aranciata_bottecchia
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 postato il 30/07/2004 alle 16:24 |
Ho visitato il sito del dr. Michele Ferrari, www.53x12.com, nel quale, oltre ad esilaranti affermazione quali "allenare è un'arte, non esistono segreti ma bisogna sapere ascoltare le sensazioni", si ricava l'impressione che in squadre diverse dalla US postal service non ci sappia allenare, regnino la disorganizzazione, le metodologie siano ferme al medioevo.
Chiedo a chi tra voi frequenta l'ambiente vivo delle corse e i backstage: è vero? c'è questo dilettantismo nella preparazione dei professionisti, fuori da casa Armstrong? Lo domando da ignorante, garantisco. Ho i miei dubbi, anzi, ho le mie certezze, mi piacerebbe conoscere le vostre, specialmente se qualcuno sa dirmi qualcosa di più sulle mirabolanti tecniche d'allenamento del dr. Ferrari, che tra l'altro dal suo sito vende programmi personalizzati d'allenamento.
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Emiliano
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postato il 31/07/2004 alle 01:16 |
Io in queste cose sono molto più ignorante di te, ma certamente fa specie che nella Us Postal ogni anno ci siano corridori competitivi per il podio (nel passato Hamilton, Heras, Azevedo). Quando questi corridori poi lasciano la compagine a stelle e strisce rendono di meno e sbagliano preparazione. Emblematici a tale proposito sono soprattutto il caso di Heras, ma soprattutto di Azevedo, che da corridore competitivo per il podio del Giro del Portogallo, diventa uomo da podio del tour (avrebbe certamente centrato l'obiettivo se non avesse corso in funzione del suo capitano). Effettivamente non si può negare che tutto ciò sia strano. tuttavia che un po' di dilettantismo ci sia in altre squadre in occasione del tour è anche evidente: Mayo è stato superato dai Pirenei non solo dalla Us Postal, ma penso pure da McEwen con due costole rotte. Ullrich è stato sconfitto da Basso e Kloden che, con tutto il rispetto dal bronzo olimpico del 2000 al campionato tedesco 2004 non ha fatto nulla e non è più nemmeno una giovane promessa. Ed Hamilton non si capisce come da quando sia capitano di una squadra cade sempre. forse il prof. Ferrari cura molto bene l'equilibrio degli atleti...
In sintesi condivido molte dele tue perplessità, caro arancia_bottecchia, ma non mi esimo dal dire che per una serie di circostanze gli avversari abbiano cmq fatto pessima figura in questo tour: lo dimostrano le performance di Basso che non è stato impeccabile, ma era ben preparato e anche Kloden lo dimostra!
Caro arancia_bottecchia, colgo l'occasione per complimentarmi con i tuoi post davvero sempre molto intelligenti.
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