nino58
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postato il 05/04/2006 alle 21:37 |
Finalmente Petacchi nell'ordine d'arrivo di una classica fuori Italia.
Anche la Sanremo è arrivato a vincerla dopo un terzo posto ( o quarto).
Ha rotto il ghiaccio.
Adesso avanti, verso la Parigi-Tours e oltre ! (Buzz Lightear - Toys 1 ) ____________________
nino58
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ProfRoubaix
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postato il 05/04/2006 alle 21:39 |
Giusti i richiami a non infierire su Petacchi.
Senza dubbio un grande campione.
Ma non (ancora? Speriamo!) un grandissimo, sino a prova contraria.
I velocisti che vincono senza treno esistono.
Le volate di treno espongono il velocista all'ammirazione, se vince, ma a giuste critiche, se perde. Più precisamente: se vince, ha vinto, ma se arriva secondo, ha perso.
Petacchi non è un brocco. Ma sinora ha perso molto, ad alto livello.
E oggi la posta in gioco era alta, anche visti i suoi "difficili" rapporti con Boonen.
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Reggio Emilia
Non registrato
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postato il 05/04/2006 alle 22:53 |
Scusate se ho perso qualche pezzo o qualche post per la strada.....
Ma di Bennati qualcuno ha notizie?
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mestatore
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postato il 05/04/2006 alle 23:16 |
ma basta con sto buonismo a buon mercato...
rivendico a koppenberg e agli altri il diritto nel forum di esprimere giudizi tecnici in maniera anche colorita ...mica bisogna stare sempre in punta di forchetta, basta non offendere.
è un forum di appassionati, mica il rotary
cipo le gand le ha vinte senza treno, una anche con una trenata da solo da paura, alla rosems...
petacchi non è adatto alle corse del nord, faceva meglio ad andare a correre la tours al posto di spararle grosse (vincerò il fiandre...)
nessuno in questo caso ha offeso l' uomo petacchi, nè il corridore.
se non ha vinto oggi con 5 uomini a disposizione....madddddai
ciao, un bacio a tutti
mestatore
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janjanssen
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postato il 05/04/2006 alle 23:33 |
Io non riesco ad infierire con chi perde. sarà la solidarietà spontanea fra perdenti. Sarà la lezione che ogni interista impara. Ma chi non prova non vince. e piazzarsi in volata o vincere , è lontano e vicino. Petacchi la Gand poteva vincerla e il podio , per me , lo valorizza. Potrà rifarsi. Vincere lassù non è mai facile. Devo inchinarmi ad Aranciata, Cipollini lassù ha vinto. Io non lo considero mai , perchè detesto il personaggio , ma devo dire che Mario ha messo la ruota davanti a tutti.
Petacchi potrà rifarsi quest'altr'anno. Ha fatto preziosa esperienza. le ha prese di brutto al Fiandre (ma veramente vi eravate illusi sulle sue possibilità COL KOPPENBERG? Io no. Seza il drago..... forse, ma col drago , niente da fare). Si è tolto una curiosità legittima. Ma certe corse , può vincerle. Come Steels. Su dai. Niente eccessi. Lo sprinter che vinceva tutte le volate , non c'è mai stato. Mai. ____________________
pedala che fa bene.....
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markustefan
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postato il 05/04/2006 alle 23:37 |
| Purtroppo il Peta ha fatto una magra figura a questo punto pero' si pone un bel problema per il futuro e intendo nelle gare tipo Amburgo o parigi-Tours cosa fara' la Milram ? Continuera' a dare fiducia a Petacchi nonostante le sonore batoste rimediate (squadra o no la volata la poteva vincere ma non ha avuto gambe di uscire nemmeno dalla scia!) oppure cercheranno di dare a Zabel le meritate possibilita' visto che in passato ha dato ben piu' solide garanzie di vittoria (nelle classiche sempre) ____________________
Il link alla mia squadra di ciclismo:
http://www.webalice.it/italiangift/index.html
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superandyweb
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postato il 06/04/2006 alle 10:42 |
Avete notato ieri che Boonen indossava la maglia iridata e non quella Bianca del protour?
E' cambiato il regolamento, oppure Tom ha adottato il trucchetto della mantellina?? ____________________
CAMPIONI IN CARICA
 Team Raff
monsieur soixante
 Dejanira
SuperSkunk
 Pitoro
 Zello Bike
Vigor cicling team
 Silvia Team
 Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
 Superskunk
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stress
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postato il 06/04/2006 alle 10:53 |
Originariamente inviato da superandyweb
Avete notato ieri che Boonen indossava la maglia iridata e non quella Bianca del protour?
E' cambiato il regolamento, oppure Tom ha adottato il trucchetto della mantellina?? |
Burbarally ha detto che l'UCI gli ha concesso di portare una maglia con sul petto i colori del mondiale e sulle maniche quelli del PRO Tour. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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superandyweb
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postato il 06/04/2006 alle 11:09 |
Grazie Stress
non ho seguito la gara sulla Rai, ma su RTBF SAT in lingua francese per cui non capivo tutto!!
Mi sembra che sia una decisione giusta quella presa dall'UCI ____________________
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/04/2006 alle 11:11 |
| Più che giusta hanno capito che era una caxxata che la maglia di campione del mondo fosse sovrastata da quella meno prestigiosa del Pro Tour. ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 06/04/2006 alle 11:20 |
Originariamente inviato da superandyweb
Avete notato ieri che Boonen indossava la maglia iridata e non quella Bianca del protour?
E' cambiato il regolamento, oppure Tom ha adottato il trucchetto della mantellina?? |
Nell'articolo in home-page era segnalato anche questo perché: http://www.cicloweb.it/art550.html ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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superandyweb
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postato il 06/04/2006 alle 11:33 |
Mario scusa, ma non ho molto tmepo per leggere tutto quello che viene messo sul sito  ____________________
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alt-os
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postato il 06/04/2006 alle 11:35 |
Una sparata e via.
Attenzione a mescolare il secondo posto con la sconfitta... è un errore che in altri sport si fa troppo spesso. Nel calcio soprattutto, o vinci TUTTO, o sei un fallito. A me sta cosa fa girare i c******* (e non fate battute).
Nel ciclismo, arrivare secondo, terzo, o decimo, fa poca differenza. Certo, vincere è piu figo, ti porta alla ribalta, ma basta una pisciata di cane, per giocarsi la vittoria, con 200 altri corridori che sono pronti a fare di tutto per batterti.
AleJet è arrivato quarto? beh, io piu che dargli addosso dicendo che "ecco, ha fallito ancora" direi che è stato bravo. Poteva fare di piu, ovvio, anche perchè aveva uomini che correvano per lui, imparerà da questo (ricordiamoci che comunque la Milram è alla sua prima stagione, certi automatismi, anche non evidenti alla televisione, si affinano con il tempo).
Per quanto riguarda il Fiandre, io sinceramente non ho mai pensato che Petacchi intendesse vincerlo quest'anno... corse del genere, cosi dure, necessitano quanto meno di una certa esperienza. Prendere un muro davanti o dietro fa la differenza tanto quanto una trenata a 60 all'ora. Penso che avesse detto di volerlo vincere per rispondere alle spacconate di Boonen, che anche sotto questo punto di vista, non è secondo a nessuno... ____________________
Web: http://www.free-os.it/blog/ Status: 
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/04/2006 alle 11:37 |
Originariamente inviato da alt-os
AleJet è arrivato quarto? |
3°...non togliamogli anche il podio...  ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 06/04/2006 alle 11:40 |
Originariamente inviato da alt-os
AleJet è arrivato quarto? beh, io piu che dargli addosso dicendo che "ecco, ha fallito ancora" direi che è stato bravo. Poteva fare di piu, ovvio, anche perchè aveva uomini che correvano per lui, imparerà da questo (ricordiamoci che comunque la Milram è alla sua prima stagione, certi automatismi, anche non evidenti alla televisione, si affinano con il tempo). |
Da parte mia non critico il risultato finale.
Critico il modo con cui è stato conseguito.
Sia Boonen al Fiandre che Hushovd alla Gand - due che disputano, e qualche volta vincono, le volate di gruppo contro AleJet - hanno dimostrato di sapere affrontare i muri di giornata in testa al gruppo, provando (Tom c'è riuscito pure) a scremare di molto il gruppo dei migliori.
Converrai con me che AleJet queste cose non le fa mai. E secondo me non perché non ne è capace (è un complimento), ma perché "non ha testa" (e questo lo dicono spesso anche i suoi compagni e i suoi tecnici). ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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koppenberg
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postato il 06/04/2006 alle 14:21 |
esatto monsieur 40%, mi e' piaciuto il tuo articolo sulla corsa e le mie critiche poggiano sulle tue stesse basi.
Qui non si sta a criticare un 3 posto, si critica la presunzione di vincere le corse al nord come fossero tappe del giro d'italia (lo ha detto lui "voglio vincere il fiandre" o no?)con una condotta di gara rinunciataria, sempre al coperto in attesa del trenino dei compagni, ma in 100 anni di ciclismo avete mai visto qualcuno vincere cosi' una corsa al nord? Ma quando ha detto "voglio vincere il Fiandre" sapeva almeno a che corse si riferiva?
Boonen domenica e' passato in testa al PRIMO (!!) muro del giro delle fiandre, Hushovd era primo sul Kemmelberg, perche' queste sono corse dove devi sempre essere li', limare per stare davanti, lottare per le posizioni prima di ogni muro o insidia del percorso, rispondere agli scatti, prendere l'iniziativa, lottare per rientrare sui primi anche quando tutto sembra perduto, lo avete mai visto fare una di queste cose? io ho visto che appena si staccava al primo ostacolo, manco ci provava a rientrare...sul koppenberg saliva a piedi a fianco a Zabel e Baguet e subito dietro a Ballan, com'e' che tutti questi sono rientrati sui primi dopo un inseguimento furibondo e lui no? eh gia'...ma per rientrare bisogna stringere i denti, reagire dopo aver messo piede a terra, prendere vento in faccia...meglio stare sempre coperti tanto poi ci pensano i compagni di squadra a farmi rientrare...che a pensarla cosi' basta poi uno scatto di un belga semisconosciuto contro vento per far fare una figuraccia al tuo treno che si devono spremere in 5 per andare a riprenderlo, ed e' un miracolo che l'abbiano ripreso (se non e' una figuraccia questa...)
E, a giudicare dalle interviste del dopo gara, mi sembra che non abbia nemmeno imparato la lezione, dice che i compagni si sono sfiniti nel tenere chiusa la corsa (e non si rende conto che voler tenere chiusa una corsa in belgio dall'inizio alla fine e' pura follia), si lamenta del vento nel finale (il prossimo anno ci saranno 30 gradi e non un filo di vento, tranquillo), della volata lanciata troppo lenta e quindi non adatta alle sue caratteristiche...ma un po' di autocritica?????
da ciclonews.it:
«Mi dispiace non essere riuscito a vincere questa classica - dice Petacchi per il quale, per l'ennesima volta, si è sacrificato pure Erik Zabel - purtroppo i miei compagni si sono sfiniti per portare via questa fuga e poi per rintuzzare i vari attacchi di chi si sentiva battuto da me allo sprint. Nel finale, causa anche un forte vento contrario, la volata non è stata lanciata a velocità molto alta e io, purtroppo, soffro questo genere di sprint. Comunque penso di avere fatto una buona prova e di essere sempre stato vivo della corsa come mi ero imposto questa mattina. Il prossimo anno ci riproverò, sapendo di portala vincere».
P.S. ripeto per l'ennesima volta che questi sono giudizi tecnici sulla condotta di corsa di un corridore, non ci sono insulti, offese alla sua persona e tantomeno mancanza di rispetto, sono, molto semplicemente, critiche sportive per le quali, credo, ci debba essere spazio su un forum di ciclismo
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marco83
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postato il 06/04/2006 alle 14:45 |
Lungi da me dal passare a tutti i costi per l'avvocato difensore di Petacchi, però leggo in alcuni post di critiche forse un po' troppo esagerate, nel caso specifico (la Gand-Wevelgem).
Originariamente inviato da koppenberg
Qui non si sta a criticare un 3 posto, si critica la presunzione di vincere le corse al nord come fossero tappe del giro d'italia (lo ha detto lui "voglio vincere il fiandre" o no?)con una condotta di gara rinunciataria, sempre al coperto in attesa del trenino dei compagni, ma in 100 anni di ciclismo avete mai visto qualcuno vincere cosi' una corsa al nord? Ma quando ha detto "voglio vincere il Fiandre" sapeva almeno a che corse si riferiva? |
Se non ricordo male, Petacchi verso la fine della scorsa stagione disse "Voglio provare a vincere il Fiandre", che è a mio avviso un'affermazione molto diversa dal "voglio vincere il Fiandre".
Prima della Ronde di domenica scrissi di essere perplesso ma possibilista sulle possibilità di Petacchi al Fiandre, in questa stagione o nelle prossime: se quest'anno, alla soglia dei 32 anni e con la sua migliore condizione di forma di sempre nell'affrontare salitelle brevi, non è riuscito a stare coi primi facendo la gara che tutti sappiamo, secondo me non avrà grosse chances in futuro. Credo che questo sia un capitolo chiuso.
Ma la Gand è una corsa un po'diversa dal Fiandre, e penso che in futuro Ale-Jet avrà possibilità di rifarsi in questa corsa.
| Boonen domenica e' passato in testa al PRIMO (!!) muro del giro delle fiandre, Hushovd era primo sul Kemmelberg, perche' queste sono corse dove devi sempre essere li', limare per stare davanti, lottare per le posizioni prima di ogni muro o insidia del percorso, rispondere agli scatti, prendere l'iniziativa, lottare per rientrare sui primi anche quando tutto sembra perduto, lo avete mai visto fare una di queste cose? |
Opinione mia... l'errore che commetti è quello di paragonare Boonen a Petacchi: al di là del talento puro, che vede il belga prevalere sul nostro connazionale, bisogna capire che sono due corridori diversi! Non è che perchè il belga va forte anche in volata bisogna metterlo sullo stesso piano di Petacchi, è secondo me un errore di base.
Tra le sue caratteristiche, Petacchi non ha quella di affrontare i muri del Fiandre in testa al gruppo e con brillantezza. Boonen invece ce le ha, fortunatamente per lui.
Mi ripeto, secondo me l'errore di base è stato quello della Milram (tutta la Milram, non solo Petacchi) di sottovalutare Roesems, che con le sue doti da passista ha fatto un'azione davvero eccezionale. A margine, senza dubbio emerge la scarsa capacità di Petacchi di rendere al massimo in volate dove il suo treno non rende come si deve (capacità che vede McEwen l'assoluto protagonista tra gli attuali attori del panorama ciclistico). [Modificato il 06/04/2006 alle 14:47 by marco83]
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Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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cikki
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postato il 06/04/2006 alle 16:23 |
olà, le critiche sono sacrosante, quando un atleta è forte. ci stanno tutte e ci devono stare.mica sempre onori e gloria. il cerchiobottismo, ora, non ci sta. la passione, vera, porta anche e soprattutto alla critica. che stavolta ci sta tutta.(non all'insulto, beninteso)
dalle dichiarazioni rilasciate, emerge..che la lezione, ancora, non l'ha appresa abbastanza. se vuol essere competitivo in questo tipo di corse, deve cambiare mentalità. ma ciò non avverrà, xché non è + un giovincello. altro che esperienza. il suo terzo posto equivale ad un fallimento. x come è stata ieri condotta la fase finale della corsa (+ che condotta, subita) xché da lui, che si vuole campione, si pretende il massimo.2 faccie di una stessa medaglia. [Modificato il 08/04/2006 alle 12:17 by Admin]
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