Gigilasegaperenne
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postato il 11/10/2006 alle 13:44 |
Per disegnare un Giro è sufficiente molto meno. Basta un atlante stradale ed eventualmente l'ausilio di qualche sito internet (ti consiglio viamichelin.it). Comunque, se segui il ciclismo da un po'di tempo anche solo vedendo i passati giri d'italia potresti riuscire a farne uno . ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Lore_88
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postato il 11/10/2006 alle 13:45 |
Originariamente inviato da simone89
mi spiegate come disegnate un giro d'italia???? utilizzate qualche programma??????? |
No. A me basta un pò di fantasia e viamichelin.com! ____________________
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Pincoletto
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postato il 11/10/2006 alle 14:08 |
Diciamo che gli ingredienti da utilizzare sono principalmente 3:
1) Un qualsiasi atlante geografico, sia esso su internet o su carta stampata (io ad esempio uso l'atlante del Touring Club e solo in casi d'emergenza mi aiuto con ViaMichelin.com)
2) Un catalogo delle salite (Rossini, Salite.ch,...) per conoscere i nomi esatti dei valichi stradali.
3) Tantissima fantasia...
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simone89
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postato il 11/10/2006 alle 14:18 |
grazie mille.....
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Cascata del Toce
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postato il 11/10/2006 alle 14:32 |
Come si disegna un Giro d'Italia... quello vero...
Cernita delle località che hanno richiesto la frazione, dopo i primi incontri avvenuti tra gli organizzatori (Zomegnan in primis)e i richiedenti (segnatamente gli enti locali che hanno fanno richiesta..quindi un assessore comunale o provinciale...)dove vengono illustrati i progetti da chi vuole...e le cifre da chi fa...ci si rivede per la firma del precontratto. Una volta firmato il primo contratto di intesa si fanno i primi sopraluoghi sulle possibili zone di arrivo e partenza. Stabilite quelle è il momento di congiungere i puntini sulla cartina e di decidere i tracciati delle tappe.. Allora si decide se passare su questa o quella salita (spesso i comitati locali propongono..per esempio la proposta di una città è quasi sempre legata ad una salita). Dopo gli accurati sopraluoghi per controllare logistica, scovare percorsi favorevoli e controllare il manto stradale (sopratutto in salita e discesa) ecco altre riunioni per tirare le somme, mettere le firme decisive e per inoltrare le richieste agli enti preposti che devono dare i nulla osta per i transiti (Per far disputare una gara ciclistica ci vogliono i permessi di regione, provincia, Comuni, Anas e Questure locali). A questo punto, quando tuto è deciso il tracciato si può presentare. Dopo la presentazione gli ispettori di percorso si fanno tutto il tracciato per gli utlimi controlli, Per stabilire dove piazzare i villagi e le strutture e per controllare eventuali lavori da effettuare in accordo con chi ha chiesto le tappe. Terminato il tutto la corsa rosa è pronta... Giusto per capirci..il lavoro dura da inizio luglio a quando si parte...l'anno dopo... facile??
____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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stress
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postato il 11/10/2006 alle 14:43 |
Gianluca, se serve una mano io mi metto in aspettativa!!! 
Però stipendio (ops rimborso spese) e birra a carico dell'oganizzazione. 
Ps: comunque sono l'unico che mentre tutti parlavano di Sicilia a scritto e disegnato un Fantagiro con Partenza e prologo zona nordorientale della Sardegna. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Pincoletto
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postato il 11/10/2006 alle 16:23 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Come si disegna un Giro d'Italia... quello vero...
Cernita delle località che hanno richiesto la frazione, dopo i primi incontri avvenuti tra gli organizzatori (Zomegnan in primis)e i richiedenti (segnatamente gli enti locali che hanno fanno richiesta..quindi un assessore comunale o provinciale...)dove vengono illustrati i progetti da chi vuole...e le cifre da chi fa...ci si rivede per la firma del precontratto. Una volta firmato il primo contratto di intesa si fanno i primi sopraluoghi sulle possibili zone di arrivo e partenza. Stabilite quelle è il momento di congiungere i puntini sulla cartina e di decidere i tracciati delle tappe.. Allora si decide se passare su questa o quella salita (spesso i comitati locali propongono..per esempio la proposta di una città è quasi sempre legata ad una salita). Dopo gli accurati sopraluoghi per controllare logistica, scovare percorsi favorevoli e controllare il manto stradale (sopratutto in salita e discesa) ecco altre riunioni per tirare le somme, mettere le firme decisive e per inoltrare le richieste agli enti preposti che devono dare i nulla osta per i transiti (Per far disputare una gara ciclistica ci vogliono i permessi di regione, provincia, Comuni, Anas e Questure locali). A questo punto, quando tuto è deciso il tracciato si può presentare. Dopo la presentazione gli ispettori di percorso si fanno tutto il tracciato per gli utlimi controlli, Per stabilire dove piazzare i villagi e le strutture e per controllare eventuali lavori da effettuare in accordo con chi ha chiesto le tappe. Terminato il tutto la corsa rosa è pronta... Giusto per capirci..il lavoro dura da inizio luglio a quando si parte...l'anno dopo... facile??
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Va inoltre considerato che enti come Rcs o Aso non hanno solo da organizzare il Giro e il Tour ma anche altre importanti corse: Milano-Torino, giro di Lucca, Tirreno-Adriatico, San Remo, Lazio, Piemonte e Lombardia per quanto riguarda Rcs, Parigi-Nizza, Criterium International, Roubaix, Freccia Vallone, Liegi e Parigi-Tours per quanto riguarda Aso. Tutto questo rende ancora più difficile il lavoro degli organizzatori...
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Cascata del Toce
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postato il 11/10/2006 alle 20:44 |
| ...organizzare una corsa in linea è come organizzare una tappa... X Stress: Certo che pagano loro ma.... non cercano personale hahahahah ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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stress
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postato il 11/10/2006 alle 23:25 |
| Originariamente inviato da Cascata del Toce ... X Stress: Certo che pagano loro ma.... non cercano personale hahahahah |
Vorrà dire che la birra me la bevo da solo!!!  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
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Non è ammessa la pena di morte.
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Cascata del Toce
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postato il 12/10/2006 alle 12:42 |
...Dai Stress..non fare il verbanese.... offri...  ____________________
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"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
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senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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simone89
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postato il 13/10/2006 alle 14:55 |
io il mio giro d'italia lo devo ancora fare, ma voglio darvi un consiglio.... il giro è molto bello se è duro, ma la cosa fondamentale è che ci deve essere poca anzi pochissima pianura tra una salita e l'altra....
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stress
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postato il 13/10/2006 alle 15:34 |
Originariamente inviato da simone89
io il mio giro d'italia lo devo ancora fare, ma voglio darvi un consiglio.... il giro è molto bello se è duro, ma la cosa fondamentale è che ci deve essere poca anzi pochissima pianura tra una salita e l'altra.... |
In quello che ho disegnato io nelle 5 tappe di montagna (le altre 2 sono stile Passo Lanciano di quest'anno) non c'è un metro di pianura tra una salita e l'altra.
Ci sono solo discese è brevi falsipiani (max 10 km). ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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simone89
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postato il 13/10/2006 alle 15:37 |
Originariamente inviato da stress
Originariamente inviato da simone89
io il mio giro d'italia lo devo ancora fare, ma voglio darvi un consiglio.... il giro è molto bello se è duro, ma la cosa fondamentale è che ci deve essere poca anzi pochissima pianura tra una salita e l'altra.... |
In quello che ho disegnato io nelle 5 tappe di montagna (le altre 2 sono stile Passo Lanciano di quest'anno) non c'è un metro di pianura tra una salita e l'altra.
Ci sono solo discese è brevi falsipiani (max 10 km). |
ok così va bene... l'anno scorso basso era difficile da attaccare da lontano perchè c'era troppa troppa pianura tra una salita e l'altra... meglio qualche km in meno che tanta pianura per niente....
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Gigilasegaperenne
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postato il 26/11/2006 alle 15:27 |
Ecco il mio ultimo percorso per il Fantagiro:
Sab) PROLOGO: PALERMO 5 km
Dom) 1^TAPPA: TERMINI IMERESE – BARCELLONA POZZO DI GOTTO 197 km
Prima tappa per velocisti.
Lun) 2^TAPPA: REGGIO CALABRIA – NICASTRO 179 km
Altra frazione per le ruote veloci.
Mar) 3^TAPPA: NICASTRO – CASTROVILLARI 176 km
Terza frazione per velocisti.
Mer) 4^TAPPA: CASTROVILLARI – GRASSANO 217 km
Primo arrivo interessante, a Grassano (524 m, 3,2 km al 10,1%).
Gio) 5^TAPPA: POTENZA – SORRENTO 196 km
Prima tappa di montagna, con il durissimo Monte Faito (1102 m, 12,2 km all’8,9%), a 25 km dall’arrivo, di cui 14 in discesa e gli ultimi 11 in pianura.
Ven) 6^TAPPA: NAPOLI – FROSINONE 182 km
Quarta frazione per velocisti.
Sab) 7^TAPPA: FROSINONE – MANZIANA 216 km
Arrivo in discesa, dopo 3 km dalla vetta della salita di Sasso (310 m, 4 km al 6,8%).
Dom) 8^TAPPA: (cronometro individuale) CIVITAVECCHIA – TARQUINIA 52 km
Cronometro ultra-piatta per consentire ai cronomen di guadagnare del vantaggio in vista delle numerose montagne che ancora devono venire.
Lun) 9^TAPPA: VITERBO – PERUGIA 164 km
Tappa non piattissima ma tutto sommato per velocisti.
Mar) 10^TAPPA: PERUGIA – MONTE PETRANO 202 km
Seconda tappa di montagna, molto più dura della prima, con il Catria (1368 m, 15,7 km al 5,8%) a 30 km dall’arrivo, quindi 11 km di discesa, 6 in pianura, e infine l’ascesa dell’arrivo verso Monte Petrano (1118 m, 13,3 km al 5,7%).
Mer) RIPOSO
Gio) 11^TAPPA: MARINA DI CARRARA – RONCO SCRIVIA 184 km
Tappa piatta fino a 8 km dall’arrivo, quando si inzierà a scalare la secca salita di Bastia (640 m, 2,32 km al 9,1%), la cui vetta è a 6 km dall’arrivo.
Ven) 12^TAPPA: GENOVA – NOVARA 204 km
Sesta frazione per velocisti.
Sab) 13^TAPPA: NOVARA – DRUGES 188 km
Prima tappa alpina. Dopo circa 120 km di pianura, salita al Col Tze Core (1607 m, 16,2 km al 7,5%), a 50 km dall’arrivo. 18 km di discesa, 20 di fondovalle, e infine l’inedita e impegnativa ascesa a Druges (1588 m, 12,3 km all’8,5%).
Dom) 14^TAPPA: TORINO – SESTRIERE 222 km
Tappa di montagna assolutamente devastante, con la salita al Colle del Lys (1304 m, 12,08 km al 7,9%), dopo 50 km. Dopo di che, 12 km di discesa, e altri 30 km di pianura per arrivare a Susa, dove ci sarà da affrontare un mega-circuito di 70 km, con la scalata al Colle del Moncenisio (2081 m, 38 km al 4,2%), seguito da poco più di 30 km di discesa, per tornare a Susa. A questo punto, salita al Colle delle Finestre (2178 m, 18,62 km al 9,1%, con gli ultimi 8 km sterrati), 9 km di discesa, 7 di falsopiano, e infine la salita verso Sestriere (2035 m, 9,3 km al 5,3%).
Lun) 15^TAPPA: PINEROLO – CERVASCA 131 km
Tappa brevissima, mossa fino a 19 km km dall’arrivo, quando si inizierà a scalare il Montemale (931 m, 4,55 km al 7,1%). Quindi 4 km di discesa e 10 di pianura per l’arrivo.
Mar) RIPOSO
Mer) 16^TAPPA: VITTORIO VENETO – TORRI DEL VAJOLET 177 km
È il momento del tappone dolomitico. Dopo 85 km circa di pianura, si salirà al Passo Duran (1601 m, 12,5 km al 7,9%), a 81 km dall’arrivo. Quindi 8 km di discesa, e risalita verso la Forcella Staulanza (1773 m, 12,6 km al 6,7%), a 60 km dall’arrivo. 14 km di discesa, e subito risalita all’ascesa più dura di giornata, il Passo Fedaia (2057 m, 14,1 km al 7,5%), posto a 32 km dall’arrivo, quindi 14 km di discesa, 12 di fondovalle, e infine l’ascesa dell’arrivo, alle Torri del Vajolet (1950 m, 6,5 km al 9,4%).
Gio) 17^TAPPA: (cronometro individuale) BOLZANO – BOLZANO 49 km
Ultima cronometro super-piatta, prima degli ultimi due tapponi.
Ven) 18^TAPPA: BOLZANO – SANTA CATERINA VALFURVA 237 km
Tappone micidiale, con lo Stelvio (2758 m, 24,3 km al 7,4%) a 124 km dall’arrivo. Quindi 22 km di discesa, quindi 32 km di fondovalle, per poi risalira al devstante Passo del Mortirolo (1852 m, 12,4 km al 10,5%), a 58 km dall’arrivo. Quindi 10 km di discesa, seguiti da 17 km di findovalle. Quindi ultima salita, verso il Passo Gavia (2621 m, 17,3 km al 7,9%), posto a 14 km dall’arrivo, tutti in discesa.
Sab) 19^TAPPA: SANTA CATERINA VALFURVA – PASSO MANIVA 232 km
Ecco la tappa che deciderà il Giro. Dopo 55 km di pianura circa, la prima salita, la più facile, sarà il Passo dell’Aprica (1176 m, 13,2 km al 6,1%). Quindi 15 km di falsopiano per arrivare a Edolo, altri 15 in fondovalle, per risalire al Passo del Vivione (1828 m, 20 km al 6,6%). A quel punto 21 km di discesa, e altri 33 di fondovalle, per arrivare a Breno, per scalare il devastante Passo Croce Domini (1892 m, 20,5 km al 7,5%), posto a 36 km dall’arrivo. Quindi 21 km di discesa, per affrontare l’ultima salita del Giro, il Passo Maniva (1664 m, 15,2 km al 6,9%).
Dom) 20^TAPPA: BRESCIA – MILANO 146 km
Classica passerella per velocisti.
In tutto sono 3556 km, 7 tappe di montagna, 5 arrivi in salita.
Ditemi cosa ne pensate... ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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stress
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postato il 26/11/2006 alle 16:13 |
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Ditemi cosa ne pensate... |
Primo: manca l'Abruzzo!!! 
Secondo: la tua inedita salita a Druges non è inedita (si chiama Champremiere) ed è stata fatta al giro almeno 2 volte (una tappa arrivo a Pila e l'altra a Cervinia)!!!
Terzo: Il Vajolet ce lo possiamo scordare. Al massimo puoi mettere arrivo sul Costalunga dalla Vigo di Fassa ( http://www.salite.ch/costalunga.htm ).
Comunque l'è un bel percorso!!!  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Lore_88
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postato il 26/11/2006 alle 16:19 |
La tappa Stelvio-Mortirolo-Gavia è un mio sogno da tanto tempo...
Io però la farei partire da Merano, almeno, poveretti, devono fare 30 km in meno!
Ah, bel Giro! ____________________
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Cascata del Toce
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postato il 26/11/2006 alle 18:36 |
Hei Gigi..il tuo Giro non è brutto... Sai cosa direbbe qualsiasi mio collega che dovrebbe censirlo?? Leggi : a parte i super circuiti, le salite devastanti, roboanti ecc ecc..calmati nini..)
Ti direbbe che lòa prima tappa in Sicilia la puoi fare più mossa, anche s e poi si potrebbe decidere in volata... L'arrivo in discesa te lo criticherebbero estremamente per l'eccessiva pericolosità. La tappa del Sestriere è molto bella ma il Col de Lys... è praticabile?? Così come il vecchio Moncenisio? Bella ma purtroppo impraticabile la scalata alle Torri del Vajolet. E poi scusami sai..ma mettere in una sola tappa Stelvio, Mortirolo e Gavia equavale a: prendersi le critiche degli addetti ai lavori per l'eccessiva durezza, prendersi una mare di insulti da tutti i corridori che non sono di classifica, rischiare di trovarti in caso di Maltempo a doverti sparare per trovare un tracciato alternativo... fidati che ne basta una delle due ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
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Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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marco83
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postato il 26/11/2006 alle 19:17 |
Gigetto, il tuo Giro davvero non è male... ma non passa da Verona! 
Le ultime due tappe alpine poi sono da incorniciare, secondo me...  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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Gigilasegaperenne
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postato il 26/11/2006 alle 19:19 |
Originariamente inviato da stress
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Ditemi cosa ne pensate... |
Secondo: la tua inedita salita a Druges non è inedita (si chiama Champremiere) ed è stata fatta al giro almeno 2 volte (una tappa arrivo a Pila e l'altra a Cervinia)!!! |
Non lo sapevo, grazie dell'informazione . ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Gigilasegaperenne
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postato il 26/11/2006 alle 19:24 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Hei Gigi..il tuo Giro non è brutto... Sai cosa direbbe qualsiasi mio collega che dovrebbe censirlo?? Leggi : a parte i super circuiti, le salite devastanti, roboanti ecc ecc..calmati nini..)
Ti direbbe che lòa prima tappa in Sicilia la puoi fare più mossa, anche s e poi si potrebbe decidere in volata... L'arrivo in discesa te lo criticherebbero estremamente per l'eccessiva pericolosità. La tappa del Sestriere è molto bella ma il Col de Lys... è praticabile?? Così come il vecchio Moncenisio? Bella ma purtroppo impraticabile la scalata alle Torri del Vajolet. E poi scusami sai..ma mettere in una sola tappa Stelvio, Mortirolo e Gavia equavale a: prendersi le critiche degli addetti ai lavori per l'eccessiva durezza, prendersi una mare di insulti da tutti i corridori che non sono di classifica, rischiare di trovarti in caso di Maltempo a doverti sparare per trovare un tracciato alternativo... fidati che ne basta una delle due |
In effetti mi rendo conto che Stelvio e Gavia nella stessa tappa sono un bel rischio, però erano un mio sogno, un po'come per Lore. Ad ogni modo, potremmo facilmente cambiare la tappa rendendola ugualmente dura sostituendo il Gavia con uno tra Padrio (durissimo, ma andrebbe risistemato l'asfalto), o il classico Santa Cristina.
P.S: in effetti potrei diminuire i superlativi, anche se super-circuito era relativo alla lunghezza, non alla durezza o alla bellezza.. ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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maurofacoltosi
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postato il 26/11/2006 alle 23:03 |
| X Cascata: il colle del Lys (ma sarebbe più esatto scrivere Lis) è praticabilissimo. Lo valica la strada asfaltata che mette in comunicazione Almese con Viù. ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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maurofacoltosi
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postato il 26/11/2006 alle 23:17 |
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Dom) 14^TAPPA: TORINO – SESTRIERE 222 km
Tappa di montagna assolutamente devastante, con la salita al Colle del Lys (1304 m, 12,08 km al 7,9%), dopo 50 km. Dopo di che, 12 km di discesa, e altri 30 km di pianura per arrivare a Susa, dove ci sarà da affrontare un mega-circuito di 70 km, con la scalata al Colle del Moncenisio (2081 m, 38 km al 4,2%), seguito da poco più di 30 km di discesa, per tornare a Susa. A questo punto, salita al Colle delle Finestre (2178 m, 18,62 km al 9,1%, con gli ultimi 8 km sterrati), 9 km di discesa, 7 di falsopiano, e infine la salita verso Sestriere (2035 m, 9,3 km al 5,3%).
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Gigi hai indicato un versante sbagliato del Lis. Quello corretto è questo http://www.salite.ch/lys1.htm
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Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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Cascata del Toce
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postato il 27/11/2006 alle 00:35 |
| Per la prima informazione grazie Fac... per la seconda ..non fare il pillicuso... ____________________
www.vcoazzurratv.it
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"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Gigilasegaperenne
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postato il 27/11/2006 alle 14:13 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Dom) 14^TAPPA: TORINO – SESTRIERE 222 km
Tappa di montagna assolutamente devastante, con la salita al Colle del Lys (1304 m, 12,08 km al 7,9%), dopo 50 km. Dopo di che, 12 km di discesa, e altri 30 km di pianura per arrivare a Susa, dove ci sarà da affrontare un mega-circuito di 70 km, con la scalata al Colle del Moncenisio (2081 m, 38 km al 4,2%), seguito da poco più di 30 km di discesa, per tornare a Susa. A questo punto, salita al Colle delle Finestre (2178 m, 18,62 km al 9,1%, con gli ultimi 8 km sterrati), 9 km di discesa, 7 di falsopiano, e infine la salita verso Sestriere (2035 m, 9,3 km al 5,3%).
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Gigi hai indicato un versante sbagliato del Lis. Quello corretto è questo http://www.salite.ch/lys1.htm
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Come avrebbe detto qualcuno, denghiu. ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Gigilasegaperenne
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postato il 27/11/2006 alle 14:13 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
per la seconda ..non fare il pillicuso... |
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"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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davideoggionni
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postato il 28/11/2006 alle 18:28 |
Nel 1996 avevo disegnato un giro utopico ossia senza considerare tutti gli aspetti logistico-organizzativi realistici e soprattutto senza conoscere le salite che inserivo. Anzi a dire il vero non conoscevo nemmeno bene il ciclismo. Appena lo ritrovo ve lo posto.
Nel frattempo comincerò a pensarne uno nuovo realistico, anche perchè adesso conosco personalmente qualche salita in più e soprattutto so cosa significa andare in bici.
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davideoggionni
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postato il 30/11/2006 alle 22:17 |
Come promesso ecco il giro che ho disegnato 10 anni fa (in minuscolo i gpm):
1 TARANTO-CASTROVILLARI 158 km
(frascineto)
2 CASTROVILLARI-PAESTUM 207 km
(valico campo tenese, prestieri)
3 BATTIPAGLIA-CASTEL DI SANGRO 213 km
(venticano, rionero sannitico, castel di sangro)
4 CASTEL DI SANGRO-RIETI 240 km
(Passo Capennelle, Serra Leonessa)
5 RIETI-TARQUINIA 171 km
6 MONTALTO DI CASTRO-LIVORNO 207 km
(castelnuovo misericordia, valle benedetta)
RIPOSO
7 BOLOGNA - VITTORIO VENETO 205 km
8 BELLUNO-PELOS 53 km crono individuale
9 CORTINA-SELVA DI GARDENA 200 km
(tre croci, falzarego, fedaia, pordoi, campolongo, gardena)
10 ORTISEI-CAVALESE 237 km
(pinei, nigra, costalunga, rolle, gobbera, brocon, manghen)
11 CAVALESE-MERANO 133 km
12 MERANO-MELAGO VALLELUNGA 106 km
(belpiano-vallelunga)
13 RESIA-TRIVIGNO 248 km
(stelvio, gavia, aprica, mortirolo, trivigno)
14 EDOLO-LECCO 157 km
(vivione, presolana, culmine s.pietro)
15 LECCO-ARMENO 170 km
(culmine sormano, mottarone)
16 BORGOMANERO-ALESSANDRIA 204 km
(castagneto po, albugnano)
17 ALESSANDRIA-PONTEMOLI 209 km
(bocco, centocroci, brattello)
18 LA SPEZIA-VARAZZE 226 km
(faiallo, giovo, beigua)
19 VARAZZE-PRATO NEVOSO 199 km
(bocche di altare, tetti montezemolo, giovetti, s.bernardo, s.giacomo, prato nevoso)
20 DEMONTE - SESTRIERE 217 km
(Lombarda, Bonette, Vars, Izoard, Monginevro, Sestriere)
21 TORINO-MILANO 170 km
mentre trascrivevo mi è venuto in mente: se nella tappa di briancon del giro 2007 facessero la prima parte del percorso della mia 20a non sarebbe affatto male.
Sto lavorando ad un giro più realistico.
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Davide Oggionni
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Cascata del Toce
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postato il 30/11/2006 alle 22:37 |
| Carissimo Davideoggionni... Vediamo un po il tuo Giro... visto che tra poco il gioco finirà... Allora, la Fantasia non ti manca..ma se tu piazzi un tracciato del genere le opzioni sono due.. o a Milano ti si presentano 10 corridori superstiti oppure alla fine ti trovano appeso da qualche parte... scherzi a parte.. Il tracciato è estremamente squilibrato con anche qualche carenza tecnica. Mi piazzi 8 tappe di alta montagna...di cui due (Trivigno e Sestriere) assolutamente infattibili.. In una mi disegni Stelvio, Gavia e Mortirolo, nell'altre addirittura Lombarda, Bonette Vars ed Izoard.. I corridori sono uomini di carne eh... Anche le tappe di Selva e Cavalese con 12 gpm di 1^ cat in due giorni sono esagerate... Per il resto da capire se Trivigno e Melago possono accogliere la carovana... di Armeno te lo posso dire io.. in macchina da casa mia ci metto 15 minuti... Impossibile... è un paesino.. ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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davideoggionni
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postato il 30/11/2006 alle 22:39 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Carissimo Davideoggionni... Vediamo un po il tuo Giro... visto che tra poco il gioco finirà... Allora, la Fantasia non ti manca..ma se tu piazzi un tracciato del genere le opzioni sono due.. o a Milano ti si presentano 10 corridori superstiti oppure alla fine ti trovano appeso da qualche parte... scherzi a parte.. Il tracciato è estremamente squilibrato con anche qualche carenza tecnica. Mi piazzi 8 tappe di alta montagna...di cui due (Trivigno e Sestriere) assolutamente infattibili.. In una mi disegni Stelvio, Gavia e Mortirolo, nell'altre addirittura Lombarda, Bonette Vars ed Izoard.. I corridori sono uomini di carne eh... Anche le tappe di Selva e Cavalese con 12 gpm di 1^ cat in due giorni sono esagerate... Per il resto da capire se Trivigno e Melago possono accogliere la carovana... di Armeno te lo posso dire io.. in macchina da casa mia ci metto 15 minuti... Impossibile... è un paesino.. |
Su melago posso garantire io. Per il resto hai ovviamente assolutamente ragione.
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Cascata del Toce
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postato il 30/11/2006 alle 22:45 |
| Ok.. non ci sono mai stato...No dai davvero... i corridori ti ucciderebbero... Visto che dopodomani presentano..il gioco è chiusoooooo!!! Faccio due conti e decreto il vincitore ____________________
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Cascata del Toce
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postato il 30/11/2006 alle 23:26 |
Voti finali... il gioco chiude:
Gigi... Voto 6
Davideogg.. Voto 5--
Stress Voto 7
Lubat Voto 6.5
Pincoletto Voto 6.5
Delfino Voto 6.5
Lore: Sv.. Giro semiserio
Supercunego Voto 6
SuperAlvi Voto 6.5
Subsonico Voto 6.5
Per la ricerca certosina dei passaggi, per l'ampio respiro del percorso e per la valenza tecnica
VINCE STRESSSSSS   ____________________
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un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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stress
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postato il 01/12/2006 alle 09:48 |
Caspita allora devo festeggiare.
Il Giro d'Italia di Stress.
Cartina (lo so e' una schifezza pure questa  ) :
Tappe:
Prologo Olbia Km 7 con uno strappettino (sulla falsariga di quest'anno).
1^ tappa Olbia - Oristano km 190 (Velocisti).
2^ tappa Oristano - Cagliari Km 120 (velocisti)
(tappa breve con termine anticipato per trasferimento con nave veloce in Sicilia.
Niente riposo ste navi sono hotel a 5 Stelle velocissimi).
3^ tappa Palermo - Gela Km 195 (velocisti);
4^ Tappa Gela - Etna Rifugio Sapienza KM 160 (Arrivo in Salita.); http://www.salite.ch/etna3.htm
(Tappa Breve e trasferimento a Reggio Calabria).
5^ Tappa Reggio Calabria - Paola Km 220 (Velocisti);
6^ Tappa Paola - Potenza Km 210 (Tappa mista);
7^ Tappa Melfi - Foggia Cronometro Individuale 60 Km Circa
8^ Tappa Campobasso - L'aquila Km 260 (megatappone appenninico MODIFICATO) con 7 colli:
Valico del Macerone da Isernia http://www.salite.ch/macerone.htm
Valico di Rionero Sannitico da Vandra http://www.salite.ch/rionero.htm
Colle della Croce da Alfedena http://www.salite.ch/croce17.htm
Passo godi da Villetta Barrea http://www.salite.ch/godi1.htm
Passo Olmo dei Bobbi da Anversa degli Abruzzi (niente grafico) gia' Fatta in una tirreno adriatico circa al 6.5% per 10 Km
Forca caruso da Goriano Sicoli (niente grafico) Mai fatta Circa 6% per 10 Km.
Vado della Forcella da Secinaro (Fatta ma non c'e' il grafico e non ho i dati)
Discesa verso L'Aquila e arrivo come 2005.
Lunedi' Riposo.
9^ Tappa Laquila - Perugia Km 180 (Tappa mista).
10^ Tappa Perugia Cesena Km 180 (Media Montagna come tappa vinta da Sella).
11^ Tappa Ravenna - Marostica Km 220 (Velocisti ma con la Rosina)
12^ Tappa Marostica - Piancavallo Km 160 (Arrivo salita) http://www.salite.ch/piancava.htm
13^ Tappa Pordenone - Pampeago Km 230 (Tappone Dolomitico Arrivo Salita)
Cibiana http://www.salite.ch/cibiana.htm
Duran http://www.salite.ch/duran1.htm
Valles http://www.salite.ch/valles4.htm
Arrivo in salita Pampeago http://www.salite.ch/pampeago.htm
14^ Tappa Cavalese Brescia Km 196 (velocisti)
15^ Tappa Pavia - Savona Km 155 (Velocisti)
Martedi' Riposo.
16^ tappa Savona - S. Anna di Vinadio Km 184 (arrivo in salita).
Fauniera http://www.salite.ch/fauniera1.htm
Arrivo a S. Anna http://www.salite.ch/santann2.htm
17^ Tappa Cuneo - Ivrea KM 180 (Velocisti).
18^ Tappa Ivrea - Pila Km 157 (Arrivo salita) Oltre 4.400 metri di disl.
Tz core o Zuccore http://www.salite.ch/zuccore.htm
Sant Pantaleon dalla valle di Cervinia (non trovo grafico)
Champremiere da Fenis http://www.salite.ch/druges.htm
Pila Arrivo http://www.salite.ch/7589.htm
19^ Tappa St. Vincent - Omegna Km 160 (Tappa Mista)
http://www.salite.ch/colma3.htm
20^ Domodossola - Verbania Km 160 oppure Km 150 (seconda ipostesi)
Dislivello prima ipotesi circa 3500 metri - seconda ipotesi crica 3400 metri.
http://www.salite.ch/crodo.htm
http://www.salite.ch/druogno.htm
http://www.salite.ch/pian1.htm
Discesa a Verbania direzione Cannero e di nuovo
http://www.salite.ch/pian1.htm
Discesa e arrivo
oppure Discesa a Verbania
http://www.salite.ch/piancava3.htm
Discesa e arrivo
Totale Km a cronometro 67 circa
Totale km giro 3590 circa Ma possono essere diminuiti fino a 3500 senza problemi
Totali tappe: 20 + prologo
Media chilometri tappe in linea (escluso prologo) 179,5 KM.
Tappe chilometraggio superiore a 220 Km n° 2
Giorni di riposo: 2
Arrivi in salita 4 ovvero Etna, Pampeago, S.Anna di Vinadio e Pila.
Tappe di Montagna Totali 7 le quattro dette + L'Aquila, Cesena e Verbania.
Tappe Cronometro 2 (compreso prologo)
Tappe miste 3
Tappe per Velocisti 9 (ma in qualcuna ci sono trabocchetti). [Modificato il 01/12/2006 alle 10:18 by stress]
____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Cascata del Toce
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postato il 01/12/2006 alle 12:28 |
| Il premio consiste in un Crodino (roba nostra) col bicchierino di carta... ____________________
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Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
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perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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stress
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postato il 01/12/2006 alle 12:33 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Il premio consiste in un Crodino (roba nostra) col bicchierino di carta... |
Tu pensa che lo fanno a Sulmona e non a Crodo!!!!!!
Ne ho una decina in frigo. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Cascata del Toce
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postato il 01/12/2006 alle 12:49 |
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"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Gigilasegaperenne
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postato il 01/12/2006 alle 15:53 |
Onore al vincitore
P.S: Cascate, dato che questo è durato circa 1 anno, perchè non organizzi un torneo di fantagiri annuale? ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Cascata del Toce
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postato il 01/12/2006 alle 17:30 |
| Eh ma adesso scatta la 'fase due' del gioco... aspettate ____________________
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"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Gigilasegaperenne
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postato il 02/12/2006 alle 13:42 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Eh ma adesso scatta la 'fase due' del gioco... aspettate |
Mi hai fatto incuriosire... ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Monsieur 40%
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postato il 05/12/2006 alle 11:58 |
Nuovo Fantagiro
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Premetto che non voglio assolutamente fare concorrenza al gioco di Cascate del Toce, che è ormai già arrivato alla seconda fase.
Lo scopo di questo thread è ben altro: poichè il primo topic del Fantagiro è stato chiuso, ho pensato di aprirne un altro per tutti coloro che vogliono postarne altri o che non hanno postato il loro nell'altro topic.
Questa non è una gara, non c'è nessun vincitore, semplicemente è un invito a postare Fantagiri, belli o brutti, equilibrati o meno, anche per divertirsi a leggere e commentare le "fatiche" degli altri.
Tra poco posterò il mio... |
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Gigilasegaperenne
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postato il 05/12/2006 alle 12:30 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Nuovo Fantagiro
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Premetto che non voglio assolutamente fare concorrenza al gioco di Cascate del Toce, che è ormai già arrivato alla seconda fase.
Lo scopo di questo thread è ben altro: poichè il primo topic del Fantagiro è stato chiuso, ho pensato di aprirne un altro per tutti coloro che vogliono postarne altri o che non hanno postato il loro nell'altro topic.
Questa non è una gara, non c'è nessun vincitore, semplicemente è un invito a postare Fantagiri, belli o brutti, equilibrati o meno, anche per divertirsi a leggere e commentare le "fatiche" degli altri.
Tra poco posterò il mio... |
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Chiedo venia.
Ad ogni modo, ecco il Giro di cui parlavo:
Sab) PROLOGO: BRINDISI 4 km
Prologo estremamente breve, per assegnare la prima maglia rosa.
Dom) 1^TAPPA: OSTUNI – CANOSA DI PUGLIA 203 km
Tappa pianeggiante, che consegnerà ad un velocista la maglia rosa.
Lun) 2^TAPPA: FOGGIA – ISERNIA 175 km
Prima tappa mossa, con qualche saliscendi, fino all’ascesa al Valico del Macerone (684 m, 3,5 km al 7,4%), posto a 4 km dall’arrivo, tutti in discesa.
Mar) 3^TAPPA: CASSINO – FRASCATI 152 km
Tappa interessante, con la discontinua salita di Tuscolo (620 m, 10,3 km al 5%), a 6 km dall’arrivo.
Mer) 4^TAPPA: FRASCATI – CHIANCIANO TERME 223 km
Lunga tappa per velocisti.
Gio) 5^TAPPA: CHIANCIANO TERME – FIRENZE 184 km
Tappa per finisseur, con lo strappo di Incontro (557 m, 2,8 km all’8,3%), a 15 km dall’arrivo. Quindi 7 km di discesa e 8 in pianura per arrivare a Firenze.
Ven) 6^TAPPA: FIRENZE – VOLTERRA 142 km
Altra tappa interessante, con l’arrivo posto su una salitella (523 m, 3,1 km al 6%).
Sab) 7^TAPPA: (cronometro individuale) PISA – VIAREGGIO 46 km
Prima delle due crono individuali del Giro, completamente piatta.
Dom) 8^TAPPA: FORTE DEI MARMI – ABETONE 244 km
Tappone appenninico, con le scalate al Passo di Pradarena (1579 m, 20,8 km al 4,7%) a 94 km dall’arrivo, al Passo dell’Orecchiella (1194 m, 11 km al 6,5%) a 62 km dall’arrivo, al San Pellegrino in Alpe (1524 m, 16,7 km al 7,5%) a 26 km dall’arrivo, e infine all’Abetone (1388 m, 12,1 km al 5,1%).
Lun) RIPOSO
Mar) 9^TAPPA: PORRETTA TERME – CARPI 162 km
Terza frazione per velocisti.
Mer) 10^TAPPA: CARPI – VICENZA 190 km
Quarta occasione per i velocisti.
Gio) 11^TAPPA: ASIAGO – ALPE DI PAMPEAGO 200 km
Primo tappone dolomitico. Il percorso prevde le scalate al Passo Redebus (1453 m, 18,2 km al 5%) a 99 km dall’arrivo, al Passo Manghen (2047 m, 23,4 km al 7%) a 30 km dall’arrivo, e infine all’Alpe di Pampeago (1757 m, 7,7 km al 9,9%).
Ven) 12^TAPPA: BOLZANO – MERANO 2000 140 km
Secondo tappone dolomitico, con le salite del Passo Pennes (2211 m, 14 km al 6,3%) a 90 km dall’arrivo, del Passo di Monte Giovo (2094 m, 15 km al 7,5%) a 57 km dall’arrivo, e di Merano 2000 (1620 m, 16 km all’8,2%).
Sab) 13^TAPPA: MERANO – INNSBRUCK 171 km
Tappa da fughe, con la dura scalata del Passo del Rombo (2491 m, 29,1 km al 6,2%) a 121 km dall’arrivo, che dovrebbe mettere fuori gioco i velocisti.
Dom) 14^TAPPA: UMHAUSEN – BORMIO 206 km
Ultimo giorno sulle Alpi Orientali. Il percorso è vallonato per circa 160 km, per poi iniziare il Passo dello Stelvio (2758 m, Cima Coppi, 24,3 km al 7,4%) a 22 km dall’arrivo, unica ascesa di giornata.
Lun) RIPOSO
Mar) 15^TAPPA: PAVIA – NOVI LIGURE 193 km
Tappa di media montagna, con le salite del durissimo Monte Lesima (1711 m, 19,1 km al 5,9%) a 95 km dall’arrivo, di Cerendero (848 m, 5,12 km al 6%) a 65 km dall’arrivo, e di San Fermo (1115 m, 12,58 km al 5%) a 48 km dall’arrivo.
Mer) 16^TAPPA: ALESSANDRIA – SAINT VINCENT 198 km
Quinta occasione per i velocisti.
Gio) 17^TAPPA: (cronometro individuale) SAINT VINCENT – AOSTA 49 km
Cronometro piatta per spacialisti.
Ven) 18^TAPPA: AOSTA – PILA 163 km
Penultima tappa di montagna. Il percorso prevede un circuito lunghissimo di 146 km, comprendente il Colle del Gran San Bernardo dal versante italiano (2469 m, 32,05 km al 5,9%) a 129 km dall’arrivo, la salita di Les Planches (1411 m, 10,2 km all’8,8%) a 88 km dall’arrivo, e il Colle del Gran San Bernardo dal versante svizzero (2469 m, 30,6 km al 5,7%) a 50 km dall’arrivo. Una volta scesi in Italia, risalita verso Pila (1814 m, 17,5 km al 7,1%).
Sab) 19^TAPPA: IVREA – COLLE DEL NIVOLET/GRAN PARADISO 236 km
Ultime montagne. Dopo circa 100 km pianeggianti, scalata al Colle del Lys da Villar Dora (1314 m, 12,08 km al 7,9%), posto esattamente a 124 km dall’arrivo. Dopo circa 30 km di falsopiano in discesa, e altri 50 in pianura, scalata all’interminabile Colle del Nivolet (2612 m, 40,5 km al 4,9%) a 1 km dall’arrivo.
Dom) 20^TAPPA: CHIVASSO – MILANO 169 km
Classica passerella finale.
Totale km: 3450
Tappe di montagna: 6
Arrivi in salita: 5
Tappe di media montagna: 6
Tappe per velocisti: 6
Cronometro: 2+1 prologo
Totale km a cronometro: 99
Ditemi cosa ne pensate. ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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robby
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postato il 05/12/2006 alle 13:05 |
| niente male, davvero niente male!!!! soprattuto quello spettacolo che deve essere il Nivolet...voglio proprio andare a provarlo!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Pincoletto
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postato il 05/12/2006 alle 14:36 |
| In effetti il Nivolet dev'essere proprio un bello spettacolo [Modificato il 05/12/2006 alle 14:48 by Pincoletto]
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lumacher
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postato il 23/12/2006 alle 23:11 |
Probabilmente arrivo un po' in ritardo, comunque questo è il Giro d'Italia che mi sono divertito a disegnare!
Sabato – Cronoprologo individuale: Lecce, km 9
Domenica – Tappa 1: Lecce – Policoro km 193
Prima tappa per velocisti con la sola salitella a Cisternino.
Lunedì – Tappa 2: Policoro – Scalea km 178 (ondulata, possibile volata)
Due GPM nelle fasi centrali: Acquaformosa (756) Passo Scalone (740) a 45 km dall’arrivo. Probabili fughe ma squadre dei velocisti in caccia nel finale.
Martedì – Tappa 3: Praia a Mare – Ravello km 222
Qualche ondulazione nelle fasi centrali alternata a tratti pianeggianti, ma a 22 km dall’arrivo inizia la scalata del Chiunzi (656) dal versante di Pagani, 10 km al 6,3%. Dal valico, a 11 km dall’arrivo, non si scende verso la costiera, ma si sta relativamente in quota fino a Ravello. Probabili attacchi di uomini di classifica.
Mercoledì – Tappa 4: Circuito di Sorrento km 34 – Crono individuale
Percorso ondulato con la salita a Picco Sant’Angelo al km 15.
Giovedì – Tappa 5: Avellino – Termoli km 209
Qualche ondulazione nelle fasi centrali, finale per velocisti.
Venerdi – Tappa 6: Termoli – Roccaraso Aremogna km 173 (Arrivo in salita)
Primo arrivo in salita; traguardo fissato oltre Roccaraso, al rifugio Aremogna nel bel mezzo della stazione sciistica. Dopo Macerone e Rionero Sannitico, si affronta la salita finale, non durissima, in 3 tronconi: prima si raggiunge Roccaraso con 7,5 km al 6,2%; breve falsopiano quindi 5 km al 6%, poi 2 km di discesa e infine 2 km al 7,5%
Sabato – Tappa 7: Roccaraso – San Benedetto del Tronto km 172
Tappa per velocisti.
Domenica – Tappa 8: Giulianova – Terminillo Campoforogna km 163
Giornata festiva onorata da una tappa di montagna: si comincia con il valico di Forca Canapine (1541), quindi Forcola di Civita (1227) e il versante nord del Terminillo, Sella Leonessa (1901) con 17 km al 5,6%, di cui gli ultimi 9 al 7,8%, ad appena 4 km dall’arrivo posto a Campoforogna, a quota 1600. Quasi un arrivo in salita!
Lunedì – RIPOSO
Martedì – Tappa 9: Castiglione del Lago – Pisa km 210
Dopo il riposo, qualche possibile fuga a lunga gittata, ma velocisti in agguato.
Mercoledì – Tappa 10: Pisa – Abetone km 188 (Arrivo in salita)
Altro tappone appenninico tra Toscana ed Emilia. Si comincia con le Piastre-Prunetta (932), poi primo passaggio sull’Abetone (1388) con 17 km di salita al 5,5%, poi lungo giro attorno a Monte Ciome passando per Pievepelago e Sestola (1020), discesa a Fanano e grande salita sul Passo Croce Arcana (1680) con 15,8 km al 7,3%, discesa su Cutigliano e salita finale di 13 km al 6% peer risalire di nuovo all’Abetone (1388) dove è posto l’arrivo.
Il Passo Croce Arcana collega Fanano (Emilia) con Cutigliano (Toscana); la salita da Fanano dovrebbe essere trattata come la strada delle Finestre negli ultimi 5 km non asfaltati; la discesa è asfaltata salvo i primi 2 km dal passo alla località Doganaccia, che dovrebbero essere asfaltati…
Giovedì – Tappa 11: S. Marcello Pistoiese – Castrocaro Terme km 206
Salite e ondulazioni appenniniche lontano dall’arrivo, tappa da fughe. I GPM saranno 4:
Passo Brasimone (935) Passo Futa (903) Passo Muraglione (907) e Passo Centoforche (551) a una trentina di km dall’arrivo; in mezzo ci sono tante altre salitelle non segnalate che rendono questa tappa abbastanza insidiosa.
Venerdi – Tappa 12: Lugo di Romagna – Castelfranco Veneto km 191
Piatta per velocisti
Sabato – Tappa 13: Castelfranco Veneto – Passo Oclini km 183 (Arrivo in salita)
Secondo vero arrivo in salita preceduto da altri 2 GPM molto impegnativi. Si comincia con Passo Valles (2033) da Falcade, quindi si sale all’Alpe di Pampeago; da qui, dopo gli alberghi, più volte luogo di arrivo di tappe del Giro, la salita prosegue per circa 3 km sterrati, che sarebbero da trattare come il Finestre; si giunge così a Passo Pampeago (2010). Dal passo a Obereggen la discesa è già asfaltata, con qualche tratto da sistemare. Si scende fino a Ponte Nova per poi salire verso Passo Lavazè, 12,2 km al 7,7%. Giunti sul Lavazè si svolta a destra verso Passo Oclini (1989) che si raggiungerà in 3,5 km al 5%
Domenica – Tappa 14: Predazzo – Sarentino km 228
Altro tappone alpino. Si risale la Val di Fassa fino a Passo Sella (2214). Si scende in val Gardena, poi Bolzano, Merano, la val Passiria per attaccare il tosto Passo Monte Giovo (2094) dal versante più duro, che presenta 20 km di salita al 7,1%. Discesa su Vipiteno e altra salita tosta, 14,5 km al 7,8%, per raggiungere Passo Pennes (2214). Dal valico mancheranno 30 km all’arrivo, tutti in discesa, molto bella, veloce e non pericolosa.
Lunedì – RIPOSO
Martedi – Tappa 15: Riva del Garda – Clusone km 173
Dopo una sessantina di km di pianura si sale verso Passo Croce Domini (1892). Discesa verso Breno e subito si sale nuovamente verso Borno e il Passo Croce di Salven (1108), 15,5 km al 5% di pendenza media. Falsopiano e discesa fino a Dezzo, quindi ancora salita al Passo Presolana (1297), molto impegnativa nel finale. Seguono 15 km tra discesa e pianura per arrivare a Clusone. Se venisse presa di petto è una tappa che potrebbe fare male, specialmente per chi dovesse digerisce male il giorno di riposo. Potrebbe però essere adatta anche a fughe da lontano da parte ci uomini fuori classifica.
Mercoledì – Tappa 16: Bergamo – Alessandria km 161
Finalmente un po’ di sana pianura padana, penultima occasione per una volatona.
Giovedì – Tappa 17: Tortona – Novi Ligure km 38 (crono individuale)
Percorso pianeggiante all’inizio e alla fine, fase centrale collinare con passaggio da Castellania in memoria di Fausto Coppi.
Venerdi – Tappa 18: Acqui Terme – Pamparato km 175
Percorso aperto ad ogni soluzione, dal nulla ai distacchi rilevanti. Superato a inizio tappa il semplice Giovo, si scende verso il mare passando per Savona e percorrendo una ventina di km di lungomare sull’Aurelia. A Finale Ligure, a 94 km dall’arrivo, inizia la scalata al Colle del Melogno (1028), che si valica dopo 15 km di ascesa. Discesa a Calizzano, quindi in rapida successione il Colle Scravaion (820), il Colle San Bernardo (957) e, dopo Garessio, il valico della Colla di Casotto (1381), 12 km al 6,5%, a soli 11 km dall’arrivo. Negli ultimi 90 km ci sono 47 km di salita, superando un dislivello complessivo di 2650 m!
Sabato – Tappa 19: Mondovì – Ayas Champoluc km 214 (Arrivo in salita)
Ultima tappa per smuovere la classifica generale. Difficile che possano accadere dei ribaltoni, infatti l’arrivo in salita di Ayas Champoluc è forse il meno duro di tutto il Giro, con soli 7 km e una pendenza media di poco superiore al 5%. Tuttavia, ad appena 13 km dall’arrivo, di cui 6 in veloce discesa, si scala il Col de Juox (1640) dal versante più impegnativo, quello di Saint Vincent, 15,6 km al 6,8%.
Domenica – Tappa 20: Biella – Milano km 168
Passerella finale a Milano come tradizione.
RIEPILOGO
20 tappe più un prologo
Km totali 3488
Km a cronometro individuale 81
4 arrivi in salita: Roccaraso, Abetone, Passo Oclini, Ayas Champoluc
2 tappe di alta montagna
2 tappe di media montagna
2 tappe ondulate
2 tappe a cronometro individuale più il prologo
8 tappe per potenziali volate
PS Complimenti a Giga per la scelta dell'arrivo sul Nivolet, anche se mi ha un po' scombussolato i piani...
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Gigilasegaperenne
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postato il 24/12/2006 alle 13:49 |
Ecco la mia ultima "creatura":
Sab) PROLOGO: NAPOLI 5 km
Prologo pianeggiante.
Dom) 1^TAPPA: NAPOLI – RAVELLO 133 km
Prima tappa brevissima, con l’arrivo posto in cima alla salita di Ravello (354 m, 5,2 km al 6,6%).
Lun) 2^TAPPA: AMALFI – CAMPITELLO MATESE 220 km
Primo arrivo in salita del Giro, posto in cima alla salita di Campitello Matese (1430 m, 13,6 km al 6,4%), unica salita di giornata.
Mar) 3^TAPPA: CAMPOBASSO – SAN PAOLO DI CIVITALE 175 km
Prima possibilità per i velocisti.
Mer) 4^TAPPA: TERMOLI – SULMONA 205 km
Tappa piatta nella prima parte, mentre nella seconda parte il percorso prevede dei saliscendi sempre più marcati, che culmineranno nella salita del Monte Urano (845 m, 5,5 km all’8,3%), con le sue rampe fino al 14%, posto a 15 km dal traguardo.
Gio) 5^TAPPA: SULMONA – ROSETO DEGLI ABRUZZI 154 km
Seconda tappa per velocisti.
Ven) 6^TAPPA: CIVITANOVA MARCHE – RIMINI 165 km
Terza tappa per gli sprinter.
Sab) 7^TAPPA: RIMINI – PRATO 188 km
Quarta occasione per le ruote veloci del gruppo.
Dom) 8^TAPPA: (cronometro individuale) PRATO – MONTECATINI TERME 50 km
Prima maxi-cronometro del Giro, su un percorso decisamente piatto.
Lun) RIPOSO
Mar) 9^TAPPA: MONTECATINI TERME – DENZANO 164 km
Arrivo posto 5 km dopo la vetta della salita di Ospitaletto (561 m, 4,31 km all’8,6%).
Mer) 10^TAPPA: SASSUOLO – COMPIANO 191 km
Tappa interessante, con la salita del Passo Cento Croci (1055 m, 13,12 km al 5,9%) a 20 km dall’arrivo
Gio) 11^TAPPA: SANTA MARGHERITA LIGURE – ASTI 172 km
Quinta tappa per velocisti.
Ven) 12^TAPPA: ASTI – SAMPEYRE 185 km
Primo tappone alpino. Dopo circa 110 km di pianura, la prima salita sarà quella del Colle di Esischie (2366 m, 20,5 km al 7,5%) posto a 54 km dall’arrivo. Dopo la discesa, risalita al Colle di Sampeyre (2284 m, 16,2 km all’8,2%).
Sab) 13^TAPPA: SAMPEYRE – ISOLA 2000 208 km
Dopo 20 km di falsopiano (sarebbero 12, ma ho preferito fare un circuito di 8 km a Sampeyre per far iniziare meno a freddo la salita), salita al Colle dell’Agnello (2744 m, 22,4 km al 6,5%) posto a 166 km dall’arrivo. 42 km di discesa e falsopiano tendente a scendere, e risalita al Col de Vars (2108 m, 19,4 km al 5,7%) posto a 104 km dall’arrivo. 23 km di discesa e pianura, e poi scalata al Col de la Bonette (2802 m, 24 km al 6,6%, Cima Coppi) posto a 57 km dal traguardo. Dopo altri 41 km di discesa e pianura, scalata a Isola 2000 (2010 m, 16,5 km al 6,9%) per l’arrivo.
Dom) 14^TAPPA: ISOLA (FRA) – SAN REMO 176 km
Stesso finale della Milano – San Remo, con salita del Poggio a 5 km dall’arrivo.
Lun) RIPOSO
Mar) 15^TAPPA: SONDRIO – BERGAMO 168
L’ultima settimana si apre con una tappa che non è esattamente di montagna, ma ci va molto vicina, che se affrontata di petto potrebbe creare anche distacchi importanti tra i migliori. Dopo 25 km di pianura, scalata al Passo San Marco (1985 m, 26,6 km al 6,5%) posto a 116 km dal traguardo. Discesa, circa 50 km in pianura, e seconda e ultima salita verso il Valico di Valcava (1340 m, 11,8 km all’8%), la salita che storicamente decideva i Giri di Lombardia, la cui vetta è a 35 km dal traguardo.
Mer) 16^TAPPA: BERGAMO – TRENTO 239 km
Dopo aver ospitato moltissime volte le partenze delle tappe dolomitiche, quest’anno Trento ospita questo arrivo per velocisti, il sesto.
Gio) 17^TAPPA: TRENTO – CORTINA D’AMPEZZO 212 km
Ecco il tappone dolomitico. Dopo circa 110 km di pianura, si inizia a salire verso il Passo San Pellegrino (1918 m, 11,41 km al 6,8%) posto a 103 km dal traguardo. Dopo un lungo tratto di discesa, pianura e falsopiano, risalita verso la Forcella Staulanza (1773 m, 12,6 km al 6,7%) a 36 km dall’arrivo. Quindi, dopo 9 km di discesa, ultima salita verso il Passo Giau (2236 m, 10,12 km al 9,1%) a 16 km dall’arrivo.
Ven) 18^TAPPA: BOLZANO – MADONNA DI CAMPIGLIO 138 km
Altra tappa di montagna. Dopo circa 100 km di pianura, il percorso prevede la scalata al Passo Daone (1295 m, 8,3 km al 9,2%) a 28 km dall’arrivo. Discesa quindi verso Spiazzo, qualche km in pianura, e ascesa finale verso Madonna di Campiglio (1516 m, 13,3 km al 5,6%).
Sab) 19^TAPPA: MADONNA DI CAMPIGLIO – PLAN DI MONTECAMPIONE 232 km
Ultimo tappone, e che tappone. La prima salita sarà il Passo del Tonale (1884 m, 15,2 km al 6%) a 187 km dall’arrivo. Dopo circa 50 km, seconda salita verso il Passo del Mortirolo (1852 m, 12,4 km al 10,5%) a 125 km dal traguardo. Dopo altri 30 km circa di discesa e pianura, terza salita verso il Passo del Vivione (1828 m, 20 km al 6,6%) a 73 km dalla conclusione. Dopo altri 21 km di discesa, quarta salita verso il Passo della Presolana (1297 m, 11,95 km al 5,4%) a 40 km dall’arrivo. Discesa di 8 km, altri 12 km in pianura, e salita finale verso Plan di Montecampione (1744 m, 20,2 km al 7,5%).
Dom) 20^TAPPA: (cronometro individuale) MONZA – MILANO 46 km
Non la classica passerella per velocisti, bensì una cronometro individuale di 46 km è l’ultima tappa di questo Giro.
Totale km: 3426
Tappe di montagna: 6 (7 se consideriamo anche Bergamo tappa di montagna)
Tappe di media montagna o vallonate: 6 (5 se si considera Bergamo di montagna)
Tappe per velocisti: 6
Cronometro: 2+1 prologo
Totale km a cronometro: 101
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"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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stress
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postato il 24/12/2006 alle 14:01 |
Gigi controlla bene le cartine e vedrai che 3 tappa sono impossibili da fare epr come le hai descritte.
Sono quella di Sulmona, Trento e Montecampione.
Per il resto gran bel percorso con una tappa non di montagna (parole tue) con San Marco e Valcava (anche li spiegami il giro dell'oca per prendere il Valcava dal lato duro.
Peace and love  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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