ciclgian
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postato il 09/10/2005 alle 21:01 |
Guardando la cronotabella del giro di Lombardia che si correrà sabato 15/10 si nota che, alla media dei 39 km orari,i corridori transiteranno sul Ghisallo alle ore 15,35.
Rai3 inizierà il collegamento alle 15,50.
Ma alla Rai non si rendono conto che non trasmettere la scalata del Ghisallo significa ignorare la parte più importante della corsa?
E' lungo i 12 km del Ghisallo che s'infiammerà la corsa.
Infatti, giustamente, l'Eurovisione inizierà ad irradiare le immagini dalle ore 14,45.
Ma perchè proprio agli appassionati italiani viene precluso questo spettacolo?
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simociclo
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postato il 10/10/2005 alle 11:00 |
Originariamente inviato da Lore_88
se martinelli fa fare il gregario a damiano al lombardia inaguro la S.L.M.!! Spedizione Linciaggio Martinelli!!!!! chiunque lo avvisti mi chiami che sguinzaglio la gabri che me lo azzanna ben bene!! |
Guarda che fare il gregario non è un insulto. tanti grandi corridori si sono messi ad iutare i compagni in giornate in cui andavano di +. negli ultimi anni mi ricordo di musseuw, bettini, ecc. persino armstrong in qualche occasioni ha tirato per hincapie.
insomma, può farlo anche cunego...
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EugeRambler
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postato il 10/10/2005 alle 11:18 |
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da Lore_88
se martinelli fa fare il gregario a damiano al lombardia inaguro la S.L.M.!! Spedizione Linciaggio Martinelli!!!!! chiunque lo avvisti mi chiami che sguinzaglio la gabri che me lo azzanna ben bene!! |
Guarda che fare il gregario non è un insulto. tanti grandi corridori si sono messi ad iutare i compagni in giornate in cui andavano di +. negli ultimi anni mi ricordo di musseuw, bettini, ecc. persino armstrong in qualche occasioni ha tirato per hincapie.
insomma, può farlo anche cunego... |
eheh, faglielo capire a certe persone !
forse hai più possiblità di vedere monsieur 40% che scatta sul ghisallo e va a vincere in solitaria sul lungolago di como con mezz'ora di vantaggio sul secondo classificato!
con tutto l'affetto che nutro per mario ovviamente 
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 10/10/2005 alle 11:19 |
Bene bene...per me se anche Simoni è in forma è solo un bene per il ciclismo in generale.
Se poi si mettono a scattarsi in faccia fra compagni di squadra è buon per noi appassionati perchè la corsa si infiamma. Liberi di pensare quel che volete ma io preferisco che stiano bene entrambi e che se le suonino di santa ragione.
Ah naturalmente spero che gli altri non facciano solo da comprimari!
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2005 alle 11:29 |
Condivido il pensiero di Simociclo e la speranza di Andrea, e con tutto il bene che gli voglio dico ad EugeRambler:
<> ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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EugeRambler
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postato il 10/10/2005 alle 11:31 |
da www.ilgiornale.it
un bell'articolo di stagi, direttore di tuttobici, in cui cunego confida le sue delusioni per una stagione corsa non certo al vertice!
Cunego: «Un anno no mi ha insegnato che si può perdere» - di PIER AUGUSTO STAGI -
Pier Augusto Stagi
Non lo dice, ma lo fa capire a chiare lettere: Damiano Cunego non vede l'ora di chiuderla lì, questa stagione. «È stata difficile, avara di soddisfazioni, adesso ho bisogno di resettare tutto e ricominciare da capo. Con calma, con traquillità, ripartendo da me stesso, dalla mia famiglia che adesso si è allargata, dopo l'arrivo di Lodovica, la mia bimba nata due mesi fa». Il Piccolo Principe ricomincia con il Giro di Lombardia, sabato, atto conclusivo di una brutta stagione: un anno fa era in cima a tutte le graduatorie mondiali, con la maglia rosa nel cassetto e l'etichetta di bambino prodigio stampigliata sulla pelle. Al Lombardia si presentò con dodici vittorie all'attivo e sbaragliò il campo. Tra una settimana il Piccolo Principe di Cerro Veronese, 24 anni appena compiuti, si presenterà con il numero 1 sul dorsale, ma numero uno non lo è più. Nell'arco di dodici mesi è passato dalle meraviglie di un Giro d'Italia conquistato a soli 22 anni, a un presente fatto di rincorse e faticose ripartenze. «Questa - ci racconta Damiano - è stata la cosa più difficile: ripartire, riprendere un discorso già iniziato. È inutile negarlo: io per primo mi attendevo tantissime belle cose, volevo la riconferma, ma non ce l'ho fatta. La pressione, le aspettative, qualcosa di sbagliato nella preparazione e anche una buona dose di malasorte mi hanno ostacolato. L'anno scorso correvo senza pressioni, tutto mi riusciva facile. Quest'anno io ero un punto di riferimento e il peso della corsa e del risultato a tutti i costi si è fatto sentire sulle mie spalle.
Mi ripetevano: sei un vincente, sai solo vincere, adesso dovrai anche imparare a perdere. È durissima imparare a perdere, molto dura...».
Al Giro, poi, quella difficile convivenza con Simoni, capitano che non se l'è mai sentita di farle da paggetto...
«E non doveva nemmeno farlo. Simoni è Simoni, io sono io. Il problema è che se io fossi stato il vero Cunego, un Simoni mi avrebbe fatto solo comodo e probabilmente anch'io non avrei finito per fare il gioco di Gibo. Dopo un buon inizio, al decimo giorno di corsa, sulla prima vera salita del Giro, la Marostica-Zoldo Alto, sono saltato per aria. Quello è il problema. E da lì sono incominciati tutti i miei guai».
Il prossimo anno Simoni cambierà squadra, e la Lampre sarà tutta per lei: sa che il peso delle responsabilità aumenterà?
«Certo che lo so, ed è giusto che sia così. È giusto che Gilberto, a 34 anni, si vada a togliere le sue ultime soddisfazioni e che io mi giochi tutte le chances che ho a disposizione per tornare quello che sono stato. Io credo nei miei mezzi, sono convinto di poter fare grandi cose, e come me la pensano il mio tecnico Martinelli e il team manager Saronni. Avrò più pressioni di quest'anno? Se si vuole essere un numero uno, si deve essere pronti a tutto: fa parte del gioco. Io voglio tornare quello del 2004».
Tra le ragioni di una stagione difficile, oltre alla mononucleosi che l'ha messo in ginocchio al Giro d'Italia, un inverno ricco di impegni (feste e premiazioni) e una preparazione forse poco calibrata.
«Be', la mononucleosi è stata una mazzata e mi ha condizionato. Poi a settembre ho corso troppo poco, quattro gare. Mi sono intestardito negli allenamenti, perché sapevo che tutti gli altri erano a correre. Alla fine però penso che sarebbe stato meglio fare qualche gara in più e allenarsi un po' meno. Un Giro di Polonia, ad esempio, non mi avrebbe fatto male».
E adesso, il Lombardia...
«Sabato torno sulle strade di una grande classica, dove un anno fa scrissi una delle mie più belle pagine. Ci arriverò con ben altra condizione, morale e obiettivi. Il mio compagno di squadra, Simoni, primo sabato all'Emilia, sta benissimo ed è giusto lavorare per lui. Io darò tutto per ben figurare, ma senza pretese. Riparto dal Lombardia, classica di chiusura, ultimo atto di una stagione difficile e tormentata. Ricomincerò da lì, dalla fine, il mio nuovo inizio».
al di là che ciò evidenziato, siano o meno dichiarazioni di facciata, mi sembra un bel gesto da parte di damiano. se non avesse avuto intenzione di fare il gregario di simoni, avrebbe potuto tranquillamente evitare di toccare l'argomento.
fare il gregario, non è un'infamia. senza gregari non sarebbero esistiti e non esisterebbero tutt'oggi i campioni. c'è bisogno anche di loro.
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EugeRambler
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postato il 10/10/2005 alle 11:34 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Condivido il pensiero di Simociclo e la speranza di Andrea, e con tutto il bene che gli voglio dico ad EugeRambler:
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non posso far altro che inchinarmi di fronte alla finezza intelletiva e linguistica del buon mario!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 10/10/2005 alle 11:47 |
Originariamente inviato da EugeRambler
fare il gregario, non è un'infamia. senza gregari non sarebbero esistiti e non esisterebbero tutt'oggi i campioni. c'è bisogno anche di loro. |
 Molti campioni o presunti tali oggi non esisterebbero se prima delle loro imprese qualcuno non si fosse fatto il mazzo!
Pensate ad un Cipollini o un Petacchi senza treno, quante meno vittorie avrebbero ottenuto?
E lo stesso Cunego, senza Tonti e Mazzoleni, siamo certi che avrebbe vinto il Giro???
Molto spesso ci fermiamo al risultato, alla facciata. Proviamo a gettare lo sguardo anche aldilà.
Bravo Euge veramente, bella frase.
Ciao ____________________
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pedalando
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postato il 10/10/2005 alle 12:11 |
mah, se devo essere sincero auguro a Damiano di non vincere il
Lombardia. Cosi` potra` presentarsi al prossimo anno con
piu` carica interna e meno aspettative da fuori.
Mi vedo gia` i titoloni nel caso dovesse vincere lui:
"Cunego e` tornato !".
Meglio che si ristabilisca completamente e si presenti al
1000% il prossimo anno. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Non registrato
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postato il 10/10/2005 alle 12:15 |
Io gli auguro di vincere invece...e che se ne freghi dei titoloni!!!
Meglio una vittoria in più nel carniere...
Tanto il giornale può anche fare a meno di leggerlo!
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2005 alle 12:17 |
Belle parole senz'altro, ma credo che un ragazzo di 22 anni (o comunque giovane) come Cunego, che si è dimostrato vincente al secondo anno tra i professionisti, non debba fare il gregario così come non lo deve fare Valverde, né Boonen, né - per tornare un attimo sulla "terra" - un corridorino come Haussler o come Lövkvist.
O comunque non devono partire per fare i gregari.
Poi, se la corsa si sviluppa verso situazioni in cui i Campioni (attuali o futuri) debbano lavorare per favorire un compagno, ben venga - e sarebbe augurabile - che lo facciano.
I gregari sono la maggior parte dei corridori, è vero, gli vogliamo tutti bene, è vero, sono preziosi per le vittorie dei loro capitani, è vero, ma i "grossi calibri" sarebbe giusto per farli partire e partecipare da "grossi calibri". Se poi, strada facendo, dimostrano l'umiltà di aiutare un compagno più in forma, o meglio piazzato in corsa, ben venga. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 10/10/2005 alle 12:22 |
Beh ma io penso sia ammirevole ciò che ha detto Cunego.
Il mio compagno di squadra, Simoni, primo sabato all'Emilia, sta benissimo ed è giusto lavorare per lui.
Se è lui il primo ad ammettere che non è al top forse è giusto che partano con una gerarchia interna.
Ciao ____________________
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marco83
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postato il 10/10/2005 alle 12:23 |
Mario, come sempre hai focalizzato al meglio la situazione: un conto è partire in corsa deliberatamente col ruolo di gregario, altra cosa è aiutare un compagno a vincere quando magari ti rendi conto di non averne più nelle gambe.
Ci può stare che qualche volta i vari Cunego, Valverde & co. possano mettersi a disposizione della squadra, ma solo in casi di grande necessità... 
Come dice bene Euge, fare il gregario non è una vergogna, anzi...!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2005 alle 12:25 |
Ed è infatti è ammirevole.
Però, notate la finezza:
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però, anche:
<>
Traduzione (mia, sia ben chiaro, personale):
la Lampre-Caffita lavorerà per Gibo Simoni, e Damiano Cunego sarà libero da compiti. Correrà in pratica la sua gara. Se sarà di vertice, tanto meglio sia per lui che (forse) per Gibo, se sarà di retrovie, oppure capirà subito di non avere la gamba, a Damiano farebbe moltissimo onore lavorare per l'altro capitano.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 10/10/2005 alle 12:29 |
Hai mangiato una Grammatica Mariuzzo???
Ok interpretazioni linguistiche dai, se fossi in te proverei a tradurlo in aramaico antico, prosarlo e poi ritradurlo al dialetto veronese.
A questo punto lo rileggi in romano e ce lo ritraduci in Italiano...
Ciao Mitico ____________________
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marco83
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postato il 10/10/2005 alle 12:32 |
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Ok interpretazioni linguistiche dai, se fossi in te proverei a tradurlo in aramaico antico, prosarlo e poi ritradurlo al dialetto veronese.
A questo punto lo rileggi in romano e ce lo ritraduci in Italiano...
Ciao Mitico |
Sulla traduzione in veronese posso esservi comodamente d'aiuto... ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
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Lore_88
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postato il 10/10/2005 alle 21:00 |
FINITELA!
queste uscitine da "il saggio de no' attri" potrebbero essere risparmiate...
è stato scritto:
"Guarda che fare il gregario non è un insulto"
"fare il gregario, non è un'infamia. senza gregari non sarebbero esistiti e non esisterebbero tutt'oggi i campioni. c'è bisogno anche di loro."
ma chi ha scritto il contrario?? il lavoro del gregario è l'essenza del ciclismo! finitela di strumentalizzare le mie parole! se ogni volta che apro bocca si deve montare un caso nazionale ditelo!
e cmq per dovere di cronaca la situazione fra cunego e simoni non è una normale situazione fra due compagni di squadra... sappiamo tutti gli attriti fra i due... e far fare a damiano il gregario al lombardia sarebbe una caxxata! detto ciò io non ho mai detto che damiano non deve fare il gregario! assolutamente!
per esempio damiano ha fatto il gregario nella milano-torino dell'anno scorso a mazzoleni! cm mazzoleni l'aveva fatto a damiano nel giro!
per quanto continuerete ancora a strumentalizzarmi? ditemelo che mi organizzo... ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2005 alle 21:34 |
Lore, almeno da parte mia, non c'è stata alcuna strumentalizzazione di quanto da te scritto.
Per quanto riguarda gli altri ragazzi, che credo si sappiano difendere comunque anche da loro, credo fosse più una frecciata verso Gabri che verso te...
...nessuna congiura, Lore, stai tranquillo... a noi quelli che congiurano ci stanno sulle palle...
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
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Lore_88
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postato il 10/10/2005 alle 21:46 |
figurati mario! mica mi riferivo a te!!
solo mi sono rotto di questa situazione!
un saluto!  ____________________
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cunego83
Non registrato
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postato il 11/10/2005 alle 12:33 |
Ho letto attentamente le vostre discussioni in questo thrend,vorrei però scostarmi per un attimo da quest'ultimo problema che riguarda la corsa di Damiano,per porre una domanda...
Le strade del lombardia per me sono pane quotidiano,fanno parte dei miei abituali allenamenti(o quasi),mi chiedevo allora(forse in passato avevato già discusso il problema ma onestamente non ricordo la sintesi finale)per quale motivo i buon organizzatori non abbiano preferito far passare la corsa per brunate e farla arrivare a como dopo una picchiata vertiginosa.
L'anno scorso ho seguito la corsa sul civiglio e mi ricordo di gente del posto che discuteva ampiamente del quesito,senza trovare apparentamente una risposta accettabile.
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pincez
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postato il 11/10/2005 alle 13:52 |
comunque vada speriamo ci sia spettacolo
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ciclgian
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postato il 11/10/2005 alle 18:10 |
Originariamente inviato da ciclgian
Ecco alcune programmazioni televisive del giro di Lombardia :
France2 diretta dalle ore 14,50
Tsr dalle 15
La2 dalle 15,20
Ketnet dalle 15,20
Eurosport dalle 15,30
Rai3 dalle 15,50( nel pomeriggio sportivo, dove prima si parlerà di calcio, di....., di ......., per cui la diretta non partirà dalle 15,50 ma più avanti).
Ma insomma il giro di Lombardia è una classicissima italiana, viene irradiata dalla Rai in eurovisione e Rai3 incomincia la diretta per ultima ed addirittura oltre un'ora dopo France2 ?
Dobbiamo ribellarci, non è possibile, è uno scandalo! |
Ecco altre Tv che trasmetteranno in diretta il giro di Lombardia :
Sf2 (Svizzera francese) dalle ore 15,30
Tsi2 (Svizzera italiana) dalle 15,20
Canvas tv (Belgio) dalle 14,55
Nederland2 (Olanda) dalle 15,15
Sarà incredibile ed inverosimile ma Rai3 sarà l'ultima tv ad iniziare la trasmissione in diretta del Lombardia intorno alle ore 16.
Ed il Lombardia è una classica italiana e l'Eurovisione che inizierà dalle ore 14,45 sarà proposta dalla Rai.
Ma ciò non è qualcosa che rasenta la malvagità?
Perchè privare gli appassionati italiani di ciclismo della diretta a partire dalle scalata del Ghisallo quando tutti gli altri appassionati europei potranno godersi un simile spettacolo?
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collidani
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postato il 11/10/2005 alle 18:56 |
I miei Favoriti...
Bettini
Simoni
Schleck
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http://www.danielecolli.it
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stress
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postato il 11/10/2005 alle 19:00 |
I favoriti di stress:
Simoni e Cunego che si accoltellano sulla linea
del traguardo con il fotofinish che fa tilt e la
vittoria viene assegnata ex equo ad entranbi con
somma gioia di Martinelli e Gabri ed incazzatura
del crick di Simoni che medita vendetta.
Che ve lo dico a fare cumpà.................. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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55x11grimpeur
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postato il 11/10/2005 alle 19:01 |
Paolo Bettini per distacco! ____________________
Fu nel 1982 che capii. Odio le armi, ma la fucilata - quel giorno - mi fece innamorare.
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Ottavio
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postato il 11/10/2005 alle 19:38 |
Io non credo che Bettini possa vincere, le salite del Lombardia, infatti, sono troppo lunghe per lui, ma sarei contento di sbagliarmi.
Penso invece che Di Luca (parteciperà vero?) sia il favorito con Simoni e Valverde se parteciperà, come promesso in estate.
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ciclgian
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postato il 11/10/2005 alle 19:58 |
Se non lo "fanno fuori" sul Ghisallo Bettini può arrivare coi primi e vincere in volata.
Ricordiamoci che ha già vinto due Liegi-Ba-Liegi che è la classica più dura del calendario dopo il giro di Lombardia.
Poi è in una condizione straordinaria, ma ci rendiamo conto cosa ha fatto a Zurigo?
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collidani
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postato il 11/10/2005 alle 20:04 |
Di Luca correrà Ottavio..vedremo con quale spirito..
Il percorso é duro, però al momento Bettini é l uomo piu in forma, l anno scorso si stacco per un pelo, ma non era in condizione come quest anno..quindi se faccio due piu due. ..é l uomo da battere.. ____________________
http://www.danielecolli.it
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nocs_84
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postato il 11/10/2005 alle 21:10 |
Daniele penso che Danilo correrà con grande grinta il Lombardia, anche perchè da come riportava la gazzetta di oggi si dice che si stia preparando scrupolosamente con anche delle sedute dal suo massaggiatore(dovuto al dolore alle ginocchia accusato a Tours).
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superalvi
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postato il 11/10/2005 alle 21:26 |
sinceramente spero molto nel duello cunego-simoni xke gibo ora può tranquillamente levarsi tutti i sassolini dalle scarpe
cmq se bettini va come a zurigo non c'è ghisallo che tenga vince facile
ci sarà valverde? ____________________
http://www.controcopertina.it
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FantaAlby
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postato il 11/10/2005 alle 23:49 |
A che ora si deve andare per vedere la corsa??? a che ora chiudono le strade???
Thank you mille
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 12/10/2005 alle 11:10 |
Martinelli: Simoni sarà il nostro capitano al Lombardia
Giuseppe Martinelli non ha dubbi: "Gilberto Simoni è in grande forma e diventerà dunque naturalmente il leader unico della squadra del Lombardia. Damiano Cunego avrà il ruolo prestigioso di gregario di classe, spero che stia bene per accompagnare e aiutare Gilberto nella sua impresa".
Insieme ai due capitani, la Lampre Caffita schiererà al Lombardia Alessandro Ballan, Marco Marzano, Gorazd Stangelj, Sylwester Szmyd, Andrea Tonti e Patxi Vila.
Fonte Tuttobiciweb ____________________
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Lore_88
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postato il 12/10/2005 alle 12:52 |
"ruolo prestigioso di gregario di classe"
addirittura prestigioso! a questo punto damiano deve anche ringraziare per questo "bellissimo" ruolo?
e poi buttano fuori la gabri perchè ha attaccato martinelli! e cm si fa a non attaccarlo? ____________________
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 12/10/2005 alle 12:55 |
Siete pallosi...
Martinelli è il DS, quindi come un datore di lavoro...è lui che decide come impiegare gli operai.
Se non ti piace la fabbrica ti licenzi e cambi.
Non mi pare difficile il concetto.
Ciao ____________________
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Lore_88
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postato il 12/10/2005 alle 13:03 |
ma posso dire che non mi piace il comportamento di martinelli?
se poi a cunego va bene cavoli sua... peggio per lui... per me sbaglia a stare con martinelli... non mi sembra di dire cose mostruosamente strane affermando che non è stato gestito al meglio quest'anno... ____________________
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Vuelta Espana
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postato il 12/10/2005 alle 13:16 |
Io dico solo che nessuno ha il diritto di insultare un DS, un corridore può non essere d'accordo con quello che gli si fa fare, ma è pur sempre sotto contratto, e, come dice Web, se non gli va se ne può andare. Non spetta certo a noi andare a predicare in casa d'altri.
A parte questa mia opinione, volevo scrivere per citare i preferiti di un addetto ai lavori davvero di prestigio (nonchè mio amico ), che ieri in un'intervista mi ha detto che vede benissimo Bettini e Di Luca, mentre Simoni se vuole vincere deve cercare di prendere molto vantaggio e arrivare da solo, perchè in pianura rischia di essere facilmente ripreso...ipse dixit il mitico Giordano Cottur. ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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FantaAlby
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postato il 12/10/2005 alle 13:26 |
Nessuno mi ha risposto  ... Volevo sapere come si fa ad andare a vedere il Lombardia, magari sul Ghisallo ( quali strade chiudono e a che ora )
Se qualcuno gentilmente sapesse qualcosa a riguardo e avesse la voglia e la cortesia di rispondermi lo ringrazierei molto.
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Vuelta Espana
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postato il 12/10/2005 alle 14:23 |
Visto che ho tirato in ballo Cottur, vorrei linkarvi un articolo su di lui e sul Giro di Lombardia d'altri tempi. Si trova su un altro sito, io spero che non ci siano problemi, al limite scusate in anticipo.
E' che ci tengo a fare un po' di "pubblicità" a un eroe del ciclismo della mia città, nonchè una persona davvero straordinaria, che ritengo una fortuna poter conoscere...
http://www.ilciclismo.it/dev/index.php?app=ilciclismo&ilciclismoID=3821780f6c942f99a0e02ad4969a8d56&mod=pages_news_details&page_id=5850&chapter_id=3&ilciclismoID=3821780f6c942f99a0e02ad4969a8d56 ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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marco83
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postato il 12/10/2005 alle 14:33 |
Lombardia, anche Luca Paolini al via
MILANO, 12 ottobre 2005 - Luca Paolini può sorridere: ci sarà anche lui al Giro di Lombardia in programma sabato da Mendrisio a Como. Il 28enne comasco della Quick Step-Innergetic (dal 2006 alla Liquigas-Bianchi) dopo radiografie e risonanza magnetica, ha riportato solo un forto colpo alla mano destra, ma non una frattura, nell'incidente occorsogli alla Parigi-Tours: dunque sarà al fianco di Paolo Bettini.
dal sito gazzetta.it ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 13/10/2005 alle 10:29 |
Admin, ma come mai questa pagina è uscita fuori dai margini!?
Di solito succede con le immagini, ma io non ne vedo... 
P.S.: Elisa, stavolta passi, ma occhio che "l'incursore Monsieur" vigila...
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 13/10/2005 alle 10:46 |
E' colpa del Link di Elisa che son 8000 caratteri di fila...
Ciao ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 13/10/2005 alle 10:51 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
P.S.: Elisa, stavolta passi, ma occhio che "l'incursore Monsieur" vigila...
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Ecco, allora non passa neanche stavolta, e le faccine da sorridenti divengono 
Elisaaaa... famme un crosse... ____________________
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Non registrato
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postato il 13/10/2005 alle 10:58 |
| Che Mary te spezza A'gambaaa ____________________
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marco83
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postato il 13/10/2005 alle 11:01 |
| Giù le mani da Cosmi... nun me toccate Serse Rolando Thoeni Fiorellino! ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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ciclgian
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postato il 13/10/2005 alle 12:07 |
Speriamo che sabato la corsa non proceda troppo veloce o che la partenza non avvenga alle ore 10,25 ma più tardi.
Ai 39 orari (l'anno scorso la media fu di 39,050) l'arrivo previsto è alle ore 16,43.
Ai 41 orari l'arrivo sarebbe alle 16,25.
Rai3 si collega intorno alle 16.
Con la prima media la Rai trasmetterebbe gli ultimi 25 km, con la seconda gli ultimi 15.
Sempre comunque un miseria.
Siamo messi male col ciclismo italiano.
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