Carrefour de l arbre
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postato il 20/05/2009 alle 20:19 |
Originariamente inviato da nino58
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
Ti paio un tifoso trinariciuto ? |
fossero tutti come te...
____________________ Gaudium magnum. E'tornato! (cit. Frank VDB)
Anti-Zerbinegnan club - Iscritto n°1
Anti Armstrong n°2 |
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danilodiluca87
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postato il 20/05/2009 alle 20:27 |
che cavolo significa sto trinarciuto?????? ____________________ Danilo Di Luca....Killer strikes again
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 20:30 |
Originariamente inviato da danilodiluca87
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da cunego
Di Luca, a parte la versione 2007, non ha mai digerito i salitoni
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il colle delle finestre affrontato dopo tre settimane non è un salitone? |
l'unica tappa degna del 2008 di Monte Pora e Presolana te la ricordi???? |
come no... comunque lascia perdere noi siamo trinariciuti!!! ____________________
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meriadoc
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postato il 20/05/2009 alle 20:30 |
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
eh già ____________________ Anti-Zerbinegnan Club- Founder
Anti Armstrong number 1
Aumento delle cubature. Dei cimiteri |
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Tour de Berghem
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postato il 20/05/2009 alle 20:40 |
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
quoto! ____________________ Paolo Ghilardi
La Democrazia è Democrazia quando si vince e quando si perde. Sono un cittadino Italiano chiunque governi il mio paese.
Fantagiro d'Italia 2010: 9° |
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 21:23 |
eh no, una cosa è il tifo con gli occhi coperti da formaggio (vedi tifosi di cunego), una cosa è l'analisi oggettiva dei fatti. da fine aprile, dall'ultima tappa del giro del trentino dico che danilo può vincere questo giro, e tutti invitavano alla prudenza, no c'è basso, no c'è leipheimer, c'è sastre eccetera. e invece si sta avverando tutto, danilo sta letteralmente dominando, adesso speriamo (ma ne sono praticamente sicuro) in una grande prestazione domani, che azzittisca frasi del tipo "prenderà 3-4 minuti a cronometro". cari signori, i fatti parlano da soli... ____________________
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Laura Idril
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postato il 20/05/2009 alle 21:25 |
e il mettete +1 a tutti i piazzamenti? molto obiettivo... ____________________ Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra. |
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miky70
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postato il 20/05/2009 alle 21:26 |
Originariamente inviato da Tour de Berghem
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
quoto! |
Me ne sono accorta anche io, ma ho preferito non criticare, pensando che forse il fastidio che provo è solo una sana invidia! ____________________ Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport? |
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Tour de Berghem
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postato il 20/05/2009 alle 21:27 |
Originariamente inviato da danilodiluca87
che cavolo significa sto trinarciuto?????? |
Giovannino Guareschi sosteneva che i comunisti del PCI non ragionassero con la propria testa ma con le direttive che arrivavano da Mosca: percio' sosteneva che avessero tre narici, due per respirare e una con la doppia funzione di far defluire la propria materia cerebrale e far entrare direttamente al cervello le direttive dell'URSS.
Esauriente come spiegazione?
ciao, PAolo ____________________ Paolo Ghilardi
La Democrazia è Democrazia quando si vince e quando si perde. Sono un cittadino Italiano chiunque governi il mio paese.
Fantagiro d'Italia 2010: 9° |
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Tour de Berghem
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postato il 20/05/2009 alle 21:30 |
Originariamente inviato da babeuf
eh no, una cosa è il tifo con gli occhi coperti da formaggio (vedi tifosi di cunego), una cosa è l'analisi oggettiva dei fatti. da fine aprile, dall'ultima tappa del giro del trentino dico che danilo può vincere questo giro, e tutti invitavano alla prudenza, no c'è basso, no c'è leipheimer, c'è sastre eccetera. e invece si sta avverando tutto, danilo sta letteralmente dominando, adesso speriamo (ma ne sono praticamente sicuro) in una grande prestazione domani, che azzittisca frasi del tipo "prenderà 3-4 minuti a cronometro". cari signori, i fatti parlano da soli... |
i fatti casomai potrebbero parlare domani, q comunque siamo solo a metà giro, i conti si faranno alla fine... ____________________ Paolo Ghilardi
La Democrazia è Democrazia quando si vince e quando si perde. Sono un cittadino Italiano chiunque governi il mio paese.
Fantagiro d'Italia 2010: 9° |
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danilodiluca87
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postato il 20/05/2009 alle 21:30 |
Originariamente inviato da miky70
Originariamente inviato da Tour de Berghem
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
quoto! |
Me ne sono accorta anche io, ma ho preferito non criticare, pensando che forse il fastidio che provo è solo una sana invidia! |
vi ringrazio per la considerazione.... ____________________ Danilo Di Luca....Killer strikes again
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desmoblu
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postato il 20/05/2009 alle 21:34 |
Originariamente inviato da Carrefour de l arbre
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
Quoto! (scusa Nino.. ) |
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cassius
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postato il 20/05/2009 alle 21:36 |
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da danilodiluca87
se ci fosse stato Di Luca le ultime due Liegi avrebbero avuto un'altra classifica, non dico tutte vincenti, ma sicuramente lì a combattere, |
basta aggiungere un "+1" ai piazzamenti di tutti i corridori in corsa...
(ah per non parlare del lombardia dello scorso anno, delle amstel, dei muri di huy, eccetera) |
pensavo che con Cunego avessimo toccato il fondo del tifo trinariciuto, mi sa che i diluchisti mi faranno rimpiangere i tifosi del Dami.... |
Esagerata una posizione e pure l'altra.
Di Luca è stato INGIUSTAMENTE escluso dalle ultime due Liegi.
Che non si permetta al vincitore di una classica di correrla l'anno successivo è una cosa che sportivamente non sta nè in cielo nè in terra. Analogamente sono state ingiuste le altre esclusioni da classiche che avrebbe sicuramente onorato. Soprattutto viste certe squadrette che hanno invitato al posto della sua LPR, come la corazzata Topsport Vlanderen alla Liegi di quest'anno. Non sono tifoso di nessuno in particolare, apprezzo molto il modo di correre di Di Luca perchè nel ciclismo moderno non sono molti i corridori di vertice che attaccano tanto come lui.
La battuta del "+1" da mettere nell'ordine d'arrivo è una boutade. Sarebbe stata bene in bocca a Mourinho.
I tifosi di Cunego sono un discorso diverso.
Cunego è un corridore che è emerso prestissimo e in un modo così travolgente da finire per essere caricato di eccessive aspettative.
Ci si attendeva da lui che potesse diventare il nuovo Pantani, quando in realtà aveva vinto il Giro di livello più basso degli ultimi 20 anni almeno. E' sicuramente un ottimo corridore e se fosse (stato) gestito meglio avrebbe già molte più corse all'attivo. Magari lo avremmo cmq ridimensionato, non più campione di quelli che ne nasce uno ogni 20 anni, ma insomma del calibro di un Valverde o di un Boonen.
Invece adesso si ritrova una tifoseria che sembra più una claque, gente che sostiene che sia l'unico pulito in mezzo a una manica di drogati e amenità del genere, e lui che trova sempre una scusa per giustificare un rendimento sotto le (enormi) aspettative. E si ritrova contro tanti altri spettatori che non ne possono più di questi atteggiamenti. Io mi trovo a metà del guado: mi metto le mani nei capelli appena apre bocca, sono il primo a essere felice quando si ricorda di essere un corridore di vertice e fa un Mondiale da protagonista o vince un Lombardia in solitaria.
Chiudo il cerchio tornando a Di Luca. La sua carriera ha avuto tanti alti e bassi. Ci sono stati anni, come il 2006, dove quasi non ne imbroccava una. Mai lo abbiamo visto accampare scuse, mai lo abbiamo visto prendere 2 minuti in salita e dire che poteva andare peggio.
Mi ricordo un bellissimo episodio dell'anno scorso: al Giro della Provincia di Reggio Calabria, 13/2/2008, tirò magistralmente la volata a Pietropolli permettendogli di cogliere la sua prima vittoria in carriera. Veniva da un periodaccio, con l'esclusione dal Mondiale di Stoccarda e scazzi vari. Chiunque altro si sarebbe preso quella vittoria per far morale, lui la diede ad un gregario che era al top della forma. ____________________ Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti") |
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Monsieur 40%
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postato il 20/05/2009 alle 21:37 |
Dài, ragazzi, torniamo ad essere un forum e non trasformiamo il tutto in un'arena o in curve da stadi di calcio.
Be quiet e godiamoci il Giro... ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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W00DST0CK76
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postato il 20/05/2009 alle 21:39 |
Ragazzi non pensate che questa disfida tra "diluchiani" e "cuneghini" stia diventando stucchevole?
Sta diventando l'argomento dominante di tutti i 3D, passano le tappe ma si parla sempre della stessa cosa, non sarebbe meglio avere una visione più ampia del Giro e del ciclismo in generale?
Alla vigilia del Giro mi preoccupavo vedendo che si parlava solo di Armstrong, ora invece si sta mondando questa presunta rivalità tra i due corridori italiani, a questo punto mi viane quasi da dire "a ridatece robocop"!
Jamme guagliù! facitece stà quiet ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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miky70
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postato il 20/05/2009 alle 21:42 |
Lasciaci sfogare la tensione pre-crono! ____________________ Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport? |
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 21:45 |
molto interessante e condivisibile l'intervento di cassius, ma come giustamente ricorda monsieur pensiamo a goderci il giro, e soprattutto aspettiamo domani per avere un quadro più completo della situazione.
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 21:48 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
ora invece si sta mondando questa presunta rivalità tra i due corridori italiani |
rivalità? ____________________
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W00DST0CK76
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postato il 20/05/2009 alle 21:48 |
Magari qualcuno si preoccuperà non del distacco che Di Luca subirà dai cronoman ma di quello che riuscirà a rifilare a Cunego
Comunque mi preme ufficializzare il mio pieno sostegno alla candidatura di Di Luca alla maglia rosa.
Se vince mi offro volontario nel prestare i primi soccosi a danilodiluca87 dopo il suo TransTour ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 21:49 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Magari qualcuno si preoccuperà non del distacco che Di Luca subirà dai cronoman ma di quello che riuscirà a rifilare a Cunego
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se a qualcuno interessa saperlo, io mi sto preoccupando dei distacchi che potrebbe dare ai vari leipheimer, menchov e sastre, in virtù di un percorso nient'affatto adatto agli specialisti ma più che vallonato. ____________________
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Camoscio Madonita
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postato il 20/05/2009 alle 21:52 |
Anch'io ho apprezzato molto l'intervento di Cassius...anche perchè ricalca per grandi linee quello che è il mio pensiero per Cunego e Di Luca.
A mio modo di vedere non esiste una vera rivalità tra i due...se vi ricordate ad ottobre si parlava anche di una possibile nuova rivalità Basso-Cunego
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Tour de Berghem
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postato il 20/05/2009 alle 22:06 |
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Magari qualcuno si preoccuperà non del distacco che Di Luca subirà dai cronoman ma di quello che riuscirà a rifilare a Cunego
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se a qualcuno interessa saperlo, io mi sto preoccupando dei distacchi che potrebbe dare ai vari leipheimer, menchov e sastre, in virtù di un percorso nient'affatto adatto agli specialisti ma più che vallonato. |
parliamoci seriamente ma Di Luca in questo giro quando ha fatto davvero la differenza in salita?
A Pinerolo ha staccato ( se 9 secondi vuol dire staccare) Menchov e Sastre con un vero e proprio sprint su strappetto conclusivo di poche centinaia di metri a 1km dall'arrivo ma non si puo' dire che abbia fatto davvero la differenza in salita. Il Distacco da Livai e Basso è dovuto quasi esclusivamente alla discesa. Alla fine andando a fare i conti il distacco da Sastre e Menchov è dovuto per la maggior parte agli abbuoni e alla cronosquadre di Cervelo e Rabobank, oltre che al distacco di Menchov a Valdobbiadene. ____________________ Paolo Ghilardi
La Democrazia è Democrazia quando si vince e quando si perde. Sono un cittadino Italiano chiunque governi il mio paese.
Fantagiro d'Italia 2010: 9° |
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danilodiluca87
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postato il 20/05/2009 alle 22:23 |
il fatto non è che Di Luca non ha staccato nessuno....ma un altro
- Basso colui che era l'extraterrestre 2, l'unico che riusciva a stare con il vero extraterrestre in salita finora non è riuscito a dargli un metro,
- Sastre colui che ha vinto un Tour, dove c'erano tutti i migliori tra cui Andy Schleck non è riuscito a dargli un metro,
- Menchov....
- Armstrong....
- Leipheimer....
Danilo non è uno che stacchi tutti come Pantani, ma uno che viene dalle classiche riuscire a rimarene con questi fenomeni significa essere super fenomeni...
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
____________________ Danilo Di Luca....Killer strikes again
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babeuf
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postato il 20/05/2009 alle 22:26 |
Originariamente inviato da danilodiluca87
ma uno che viene dalle classiche |
non capisco perché usi il tempo presente, dal momento che non corre una grande classica (sanremo fatta per onor di firma esclusa) dalla liegi 2007
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Admin
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postato il 20/05/2009 alle 22:30 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
a questo punto mi viane quasi da dire "a ridatece robocop"! |
Eccolo, è lui!!!
(Foto Marco Bardella)
Mi spiace Franz, ma sei circondato!!!
(Ps: non faccio ovviamente alcun riferimento a nessuna accezione negativa dettata dall'accostamento a Robocop, ma solo a una vaga somiglianza col personaggio del film. Lo specifico giusto per evitare malintesi ) ____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping) |
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barrylyndon
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postato il 20/05/2009 alle 22:39 |
Originariamente inviato da danilodiluca87
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
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Bettini a 24 anni arrivo' settimo nel Giro 98.quello che secondo me aveva la terza settimana piu'dura degli ultimi giri d'italia.
c'erano Pantani Tonkov Guerini zulle..
dopo quel Giro Bettini ha cambiato strada..non interessandosi mai alle vittorie nei gt ____________________ non li senti?...questo e' il mio mondo..devo andare.
M.Rourke.THE WRESTLER. |
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ematocrito
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postato il 20/05/2009 alle 23:01 |
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da danilodiluca87
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
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Bettini a 24 anni arrivo' settimo nel Giro 98.quello che secondo me aveva la terza settimana piu'dura degli ultimi giri d'italia.
c'erano Pantani Tonkov Guerini zulle..
dopo quel Giro Bettini ha cambiato strada..non interessandosi mai alle vittorie nei gt |
Se non ricordo male arrivò settimo in generale grazie anche ad una fuga "bidone" con Fontanelli che gli consentì di guadagnare carrettate di minuti. Comunque andava parecchio forte... ____________________ Il mio gruppo ciclistico www.gclucapinarello.blogspot.com |
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barrylyndon
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postato il 20/05/2009 alle 23:34 |
Originariamente inviato da ematocrito
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da danilodiluca87
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
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Bettini a 24 anni arrivo' settimo nel Giro 98.quello che secondo me aveva la terza settimana piu'dura degli ultimi giri d'italia.
c'erano Pantani Tonkov Guerini zulle..
dopo quel Giro Bettini ha cambiato strada..non interessandosi mai alle vittorie nei gt |
Se non ricordo male arrivò settimo in generale grazie anche ad una fuga "bidone" con Fontanelli che gli consentì di guadagnare carrettate di minuti. Comunque andava parecchio forte... |
esatto.ad Asiago.pero' bisogna dire che fino a 5 giorni dalla fine del giro lavoro' molto per Bartoli.fino a quando questi non si ritiro' a selva di val gardena.anche in quella tappa,resto' con Michele fino a pochi km dalla Forcella Staulanza.rimanendo attardato rispetto al gruppo di Pantani Tonkov e Zulle di un paio di minuti.avuto il via libera da Bartoli,ormai sull'orlo dello sfinimento(mi pare di ricordare che fini fuori tempo massimo,all'arrivo)recupero' il distacco.per poi perdere le ruote dei primissimi sul successivo fedaia.
fece bene il giorno dopo all'alpe di pampeago,ed ancor meglio sull'interminabile salita di monte campione nella tappa successiva.dimostrando doti di recupero notevoli..
gli anni dopo,non chiedermi i motivi, non si ripete' piu.. ____________________ non li senti?...questo e' il mio mondo..devo andare.
M.Rourke.THE WRESTLER. |
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Viscera
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postato il 20/05/2009 alle 23:39 |
Originariamente inviato da Tour de Berghem
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Magari qualcuno si preoccuperà non del distacco che Di Luca subirà dai cronoman ma di quello che riuscirà a rifilare a Cunego
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se a qualcuno interessa saperlo, io mi sto preoccupando dei distacchi che potrebbe dare ai vari leipheimer, menchov e sastre, in virtù di un percorso nient'affatto adatto agli specialisti ma più che vallonato. |
parliamoci seriamente ma Di Luca in questo giro quando ha fatto davvero la differenza in salita?
A Pinerolo ha staccato ( se 9 secondi vuol dire staccare) Menchov e Sastre con un vero e proprio sprint su strappetto conclusivo di poche centinaia di metri a 1km dall'arrivo ma non si puo' dire che abbia fatto davvero la differenza in salita. Il Distacco da Livai e Basso è dovuto quasi esclusivamente alla discesa. Alla fine andando a fare i conti il distacco da Sastre e Menchov è dovuto per la maggior parte agli abbuoni e alla cronosquadre di Cervelo e Rabobank, oltre che al distacco di Menchov a Valdobbiadene. |
Mi ricorda un po' il Giro 2004 (ma con un starting list migliore) con Cunego che infilava abbuoni su abbuoni regolando i gruppetti. Certo, poi il veronese piazzò una fuga storica per recuperare dalla crono, ma tant'è.
In ogni caso, Maglia Rosa fin'ora pienamente legittimata da Danilo. |
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Viscera
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postato il 20/05/2009 alle 23:43 |
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da ematocrito
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da danilodiluca87
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
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Bettini a 24 anni arrivo' settimo nel Giro 98.quello che secondo me aveva la terza settimana piu'dura degli ultimi giri d'italia.
c'erano Pantani Tonkov Guerini zulle..
dopo quel Giro Bettini ha cambiato strada..non interessandosi mai alle vittorie nei gt |
Se non ricordo male arrivò settimo in generale grazie anche ad una fuga "bidone" con Fontanelli che gli consentì di guadagnare carrettate di minuti. Comunque andava parecchio forte... |
esatto.ad Asiago.pero' bisogna dire che fino a 5 giorni dalla fine del giro lavoro' molto per Bartoli.fino a quando questi non si ritiro' a selva di val gardena.anche in quella tappa,resto' con Michele fino a pochi km dalla Forcella Staulanza.rimanendo attardato rispetto al gruppo di Pantani Tonkov e Zulle di un paio di minuti.avuto il via libera da Bartoli,ormai sull'orlo dello sfinimento(mi pare di ricordare che fini fuori tempo massimo,all'arrivo)recupero' il distacco.per poi perdere le ruote dei primissimi sul successivo fedaia.
fece bene il giorno dopo all'alpe di pampeago,ed ancor meglio sull'interminabile salita di monte campione nella tappa successiva.dimostrando doti di recupero notevoli..
gli anni dopo,non chiedermi i motivi, non si ripete' piu.. |
Ricordo di aver letto da qualche parte che il suo rimpianto era non aver mai provato a fare classifica al Giro. O forse era un mezzo aneddoto di Bulbasaur. |
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Maìno della Spinetta
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postato il 21/05/2009 alle 10:23 |
IT rispetto al thread,
OT rispetto alla cunegodiluchiade che imperversa su questo forum,
-La tappa è stata assolutamente emozionante, cosa che col vecchio percorso non sarebbe accaduta;
-Pra' Martino ha dimostrato che una salitella dalle pendenze non eccessive ma zeppa di cambi di pendenza può fare molto più male di pendenze-monstre su cui, una volta preso il ritmo, si vada agevolmente.
-la massima degli ultimi anni secondo cui "una tappa breve col finale salitoso è sinonimo di spettacolo", derivante da una moda lanciata dalla Vuelta a partire da alcuni anni fa e che Zomegnan tiene molto in considerazione, non è sempre vera: il Pra'Martino ha steso Lovqvist perché preceduto da 240 km di caldo. Il punto è sempre il giusto mix di tappe, tappette e tappacce. Siusi ha eliminato qualcuno (Cunego, Bruseghin, Armstrong) ma tra i primi non ha creato scompiglio. San Martino e Siusi insieme hanno fatto molto meno distacco tra i primi della Cuneo Pinerolo: sinceramente, chi l'avrebbe mai detto a inizio giro? |
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nino58
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postato il 21/05/2009 alle 10:43 |
Originariamente inviato da Maìno della Spinetta
IT rispetto al thread,
OT rispetto alla cunegodiluchiade che imperversa su questo forum,
-La tappa è stata assolutamente emozionante, cosa che col vecchio percorso non sarebbe accaduta;
-Pra' Martino ha dimostrato che una salitella dalle pendenze non eccessive ma zeppa di cambi di pendenza può fare molto più male di pendenze-monstre su cui, una volta preso il ritmo, si vada agevolmente.
-la massima degli ultimi anni secondo cui "una tappa breve col finale salitoso è sinonimo di spettacolo", derivante da una moda lanciata dalla Vuelta a partire da alcuni anni fa e che Zomegnan tiene molto in considerazione, non è sempre vera: il Pra'Martino ha steso Lovqvist perché preceduto da 240 km di caldo. Il punto è sempre il giusto mix di tappe, tappette e tappacce. Siusi ha eliminato qualcuno (Cunego, Bruseghin, Armstrong) ma tra i primi non ha creato scompiglio. San Martino e Siusi insieme hanno fatto molto meno distacco tra i primi della Cuneo Pinerolo: sinceramente, chi l'avrebbe mai detto a inizio giro? |
Io ____________________ nino58
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prof
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postato il 21/05/2009 alle 10:44 |
Beh, attenzione, Pra Martino ha fatto meno distacchi di una cronosquadre di 20 km. (e non poteva essere diversamente). Basso è stato fatto fuori a Trieste, in una tappa per velocisti (glissiamo per un attimo sulle responsabilità sue e del suo ds). Non ci credo gran chè all'equazione tappe brevi = lotta sicura, cosi' come non credo all'altra tappe lunghe = noia mortale. La Cuneo-Pinerolo di Coppi si risolse in quel modo per un colpo di genio di Coppi ma, anche allora, vi erano, eccome, tapponi durissimi e noiosissimi. Una cosa è certa: l'assenza di tapponi classici in sequenza di sicuro impedisce che si possa assistere di nuovo a spettacoli come quello. In fondo, il nostro continuo ricordare quell'impresa che cos'è se non il nostro desiderio di assistervi una volta di piu'? Togliendole, ci tolgono anche la speranza che ciò possa accadere. Rivedremo mai piu' un nuovo Pantani sul Galibier ?
Questa querelle è vecchia come il ciclismo e, come sempre, andrebbe risolta con il buon senso. Che, per me, non si identifica con il percorso di quest'anno. ____________________ Difendi, conserva, prega !
(dalla poesia "Saluto e augurio" - "La nuova gioventu'" di P.P. Pasolini - Ediz. Einaudi) |
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Gabrale
Under 23 Posts: 17
Registrato: May 2009
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postato il 21/05/2009 alle 11:00 |
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da ematocrito
Originariamente inviato da barrylyndon
Originariamente inviato da danilodiluca87
voi Bettini, Bartoli li avete visti combattere per i grandi giri????
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Bettini a 24 anni arrivo' settimo nel Giro 98.quello che secondo me aveva la terza settimana piu'dura degli ultimi giri d'italia.
c'erano Pantani Tonkov Guerini zulle..
dopo quel Giro Bettini ha cambiato strada..non interessandosi mai alle vittorie nei gt |
Se non ricordo male arrivò settimo in generale grazie anche ad una fuga "bidone" con Fontanelli che gli consentì di guadagnare carrettate di minuti. Comunque andava parecchio forte... |
esatto.ad Asiago.pero' bisogna dire che fino a 5 giorni dalla fine del giro lavoro' molto per Bartoli.fino a quando questi non si ritiro' a selva di val gardena.anche in quella tappa,resto' con Michele fino a pochi km dalla Forcella Staulanza.rimanendo attardato rispetto al gruppo di Pantani Tonkov e Zulle di un paio di minuti.avuto il via libera da Bartoli,ormai sull'orlo dello sfinimento(mi pare di ricordare che fini fuori tempo massimo,all'arrivo)recupero' il distacco.per poi perdere le ruote dei primissimi sul successivo fedaia.
fece bene il giorno dopo all'alpe di pampeago,ed ancor meglio sull'interminabile salita di monte campione nella tappa successiva.dimostrando doti di recupero notevoli..
gli anni dopo,non chiedermi i motivi, non si ripete' piu.. |
Che nostalgia, quelle sì che erano salite...capisco che i percorsi si devono costruire ad arte per i corridori che partecipano (vedi Armstrong ecc), ma nessuno mi toglie la convinzione che solo le grandi salite sono in grado di dare spettacolo vero, e la completa ASSENZA di una grande salita è uno scandalo assoluto. Detto questo, mi permetto di dire che il giorno della verità per Di Luca è oggi, se riesce a mantenere con i denti la maglia rosa ha buone chances di portarla a Roma, ma altrimenti se la perde oggi (e lo ritengo probabile) non so se avrà la capacità di staccare tutti in salita, e non penso neanche che continueranno a portarlo in carrozza alla volata come a Siusi. Ovviamente spero che ce la faccia, visto che finora è stato l'unico a mostrare iniziativa e a farci divertire, altrimenti in queste "spettacolari" tappe disegnate da zomegnan avrei russato pesante!!!Un saluto a tutti |
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lemond
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postato il 21/05/2009 alle 14:39 |
Originariamente inviato da cassius
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da danilodiluca87
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Esagerata una posizione e pure l'altra.
Di Luca è stato INGIUSTAMENTE escluso dalle ultime due Liegi.
Che non si permetta al vincitore di una classica di correrla l'anno successivo è una cosa che sportivamente non sta nè in cielo nè in terra. Analogamente sono state ingiuste le altre esclusioni da classiche che avrebbe sicuramente onorato. Soprattutto viste certe squadrette che hanno invitato al posto della sua LPR, come la corazzata Topsport Vlanderen alla Liegi di quest'anno. Non sono tifoso di nessuno in particolare, apprezzo molto il modo di correre di Di Luca perchè nel ciclismo moderno non sono molti i corridori di vertice che attaccano tanto come lui.
La battuta del "+1" da mettere nell'ordine d'arrivo è una boutade. Sarebbe stata bene in bocca a Mourinho.
I tifosi di Cunego sono un discorso diverso.
Cunego è un corridore che è emerso prestissimo e in un modo così travolgente da finire per essere caricato di eccessive aspettative.
Ci si attendeva da lui che potesse diventare il nuovo Pantani, quando in realtà aveva vinto il Giro di livello più basso degli ultimi 20 anni almeno. E' sicuramente un ottimo corridore e se fosse (stato) gestito meglio avrebbe già molte più corse all'attivo. Magari lo avremmo cmq ridimensionato, non più campione di quelli che ne nasce uno ogni 20 anni, ma insomma del calibro di un Valverde o di un Boonen.
Invece adesso si ritrova una tifoseria che sembra più una claque, gente che sostiene che sia l'unico pulito in mezzo a una manica di drogati e amenità del genere, e lui che trova sempre una scusa per giustificare un rendimento sotto le (enormi) aspettative. E si ritrova contro tanti altri spettatori che non ne possono più di questi atteggiamenti. Io mi trovo a metà del guado: mi metto le mani nei capelli appena apre bocca, sono il primo a essere felice quando si ricorda di essere un corridore di vertice e fa un Mondiale da protagonista o vince un Lombardia in solitaria.
Chiudo il cerchio tornando a Di Luca. La sua carriera ha avuto tanti alti e bassi. Ci sono stati anni, come il 2006, dove quasi non ne imbroccava una. Mai lo abbiamo visto accampare scuse, mai lo abbiamo visto prendere 2 minuti in salita e dire che poteva andare peggio.
Mi ricordo un bellissimo episodio dell'anno scorso: al Giro della Provincia di Reggio Calabria, 13/2/2008, tirò magistralmente la volata a Pietropolli permettendogli di cogliere la sua prima vittoria in carriera. Veniva da un periodaccio, con l'esclusione dal Mondiale di Stoccarda e scazzi vari. Chiunque altro si sarebbe preso quella vittoria per far morale, lui la diede ad un gregario che era al top della forma. |
Mi pare un messaggio molto equilibrato e quindi intelligente (o il contario, che è lo stesso), però l'accostamento di Cunego con Valverde e Boonen mi sembra alquanto ... come hai scritto nell'incipit?
Mi pare che ne nascano davvero pochi corridori capaci di dominare Roubaix e Fiandre e quant'altro in più anni o di staccare Armstrong in salita ad un Tour (anche se poi una caduta lo costrinse all'abbandono) o vincere le classiche delle Ardenne più volte.
Quindi se ti fossi limitato a sostenere che Damiano è un "ottimo" corridore, senza confronti, per me inappropriati, saresti stato da ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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Abajia
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postato il 21/05/2009 alle 14:50 |
Originariamente inviato da lemond
o di staccare Armstrong in salita ad un Tour (anche se poi una caduta lo costrinse all'abbandono) |
Valverde non ha mai staccato Armstrong al Tour.
Credo tu ti riferisca al 2005, tappa di Courchevel, vinta sì da Alejandro sull'americano, ma in volata.
Poi sul fatto che lo sprint non abbia avuto storia non si discute, ma quel giorno Lance arrivò distanziato di qualche secondo proprio in virtù del maggior spunto veloce dello spagnolo, non per altro. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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lemond
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postato il 21/05/2009 alle 17:26 |
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da lemond
o di staccare Armstrong in salita ad un Tour (anche se poi una caduta lo costrinse all'abbandono) |
Valverde non ha mai staccato Armstrong al Tour.
Credo tu ti riferisca al 2005, tappa di Courchevel, vinta sì da Alejandro sull'americano, ma in volata.
Poi sul fatto che lo sprint non abbia avuto storia non si discute, ma quel giorno Lance arrivò distanziato di qualche secondo proprio in virtù del maggior spunto veloce dello spagnolo, non per altro. |
Sì, mi riferivo a quel giorno, però mi sembra che sia andato come Menchov/Basso all'Alpe di Siusi. Sei d'accordo? ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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Abajia
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postato il 21/05/2009 alle 18:02 |
D'accordo, il paragone ci sta.
Anche perché, così come successo all'Alpe Siusi, con Basso che in pratica non ha fatto la volata, si può dire che neppure Armstrong (se non ricordo male), quella volta a Courchevel, non ci provò neppure a sprintare - a parte un minimo accenno - sapendo bene di non poter vincere contro Valverde. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
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Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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cassius
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postato il 22/05/2009 alle 22:53 |
Grazie Lemond x i complimenti...io parlavo di Cunego che poteva/doveva arrivare ai livelli di un Boonen o di un Valverde, un corridore cioè capace di vincere più classiche monumento. Un campione per la propria epoca, non forse in senso assoluto tipo Coppi e Bartali, Anquetil, Merckx, Hinault, Indurain, Pantani, Armstrong (devo mettercelo, perchè 7 Tour son pur sempre 7 Tour. E un Mondiale a 22 anni).
Potevo anche dire l'erede naturale di Bettini, magari un filo più scalatore (Bettini negli ultimi anni riusciva a battere alcuni velocisti puri!).
Altra vexata quaestio di questi giorni: la scomparsa dei tapponi.
Doveva esserci la Cuneo-Pinerolo d'antan, invece manco quella.
A parte il Blockhaus e l'Alpe di Siusi, le grandi salite bandite dagli arrivi di tappa, anzi bandite dalle tappe tout court.
Che dire? Lo spettacolo c'è ugualmente, ma non è uno spettacolo da Grande Giro, sembra di vedere un'accozzaglia di "classiche", volatoni, fughe da lontano. Con una crono a metà corsa che a momenti ci ammazza il Giro: ma si fa? Il bello delle corse a tappe sta anche nell'attesa!
Non sono un fan dei tapponi alpini, spesso si rivelano una palla (mi ricordo quello del Giau l'anno scorso, a momenti m'addormento sul divano) perchè tanta salita fa paura, ciò non toglie che 2-3 tapponi in un GT ci vogliono, perchè il corridore da GT ha come principale dote il recupero e la costanza e come puoi metterle alla prova se non fai due tapponi di fila? Abolendo i tapponi, si snatura il Giro.
La Vuelta non fa testo. Arriva a fine stagione, i corridori sono stanchi e non è il caso di massacrarli ulteriormente. Fosse per me non la farei neanche di 3 settimane, ma per gli spagnoli i GT sono una religione.
Mi viene, così prima di andare a nanna, un retropensiero: che Zomegnan abbia voluto, per nobilitare il roster di partenza del Giro del centenario, ammorbidirne il percorso e permettere ai big di venire, lottare per la classifica ma poter fare anche il Tour. Molti, praticamente tutti, non sono più abituati a fare le due corse con pari intensità. ____________________ Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti") |
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miky70
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postato il 23/05/2009 alle 08:12 |
Quoto! ____________________ Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport? |
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desmoblu
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postato il 23/05/2009 alle 08:18 |
anch'io. |
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Garzelli
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postato il 23/05/2009 alle 08:25 |
Io non sono d'accordo che la crono abbia quasi ammazzato il Giro; in fondo l'unico che è andato fuori classifica veramente è Soler. Lovkvist e Rogers molto deludenti ma non puoi pretendere di piazzarti bene se non ti riesce quello che sai fare meglio. Basso è peggiorato a crono? Allora non merita neanche lui di vincere. Le corse a tappe non deve essere una gara di camosci, che vanno solo in salita. E' giusto così: lo stesso Pantani per vincere una GCT dovette migliorare molto a crono e riuscì a battere Tonkov nella seconda crono del 98; inoltre era bravo in discesa. Se non sei completo, non meriti un GCT. |
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barrylyndon
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postato il 23/05/2009 alle 11:03 |
Originariamente inviato da Garzelli
Le corse a tappe non deve essere una gara di camosci, che vanno solo in salita. E' giusto così: lo stesso Pantani per vincere una GCT dovette migliorare molto a crono e riuscì a battere Tonkov nella seconda crono del 98; inoltre era bravo in discesa. Se non sei completo, non meriti un GCT. |
giustissimo..sei uno dei pochi a non cadere nell'equivoco.
per vincere i gt bisogna essere completi.non hanno senso i giri anni 80 ed erano esagerati nell'altro verso gli ultimi giri.. con 80 km a crono e 4 arrivi in salita veri, piu' un tappone, sarebbe,a mio modo di vedere, un Giro equilibrato ____________________ non li senti?...questo e' il mio mondo..devo andare.
M.Rourke.THE WRESTLER. |
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desmoblu
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postato il 26/05/2009 alle 18:30 |
A mio avviso poteva essere un bel percorso se si fosse inserita una cronoscalata sulle Dolomiti la prima settimana, invece di fare inutili scollinamenti oltralpe, in tappe buone solo a macinar chilometri. Almeno così- volenti o nolenti- i big avrebbero dovuto darsi battaglia davvero fin dalla prima settimana, almeno per recuperare gli svantaggi seguenti alla crono. Ora invece ci troviamo coi soliti tatticismi, e dove ci sarebbero azioni magari interessanti troviamo logiche e alleanze trasversali. |
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