febbra
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postato il 02/06/2006 alle 13:53 |
Eh sì che Maradona, Savicevic, Rivaldo (dei bei tempi) erano noiosissimi...  |
| e io, che sono più vecchio, mi ricordo anche Gigi Riva, Roberto Rivelino, Bonimba, Passarella, Eder, Hansi Muller, Bruno Conti... |
Maradona per quando mi riguarda è stata l'unica eccezione. Per quanto mi riguarda un calciatore DEVE essere ambidestro !!!
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Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti [Modificato il 02/06/2006 alle 14:27 by Vuelta Espana]
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Monsieur 40%
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postato il 02/06/2006 alle 14:38 |
Originariamente inviato da febbra
Maradona per quando mi riguarda è stata l'unica eccezione. Per quanto mi riguarda un calciatore DEVE essere ambidestro !!! |
Fortunatamente, infatti, ti sei iscritto in un forum di ciclismo...  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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febbra
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postato il 02/06/2006 alle 16:43 |
Azz, monsieur al 40%
.....e il resto ?
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se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
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Monsieur 40%
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postato il 02/06/2006 alle 16:45 |
Il resto è... mancino!!! 
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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superalvi
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postato il 02/06/2006 alle 21:15 |
caspita la germania che davano per bollita dopo la tranvata di firenze oggi ha giganteggiato contro la colombia vincendo 3-0,i tedeschi al solito,quest'anno poi,quando sentono l'appuntamento,si mettono d'impegno.
pensate se vincono il mondiale e magari ullrich 15 giorni dopo, il tour tutte le fabbriche di birra e wurstel moltiplicheranno i guadagni ____________________
http://www.controcopertina.it
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Vuelta Espana
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postato il 02/06/2006 alle 23:27 |
Scusate, non ho letto tutto il thread perchè ammetto (candidamente e innocentemente  ) che odio il calcio...
Però stasera ho notato una cosa inguardabile...ma chi diavolo ha disegnato le magliette della nazionale con gli aloni sotto le ascelle?! Fanno schifo!! ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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superalvi
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postato il 03/06/2006 alle 13:05 |
| Puma! si fanno veramente schifo....purtroppo nel calcio va cosìda troppo ormai,cmq quella bianca è leggermente migliore ____________________
http://www.controcopertina.it
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 13:43 |
ma al di là degli aloni c'era un'altra cosa inguardabile: L'ITALIA.
Ma che roba è il Niger gioca meglio... ____________________
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 13:46 |
Originariamente inviato da febbra
Maradona per quando mi riguarda è stata l'unica eccezione. Per quanto mi riguarda un calciatore DEVE essere ambidestro !!!
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Secondo quale ragionamento? ____________________
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marco83
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postato il 03/06/2006 alle 14:50 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Però stasera ho notato una cosa inguardabile...ma chi diavolo ha disegnato le magliette della nazionale con gli aloni sotto le ascelle?! Fanno schifo!! |
Vero! Grafica esteticamente molto bella, eccezion fatta per quelle bande nere sotto le ascelle... davvero brutte! 
Per quel che riguarda la partita di ieri sera... primo tempo accettabile (meglio noi), secondo tempo pessimo (meglio loro).
Mi auguro che fra 10 giorni la solfa sia diversa... ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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febbra
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postato il 03/06/2006 alle 15:33 |
Originariamente inviato da super cunego
Originariamente inviato da febbra
Maradona per quando mi riguarda è stata l'unica eccezione. Per quanto mi riguarda un calciatore DEVE essere ambidestro !!!
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Secondo quale ragionamento? |
Secondo il ragionamento per cui l'inter ha il numero maggiore di mancini in rosa di qualsiasi altra squadra italiana ( allenatore compreso, mancini appunto....)e i risultati sono evidenti......
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Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 15:38 |
Febbra, allora dovresti parlare di mancini, di stranieri, di mille-e-cinque-cento dirigenti, del gatto nero della Pinetina... insomma, di un sacco di cose...
...e tu te la prendi coi mancini... destroide!!!  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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lolloso
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postato il 03/06/2006 alle 18:06 |
| comunque l'Italia vista in queste due amichevoli sembra quella degli europei di 2 anni fà, vediamo se i risultati sarano gli stessi o cambierà qualcosa comunque mi ha fatto ridere il telecronista che si lamentava del fatto che l'Italia occupa il 13° posto del ranking Fifa, queste amichevoli hanno dimostrato il motivo, è inutile lamentarsi sempre come fanno i calciatori sono scarsi e viziati la devono smettere ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 18:21 |
Originariamente inviato da lolloso
comunque l'Italia vista in queste due amichevoli sembra quella degli europei di 2 anni fà, vediamo se i risultati sarano gli stessi o cambierà qualcosa comunque mi ha fatto ridere il telecronista che si lamentava del fatto che l'Italia occupa il 13° posto del ranking Fifa, queste amichevoli hanno dimostrato il motivo, è inutile lamentarsi sempre come fanno i calciatori sono scarsi e viziati la devono smettere |
Forse si lamentava perchè siamo troppo in alto
Nel nostro girone USA 9o posto e Repubblica Ceca 2o.
PS spero che nel 2o posto vevo ci sia un errore, questo è veramente strano. ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 18:40 |
Tornando un pochino a parlare del calcio che si gioca sul terreno di gioco, è palese quanto l'ambiente-Italia soffra la questione giudiziaria che sta avvenendo nella Penisola.
Nervosi, fallosi, addirittura impietriti in qualche movimento, oppure così timorosi di farsi male da chiedere una sostituzione dopo un piccolo (?) risentimento muscolare (leggi=Nesta).
Tatticamente: Lippi, ahinoi, sta ripercorrendo le stesse tappe dei suoi predecessori. Quasi mai, ultimamente, abbiamo affrontato seri rischi nelle fasi di qualificazione: l'ultima volta, verso Francia '98, quando spareggiamo contro la Russia.
Ebbene, invece di insistere sul gruppo che ha raggiunto la qualificazione, Lippi si mette in testa di fare esperimenti: su uno soltanto sono d'accordo, e cioè l'utilizzo di Del Piero. Ovviamente, il tutto parte da un punto sul quale sono per nulla d'accordo col tecnico viareggino, e cioè la convocazione di Francesco Totti.
E' vero, probabilmente è il nostro miglior calciatore, ma è palesemente fuori-forma, e non potrebbe essere altrimenti: dopo l'infortunio, ha giocato due tempi, in due partite diverse, contro l'Inter in Coppa Italia. Troppo poco, decisamente troppo poco. Secondo me andava lasciato a casa.
Dicevo di Del Piero, okkei, ci sto: ha fatto un bel campionato, è umile e sa cosa vuol dire giocare partite importanti (anche se le "decisive", forse, proprio non le tiene, vedi BelgiOlanda 2000 e finali di Champions).
Però... perché Oddo al posto di Zaccardo, che era stato il terzino destro titolare dell'ultimo periodo?
Perché in Svizzera ha giocato Materazzi in luogo di Nesta? Infortunio? Ok. Ma allora perché contro l'Ucraina poi - al posto di Nesta di nuovo infortunato - è entrato Barzagli al posto del milanista?
Che senso ha, poi, Barone a centrocampo quando poi, nel Mondiale, entrerà Gattuso al posto di uno tra Pirlo/De Rossi/Camoranesi?
Insomma, proprio nelle ultime due partite prima del Mondiale si devono fare gli esperimenti? Non si rischia l'effetto "5-5-5" di Oronzo Canà? In soldoni: non si rischia che Barzagli e Barone, nel momento in cui Materazzi e Gattuso saranno considerati i "primi panchinari" in quei ruoli, possano restarci male ed - eventualmente - saltare la bella prestazione in caso di chiamata, successiva, in causa?
Mah... la Nazionale è modesta, questo lo sappiamo. Tra l'altro, tre tra i quattro migliori calciatori dell'Italia sono "out" (Nesta una volta si fa male e l'altra pure; Zambrotta s'è fatto male in una partitella; Totti sta male da tempo). Il quarto è Buffon, che sembra star bene.
Gli altri, con una menzione di merito per Pirlo, De Rossi, Toni e Gilardino che sono bravi giocatori, ma assolutamente non-trascendentali, sono semplicemente dei calciatori che stanno lì per mancanza di alternative.
D'altronde, se Juventus-Milan-Inter, e cioè le prime tre del campionato e riconosciute come le squadre italiane più forti, hanno la "pochezza" di Favalli, Nesta, Gattuso, Pirlo, Gilardino (o Inzaghi), Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, e solo qualche volta Del Piero, Zanetti C., Toldo ed Ambrosini in campo come italiani (non considerando per ovvie ragioni gli stagionati Maldini e Billy Costacurta), beh... capirete da soli che la situazione è grave davvero... [Modificato il 03/06/2006 alle 18:43 by Monsieur 40%]
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Admin
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postato il 03/06/2006 alle 18:45 |
Accetto il giochino e vi propongo il pezzo che ho scritto ieri per Il Tempo. Come noterete, sono decisamente assolutorio 
UN'ITALIA necessariamente grigia non incanta contro l'Ucraina, ma è normale: la condizione è quella che è, e queste partite premondiali contano molto poco. Il ritmo è basso, e non si può pretendere di più, visto che i carichi di lavoro lasciano ancora le gambe un po' imballate. La chiave della partita è da leggere a livello tattico, e certo non fisico. Totti gioca meno di mezza partita e anche lui non brilla, ma deve subire troppi falli per un'amichevole.
Oddo sulla destra garantisce molta più spinta rispetto a Zaccardo. Grosso, dall'altra parte, è il solito stantuffo, ed è proprio lui a procurare il primo grattacapo a Shovkovsky, quando al 7' viene innescato da un lancio di 40 metri di Pirlo e impegna il portiere ucraino con un insidioso cross radente.
Ecco, Pirlo: è proprio legato al regista del Milan l'elemento di maggior interesse della partita. Il centrocampista appare rigenerato rispetto alla partita con la Svizzera: rischia di più, e pesca i compagni con lanci e buone aperture di gioco.
La maggiore tranquillità del rossonero è figlia della presenza al suo fianco dell'ottimo De Rossi e soprattutto della generosa prestazione di Camoranesi, anche lui in netta crescita rispetto all'uscita precedente. L'italoargentino si accentra spesso, soprattutto nella fase difensiva, e dà una grossa mano al collega di reparto. Ma in generale, nel 4-3-3 disegnato stavolta da Lippi, i laterali di centrocampo sono poco laterali, e lasciano ampio spazio alle sgroppate dei terzini.
Capitolo Del Piero: è lui il terzo giocatore rinato rispetto alla gara con la Svizzera. Alex parte dalla sinistra ma si accentra spesso anche lui, salta molte volte l'uomo e dialoga preferibilmente con Gilardino.
Bisogna aspettare invece il 35' per vedere Toni, marcatissimo dai centrali ucraini che spesso raddoppiano su di lui. E' Del Piero ad innescare il bomber viola, ma il colpo di testa di quest'ultimo è debole. Non è ancora il Toni visto per tutta la stagione, ma la sua mole imponente giustifica un raggiungimento della condizione ritardato rispetto ai compagni.
L'Ucraina si vede con un paio di tiri da lontano, un buon pressing a centrocampo e un evitabile fallo di Vashchuk su Gilardino al 17' (arriva il giallo). Shevchenko, arrivato solo da due giorni nel ritiro della sua nazionale, è in panchina. La pressione degli azzurri diventa costante, e nella seconda metà del primo tempo le combinazioni sulla destra tra Oddo e Camoranesi si fanno più frequenti e interessanti.
Al 46' un'azione insistita dell'Italia produce l'unica vera occasione del primo tempo: su cross di Grosso da sinistra, De Rossi salta e resta in aria un'eternità, il tempo per schiacciare di testa un pallone che Shovkovsky devia in corner allungandosi a mano aperta.
Nel secondo tempo l'Italia rientra in campo con gli stessi uomini del primo, e già al 1' si fa vedere: azione tutta verticale sull'asse Del Piero-Gilardino (di tacco)-Toni, che dal limite spara alto. Seguono però una decina di minuti in cui l'Ucraina si fa più intraprendente, pur senza mai sporcare i guanti di Buffon, e i nostri calano nettamente.
Al 13' triplo cambio: dentro Totti, Perrotta e Inzaghi, fuori Del Piero, Pirlo e Toni, tatticamente cambia poco, ma ci giochiamo forze più fresche. Nesta chiede di uscire (gli subentra Barzagli), sofferente per una contrattura muscolare alla coscia sinistra: non ci voleva. L'Italia continua a non brillare, entra Barone per Camoranesi e va a fare (discretamente) il Pirlo. Totti trotterella, un paio di aperture delle sue ma ancora poca sostanza, in compenso becca un'ammonizione per una spallata a Tymoschuk. Crescerà, per forza.
Al 34' Inzaghi subisce fallo da Rusol e reagisce con una scarpata: conferma del nervosismo che aleggia sulla squadra? Sì, se è vero che poco dopo la panchina azzurra si mette addirittura a battibeccare con quella ucraina, col ct Blochin che zittisce Lippi.
Al 35' Voronin chiama Buffon ad un uscita bassa. Al 40' Totti trova un gran destro su punizione da 35 metri, e impegna Shovkovsky. La partita si incattivisce, si moltiplicano i falli sul capitano della Roma. Perrotta tira alto al 45', lo 0-0 non si schioda, pazienza e arrivederci al 12 giugno.
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 18:51 |
Monsieur, sull'ultimo punto sono veramente in accordo con te, da interista mi vergogno di ciò.
Per il fatto degli esperimenti non ti appoggio assolutamente, ci sono più motivi per farli ora e non durante le qualificazioni:
- Esperimenti appunto, con la forma che si avrà al mondiale
- Affiatamento coi nuovi compagni
- Riposo a chi ha giocato e giocherà tanto
- Paura di perdere i giocatori per il mondiale (infortuni)
- Durante le qualificazioni NON si fanno esperimente, ti giochi un mondiale in partita ufficiale?
- Far fare partite a chi giocherà poco, e far fare esperienza, è sempre un'emozione, il Mondiale soprattutto e arrivare preparati allo scenario non è malaccio
Portare Totti è il minimo, un giocatore così anche non in forma ti può risolvere la partita, è uno che serve a far gruppo e da morale.
Su 23 uno fuori forma come Totti ce lo porto di certo, il problema è che non c'è solo lui.
VIA CAMORANESI: come pretendiamo di essere più forti dell' Argentina se raccogliamo i loro scarti?
W BRASIL ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 18:54 |
Originariamente inviato da super cunego
VIA CAMORANESI: come pretendiamo di essere più forti dell' Argentina se raccogliamo i loro scarti? |
Super Cunego, Camoranesi non può piacere tatticamente e tecnicamente, ma è italianissimo (come Seedorf è olandese, come Piepoli è italiano, come tanti altri casi di nazionalità doppia e/o acquisita) e non è stato uno scarto dell'Argentina.
E' proprio Mauro German ad aver scelto la nazionalità italiana per rappresentare un Paese, e gli va dato merito di un grande attaccamento alla maglia.
La storia dei "puri" e degli "impuri" rimanda per forza a sconcerie troppo grandi per essere anche soltanto pensate.
Ok? ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 18:58 |
Non c'entra niente puri o impuri, non mi lamento di Altafini, ma perchè lui era un tassello importante per la squadra.
Camoranesi non mi piace, e in più a quanto so (e di calcio ne so abbastanza), ha scelto l'Italia perchè qui avrebbe gicato in Sudamerica no.
Non voglio assolutamente parlare di razze o altro e non m'era passato per l'anticamera del cervello, posso essere stato frainteso, ma non è così.
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 19:04 |
Perfetto Super Cunego...
Anche se non mi pare che la scelta di Camoranesi (così come quella di Roberto Sosa, passata in secondo piano perché non è mai stato convocato dall'Italia) sia stata dettata da "opportunità".
Certo, avrà avuto dei colloqui con Trapattoni (allora ct), ma non si sceglie di rappresentare un Paese, di indossarne una maglia e di cantare (o di accennare il canto) un inno solo per il gusto di partecipare alle competizioni per nazionali.
Comunque, speriamo che per il discorso degli esperimenti e di Totti tu possa aver ragione... anche se per qualche amalgama di troppo (tutti si sentono titolari, e in una competizione corta non deve essere così) e per qualche calciatore fuori-forma (ne siamo pieni, da Usa '94 in poi) di Mondiali con magre figure ne abbiamo già collezionati un po'... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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marco83
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postato il 03/06/2006 alle 19:07 |
Sono d'accordo che la nostra Nazionale inevitabilmente risenta di ciò che sta avvenendo in Italia riguardo allo scandalo Calciopoli: e, a tal proposito, mi domando... ma se la documentazione è in naftalina (almeno) dallo scorso settembre, perchè tirar fuori sto scandalo proprio ora che c'è il Mondiale? Roba da far impallidire anche l'originale Tafazzi!
Capitolo Nesta-infortunio: capisco il giocatore... chiunque dei presenti tiene tantissimo al Mondiale e, ad unico scopo precauzionale, meglio star fuori una partita, tanto più che se è amichevole (e pure al cloroformio) non te lo rinfaccia nessuno.
Capitolo esperimenti: sono in linea con quel che dice Super Cunego. Gli esperimenti tecnico-tattici (sulla natura dei quali si può discutere quanto si vuole) è meglio farli proprio in queste due-tre gare pre-mondiale, dove puoi affinare la preparazione e preparare anche alternative valide nel caso l'avversario capisse il tuo modo di giocare.
E fare giocare tutti gli effettivi significa dar loro minutaggio, in modo tale da farli trovare il più pronti possibile in caso di evenienza.
Capitolo Camoranesi: ha già risposto Mario. E, tra l'altro, è uno dei giocatori tecnicamente più validi (quando in ottima forma) della nostra Nazionale. Nazionale italiana che lui stesso ha scelto, senza costrizioni.
Capitolo rapporto nazionale-club: con la legge Bosman purtroppo il valore dei vivai si è ridotto di moltissimo. E il recente paliativo del numero limitato di extracomunitari in squadra non riesce ad apportare i benefici che evidentemente qualcuno si aspettava.
Fosse per me, tornerei di corsa ai 3 stranieri per squadra, come ai bei tempi.
Chiudo col capitolo Totti: le prestazioni del Pupone in queste due amichevoli lasciano anche me molto perplesso sulla sua effettiva utilità in questa spedizione. Ha estremo bisogno di giocare, e si vede, ma non vorrei che il suo recupero fosse stato fin troppo forzato.
In fondo, si sa, la fretta talvolta è cattiva consigliera... ma in merito, un giudizio definitivo lo darò nella prima gara ufficiale che disputerà, dove i ritmi e il clima agonistico saranno molto diversi da quelli alla camomilla di mercoledì e ieri sera. ____________________
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super cunego
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postato il 03/06/2006 alle 19:08 |
Il problema dei giocatori fuori forma non lo capisco proprio, come fa il Brasile ad averli tutti in forma, giocano tutti in Europa e una buona decina in Italia, come fanno a essere così freschi?
Sapete che scrivendo mi sono risposto da solo, e ora ve ne rendo partecipi:
ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA
DIVERTIMENTO - Tattica, cos'è? ____________________
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Admin
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postato il 03/06/2006 alle 19:24 |
Continuo a giocare e smonto le tesi di Mario (Ti preferisco come esperto di ciclismo!!!)
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Nervosi, fallosi, addirittura impietriti in qualche movimento, oppure così timorosi di farsi male da chiedere una sostituzione dopo un piccolo (?) risentimento muscolare (leggi=Nesta).
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Questa è l'unica cosa che ti quoto, c'è troppo nervosismo nell'ambiente azzurro. Su Nesta, beh, l'ha chiesta subito la sostituzione.
Tatticamente: Lippi, ahinoi, sta ripercorrendo le stesse tappe dei suoi predecessori. Quasi mai, ultimamente, abbiamo affrontato seri rischi nelle fasi di qualificazione: l'ultima volta, verso Francia '98, quando spareggiamo contro la Russia.
Ebbene, invece di insistere sul gruppo che ha raggiunto la qualificazione, Lippi si mette in testa di fare esperimenti: su uno soltanto sono d'accordo, e cioè l'utilizzo di Del Piero. Ovviamente, il tutto parte da un punto sul quale sono per nulla d'accordo col tecnico viareggino, e cioè la convocazione di Francesco Totti.
E' vero, probabilmente è il nostro miglior calciatore, ma è palesemente fuori-forma, e non potrebbe essere altrimenti: dopo l'infortunio, ha giocato due tempi, in due partite diverse, contro l'Inter in Coppa Italia. Troppo poco, decisamente troppo poco. Secondo me andava lasciato a casa.
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Are you crazy, my dear???
Totti andava portato, non v'è ombra di dubbio. Il capitano della Roma è uno dei pochi giocatori che possiedono il cambio di ritmo, e che possono risolvere la partita con una giocata. Senza riandare all'abusatissima Spagna '82, basti pensare che nel 1994 Baggio giocò quattro partite da ectoplasma, prima di risvegliarsi all'ultimo minuto della quarta e condurci, da lì in poi, in finale (dove sparì un'altra volta  ).
Insomma, un posto per questi giocatori va sempre tenuto. Guarda Eriksson, che si porta Rooney "anche solo se mi dessero la speranza che possa giocare la finale".
Dicevo di Del Piero, okkei, ci sto: ha fatto un bel campionato, è umile e sa cosa vuol dire giocare partite importanti (anche se le "decisive", forse, proprio non le tiene, vedi BelgiOlanda 2000 e finali di Champions).
Però... perché Oddo al posto di Zaccardo, che era stato il terzino destro titolare dell'ultimo periodo?
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Oddo ha fatto un grande campionato, e rispetto a Zaccardo (che personalmente non amo) garantisce molta più spinta. Se Zambrotta in quel ruolo non dovesse recuperare, Lippi ha ora contezza di ciò che gli possono dare i due possibili sostituti: era NECESSARIO provarli entrambi, cosa che ha puntualmente fatto.
Perché in Svizzera ha giocato Materazzi in luogo di Nesta? Infortunio? Ok. Ma allora perché contro l'Ucraina poi - al posto di Nesta di nuovo infortunato - è entrato Barzagli al posto del milanista? |
Solito discorso: i giocatori vanno provati tutti. Se Nesta non recupera, e Materazzi si fa squalificare (evento probabile, ne converrai...), è giusto che Barzagli abbia avuto qualche minuto giocato reale nelle gambe.
Che senso ha, poi, Barone a centrocampo quando poi, nel Mondiale, entrerà Gattuso al posto di uno tra Pirlo/De Rossi/Camoranesi?
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Dipende dalla partita: tu ce lo vedi un Gattuso a fare il Pirlo? Ieri Barone ha proprio fatto il vice-Pirlo, ha provato il lancio e tatticamente ha ricoperto la zona del regista del Milan.
Insomma, proprio nelle ultime due partite prima del Mondiale si devono fare gli esperimenti? Non si rischia l'effetto "5-5-5" di Oronzo Canà? In soldoni: non si rischia che Barzagli e Barone, nel momento in cui Materazzi e Gattuso saranno considerati i "primi panchinari" in quei ruoli, possano restarci male ed - eventualmente - saltare la bella prestazione in caso di chiamata, successiva, in causa?
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Questo è un po' fantacalcio, eh! Prima di tutto, il bene della squadra: e il tecnico ha il dovere di testare tutti gli uomini a disposizione, nell'imminenza di un evento tanto importante. Poi, non ci saranno ruoli stabiliti, a seconda degli avversari (e delle evenienze) Barone potrà essere preferito a Gattuso e Barzagli a Materazzi.
Mah... la Nazionale è modesta, questo lo sappiamo. Tra l'altro, tre tra i quattro migliori calciatori dell'Italia sono "out" (Nesta una volta si fa male e l'altra pure; Zambrotta s'è fatto male in una partitella; Totti sta male da tempo). Il quarto è Buffon, che sembra star bene.
Gli altri, con una menzione di merito per Pirlo, De Rossi, Toni e Gilardino che sono bravi giocatori, ma assolutamente non-trascendentali, sono semplicemente dei calciatori che stanno lì per mancanza di alternative.
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Non sono assolutamente d'accordo. Questa Italia è tra le più "quadrate" che io ricordi, ha un gruppo che ha giocato insieme praticamente da due anni in qua, ha due punte di assoluto valore, e l'incognita Totti che se ingrana rappresenta il surplus.
A centrocampo ha molte alternative, i romanisti stanno attraversando un periodo di grazia, Gattuso è la solita garanzia, Pirlo ha dimostrato ieri di poter essere incisivo (se lo aiutano), Camoranesi sta tornando ai livelli in cui l'abbiamo visto esprimersi in campionato.
D'altronde, se Juventus-Milan-Inter, e cioè le prime tre del campionato e riconosciute come le squadre italiane più forti, hanno la "pochezza" di Favalli, Nesta, Gattuso, Pirlo, Gilardino (o Inzaghi), Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, e solo qualche volta Del Piero, Zanetti C., Toldo ed Ambrosini in campo come italiani (non considerando per ovvie ragioni gli stagionati Maldini e Billy Costacurta), beh... capirete da soli che la situazione è grave davvero... |
Non sarei così melodrammatico, Marietto: nei mesi scorsi abbiamo dato lezioni di calcio a Olanda e Germania. Poi, non è detto che se i giocatori più forti non giocano nelle squadre più forti, questo sia un problema. L'apporto alla nazionale dei giocatori di Roma, Fiorentina, Palermo potrà essere parimenti determinante, e non dimentichiamo che non è più l'epoca dei blocchi unici (tipo 9 juventini su 11 nel '78...).
In definitiva, sono molto fiducioso per l'Italia. L'unico problema (oltre a una difesa non fortissima e con poche alternative) è che si prospetta una partenza (col Ghana) insidiosissima, e nel girone la presenza della Rep.Ceca non mi fa star tranquillo.
In generale, farò il tifo per l'Argentina e Messi. Il Brasile lo vedo troppo pronosticato per essere vincente: i verdeoro festeggiano sin da ora (il ritiro svizzero di Weggis è stato più che altro un party ininterrotto), ma a mio giudizio faticheranno a superare gli ottavi, contro Italia o Rep.Ceca. (Già sento le pernacchie al mio indirizzo! ).
Mi piace molto l'Inghilterra (centrocampo da paura), peccato che Rooney e Owen siano giù. Della Rep.Ceca ho già detto, l'Olanda non mi convince fino in fondo (ma se supera il primo turno, può arrivare ai quarti dove sbatterà sull'Inghilterra).
La Germania ha un girone ridicolo, negli ottavi soffrirà con la Svezia ma si sa, gioca in casa, qualche aiutino... nei quarti la vedo però grama con l'Argentina.
Nella parte bassa del tabellone, strada spianata per Spagna e Ucraina (negli ottavi una delle due incontrerà la Francia, ma è una Francia che non mi esalta), ma poi nei quarti se la vedranno con Italia e Brasile (o Rep.Ceca).
Infine, il Portogallo: deve per forza battere il Messico nel girone, se no la sua corsa finisce sull'Argentina negli ottavi.
Possibili sorprese: proprio il Messico, poi Giappone o Australia (una sola può andare agli ottavi), e Svezia.
Riassumendo: semifinali Italia-Argentina e Brasile (o Rep.Ceca)-Inghilterra.
In tutti i casi vince l'Argentina
Precisazione: i miei sono giudizi esclusivamente tecnici, che esulano dalla questione morale.
A mio avviso l'Italia sarebbe dovuta andare al Mondiale senza Lippi, Buffon e Cannavaro. Purtroppo ha prevalso una malintesa ragion di stato, ma moralmente non mi sento in totale sintonia con la squadra. Poi, se vince già so che non potrò non esserne contento, ma a livello razionale non potrò sentire profondamente miei gli eventuali successi degli azzurri. [Modificato il 03/06/2006 alle 19:29 by Admin]
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 19:30 |
Originariamente inviato da marco83
Capitolo rapporto nazionale-club: con la legge Bosman purtroppo il valore dei vivai si è ridotto di moltissimo. E il recente paliativo del numero limitato di extracomunitari in squadra non riesce ad apportare i benefici che evidentemente qualcuno si aspettava.
Fosse per me, tornerei di corsa ai 3 stranieri per squadra, come ai bei tempi. |
No, direi che non è importante.
Piuttosto, anche in questo l'Italia si dimostra "provincialotta": Zola aveva bisogno di fare meraviglie per farsi convocare in Nazionale, quando giocava al Chelsea, e nel '98 - in Francia - non fu neanche convocato (così come Ravanelli, allora al Middlesbourgh, che segnava parecchio): considerando che praticamente ci qualificò quasi da solo al Mondiale francese (Inghilterra-Italia 0-1 vi ricorda qualcosa?) direi che è l'esempio lampante di quanto ci consideriamo - erroneamente - superiori a tutti gli altri per livello di campionato e per altro che - mi perdonerete - ignoro (ma son certo che lo ignorano in molti).
Mi viene in mente, ad esempio, Maresca: che ha fatto di male per non essere convocato a Germania '06? Fare due gol in finale di Coppa Uefa, ad esempio? O è molto più grave giocare col Siviglia? Riflettete...
Giocare in Italia paga molto più - agli occhi dei ct e della FIGC - che giocare, magari di più, magari meglio, magari ad alti liveli, in un campionato straniero.
E pensare che la Germania ha vinto in Italia con tre interisti, l'Olanda vinse l'Europeo con due milanisti e mezzo, lo stesso Brasile, e la Francia, schierano molti calciatori che giocano in campionati esteri (anche quello italiano, ohibò).
Provinciali ed altezzosi: come si fa a vincere un Mondiale così? Quando poi, alla prima occasione, si toglie una punta (Inzaghi) per inserire Doni sulla sinistra (esordio a Corea&Giappone '02) per tamponare l'indiavolato terzino destro ecuadoregno che - udite, udite - giocava niente popodimeno che con l'Hibernian, squadretta scozzese... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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simociclo
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postato il 03/06/2006 alle 19:33 |
Originariamente inviato da Admin
Precisazione: i miei sono giudizi esclusivamente tecnici, che esulano dalla questione morale.
A mio avviso l'Italia sarebbe dovuta andare al Mondiale senza Lippi, Buffon e Cannavaro. Purtroppo ha prevalso una malintesa ragion di stato, ma moralmente non mi sento in totale sintonia con la squadra. Poi, se vince già so che non potrò non esserne contento, ma a livello razionale non potrò sentire profondamente miei gli eventuali successi degli azzurri. |
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Zillo
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postato il 03/06/2006 alle 19:33 |
Io sono dell'idea che più l'italia fa schifo nelle amichevoli premondiali meglio si vada al mondiale! Pensate che le amichevoli non le ho neanche viste! Sostengo da sempre che uno dei più grossi ostacoli per fare bene ai mondiali era l'eccessivo "incensamento" da parte della stampa a ogni vittoria anche modesta. Ricordate il dopo Italia-Ecuador? Sembrava avessimo già vinto il mondiale! O meglio: si diceva che ce la saremmo giocata con l'Argentina. Risultato: Argentina fuori al primo turno e noi agli ottavi!
Ed è per questo che agli azzuri dico: MERDACCE!! AVETE FATTO SCHIFO!!! Sperando che poi non falliscano in Germania...
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Admin
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postato il 03/06/2006 alle 19:36 |
Bellalì Mario, su Maresca ti quoto alla grande. E avrei tenuto un posto anche per Miccoli (o Cassano), ma tant'è: prima delle convocazioni, mi ero ripromesso di non contestarle (anche perché avevo la certezza che Vieri non ci sarebbe stato ), e anche se Maresca per me dovrebbe essere titolare in nazionale (e lo dico da ben prima della finale di Uefa), me ne sto zitto.
Tra l'altro lo stesso Maresca è poi risultato coinvolto nelle indagini sulle scommesse...
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simociclo
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postato il 03/06/2006 alle 19:41 |
io invece qualche contestazioni la farei...
non ho capito al convocazioni di iaquinta (io avrei portato lucarelli), non mi convince zaccardo (panucci avrà un caratteraccio ma è di un'altra categoria) e un posto a maresca l'avrei trovato pure io.
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Zillo
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postato il 03/06/2006 alle 19:43 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Scusate, non ho letto tutto il thread perchè ammetto (candidamente e innocentemente ) che odio il calcio...
Però stasera ho notato una cosa inguardabile...ma chi diavolo ha disegnato le magliette della nazionale con gli aloni sotto le ascelle?! Fanno schifo!! |
E invece a me piacciono! E le trovo anche molto meglio di quelle del mondiale 2002 fatte dalla kappa. Ve le ricordate? Erano tutte attillate e se le comprava un tifoso grassoccio gli si vedevano pure le tettine!
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 19:54 |
Originariamente inviato da Admin
Continuo a giocare e smonto le tesi di Mario (Ti preferisco come esperto di ciclismo!!!) |
Provo ad argomentare con maggiori dettagli il mio "no" alla convocazione di Francesco Totti.
In primis, l'Italia non è l'Inghilterra, e cioè Lippi non può convocare il 17enne Theo Walcott e il claudicante Rooney. Il parco attaccanti italiano - almeno quello - è validissimo, e i vari Vassell, Owen, Crouch, i già citati Walcott e Rooney, e non so chi altro abbia convocato, sono abbastanza più modesti - mediamente - degli azzurri.
Ovvio che Eriksson porti Rooney anche solo per la finale: l'alternativa, infatti, è molto meno soddisfacente.
Però, ecco: tu hai citato Miccoli e Cassano. Ecco, considerando il barese più fuori-forma del suo ex capitano e compagno di squadra, più di un pensiero rivolto al pugliese di Casarano io ce l'avrei fatto.
Attenzione: preciso che io non sto mettendo in dubbio le qualità di Totti. Già dal primo post ho sottolineato che lo reputo, con Buffon, Zambrotta e Nesta, uno dei quattro migliori calciatori azzurri.
Io sto parlando dell'abilità che noi italiani possediamo nel "gettare la croce addosso al più forte": in tutta onestà, l'Italia, soprattutto quella calcistica, non sa, non è in grado di aspettare Totti.
E delle "staffette" che si inneggeranno con Del Piero. E dei perché - all'eventuale prima partita sbagliata dal Pupone - è stato convocato.
Poi mettiamoci anche che Totti, in assenza di forma e condizione, è in grado anche di zapparsi le gengive sputando addosso a Poulsen o intervenendo in maniera gratuita e scomposta sulla schiena di un malcapitato calciatore ucraino. Insomma, uno che quando non gioca bene s'incavola molto e perde le staffe.
Mi pare che le ultime uscite dell'Italia siano state buone (con la Germania Totti non c'era; con l'Olanda non ricordo) anche senza il capitano giallorosso.
Cercando di portarlo ad ogni costo, a me sembra anche che si screditi il resto della spedizione azzurra.
Forse è più una questione psicologica che tecnico-tattica. Ma non solo psicologica. E' anche tecnico-tattica.
Insomma, probabilmente al posto del già nominato Iaquinta io avrei portato Miccoli, neanche Lucarelli.
Dando per assodato che i medici della Roma e dell'Italia possano aver valutato le condizioni di Totti e lo abbiano consegnato "abile ed arruolato" alle dipendenze di Marcello Lippi.
Tanto sappiamo tutti che poche volte Toni e Gilardino giocheranno insieme: si giocherà con Totti-Gilardino, o con Totti-Gilardino-Del Piero, o con Del Piero-Toni, ma secondo me la mezzapunta più le due punte giocheranno molto poco insieme.
Ed ecco, avendo già Inzaghi (che io piazzerei titolare all'istante) credo che un Miccoli vice-Del Piero (in caso di debilitazione prolungata di Totti) sarebbe stato molto più utile.
France', mo fa' du' go' 'n finale e famme penti' d'ave' scritto 'ste cose! ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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Admin
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postato il 03/06/2006 alle 19:59 |
Secondo me invece l'unica cosa che resterà fissa sarà la coppia Toni-Gilardino. Alle loro spalle Totti, se sta bene; oppure Del Piero, che partirà però dalla sinistra. Di conseguenza: con Totti in campo, spazio a Pirlo. Senza Totti, forse dentro De Rossi.
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 20:01 |
Originariamente inviato da Admin
Secondo me invece l'unica cosa che resterà fissa sarà la coppia Toni-Gilardino. Alle loro spalle Totti, se sta bene; oppure Del Piero, che partirà però dalla sinistra. Di conseguenza: con Totti in campo, spazio a Pirlo. Senza Totti, forse dentro De Rossi. |
Perché il centrocampo non sarà - in ogni caso - Camoranesi-Pirlo-De Rossi?
Davvero Gattuso sarà di nuovo titolare?  ____________________
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Admin
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postato il 03/06/2006 alle 20:04 |
Mettiamola così: con Totti in campo, centrocampo De Rossi-Pirlo-Camoranesi.
Con Del Piero in campo, centrocampo Gattuso-De Rossi-Camoranesi.
Oh, si tratta comunque di mie valutazioni, eh: niente di assodato.
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Monsieur 40%
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postato il 03/06/2006 alle 20:28 |
Originariamente inviato da marco83
Sono d'accordo che la nostra Nazionale inevitabilmente risenta di ciò che sta avvenendo in Italia riguardo allo scandalo Calciopoli: e, a tal proposito, mi domando... ma se la documentazione è in naftalina (almeno) dallo scorso settembre, perchè tirar fuori sto scandalo proprio ora che c'è il Mondiale? Roba da far impallidire anche l'originale Tafazzi! |
Beh, così almeno al Mondiale (e agli sponsor del Mondiale, e al tentativo di far dimenticare o di far passare in secondo piano la cosa) ci si è arrivati... ____________________
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febbra
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postato il 03/06/2006 alle 21:10 |
Nella discussione generale, faccio notare che l'Italia se passa, passa come seconda e affronterebbe agli ottavi il Brasile. Ebbene, se Lippi studia una tattica per aggredire con criterio l'ossatura del Brasile (Dida,Roberto Carlos, Zè Roberto e Adriano, tutti e quattro ottusi di sinistro), allora forse abbiamo qualche speranza di passare il turno...
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Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
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Monsieur 40%
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postato il 04/06/2006 alle 02:16 |
Febbra, marcare a uomo Dida non mi sembra una grande idea...
(anche se Inzaghi ha già prenotato il posto ). ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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antonello64
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postato il 04/06/2006 alle 08:46 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Piuttosto, anche in questo l'Italia si dimostra "provincialotta": Zola aveva bisogno di fare meraviglie per farsi convocare in Nazionale, quando giocava al Chelsea, e nel '98 - in Francia - non fu neanche convocato (così come Ravanelli, allora al Middlesbourgh, che segnava parecchio): considerando che praticamente ci qualificò quasi da solo al Mondiale francese (Inghilterra-Italia 0-1 vi ricorda qualcosa?) direi che è l'esempio lampante di quanto ci consideriamo - erroneamente - superiori a tutti gli altri per livello di campionato e per altro che - mi perdonerete - ignoro (ma son certo che lo ignorano in molti).
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Mariè, qualche anno fa ti avrei risposto punto per punto e ti avrei fatto nero (soprattutto per quello che di ci su Totti), ma quest'anno non me ne frega niente, te la sei scampata bella
Ti correggo solo questa frase: nel 1998 al posto di Zola c'era il miglior Del Piero di sempre e un Baggio in formissima (mi pare 22 gol col Bologna): non avrebbe avuto senso chiamare tre giocatori per un posto.
Ricorda inoltre che Vieri quell'anno giocava nell'Atletico Madrid, quindi non è vero che gli "stranieri" fossero poi così trascurati.
Ciao
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superalvi
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postato il 04/06/2006 alle 10:20 |
a mio avviso la chiave di volta del nostro mondiale sarà il centrocampo:se pirlo e camoranesi giocheranno a livelli consoni potremmo fare molta strada,se continuano sulla falsariga delle ultime prestazioni sia coi club,sia con la nazionale,invece il nostro centrocampo sarebbe un colabrodo dove gattuso o de rossi avrebbero gli incubi.
in assenza di totti avrei usato uno schema meno offensivo,visto che del piero ormai fa bene solo da seconda punta.vista la forma di perrotta e marchionni un 4-4-2 sarebbe stato più solido,
viste fisicità,velocità e grinta(purtroppo) delle linee mediane di ghana,usa e rep.ceka se il centrocampo nn si sveglia arrivederci a sudafrica 2010 ____________________
http://www.controcopertina.it
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super cunego
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postato il 04/06/2006 alle 10:32 |
Ragazzi non mi piace nulla Inzaghi perchè è sempre per terra e da interista mi infastidisce molto, ma perchè non sfruttare l'occasione, attacco: PIPPO-TONI.
Formazione
portiere: BUFFON
Difesa a 4: ODDO NESTA MATERAZZI ZAMBROTTA (GROSSO)
Centrocampo a 3: DE ROSSI GATTUSO PIRLO
Trequartista: TOTTI (DEL PIERO)
Attacco a 2: INZAGHI TONI (GILARDINO)
Chi l'ha portato Iaquinta?????????? ____________________
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superalvi
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postato il 04/06/2006 alle 10:33 |
| la GEA ____________________
http://www.controcopertina.it
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Monsieur 40%
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postato il 04/06/2006 alle 13:33 |
Originariamente inviato da antonello64
Ti correggo solo questa frase: nel 1998 al posto di Zola c'era il miglior Del Piero di sempre e un Baggio in formissima (mi pare 22 gol col Bologna): non avrebbe avuto senso chiamare tre giocatori per un posto.
Ricorda inoltre che Vieri quell'anno giocava nell'Atletico Madrid, quindi non è vero che gli "stranieri" fossero poi così trascurati. |
Vieri era già un fenomeno calcistico "da 90" (l'Atletico Madrid spese una barca di soldi per comprarlo dalla Juve, e poi fu "pichichi" della Liga con 24 gol in 24 partite, mi pare), ma a Francia '98 le mancate convocazioni di Zola, Casiraghi (che segnò in uno dei due spareggi con la Russia) e Ravanelli mi diedero grandemente l'idea dello snobismo dello staff azzurro verso chi - "marrano" - andava a cercare gloria all'estero.
Poi magari Casiraghi già s'era infortunato alla caviglia e allora il mio discorso cade un pochino. Però, almeno Zola (anche perché fu chiamato Chiesa con Baggio e Del Piero, e se consideriamo Baggio "hors categorie" possiamo benissimo considerare Del Piero, Chiesa e Zola nella stessa posizione tattica dell'Italia di Cesare Maldini) andava convocato. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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Goodwood
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postato il 04/06/2006 alle 13:42 |
be, l'atteggiamento di Cesarone nei confronti di Zola e Ravanelli non fu correttissimo. nel biennio di qualificazione al mondiale furono proprio loro due a dare un contributo importante alla qualificazione, giocando sempre titolari (forse nel finale Zola saltò qualche parita). quindi fi ingeneroso non portarli in Francia. Casiraghi a dir la verità era già messo abbastanza male fisicamente.
e poi come non ricordare lo spareggio con la Russia per la qualificazione al mondiale? fi proprio il "bisontino" (quello originale) a segnare la rete della qualificazione.
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W00DST0CK76
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postato il 04/06/2006 alle 14:17 |
Ieri sera ho visto la puntata di Sfide dedicata ai mondiali di calcio.
come al solito è stata davvero una bella trasmissione ed era interessante anche l'idea di fondo: "il mondiale perfetto", ovvero un collage delle migliori partite della nazionale ai mondiali classificate per fasi.
si iniziava con la migliore fase di qualificazione dove si parlava dei mondiali di Argentina 1978 in cui chiudemmo il girone a punteggio pieno battendo la Francia dell'astro nascente Platinì e i padroni di casa (che poi furono campioni), quella nazionale aveva un gioco ancora più efficace di quella del 1982 ma ebbe poca fortuna.
si è passati poi agli ottavi di finale perfetti e la scelta è caduta su Italia-Nigeria ad Usa 1994, partita che la nostra squadra giocò in modo irritante facendosi irridere per 88' fino alla magia di un fino ad allora evanescente Baggio, capace di pareggiare con un tiro stile "colpo di biliardo" e segnare nei supplementari il rigore decisivo.
il quarto di finale perfetto era quella che ritengo la partita più bella della storia della nazionale di calcio: Italia-Brasile 3-2, avevo 6 anni ma godevo come una bestia nel vedere come l'araba fenice Paolo Rossi trafiggeva per 3 volte i tracotanti sudamericani.
la semifinale perfetta è stata naturalmente la leggendaria Italia-Germania 4-3, credo che anche chi non ha mai masticato di calcio sappia cosa accadde in quella notte, una partita, i supplementari in particolare, da vietare ai cardiopatici!
Logica finale perfetta la PARTITA del Bernabeu, Italia-Germania 3-1, che emozioni quell'11 luglio, il rigore sbagliato da Cabrini, l'opportunismo di Rossi, l'urlo di Tarzandelli, l'esultanza di Pertini, quello striscione dei tifosi salernitani inquadrato dalla regia e il triplice urlo di Martellini: Campioni del mondo Campioni del mondo Campioni del mondo, sono immagini viste e straviste che però sanno ancora metterci i brividi.
Pensare a come hanno ridotto questo sport, martoriato al punto da non poter più essere considerato tale! Guarderò le partite dei mondiali, quelle dell'Italia e delle squadre che promettono maggiore spettacolo ma non credo proprio che riuscirò mai ad emozionarmi come quando avevo 6 anni! ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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marco83
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postato il 04/06/2006 alle 14:58 |
La puntata di ieri sera di Sfide l'ho registrata (sapete com'è... il concerto in Arena di Mark Knopfler e Emmylou Harris capita una volta nella vita... non potevo perderlo! ), e immagino sia stata davvero bella... appena ho tempo me la guardo!
Per quel che riguarda Iaquinta: a Lippi serve un attaccante che ogni tanto lavori anche sulla fascia, tra centrocampo e linea d'attacco... e l'udinese questo compito lo svolge abbastanza bene (sicuramente più di Lucarelli, che era in alternativa per andare in Germania).
Di sicuro comunque non è della Gea ( )... i nazionali marchiati Moggi&co. sono 4: Materazzi, Nesta, Oddo e Amelia. Di questi, i primi 3 hanno già cambiato procura. ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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antonello64
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postato il 04/06/2006 alle 15:51 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Vieri era già un fenomeno calcistico "da 90" (l'Atletico Madrid spese una barca di soldi per comprarlo dalla Juve, e poi fu "pichichi" della Liga con 24 gol in 24 partite, mi pare), ma a Francia '98 le mancate convocazioni di Zola, Casiraghi (che segnò in uno dei due spareggi con la Russia) e Ravanelli mi diedero grandemente l'idea dello snobismo dello staff azzurro verso chi - "marrano" - andava a cercare gloria all'estero.
Poi magari Casiraghi già s'era infortunato alla caviglia e allora il mio discorso cade un pochino. Però, almeno Zola (anche perché fu chiamato Chiesa con Baggio e Del Piero, e se consideriamo Baggio "hors categorie" possiamo benissimo considerare Del Piero, Chiesa e Zola nella stessa posizione tattica dell'Italia di Cesare Maldini) andava convocato. |
Chiesa poteva anche giocare da prima punta: lo fece con la Sampdoria (22 o 23 gol) e lo ha fatto anche dopo a più riprese nelle varie squadre in cui ha giocato.
Zola sarebbe stato solo un doppione (in questo caso un triplone) di Baggio e Del Piero.
Ravanelli, quell'anno, aveva 9 gol in 21 partite col Marsiglia, niente di eccezionale quindi: fu lasciato a casa anche Montella, che aveva pur sempre fatto 20 gol (in Italia, non in Francia).
Gli attaccanti chiamati furono 5 (Chiesa, Baggio, Del Piero, Inzaghi e Vieri): se Maldini ne avesse chiamato un sesto, sarebbe stato scandaloso convocare Ravanelli al posto di Montella.
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