majurana
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postato il 07/09/2007 alle 18:16 |
Era da tempo che non scrivevo sul forum, circa 2 anni, quindi, per prima cosa, mando un saluto ai vecchi e nuovi forumisti.
In relazione ai futuri vincitori dei GT:
A. Schleck: sarà un protagonista indiscusso dei prossimi 10 anni, con la riserva di migliorare a cronometro, miglioramento altamente probabile visto il fisico e il team in cui corre.
T. Dekker: può essere qualcosa di più dell'anti Andy, va già ora molto più forte a crono, ed in salita i miglioramenti in questi anni sono stati stupefacenti.
Lovqvist: sono diversi anni che si parla del ragazzo svedese, tuttavia le stagioni corse finora hanno mostrato più ombre che luci...ha un grande potenziale, ma non mi convince, lo vedo meglio per le piccole corse a tappe.
Nibali: l'unico italiano con caratteristiche da passista-scalatore, grande talento, già ottimi risultati, ma deve fare il salto di qualità. Oggi tiene in salita e si difende a crono...non basta. Per puntare ai GT deve migliorare molto...altrimenti avremo un altro Savoldelli, gran corridore che va forte ovunque ma che non sa dominare, e deve sempre attendere l'opportunità giusta per vincire.
Reus: beh...a quanto pare sembra un fenomeno...ancora non ha fatto nulla ad alti livelli...incognita completa...sulle potenzialità non si discute.
Brajkovic: prima del Giro del piccolo lussemburghese lo consideravo il futuro dominatore dei GT. Va forte ovunque e militata in una squadra che sa preparare i corridori per i GT. Sicuramente si lotterà un Tour.
Riccò: in salita è fortissimo, ma va troppo piano a cronometro. Con lo sprint che ha, fossi in lui, punterei sulle classiche per molti anni. Può vincere solo una giro costruito ad hoc, tante salite e poche cronometro.
Contador: ha vinto il Tour...ok, andava forte da tempo...ma le notizie di cronaca non vanno dimenticate...
Spagnoli: Tanti e nessuno...ormani sono decenni che hanno il baby fenomeno che puntualmente sparisce...Aitor, Pecharoman...qualcosa di buono tireranno fuori...ma come?
USA: vedi Spagna, con la differenza che i fenomeni non sono baby, anzi
Francia: Il movimento è in crisi, non vedo nulla di buono all'orizzonte, prospetto ancora un decennio di nulla...l'unico che mi sento di citare è Di Gregorio
Belgio: Anche qui vedo poco per le corse a tappe, Cornu va forte a crono, ma lo ritengo debole in salita...
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antonio
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Lore_88
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postato il 07/09/2007 alle 18:36 |
Originariamente inviato da majurana
Reus: beh...a quanto pare sembra un fenomeno...ancora non ha fatto nulla ad alti livelli...incognita completa...sulle potenzialità non si discute. |
Intanto speriamo che si riprenda del tutto. Dopo quel che gli è successo sarebbe già un'ottima cosa.
Comunque, non vedo il ragazzo molto adatto ai GT.
Ah, bentornato! ____________________
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Subsonico
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postato il 07/09/2007 alle 18:58 |
Originariamente inviato da majurana
Francia: Il movimento è in crisi, non vedo nulla di buono all'orizzonte, prospetto ancora un decennio di nulla...l'unico che mi sento di citare è Di Gregorio
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bentornato...la francia ha fatto vedere quest'anno anche due ottimi neo-pro, Passeron e Feillu...occhio ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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majurana
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postato il 07/09/2007 alle 19:11 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da majurana
Francia: Il movimento è in crisi, non vedo nulla di buono all'orizzonte, prospetto ancora un decennio di nulla...l'unico che mi sento di citare è Di Gregorio
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bentornato...la francia ha fatto vedere quest'anno anche due ottimi neo-pro, Passeron e Feillu...occhio |
Si sono ottimi corridori, ma mi sembrano fenomeni ____________________
antonio
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laperla
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postato il 08/09/2007 alle 01:48 |
Originariamente inviato da bency
Ma è simile a quella della Saunier - Duval |
E' quella della Saunier Duvall, 2 settimane fà Agnoli é andato a Chiasso da Giannetti e hanno dato a lui 2 bici. ____________________
To be a winner you must play hard and practice harder!!
It's not about how hard you hit, it's about how hard you can get hit and keep moving forward!
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dietzen
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postato il 08/09/2007 alle 03:26 |
passeron è potente e veloce, diventerà un gran corridore da classiche.
anche feillu non è male, ma forse un gradino sotto.
ma appunto, uomini da corse di un giorno. per i grandi giri, di francesi competitivi, ancora non se ne vedono.
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Subsonico
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postato il 08/09/2007 alle 10:46 |
Originariamente inviato da dietzen
passeron è potente e veloce, diventerà un gran corridore da classiche.
anche feillu non è male, ma forse un gradino sotto.
ma appunto, uomini da corse di un giorno. per i grandi giri, di francesi competitivi, ancora non se ne vedono. |
Da quel poco che ho visto, Feillu mi ha dato l'impressione di una versione veloce e meno potente sul passo di Ignatiev. Vedremo. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Silvy92
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postato il 08/09/2007 alle 22:18 |
| io dico cataldo (liquigas) già vincitore ieri al tour de l'avenir e francesco gavazzi (lampre) entrambi neoprofessionisti ed entrambi già piazzati, sono sulla buona squadra e corrono in due squadre che gli danno la possibilità di crescere in pace.. ____________________
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Salvatore77
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postato il 16/09/2007 alle 16:10 |
Questi ultimi 2 anni ci hanno proposto dei ciclisti che sembrano avere la stoffa per diventare dei campioni. A. Shleck mi sembra un buon ciclista, però deve riconfermarsi, in quanto un secondo posto al giro potrebbe significare ben poco. Il giro 2007 è stato vinto da un ciclista per gare di un giorno, che ha avuto pochi avversari. Quindi sarà difficile per Di Luca e A.Shleck riconfermarsi. T.Dekker sembrava un fenomeno però patisce le salite lunghe e dure, a cronometro è fortino ma quando è servito le ha prese... ed in linea non si è mai visto. Potrebbe con questi limiti rimanere una sorta di Mottet, o Zuelle , quindi ai margini dei grandi risultati. Brajkovic non ha ancora la terza settimana ma può maturare. Riccò mi piace molto perchè è uno che attacca, ha coraggio, e oltre ad andare forte sulle grandi salite, lo vedo bene per le classiche, ma se lo sforziamo a fare classifica al giro nonostante il grave handicap a cronometro, perderà anni preziosi. Nibali è molto bravo ma non trova una sua collocazione. Anche Bugno alla sua età era bravo ovunque ma poi è sbocciato. Nibali può fare uguale se matura o specializzarsi. Però il ciclista c'è. Contador ha vinto un tour di transizione, senza boss (Armstrong, Basso, Ullrich, Vinokourov, Landis) ma è forte e può migliorare quindi è il futuro certo per almeno 10 anni.
Un nome su tutti, quindi: Contador!
Scontato ma è così.
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Bazzia
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postato il 19/09/2007 alle 15:08 |
Per il futuro nazione per nazione.
Italia: Nibali, Visconti e Riccò (ho scoperto l'acqua calda )
F. Sabatini ( 85, Milram)
Spagna: J. Rojas Gil (85, Caisse Epargne), I. Anton (83, Euskadi), e soprattutto A. Aroca Duran (86,Saunier)
Francia: dopo un periodo di crisi, stanno crescendo ottimi giovani: R.Feillu( 84, Agritubel), A.Gerard (84, FDJ), R. di Gregorio (85, FDJ)
Germania: H.Haussler (84, Gerolstenier) G.Ciolek (86, T-mobile) M. Russ( 83, Gerolstenier)
Belgio: M. Monfort( 83, Cofidis), W. Weylandt(84, Quick-step)
Colombia: R. Uran(87, Unibet, vincitore più giovane nel Pro-Tour)
Danimarca: C.A. Sorensen ( 84, CSC), M. Breschel (84, CSC)
Olanda: R. Gesink (86, Rabobank)
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dietzen
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postato il 19/09/2007 alle 15:14 |
fra gli spagnoli anche alberto fernandez (classe '84) avrà un gran futuro.
poi del belga van avermaet mi sembra abbiamo già parlato a iosa in questo thread... 
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Bazzia
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postato il 19/09/2007 alle 15:17 |
Originariamente inviato da dietzen
fra gli spagnoli anche alberto fernandez (classe '84) avrà un gran futuro.
poi del belga van avermaet mi sembra abbiamo già parlato a iosa in questo thread... |
Van Avermaet, è un bel corridore classe 85, piazzato sia al giro del Benelux che ad Amburgo.
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