Cascata del Toce
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postato il 30/10/2006 alle 17:22 |
Originariamente inviato da max_77
cascata concordo con tè anche secondo mè Marco ha un potenziale enorme che deve ancora esplodere del tutto!!! franzoi resterà ancora per poco il lider del ciclocross italiano anche se non bisogna dimenticare quello che è riuscito a fare. in oltre a tabor i più attenti avranno notato anche un ottimo bianco che dopo il buonissimo 16 posto di domenica ha ottenuto un altro piazzamento nei 20 cosa non da poco!!!
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Esatto...non si deve inquadrare un movimento in un solo corridore....pur bravo..per carità ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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simone89
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postato il 31/10/2006 alle 13:27 |
31/10/2006 Ciclocross: cresce l'attesa a Treviso per la Coppa del Mondo
C'è il fermento tipico degli eventi che lasciano il segno intorno alla Coppa del Mondo di Ciclocross che sabato 4 novembre si disputa sul meraviglioso percorso di 3.252,17 metri disegnato intorno al lago Le Bandie. Lo splendido complesso sito a Spresiano, alle porte di Treviso, spalanca le porte a migliaia di sportivi (ingresso libero) che verranno a godersi una giornata di spettacolo autentico, con i più grandi crossisti del mondo intenti a misurarsi nella quarta prova del circuito, che nell'occasione rappresenta anche una prova generale in vista dei Mondiali del 2008.
Mondiali che sarà proprio Treviso ad ospitare, su questo medesimo percorso, il 26 e 27 gennaio 2008, toccando l'invidiabile primato di città che per la terza volta (dopo l'85 e il ’99, entrambe le volte per le competizioni su strada) ospita una rassegna iridata.
Uno spettacolo da seguire anche in televisione, visto il grande spiegamento di mezzi di Raisport presente con 22 telecamere per una produzione che è già all'altezza della rassegna iridata; oltre un'ora di trasmissione su RaiTre (a partire dalle 16.30), una diretta su RaiSport Sat dalle 15.50 e numerose emittenti straniere collegate porteranno Treviso e questa sua ulteriore bellezza all'attenzione del pubblico internazionale. Ciò avviene in una giornata particolarmente significativa, il 4 novembre, giorno in cui cade il 40° anniversario dell'alluvione del Piave.
Quattro le gare (Juniores, Under 23, Donne ed Elite) di un fitto programma che renderà intensissima la giornata di sabato: si comincia alle ore 10 per finire alle 16 circa. Fortissimo l'impegno dell'organizzazione per allestire la manifestazione, presentata quest'oggi alla stampa e alle autorità, con molte iniziative. Tra queste il «Progetto Ambiente», a cui Bandie Eventi (la società organizzatrice) dà avvio in questa circostanza in collaborazione con il Consorzio Priula. Si può dunque parlare - ed è un'autentica primizia, non solo in Italia - di un evento sportivo ecocompatibile: tutto è stato predisposto all'interno del Centro Le Bandie per rendere possibile la raccolta differenziata dei rifiuti, richiamando l'attenzione dei cittadini e sensibilizzandoli su questo delicato tema. Altrettanto importante sarà l'opera di incentivo che verrà fatta sugli automobilisti per incoraggiarli ad un uso più razionale (e dunque meno inquinante) del mezzo privato: un piccolo dono a coloro che raggiungeranno il percorso con auto a pieno carico (almeno quattro passeggeri).
La conferenza stampa di quest'oggi si è svolta alla presenza di numerose autorità tra le quali il Prosindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, l'Assessore allo Sport della Provincia di Treviso Paolo Speranzon e il Dirigente della Regione Veneto Walter Brunello.
fonte: tuttobiciweb.it
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cecco
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postato il 31/10/2006 alle 18:49 |
Originariamente inviato da Andrea_Web
OSPITI
Originariamente inviato da allice
TUTTI COLORO CHE SARANNO ALLA COPPA DEL MONDO A TREVISO SARANNO MIEI OSPITI.... |
Originariamente inviato da simone89
che giorno è???????? potrei esserci ma molto molto difficilmente...... |
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Ciao Aliice io ci sarò sabato a treviso!!
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Il volto umano è come la scatola nera degli aerei: registra i sentimenti che hanno segnato la nostra esistenza (MAURO CORONA)
"gli occhi fanno quel che possono niente meno e niente più tutto quello che non vedono è perchè non vuoi vederlo tu
cosa vuoi che sia passa tutto quanto solo un pò di tempo e ci riderai su..... " "Ligabue"
"Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna..."
guccini cyrano
http://www.robisport.it/vendita_on_linea.htm
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Cascata del Toce
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postato il 01/11/2006 alle 20:17 |
In attesa dell'inizio degli INTERNAZIONALE D'ITALIA che iniziano il 5 novembre a Faè di Oderzo e proseguono con la nostra gara di Vignone per poi finire a Morbegno è partito il Trofeo Lombardia. A Costamasnaga hanno vinto Marco Aurelio Fontana tra gli elite, con secondo Boggia e terzo Ursi. Tra gli esordienti torna a vincere il Pedale Verbanese Delta con Andrea Sottocornola, cugino di Omar e Matteo. La gara Juniores va a Paccagnella. Tra le ragazze ha vinto Francy Cucciniello, elite under e Luna Girani (Juniores), favorita anche da caduta di Stefania Vecchio...
Comunque confermo... Fontana è decisamente-futuribilmente meglio di Franzoi... ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Monsieur 40%
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postato il 03/11/2006 alle 16:04 |
Alle “Bandie” si respira l’aria del mondiale con la Coppa del Mondo di ciclocross (TV3)
Spresiano (TV), 3 novembre 2006 - Si respira aria di mondiale, a Treviso, anche se manca ancora più di un anno all’appuntamento iridato del ciclocross. Cielo limpido, clima rigido, per domani - sabato - i meteorologi annunciano una splendida giornata. Tutto è pronto a Spresiano (TV) per ospitare la quarta prova di Coppa del Mondo di Ciclocross Stagione 2006-2007 sul circuito di 3.257,17 metri disegnato intorno al Centro Lago “Le Bandie”, una ex-cava, ora splendido impianto sportivo, riportata a nuova vita da un piano di riqualificazione ambientale promosso dalla fine degli anni Settanta da Remo Mosole, presidente del Comitato Organizzatore di “Treviso 2008”.
Enorme lo sforzo dell’organizzazione nel realizzare un evento di primissimo piano: questa Coppa del Mondo infatti rappresenta un vero banco di prova in vista dell’evento iridato che catalizzerà l’attenzione degli appassionati di ciclocross il 26 e 27 gennaio 2008.
Quattro categorie (Elite, Donne, Juniores e Under 23) per circa 250 gli atleti in gara, nonostante qualche problema di viaggio incontrato da alcuni partecipanti (belgi e olandesi, prevalentemente) per l’improvvisa cancellazione di un volo. 22 telecamere piazzate lungo tutto il circuito da Rai Sport (host broadcaster della manifestazione), oltre 200 le persone (tra ausiliari e dirigenti) che lavorano alacremente affinché nessun dettaglio venga trascurato.
Si comincia alle ore 10.00 con la prova degli Juniores e a seguire gli Under 23 (11.10), le Donne (13.15) per poi chiudere alle 15.00 con la gara più attesa quella degli Elite dove si confronteranno alcuni dei nomi più importanti di questa specialità: Nijs, Vervecken, Groenendaal, Franzoi, solo per citarne alcuni. La gara verrà trasmessa in leggera differita all’interno del pomeriggio sportivo di Rai Tre (ore 16.30) e in diretta su RaiSport Sat.
L’ingresso al Centro Lago Le Bandie è libero per tutti coloro che vorranno godere dal vivo dello spettacolo: sarà una grande festa con tante iniziative importanti a margine, come “Progetto Ambiente” promosso da Bandie Eventi (la società organizzatrice) per sensibilizzare il pubblico sulla raccolta differenziata dei rifiuti (ci sarà anche un omaggio agli automobilisti per stimolarli ad utilizzare la stessa vettura per più passeggeri). Il Centro Sportivo “Lago Le Bandie” si propone dunque come lo scenario ideale del primo evento sportivo eco-compatibile organizzato in Italia.
La Coppa del Mondo celebrerà anche il 40° anniversario dell’alluvione del Piave commemorando una delle vittime, Gino Barzi, con una particolare cerimonia.
(fonte: Comunicato Stampa Treviso 2008) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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max_77
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postato il 04/11/2006 alle 10:07 |
cio a tutti volevo darvi una curiosità, oggi e domani davide e luca sono impegnati in due gare negli USA, pensate che la pagano trenta dollari per correre, e nonostante tutto in tutte e due le gare ci sono quasi 500 iscritti di cui più di 300 sono amatori se da noi fai pagare anche solo 15 euro, amatori ne hai 0 questo ci deve propio far pensare, e non è il Belgio
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Tyler
Under 23  Posts: 10
Registrato: Jun 2006
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postato il 04/11/2006 alle 13:19 |
04/11/2006 13.11.14
CICLOCROSS: Splendido argento dello junior Calderan a Spresiano. Tra gli under 23 vince l’iridato Stybar, Ursi 14°
E’ cominciata molto bene per i colori azzurri la prova di Coppa del Mondo al Centro Lago "Le Bandie" di Spresiano. Lo junior Alessandro Calderan, già migliore degli italiani nella prova di Klamthout (settimo), si è superato cogliendo una splendida piazza d’onore alle spalle del francese Thomas Girard e davanti allo svizzero Matthias Rupp. Al termine di una gara velocissima, si sono presentati in sei sul rettilineo finale per disputarsi la vittoria. Calderan è partito dalla sesta posizione rimontando tutti, ma con un ultimo guizzo il francese Girard ha avuto la meglio togliendogli il primo posto del podio (nella foto lo sprint decisivo). Raggiante l’azzurrino, complimentato dal presidente della Fci Di Rocco, per questo risultato che lo proietta ai vertici della categoria e soddisfatto il C.T. Scotti, che sta lavorando molto sui giovani. In seguito hanno preso il via gli under 23 e qui c’è stato lo show della coppia della Repubblica Ceca formata dal campione del mondo Zdnek Stybar e da Lukas Kloucek. I due hanno fatto corsa a parte distanziando nettamente gli avversari. L’iridato ha poi avuto la meglio in volata sul compagno di squadra. Terzo posto allo svizzero Julien Taramarcaz. Primo degli azzurri Fabio Ursi, 14°.
fonte: federciclismo.it
Ottima, anzi eccellente l'organizzazione a Spresiano. Peccato ci sia poca gente, speriamo qualcosa di più per gli ELite.
La gara juniores ha visto gli Italiani protagonisti (come giusto che sia, giocando in casa), pronti via Silvestri ha distanziato il gruppo, dopo un giro e mezzo si è fatto riprendere.
A Matteo Trentin gli è uscita il tubolare dalla ruota e si è dovuto ritirare. Calderan e COledan (poi decimo) hanno fatto un'ottima gara da protagonisti e con astuzia. IL primo ha fatto una gara impeccabile, l'unica pecca essere rimasto troppo indietro nell'ultima curva, perchè in volata (in leggera salita) ha recuperato quattro posizione con molta facilità.
In ogni caso ottima prova della nazionale. fa ben sperare per il proseguo della stagione.
editato la fonte, mi scuso per l'imprecisione. [Modificato il 04/11/2006 alle 13:44 by Tyler]
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Monsieur 40%
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postato il 04/11/2006 alle 13:22 |
Tyler, devi citare la fonte da cui hai copiato l'articolo... Grazie...  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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stress
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postato il 04/11/2006 alle 17:18 |
Appena vista la gara su rai 3.
Niys immenso ma con questi percorsi non è facile fare la differenza.
Morale tra lui e Vervecken la spunta il 3° incomodo ovvero il Francese Morey o come caspita si scrive.
Franzoi intorna alla 10 Posizione.
Gli altri Italiani non so.
A me questi percorsi quasi stradistici non piacciono affatto. [Modificato il 04/11/2006 alle 17:54 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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simone89
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postato il 04/11/2006 alle 17:20 |
però franzoi ha corso bene.....
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Cascata del Toce
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postato il 04/11/2006 alle 17:29 |
| Ma stai scherzando?? Ormai il ciclocross è così..stradistico...ma io non disdegnerei qualcosa di più... intendo qualche ostacolo per esmpio... Franzoi ha corso bene?? Ok..se lo dici tu?? Io dico che può valere di più... ma se tu dici che ha corso bene ok... ____________________
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un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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max_77
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postato il 04/11/2006 alle 17:36 |
io la gara la guardo questa sera poi vi dico
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stress
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postato il 04/11/2006 alle 17:41 |
Gianluca ne avevamo anche parlato.
Per me il ciclocross lo stanno snaturando.
Non dico si debba tornare al fango e al podismo dei tempi "Gloriosi" di Vito Di Tano ma almeno ai percorsi di 10 anni fa.
Oggi ho visto la fotocopia di Tabor e del Mondiale dello scorso anno.
Tanto pedalare, 2 salitelle e una scala.
Praticamente in scia si sta quasi bene.
Neanche uno straccio di tavola per costringere a scendere, saltare, risalire e rilanciare.
Per me il ciclocross non è la strada con le gomme tacchettate e non è la Mountain Bike che è tutta un'altra cosa.
In pratica a me qeusto tipo di ciclocross non piace.
Il 19, birretta a parte, ne parliamo ancora! [Modificato il 04/11/2006 alle 17:46 by stress]
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Cascata del Toce
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postato il 04/11/2006 alle 17:47 |
| Guarda..bastava metterci l'ostacolo da saltare e magari un ponte artificiale.. tutto qui...e il circuito sarebbe stato migliore... Franzoi ha corso maluccio secondo me, senza riuscire a tenere le ruote di Nijs e Wervecken su un tracciato che non si addiceva ai belgi ma neppure per i Belgi c'era lo spazio per fare selezione... ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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stress
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postato il 04/11/2006 alle 17:51 |
Oggi c'era anche troppo asfalto!!  ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 04/11/2006 alle 17:52 |
La Coppa del Mondo lascia in orbita Treviso. Grande festa per diecimila al Lago le Bandie
Almeno diecimila spettatori hanno festosamente invaso il Centro Sportivo “Lago le Bandie” in una giornata straordinaria sia dal punto di vista meteorologico che sportivo. La tappa trevigiana della Coppa del Mondo di ciclocross ha pienamente centrato il suo obbiettivo, ovvero annunciare al ciclismo lo strepitoso mondiale che l’Italia si appresta ad ospitare nel 2008.
“Siamo pienamente soddisfatti – ha commentato Remo Mosole, Presidente del Comitato Organizzatore – e crediamo di aver dato un’eccellente dimostrazione delle nostre capacità”. Era la prova generale in vista dell’appuntamento iridato ed il risultato non poteva essere migliore: lo spettacolo offerto è stato degno di una grande classica del ciclismo su strada, ed anche i principali campioni del cross hanno mostrato tutta la loro soddisfazione nel commentare la manifestazione ed un percorso a detta di tutti bellissimo, come difficoltà tecnica e spettacolarità.
L’unico rimpianto, alla fine, è rimasto quello di Enrico Franzoi, il campione di casa che sperava di mettere il proprio sigillo con una vittoria ed invece ha dovuto accontentarsi dell’ottava piazza in una gara dominata dai belgi (il campione del mondo Vervecken e lo scatenato Sven Nijs) ma poi vinta al fotofinish dal francese Francis Mourey (sesto del Ranking UCI) che ha beffato in volata i due indiscussi favoriti confermando quando insidioso sia l’arrivo in pendenza del circuito di Spresiano. Il terzetto ha dominato la corsa fin dalle prime battute ed è stato protagonista di una fuga partita già al secondo giro. Encomiabile ma vano il lungo inseguimento a cui Franzoi ha dato il proprio generoso contributo.
Quella di Mourey non è stata l’unica affermazione francese della giornata: anche tra gli juniores risultato al fotofinish con Thomas Girard che ha beffato l’azzurro Alessandro Calderan. Terzo con lo stesso tempo del vincitore lo svizzero Matthias Rupp
Due vincitori in maglia iridata, invece, nelle altre gare. L’olandese Marianne Vos ha dominato la prova femminile regolando sulla linea di arrivo due tedesche (la leader del ranking UCI Hanka Kupfernagel e Birgit Hollmann). Nella prova Under 23 successo dell’iridato di Zeddam, il ceko Zdnek Stybar che sul traguardo ha preceduto di un solo secondo il connazionale Lukas Kloucek e di 15” lo svizzero, Julian Taramarcaz.
Spresiano (TV), 4 novembre 2006
Gli ordini di arrivo e le foto:
Juniores: http://www.cxtreviso2008.com/coppadelmondo_sezione.asp?sez=11&l=1
U23: http://www.cxtreviso2008.com/coppadelmondo_sezione.asp?sez=10&l=1
Donne: http://www.cxtreviso2008.com/coppadelmondo_sezione.asp?sez=12&l=1
Elite: http://www.cxtreviso2008.com/coppadelmondo_sezione.asp?sez=9&l=1
Per ulteriori informazioni: http://www.cxtreviso2008.com
(fonte: Comunicato Stampa Treviso 2008) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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FuoriSoglia
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postato il 04/11/2006 alle 18:01 |
Se si può fare una critica, ho trovato il percorso veramente troppo veloce e "facile" (ma è anche vero che sono loro talmente bravi da renderlo semplice alla nostre miope vista). Ad esclusione di quella rampa impossibile e il tratto di scalinata, nn c'erano altri tratti tecnici.
Il discorso sarebbe diverso se ci fosse stato il fango.
Una domanda: il mondiale sarà su qst stesso tracciato? ____________________
Poche chiacchiere e menare...
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allice
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postato il 04/11/2006 alle 18:19 |
TI rispondo subito FuoriSoglia...
a dir il vero ci dovevano essere molti piu' zig zag, cosi come lo hai visto te è solo per stranieri...credo sia stata una prova oggi..
cmq bellissimo,peccato per la pochissima gente...
Stress oggi c'era il tu carissimo Toffoli, gran gara 5giri con i piu' forti e poi è andato sotto zero!!!
asp manca il Meglio un SECONDO posto per Alessandro Calderan
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Viva Styby!!!!
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stress
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postato il 04/11/2006 alle 18:23 |
Allice su rai 3 hanno fattovedere i primi 2 giri e poi i 20 minuti finali.
Ho visto Toffoletti e Fontana stare bene con i primi in quei 2 giri poi nel mezzo della corsa non so.
Scotti comunque ha detto che gli altri Italiani oggi erano al servizio di Franzoi. ____________________
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IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
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L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
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allice
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postato il 04/11/2006 alle 18:41 |
beh in mezzo c'è stato un calo di Toffoli...
Alessandro Fontana era molto indietro ha fatto ora di prendere Toffoli e superarlo...
oddio lavorare per Franzoi era un po difficile diciamo... ____________________
Viva Styby!!!!
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dercommissar
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postato il 04/11/2006 alle 19:24 |
il percorso e' molto facile
speriamo che per il mondiale mettano almeno 2 tavole !!!!!
ma chi erano quei 2 che su rai sport satellite
parlavano della corsa senza sapere di cosa si trattasse??'
spero non fossero i pagati cronisti della rai????
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violetta
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postato il 04/11/2006 alle 21:26 |
Ma ragazzi, innanzitutto, non è assolutamente un percorso quasi stradistico, l'avete visionato in tv e in tv non rende assolutamete, gli ostacoli ci sono e sono molto ostici, una salita con una pendenza al 26% vi sembra una cosa poco crossistica?il percorso non era semplicemente su e giù, anzi, era molto duro e impegnativo, lo schiacciamento del teleobiettivo rende tutto più facile e veloce ma vi assicuro, e l ho visto con i miei occhi, che la scia ad un certo punto della corsa, non esisteva più e c'era veramente chi pativa le pene dell inferno.
Toffoletti, per farvi un esempio, ha faticat un casino, lui essendo leggerissimo avrebbe dovuto volare sulle salite e sugli ostacoli, invece ha faticato moltissimo.....il circuito è meraviglioso e durissimo... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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markustefan
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postato il 04/11/2006 alle 23:33 |
Originariamente inviato da dercommissar
il percorso e' molto facile
speriamo che per il mondiale mettano almeno 2 tavole !!!!!
ma chi erano quei 2 che su rai sport satellite
parlavano della corsa senza sapere di cosa si trattasse??'
spero non fossero i pagati cronisti della rai???? |
Fabretti e un certo Malacarne "campione del mondo" ??!!???!!! ____________________
Il link alla mia squadra di ciclismo:
http://www.webalice.it/italiangift/index.html
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Cascata del Toce
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postato il 05/11/2006 alle 02:07 |
| Sul percorso credo che qualche modifica sia possibile, ripeto che è molto ma molto bello ma forse un po' troppo lineare.. Non per troppo asfalto eh..non è li il problema, bensi nella mancanza, ripeto, di ostacoli artificiali. Secondo me con un ponte e due tavole sarebbe ancora più bello... certo che è duro..ma dal punto di vista delle forti andature che permette di fare. Mi ricorda quello di Lecce dello scorso anno ai tricolori. Poi l'organizzazione è impeccabile..ci mancherebbe... Però non ho visto nessuna gara di quelle in programma terminare con l'uomo solo... Calderan è stato grande...il suo potenziale comunque non lo scopriamo adesso (perlomeno quelli che come me credono di NON avere l'occhio miope, ma di averlo abbastanza avvezzo a tutto quello che riguarda le due ruote... ____________________
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violetta
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postato il 05/11/2006 alle 10:10 |
Originariamente inviato da markustefan
Originariamente inviato da dercommissar
il percorso e' molto facile
speriamo che per il mondiale mettano almeno 2 tavole !!!!!
ma chi erano quei 2 che su rai sport satellite
parlavano della corsa senza sapere di cosa si trattasse??'
spero non fossero i pagati cronisti della rai???? |
Fabretti e un certo Malacarne "campione del mondo" ??!!???!!! |
E avanti con le critiche....si Malacarne è stato campione del mondo nella stagione 2005 per la categoria Juniores.... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Tyler
Under 23 Posts: 10
Registrato: Jun 2006
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postato il 05/11/2006 alle 10:17 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Sul percorso credo che qualche modifica sia possibile, ripeto che è molto ma molto bello ma forse un po' troppo lineare.. Non per troppo asfalto eh..non è li il problema, bensi nella mancanza, ripeto, di ostacoli artificiali. Secondo me con un ponte e due tavole sarebbe ancora più bello... certo che è duro..ma dal punto di vista delle forti andature che permette di fare. Mi ricorda quello di Lecce dello scorso anno ai tricolori. Poi l'organizzazione è impeccabile..ci mancherebbe... Però non ho visto nessuna gara di quelle in programma terminare con l'uomo solo... Calderan è stato grande...il suo potenziale comunque non lo scopriamo adesso (perlomeno quelli che come me credono di NON avere l'occhio miope, ma di averlo abbastanza avvezzo a tutto quello che riguarda le due ruote... |
Il tracciato in Televisione non rendeva. ANch'io appena arrivato ho pensato alla sua relativa facilità, ma con tutti quei sali e scendi, vedevi gli atleti che faticavano non poco nelle salitelle. Poi come tutti i percorsi, se piove diventava ancora più difficile.
Il cross di oggi è fatto così, molto più scorrevole del passato, per attirare più gente e renderlo più spettacolare.
Non paragoniamolo a Lecce (ero presente anche lì) dove è stato un mezzo disastro anche dal punto di vista organizzativo. A Lecce gli ostacoli artificiali erano i "saltini" dei marciapedi!!
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dercommissar
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postato il 05/11/2006 alle 12:28 |
Originariamente inviato da violetta
Originariamente inviato da markustefan
Originariamente inviato da dercommissar
il percorso e' molto facile
speriamo che per il mondiale mettano almeno 2 tavole !!!!!
ma chi erano quei 2 che su rai sport satellite
parlavano della corsa senza sapere di cosa si trattasse??'
spero non fossero i pagati cronisti della rai???? |
Fabretti e un certo Malacarne "campione del mondo" ??!!???!!! |
E avanti con le critiche....si Malacarne è stato campione del mondo nella stagione 2005 per la categoria Juniores.... |
io ovviamente non intendevo mettere tra i 2 commentatori malacarne che e'
un ottimo crossista e sa quello che dice.ma quello con l'accento laziale
non sapeva proprio cosa dire se non 2 frasi
"70 metri al 35%" e "38 scalini".
cmq il percorso e' facile ,almeno se ci facciamo correre i corridori
di livello mondiale come ieri.concordo con chi dice di aggiungere un paio
di tavole e qualche zig zag.e penso che gli ottimi organizzatori
provvederanno sicuramente visto che tra di loro ci sono ottimi conoscitori
del cross.
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Cascata del Toce
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postato il 05/11/2006 alle 12:34 |
Va be ma stai parlando di quello con l'accento laziale...... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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dercommissar
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postato il 05/11/2006 alle 12:48 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Va be ma stai parlando di quello con l'accento laziale...... |
non si spara sulla croce rossa???????? [Modificato il 05/11/2006 alle 13:13 by Monsieur 40%]
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allice
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postato il 05/11/2006 alle 19:09 |
Ragazzi la Coppa del Mondo è stata una prova certamente c saranno dei cambiamenti, ma dobbiamo pure ricordare che Uci nn permette molti ostacoli..Cmq ora è troppo veloce quindi sarebbe per i belgi...poi la salita ha i suoi pro e contro, come avete visto proprio nella salita Franzoi ha perso le sue migliori posizioni..uno cade e tutti incastrati li...le scale ok bella scalinata credo con scelini troppo piccoli..
Risp a chi ha parlato di Telecronaca,io premetto che lo devo ancora vedere la registrazione della coppa, però molti mi hanno riferito che Dade Malacarne e Sgarbozza e Fabretti parlavano delle loro cose...
Stress Toffoli si è ritirato oggi,rottura tubolare!! ____________________
Viva Styby!!!!
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dercommissar
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postato il 05/11/2006 alle 19:22 |
le cadute e gli imbottigliamenti fanno parte del cross.
come del cross fa parte anche la capacita' di gestire la bicicletta
ma su quel circuito non ci sono punti dove dimostrare abilita' e ci sono
lunghi rettilinei in cui sembra di vedere una corsa su strada
creare alcuni zig zag gia' renderebbe il percorso piu spettacolare.
poi ognuno organizza la sua corsa come vuole
pero' penso che le critiche si possono fare
per quello che riguarda la cronaca oramai e' divnuta una storia trita e ritrita le cronache non si possono ascoltare...io tolgo il volume.
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allice
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postato il 05/11/2006 alle 19:54 |
| dercommisser...guarda che lo so com'è il cross ci pazzico dentro da molti anni..... ____________________
Viva Styby!!!!
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violetta
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postato il 05/11/2006 alle 21:27 |
Originariamente inviato da dercommissar
per quello che riguarda la cronaca oramai e' divnuta una storia trita e ritrita le cronache non si possono ascoltare...io tolgo il volume. |
se è diventata storia trita e ritrita e la vostra opinione la si conosce di già io direi che la si può smettere di continuare a sparlare di chi si impegna e lavora seriamente.
Quando c'è da vedere il lato positivo delle cose, quando parliamo soprattutto della Rai, non c'è mai nulla che si possa salvare....mah...io la cronaca l ho vista e non mi sembrava nulla di così disastroso...anzi...gli interventi di Malacarne e di Scotti non sono stati delle divagazioni, anzi, hanno parlato del circuito, della tattica di gara e dei professionisti che erano impegnati nella prova....a me è piaciuta.... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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simone89
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postato il 05/11/2006 alle 21:32 |
CROSS - Internazionali d'Italia: l’iridato U23 Stybar batte Franzoi e Fontana nel Cross del Ponte
Faè di Oderzo (Tv) - domenica 5 novembre 2006 - Nessuno regala nulla nella vita, figuriamoci nello sport quando in palio c’è una vittoria che vale doppio. Per la prima delle tre prove degli Internazionali d’Italia e la 3. tappa del 27. Tr.Triveneto-Gp Calcestruzzi Mosole che ha permesso alla corsa di Faè nata solo 5 anni fa di entrare nel calendario continentale.
Prima di volare a Sharm el Sheikh con la fidanzata per godere del meritato riposo, un inedito pit-stop mentre la stagione invernale decolla, il tricolore Franzoi ci teneva da matti a vincere il Cross del Ponte disegnato tra i vigneti di Borgo Barattin. Ma a negare il successo ed una sana rivincita dopo l’ottavo posto in World Cup staccato 24 ore prima alle Bandie, è stato uno dei giovani più promettenti del panorama internazionale. Il ceko Zdenek Stybar, 21 anni a dicembre, da due stagioni iridato degli Under 23, si è imposto nello sprint ristretto che sul lungo rettifilo asfaltato ha deciso il clou della ricca giornata.
Nel cross moderno, quello che dovrebbe invogliare gli stradisti ad impegnare il loro inverno, la volata è d’obbligo. Alle Bandie lo sprint all’ultimo colpo di pedale aveva segnato tre delle quattro manche, non quella degli Under 23 vinta da Stybar agevolmente sul connazionale Kloucek.
Le ultime affollate pedalate sono dunque conciate. Non mancano le spallate tra gli stretti filari dove durante il riscaldamento aveva “girato” pure Pontoni in casacca Trevigiani, con il plotoncino che si rinfoltisce nell’ultima tornata dopo l’allungo durato qualche giro ed operato dal campione del mondo Stybar ed il tricolore Franzoi, l’emergente azzurro Marco Aurelio Fontana, il campione nazionale olandese De Knegt e lo svizzero Taramarcaz che nel 2005 fu argento al mondiale juniores di St.Wendel vinto da Malacarne. Il controllo si alza, davanti c’è un rallentamento ed il quintetto accoglie pure lo svizzero Moss, il piemontese Bianco, l’olandese Thijs, il tedesco Urban ed un altro ceko, Chrobak, tutti rimasti sempre a tiro del “trenino” di testa. Le ultime accelerate prima dello sprint, manco a dirlo, sono di Stybar e Franzoi. Ma all’imbocco del ponticello che immette in retta d’arrivo s’infilano in tre, i primi dell’ordine d’arrivo. E’ un miracolo che non ci scappi il clamoroso ruzzolone. Fontana si trova così davanti a tutti a lanciare una volata addomesticata con facilità dal campione del mondo di Plana al 5. successo internazionale della stagione (sua la firma nell’apertura del Superprestige a Ruddervoorde a metà ottobre) con Franzoi che impreca per aver perso il bis stagionale ed il rischio passato.
Sfiorato di mezza ruota il colpaccio in Coppa, il pordenonese Calderan ha fatto centro sotto gli occhi compiaciuti del citì Scotti e la spalla Bielli, il romano ex dilettante Uc Trevigiani. Il ragazzo dell’Ormelle ha piegato Silvestri nel testa a testa a due, con il podio completato da uno sfortunatissimo Trentin, pure ieri, come in Coppa, fermato dalla sfortuna. A un giro e mezzo dalla fine, mentre il terzetto aveva già fatto il vuoto, è finito malamente sull’erba picchiando il ginocchio destro nel caos creatosi durante il doppiaggio delle ragazze. L’Ormelle ha fatto festa anche con gli Allievi grazie al successo del laziale Salviani. Domenica prossima 4. prova del Triveneto a Salvatoronda di Godega.
Massimo Bolognini
RISULTATI
OPEN: 1. Zdenek Stybar (Cze, Fidea) in 58’46”; 2. Enrico Franzoi (Lampre); 3. Marco Aurelio Fontana (Guerciotti); 4. Gerben De Knegt (Ola, Rabobank); 5. Marco Bianco (Guerciotti); 6. Alexandre Moss (Svi, Phonak); 7. Urban Chrobak (Cze, Jhonson Controls); 8. Al Thijs (Ola, B&E); 9. Julien Taramarcaz (Svi, Mendrisio) a 6”; 10. Urban Malte (Naz. Germania) a 8”.
JUNIORES: 1. Alessandro Calderan (Rinascita Ormelle) in 36’25”; 2. Elia Silvestri (Bianchi Agos); 3. Matteo Trentin (Moro Spercenigo) a 27”; 4. Jan Wolf (Cze, TJ Stadion Louny) a 30”; 5. Kevin Leveghi (Alto Adige) a 44”; 6. Erik Paccagnella (Saccolongo Acli); 7. Luca Sportelli (Vito Di Tano) a 50”; 8. Thomas Pinaglia (Toscogas Chiesanuova Uzzanese) a 58”; 9. Giancarlo Saiu (Carrera Ozieri); 10. Massimo Coledan (Rinascita Ormelle).
ALLIEVI: 1. Domenico Salviani (Ormelle Lazio) in 28’55”; 2. Paride Pasin (Vò); 3. Alessandro De Rossi (Lib. Scorzè). Donne: 1. Elena Valentini (Alto Adige).
ESORDIENTI: 1. Enrico Scapolan (Mosole); 2. Riccardo De Rossi (Moro Spercenigo); 3. Luca Guerrini (Bianchi Fiorin). Donne: 1. Debora Soligo (Postumia 73).
DONNE: 1. Daniela Bresciani (Colnago) in 37’15”; 2. Milena Cavani (Simec); 3. Veronica Alessio (Pol. Desenzanese).
CICLOAMATORI - 1. Paolo Pavoni (Co.Bo.) 1.F1. F2: 1. Flavio Zoppas (Vimotorsport). Donne: 1. Vania Calesso (Cimetta).
TROFEO TRIVENETO (dopo 3 prove) – Leader: Franzoi (Elite), Bompieri (U23), Paccagnella (Jun), Salviani (All), Trezariol (Eso), D.Bresciani (Donne), Soligo (Donne Giovani), Pavoni (F1), Zoppas (F2).
www.ciclonews.it
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Cascata del Toce
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postato il 05/11/2006 alle 23:52 |
| Seconda prova Internazionale il 19 a Vignone (VB) ____________________
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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alefaber
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postato il 06/11/2006 alle 12:19 |
a me la cronaca è piaciuta e chi scrive, è chi, la cronaca, l'ha fatta. spesso sono d' accordo con voi questa volta no. se siete così bravi a giudicare, come la fareste, voi, la cornaca del cross?
fatemi sapere, sono pronto a ricevere consigli.
grazie VIOLETTA
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alefaber
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postato il 06/11/2006 alle 12:21 |
beh?????????? eravate in tanti.....che fine avete fatto?
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Andrea_Web
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postato il 06/11/2006 alle 12:33 |
Originariamente inviato da alefaber
beh?????????? eravate in tanti.....che fine avete fatto?
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C'era Scattolin a fare le mie veci! ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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EugeRambler
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postato il 06/11/2006 alle 12:35 |
Originariamente inviato da alefaber
beh?????????? eravate in tanti.....che fine avete fatto?
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beh ale, forse due minuti per ricevere risposte e consigli sono un po' pochini non trovi?
comunque per quanto riguarda le cronache (non ho visto il ciclocross e non ho mai seguito particolarmente questo thread) trovo davvero migliore il metodo che tu e gigi avete utilizzato per le ultime gare su strada del calendario italiano, cioè inframezzare le immagini della corsa, con quelle da "studio" nelle quali raccontavate cosa succedeva tra i due spezzoni video della gara. è diventato tutto molto più ordinato, prima spesso non si riusciva a seguire e capire bene come si evolveva la corsa. spero che lo stesso metodo sia adottato anche nel prossimo anno.
tanti saluti,
eugenio. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Andrea_Web
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postato il 06/11/2006 alle 12:38 |
Originariamente inviato da alefaber
a me la cronaca è piaciuta e chi scrive, è chi, la cronaca, l'ha fatta. spesso sono d' accordo con voi questa volta no. se siete così bravi a giudicare, come la fareste, voi, la cornaca del cross?
fatemi sapere, sono pronto a ricevere consigli.
grazie VIOLETTA |
Indescrivibile il tuo socio Gigi quando ha letto quel pistolotto tecnico, fingendo di improvvisare!!! ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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dercommissar
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postato il 06/11/2006 alle 14:15 |
Originariamente inviato da alefaber
beh?????????? eravate in tanti.....che fine avete fatto?
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innanzitutto ti faccio i complimenti per venire qui a parlare senza remore del tuo lavoro
il problema secondo me e' che tu sei un bravo professionista
ma l'eco che hai dietro a volte ti trascina
(eco con accento laziale)
io ritengo che per il bene del ciclismo prima lui lascia la compagnia
e prima le cose miglioreranno.
per chi come me e' conoscitore della materie sentire le sue baggianate
mi fa innervosire e magari non riesco a essere imparziale nel giudizio.
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dercommissar
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postato il 06/11/2006 alle 14:18 |
PS comunque spiegagli che le gare di cross sono a tempo
e il numero dei giri si decide dopo la conclusione del secondo giro
calcolando il tempo impiegato e proiettandolo sulla durata temporale prevista
ad esempio elite 60'
ps al 4 passaggio si espone il contagiri
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alefaber
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postato il 06/11/2006 alle 14:23 |
vi assicuro che però gigi è una persona seria e soprattutto ha una passione che và al di là di ogni altro commento. forse non parla benissimo ma il ciclismo lo conosce. e poi voi pensate sia facile conoscere prof, u23, donne, pista, ciclocross e mountain bike? comunque al di là di tutto questo forum mi comincia a piacere e vi leggo e se capita....vi cazzio come voi fate con me
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alefaber
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postato il 06/11/2006 alle 14:25 |
caro dercommissar
sappiamo queste cose...le sa anche lui ma....quante volte tu hai visto inquadrato il contagiri? noi poche e dal vivo non lo riuscivamo a vedere. mica facile tenere il conto...
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Maracaibo
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postato il 06/11/2006 alle 14:26 |
E' molto più difficile, secondo me, commentare una gara di ciclocross o di mtb; al di la dei corridori, i tempi e i ritmi sono molto diversi rispetto alla strada.
Personalmente, la cronaca della gara mi è piaciuta molto.
Ste ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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