faxnico
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postato il 25/06/2006 alle 21:21 |
VDB emmené à l'hôpital, pas au Championnat
Frank Vandenbroucke ne paraîtra pas au départ du Championnat National. « Frank a été hospitalisé samedi », dit Hilaire Van der Schueren sur le txt.
« J'ai eu samedi une conversation au téléphone avec le docteur et avec son épouse et ils m'ont confirmer son hospitalisation », dit le manager sportif d'Unibet.com. « Dommage, car j'avais eu le vendredi encore une bonne conversation avec lui. Mais il a dû samedi apparemment succombé sous le stress.«
« Quelles conséquences vont suivre? Nous ne sommes pas des gens déraisonnables, je ne pense pas d'ailleurs que la loi permette maintenant de le licencier. Nous pouvons uniquement attendre .«
Hilaire Van der Schueren : ,,Il était très stressé et excessivement nerveux ces derniers jours. Toutefois, hier il a eu une vrai crise. Si terrible que sa femme Sarah Pinacci elle-même a dû demander une aide médicale. C'est à ce moment-là que le docteur a décidé que Frank devait être hospitalisé. Il faut maintenant attendre. Apparemment, il a succombé sous la pression que nous lui avons imposé.«
da frankvdbroucke.be
Non si allena, ultimatum della squadra, stress pre-gara del rientro, crisi di nervi, sua moglie che chiama i medici e i medici che lo ricoverano. Pensa a curarti Frank. Lascia perdere la bici e tutti i tuoi tifosi. Pensa a te stesso ed alla tua salute. [Modificato il 18/07/2006 alle 21:05 by Andrea_Web]
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HaWkSkAtE
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postato il 25/06/2006 alle 23:46 |
peccato,quando stava bene era uno dei miei preferiti x le classiche,anche se è belga...mi ricordo uno dei suoi ultimi scatti alla vuelta del 2000 o 2001 ad avila...volava!Secondo me col tempo sarebbe diventato anche un corridore per le corse a tappe!Speriamo che si riprende!GRANDE FRANCK! ____________________ Gzregorz Gwiazdowski è il piu' grande ciclista che ci sia mai stato! |
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Monsieur 40%
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postato il 26/06/2006 alle 01:28 |
Faxnico, ho cambiato il titolo al thread soltanto per non confonderlo col nostro Forumista.
Appena ho letto m'ha preso un colpo.
Non dico che ora sono sollevato, però meglio evitare fraintendimenti.
Detto questo, in bocca al lupo Frank!!! ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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Abruzzese
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postato il 26/06/2006 alle 01:57 |
Non e' bello sentire queste notizie,speriamo comunque che Vandenbroucke riesca a superare questo periodo molto duro a livello psicologico.Se poi non tornera' piu' a correre pazienza,l'importante e' recuperarlo fisicamente e psicologicamente. |
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Frank VDB
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postato il 26/06/2006 alle 10:36 |
No no, io per fortuna sono sano come un pesce.
E' davvero un peccato che il VDB vero stia attraversando un momento così difficile. Ho letto anch'io, spero si riprenda.
In bocca al lupo
____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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maurofacoltosi
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postato il 26/06/2006 alle 12:03 |
Ma una cosa del genere non era già successa negli ultimi anni a Frank? ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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faxnico
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postato il 26/06/2006 alle 13:09 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
Ma una cosa del genere non era già successa negli ultimi anni a Frank? |
E' probabile. Mi ricordo che stava pure per prendere a fucilate sua moglie... |
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cassius
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postato il 29/06/2006 alle 13:44 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Non e' bello sentire queste notizie,speriamo comunque che Vandenbroucke riesca a superare questo periodo molto duro a livello psicologico.Se poi non tornera' piu' a correre pazienza,l'importante e' recuperarlo fisicamente e psicologicamente. |
Fatti coraggio Frank! |
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portopolloagallina
Non registrato
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postato il 29/06/2006 alle 13:46 |
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robby
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postato il 29/06/2006 alle 14:02 |
cacchiol'ho letto solo ora....in bocca al lupo Frank, spero si possa riprendere al + presto ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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super cunego
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postato il 29/06/2006 alle 20:48 |
Ma cos'è che è successo io il francese non lo mastico molto bene...
Cmq auguri Franck ____________________
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magliarossa
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postato il 29/06/2006 alle 22:28 |
il male di vivere... |
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Andrea_Web
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postato il 18/07/2006 alle 21:07 |
Unibet scarica Vandenbroucke: «Pazienza non ripagata»
Il team Unibet.com scarica Frank Vandenbroucke. La formazione belga lo ha annunciato attraverso il direttore sportivo Koen Terryn, che in un'intervista ha spiegato i motivi del divorzio con il 31enne di Mouscron, vincitore della Gand-Wevelgem nel 1998 e della Liegi-Bastogne-Liegi del 1999: «Non lo voglio più nella mia squadra», ha detto Terryn al quotidiano belga 'Het Laatste Nieuws', «sono stato sufficientemente paziente ma alla fine nessun risultato ha ripagato questa attesa».
Il dirigente della Unibet.com si è lamentato in particolare per le pochissime presenze di Vandenbroucke, che in questa stagione ha fatto registrare un nono posto in una prova a cronometro di una corsa a tappe belga. «I suoi giorni di gara si possono contare sulle dita di due mani», ha incalzato Terryn, che ingaggiando Vandenbroucke sperava di poter aumentare le possibilità della squadra di entrare tra i team del massimo circuito Uci: «Noi vorremmo entrare nel Pro Tour ma con persone come Vandenbroucke perdiamo credibilità», ha aggiunto. «Io credevo nel suo ritorno, ma mi ha convinto del fatto che mi sbagliavo».
Fonte Ciclonews.it ____________________ http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R. |
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Zpaolo
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postato il 18/07/2006 alle 21:48 |
la stessa storia di quando la cofidis (correggetemi se sbaglio) buttò via armstrong (col tumore), dicendo di lui:"carne avariata". ____________________
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falco46
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postato il 18/07/2006 alle 23:36 |
Originariamente inviato da Zpaolo
la stessa storia di quando la cofidis (correggetemi se sbaglio) buttò via armstrong (col tumore), dicendo di lui:"carne avariata". |
le società fanno skifo, usano i loro atleti, li spremono, fin quando è possibile, poi li buttano via come se fossero usa e getta.Lance gli ha dato 1 gran risposta a quegli infami...forza frank siamo tutti con te!!! |
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Subsonico
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postato il 19/07/2006 alle 00:32 |
Originariamente inviato da Zpaolo
la stessa storia di quando la cofidis (correggetemi se sbaglio) buttò via armstrong (col tumore), dicendo di lui:"carne avariata". |
Beh, dai, non è proprio la stessa storia....armstrong aveva problemi di salute fisica, per vanderbrocuke si tratta di problemi di salute mentale...e posso capire che a un direttore sportivo che gli dà fiducia, visti i risultati, possano anche saltare i nervi... ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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simociclo
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postato il 19/07/2006 alle 09:51 |
Ho paura che si sia giocato l'ultima chance...
peccato frank, uno dei talenti più grandi degli ultimi anni. Talente raramente usato nel modo giusto. |
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simociclo
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postato il 24/08/2006 alle 11:55 |
Sulla gazzetta di oggi, edizione cartacea, c'è un articolo in cui si spiega coma frank vdb stia partecipando ad alcune gare udace nel pavese. si è iscritto conun nome falso e sul suo tesserino c'è la foto di boonen...
Si ritirà sempre ad un chilometro dal'arrivo e poi si ferma a chiacchierare con gli altri cicloamatori...
ma che gli prende?
Non riesce a stare senza bici o gli è partito definitivamente il cervello? [Modificato il 24/08/2006 alle 12:07 by simociclo]
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stress
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postato il 24/08/2006 alle 12:04 |
E' un personaggio, ma quanto talento buttato
[Modificato il 24/08/2006 alle 12:07 by stress]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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luke
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postato il 24/08/2006 alle 12:28 |
24/08/2006 Scoop Gazzetta: Vdb corre fra gli amatori con la foto di Boonen
È una storia che ha dell'incredibile quella apparsa oggi sulle pagine de «La Gazzetta dello Sport» a firma Claudio Ghisalberti. Pare, anzi è certo, che Vdb il talento del ciclismo belga, prof dal 1994 che ha corso anche per Mapei, Lampre, Fassa Bortolo e oggi è tesserato per la belga Unibet, partecipi come un cicloamatore qualsiasi a garette di provincia. Ieri era al via di una corsa nel Pavese, mentre la settimana scorsa era stato avvistato in un'altra gara amatoriale vicino a Mortara. Vandenbroucke che vanta in carriera vittorie come la Parigi-Nizza, Gand-Wevelgem e Liegi-Bastogne-Liegi, da talento purissimo e speranza del ciclismo internazionale finì con l'avere seri problemi di doping (fu persino arrestato per detenzione di epo e morfina) e poi di depressione che lo portarono a dover essere ricoverato più volte in cliniche specializzate. Ma la cosa ancora più curiosa, se già questo non bastasse, è che Vdb corre con un tesserino falso. Al posto della sua foto infatti c'è quella di Tom Boonen e invece del suo nome ce n'è uno inventato: Francesco Del Ponte, nato a Losanna il 3 novembre 1975 residente a Vidigulfo (Pv). Squadra per la quale è tesserato, il Team Olympus di Davide Posca, un medico, a casa del quale Frank vive.
Domanda: è possibile che i giudici dell'Udace non si siano mai accorti di nulla? Non c'è nessuno fra loro che riconosca la faccia di Vandenbroucke ma soprattutto dell'attuale campione del mondo Tom Boonen? Non è poi così sconosciuto. Altra domanda: ci saranno ex professionisti che corrono nelle categorie Udace con le foto di Coppi, Bartali, Girardengo e Alfredo Binda? Chissà se questi nomi e questi volti ai zelanti e appassionati giudici Udace dicono qualcosa.
fonte: tuttobiciweb.it
D'accordissimo con Stress, un grande spreco: peccato davvero. Spero che Frank riesca a risolvere i suoi problemi, magari questo è un primo passo. ____________________ L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)
Club anti Schleck, iscritto n. 1.
Verità e giustizia per Marco Pantani |
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violetta
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postato il 24/08/2006 alle 13:03 |
Un vero peccato.....speriamo per lui che riesca ad uscirne e in fretta.! ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Andrea_Web
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postato il 24/08/2006 alle 13:06 |
Meglio un VDB che si ferma a un km dall'arrivo che un Rumsas che si piglia ogni domenica i prosciutti... ____________________ http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R. |
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panta2
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postato il 24/08/2006 alle 13:09 |
Quanto talento mal gestito... La Liegi che vinse nel 99', è da manuale del ciclismo... ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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Reggio Emilia
Non registrato
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postato il 24/08/2006 alle 13:12 |
cercate un pò il nome di Davide Posca su google, ne escono delle belle..... |
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panta2
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postato il 24/08/2006 alle 13:14 |
Originariamente inviato da Andrea_Web
Meglio un VDB che si ferma a un km dall'arrivo che un Rumsas che si piglia ogni domenica i prosciutti... |
... ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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cassius
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postato il 24/08/2006 alle 13:16 |
Originariamente inviato da falco46
Originariamente inviato da Zpaolo
la stessa storia di quando la cofidis (correggetemi se sbaglio) buttò via armstrong (col tumore), dicendo di lui:"carne avariata". |
le società fanno skifo, usano i loro atleti, li spremono, fin quando è possibile, poi li buttano via come se fossero usa e getta.Lance gli ha dato 1 gran risposta a quegli infami...forza frank siamo tutti con te!!! |
Purtroppo le squadre non possono aspettare tutti, soprattutto un 32enne!!
E' la dura realtà, ha ragione il suo DS: le Professional cercano di rilanciare qualche corridore famoso, fanno dei sacrifici non indifferenti per ingaggiarli, sperando di essere invitate alle corse importanti.
Se falliscono nel loro intento, perdono in credibilità presso gli organizzatori.
Una Selle Italia, che quest'anno al Giro non ha combinato nulla perchè al suo capitano i soldi e la notorietà hanno dato alla testa, potrebbe non essere invitata al Giro 2007 (spero di no e che si riduca il numero di squadre ProTour), a vantaggio di una Tenax o un'Acqua e Sapone.
Le squadre devono rendere conto a uno sponsor che investe milioni di euro, e che non lo fa per beneficenza.
Una squadra come la Unibet in questa stagione ha raccolto le briciole: Ruta del Sol, GP Ouvertoure la Marseillaise,... ma niente di importante.
Lo sponsor non sarà contento e, se continuerà, penso che altri resteranno appiedati. ____________________ Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti") |
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panta2
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postato il 24/08/2006 alle 13:21 |
Originariamente inviato da Reggio Emilia
cercate un pò il nome di Davide Posca su google, ne escono delle belle..... |
Perchè? ... ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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borgatov
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postato il 24/08/2006 alle 14:11 |
BRESCIA - Richiesta di rinvio a giudizio per 18 persone tra dirigenti, ciclisti professionisti e farmacisti, da parte del pm bresciano Paolo Guidi al termine di un'inchiesta sul doping nel ciclismo. Tra le persone che il 14 novembre prossimo dovranno presentarsi davanti al gip Carlo Bianchetti figurano il ct della Nazionale di ciclismo Antonio Fusi, l'ex direttore sportivo della Brescialat Ragnoli Riffa, Fabio Bordonali, ciclisti ed ex ciclisti come Gianni Bugno, Pavel Tonkov e Wladimir Belli. L'accusa è a vario titolo di frode sportiva e, per quanto riguarda i farmacisti, di esercizio abusivo della professione medica.
Il procedimento, a quanto si è appreso, era nato nel settembre del '98 in seguito alla denuncia di un ciclista dilettante e aveva portato, nel settembre del '99, a numerose perquisizioni nell'ambito delle quali i carabinieri dei Nas avevano trovato alcuni farmaci dopanti. I fatti contestati ai 18 indagati vanno dal 1996 al '99. All'origine delle indagini la denuncia di un corridore dilettante, Pietro S. che raccontò di aver subito nel '96 pressioni da Giorgio Addis, allora direttore sportivo della squadra bresciana 'Ok Baby Gaverinà e da Mauro Stornati, dirigente della stessa formazione, perché assumesse sostanze farmaceutiche proibite, pena l'esclusione dalla prima squadra. Nel corso delle indagini sarebbe emerso l'utilizzo, da parte di alcune squadre bresciane, di Eritropoietina, ormoni Gh e Acth, Gonadotropina e anabolizzanti come Testerone e Oxandrolone. Farmaci che, in parte, sarebbero stati trovati, due anni fa, nell'abitazione di Paolino Dotti, di Ghedi (Brescia), legato a una formazione ciclistica bresciana.
Altra, presunta fornitrice di farmaci proibiti sarebbe la farmacista Lucia Ranieri di Molinetto di Mazzano, sempre nel Bresciano. A fornire le sostanze dopanti, secondo le indagini, sarebbe stato anche Davide Posca , di Carugo (Como), persona piuttosto conosciuta negli ambienti ciclistici lombardi. E' dai suoi rapporti con Addis che nasce il coinvolgimento dell'ex ct azzurro Antonio Fusi e del corridore professionista Marco Zanotti. Secondo l'accusa Zanotti, allenato da Addis, avrebbe assunto Epo nel '96 per correre nella Under 23, mentre Fusi avrebbe assicurato di poter evitare problemi in caso di esami antidoping. Toccati dall'indagine anche due tecnici bresciani, l'ex ciclista Pierino Gavazzi e Fabio Bordonali.
Un altro capitolo delle indagini riguarda l'attività del farmacista-preparatore atletico Guido Nigrelli, di Marina Mantovana, titolare di una farmacia e preparatore atletico dei professionisti della Lampre-Daikin. Secondo i risultati delle indagini, dal 1996 al '99 Nigrelli avrebbe fornito a svariati atleti il farmaco Emagel, in grado di diminuire il valore dell'ematocrito incrementato dall'utilizzo di Epo. E' per questo che nell'inchiesta sono finiti Wladimir Belli, Pavel Tonkov, Gianni Bugno, Luca Bramati, Marco Serpellini, Mariano Piccoli, Franco Ballerini e Gabriele Missaglia.
All'esame degli investigatori numerose corse importanti del periodo '96-'99 : Milano-Sanremo, Tour, Vuelta, Mondiali e Olimpiadi. Il Coni, indicato come parte offesa, potrà costituirsi parte civile all'udienza preliminare.
Fonte http://www.sportpro-archivio.it/doping/2001/05.htm maggio 2001 ____________________ Non cliccare |
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yashin1917
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postato il 24/08/2006 alle 14:24 |
Originariamente inviato da Reggio Emilia
cercate un pò il nome di Davide Posca su google, ne escono delle belle..... |
Certo che i giornalisti della gazzetta sono proprio bravi, manco una ricerchetta su internet sanno fare... ma bravi ____________________ ...Nessuna cortesia all'uscita...
...La faccia sporca e gli occhi vivi....
"La bicicletta era come l'aria che respiravo" (Giovanni Pesce) |
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panta2
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postato il 24/08/2006 alle 14:25 |
Originariamente inviato da borgatov
BRESCIA - Richiesta di rinvio a giudizio per 18 persone tra dirigenti, ciclisti professionisti e farmacisti, da parte del pm bresciano Paolo Guidi al termine di un'inchiesta sul doping nel ciclismo. Tra le persone che il 14 novembre prossimo dovranno presentarsi davanti al gip Carlo Bianchetti figurano il ct della Nazionale di ciclismo Antonio Fusi, l'ex direttore sportivo della Brescialat Ragnoli Riffa, Fabio Bordonali, ciclisti ed ex ciclisti come Gianni Bugno, Pavel Tonkov e Wladimir Belli. L'accusa è a vario titolo di frode sportiva e, per quanto riguarda i farmacisti, di esercizio abusivo della professione medica.
Il procedimento, a quanto si è appreso, era nato nel settembre del '98 in seguito alla denuncia di un ciclista dilettante e aveva portato, nel settembre del '99, a numerose perquisizioni nell'ambito delle quali i carabinieri dei Nas avevano trovato alcuni farmaci dopanti. I fatti contestati ai 18 indagati vanno dal 1996 al '99. All'origine delle indagini la denuncia di un corridore dilettante, Pietro S. che raccontò di aver subito nel '96 pressioni da Giorgio Addis, allora direttore sportivo della squadra bresciana 'Ok Baby Gaverinà e da Mauro Stornati, dirigente della stessa formazione, perché assumesse sostanze farmaceutiche proibite, pena l'esclusione dalla prima squadra. Nel corso delle indagini sarebbe emerso l'utilizzo, da parte di alcune squadre bresciane, di Eritropoietina, ormoni Gh e Acth, Gonadotropina e anabolizzanti come Testerone e Oxandrolone. Farmaci che, in parte, sarebbero stati trovati, due anni fa, nell'abitazione di Paolino Dotti, di Ghedi (Brescia), legato a una formazione ciclistica bresciana.
Altra, presunta fornitrice di farmaci proibiti sarebbe la farmacista Lucia Ranieri di Molinetto di Mazzano, sempre nel Bresciano. A fornire le sostanze dopanti, secondo le indagini, sarebbe stato anche Davide Posca , di Carugo (Como), persona piuttosto conosciuta negli ambienti ciclistici lombardi. E' dai suoi rapporti con Addis che nasce il coinvolgimento dell'ex ct azzurro Antonio Fusi e del corridore professionista Marco Zanotti. Secondo l'accusa Zanotti, allenato da Addis, avrebbe assunto Epo nel '96 per correre nella Under 23, mentre Fusi avrebbe assicurato di poter evitare problemi in caso di esami antidoping. Toccati dall'indagine anche due tecnici bresciani, l'ex ciclista Pierino Gavazzi e Fabio Bordonali.
Un altro capitolo delle indagini riguarda l'attività del farmacista-preparatore atletico Guido Nigrelli, di Marina Mantovana, titolare di una farmacia e preparatore atletico dei professionisti della Lampre-Daikin. Secondo i risultati delle indagini, dal 1996 al '99 Nigrelli avrebbe fornito a svariati atleti il farmaco Emagel, in grado di diminuire il valore dell'ematocrito incrementato dall'utilizzo di Epo. E' per questo che nell'inchiesta sono finiti Wladimir Belli, Pavel Tonkov, Gianni Bugno, Luca Bramati, Marco Serpellini, Mariano Piccoli, Franco Ballerini e Gabriele Missaglia.
All'esame degli investigatori numerose corse importanti del periodo '96-'99 : Milano-Sanremo, Tour, Vuelta, Mondiali e Olimpiadi. Il Coni, indicato come parte offesa, potrà costituirsi parte civile all'udienza preliminare.
Fonte http://www.sportpro-archivio.it/doping/2001/05.htm maggio 2001 |
Bella roba... ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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urgnanese
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postato il 24/08/2006 alle 14:42 |
Originariamente inviato da luke
D'accordissimo con Stress, un grande spreco: peccato davvero. Spero che Frank riesca a risolvere i suoi problemi, magari questo è un primo passo. |
primo passo? usare una falsa identità e una foto falsa sono il primo passo? Ma non è perseguibile legalmente chi compie questo genere di cose?? ____________________
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luke
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postato il 24/08/2006 alle 15:13 |
Originariamente inviato da urgnanese
Originariamente inviato da luke
D'accordissimo con Stress, un grande spreco: peccato davvero. Spero che Frank riesca a risolvere i suoi problemi, magari questo è un primo passo. |
primo passo? usare una falsa identità e una foto falsa sono il primo passo? Ma non è perseguibile legalmente chi compie questo genere di cose?? |
No, ovviamente non mi riferivo alla falsificazione del documento, che comunque penso sia un reato perseguibile. Mi riferivo al fatto che Frank cerchi, in qualche modo, la competizione ciclistica, segno che mi induce a pensare che un minimo di reazione ci sia. La reazione di un atleta che sente la mancanza del contatto con il mondo delle corse, con il suo mondo. Negli stati depressivi, purtroppo, spesso risulta difficile ritrovare la motivazione per riprendere una vita normale. Il fatto che lui cerchi la competizione, a mio avviso, è in questo senso un buon segno: ovviamente mi potrei sbagliare... ____________________ L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)
Club anti Schleck, iscritto n. 1.
Verità e giustizia per Marco Pantani |
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North Wind
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postato il 24/08/2006 alle 15:33 |
Originariamente inviato da urgnanese
Originariamente inviato da luke
D'accordissimo con Stress, un grande spreco: peccato davvero. Spero che Frank riesca a risolvere i suoi problemi, magari questo è un primo passo. |
primo passo? usare una falsa identità e una foto falsa sono il primo passo? Ma non è perseguibile legalmente chi compie questo genere di cose?? |
Certo che è perseguibile, ma non è questo il punto. Il vero problema non è l'andare a correre sotto falsa identità ma qualcosa di più grave. Sono d'accordo con luke sul fatto che il cercare la competizione è un buon segno, è un tentativo di reazione che sicuramente l'auita a stare meglio. Non mi sento quindi di accusarlo a spada tratta.. più che altro lo compatisco. La storia oramai la si sà, è stata resa pubblica e credo che scendere nei dettagli sia scorretto. Ciao |
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josera
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postato il 24/08/2006 alle 17:44 |
chi è nel ciclismo sa di Posca, sono i segreti di pulcinella |
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mik199
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postato il 24/08/2006 alle 17:53 |
a questo indirizzo l'articolo completo sul cicloamatore Vandenbroucke:
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/08_Agosto/24/VDB.shtml
Ma quando potrà tornare a correre eventualmente?
____________________ Come si dice a Varese, questo è il momento in cui o si caga o si lascia libero il gabinetto.
Ivan Basso (ciclismo) |
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North Wind
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postato il 24/08/2006 alle 18:07 |
Un posto per correre già l'aveva quest'anno.. alla Unibet. Lo scorso anno aveva già avuto beghe con la Mr. Bookmaker.com per via delle rare apparizzioni alle corse, quest'anno stessa cosa.. insomma è un atleta che non è facile da gestire.
Ora non so se vuole tornare a correre, se c'è qualche squadra che ha intenzione di metterlo sotto contratto, bisogna vedere la situazione con la Unibet se è conclusa, bisogna vedere se è sua intenzione tornare tra i professionisti. Tra l'altro ora questa storia della falsa identità..
Mi auguro che prima di trovare una nuova squadra si ritrovi lui come uomo se questo non è ancora accaduto perchè è un talento sprecato aimè per non colpa altrui o non dovuta prevalentemente da altri ma da quello che gli gironzola in testa. Forza Frank! |
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BJH*
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postato il 24/08/2006 alle 21:37 |
miii allora domenica può darsi che corra fianco a fianco a Posca e VDB....non so chi dei due è + famoso :-)) |
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Frank VDB
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postato il 24/08/2006 alle 22:16 |
Oh, ragazzi!
Stamattina quando un amico mi ha fatto vedere la prima pagina della Gazzetta (by the way: il ciclismo pedalato raramente ottiene così tanto spazio in prima), sono trasalito.
Poi ho aperto e mi sono tranquillizzato. Pensavo che VDB usasse il mio nome e i miei anagrafici per iscriversi all'Udace. Fortunatamente esco pulito da questa storia.
Anche se la foto sul mio tesserino UISP è la seguente:
____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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Frank VDB
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postato il 24/08/2006 alle 22:24 |
A parte gli scherzi, questo episodio scovato da un Ghisalberti probabilmente in vacanza dalla mamma nell'Oltrepo, o magari "imbeccato" da qualcuno che lo conosce e che era stufo di questa manfrina, è la punta di un iceberg.
Il ciclismo amatoriale è oramai malato quanto quello professionistico. Ex-pro che infestano GF e gare amatoriali; doping diffuso e tollerato; ammiraglie e soldi; adesso scopriamo che spacciatori rinviati a giudizio fanno presenza fissa alle gare e che un ex-pro falsifica il cartellino e a tutti va bene (ma dai, non dico i giudici delle gare, ma all'Udace non l'hanno vista quella fototessera di Boonen?).
E tutto questo va bene quasi a tutti. Quando mi scagliai lo scorso anno contro l'esasperazione delle GF qualcuno mi disse che se non mi andava bene potevo tranquillamente andare a fare le merende pane e salame alle cicloturistiche (già: ma poi a loro chi glieli paga i premi se io non vado più alle GF?)
Ho un sacco di amici che si iscrivono a circuiti nei quali non avranno mai la possibilità di mettere il naso fuori dal gruppo perchè sono puliti ma che parlano divertiti della pelle d'oca da anfetamine o dei tamponi di efedrina nel naso dei "big".
Insomma, i VDB, i dopati, i medici stregoni vanno bene a tutti, e addirittura ci si mettono gli enti a coprire il tutti. Meno male che non sono tesserato Udace perchè veramente pianterei su un casino.
Mica che nella UISP siano tutti onesti, ma alla falsificazione dei tesserini ancora non ci siamo arrivati (per ora). ____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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faberz10
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postato il 25/08/2006 alle 00:05 |
VDB è stato un grande soprattutto quando dichiarò che le sostanze dopanti che gli avevano trovato in casa erano per il suo cane. Qualora questo cane partecipasse a concorsi cinofili verrebbe subito squalificato ...
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prof
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postato il 25/08/2006 alle 10:53 |
Originariamente inviato da Frank VDB
ma alla falsificazione dei tesserini ancora non ci siamo arrivati (per ora).
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Mi dispiace deluderti ma i tesserini si sono sempre falsificati ovunque, in tutte le categorie, in ogni epoca, per le piu' svariate motivazioni ed infine, con grandissima disinvoltura. Essendo poi che Frank si ritira sempre ad un km dall'arrivo, è evidente che non l'ha fatto per i prosciutti. Non ci vedo nulla di cosi' scandaloso se non c'è un preciso intento di frodare e recare danno a qualcuno. Vi possono essere coinvolti aspetti assicurativi, questo si', ma si tratta pur sempre di cose che si possono aggiustare con il buon senso.
Scandaloso no di certo, al massimo riprovevole. E poi basta accanirsi contro un povero ragazzo che, è palese, soffre e non poco. Basta davvero, guardiamoci un po' dentro e vediamo un po' se abbiamo tutto questo diritto di vomitare calunnie e cattiverie sugli altri.
Un po' di riepetto per la sofferenza.
Ciao,
Alberto |
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Laura Idril
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postato il 25/08/2006 alle 11:27 |
Io penso che sia solo nostalgia della bicicletta. Del resto si ritira sempre a un chilometro. Secondo me è solo il piacere di gareggiare. Non mi scandalizzo per il tesserino falsificato anzi è una storia che mi fa anche sorridere. ____________________ Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra. |
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North Wind
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postato il 25/08/2006 alle 11:51 |
È di ieri la notizia, apparsa sulla "Gazzetta", che il talento belga Frank Vandenbroucke partecipa a corse amatoriali in Italia con un tesserino Udace fasullo. Al posto della sua foto c'è infatti quella del campione del mondo Tom Boonen e invece del suo nome ce n'è uno inventato: Francesco Del Ponte. Di oggi ulteriori particolari. La squadra per la quale Vdb è tesserato, il Team Olympus, ha come presidente un altro nome noto al ciclismo, Eugeny Berzin e secondo quanto ha dichiarato lo stesso Berzin è stata sua l'idea di mettere la foto di Boonen sul tesserino del belga: «La foto l'ho messa io - ammette Berzin -. Mi sono confuso. È stato un piccolo sbaglio. Abbiamo solo messo la foto di un altro corridore. Che male c'è. Anche Boonen è un corridore. Non abbiamo mica ammazzato nessuno».
tuttobiciweb.it
Affermazioni patetiche... personalmente non credo affatto a questa versione. Costava troppo dire.. stiamo cercando di aiutare Frank, no perchè ora forse è diventato qualcosa di cui vergognarsene aiutare qualcuno. Curisoso anche lo stesso Posca che dice di non conoscere il corridore mentre alcuni giornalisti scrivono che vive con la moglie ospite nella sua abitazione. Mah! |
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mfrigerio
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postato il 25/08/2006 alle 13:32 |
La gazza continua nella storia.
Ora ne pubblicano un'intervista:
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/08_Agosto/25/vandenbroucke25agosto.shtml.
Quando inizieranno a parlare di ciclismo e la smetteranno con questo gossip da quattro soldi.
Continuano a chiamare dottore Posca.
____________________ Fritz |
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josera
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postato il 25/08/2006 alle 14:02 |
23/8 a Inverno (PV): 7° G.P. Mamma Agnese, 5ª prova Bassa Pavese. Cat: tutte. Ritr: 12.30 Oratorio. Part: 13.30 Sg A/B; 15 V-G; 15.30 C-J-S. Org: Asd Coldani.
Inverno (PV)
Mercoledi 23 agosto 2006
7° Gran Premio “Mamma Agnese” – Valido come 5° Prova del “1° Giro del Basso Pavese” – Manifestazione ciclistica agonistica su strada aperta agli iscritti Udace ed Enti Consulta, organizzata dal G.S. Cicli Coldani Villanterio, con la collaborazione tecnica dell’Udace di Pavia.
ORDINE DI ARRIVO DEL 7° GRAN PREMIO “MAMMA AGNESE”
DONNE: 1° Claudia Salvi (Beautiful Infrafit LO), 2° Cristina Burinato (Coop Lomb.F.lli Rizzotto LO);
DEBUTTANE: 1° Andrea Corradini (Cicli Coldani Villanterio PV);
CADETTI: 1° Luca Sicuro (V.C. Autoberetta LO), 2° Marco Aguzzi (Cicli Coldani Villanterio PV), 3° Marco Albasi (Team Raschiani PC), 4° Oscar Brevi (V.C. Autoberetta LO), 5° Pietro Brazzeschi (Autoff. Italo PV);
JUNIOR: 1° Luigi Giambelli (Team Olubra PC), 2° Mauro Martinenghi (Pennelli Cinghiale MN), 3° Paolo Grassi (G.C. Gerenzago PV), 4° Andrea Sazio (Certosa-Brazzo PV), 5° Roberto Maglio (Coop Lomb.F.lli Rizzotto);
SENIOR: 1° Antonio Manzoni (GS.Sc. Pro Bike BG), 2° Mirko Bruschi (V.C. Autoberetta LO), 3° Franco Toia (Cicli Coldani Villanterio PV), 4° Giordano Ghilardini (GS. Aolos BG), 5° Fabio Galloni (Gaggiano);
VETERANI: 1° Gerolamo Remondina (Coop La Famiglia BS), 2° Ivo Riboldi (Ceramiche Pagnoncelli BG), 3° Raffaele Massari (Team Olubra PC), 4° P.Luigi Meazzi (Fineco Bike), 5° G.Luca Malusardi (Beautiful Infrafit LO);
GENTLEMAN: 1° Massimo Cavana (Gaggiano MI), 2° Secondo Volpi (Gerenzago PV), 3° Paolo Marenghi (Pedale Pontolliese PC), 4° Walter Castagna (Santangelo LO), 5° Pasqualino Talpo (Fornasari Auto AL);
SUPERGENTLEMAN “A”: 1°Marco Bassini Fusar (Team Marino Bici Treviglio BG), 2° Sante Brazzo (Certosa-Brazzo PV), 3° Luciano Ferrari (Avis Crema CR);
SUPERGENTLEMAN “B”: 1° G:Franco Pavanello (Tende Fugazza Biella), 2° Emilio Longari (V.C. Autoberetta LO), 3° Luigi Bazzani (A.C. Benelli Tecnique LO).
CLASSIFICA SOCIETA’
1° G:S: Cicli Coldani Villanterio PV
2° Velo Club Autoberetta LO
3° Team Olubra PC
A margine e nel contesto della corsa, al termine della gara della categoria giovani, ecco spuntare in sala Giudici, il giornalista della Gazzetta dello Sport, Claudio Ghisalberti, il quale denuncia che il tesserino Udace, emesso dal sottocomitato di Voghera, a nome di Francesco del Ponte, è un bluf per camuffare la partecipazione alle gare del corridore professionista belga Vandenbroucke, squalificato per doping, ma sullo stesso tesserino è riportata la fotografia di un’altro belga amico, Tom Boonen, il tutto sotto l’egida della nuova società Olympus con Berzin tra i pormotori. Lo stesso corridore belga ha partecipato alla gara, va in fuga, ma non arriverà mai al traguardo perchè all’ultimo giro prende la strada di casa, quella della cascina del Dott. Posca ad Inverno, dove dimora con la moglie, ospite appunto del Dott Posca, anch’egli incriminato per rifornimento doping. Il giornalista denuncia l’accaduto sul giornale, certamente per un clamoroso scoop, forse sarebbe stato meglio denunciare e lasciare far il corso alla giustizia sportiva, ma ovviamente, non si può non comprendere come la notizia clamorosa non possa passare inosservata.
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