zon
|
postato il 05/07/2007 alle 11:56 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da zon
Siete sicuri che Dekker sia papabile solo per la maglia bianca? A me al giro di svizzera ha dato l'impressione di uno che punta al bersaglio grosso... |
Anche io ne sono convinto... magari non proprio alla maglia gialla, ma sicuramente punta a far classifica... |
Per me dipende da Menchov e dagli ordini di scuderia.
Dekker sulle 3 settimane è da valutare. con Menchov andrei più sul sicuro. |
Bisogna vedere se Menchov è quello della Vueta 2005 o quello dell'anno scorso. Nel secondo caso sulle tre settimane non è che offra queste grandi garanzie! ____________________
|
| |
Zillo
|
postato il 05/07/2007 alle 12:00 |
Originariamente inviato da zon
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da zon
Siete sicuri che Dekker sia papabile solo per la maglia bianca? A me al giro di svizzera ha dato l'impressione di uno che punta al bersaglio grosso... |
Anche io ne sono convinto... magari non proprio alla maglia gialla, ma sicuramente punta a far classifica... |
Per me dipende da Menchov e dagli ordini di scuderia.
Dekker sulle 3 settimane è da valutare. con Menchov andrei più sul sicuro. |
Bisogna vedere se Menchov è quello della Vueta 2005 o quello dell'anno scorso. Nel secondo caso sulle tre settimane non è che offra queste grandi garanzie! |
Beh.. sicuramente Menchov sarà la prima punta della Rabobank... ma a Dekker di certo non lo faranno lavorare per lui!! Credo che gli faranno correre la sua gara senza eccessive pressioni, ma l'obiettivo sia quello di fare comunque classifica. Anche se certamente la squadra lavorerà soprattutto per Menchov!
Su questo argomento:
http://mmbc.wordpress.com/2007/06/21/attenti-a-quello-li/ ____________________
|
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 12:10 |
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da zon
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da zon
Siete sicuri che Dekker sia papabile solo per la maglia bianca? A me al giro di svizzera ha dato l'impressione di uno che punta al bersaglio grosso... |
Anche io ne sono convinto... magari non proprio alla maglia gialla, ma sicuramente punta a far classifica... |
Per me dipende da Menchov e dagli ordini di scuderia.
Dekker sulle 3 settimane è da valutare. con Menchov andrei più sul sicuro. |
Bisogna vedere se Menchov è quello della Vueta 2005 o quello dell'anno scorso. Nel secondo caso sulle tre settimane non è che offra queste grandi garanzie! |
Beh.. sicuramente Menchov sarà la prima punta della Rabobank... ma a Dekker di certo non lo faranno lavorare per lui!! Credo che gli faranno correre la sua gara senza eccessive pressioni, ma l'obiettivo sia quello di fare comunque classifica. Anche se certamente la squadra lavorerà soprattutto per Menchov!
Su questo argomento:
http://mmbc.wordpress.com/2007/06/21/attenti-a-quello-li/ |
Considerato anche che in squadra c'è Rasmussen che lotterà per la maglia a pois e in salita potrebbe essere un ottimo apripista, diciamo che come squadra in generale, dopo la Astana metto comodamente la rabobank.
Apro e chiudo parentesi su Valverde...se voi foste in lui, con tutte le implicazioni che ci sono in giro ecc...come entrereste in strada?
Con quale stato d'animo?
Personalmente non mi sentirei molto sereno di affrontare un tour (che PER FORZA devo affrontare da pulito) sapendo che le gerarchie finali possono essere ribaltate mesi dopo la fine...
Voglio dire, il gioco vale davvero la candela?
Io fossi in lui al tour non mi presenterei nemmeno.
(Sì, lo so...i soldi, gli sponsor ecc...io provo ad uscire dal lato economico). |
| |
MDL
|
postato il 05/07/2007 alle 12:34 |
se valverde non ha niente da nascondere perchè diavolo dovrebbe saltare il tour? |
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 13:25 |
Originariamente inviato da MDL
se valverde non ha niente da nascondere perchè diavolo dovrebbe saltare il tour? |
Per pudore...
E comunque chiedo scusa in anticipo ai moderatori, prima che il topic riprenda una deriva che non è nelle mie intenzioni far intraprendere, chiudo il discorso.
|
| |
lemond
|
postato il 05/07/2007 alle 13:35 |
[scritto da Serpa]
Sopra ho scritto: "è una mia opinione personalissima, ma per me se uno vince 7 tour e poi per il resto della stagione si limita a correre per prepararsi al tour, non è un campione."
Non mi pare di averla messa "solo" a livello di doping.
omar, capisco che parlando di armstrong in questo modo ti possa aver dato fastidio, ma io la penso così, per me non basta aver vinto 7 tour.
Il campione, il fenomeno, è anche altro.
Un campione per me va al giro e al tour e li vince.
Solo per farti un esempio. |
Cominciando dalla fine, ti posso rispondere che codesto tuo scritto [sia chiaro, mi limito ad esso, perché altre volte potresti essere stato migliore di ...] rappresenta forse un massimo in fatto di "provincialismo".
"Un campione va ... e non si mimita a prepararsi. ..." Forse ti sei dimenticato l'aggettivo italiano, perché ormai dal 2000 (per fare cifra tonda) al Giro, per vincerlo, ci vanno solo italiani (corridori e squadre), poi magari può capitare che arrivino secondi Gutierrez e il piccolo lussemburghese, ma ciò riguarda solo il caso che si diverte ad ironizzare.
Armstrong invece è americano e, come gli altri campioni stranieri di questi anni, faceva del Tour l'obiettivo principale e correva, per vincere, magari, il Tour della Georgia o il Dupont e, di passaggio, il campionato del mondo a 22 anni, il G.P. di San Sebastian, la Freccia Vallona, il Giro di Svizzera, Il Midi Libre e il Delfinato, piazzandosi varie volte all'Amstel ed al G.P. di Zurigo, oltre al, ciliegina sulla torta, quarto posto nella Vuelta del 1998, dopo che nell'anno precedente ...
Concludo sul "doping" solo per aggiungere che, secondo me, uno sulla propria pelle può fare quello che vuole, tanto più che, a mia conoscenza, solo Gille De Lion ha smesso perché ...
Ciao, Carlo
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
[Modificato il 05/07/2007 alle 15:29 by Monsieur 40%]
|
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 13:45 |
Originariamente inviato da lemond
[scritto da Serpa]
Sopra ho scritto: "è una mia opinione personalissima, ma per me se uno vince 7 tour e poi per il resto della stagione si limita a correre per prepararsi al tour, non è un campione."
Non mi pare di averla messa "solo" a livello di doping.
omar, capisco che parlando di armstrong in questo modo ti possa aver dato fastidio, ma io la penso così, per me non basta aver vinto 7 tour.
Il campione, il fenomeno, è anche altro.
Un campione per me va al giro e al tour e li vince.
Solo per farti un esempio. |
Cominciando dalla fine, ti posso rispondere che codesto tuo scritto [sia chiaro, mi limito ad esso, perché altre volte potresti essere stato migliore di ...] rappresenta forse un massimo in fatto di "provincialismo".
"Un campione va ... e non si mimita a prepararsi. ..." Forse ti sei dimenticato l'aggettivo italiano, perché ormai dal 2000 (per fare cifra tonda) al Giro, per vincerlo, ci vanno solo italiani (corridori e squadre), poi magari può capitare che arrivino secondi Gutierrez e il piccolo lussemburghese, ma ciò riguarda solo il caso che si diverte ad ironizzare.
Armstrong invece è americano e, come gli altri campioni stranieri di questi anni, faceva del Tour l'obiettivo principale e correva, per vincere, magari, il Tour della Georgia o il Dupont e, di passaggio, il campionato del mondo a 22 anni, il G.P. di San Sebastian, la Freccia Vallona, il Giro di Svizzera, Il Midi Libre e il Delfinato, piazzandosi varie volte all'Amstel ed al G.P. di Zurigo, oltre al, ciliegina sulla torta, quarto posto nella Vuelta del 1998, dopo che nell'anno precedente ...
Concludo sul "doping" solo per aggiungere che, secondo me, uno sulla propria pelle può fare quello che vuole, tanto più che, a mia conoscenza, solo Gille De Lion ha smesso perché ...
Ciao, Carlo
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
|
Accetto l'accusa di provincialismo, potrebbe anche essere come dici tu.
Trovo altresì provinciale perà asserire che ognuno della propria vita fa ciò che vuole, non conosco Gille de Lion, io mi ricordo solo tommy simpson morto per caldo e per le anfetamine assunte (così disse l'autopsia).
Per me uno non può fare ciò che vuole della propria vita a discapito di chi invece lotta in modo pulito.
Armstrong dopo il tumore che l'ha colpito è diventato superman, e su quel tumore c'ha speculato sempre dicendo che assumeva medicinali per le cure.
Fortunatamente per lui il tumore l'ha sconfitto, ma non si gioca su questi eventi per diventare simbolo di uomo vincente. [Modificato il 05/07/2007 alle 15:30 by Monsieur 40%]
|
| |
lemond
|
postato il 05/07/2007 alle 14:08 |
[da Serpa]
Trovo altresì provinciale perà asserire che ognuno della propria vita fa ciò che vuole, non conosco Gille de Lion, io mi ricordo solo tommy simpson morto per caldo e per le anfetamine assunte (così disse l'autopsia).
Per me uno non può fare ciò che vuole della propria vita a discapito di chi invece lotta in modo pulito.
|
Il provincialismo in questo caso non c'entra, perché io non dico che solo quelli lì (italiani o ...) si dopano, sostengo invece che lo fanno anche i cicloamatori e quindi non si truffa nessuno, perché di puliti in senso tecnico ce ne sono tanti (tutti quelli non trovati), ma per il resto, secondo me, è solo ipocrisia! [Ad esempio fra i tennisti ne hanno trovati pochissimi, però ... per non parlare poi dei calciatori: mettevano i puntini a quelli ai quali potervano fare l'antidoping ]
Ciao, Carlo
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
P.S. Metto questa firma per affermare che anche la religione è una droga (come il tavor), però molti la rispettano, i ciclisti invece vengono rappresentati come il paradigma del doping [Modificato il 05/07/2007 alle 15:30 by Monsieur 40%]
|
| |
febbra
|
postato il 05/07/2007 alle 14:19 |
Sul sito www.letour.fr è disponibile la simulazione grafica in 3D di tutto il percorso del Tour 2007.
Consiglio di vederla per provare nuove emozioni sensoriali.
Al confronto un trip di LSD è un decotto di camomilla.
Tre minuti di vorticose evoluzioni satellitari seguendo freneticamente una linea gialla, che parte dal Big Ben di Londra fino all'Arco di trionfo di Parigi, entrambi alti circa 3ooo m, metro più metro meno.
Complimentoni davvero ai curatori del sito www.letour.fr !!!
Adesso sappiamo dove finisce e chi utilizza tutto il doping sequestrato!
____________________ Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
Campione Fantaciclismo di Cicloweb 2008 |
| |
Faab
|
postato il 05/07/2007 alle 15:22 |
La discussione sil doping è infinita e credo non sia il posto giusto. Di sicuro è difficile accettare l'affermazione "corridori puliti ...ce ne sono tanti...tutti quelli che non sono stati trovati positivi"...
Tornando al TOUR...e alla rabobank...Credo che il trio Dekker, menchov, rasmussen....sia poco integrato. Ognuno farà corsa a se!! Rasmusse per la pois, menchov per il podio. dekker...boh? per quello che potrà |
| |
Monsieur 40%
|
postato il 05/07/2007 alle 15:31 |
Lemond, occhio ai quote...!!
____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 15:34 |
Originariamente inviato da Faab
Tornando al TOUR...e alla rabobank...Credo che il trio Dekker, menchov, rasmussen....sia poco integrato. Ognuno farà corsa a se!! Rasmussen per la pois, menchov per il podio. dekker...boh? per quello che potrà |
Tu dici che il salita Rasmussen non aiuterà Menchov o Dekker?
Io credo che come al solito in una tappa se ne vada in fuga solitaria, si assicuri i punti e blindi la maglia. Poi potrà aiutare i compagni, o no?
Perchè pensi che ognuno farà corsa a sè? |
| |
dietzen
|
postato il 05/07/2007 alle 15:41 |
Originariamente inviato da febbra
Sul sito www.letour.fr è disponibile la simulazione grafica in 3D di tutto il percorso del Tour 2007.
Consiglio di vederla per provare nuove emozioni sensoriali.
Al confronto un trip di LSD è un decotto di camomilla.
|
e tu che ne sai dell'LSD?
occhio che torri ti viene a cercare... |
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 15:53 |
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/sport/check-tour/1.html
Se non si linka vi invito a vedere la galleria sul sito di repubblica (ammazza quanto so' magri...) |
| |
simociclo
|
postato il 05/07/2007 alle 16:10 |
Partendo dalla starting list provvisoria presente su cyclingstartlists.com ho fatto un po' di conti sulle nazioni rappresentate al prossimo tour. Ecco la tabella (i conti sono miei, potrebbero esserci degli errori):
spagna 41
francia 35
germania 19
italia 18
belgio 13
olanda 7
russia 6
stati uniti 6
australia 6
svizzera 6
gran bretagna 5
kazakistan 4
colombia 3
austria 3
norvegia 2
ucraina 2
lussemburgo 2
bielorussia 2
nuova zelanda 1
danimarca 1
brasile 1
sud africa 1
lettonia 1
portogallo 1
svezia 1
slovenia 1
finlandia 1
|
| |
dietzen
|
postato il 05/07/2007 alle 16:18 |
chi è quello della foto 10, cavendish? lui sembra un po' più in carne.
rasmussen invece fa davvero impressione... |
| |
Giangi
|
postato il 05/07/2007 alle 16:34 |
rasmussen con quella pelata e con quel fisico sembra davvero un deportato,poi nn avevo mai notato tutti quei nei.
vino invece mi sembra abbia ancora qualke rotolino da smaltire,penso lo farà nella prima settimana.savoldelli mi sembra abbia uno sguardo rassicurante.il dieci in effetti è bello in carne ____________________
|
| |
Subsonico
|
postato il 05/07/2007 alle 16:36 |
bello il tatuaggio del 12...avete idea di chi sia? sembra spagnolo... ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
| |
Monsieur 40%
|
postato il 05/07/2007 alle 16:47 |
Il soprannome "Il pollo", per Rasmussen, mica è venuto per caso... ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 16:52 |
Originariamente inviato da Subsonico
bello il tatuaggio del 12...avete idea di chi sia? sembra spagnolo... |
Forse trattasi di Benjamin Noval Gonzalez (Spa) che nell'ultima foto ha anche il tatuaggio "Ben Isabella".
(Benjamin contratto con Ben lo trovo più naturale di Benoit...e Isabella è tipico nome spagnolo) |
| |
jerrydrake
|
postato il 05/07/2007 alle 17:15 |
Originariamente inviato da simociclo
Partendo dalla starting list provvisoria presente su cyclingstartlists.com ho fatto un po' di conti sulle nazioni rappresentate al prossimo tour. Ecco la tabella (i conti sono miei, potrebbero esserci degli errori):
spagna 41
francia 35
germania 19
italia 18
|
La Francia corre in casa, ma siamo dietro la Germania e soprattutto abbiamo meno della metà degli atleti della Spagna Se non è crisi questa!!! E non ditemi che i nostri corrono il Giro, perché gli spagnoli corrono la Vuelta. |
| |
Subsonico
|
postato il 05/07/2007 alle 17:18 |
avendo 3 squadre pro tour, ci sarebbe da aspettarsi un po' di crisi..ma dietro ai tedeschi...
tutta via sto schifo che abbiamo per il tour non mi dà fastidio, anzi ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
| |
Serpa
|
postato il 05/07/2007 alle 17:24 |
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da simociclo
Partendo dalla starting list provvisoria presente su cyclingstartlists.com ho fatto un po' di conti sulle nazioni rappresentate al prossimo tour. Ecco la tabella (i conti sono miei, potrebbero esserci degli errori):
spagna 41
francia 35
germania 19
italia 18
|
La Francia corre in casa, ma siamo dietro la Germania e soprattutto abbiamo meno della metà degli atleti della Spagna Se non è crisi questa!!! E non ditemi che i nostri corrono il Giro, perché gli spagnoli corrono la Vuelta. |
Più che crisi direi scelte delle squadre.
Se la caisse d'espagne porta solo spagnoli e la liquigas porta Pozzato e Quinziato chiediamoci perchè...
L'italiano punta al Giro, lo spagnolo anche al tour, che viene prima della vuelta e molti quindi partecipano al tour per prepararsi la vuelta (sì, sono distanti come calendario ma sulle 3 settimane è l'unico modo per prepararsi).
Rasmussen da noi ha passeggiato, al tour ci andrà da protagonista.
Non so se sono stato chiaro. |
| |
jerrydrake
|
postato il 05/07/2007 alle 17:27 |
Originariamente inviato da Subsonico
avendo 3 squadre pro tour, ci sarebbe da aspettarsi un po' di crisi..ma dietro ai tedeschi...
tutta via sto schifo che abbiamo per il tour non mi dà fastidio, anzi |
In che senso |
| |
simociclo
|
postato il 05/07/2007 alle 17:31 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da simociclo
Partendo dalla starting list provvisoria presente su cyclingstartlists.com ho fatto un po' di conti sulle nazioni rappresentate al prossimo tour. Ecco la tabella (i conti sono miei, potrebbero esserci degli errori):
spagna 41
francia 35
germania 19
italia 18
|
La Francia corre in casa, ma siamo dietro la Germania e soprattutto abbiamo meno della metà degli atleti della Spagna Se non è crisi questa!!! E non ditemi che i nostri corrono il Giro, perché gli spagnoli corrono la Vuelta. |
Più che crisi direi scelte delle squadre.
Se la caisse d'espagne porta solo spagnoli e la liquigas porta Pozzato e Quinziato chiediamoci perchè...
L'italiano punta al Giro, lo spagnolo anche al tour, che viene prima della vuelta e molti quindi partecipano al tour per prepararsi la vuelta (sì, sono distanti come calendario ma sulle 3 settimane è l'unico modo per prepararsi).
Rasmussen da noi ha passeggiato, al tour ci andrà da protagonista.
Non so se sono stato chiaro. |
dimmi il nome di uno spagnolo che va al Tour per preparare la Vuelta...
|
| |
jerrydrake
|
postato il 05/07/2007 alle 17:35 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da simociclo
Partendo dalla starting list provvisoria presente su cyclingstartlists.com ho fatto un po' di conti sulle nazioni rappresentate al prossimo tour. Ecco la tabella (i conti sono miei, potrebbero esserci degli errori):
spagna 41
francia 35
germania 19
italia 18
|
La Francia corre in casa, ma siamo dietro la Germania e soprattutto abbiamo meno della metà degli atleti della Spagna Se non è crisi questa!!! E non ditemi che i nostri corrono il Giro, perché gli spagnoli corrono la Vuelta. |
Più che crisi direi scelte delle squadre.
Se la caisse d'espagne porta solo spagnoli e la liquigas porta Pozzato e Quinziato chiediamoci perchè...
L'italiano punta al Giro, lo spagnolo anche al tour, che viene prima della vuelta e molti quindi partecipano al tour per prepararsi la vuelta (sì, sono distanti come calendario ma sulle 3 settimane è l'unico modo per prepararsi).
Rasmussen da noi ha passeggiato, al tour ci andrà da protagonista.
Non so se sono stato chiaro. |
Gli spagnoli fanno classifica al Tour ed anche alla Vuelta, gli italiani solo al Giro. Se negli ultimi 9 anni ci fossero stati i big stranieri anche nella corsa rosa, la cosa potrebbe andarmi bene. Ma visto che qui da noi non s'è vista l'ombra di buoni corridori stranieri venuti a far classifica, mi piange il cuore pensare che il Paese con la più grande tradizione ciclistica abbia meno rappresentanti della Germania e che, probabilmente, non avrà nessuno nei 20 della generale. Io la chiamo crisi, tu chiamala pure scelta tattica delle squadre. Forse stiamo dicendo la stessa cosa: la tattica è quella di lasciare le pippe a casa! |
| |
Subsonico
|
postato il 05/07/2007 alle 17:35 |
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da Subsonico
avendo 3 squadre pro tour, ci sarebbe da aspettarsi un po' di crisi..ma dietro ai tedeschi...
tutta via sto schifo che abbiamo per il tour non mi dà fastidio, anzi |
In che senso |
Niente, flusso di coscienza...il succo è che voglio dire che a me, personalmente, non importa se gli italiani trascurano una corsa brutta come il tour di adesso. ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
| |
Zillo
|
postato il 05/07/2007 alle 17:58 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da jerrydrake
Originariamente inviato da Subsonico
avendo 3 squadre pro tour, ci sarebbe da aspettarsi un po' di crisi..ma dietro ai tedeschi...
tutta via sto schifo che abbiamo per il tour non mi dà fastidio, anzi |
In che senso |
Niente, flusso di coscienza...il succo è che voglio dire che a me, personalmente, non importa se gli italiani trascurano una corsa brutta come il tour di adesso. |
Il Tour è la corsa più importante al mondo... può essere brutto quanto vuoi, ma è la corsa più importante! Anche di mondiali a volte ce ne sono che fanno pena, però poi chi vince porta a spasso la maglia iridata per un anno... insomma secondo me trascurare il Tour per altre corse è una cacchiata! Una tappa al Tour vale molto di più di molte classiche agostane.. ____________________
|
| |
dietzen
|
postato il 05/07/2007 alle 18:19 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da Subsonico
bello il tatuaggio del 12...avete idea di chi sia? sembra spagnolo... |
Forse trattasi di Benjamin Noval Gonzalez (Spa) che nell'ultima foto ha anche il tatuaggio "Ben Isabella".
(Benjamin contratto con Ben lo trovo più naturale di Benoit...e Isabella è tipico nome spagnolo) |
non è noval. a me a occhio sembra schleck, ma non saprei spiegare i nomi tatuati... |
| |
lemond
|
postato il 05/07/2007 alle 18:20 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Lemond, occhio ai quote...!!
|
Scusami, ma per certe cose sono proprio un incapace
Fanno festa I musulmani il venerdì
Il sabato gli ebrei
La domenica I cristiani
.
E I barbieri il lunedì
|
| |
Guglielmo Tell
|
postato il 05/07/2007 alle 18:26 |
pochi italiani al via?ovvio con due squadre Pro Tour e mezza,e meno male che c'e' anche la Barloworld.nel 1996 avevamo Mapei,MG,Gewiss,Saeco,Polti,Panaria,Carrera,Roslotto,Refin e Brescialat,che sono 10 squadre.per quanto riguarda il doppiare Giro e Tour oppure Tour e Vuelta,va detto che la distanza in termini di giorni tra la fine del Tour e l'inizio della Vuelta non e' maggiore di quella tra la fine del Giro e l'inizio del Tour,quindi lo spazio per recuperare sarebbe identico in entrambi i casi.in effetti poi non e' successo spessissimo negli ultimi anni di corridori protagonisti al Tour e poi anche alla Vuelta:tanto per fare alcuni esempi,Pereiro 1°(almeno io lo considero tale,fino a prova contraria)al Tour e 49° alla Vuelta,Menchov 6° e ritirato,Dessel 7° e ritirato,Zubeldia 9° e 34°;unica eccezione Sastre 4° e 4° [Modificato il 05/07/2007 alle 18:40 by Guglielmo Tell]
____________________
|
| |
tour de france
|
postato il 05/07/2007 alle 22:16 |
Scusami Serpa, non ho capito bene...spagnoli che vanno al tour per preparare la vuelta????? senza offesa ma mi sa che sei un pò confuso....
Quanto agli italiani che non vanno al tour sono criticabili quanto Armstrong anzi di più perchè, che vi piaccia o meno il tour è la corsa più importante al mondo (e basti pensare a cosa sarebbe stata la carriera di un Pantani senza il tour) e il fatto di rinunciarvi dismostra solo la piccolezza di molti di loro...e non venite a dire che fanno le classiche e il mondiale perchè il tour resta sempre il tour e meriterebbe di essere onorato. Comunque peggio per loro. |
| |
miky70
|
postato il 06/07/2007 alle 07:22 |
Togli Petacchi che va per vincere le tappe e Basso per vincere il Tour e sono fuori tutti e due, gli altri vanno per....
per contratto! Per aiutare il loro capitano a fare classifica! per tentare di vincere una tappa, per fare esperienza!
Se non sono motivati, tanto vale che restino a casa, quando un manager deve pagare lo stipendio di uno che non ha grinta, non ha desiderio di fare risultato, tanto vale portare qualcun'altro della squadra.
Se i ciclisti italiani non capiscono che perdono un'opportunità di lavoro oppure preferiscono correre in casa perchè hanno migliori sensazioni, maggiori garanzie, davanti al loro pubblico, è inutile insistere.
Poi è ovvio che non sarà così per tutti, che la mia è una banale generalizzazione, però di spazio al Tour gli italiani cominciano ad averne sempre meno, la responsabilità non sarà sempre degli altri, no?
Vedo che nelle classiche la nostra qualità è ottima, si tratta certamente di questioni mentali, tecniche e non fisiche. ____________________ Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport? |
| |
miky70
|
postato il 06/07/2007 alle 07:29 |
Guardate come siamo scesi in "basso"
05/07/2007 Tour & scommesse: i bookmaker preferiscono Vinokourov
Ancora 48 ore di attesa e poi il grande ciclismo sara' di nuovo protagonista con il Tour De France. Secondo Agipronews, per i bookmaker un nome su tutti: Alexander Vinokourov. E' lui il favorito dei quotisti, che bancano il suo trionfo sotto l'arco parigino a 3,00 volte la posta, contro il 5,00 assegnato a Valverde. A quota 6,00 si gioca il successo di Kloden. Staccati gli altri: quota 13 per Leipheimer ed Evans, 19 per Menchov e 20 per Schleck. Per trovare un italiano, dobbiamo salire fino a quota 67, dove si assesta Savoldelli. E' il sogno di qualsiasi ciclista trionfare in una delle corse piu' prestigiose al mondo, e Paddy Power ha aperto le scommesse sul vincitore: di che nazionalita' sara'? Quota proibitiva per un italiano trionfatore al Tour: se qualcuno vuole metterci 1 euro se ne potrebbe mettere in tasca 80. Su uno spagnolo la quota piu' bassa (3,00), mentre a 5,00 si gioca un tedesco "re" della Grande Boucle, con un australiano a 10 e un americano a 11. Un idolo di casa sul primo gradino del podio? Questa possibilita' e' in lavagna a 29 volte la posta. La maglia Gialla e' l'obiettivo di ogni ciclista che partecipa al Tour de France, mettersela indosso un privilegio di pochi. Quanti saranno quest'anno i ciclisti che riusciranno a conquistarla? Piu' di cinque e' messo in tabellone da Paddy Power a 1,80 volte la posta. E si punta anche su quanti saranno i corridori a portare a termine il Tour. Meno di 146 e' a quota 1,80, piu' di 147 a 1,90.
Tuttobiciweb
Se il ciclismo pulito è questo, il nostro livello è decisamente scadente, voi che dite?? ____________________ Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport? |
| |
lemond
|
postato il 06/07/2007 alle 08:44 |
Secondo me il numero degli italiani al Tour conta fino ad un certo punto, mentre sarebbe importante stabilire chi potesse correre per un buon piazzamento. Ad arrivare nei primi dieci (forse) ci poteva, secondo me, provare Cunego, perché ormai è diventato un corridore molto regolare: in salita lo staccano ma non di troppo, a cronometro può limitare i danni e soprattutto ha abbastanza fondo.
Per quanto riguarda i favoriti, nel prologo dovrebbe essere un duello all'ultima pedalata fra Cancellara e Wiggins, con il primo favorito dalla distanza notevole, per il tipo di tappa.
Per la vittoria finale è chiaro che i favoriti sono quelli che indicano i "bookmakers", perché Vino ha battuto Valverde alla Vuelta lo scorso anno ed ha anche la squadra più forte. Se Kloden non fosse nell'Astanà penso che il favorito dovrebbe essere lui, ma così credo che subirà la personalità e l'inventiva del kasako.
Per il podio, sperando in meglio per loro e per la corsa, dovrebbero concorrere i due della Discovery, la coppia della Rabobank, insieme ad Evans, Moreau e Sastre (in ordine alfabetico) ed è un vero "peccato" che non partecipi, per infortunio, lo spagnolo più forte in montagna: K. Gil che al G.P. Naranco (mi pare si chiami così) e al Giro dell'Asturie era costretto a tirare i freni in salita
Ciao, Carlo
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
|
| |
Serpa
|
postato il 06/07/2007 alle 08:50 |
Originariamente inviato da tour de france
Scusami Serpa, non ho capito bene...spagnoli che vanno al tour per preparare la vuelta????? senza offesa ma mi sa che sei un pò confuso....
Quanto agli italiani che non vanno al tour sono criticabili quanto Armstrong anzi di più perchè, che vi piaccia o meno il tour è la corsa più importante al mondo (e basti pensare a cosa sarebbe stata la carriera di un Pantani senza il tour) e il fatto di rinunciarvi dismostra solo la piccolezza di molti di loro...e non venite a dire che fanno le classiche e il mondiale perchè il tour resta sempre il tour e meriterebbe di essere onorato. Comunque peggio per loro. |
Boh, io mi ricordo Heras che al tour faceva il gregario di armstrong e alla vuelta vinceva (nel 2000 mi pare, quando stava nella us postal, vado a memoria).
Non andava al tour "anche" per farsi la gamba in vista della vuelta?
questo per farti un esempio.
Magari ho sbagliato a generalizzare e su questo potresti aver ragione. |
| |
Serpa
|
postato il 06/07/2007 alle 09:00 |
Originariamente inviato da simociclo
dimmi il nome di uno spagnolo che va al Tour per preparare la Vuelta...
|
Posso pensare che Pereiro sio lo scorso anno era andato da gregario e poi vista la sua fuga bidone si è trovato dove si è trovato anche perchè valverde stava male?
e posso pensare che forse pereiro sio era l'uomo per la vuelta e valverde per il tour?
Ovviamente sono pensieri in libertà, sono opinioni, ovvio che non ho uno straccio di prova per dimostrare quanto ho detto.
Ovvio pure che posso aver detto una grandissima cavolata |
| |
simociclo
|
postato il 06/07/2007 alle 09:08 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da simociclo
dimmi il nome di uno spagnolo che va al Tour per preparare la Vuelta...
|
Posso pensare che Pereiro sio lo scorso anno era andato da gregario e poi vista la sua fuga bidone si è trovato dove si è trovato anche perchè valverde stava male?
e posso pensare che forse pereiro sio era l'uomo per la vuelta e valverde per il tour?
Ovviamente sono pensieri in libertà, sono opinioni, ovvio che non ho uno straccio di prova per dimostrare quanto ho detto.
Ovvio pure che posso aver detto una grandissima cavolata |
il caso di pereiro non dimostra nulla...in teoria pereiro doveva fare il gregario sia alla vuelta che al tour...
|
| |
Serpa
|
postato il 06/07/2007 alle 09:27 |
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da simociclo
dimmi il nome di uno spagnolo che va al Tour per preparare la Vuelta...
|
Posso pensare che Pereiro sio lo scorso anno era andato da gregario e poi vista la sua fuga bidone si è trovato dove si è trovato anche perchè valverde stava male?
e posso pensare che forse pereiro sio era l'uomo per la vuelta e valverde per il tour?
Ovviamente sono pensieri in libertà, sono opinioni, ovvio che non ho uno straccio di prova per dimostrare quanto ho detto.
Ovvio pure che posso aver detto una grandissima cavolata |
il caso di pereiro non dimostra nulla...in teoria pereiro doveva fare il gregario sia alla vuelta che al tour...
|
In teoria...quindi sei daccordo con me che sia tu che io restiamo sul campo delle ipotesi. Mi sta bene.
Mi dici quanti di quei 41 spagnoli punta al tour?
Il kazakinstan ha 4 corridori, meno dei nostri 18. Tra questi 4 il 50% almeno punta al tour (se vogliamo forzare tra i favoriti Kashechkin).
Non è la quantità che fa la presenza, ma la qualità.
Noi non abbiamo nè l'una nè l'altra (parlo di potenziali pretendenti alla vittoria finale).
|
| |
tour de france
|
postato il 06/07/2007 alle 09:31 |
Serpa abbi pazienza ma guarda che per gli spagnoli il tour è sempre stata la corsa nettamente più importante (ben più della vuelta, Indurain docet) e se Heras al tour faceva il gregario è perchè era stato coperto di dollari dalla squadra di Armstrong per fargli da gregario ma se avesse potuto scegliere stai certo che avrebbe scelto di vincere il tour...e quanto a Pereiro Sio avrebbe dovuto fare comunque il gregario sia al tour che alla vuelta (lui stesso ha dichiarato che il tour è la corsa dei suoi sogni...). |
| |
Serpa
|
postato il 06/07/2007 alle 09:56 |
Originariamente inviato da tour de france
Serpa abbi pazienza ma guarda che per gli spagnoli il tour è sempre stata la corsa nettamente più importante (ben più della vuelta, Indurain docet) e se Heras al tour faceva il gregario è perchè era stato coperto di dollari dalla squadra di Armstrong per fargli da gregario ma se avesse potuto scegliere stai certo che avrebbe scelto di vincere il tour...e quanto a Pereiro Sio avrebbe dovuto fare comunque il gregario sia al tour che alla vuelta (lui stesso ha dichiarato che il tour è la corsa dei suoi sogni...). |
La vuelta in ordine di importanza non a caso viene dopo tour e giro.
E questo credo di poterlo dire senza fare confusione...
Indurain essendo HC ha sempre snobbato la vuelta e ha vinto giro e tour senza problemi.
Heras lo so anche io che avebbe poturo vincere il tour, ma, tecnicamente parlando, è sbagliato dire che puntava alla vuelta e che il tour gli è servito "anche" per quello?
Comunque ripeto, non vorrei si trasformasse in un uno contro tutti, onestamente non mi interessa avere ragione o meno, anzi, sicuramente è come dite voi, per carità.
Però farsi il sangue amaro per la presenza di 41 spagnoli a fronte dei nostri 18, quando qualitativamente gli spagnoli non arrivano a 10-13 (sforzandomi di arrivarci), mi sembra eccessivo...
(Sastre, Freire, Valverde, Garate, Egoi Martinez, Pereiro, Arroyo, Flecha, Contador, mayo, Beltran, De la fuente, Vila). Sono il 7% degli spagnoli.
A me non sembra alla fine che savoldelli, Napolitano, ballan, tosatto, pozzato, bossoni siano così scarsoni.(sono il 33% degli italiani).
|
| |
cristi
|
postato il 06/07/2007 alle 10:02 |
Si comincia malino!!!
http://www.gazzetta.it/Speciali/Tourdefrance/2007/it/Primo_Piano/2007/07_Luglio/05/spaccatura.shtml |
| |
Il Mago Gigi
|
postato il 06/07/2007 alle 10:06 |
Originariamente inviato da Giangi
rasmussen con quella pelata e con quel fisico sembra davvero un deportato,poi nn avevo mai notato tutti quei nei.
vino invece mi sembra abbia ancora qualke rotolino da smaltire,penso lo farà nella prima settimana.savoldelli mi sembra abbia uno sguardo rassicurante.il dieci in effetti è bello in carne |
MA CHE MAAAAGRO!!! MAGRO, MAGRO!!!!!!!!!
___________________
E certa zét ‘ndo ìela du agn fa
A ‘ndà sö e zo ‘nda éta l’è malfà
I disìa Simoni o Cunego, però
O ensìt ol gir, a ‘llo ensìt mé, ‘lo ensìt amò!!!
|
| |
Il Mago Gigi
|
postato il 06/07/2007 alle 10:13 |
Originariamente inviato da lemond
[da Serpa]
Trovo altresì provinciale perà asserire che ognuno della propria vita fa ciò che vuole, non conosco Gille de Lion, io mi ricordo solo tommy simpson morto per caldo e per le anfetamine assunte (così disse l'autopsia).
Per me uno non può fare ciò che vuole della propria vita a discapito di chi invece lotta in modo pulito.
|
Il provincialismo in questo caso non c'entra, perché io non dico che solo quelli lì (italiani o ...) si dopano, sostengo invece che lo fanno anche i cicloamatori e quindi non si truffa nessuno, perché di puliti in senso tecnico ce ne sono tanti (tutti quelli non trovati), ma per il resto, secondo me, è solo ipocrisia! [Ad esempio fra i tennisti ne hanno trovati pochissimi, però ... per non parlare poi dei calciatori: mettevano i puntini a quelli ai quali potervano fare l'antidoping ]
Ciao, Carlo
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
P.S. Metto questa firma per affermare che anche la religione è una droga (come il tavor), però molti la rispettano, i ciclisti invece vengono rappresentati come il paradigma del doping |
Che filosofia.... ho il dubbio che ti cali veramente il Tavor e anche l' LSD.... |
| |
simociclo
|
postato il 06/07/2007 alle 10:30 |
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da Serpa
Originariamente inviato da simociclo
dimmi il nome di uno spagnolo che va al Tour per preparare la Vuelta...
|
Posso pensare che Pereiro sio lo scorso anno era andato da gregario e poi vista la sua fuga bidone si è trovato dove si è trovato anche perchè valverde stava male?
e posso pensare che forse pereiro sio era l'uomo per la vuelta e valverde per il tour?
Ovviamente sono pensieri in libertà, sono opinioni, ovvio che non ho uno straccio di prova per dimostrare quanto ho detto.
Ovvio pure che posso aver detto una grandissima cavolata |
il caso di pereiro non dimostra nulla...in teoria pereiro doveva fare il gregario sia alla vuelta che al tour...
|
In teoria...quindi sei daccordo con me che sia tu che io restiamo sul campo delle ipotesi. Mi sta bene.
Mi dici quanti di quei 41 spagnoli punta al tour?
Il kazakinstan ha 4 corridori, meno dei nostri 18. Tra questi 4 il 50% almeno punta al tour (se vogliamo forzare tra i favoriti Kashechkin).
Non è la quantità che fa la presenza, ma la qualità.
Noi non abbiamo nè l'una nè l'altra (parlo di potenziali pretendenti alla vittoria finale).
|
no serpa, non sono daccordo con te: non si può dire che "gli spagnoli vanno al tour per preparare la vuelta" perchè non è vero....
Valverde va al tour per provare a far classifica, così avrebbe fatto marchante se non si fosse ammalato. Sastre punta ad entrambi i GT, ma spero tu non mi venga a dire che va in francia ad allenarsi...
Contador è giovane ed è da valutare, ma anche il suo obbiettivo è quello di fare la corsa al tour. Pereiro starà al fianco di valverde, se questo è in forma fa il gregario, altrimento proverà di nuovo a far classifica. Mayo va la tour per provare una tappa, non per preparare la vuelta. Il giovane Anton proverà a vincere o sulle alpi o sui pirenei
Gli spagnoli in corsa sono tanti numericamente ma sono anche di buon livello qualitativo, sia per la classifica che per le tappe (oltre agli scalatori citati, hanno freire, di cui è da valutare la forma, e gente da fuga come flecha, martinez, ventoso, cobo ecc.)
E cmq non mi hai risposto: dimmi il nome di uno spagnolo forte che va al tour per preparare la vuelta.
Uno spagnolo forte che punta alla vuelta è samule sanchez e lui al tour non ci va...
|
| |