lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:02 |
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da the_gladiator
tifoso di cunego!!ma stai zitto va dp che il tuo pupillo ha preso 13 minuti preparandolo anche il tour! dimmi che fai lo sbruffone se nn lo preparava quanto prendeva 4 ore ??? ahahahah |
Ma tu da dove caxxo sbuchi? (mi scuso per la schiettezza, se così vogliamo chiamarla, ma quanno ce vo', ce vo')
Ma uno può essere padrone di supportare il corridore che vuole o deve rendertene conto?
Esempio calcistico: sono tifoso del Milan da quando sono piccolo.
Quest'anno non giocherà la Champions.
Dovrei per questo cambiare squadra?
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In questo caso non sei stato bravo, perché su vo non ci va l'apostrofo , ma soprattutto secondo me sbagli nel considerare il "tifo" un valore (assoluto) invece di una malattia!
Il fatto che tu abbia le stesse prefenze che avevi da piccolo dimostra soltanto che sei maturato poco in codesto contesto. Anch'io da bambino andavo a "servire la messa", poi mi sono reso conto che erano tutte fandonie per la conservazione di certi poteri e quindi ho cambiato idea e stile di vita. Nel ciclismo ho già detto che prima del giro d'Italia del 2004 stavo per diventare "tifoso" di Cunego, ma durante quella corsa ho pensato bene che era meglio cambiare idea .
Nel calcio poi, come fa uno a restare fedele ad una maglia? Capisco che uno possa essere attratto dal Milan di Sacchi, un altro da quello di Rocco, ma da tutti e due no! ____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:04 |
Originariamente inviato da the_gladiator
sella!!ma dai nn scherziamo è un buon corridore ma è uno che al tour prenderebbbe 20 minuti in classifica generale!! dai sei anche denominato garzelli dai lui si che è un corridore che fa divertire ed è forte.. |
D'accordo su Sella, ma su Garzelli mi sembrerebbe più adeguato sostenere che "è stato ..." ____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
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e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:06 |
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da Garzelli
Originariamente inviato da jerrydrake
Quoto Frank, ma soprattutto la vedo più che nera per il ciclismo azzurro. In classifica il I degli italiani ha davanti 3 spagnoli, 3 lussemburghesi (  ), 2 russi, un australiano, un austriaco (!), uno sloveno (!), un ceco (!), un americano. E non ditemi che mancavano i migliori italiani, ormai a far classifica per noi non è rimasto più nessuno. E se ci aggiungiamo gli scandali doping, temo molto per il futuro televisivo del nostro sport. |
Chi è stato il migliore scalatore dell'ultimo Giro? Non lo dimenticherei. |
Chi? Secondo me Riccò, ma sappiamo come è andata. Se invece pensi che sia Sella, credi davvero possa far classifica al Tour? Secondo me la sua squadra non parteciperà mai ad un Tour, altro che classifica. Se poi invece lo ritieni possibile vincitore di un Giro, allora può anche essere, dato che presto il Giro tornerà ad essere snobbato dagli stranieri. Ma non è una gran consolazione... |
Finalmente uno che ha ben compreso la differenza fra Giro e Tour (quando lo scrissi nel 200?, mi "saltarono" tutti addosso. ____________________
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:09 |
Originariamente inviato da Raoul
Originariamente inviato da the_gladiator
tifoso di cunego!!ma stai zitto va dp che il tuo pupillo ha preso 13 minuti preparandolo anche il tour! dimmi che fai lo sbruffone se nn lo preparava quanto prendeva 4 ore ??? ahahahah |
Io non sono tifoso di Cunego ma da straniero i tuoi continui commenti mi infastidiscono!Gli italiani come te sono da schiacciare sotto un piede |
Non riesco a comprendere proprio perché italiano debba essere associato a nazionalista? Da noi lo Stato unitario è arrivato tardi, quando ormai era quasi superato. ____________________
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:20 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Tappa noiosissima, purtroppo non è la mediocrità a susciatare interesse.
Comunque, con tutte le scaramanzie del caso, io oggi porto a casa i seguenti risultati che mi proponevo di ottenere alla partenza del Tour:
1) Non volevo che un italiano vincesse il Tour, ancora a lungo Marco deve essere l'ultimo italiano ad averlo fatto .A un certo punto mi divertivo con Riccò ( uno che sa creare un vago senso di elettricità, altro che doping, non è quello a fare un campione che diverte) ma, comunque, volevo che arrivasse secondo sul podio finale, non primo.
2) A maggior ragione l'anno del decennale della vittoria, nessun italiano doveva vincere.
3)A maggior ragione ancora non doveva vincere Cunego, che a succedere a Marco nel decennale fosse uno come Cunego era un'onta troppo enorme.
4) Non si doveva battere il record dell'Alpe d'Huez. Lo so che sono record che valgono relativamente perché le condizioni di corsa sono diverse, prima del 1999 non sono proprio ufficiali, ma, insomma, a me fa piacere, tantissimo, che Marco abbia ancora quel record.
Sì, io sono tifosa di Marco Pantani e le corse le guardo con lo sguardo della tifosa di Pantani.
Con tutte le scaramanzie del caso, ma i miei obiettivi li ho raggiunti.
Hasta siempre comandante Marco!!!!!!!! |
Secondo me sei un po' troppo miope.
1/2) Se a vincere fosse stato Riccò, il nostro idolo Pantani ne sarebbe stato ingrandito, non sminuito.
3) Che potesse vincere Cunego lo potevi temere te e sperare un altro (non credo di più)
4) Non ha proprio senso ed a maggior ragione la scaramanzia, retaggio di quando l'uomo credeva che il solo fosse un Dio (il caso più noto è quello di Aton, che ha dato origine poi all'ebraismo e ...) ____________________
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:39 |
Originariamente inviato da toro
Infine: il mio podio finale sarà
Sastre - Evans - Menchov.
Sastre secondo me ce la farà a difendersi, Evans mi sembra cotto.
Menchov salterà Kohl e Schleck e se non altro non rimpiangerà di aver perso il Tour per 30" in pianura e 30" in discesa. |
L'anno scorso Evans non mi pareva molto più fresco, però Contador gli dovette concedere quasi un minuto e mezzo.
Menchov, se arrivasse nella crono davanti ad Evans, altro che ... dovrebbe sciogliersi in un pianto dirotto! ____________________
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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lemond
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postato il 24/07/2008 alle 08:53 |
Originariamente inviato da Bartoli
Un posto nei 15 è assicurato per il veronese, però per il futuro c'è da crescere e pensare a correre Giro e Tour insieme, come fatto con successo nel 2006
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Quindi è andato tutto bene per il veronese, anche se non ha raggiunto i vertici del 2006 quando, al Tour riuscì a prededere di ben due minuti Pietro Caucchioli e al Giro guardò dall'alto, nella classifica finale, un Savoldelli rinuciatario, ma soprattutto Sandy Casar ____________________
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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Lopi
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postato il 24/07/2008 alle 09:02 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da Bartoli
Un posto nei 15 è assicurato per il veronese, però per il futuro c'è da crescere e pensare a correre Giro e Tour insieme, come fatto con successo nel 2006
|
Quindi è andato tutto bene per il veronese, anche se non ha raggiunto i vertici del 2006 quando, al Tour riuscì a prededere di ben due minuti Pietro Caucchioli e al Giro guardò dall'alto, nella classifica finale, un Savoldelli rinuciatario, ma soprattutto Sandy Casar |
Dai, secondo me non è stato così inferiore, ha messo dietro Casar, Botcharov e Moinard, non è poco  ____________________
Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
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Frank VDB
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postato il 24/07/2008 alle 09:07 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Tappa noiosissima, purtroppo non è la mediocrità a susciatare interesse.
Comunque, con tutte le scaramanzie del caso, io oggi porto a casa i seguenti risultati che mi proponevo di ottenere alla partenza del Tour:
1) Non volevo che un italiano vincesse il Tour, ancora a lungo Marco deve essere l'ultimo italiano ad averlo fatto .A un certo punto mi divertivo con Riccò ( uno che sa creare un vago senso di elettricità, altro che doping, non è quello a fare un campione che diverte) ma, comunque, volevo che arrivasse secondo sul podio finale, non primo.
2) A maggior ragione l'anno del decennale della vittoria, nessun italiano doveva vincere.
3)A maggior ragione ancora non doveva vincere Cunego, che a succedere a Marco nel decennale fosse uno come Cunego era un'onta troppo enorme.
4) Non si doveva battere il record dell'Alpe d'Huez. Lo so che sono record che valgono relativamente perché le condizioni di corsa sono diverse, prima del 1999 non sono proprio ufficiali, ma, insomma, a me fa piacere, tantissimo, che Marco abbia ancora quel record.
Sì, io sono tifosa di Marco Pantani e le corse le guardo con lo sguardo della tifosa di Pantani.
Con tutte le scaramanzie del caso, ma i miei obiettivi li ho raggiunti.
Hasta siempre comandante Marco!!!!!!!! |
No, Maria Rita, mi spiace ma non ci siamo. Se non scrivessimo su questo forum da un congruo numero di anni avrei detto che stai delirando. Non lo dico, ma davvero non mi viene alcuna frase alternativa per commentare
Scusa ma proprio non ti capisco. Ma perchè non scrivi alla ASO di non far correre più italiani al Tour fino all'anno in cui Pantani avrebbe compiuto 85 anni? Perchè non scrivi al sindaco di Alpe d'Huez di non ospitare mai più il Tour così che nessuna batta il record di Marco? Perchè non mettere la dinamite all'imbocco del Mortirolo? E poi? Facciamo un regolamento UCI che preveda la neutralizzazione di una delle due vittorie se uno fa la doppietta Giro-Tour? ____________________
Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com
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babeuf
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postato il 24/07/2008 alle 09:27 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Tappa noiosissima, purtroppo non è la mediocrità a susciatare interesse.
Comunque, con tutte le scaramanzie del caso, io oggi porto a casa i seguenti risultati che mi proponevo di ottenere alla partenza del Tour:
1) Non volevo che un italiano vincesse il Tour, ancora a lungo Marco deve essere l'ultimo italiano ad averlo fatto .A un certo punto mi divertivo con Riccò ( uno che sa creare un vago senso di elettricità, altro che doping, non è quello a fare un campione che diverte) ma, comunque, volevo che arrivasse secondo sul podio finale, non primo.
2) A maggior ragione l'anno del decennale della vittoria, nessun italiano doveva vincere.
3)A maggior ragione ancora non doveva vincere Cunego, che a succedere a Marco nel decennale fosse uno come Cunego era un'onta troppo enorme.
4) Non si doveva battere il record dell'Alpe d'Huez. Lo so che sono record che valgono relativamente perché le condizioni di corsa sono diverse, prima del 1999 non sono proprio ufficiali, ma, insomma, a me fa piacere, tantissimo, che Marco abbia ancora quel record.
Sì, io sono tifosa di Marco Pantani e le corse le guardo con lo sguardo della tifosa di Pantani.
Con tutte le scaramanzie del caso, ma i miei obiettivi li ho raggiunti.
Hasta siempre comandante Marco!!!!!!!! |
Guarda Donchisciotte, Marco resterà SEMPRE nel cuore di noi tifosi, al di là dei tempi di scalata e del fatto che è stato o non è stato l'ultimo italiano a vincere il Tour. Certe immagini resteranno per sempre nella storia del ciclismo, le sue imprese in montagna sono praticamente irripetibili, non c'è bisogno di starsi ad aggrappare a un record per capire la grandezza di Pantani. Grandezza che non ha mai avuto eguali tra gli scalatori. ____________________
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Serpa
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postato il 24/07/2008 alle 12:39 |
Dopo la vittoria all'alpe vogliono intitolare una via a Sastre nel suo paese natale.
Ciclismo: Leganes, una via intitolata a Carlos Sastre
MADRID - Il sindaco di Leganes, la cittadina madrilena che ha dato i natali a Carlos Sastre, ha promesso che una via o una piazza saranno intitolati al ciclista spagnolo, che ieri ha vinto la tappa dell'Alpe d'Huez al Tour de France, conquistando la maglia gialla. "Sastre e' un orgoglio e un esempio per tutti, e per questo proporro' che una piazza, una via o uno spazio pubblico porti il suo nome - ha dichiarato il primo cittadino Raul Calle - indipendentemente da quello che accadra' nella cronometro di sabato. Siamo molto orgogliosi di lui" ha conclsuo. (Agr)
(gazzetta.it)
Nella foto: la reazione di Sastre alla notizia.
(img172.imageshack.us) ____________________
Premio Stiloso 2010
Premio These Dicks Award 2010
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riddler
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postato il 26/07/2008 alle 23:06 |
Originariamente inviato da rizz23
La tattica CSC non mi sembra per nulla male, ma mi guardo bene dall'entrare in contraddittorio con chichessia.
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Avevi ragione sulla tattica della Csc ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
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Abajia
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postato il 26/07/2008 alle 23:11 |
Originariamente inviato da Serpa
Dopo la vittoria all'alpe vogliono intitolare una via a Sastre nel suo paese natale.
Ciclismo: Leganes, una via intitolata a Carlos Sastre
MADRID - Il sindaco di Leganes, la cittadina madrilena che ha dato i natali a Carlos Sastre, ha promesso che una via o una piazza saranno intitolati al ciclista spagnolo, che ieri ha vinto la tappa dell'Alpe d'Huez al Tour de France, conquistando la maglia gialla. "Sastre e' un orgoglio e un esempio per tutti, e per questo proporro' che una piazza, una via o uno spazio pubblico porti il suo nome - ha dichiarato il primo cittadino Raul Calle - indipendentemente da quello che accadra' nella cronometro di sabato. Siamo molto orgogliosi di lui" ha conclsuo. (Agr)
(gazzetta.it)
Nella foto: la reazione di Sastre alla notizia.
(img172.imageshack.us) |
La toccatina di Sastre ha portato bene... ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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lemond
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postato il 27/07/2008 alle 09:42 |
Originariamente inviato da riddler
Originariamente inviato da rizz23
La tattica CSC non mi sembra per nulla male, ma mi guardo bene dall'entrare in contraddittorio con chichessia.
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Avevi ragione sulla tattica della Csc |
Non credo che avesse ragione, perché "a priori" non si poteva davvero sapere che Evans ... Se ti avessero chiesto di rispondere al seguente quesito quale casellina avresti barrato?
Evans precede di 16 secondi uno dei seguenti corridori
a) Kirchen
b) Kohl
Pensa nell'ipotesi a, chi avrebbe vinto il Tour (nonostante l'enorme superiorità della C.S.C.) ____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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riddler
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postato il 27/07/2008 alle 10:32 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da riddler
Originariamente inviato da rizz23
La tattica CSC non mi sembra per nulla male, ma mi guardo bene dall'entrare in contraddittorio con chichessia.
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Avevi ragione sulla tattica della Csc |
Non credo che avesse ragione, perché "a priori" non si poteva davvero sapere che Evans ... Se ti avessero chiesto di rispondere al seguente quesito quale casellina avresti barrato?
Evans precede di 16 secondi uno dei seguenti corridori
a) Kirchen
b) Kohl
Pensa nell'ipotesi a, chi avrebbe vinto il Tour (nonostante l'enorme superiorità della C.S.C.) |
Se ieri vinceva la crono Evans, avrebbe vinto abbondantemente il tour...
Se Fosse arrivato terzo davanti a Kirshen e sotto il minuto di distacco avrebbe ugualmente vinto il tour...
A me Evans non ha mai impressionato nè come cronoman nè in salita e lasciar andare con quella facilità Sastre sull'Alpe e farlo pure progredire per diversi km. senza abbozzare una reazione è assurdo...
Non sai se la tattica della Csc era buona? Ok, ma sicuramente quella di Evans quel giorno è stata indecente... ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
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lemond
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postato il 27/07/2008 alle 10:41 |
Originariamente inviato da riddler
Se ieri vinceva la crono Evans, avrebbe vinto abbondantemente il tour...
Se Fosse arrivato terzo davanti a Kirshen e sotto il minuto di distacco avrebbe ugualmente vinto il tour...
A me Evans non ha mai impressionato nè come cronoman nè in salita e lasciar andare con quella facilità Sastre sull'Alpe e farlo pure progredire per diversi km. senza abbozzare una reazione è assurdo...
Non sai se la tattica della Csc era buona? Ok, ma sicuramente quella di Evans quel giorno è stata indecente... |
Su questo sono d'accordo "in toto". In ogni modo alla fine, penso abbia vinto (tenuto conto anche della forza della squadra) il migliore (o forse, il "meno peggio" ). [Modificato il 27/07/2008 alle 11:36 by Laura Idril]
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Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista
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Subsonico
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postato il 27/07/2008 alle 11:24 |
Tappa noiosissima, purtroppo non è la mediocrità a susciatare interesse.
Comunque, con tutte le scaramanzie del caso, io oggi porto a casa i seguenti risultati che mi proponevo di ottenere alla partenza del Tour:
1) Non volevo che un italiano vincesse il Tour, ancora a lungo Marco deve essere l'ultimo italiano ad averlo fatto .A un certo punto mi divertivo con Riccò ( uno che sa creare un vago senso di elettricità, altro che doping, non è quello a fare un campione che diverte) ma, comunque, volevo che arrivasse secondo sul podio finale, non primo.
2) A maggior ragione l'anno del decennale della vittoria, nessun italiano doveva vincere.
3)A maggior ragione ancora non doveva vincere Cunego, che a succedere a Marco nel decennale fosse uno come Cunego era un'onta troppo enorme.
4) Non si doveva battere il record dell'Alpe d'Huez. Lo so che sono record che valgono relativamente perché le condizioni di corsa sono diverse, prima del 1999 non sono proprio ufficiali, ma, insomma, a me fa piacere, tantissimo, che Marco abbia ancora quel record.
Sì, io sono tifosa di Marco Pantani e le corse le guardo con lo sguardo della tifosa di Pantani.
Con tutte le scaramanzie del caso, ma i miei obiettivi li ho raggiunti.
Hasta siempre comandante Marco!!!!!!!! |
Perchè devo leggere queste cose ORRIBILI?
Perchè non va bene paragonare alcun corridore nemmeno lontanamente a Pantani, ma paragonare le loro tragedie personali va benissimo?
Perchè non ci rendiamo conto che abbiamo la responsabilità di lasciare alle generazioni che stanno venendo il ricordo di un corridore unico che era in grado di battere chiunque con le sole salite, ma se dovessi essere un dodicenne che legge cicloweb avrei solo l'idea di un Kurt Cobain del ciclismo e non di un campione?
Scusate lo sfogo. [Modificato il 27/07/2008 alle 11:35 by Subsonico]
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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