Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > Dite la vostra sul ciclismo! > In bocca al lupo e buon lavoro, Morris!
Nuovo Thread  Nuova risposta  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  1    2  >>
Autore: Oggetto: In bocca al lupo e buon lavoro, Morris!

Livello Marco Pantani
Utente del mese Febbraio 2009
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 2093
Registrato: Sep 2004

  postato il 07/08/2007 alle 20:19
Il giorno prima delle ferie è, evidentemente, un buon giorno per le notizie su Pantani.
Presto ci sarà anche il comunicato ufficiale ma, intanto, la notizia è già ufficiale sul forum della Fondazione Pantani.
La Fondazione Pantani ha, finalmente, un Ufficio stampa e a dirigerlo è Morris.
La persona giustissima al posto giustissimo.
Finalmente.
Oggi il suo comunicato sul primo camp per bambini intitolato a Pantani è stato pubblicato su tuttobiciweb.
Basta poco per capire.
Tuttobiciweb ha pubblicato il comunicato della Fondazione sul camp e ha messo un titolo significatico: il primo camp Pantani, un successo che fa riflettere.
Sì, perché Morris è riuscito a far capire che dietro il camp c'era Marco, il suo amore per il ciclismo, per la bicicletta, i bambini e la formazione di vita che lo sport può significare.
L'iniziativa della Fondazione, in cui Marco ci sta tutto, viene fatta capire nella sua ENORME portata dal comunicato,
Pantani su cui è stata gettata tutta l'immondizia possibile, Pantani indicato al pubblico ludibrio come dopato d'Italia vede, nel suo nome, realizzato un camp di formazione per bambini che ha un grande successo quando iniziative simili , non intitolate a Pantani avevano avuto, in passato, un successo minore.
E anche Tuttobiciweb lo capisce: quel successo fa riflettere, scrive.
Morris è riuscito a far capire questo. Questo significa davvero portare Pantani fra la gente, iniziative come queste, lontanissime dagli eventi mondano-benefici della Fondazione Ronchi, iniziative bellissime in cui Marco è davvero coinvolto e il modo di presentarle all'esterno in modo giusto.
E se penso che, spero presto, uscirà anche il libro di Tonina e Vicennati di cui ha parlato Tonina sul forum ,mi pare che si vada nella direzione giusta.
BUON LAVORO MORRIS!!!!!!!!

 

____________________
Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.

Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.

IO NON L'HO VOTATO.

IO CORRO DOPATO COME TUTTI.

"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.

Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.

Hypocrisy free.

CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.



 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 07/08/2007 alle 20:28
Buona fortuna Morris per questo importante incarico!

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 07/08/2007 alle 20:45
Morris è INDUBBIAMENTE la persona giusta!!!

 

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2534
Registrato: Oct 2006

  postato il 07/08/2007 alle 20:59

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 07/08/2007 alle 21:02


Buon Lavoro.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Jaques Anquetil




Posts: 996
Registrato: Apr 2005

  postato il 07/08/2007 alle 21:10
SEMPLICEMENTE GRANDE..IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!!!!

 

____________________
esiste doping.... dove esiste
antidoping...

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 3235
Registrato: Sep 2005

  postato il 07/08/2007 alle 22:33
questo si che è un bell'incarico! buon lavoro Morris!!!

 

____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...


Gianni



 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Claudio Chiappucci




Posts: 336
Registrato: Jan 2006

  postato il 07/08/2007 alle 23:08
Morris aiutaci a tenere vivo il ricordo di Marco, in bocca al lupo

 

____________________


"La grinta non si può comprare: o ce l'hai o non ce l'hai. Puoi avere il tecnico migliore, lo stipendio più alto e tutti gli stimoli di questo mondo, ma quando sei al limite della fatica sono solo le tue doti ad aiutarti" Marco Pantani

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 6922
Registrato: Jul 2004

  postato il 07/08/2007 alle 23:21
Una bella notizia.
Forza Morris!

 

____________________
Davide

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 08/08/2007 alle 00:07
Finalmente persone competenti e serie nei ruoli importanti!Buon lavoro Morris e complimentoni!

 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 3308
Registrato: Aug 2005

  postato il 08/08/2007 alle 00:25
Un grosso in bocca al lupo anche da parte mia per questo nuovo incarico,Morris
 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Tour




Posts: 263
Registrato: Jun 2006

  postato il 08/08/2007 alle 01:16
Un riconoscimento alla tua professionalità.
Complimenti e buon lavoro

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Tour




Posts: 252
Registrato: Aug 2005

  postato il 08/08/2007 alle 02:38
complimenti per l'incarico e buon lavoro!!!!!

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 08/08/2007 alle 08:48


Mi unisco al plauso generale augurando buon lavoro, che risulta sempre più bello quando dietro c'è la passione e lo si fa, nel particolare, nel nome di Marco!
Complimenti!

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 08/08/2007 alle 10:08
Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Rik Van Looy




Posts: 828
Registrato: Jan 2006

  postato il 08/08/2007 alle 10:25
Originariamente inviato da Subsonico

Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...

sul sito della fondazione Pantani

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 08/08/2007 alle 10:45
Originariamente inviato da Subsonico

Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...


Nel thread Granfondo 2007 del forum.

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 08/08/2007 alle 10:50
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Originariamente inviato da Subsonico

Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...


Nel thread Granfondo 2007 del forum.


Intendevo su tuttobiciweb, dato che donchi dice che è pubblicato lì, ma fa lo stesso...

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Rik Van Looy




Posts: 828
Registrato: Jan 2006

  postato il 08/08/2007 alle 13:23
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Originariamente inviato da Subsonico

Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...


Nel thread Granfondo 2007 del forum.


NO non è nel tred della gran fondo 2007, ma proprio in quello del 1° camp di ciclismo Marco Pantani...
Precisazione per precisazione caro Monsieur.. sei disattento!!!

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 08/08/2007 alle 13:24
Originariamente inviato da 53.11

Originariamente inviato da Monsieur 40%

Originariamente inviato da Subsonico

Uh, che bella cosa. Dove posso leggere l'articolo? su tuttobiciweb non riesco proprio a trovarlo...


Nel thread Granfondo 2007 del forum.


NO non è nel tred della gran fondo 2007, ma proprio in quello del 1° camp di ciclismo Marco Pantani...
Precisazione per precisazione caro Monsieur.. sei disattento!!!


Quel thread l'ho chiuso e l'ho spostato...

(ovviamente intend(ev)o del forum di Cicloweb.it, eh)

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2337
Registrato: Jan 2007

  postato il 08/08/2007 alle 13:30
sono abbastanza giovane di questo forum...
una curiosità: Morris, che scrive superbamente bene, è un giornalista di professione?

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 08/08/2007 alle 13:38
Originariamente inviato da sceriffo

sono abbastanza giovane di questo forum...
una curiosità: Morris, che scrive superbamente bene, è un giornalista di professione?


Giornalista? Ma manco per l'anticamera...

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Tour




Posts: 263
Registrato: Jun 2006

  postato il 08/08/2007 alle 14:48
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia

Una bella notizia.
Forza Morris!


Rifaccio gli auguri a Morris.
Colgo l'occasione per salutare Davide.

Ciao
Ianni

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Utente del mese Aprile 2010




Posts: 2752
Registrato: Mar 2006

  postato il 08/08/2007 alle 15:14
Che abbia esagerato con i festeggiamenti?


"Quando il ciclismo chiude per ferie salgono alla ribalta i 'Gianburrasca' del pedale, pronti ad impegnare il tempo libero in pratiche quantomeno discutibili. Nelle ultime 48 ore, sono ben due i protagonisti del mondo delle due ruote ad essere finiti nei guai. Prima il velocista Rafer Alston, arrestato lunedì per ubriachezza molesta e rissa; quindi Morris, scattista veloce della Romagna, fermato per guida pericolosa.

Quarantotto ore dopo l'arresto di Alston, nei pressi di Castenedolo è stato fermato Morris, matricola (?) della Fondazione Pantani. Anche per lui l'accusa riguarda l'alcool, anche se i controlli ai quali è stato sottoposto dopo essere stato pizzicato per guida pericolosa hanno dato esito negativo. Il neoacquisto della fondazione, però, stando al referto delle autorità di pubblica sicurezza, avrebbe emanato un evidente olezzo sospetto al momento del fermo e dovrà sottoporsi a nuovi test nell'immediato futuro."
(tratto liberamente da tgcom)

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 3025
Registrato: Feb 2006

  postato il 08/08/2007 alle 18:31
Buon lavoro, Morris!
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 1771
Registrato: Jan 2005

  postato il 08/08/2007 alle 21:19
complimenti a Morris
buon lavoro

 

____________________
http://www.controcopertina.it

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond




Posts: 853
Registrato: Jun 2005

  postato il 08/08/2007 alle 21:24
Voglio aggiungermi per augurare buon lavoro a Morris!
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 1635
Registrato: Apr 2005

  postato il 09/08/2007 alle 05:07
morris? Morris? e chi è questo Morris?

Auguroni amico...... di cuore!!

 

____________________
pedala che fa bene.....

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Gianni Bugno




Posts: 584
Registrato: Jun 2006

  postato il 09/08/2007 alle 11:14
Originariamente inviato da sceriffo

che scrive superbamente bene


fofo

 

____________________
oltre la cima

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 3579
Registrato: May 2005

  postato il 09/08/2007 alle 11:31
Mai come questa volta, il classico "in bocca al lupo" serve di buon auspicio.
Complimenti e buon lavoro, Zio Morris...

 

____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 09/08/2007 alle 13:02
Ho aspettato un po' prima di scrivere.
Ho aspettato di assicurarmi che fosse vero.
Perché tante volte, in 'sto mondo, le belle notizie poi si rivelano non vere, o vere a metà, e non mi sarebbe piaciuto affatto, 'sta volta.

Qualcuno ha scritto "l'uomo giusto al posto giusto", qualcuno ha parlato di "meritocrazia": tutto vero, verissimo.

Sinceri in bocca al lupo, Morris, da parte mia e da parte di tutta la Redazione di Cicloweb.it.

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Rik Van Looy




Posts: 802
Registrato: May 2005

  postato il 09/08/2007 alle 20:37
che gioia! vai morris in bocca al lupo!
 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Luison Bobet




Posts: 786
Registrato: Jan 2006

  postato il 10/08/2007 alle 17:00
Scusami tanto per il ritardo, caro Morris: è una notizia che mi riempie di gioia. Finalmente la persona giusta al posto giusto!! Buon lavoro, ma so per certo che un grande come te riuscirà a fare un lavoro OTTIMO!!!!

Ciao Pirata!! Luca

 

____________________
L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)

Club anti Schleck, iscritto n. 1.

Verità e giustizia per Marco Pantani

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 4217
Registrato: Oct 2003

  postato il 11/08/2007 alle 01:27

Un ringraziamento di cuore a tutti!
Tanti "in bocca al lupo", alcuni davvero inaspettati e doppiamente graditi.

In carriera mi sono passati davanti migliaia di atleti, ma Marco era davvero particolare, unico in tutto. Sono sicuro che il tempo lo eleggerà, ben oltre i pur grandi confini attuali. Vorrei solo che a chi ha avuto la somma fortuna di conoscerlo, venga dato un minimo di credito, quando lo definisce in termini solo apparentemente sovradimensionati.

Ho speso la gran parte della mia vita ad innamorami del talento: quello "scherzo di natura", come lo ha definito un amico. Con Marco ho toccato e sempre toccherò l'epigone della mia ricerca, perchè era un artista a tutto tondo: l'antitesi perfetta di quei programmatori che sono la parte dello sport che non mi piacerà mai, anche se la rispetto.
Se l'istinto e le sensazioni, avessero potuto materializzare un volto, avremmo visto il viso di Marco specchiarsi su ogni corso d'acqua, fino ad imprimere l'aria come un dipinto fluttuante ed inafferrabile. Era pure un uomo buono, ben oltre i parametri del narrato. Chi l'ha conosciuto davvero, lo sa.

La Fondazione, oggi finalmente diretta dalla famiglia, sta cercando di concretizzare ogni suo volere e passione. Il Camp, come segno chiaro di un idioma nuovo verso il proselitismo al ciclismo, o come semplice contatto con un qualcosa in più nel rapporto fra bimbi e bici, ad esempio, era ben solido in Marco. Tanto altro seguirà, senza dimenticare la continua e difficile ricerca della verità sulle sue vicende e sul motivo determinante del precipizio che l'ha portato all'irreparabile.

Non mi sento tonto, puerile e superficiale, quando penso ad un agguato voluto, organizzato e dischiusosi in quel maledetto 5 giugno '99. Per anni ho sempre dribblato atteggiamenti sospettosi, da idiota devo dire; poi, quando sono divenuto dirigente sportivo, ho conosciuto "tangentopoli" (almeno tre anni prima del “dipietrismo”), ho visto da vicino il malaffare, il torbido, l'impensabile per i tendenti ingenui. Madonna di Campiglio è giunta dieci anni dopo, quando le mie orecchie ed i miei occhi avevano sentito e visto di tutto, nonché constatato, almeno una dozzina di volte, precise e pesanti volontà contro Marco. Troppi segmenti grigi per non pensare a certa melma, anche peggiore di quella siamese alla politica. Un semplice, banale e raggirabile esametto dell'ematocrito, rappresentava il terreno ideale per far partire la crocifissione. E se Pantani avesse reagito per quello che non era, ovvero un insensibile, o semplicemente come un delinquentello colpevole, al resto della tortura, ci avrebbero pensato le già pronte gogne dei media e di quella magistratura che non voglio definire, perchè non so trovare il dispregiativo più collimante. Avesse resistito ancora, altri agguati sarebbero stati organizzati, e lui lo aveva intuito prima di tutti noi. Chi sono stati i boia in giacca e cravatta? Non ho prove giuridicamente valide, ma in questi anni ho messo assieme gli appunti, le memorie, i particolari del puzzle e sono sicuro delle conclusioni…. come quando per scrivere qui devo digitare. Aspetto come tanti l’errore-segno dello zampino della gazza sul lardo, per amor di oggettività: la soggettività, come detto, è già arrivata da tempo ad un punto.

Tutto ciò rappresenta per me un dovere in più verso Marco, per il bene che gli ho voluto, per quei suoi genitori che il 13 gennaio 1970 ci hanno fatto questo dono, per quel raro comune dialetto che accompagnava i nostri dialoghi, come sottolineatura delle parti più importanti e genuine dei nostri sguardi, per quel senso di giustizia che mi pervade ogni qual volta vedo una persona pagare generici propri errori in maniera spropositata. Adesso ho un motivo in più per ribadire quel che ho recentemente scritto: Pantani va ogni giorno ripreso e riportato, come fossimo archeologi, perché su molti aspetti, è stato propositivo più di chi è chiamato ad esserlo per specifica funzione.

Mi auguro solo di essere, in questa nuova funzione, armato di realismo e non paradossalmente l’ottimista, che si sforza di dare uno spago tendenzialmente conformista, ad un amico che vive difficoltà ben maggiori delle sue…. Proprio come nel testo che segue, già pubblicato su Cicloweb (lo riporto perché m’ha fatto piangere) e risalente ormai ad un tempo lontano....


Il racconto-riflessione che segue, risale a qualche anno fa.
Non si tratta di un riporto di incontro, ma di un itinerario che si immedesima nella letteratura, forzando, con le tinte di questa, i contenuti di un rapporto, di un confronto sulle spesso contorte fasi della vita. Il campione e quel narratore che, in altre vesti, ha tracciato pure lui un suo tratto nello sport, al cospetto dei sottili sentieri del momento, mentre cercano altri angoli di se stessi, per riprendere un cammino, modificarlo radicalmente, o lasciarsi andare alle fauci del destino......





ALL'AMICO CAMPIONE

Era tanto tempo che ci dovevamo vedere. Tanto tempo passato veloce, senza evitare di lasciare una storia, un solco, un indelebile segno dei nostri destini. Eravamo grandi entrambi. Lo dicevano per noi risultanze differenti nelle apparenze, sullo stuolo delle ambientazioni quasi opposte; lo dicevano le grida della gente, gli applausi, le strette di mano, le ragazze che ci volevano toccare, gli sguardi invidiosi dei figli dei fessi. Eravamo, magnifico campione! Eravamo, perché ci siamo appannati nei giorni che hanno fatto anni, dando a fisico e mente, quel copricapo che ci angustia e che non vorremmo nostro compagno di viaggio. Essere per essere, senza ferite, rughe, angosce e la crescente preoccupazione che nasce da un'osservazione che si lega al pessimismo della ragione offuscandoci l'orizzonte.
Il nostro voler fermare il tempo, per sublimarci nelle soddisfazioni che l'arguzia nostra, pareva tracciare con la naturalezza delle migliori facoltà che ci avevan donate quando venimmo al mondo. Eravamo, carissimo amico campione, ognuno nel suo, nelle gioie e nelle lacrime. Ora ci sembra d'essere cenere, ma continuiamo a tracciare le nostre traiettorie, spesso con la forza dell'inerzia dettata dal ricordo, da quel sole che splendeva sui nostri epigoni, lungo i sentieri d'un correre che veniva a noi in tanti modi, ma tutti brillanti e radiosi, anche quando nascondevano tristezze o disagi. C'era, con noi, il sorriso del sentirsi sicuri, la tranquillità della forza e della concentrazione, lo stimolo di un sogno da costruire concreto e poi, dietro l'angolo, arrivavan sempre le carezze e i baci, a volte veri a volte civettuoli d'una ragazza che ci copriva d'attenzioni.
Carissimo, abbiamo percorso un tratto del nostro segmento sullo sfondo d'una retta che, come tutte, non abbiamo visto partire e che mai vedremo morire. Siamo stati e siamo, forse potremmo essere ancora. Sai bene il significato di quel "forse", di quelle modificazioni che saremo costretti ad intagliare sul nostro legno; di quella premura, per non far emergere troppo la speranza. Resta il nostro quotidiano feroce, la paura che la nostra cornice cada di fronte all’inesorabile legge delle lancette, al bisogno di dare un senso alla ricerca di stimoli, quelli che non vediamo e sentiamo naturali perché coperti da specchi che giocano sulle nostre figure d’un passato recente e lontano, ma sempre illuminato. Esserci è già tanto, ancora con un “forse”.
Una ragazza, carissimo, una che coi suoi ventitré anni, nella bellezza del suo corpo e della sua mente illuminata come poche volte ho visto lungo i miei itinerari, invece di chiamarmi “babbo”, o distendersi nello spesso ipocrita atteggiamento del “Lei”, m’ha fatto riflettere, donandomi quella verve sentimentale che solo i giovani posson dare con quell’intensità. M’ha recitato se stessa, imprimendosi nella mia confusa memoria. M’ha dipinto una tela di sgargianti colori e l’ha messa sulla mia vecchia cornice, accarezzando le mie rughe fino ad ergersi vera, sciogliendo di colpo il sospetto d’attrice per divenire autrice. Mi ama ancora coi suoi perché, senza preoccuparsi dei miei distacchi e del futuro che sa che mai le darò. Vive il sentimento come suo patrimonio di crescita, di elaborazione interiore, di vita. Carissimo, nessuna donna, matura o intellettuale, nessuna delle tante, forse troppe che si son incrociate col mio cammino, giovani o meno giovani che fossero, ha saputo amarmi così. Ha ricercato nella sua cultura, fino a donarmi lo specchio underground di uno dei suoi massimi esponenti, Charles Bukowski, dicendomi che c’era una sua poesia che s’integrava col mio confuso presente. Una poesia carissimo, che ti riporto, perché direttamente sincronica più a te che a me, e che voglio tu prenda come stimolo di riflessione e reazione. Per quelle spinte che solo noi due conosciamo e perché tu sappia che, aldilà del poeta, c’è sempre una musa a farci comprendere quella parte d’interno che non troviamo e temiamo d’aver perduto. C’è sempre una figura, qualsiasi essa sia che ci potrà spingere in un verso o nell’altro, perché poi, alla fine, saremo sempre noi a decidere “il che fare”. Leggila, caro amico, nella sua apparente chiarezza, perché dentro ci sta tanto di te, ed un po’ meno di me. Ma ci siamo e questo ci deve in qualche modo aiutare a capire il nostro frammezzo. Tornerò alla promessa che t’ho fatta ieri l’altro, dopo. Adesso leggi e concentrati come sai fare.


" PUNTARE SULLA MUSA"

Jimmy Foxx è morto alcolizzato
in una stanza d'albergo
dei bassifondi.
Jack il Bello è finito a lustrar
scarpe,
come aveva
iniziato.
E ce n'è altre decine, centinaia,
forse anche
migliaia.
Essere un atleta invecchiato
è uno dei destini
più crudeli,
rimpiazzato da altri,
non sentire più gli
applausi e gli
incitamenti,
non essere più
riconosciuto in strada,
essere solo un vecchio
come tanti altri
vecchi.

E' quasi da non credere ai
tuoi occhi,
riguardi l'album
dalle pagine
ingiallite.
Eccoti qui,
sorridente;
eccoti,
vittorioso;
eccoti,
giovane.

La folla ha altri
eroi.
La folla non muore
mai,
nemmeno
invecchia
ma sovente la folla
dimentica.

Adesso il telefono
non squilla,
le ragazzine sono
andate via,
la festa è
finita.

Ecco perchè ho scelto
di fare
lo scrittore.
Se solo vali
poco più di niente
riesci a tenere accesa
la bagarre
fino all'ultimo istante
dell'ultimo
giorno.
Continui a migliorare invece
di peggiorare,
puoi continuare sempre
a sbatterli contro
il muro.

Nelle tenebre, in guerra,
buona e cattiva
sorte
fai girare la ruota,
mettendoli al tappeto,
il lampo abbagliante
della
parola
batte la vita in vita,
e la morte arriva troppo tardi
per vincere davvero
contro
di te.
(Charles Bukowski)

Carissimo, sui significati di quello che hai letto, mediterai a lungo come ho fatto io. Ci voglion giorni sai…. e forse non bastano. Intanto il tempo scorrerà come quello che ci ha ferito, solo per il fatto di non fermarsi. Ricorderemo, ci arrotoleremo sulla polvere che ha lasciato il nostro passaggio. Ci arrabbieremo per le fesserie di quei narratori, tanti, troppi, che san sempre meno degli altri, soprattutto rispetto a quelli che chiamiamo dirigenti. Sono questi ultimi che possono conoscere le nostre verità, che sono le verità, perché siamo noi che le abbiamo tracciate. Ci arrabbieremo per le fesserie di seconda battuta che i lor lettori, inconsapevolmente fessi, distribuiranno fra la gente, ed è grave, caro amico campione, dover usare sempre la poco soddisfacente, o addirittura odiosa, arma del silenzio! Che delicato problema è la comunicazione, vero? Che tortura essere veri e pubblici, in un oceano di fotocopie, proiettati su un mondo, il nostro, dove impera il più grande costume delle scemenze, l’ipocrita e falso calcio.
Magnifico campione, ti ringrazio per essere venuto a leggermi, fra la gente comune, perché anche noi siam gente comune. Qua, dove mai viene chi ogni giorno ti sgozza con quella sua ignoranza e quel suo egoismo, esaltati da un capo pecora e da quei divulgatori tanto simili ai più crudeli esecutori. Ti ringrazio per quello che m’hai detto, per l’amicizia immutata, nonostante il poco vedersi e le soventi lontananze fisiche, per aver capito, da subito, perché non potevo parlare di te e difenderti. Sarebbe stato vano, ed avrebbe alimentato odi ulteriori ad entrambi. Saremmo stati peggio. Sai però, quante volte avrei voluto prendere qualcuno a botte o sputi, per provare ad essere uguale a loro? Tante! Ultimamente sempre!
Carissimo, mi hai detto di scrivere senza menzionarti, com’era ovvio. Lo faccio in questo modo non andando oltre al sottile confine che tracciano i nostri sguardi quando si incontrano, o alla regola che ci siamo inconsciamente dati quando parlai per primo di te, in questo sempre più brutto Paese, nei termini che, dopo altri tanti o tutti, t’han dato per prendersi le tue attenzioni. Invece ti pugnalavano alle spalle, come sempre fanno, perché non conoscono l’uomo, l’atleta, l’artista, pretendendo la credibilità di una maggioranza costruita, perché la maggioranza, spesso, è fessa e bovina, quando di mezzo c’è un gioco di potere.
Siamo uomini, carissimo, lo siamo coi nostri pregi ed i nostri difetti, con le insicurezze ed i dubbi che ci hanno sempre accompagnato e quante volte ce lo siam detti, meditando sui nostri perché. Ma siamo veri e questo ci distingue e ci crea odi. E quante volte ci siam chiesti, quanto sia più importante l’immaginazione della conoscenza. Noi, del partito di quest’ultima, andremo sempre dritti di fronte a quel bivio che ci angustia oggi. Quella biforcazione di atteggiamento, soprattutto. Ma siamo noi che dovremo levarci le braci che ci ustionano i piedi. Quel cosmico disagio o reale dolore che il peso degli anni e l’equilibrio trasformato dal tempo, ci sta creando.
Ieri, carissimo, t’ho pensato fortemente, anche quando, per tre ore e mezzo, in televisione, parlavo a mitraglia d’altro. Ero così concentrato sui nostri “acciacchi” ed i nostri perché, da dimenticare, tradito dalla lingua, di trovarmi all’estero. Una “gaffe” che ho coperto, ma nata da questo mio distacco. Rivedendo la registrazione, mi sono confortato dalla constatazione di non aver detto stupidaggini e di non aver preso in giro nessuno, ma sicuramente, in quelle ore, sono andato col pilota automatico e non ci ho messo il cuore. Pensavo a te, ripeto, ai tuoi guai che sono anche i miei, ai delicati passaggi che attendono le nostre vite, pur nelle differenziazioni apparenti che li accompagnano.
A te servirebbe quella compagna che mi è caduta ai piedi e che ho allontanato, per non illuderla su passi che non mi troverebbero possibile. A me, più vecchio di te, servirebbe il coraggio di abbandonare le strade che ho voluto percorrere combattendo come un leone e che non hanno mai trovato attenuazioni e conforti in quell’egoismo, così raro nel mio vocabolario. Entrambi, senza questi sostegni, siamo più deboli e le preoccupazioni si circoscrivono nell’intorno di noi stessi.
Quando mi leggerai qui, come hai voluto tu, in un consesso pubblico, anche se ci leggeranno in pochissimi, per caricare la tua determinazione scomparsa, ti farai altre domande e ti struggerai ulteriormente. Come t’ho detto a voce, è il dazio che dobbiamo pagare a noi stessi, per ritrovarci. E solo noi, possiamo riprendere la nostra via, o un nuovo sentiero, ammesso ci sia. Sappiamo che sono istmi che si dipanano nei contorti momenti che si susseguono nell’intorno del nostro presente, come ho cercato di scrivere sotto, con quella forma del mio linguaggio che ti piace tanto. Anche se vivo su contorni e paesaggi assai diversi da quelli che ha vissuto Bukowski, tu mi capirai.

RIGEL

Cerco la vivacità d’un brillio
che rallegri il mio incontrare
e sopisca l’agitazione
nell’aver sentito parole
posarsi pesanti sul cuore
e sconosciute al cervello.

Cerco l’irradiare d’una luce
che attenui lo scuro
di giorni passati a rimembrare
il volo d’incontentabile
vissuto sulle fredde ali
d’un pensiero che vorresti lontano
e che mai t’abbandona.

Cerco il significato d’un brio
che volga una carezza
ai tanti guai d’un oggi
che ha lasciato il nocciolo
per fermarsi al derma proficuo
tanto segnato d’incanto.

Cerco l’ignoto d’una luce
che riaccenda lo spirito
e riponga il metodico
per avviare l’empirico
d’un sogno che bacia
l’illusione d’un sorriso.

Cerco il risveglio d’un trillo
che mi ridoni due note
ripetute e veloci d’un ricordo
che non deve sparire
sull’onda del confuso egoismo
del presente voluto e involuto.

Cerco il mistero d’una luce
per sentirmi piccino
a coccolarmi distrazioni
che urlan vinte dal tuono
pretese di possibile perdono
giustificato e alterato.

Cerco la rabbia d’uno sciupio
per non sprofondare
nella logica triste
d’uno che si sente perduto
e che mai potrà ribellarsi
al gioco del solito.

Cerco una luce,
una semplice luce
che mi ridoni una stella
per capire ciò che non vedo
e riscaldi le membra
appassite nei lavorati metalli
di giornate involute
e troppo distanti dal mio volere.

(tratto da "Segnali di fumo")

Morris

 

____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 11/08/2007 alle 20:17
...

 

[Modificato il 12/08/2007 alle 13:53 by Monsieur 40%]

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi
UTENTE DELL'ANNO 2009
Utente del mese Luglio, Novembre e Dicembre 2009




Posts: 15932
Registrato: Jul 2007

  postato il 11/08/2007 alle 23:50
Io sono relativamente nuovo nel forum, però di posts di Morris ne ho letti parecchi e ognuno ha sempre meritato un plauso generale, così come l'ultimo di questo thread...magnifico! Mi unisco agli auguri di tutti, con la convinzione che almeno una persona giusta al posto giusto c'è in questo mondo che ci presenta, restando in tema ciclistico, McQuaid all'UCI (no comment...)...vai Morris! Auguroni!

 

____________________

« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)


Fantaciclismo Cicloweb 2010

Piazzamenti sul podio:


Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°

---

Asso di Fiori

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 12/08/2007 alle 00:00
Uno come Morris che con la sua squadra ha vinto tutto, Giri, Tour.... che si è fatto un podio personale in un Giro..non ha certo bisogno di un in bocca al lupo da me...il suo lo sa fare fin troppo bene... Grande Maestro!!!

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 13/08/2007 alle 14:10
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Uno come Morris che con la sua squadra ha vinto tutto, Giri, Tour.... che si è fatto un podio personale in un Giro..non ha certo bisogno di un in bocca al lupo da me...il suo lo sa fare fin troppo bene... Grande Maestro!!!


E' stato Direttore Sportivo, Morris? Scusa l'ignoranza...

 

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Rik Van Looy




Posts: 802
Registrato: May 2005

  postato il 13/08/2007 alle 15:47
se non erro ha diretto la luperini, la somarriba e tante altre
 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 13/08/2007 alle 15:51
Cerca Alfalum e scoprirai taaanti successi...

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Campionato di Zurigo




Posts: 69
Registrato: Feb 2005

  postato il 14/08/2007 alle 16:14
Con ritardo, ma anch'io voglio farti un grande in bocca al lupo.

Buon lavoro Morris,

Ariadeno

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 15/08/2007 alle 17:31
Originariamente inviato da Andrea_Web

Cerca Alfalum e scoprirai taaanti successi...


Grazie, però non la trovo...

 

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 15/08/2007 alle 19:45
alfalum femminile, non maschile mi raccomando: Il nostro Morris non c'entra niente con l'armata rossa di Franchini...

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Tour




Posts: 273
Registrato: Aug 2006

  postato il 15/08/2007 alle 23:01
In bocca al lupo Morris!

Una volta in un post avevo detto una cosa poca carina nei tuoi riguardi, me ne scuso, seppur con colpevole ritardo.

Non ti conosco, come tu non conosci me del resto, ma dai post su Marco (e non solo) si vede che sei animato da passione pura. Cosa quantomai rara e meritevole.

Vai avanti! Per Marco, per te, e per tutti quelli che hanno ancora la pelle d'oca dopo pochi secondi di immagini di repertorio.


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Campionato di Zurigo




Posts: 66
Registrato: Feb 2005

  postato il 16/08/2007 alle 10:00
Anch'io sono in grave ritardo, ma d'estate, per fortuna, non sono sempre al PC!
Auguri carissimo Morris, questo è proprio il caso di dire: l'uomo giusto al posto giusto, come molti hanno già sottolineato.
Non posso far altro che salutarti con il solito affetto, mi vedrai prestissimo sul forum della fondaz Pantani perchè devo intervenire su un thread che hai appena aperto davvero affascinante e che mi coinvolge in modo particolare (per la professione che mi ritrovo a fare) dato che parli del sistema nervoso centrale.

BUON LAVORO !!!


PIER70

 

____________________
Credo di essere uscito di testa quando sono nato.
D'altronde, quando si nasce ci sono solo due possibilità: o si esce di testa, o si esce di piedi (se si esce, ovvio).

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote
<<  1    2  >> Nuovo Thread  Nuova risposta   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.5086341