roberto79
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postato il 12/10/2007 alle 09:15 |
Premetto che non sono un ciclista esperto.
Domani vorrei fare un uscita di un ora e mezza o al max un paio d'ore a partire dal primo mattino (ore 7:30 vorrei essere in strada)
Mi consigliate di fare colazione? Se si cosa mi consigliate di mangiare?
è meglio mangiare dopo l'allenamento considerato l'orario?
Io per evitare di appesantirmi, considerando che mi sveglierò mezzora prima di uscire (non avrei il tempo di digerire), penso di evitare di mangiare cibi sostanziosi, prenderei solo un caffè e due cucchiai di miele giusto per darmi la sveglia, per poi mangiare qualcosa al mio ritorno. sbaglio?
CHE MI CONSIGLIATE? [Modificato il 12/10/2007 alle 14:16 by Monsieur 40%]
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Grammont63
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postato il 12/10/2007 alle 09:31 |
La colazione è uno dei pasti più importanti della giornata perché al risveglio lo stomaco è vuoto e l'organismo ha bisogno di assumere nutrienti per preparare il fisico agli impegni della giornata siano essi di carattere lavorativo che, come nel caso di questa discussione, sportivo.
Mi sono sempre trovato bene, nelle mie uscite in bici mattutine, facendo una buona prima colazione a base di tre-quattro fette biscottate con marmellata, marmellata da spalmare quanto basta e non in quantità industriale, e in un caffè che io prendo durante la pedalata in qualche bar lungo il percorso.
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"Per quanto l'uomo sogni di valere, il difficile è
rimanere con i piedi per terra"
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aerials
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postato il 12/10/2007 alle 09:31 |
| E' sempre consigliabile fare colazione, vista l'esigua durata dell'uscita in attesa dello spuntino post allenamento potresti farti bastare la colazione che hai descritto, per uscite più lunghe ti consiglierei di aggiungere qualche fetta di pane spalmata con marmellata o miele ____________________
Niente fremiti di gioia. Niente ebbrezza della vittoria.
La mèta raggiunta è già superata
Direi quasi un senso di amarezza per il sogno diventato realtà.
Credo che sarebbe molto più bello poter desiderare per tutta la vita qualcosa,
lottare continuamente per raggiungerla e non ottenerla mai...
L'uomo felice non dovrebbe avere più nulla da dire, più nulla da fare.
Per mio conto preferisco una felicità irragiungibile,
sempre vicina e sempre fuggente.
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W00DST0CK76
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postato il 12/10/2007 alle 09:37 |
Di colazione e, più in generale di alimentazione in bici si parla anche quì,
http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=846#pid9694
ci sono diversi pareri interessanti. ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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desmoblu
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postato il 12/10/2007 alle 10:53 |
Io personalmente inzuppo un 7-8 biscotti nel latte, facendo un pastone che poi mangio a cucchiaiate.
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Giuseppe Gobbi
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postato il 12/10/2007 alle 11:08 |
ma per star fuori 1 ora e mezza cosa vuoi mai, ti mangi un pezzo di torta o una qualche fetta biscottata con la marmellata con un paio di bicchieri di succo di frutta. Al massimo ti porti qualcosina da mangiare intanto che vai se eventualmente hai fame (dopo un oretta...)
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roberto79
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postato il 12/10/2007 alle 11:14 |
mangi latte prima di uscire?
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robby
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postato il 12/10/2007 alle 11:19 |
....io a prescindere del giro che ho in mente di fare faccio sempre abbondante colazione!!!! 
non vi dico in vacanza sulle dolomiti quest'anno prima di fare i giri in bici cosa mangiavo a colazione  ..chiedetelo all'Euge!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Giuseppe Gobbi
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postato il 12/10/2007 alle 11:24 |
assolutamente niente latte per evitare che mi si riproponga in salita o sotto sforzo
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desmoblu
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postato il 12/10/2007 alle 11:29 |
No, a me il latte non crea problemi. E poi è molto nutriente, contiene proteine, carboidrati e grassi nelle quantità giuste. Quindi latte e cacao con tanti biscotti un'oretta prima di uscire, dietro mi porto thè e acqua (con a volte del succo di frutta o una spremuta diluiti).
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robby
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postato il 12/10/2007 alle 11:29 |
| ..è tutta questione di abitudine...io OGNI mattina se non bevo il mio tazzone di latte e caffe (e anxhe un po di cioccolato solubile ) non riesco svegliarmi ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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radiato
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postato il 12/10/2007 alle 11:33 |
Mangia come solitamente sei abituato,2-3 ore prima,poi una ora non è così dispendiosa a livello energetico.Dipende poi dal ritmo che manterrai in quell'ora di uscita.
Poi le prossime uscite cercherai di assestare l'alimentazione della sera prima dell'uscita e di conseguenza anche la colazione.
Buona pedalata ____________________
io non sono i miei pensieri ne le mie emozioni
ma lo spazio in cui passano
e poi si dissolvono
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Giuseppe Gobbi
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postato il 12/10/2007 alle 11:38 |
pasta abbondante alla sera prima è il punto di partenza. Poi ognuno si regola come è abituato a fare di solito
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Grammont63
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postato il 12/10/2007 alle 12:13 |
Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi
pasta abbondante alla sera prima è il punto di partenza. Poi ognuno si regola come è abituato a fare di solito |
Quando facevo attività più intensa, anni fa, la sera prima dell'uscita (il giorno non ero a casa e quindi mangiavo un panino o poco più) facevo il pieno di carboidrati con la pasta, in quantità non eccessiva, e una discreta porzione di patate lesse.
Sono stato sempre bene, ma anche ora che la pasta la mangio il giorno e la sera vado con un po' di speck e parmigiano va benissimo lo stesso. ____________________
"Per quanto l'uomo sogni di valere, il difficile è
rimanere con i piedi per terra"
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desmoblu
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postato il 12/10/2007 alle 12:35 |
No, io se devo andare in bici la pasta alla sera la evito. Piuttosto m'è capitato di mangiarla la mattina, si, ma alla sera sono tutti carboidrati che non vengono utilizzati e non ti danno benefici, anzi. Piuttosto vado con carne o pesce (proteine), oppure uova, verdura, poco formaggio.
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prxs
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postato il 12/10/2007 alle 12:36 |
Originariamente inviato da desmoblu
No, a me il latte non crea problemi. E poi è molto nutriente, contiene proteine, carboidrati e grassi nelle quantità giuste. Quindi latte e cacao con tanti biscotti un'oretta prima di uscire, dietro mi porto thè e acqua (con a volte del succo di frutta o una spremuta diluiti). |
provate anche il latte di soia, è molto nutriente e non crea problemi di digestione ____________________
... TORNEREMO GRANDI?
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Tallo
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postato il 12/10/2007 alle 13:29 |
Anche io il latte l'ho sempre bevuto al mattino prima di un giro in bici.Non ho mai avuto problemi...
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Giuseppe Gobbi
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postato il 12/10/2007 alle 13:34 |
di solito la carne non la consigliano perchè è abbastanza pesante. Sabato sera prima della Carlo Dapporto ho mangiato pastasciutta a volontà e una pizza e alla domenica ho fatto il lungo senza troppi problemi, anzi direi bene! Poi riso alla mattina prima della partenza e via!
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desmoblu
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postato il 12/10/2007 alle 13:55 |
Beh, dipende da che carne. Io di solito prendo delle fettine sottili quasi al sangue e fatte ai ferri (poco condimento), un po' di verdura (non pomodori per evitare acidità e digestione lenta) e simili. Dal punto di vista nutrizionale l'uovo può sostituire la carne. In questo caso la maggior parte delle proteine è nell'albume (e con la cottura non si degradano grazie all'albumina). La pasta....è utile un paio d'ore prima di fare sforzo, altrimenti i carboidrati non vengono usati dai muscoli e aumentano solo il giro-vita (e i grassi, per essere utilizzati, devono subire un ulteriore processo). Il consiglio è in genere quello di evitare diete dissociate o selettive, variare solo leggermente in base agli sforzi previsti.
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roberto79
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postato il 12/10/2007 alle 14:47 |
grazie mille per tutte le vostre risposte.
io comunque considerando che
- al massimo starò via 2 ore in bici
- mi alzerò mezzora prima di uscire (quindi 2-3 ore prima sarò a nanna)
pensavo di non appesantirmi con il latte (io solitamente lo bevo ma non prima della bici o dello sport in genere) cioè di non mangiare appena alzato ma bere solo un caffè e un paio di cucchiai di miele tanto per svegliarmi e poi al limite mangiare al mio ritorno a casa.
Scusate per la domanda che per qualcuno puo' risultare ovvia, ma sto iniziando ora ad andare in bici e vorrei farlo al meglio.
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desmoblu
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postato il 12/10/2007 alle 15:03 |
Dunque...devi tenere in mente che l'alimentazione è molto importante, e dire "mangio quando arrivo" può essere sbagliato (e te ne accorgerai quando affronterai qualche giro un po' più impegnativo) e controproducente.
Io ti consiglio di fare colazione con qualche biscotto, un po' di marmellata e del thè caldo (se non vuoi appesantirti con il latte) e/o una spremuta. Portati dietro acqua e qualcosa di zuccherato o ricco di carboidrati (ad esempio del cioccolato) ma che non ti appesantisca o impasti la bocca. Tieni presente che per la sintesi (e quindi per l'azione muscolare) l'acqua e i carboidrati sono importantissimi.
Se non sei abituato a pedalare e sudi, ricordati di reintegrare i sali minerali persi. Può bastare anche un'acqua minerale con alto residuo fisso (es: quella naturalmente frizzante ma non troppo, non voglio fare pubblicità ma io prendo quella).
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luca2786
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postato il 12/10/2007 alle 23:46 |
la colazione è importantissima..io stamattina mi sono distratto e x la foga di uscire nn ho fatto colazione...risultato:dopo 80 km crisi ipoglicemica!! ____________________
tu da quaggiù vedrai un puntino rosa che sale sale sale...diventa sempre + piccolo...quel puntino sarò io...(Gino Bartali to Fausto Coppi)
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EugeRambler
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postato il 13/10/2007 alle 00:07 |
Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi
assolutamente niente latte per evitare che mi si riproponga in salita o sotto sforzo
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a me il latte non crea nessun problema. e lo bevo giusto 10 minuti prima di uscire. la domenica mattina mica mi sveglio alle 6 
e ci metto insieme quello che capita. nutella, biscotti, torte, crostate. poi giusto il tempo di lavarmi i denti e mettere le scarpe da bici e via. mai avuti problemi di digestione.
è una cosa molto soggettiva la colazione. bisogna fare delle prove. tutto qui. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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elisamorbidona
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postato il 13/10/2007 alle 07:45 |
Evviva! Bravo EugeRambler! Viva il gusto di mangiare a mente serena. Scusate, detto da me sembra un pò scontato... Anch'io qualche volta esco in bici la mattina presto, ma se devo incominciare subito con lo stress nel contare i biscotti, soppesare i grammi della torta, calcolare le calorie della cena... Se fossi una ciclista prof, sarei anche pagata per farlo; uno o due chili in più mi toglieranno sì 30 secondi sulla cronoscalata, ma mi danno 1 ora in più di simpatia, o no? E poi chi l'ha detto che il vero talento ciclistico si misura col tempo su una salita di mezz'ora, con i watt e la vam? Il nostro sport una volta misurava i suoi valori sulla distanza e sulla resistenza, e lì mi pare che un pò di ciccia magari a qualcosa serva...
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desmoblu
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postato il 13/10/2007 alle 08:16 |
Beh, personalmente neanch'io conto calorie e biscotti o peso le cose. Non uso nemmeno il contakm, figurati! La conoscenza-rudimentale- di quello che mangio mi serve solo per non rimanere imballato su una delle mie salite, tanto belle ma anche tanto esigenti..
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luca2786
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postato il 13/10/2007 alle 09:31 |
Originariamente inviato da elisamorbidona
Evviva! Bravo EugeRambler! Viva il gusto di mangiare a mente serena. Scusate, detto da me sembra un pò scontato... Anch'io qualche volta esco in bici la mattina presto, ma se devo incominciare subito con lo stress nel contare i biscotti, soppesare i grammi della torta, calcolare le calorie della cena... Se fossi una ciclista prof, sarei anche pagata per farlo; uno o due chili in più mi toglieranno sì 30 secondi sulla cronoscalata, ma mi danno 1 ora in più di simpatia, o no? E poi chi l'ha detto che il vero talento ciclistico si misura col tempo su una salita di mezz'ora, con i watt e la vam? Il nostro sport una volta misurava i suoi valori sulla distanza e sulla resistenza, e lì mi pare che un pò di ciccia magari a qualcosa serva... |
la pensi esattamente come me...e te lo dice un (ciclista) alto 1.94 x 100kg....èp verto in salita a volte mi stacco pure sui cavalcavia però mi va bene lo stesso..io amo questo sport e sono contento purre di soffrire in salita!! ____________________
tu da quaggiù vedrai un puntino rosa che sale sale sale...diventa sempre + piccolo...quel puntino sarò io...(Gino Bartali to Fausto Coppi)
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Salvatore77
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postato il 13/10/2007 alle 22:16 |
Se si hanno appena 30 minuti prima di uscire in bici è praticamente inutile mangiare, nel senso che qualsiasi cosa mangi, ti darà energia non prima di due ore, quindi se si fanno uscite brevi, bisogna mangiare prima, almeno un paio d'ore. Infatti non si vede mai mangiare ne i bikers, ne i crossisti durante la corsa, tanto meno i nmaratoneti. Il latte è addirittura più laborioso digerirlo, quindi i ciclisti non lo mangiano anche se hanno 3 o 4 ore di tempo per digerirlo. Una crostata di marmellata, succo di frutta. Poi la cosa che più conta è mangiare la cosa che è più gradita, infatti io la mattina mangio sempre il latte, anche se non dovrei.
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EugeRambler
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postato il 13/10/2007 alle 22:20 |
| io credo che fino a che si fanno uscite di 3-4 ore, non servano poi tante energie. la colazione è fondamentale soprattutto per evitare di sentire la sensazione della fame che poi ti svuota le gambe. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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ianni
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postato il 14/10/2007 alle 11:43 |
Quando andavo regolarmente in bicicletta la sera prima un piatto di pasta o di riso non mancava mai. Non abbondante, all'olio e formaggio.
Facevo una colazione leggera per non partire ingolfato e dopo 25KM comiciavo a mettere in bocca qualcosa.Da bere solo accqua con limone e zucchero.
Adesso in bici ci vado meno, ma non ho perso le vecchie abitudini.
Il motto rimane sempre bere prima di avere sete e mangiare prima di avere fame.
Segui questa massima e andrai dove vuoi.
Un momento....allenati anche un po'!!!!!! La bici è un piacere quando sei allenato,......viceversa può diventare un calvario.
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roberto79
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postato il 14/10/2007 alle 12:15 |
Grazie, grazie mille a tutti.
E' chiaro che avendo cominciato da poco ad andare in bici da corsa (e purtroppo ci posso andare solo nei weekend per questioni di tempo/lavoro), non ho tutte le vostre conoscenze ed esperienze in campo di alimentazione e allenamento, Ieri ho fatto poco piu' di 50 km includendo due salite di cui una brevissima e una di circa 8 - 9 km non troppo dura (escluso il finale...) benissimo, prima di uscire ho mangiato poco, ma ho mangiato comunque :
un caffè lungo (nescafè) con due cucchiaini di miele,
e un piccolo paninetto con un po' di miele spalmato.
Considerando che sto iniziando ora e che comunque ho 28 anni e non diciassette, mi è andato tutto bene, durante l'uscita ho bevuto acqua fresca e devo dire che la stanchezza l'ho sentita soltando dopo essere sceso dalla bici.
Oggi ho fatto un giretto defaticante i pianura ed è andato alla grande.
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ataru-74
Elite  Posts: 27
Registrato: Aug 2007
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postato il 14/10/2007 alle 12:40 |
Ciao, la colazione, come tutti gli altri pasti della giornata la cambio in base alla fase del programma di allenamento in cui mi trovo.
ad esempio nella fase in cui faccio lavori di forza l'alimentazione è particolarmente alta in proteine e grassi, e molto bassa di carboidrati.
ad esempio:
5 bianchi d'uovo e 4 tuorli
20 grammi di fiocchi d'avena e molto olio crudo.
nella fase in cui faccio lavori di resistenza invece abbasso i grassi e un po anche le proteine ed invece alzo naturalmente i carbo:
4 albumi 200 grammi di fiocchi d'avena ed un goccio di olio.
infine quando faccio la fase più intensa abbasso tutto un po con le calorie:
5 albumi 100 grammi di fiocchi d'avena(o magari di pane integrale), e un goccio d'olio.
naturalmente tutti i pasti dovranno essere in linea, altrimenti non serve a nulla...
assolutamente banditi zucchero bianco ,latte e latticini, pane bianco e naturalmente tutto il cibo spazzatura.
ciao
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desmoblu
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postato il 14/10/2007 alle 14:54 |
Mmm...ataru, non mi sembra molto bilanciata. I carboidrati sono importanti negli sforzi veloci, in quelli di resistenza c'è tempo per la trasformazione dei grassi.
Comunque per me sarebbe già troppo maniacale, come dieta (es: conosco un tizio che alla mattina mangiava una banana e del tonno, perchè erano tutte proteine  ) [Modificato il 14/10/2007 alle 16:26 by desmoblu]
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Diesel
Juniores Posts: 6
Registrato: Mar 2007
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postato il 14/10/2007 alle 16:10 |
La mia colazione preferita: yogurt magro con il miele con mùesli e fiocchi di riso. Eventualmente aggiungo crostata.
Le quantità dipendono dalle ore di allenamento previste, comunque mai uscire senza aver messo qualcosa nello stomaco.
 [Modificato il 14/10/2007 alle 16:12 by Diesel]
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elisamorbidona
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postato il 14/10/2007 alle 16:50 |
entusiasta della scintillante vittoria di Petacchi a Tours, trovo la verve per rilanciare il sasso nello stagno.
Uno che legge il titolo del 3d sulla prima pagina pensa: "colazione del ciclista" ah vediamo un pò quali leccornie saltano fuori, chissà se in Sicilia mandano giù anche i cannoli a colazione oppure no. Beh, si sa, almeno a colazione il ciclista un pò può sfogarsi, se non si tirano indietro nemmeno i prof., chissà gli amatori! invece...sigh!
A parte gli scherzi, il ragionamento che è inutile appesantirsi con alimenti che richiedono una lunga digestione, se si fanno "solo" due ore: ok se l'uscita consiste in una competizione tipo-circuito da 45 di media (o gara di cross country), ma per fare 50-60 km. di allenamento-divertimento, magari la mattina col freddo, mi spiegate che problema vi da essere leggermente appesantiti? o che, appena uscite dal garage fate uno sprint e poi continuate a tutta fino all'esaurimento?
E poi, se bevo un cafferino e poco più quando faccio due ore in bici, allora quando devo stare seduto in ufficio, contando le calorie che introdurrò a mezzogiorno, che cosa faccio, restituisco le calorie della sera prima con qualche sistema di linfodrenaggio del grasso?
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ataru-74
Elite Posts: 27
Registrato: Aug 2007
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postato il 14/10/2007 alle 16:58 |
Originariamente inviato da desmoblu
Mmm...ataru, non mi sembra molto bilanciata. I carboidrati sono importanti negli sforzi veloci, in quelli di resistenza c'è tempo per la trasformazione dei grassi.
Comunque per me sarebbe già troppo maniacale, come dieta (es: conosco un tizio che alla mattina mangiava una banana e del tonno, perchè erano tutte proteine ) |
ma infatti i carbo sono bassi solo nella fase di forza, e in quella di resistenza i grassi sono bassi ma ci sono...
per il tuo amico nulla di strano per il tonno a colazione, ma per la banana...mmmmm
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desmoblu
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postato il 14/10/2007 alle 17:34 |
Beh, se ti sembra normale che un tizio alle 7 del mattino si mangi una scatoletta di tonno..
A me basta del latte, grazie.
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ataru-74
Elite Posts: 27
Registrato: Aug 2007
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postato il 14/10/2007 alle 17:39 |
Originariamente inviato da desmoblu
Beh, se ti sembra normale che un tizio alle 7 del mattino si mangi una scatoletta di tonno..
A me basta del latte, grazie. |
molto più del latte di sicuro, almeno è un ottima fonte di proteine e non è dannosa come il latte, che è anche scarsamente nutriente oltretutto....
sempre che il tonno sia senza olio...
poi per un pasto dovresti porti la domanda se è utile o no invece alla sua normalità...
[Modificato il 14/10/2007 alle 17:44 by ataru-74]
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desmoblu
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postato il 14/10/2007 alle 18:01 |
Beh, sull'utilità... anche le maltodestrine o gli integratori sono utili, ma non li uso mai. A volte m'è successo di mangiare pasta di prima mattina, in vista di tanti e tanti km e soprattutto di salite dure, questo si. Ma non credo che la differenza tra le proteine del latte e quelle del tonno sia così fondamentale. Personalmente la mattina non riuscirei a fare l'accoppiata tonno-banana. Per carità, nutriente e tutto, ma mi ricorda una vignetta delle sturmtruppen: il generale è ricoverato in ospedale, il mediken militaren (dopo averlo tenuto a dieta completa per giorni) gli diagnostica una carenza di potassio.
Ecco come va avanti il dialogo:
GEN:"Potassio? Se non sbaglio è contenuto nella frutta fresca!"
MED:"Si, esatto! E' proprio così herr generalen!"
GEN(speranzoso):"Questo vuol dire che avrò della frutta fresca??"
MED:"Sì, in teoria sì. Provvedo subito..."
Scena successiva: l'infermiere arriva con una paletta e un secchio pieno di una roba bianca, urlando: "POTASSIOOHH! A CHI SERVE IL POTASSIO?".
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ataru-74
Elite Posts: 27
Registrato: Aug 2007
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postato il 14/10/2007 alle 18:13 |
Originariamente inviato da desmoblu
Beh, sull'utilità... anche le maltodestrine o gli integratori sono utili, ma non li uso mai. A volte m'è successo di mangiare pasta di prima mattina, in vista di tanti e tanti km e soprattutto di salite dure, questo si. Ma non credo che la differenza tra le proteine del latte e quelle del tonno sia così fondamentale. Personalmente la mattina non riuscirei a fare l'accoppiata tonno-banana. Per carità, nutriente e tutto, ma mi ricorda una vignetta delle sturmtruppen: il generale è ricoverato in ospedale, il mediken militaren (dopo averlo tenuto a dieta completa per giorni) gli diagnostica una carenza di potassio.
Ecco come va avanti il dialogo:
GEN:"Potassio? Se non sbaglio è contenuto nella frutta fresca!"
MED:"Si, esatto! E' proprio così herr generalen!"
GEN(speranzoso):"Questo vuol dire che avrò della frutta fresca??"
MED:"Sì, in teoria sì. Provvedo subito..."
Scena successiva: l'infermiere arriva con una paletta e un secchio pieno di una roba bianca, urlando: "POTASSIOOHH! A CHI SERVE IL POTASSIO?".
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pensa che a me è il latte che provoca parecchi fastidi...
per la qualità è fuor di dubbio che il tonno sia superiore alla grande, e poi per assumere lo stesso quantitativo di proteine dovresti bere tipo 400 ml di latte...
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desmoblu
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postato il 14/10/2007 alle 18:30 |
Eh, ma non ci vado poi distante. Quello che voglio dire è che la differenza non è così sensibile. Non ti cambia certo la vita se bevi un tazzone di latte al posto di mangiarti una scatoletta di tonno. Soprattutto se il latte lo digerisci benissimo e se alle 7 del mattino mangiarti del tonno freddo ti da' quasi la nausea..
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ataru-74
Elite Posts: 27
Registrato: Aug 2007
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postato il 14/10/2007 alle 19:26 |
Originariamente inviato da desmoblu
Eh, ma non ci vado poi distante. Quello che voglio dire è che la differenza non è così sensibile. Non ti cambia certo la vita se bevi un tazzone di latte al posto di mangiarti una scatoletta di tonno. Soprattutto se il latte lo digerisci benissimo e se alle 7 del mattino mangiarti del tonno freddo ti da' quasi la nausea.. |
stai tranquillo è solo una questione di abitudine, e stai tranquillo che cambia molte cose... inoltre il latte non lo digerisce bene nessuno, figurati che io non lo darei mai nemmeno ai miei gatti...
Ma se a te piace il latte, bevilo pure.
ciao
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il Roby
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postato il 15/10/2007 alle 12:47 |
Bah, devo dire che io spesso e volentier mangio una banana prima di uscire. Non lo trovo poi così strano, meglio sicuramente (anche per la digestione) del tonno. Anche se poi si ritorna sempre sul solito discorso che bisogna sperimentare su se stessi gli alimenti che si digeriscono meglio e rendono di più.
Bisogna cercare cibi che il proprio organismo digerisca senza rubare troppe energie al resto del corpo, altirmenti si fa fatica anche a camminare !!!  ____________________
AVETE VOLUTO LA BICICLETTA? E ADESSO PEDALATE !!!
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tenimodi
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postato il 15/10/2007 alle 14:59 |
io dallo scorso anno corro solo il ciclocross a livello agonistico (elite) ma ho fatto 8 anni da prof su strada e il problema alimentazione l'ho sempre curato, anche perchè lavoro in una ditta di integratori e molto spesso mi capita di leggere quesiti a riguardo.
La colazione è importantissima da fare, specialmente se si supera l'1h di allenamento, anche se blanda. Sotto l'ora allenarsi a digiuno può essere un ottimo rimedio per asciugarsi in fretta e buttare giù qualche chilo (si smaltisce la cena precedente) ma sopra l'ora, si vanno ad intaccare non solo i grassi...ma anche il muscolo...rischiando di perdere massa magra!!! Se può esserti utile, la mia colazione sotto la stagione di cross è pressocchè la medesima:
latte di soya o yogurth magro durante la settimana, gallette di riso o mais con marmellata e ricotta magra. Il giorno che faccio forza nel latte o nello yogurth aggiungo proteine in polvere. Il g che faccio il lungo (che per il cross x me è già 3h30-4) mangio un pò di più di carboidrati..
Il g della corsa (noi facciamo 40' fuori soglia) mangio 4 h prima thè, gallette con marmellata e ricotta magra, un fatte di torta tipo crostata o strudel.
mezz'ora prima della gara un caffè doppio, e un rapid gel (maltodestrine a rapido assorbimento).
E sto bene.
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roberto79
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postato il 15/10/2007 alle 16:01 |
Il latte io solitamente lo prendo ogni giorno, prima di andare al lavoro, con del caffè e magari del pane e miele o pane e marmellata o biscotti.
ma prima di 2- 3 ore di uscita in bici onestamente non so se durante lo sforzo poi mi da problemi al livello digestivo (considerando che mi alzo e dopo mezzora sono già in bicicletta).
Già la pasta non sarebbe il massimo al livello di gusto ma sarebbe meglio del tonno. inoltre Tonno contiene proteine e zero carboidrati quindi è un diverso apporto calorico rispetto magari alla pasta o al latte che comunque verrebbe abbinato a cereali o pane ...
no?
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Giuseppe Gobbi
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postato il 15/10/2007 alle 16:36 |
Ma chi mangia il tonno alla mattina? Sinceramente corro in bici da 16 anni ma non ho mai sentito nessuno che lo fa...vai dal panettiere e ti prendi dei panini al latte (quelli piccolini rotondi per intenderci), li buchi con le dita sopra in modo da poterli riempire con la marmellata o con il miele, li richiudi e li avvolgi con della carta stagnola. Se non te la senti di fare una colazione "ricca" te li porti dietro e visto che in 2 bocconi li mangi vai tranquillo, a prescindere che tu voglia fare 50 o 200 km.
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