Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > Dite la vostra sul ciclismo! > Cicloweb e il ciclismo giovanile
Nuovo Thread  Nuova risposta  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
Autore: Oggetto: Cicloweb e il ciclismo giovanile

Juniores




Posts: 6
Registrato: Sep 2005

  postato il 29/04/2006 alle 21:18
Che ne pensano i visitatori di cicloweb su un'eventuale sezione di cicloweb dedicata interamente al ciclismo giovani?

C'è già un "pianeta giovani"...ma se lo rendessimo completo....?

 

[Modificato il 12/06/2008 alle 15:16 by bauschan]

____________________
www.zalf-fior.com

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2301
Registrato: Dec 2003

  postato il 12/06/2008 alle 14:38
Rispolvero un vecchissimo thread per condividere con voi un articolo a mia firma che esce domani sul settimanale Il Corriere Apuano.
L'obiettivo che mi sono posto è ricominciare a promuovere il ciclismo giovanile con il fine di fare tornare la gente ad innamorarsi di questo sport che ha sempre avuto come suo punto di forza la possibilità di vedere crescere e tifare il ragazzino della porta accanto, il figlio del collega, quella banda di ragazzini sempre in strada alla solita ora... è dura ma ci proviamo.
Conosco quei ragazzini perchè spesso li incontro in strada che si allenano con i loro genitori che li seguono in bici o in macchina. Sono stato poi a casa loro per fare "le interviste" e le foto. Ho visto in loro un grande entusiasmo per quello che fanno, sebbene già da esordienti i sacrifici sono molti. E ho percepito anche un senso di gratitudine per l'opportunità, una volta tanto, di comparire sul giornale al posto dei coetanei calciatori.
Per motivi di opportunità e legalità (stiamo parlando di ragazzi minorenni) non pubblico i loro cognomi sul web.
***
Da Il Corriere Apuano del 13 giugno 2008, p.11

Torna a diffondersi in Lunigiana il ciclismo giovanile
DIVERTIMENTO, FATICA E SOGNI: GIOVANI CICLISTI CRESCONO


C’è anche una Lunigiana che pedala. A fianco ai tanti ragazzi che scelgono di praticare i più tradizionali sport di squadra come il calcio o il basket o la pallavolo, c’è chi sceglie di misurarsi nello sport individuale, cimentandosi con la bici da corsa. Certo, da un punto di vista numerico siamo ben lontani dai tempi in cui un cospicuo numero di ragazzi correva sotto le insegne del Velosport Pontremoli, del Pedale Pontremolese o della Bazzà, per rimanere alle esperienze meno lontane nel tempo, e la nostra terra proiettava su scala nazionale i suoi elementi migliori – un nome su tutti: Antonio Mazzon. Ma dopo anni in cui il ciclismo giovanile era in Lunigiana praticamente estinto e in cui si è fatto di tutto per screditare questo sport (certo, nel determinare ciò il movimento ciclistico stesso ci ha messo del suo), sei ragazzi dagli 11 ai 20 anni che decidono di inforcare la bici non sono pochi. A maggior ragione se gli stessi e le loro famiglie devono confrontarsi con l’assenza di squadre in loco e la necessità di emigrare nello Spezzino e nella zona Apuana per allenarsi con il loro team. Ma gli spostamenti quasi quotidiani per gli allenamenti e le competizioni sono solo una minima parte dei sacrifici che i giovani ciclisti di casa nostra affrontano per inseguire il sogno di un futuro da campione: occorre fare i conti con la scuola e lo studio, con una dieta non esasperata ma certamente consona agli sforzi da compiere, con la necessità di non fare tardi la sera prima della corsa, con gli impegni che annullano quasi del tutto l’opportunità di bivaccare al bar come i coetanei.
Del resto si sa, il ciclismo è uno sport che sa donare soddisfazioni uniche ma che chiede in cambio dedizione e sacrificio. Elementi che i giovani pedalatori lunigianesi, in proporzione all’età, stanno profondendo con serietà ma anche con entusiasmo. Forse questi ragazzi non diventeranno i campioni di domani, ma stanno inseguendo un proprio sogno pedalando col fiato rotto e con animo leggero sulle strade della vita. Come direbbero i vecchi intenditori francesi di ciclismo: chapeau! , giù il cappello davanti a tutti. E in bocca al lupo! (D.T.)

Le schede dei 6 giovani ciclisti lunigianesi
D.B.
Nato nel 1993, di Villafranca, ha terminato il primo anno di Ragioneria a Pontremoli. Al momento mostra doti di passista che con profitto ha messo a disposizione della sua squadra, lo storico (61 anni di attività) gruppo sportivo pistoiese del Bottegone. Al primo anno della categoria allievi, diretto da Fabrizio Cervia, si è da subito ben integrato nei meccanismi del gioco di squadra, contribuendo alle prime vittorie stagionali del suo team. La sua crescita sportiva ha come punto di riferimento un finisseur di classe come Danilo Di Luca, di cui è tifoso.
E. E.
Classe 1997, pontremolese, ha terminato la quinta elementare e corre nella categoria giovanissimi G5 difendendo le insegne della Tre Colli Regolo, divisione giovanile del noto team professionistico Diquigiovanni – Androni Giocattoli, squadra in cui milita Gilberto Simoni, il campione preferito da E. assieme a Paolo Bettini. Allenato da papà Enzo, il giovane passista-scalatore corre dall’età di 7 anni ma si cimenta ancora in un numero limitato di corse all’anno, pensando più che altro a divertirsi in bici: per il ciclismo vero c’è ancora tempo.
M. G.
Undicenne di Barbarasco, ha terminato la quinta elementare e corre nella categoria giovanissimi G5 con la maglia del Veloclub Bottagna – Liquigas, sotto la direzione dell’allenatore Diego Cecchi. Nel 2008 Michele ha già ottenuto un onorevole nono posto in una corsa a Chiavari, ma negli anni scorsi non sono mancati piazzamenti ai limiti del podio. Le sue caratteristiche fisiche ne fanno un passista che guarda con ammirazione ai giganti del ciclismo di sempre: il suo campione preferito è Gino Bartali. Anche per lui per ora la bici è essenzialmente divertimento.
L. M.
Nato nel 1988, corre negli under 23 per i colori della Promociclo-Brunero di La Spezia, squadra leader a livello nazionale, alle dipendenze del patron Paolo Colò. Passista-scalatore con il mito di Marco Pantani, il giovane pontremolese che frequenta il primo anno di Ingegneria navale a La Spezia ha iniziato a correre relativamente tardi, iniziando nelle categorie amatoriali. Dopo il conseguimento del titolo di campione toscano FCI di categoria, nel 2007, la scelta del grande salto nel mondo del dilettantismo, in cui si sta inserendo con molto impegno e dedizione.
N. R.
Al secondo anno nella categoria Allievi, classe 1992, di Pontremoli, corre per il Gruppo Sportivo Cinquale – Edilizia Dell’Amico di Massa, sotto la guida del direttore sportivo Cesare Giannoni. Ha concluso il secondo anno dell’Istituto Alberghiero di Marina di Massa. Passista-scalatore, nel 2008 ha saputo meritarsi la stima del team per il suo lavoro per la squadra e per i suoi risultati personali. In attesa del passaggio nella categoria Juniores, nella prossima stagione, continua ad allenarsi con costanza avendo come punto di riferimento tra i “big” il mito di Marco Pantani.
M. V.
Classe 1995, il giovane villafranchese frequenta la locale scuola media e corre nel primo anno della categoria esordienti difendendo i colori del Veloclub Bottagna-Liquigas, diretto dall’allenatore Ugo Benetti. Coltiva con entusiasmo la sua passione per la bici e nelle prime corse di questa stagione ha fatto risaltare le sue doti di buon passista e di atleta molto determinato in corsa, caratteristiche che gli sono valse alcune prestazioni di rilievo nelle corse della stagione in corso. Con queste caratteristiche il suo punto di riferimento non poteva non essere che Paolo Bettini.

 

[Modificato il 12/06/2008 alle 14:42 by Frank VDB]

____________________
Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Marco Pantani




Posts: 1476
Registrato: Mar 2005

  postato il 12/06/2008 alle 21:56
bravo Davidone.
Bravo.
Claudio

 

____________________
“…..oh, ghè riàt Dancelli!....”


 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Gennaio 2009




Posts: 3948
Registrato: Apr 2005

  postato il 12/06/2008 alle 22:23
mi associo caro Davide

complimenti a te, ai ragazzini ed a chi dedica il proprio
tempo per farli divertire e crescere in bicicletta.

 

____________________

"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri

"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.

 
Edit Post Reply With Quote
Nuovo Thread  Nuova risposta   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.0526390