i suoi corridori facciano il possibile per essere protagonisti, ne hanno i mezzi e lo hanno dimostrato correndo in modo esaltante.
E poi Sella deve metter su famiglia, tutti i premi, tutti i traguardi sono importanti, la casa nuova non gliela regalano né Riccò né Contador

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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Livello Eddy Merckx




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  postato il 31/05/2008 alle 13:39
Originariamente inviato da antonello64

Originariamente inviato da prof
Mi dispiace per Di Luca; se la sua squadra avesse creduto in lui anche a Pescocostanzo, a quest'ora Danilo sarebbe in rosa.



Alberto, non cadere anche tu nell'errore di Martinello.
Danilo a Pescocostanzo era in fuga con Riccò e Contador, cioè i due che lo precedono in classifica: se anche la LPR avesse fermato Bosisio per aiutarlo, non sarebbe cambiato assolutamente niente


Ciao Antonello,

In termini assoluti hai certamente ragione ma la mia affermazione prendeva spunto da un discorso piu' generale che avevo iniziato proprio a Pescocostanzo, su di un altro thread; secondo la mia pesonalissima opinione, in quella circostanza, fu un grave errore consentire a Bosisio di tirare. Ho avuto la netta sensazione che, nei giorni successivi, Di Luca fosse molto innervosito dal fatto che la sua squadra non si fosse messa intieramente al suo servizio, dimostrando cosi' di non avere fiducia in lui. I purosangue come Di Luca (che lo è indubbiamente) soffrono maledettamente queste situazioni e, innervosendosi, perdono energie, concentrazione ed a volte anche lucidità. Non dimenticare poi che Bosisio ha tenuto un atteggiamento un tantino ambiguo, quasi a volere avvalorare una sua presunta candidatura ad un ruolo di maggiore responsabilità.

Questo stato di cose, all'interno di una squadra, può condurre a conseguenze catastrofiche. E' andata bene ma Danilo non era sereno e lo si è visto nella cronometro. Puoi dire che sono illazioni ma, credimi, questi meccanismi esistono ovunque e mi stupisce enormemente che un team manager non non se ne renda conto.

 

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Difendi, conserva, prega !

(dalla poesia "Saluto e augurio" - "La nuova gioventu'" di P.P. Pasolini - Ediz. Einaudi)

 
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Livello Greg Lemond
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  postato il 31/05/2008 alle 13:41
Originariamente inviato da antonello64

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Ecco perchè quindi non ho francamente capito la polemica di Sgarbozza nei suoi confronti.


non ho sentito la frase, ma se davvero Sgarbozza ha scagionato Sella e se l'è presa col belga, allora bisogna dire che è stata una vigliaccata.
Sella e Van den Broek si sono comportati allo stesso modo, ognuno per i propri interessi: è proprio da vigliacchi usare due pesi e due misure solo perchè uno è italiano e l'altro no.


Ma via, Sgarbozza è stato messo al "processo" perché fa ridere, mica per altro

 

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Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 31/05/2008 alle 17:02
Kiryienka riesce ad ottenere il suo obiettivo al Giro
"Ero sicuro di me stesso oggi"
Il bielorusso Vassilij Kiryienka ha tirato fuori l’impresa in una Lombardia inzuppata, nel giorno del Monte Pora, Giro d'Italia 19.ma tappa. Il 26enne della Tinkoff Credit Systems se n’è andato dal gruppo dei migliori al chilometro 57 ed ha lasciato i 16 componenti del gruppo che combattevano la battaglia per la classifica generale tra cui Contador, Di Luca e Riccò.
Kiryienka, al terzo anno tra i professionisti, ha vinto la sua personale battaglia sui sette iniziali uomini in fuga e sulla carica di Danilo Di Luca, che ha cercato di detronizzare l’attuale leader della corsa Alberto Contador. E’ arrivato con 4'36" ad aggiudicarsi la sua più grande vittoria oggi sul detentore del Giro d'Italia 2007 Di Luca.
Proviene della pista dove ha conquistato il Campionato Mondiale della corsa a punti 2008. "Ho avuto grandi emozioni con l'oro ottenuto in pista", ha ricordato dopo la tappa. "Ma oggi è stata un’enorme soddisfazione per me e per il team." Con quella di Pavel Brutt a Contursi Terme nella quinta tappa, sono due i successi della squadra.
Fino ad ora era conosciuto per la sua velocità in pista, ma oggi Kiryienka ha dimostrato buone capacità sulle salite finali del Passo della Presolana e del Monte Pora. "E’ andato tutto bene" ha ricordato. "Sono un campione del mondo su pista e, purtroppo, non sono così forte anche in salita. Sto migliorando sulle ascese e normalmente non vado piano."
Quando ha deciso di unirsi alla fuga lo ha fatto ragionando. "In un certo senso la pista mi ha aiutato oggi. Ho sentito che la gamba girava e ho detto 'Se non entro immediatamente nella fuga, non ci entro più.'"
Il bielorusso deve avere dimenticato la sua semplice bici da pista ai piedi della Presolana. E’ stato costretto a scendere dal suo mezzo da strada per un minuto, sembrava fuori dalla contesa per un guaio meccanico. Tuttavia, una rapida sostituzione di bicicletta ed un sofferto inseguimento lo hanno riportato sui tre davanti, Nicki Sørensen (Team CSC), Alexander Efimkin (Quick Step) e Steve Cummings (Barloworld).
"Sono abituato," ha spiegato "Ho gettato la bici sul lato della strada e ne ho chiesta un’altra con un sorriso. Mi hanno dato un altro mezzo e ho ripreso gli altri, oggi ero sicuro di me stesso."
-www.cyclingnews.com-

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Mentre Sella si porta a casa la sua terza tappa e Di Luca perde il podio voglio tornare agli eroi di questa tappa che, a questo punto reputo la più spettacolare del Giro:
Di Luca, Savoldelli e Kiryienka !!!



Meno male che c'è Bruseghin sul podio !!!!


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2008 alle 20:09
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Ecco perchè quindi non ho francamente capito la polemica di Sgarbozza nei suoi confronti.


non ho sentito la frase, ma se davvero Sgarbozza ha scagionato Sella e se l'è presa col belga, allora bisogna dire che è stata una vigliaccata.
Sella e Van den Broek si sono comportati allo stesso modo, ognuno per i propri interessi: è proprio da vigliacchi usare due pesi e due misure solo perchè uno è italiano e l'altro no.


Ma via, Sgarbozza è stato messo al "processo" perché fa ridere, mica per altro


a me quest'uscita su Van den Broek non ha fatto ridere, tutt'altro.

 

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Livello Greg Lemond
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  postato il 01/06/2008 alle 08:49
Originariamente inviato da antonello64

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Originariamente inviato da Abruzzese
Ecco perchè quindi non ho francamente capito la polemica di Sgarbozza nei suoi confronti.


non ho sentito la frase, ma se davvero Sgarbozza ha scagionato Sella e se l'è presa col belga, allora bisogna dire che è stata una vigliaccata.
Sella e Van den Broek si sono comportati allo stesso modo, ognuno per i propri interessi: è proprio da vigliacchi usare due pesi e due misure solo perchè uno è italiano e l'altro no.


Ma via, Sgarbozza è stato messo al "processo" perché fa ridere, mica per altro


a me quest'uscita su Van den Broek non ha fatto ridere, tutt'altro.


Perché tu consideri Sgarbozza un commentatore e non hai notato la vera funzione che svolge al processo; ad es. Bartoletti una volta ha chiesto a Bruseghin se non avesse intenzione di dare il suo nome Giggi ad uno dei suoi equini .

 

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(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 01/06/2008 alle 09:59
Originariamente inviato da lemond

ad es. Bartoletti una volta ha chiesto a Bruseghin se non avesse intenzione di dare il suo nome Giggi ad uno dei suoi equini .

 

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(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)


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Piazzamenti sul podio:


Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°

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Asso di Fiori

 
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Livello Freddy Maertens




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  postato il 01/06/2008 alle 12:36
Originariamente inviato da antonello64

tappa ricca di spunti.
Cominciamo da un fatto extra-corsa, e cioè l'intervista all'uomo com maggior classe presente al Giro d'Italia, vale a dire il "comandante" Gianni Bugno: non ha detto granchè, ma è sempre un'emozione vedere il suo nome in sovrimpressione.
N

Grazie Gianni per aver fatto veder il apese che ti ha sempre accolto come un re e per quelle immagini di dorga in festa che riamngono le più belle della tappa

 

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Livello Freddy Maertens




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  postato il 01/06/2008 alle 12:39
Originariamente inviato da mattewhawk23

Il Mortirolo blocca la corsa però.Nessuno si muoverà fin li anchce perchè uno sforzo sul Gavia implicherà tossine.dalla vetta del Mortirolo all'arrivo vi son 50 km in discesa o leggera salita.dalla vetta del vivione ne mancano una quarantina non si scende mai sotto il 7/8% di pendenza in salita ma non si va mai oltre i 2000 e mai oltre il 15%.Il terreno è li.riccò ha annunciato che sul Pora faà diavolo a quattro.chiedete a Saronni nella ruota d'oro come era facile il Pora e poi si impantanò.Baronchelli idem.la cronoscalata negli anni 70 era fatta appoosta per lui ma andòbuca la prima volta e riusci la seconda.Perchè?perchè non si respira mai e perchè se batte il sole si trasforma in na fornace con le rocce a fianco(a luglio vi son anche 30 gradi)
la discesa del Vivione è la più tecnica del Giro e se achce pioverà come sembra(bel tempo all'arrivo)i distacchi saranno sostanziali.


Agli scettici che non ci credevano mi auto quoto.la tappa più bella del Giro.alla faccia che il Pora non faceva differenza

 

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Livello Freddy Maertens




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  postato il 01/06/2008 alle 12:51
Cmq ci han rièpreso 10 seondi al balcone e ci hanno messo nella igla di tgiro la sera....

 

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  postato il 01/06/2008 alle 12:55
Originariamente inviato da AuroDavide

Intanto su Monte Pora ha grandinato, e sul gruppo grandina, putroppo.

sul monet pora non ha mai grandinato!!scrosci am ami pioggia

 

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  postato il 01/06/2008 alle 13:13
Originariamente inviato da Guglielmo Tell

non credo che Simoni sia in difficolta' ma stava aspettando i compagni che erano rientrati,mentre mi sembra che non ci sia VDB nel primo gruppo

savoldelli sul pora lo spingeva.si è chiuso nell ammiraglia con savio per 45 minuti.Nel frattem,po ho fatto foto con tuti addirittura con zomegnan.

 

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