Monsieur 40%
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postato il 22/10/2009 alle 02:18 |
Non sentire più il rumore di quell'accendino sarà stupendo.
P.S.: Questo è un dettaglio solo in apparenza, secondo me. Un telecronista che non si cura di spostarsi dal microfono mentre, durante una telecronaca di svariate ore, si accende svariate sigarette, dimostra tutta l'arroganza, la spocchia e soprattutto lo status d'intoccabilità che sapeva di avere.
P.S.1: La cosa brutta ed ipocrita è che i tantissimi attori del ciclismo che non hanno mai sopportato Bulbarelli, sabato pomeriggio a Milano magari s'alzeranno pure in piedi per applaudire il telecronista che diventa vicedirettore (perché sono sicuro che l'argomento sarà toccato durante la presentazione del Giro 2010).
P.S.2: A scanso di equivoci, non ho mai avuto granché a che fare né con Bulbarelli né con Pancani. Quindi non parlo per antipatie/simpatie personali. ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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Donchisciotte
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postato il 22/10/2009 alle 11:24 |
Per sfizio mi sono letta ( quasi) tutti i pezzi di Grasso postati da Admin.
Potrei dire che sarebbe interessante la critica ai critici TV ( Grasso ripete praticamente quasi sempre le stesse cose, per esempio: diventa evidente leggendo articoli sullo stesso argomento).
Pero, voglio cogliere fior da fiore.
1) La cosa GIUSTISSIMA che dice è che il ciclismo è sport di parola e che ha bisogno di grandi narratori ;
2) Stucchevole e noioso che critichi ferocemente chiunque, due parole per distruggere qualsiasi bipede si presenti in TV, da Sergio Neri a Bartoletti, tutti, tranne la De Stefano ( boh: gli pare una grande narratrice? Non la trova noiosissima, banale e piagnucolante? Solo perché è donna? Ma dai…);
3) Ha ragione sul modo di parlare . L’altro giorno su Sky ho visto Palombella rossa, con Moretti pallanuotista. Di fronte a certe frasi fatte ( non è sport per signorine, è in grande spolvero ecc., quelle che cita Grasso come tipiche di Bulbarelli) lui urlava: Come parli?! Come parli?! Le parole sono importanti, chi parla male pensa male.
Sono d’accordo, l’abbuffata di luoghi comuni delle cronache sportive fa inorridire.
4) D’accordo anche sul fatto che Rai sport, come struttura e dirigenza, non svolga bene il proprio lavoro se le telecronache sono a un livello così basso.
Grilloparlante diceva che, sfruttando la potenza del mezzo televisivo, si dovrebbe fare più lavoro da inviati, solo che questa funzione, nella lungimiranza dei vertici Rai, chi lo dovrebbe svolgere? Mi pare la de Stefano, quest’anno, soprattutto al Tour, faceva molto questo. I risultati erano che, almeno io, uscivo di testa dal fastidio, imploravo un’interruzione.
5) Allora il problema torna al vertice: sono necessari i commenti tecnici di due o tre ciclisti ( Cassani, Martinello, Sgarbozza, Bettini ecc.), non sarebbe sufficiente Cassani con la proibizione di parlare di doping, perché un ex ciclista che parla di radiazione… mah? E poi un telecronista bravo, che sappia intrattenere e qualcuno che sappia davvero fare l’inviato e le interviste.
Solo che è un circolo vizioso: se adesso Bulbarelli fa il vicedirettore avrà la visione delle cose giusta per capire che le telecronache ( parlo di quelle ciclistiche, le altre non so) fanno pena? Dubito, appunto.
6) Grasso, per favore, non parli di doping, fa un po’ rabbia la sua critica ai giornalisti di ciclismo che fanno finta di non sapere. Grasso lo sa perché si è dimesso il suo precedente Direttore? E perché quello attuale fa una politica così accorta della moderazione? Sa la politica svolta dal suo giornale nei decenni? Allora non guardiamo sempre la pagliuzza nell’occhio dell’altro, qualche volta diamo un’occhiata alla trave che sta nel nostro…
7) La telecronaca si fa per un pubblico vasto non di specialisti, altrimenti si fa un canale satellitare “ Telecicloamatori” e gli altri magari si guardano un film…
____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.
IO NON L'HO VOTATO.
IO CORRO DOPATO COME TUTTI.
"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.
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Abajia
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postato il 24/10/2009 alle 19:03 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da Admin
Quegli Opinionisti Del Giro D' Italia
È un bel Giro, nonostante la delusione (almeno per me) di Cunego, compensata però dall' azione sicura di Di Luca, dalle sorprese di Andy Schleck e Riccardo Riccò. Sì, è stato un bel Giro. La grande delusione di quest' anno è stato il Processo alla tappa. Già Andrea Fusco è uno che dovrebbe parlare con una stufa incorporata per dare un pò di calore alle sue parole ma chi ha avuto l' idea di riesumare Marino Bartoletti? Era proprio necessaria la sua presenza dopo che le campane avevano suonato a festa quando aveva levato le ancore da Quelli che il calcio? Mamma mia, con quell' aria tronfia, con quel suo spargere a piene mani retorica e adulazione, con quel suo impancarsi a opinionista! Senza passione non c' è conoscenza: eppure ci sono giornalisti che hanno dedicato una vita a raccontare il ciclismo e che, prima di diventare opinionisti, qualche opinione se la sono fatta. Ignorati. Ci tocca invece una coalizione di agonizzanti di idee. Non resta che sperare nelle donne del Giro, Ivana Vaccari e Alessandra De Stefano. E nei corridori, come sempre.
(31 maggio 2007) |
Stupenda la parte su Bartoletti, però qui c'è anche la conferma deluso da ... che lui di ciclismo ne capisce quanto ... chi scrive di golf: |
Effettivamente, Cunego non è mai un(o dei) vero(/i) favorito(/i), giacché lo si potrebber ritener tale, a ragione, soltanto laddove nessuno lo pronosticasse vincente.
E lo dice uno che l'ha capito fin troppo tardi, dopo aver più volte inserito il suo nome sul podio in occasione dei pronostici al fantaciclismo. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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marcobecks
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postato il 25/10/2009 alle 12:34 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Non sentire più il rumore di quell'accendino sarà stupendo.
P.S.: Questo è un dettaglio solo in apparenza, secondo me. Un telecronista che non si cura di spostarsi dal microfono mentre, durante una telecronaca di svariate ore, si accende svariate sigarette, dimostra tutta l'arroganza, la spocchia e soprattutto lo status d'intoccabilità che sapeva di avere.
P.S.1: La cosa brutta ed ipocrita è che i tantissimi attori del ciclismo che non hanno mai sopportato Bulbarelli, sabato pomeriggio a Milano magari s'alzeranno pure in piedi per applaudire il telecronista che diventa vicedirettore (perché sono sicuro che l'argomento sarà toccato durante la presentazione del Giro 2010).
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non ne hanno parlato.
di sicuro lo hanno Promosso.
ho letto sui titoli di presentazione, che la trasmissione era a cura di auro bulbarelli.
Fermo restando una discreta simpatia x auro telecronista, e un odio ferreo verso il fumo, specie nei luoghi di lavoro, siamo nel paese delle banane,
mi vien da dire non ci son piu' le carriere di una volta. ____________________ Sinche' esistera' una salita e una bici per salirci sopra, si parlera' ancora di Marco Pantani.
Ridategli la MAGLIA. |
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bet
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postato il 25/10/2009 alle 14:09 |
Mio voto alla cariera di Bulbarelli: 6,5 (non era poi malaccio)
De Zan era meglio, meritava 7.
Tra i commentatori tecnici direi:
Cassani 8 (grande competenza)
Cribioli 9 (grande competenza e sincerità)
Magrini 6 (inespresso, sa ma non dice)
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lemond
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postato il 26/10/2009 alle 08:43 |
Originariamente inviato da bet
Mio voto alla cariera di Bulbarelli: 6,5 (non era poi malaccio)
De Zan era meglio, meritava 7.
Tra i commentatori tecnici direi:
Cassani 8 (grande competenza)
Cribioli 9 (grande competenza e sincerità)
Magrini 6 (inespresso, sa ma non dice)
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Sono d'accordo sui voti di Bulba, Cassani e Cribriori, ma non sul giudizio di Franco, perché la sua caratteristica migliore è l'ironia con la quale riesce a far apprezzare anche le tappe di pianura di un G.T.
Per quanto riguarda De Zan, credo sia stato, dopo suo figlio, il telecronista meno competente sullo sport che seguiva (naturalmente uso un'iperbole, perché poi io di sport ne conosco pochi) e su Magrini, mi piacerebbe proprio sapere che cosa sa? L'italiano no, nel ciclismo, stravede per Cunego, e per quanto riguarda gli uomini di cultura, cita spesso Celentano ed, infine, aveva detto che avrebbe smesso di commentare per sempre se Cancellara avesse vinto il mondiale, perché in quel percorso non non avrebbe avuto nessuna possibilità (a differenza di Cunego, che era il favorito logico ). Ora, va bene che Fabian non ha vinto, ma la logica vorrebbe che ... ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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Donchisciotte
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postato il 26/10/2009 alle 09:23 |
Hp letto un piccolo articolo sull'Espresso sulle gesta " politiche " di Bulbarelli.
Assolutamente negativo. Pare ( come ho fatto a non sentirlo) che abbia sbraitato di fascisti e partigiani all'arrivo di un Giro a Milano.
Secondo l'Espresso la nomina è dovuta al suo appartenere alla Lega e ha meravigliato tutti perché Rai sport è ( secondo quanto dice il giornale) un feudo di AN.
Adesso capisco meglio, dati i criteri di scelta, la qualità del servizio ( dallo spettacolo, all'informazione passando per lo sport). ____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.
IO NON L'HO VOTATO.
IO CORRO DOPATO COME TUTTI.
"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.
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UribeZubia
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postato il 26/10/2009 alle 12:44 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Hp letto un piccolo articolo sull'Espresso sulle gesta " politiche " di Bulbarelli.
Assolutamente negativo. Pare ( come ho fatto a non sentirlo) che abbia sbraitato di fascisti e partigiani all'arrivo di un Giro a Milano.
Secondo l'Espresso la nomina è dovuta al suo appartenere alla Lega e ha meravigliato tutti perché Rai sport è ( secondo quanto dice il giornale) un feudo di AN.
Adesso capisco meglio, dati i criteri di scelta, la qualità del servizio ( dallo spettacolo, all'informazione passando per lo sport). |
E' stato durante la tappa del Giro di quest'anno a Milano, mentre si passava per Piazzale Loreto, che Bulbarelli disse che li' erano stati esposti i corpi di Mussolini e degli altri gerarchi, e che le salme avrebbero meritato maggiore rispetto da parte dei partigiani. Omettendo pero' che nella stessa piazza il 10 agosto del 1944 vennero fucilati dai fascisti della Muti 15 partigiani i cui corpi vennero appesi come monito alla popolazione. Quell'episodio rimase scolpito per sempre nella memoria dei milanesi.
Nel migliore dei casi si tratta dunque di una imperdonabile ignoranza, nel peggiore dei casi... [Modificato il 26/10/2009 alle 12:47 by UribeZubia]
____________________ Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
Tour de France 2009 : Vittoria 11°tappa Vatan Saint-Fargeau
Vuelta a Espana 2009 :Vittoria 6°tappa Xativa-Xativa e 11°tappa Murcia-Caravaca de la Cruz
Fantaciclismo 2010 : 1° Het Volk - 1° Milano-Sanremo - 1° Tour de Romandie
Tour de France 2010 : Vittoria 9°tappa Morzine Avoriaz- Saint Jean de Maurienne |
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Subsonico
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postato il 26/10/2009 alle 12:49 |
Obiettivamente Uribe, l'immaginario collettivo lega l'immagine di Piazzale Loreto solo a Mussolini, me compreso che questa storia dell'esecuzione dei partigiani proprio non la conoscevo. ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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UribeZubia
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postato il 26/10/2009 alle 12:54 |
No Sub, è arcinoto che Piazzale Loreto venne scelto per l'esposizione di Mussolini e gli altri proprio in risposta all'eccidio dell'agosto 1944.
Con questo non voglio dire che un ragazzo di 20 anni lo debba sapere per forza, ma certo se quelli che fanno informazione sono come Bulbarelli non lo verra' mai a a sapere, questo è certo. ____________________ Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
Tour de France 2009 : Vittoria 11°tappa Vatan Saint-Fargeau
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Fantaciclismo 2010 : 1° Het Volk - 1° Milano-Sanremo - 1° Tour de Romandie
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Subsonico
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postato il 26/10/2009 alle 13:04 |
Originariamente inviato da UribeZubia
No Sub, è arcinoto che Piazzale Loreto venne scelto per l'esposizione di Mussolini e gli altri proprio in risposta all'eccidio dell'agosto 1944.
Con questo non voglio dire che un ragazzo di 20 anni lo debba sapere per forza, ma certo se quelli che fanno informazione sono come Bulbarelli non lo verra' mai a a sapere, questo è certo. |
è arcinoto ai meneghini, forse. Sui miei libri di storia di scuola media e superiore non c'è (li ho controlati) ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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UribeZubia
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postato il 26/10/2009 alle 13:07 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da UribeZubia
No Sub, è arcinoto che Piazzale Loreto venne scelto per l'esposizione di Mussolini e gli altri proprio in risposta all'eccidio dell'agosto 1944.
Con questo non voglio dire che un ragazzo di 20 anni lo debba sapere per forza, ma certo se quelli che fanno informazione sono come Bulbarelli non lo verra' mai a a sapere, questo è certo. |
è arcinoto ai meneghini, forse. Sui miei libri di storia di scuola media e superiore non c'è (li ho controlati) |
Cerca con Google Piazzale Loreto e vedrai il primo risultato che esce.
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Piazzale_Loreto
PS Non c'era nemmeno sui miei libri di scuola. [Modificato il 26/10/2009 alle 13:13 by UribeZubia]
____________________ Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
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Donchisciotte
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postato il 26/10/2009 alle 13:52 |
Infatti.. Io penso che se un giornalista sa che si transiterà a Piazzale Loreto prima di parlare si informa, racconta la storia e poi ognuno la pensa come vuole.
Non dà un giudizio senza informare e, da quanto dice l’Espresso, non si lancia in bilanci per cui tutti i crimini del regime sono compensati da Piazzale Loreto.
Magari tace o si informa prima di parlare, visto che si tratta di televisione e non di un bar.
Ma mi pare che come quando vede un castello o un sito ameno lo descrive come un volantino turistico, così se si parla di storia parla per pregiudizi.
Poi se si viene promossi, beh…siamo in Italia.
P.S:Ma i libri di storia non erano tutti di sinistra? Comunque sul mio ( anni fa...) c'era.
____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.
IO NON L'HO VOTATO.
IO CORRO DOPATO COME TUTTI.
"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
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bet
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postato il 26/10/2009 alle 14:01 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da bet
Mio voto alla cariera di Bulbarelli: 6,5 (non era poi malaccio)
De Zan era meglio, meritava 7.
Tra i commentatori tecnici direi:
Cassani 8 (grande competenza)
Cribioli 9 (grande competenza e sincerità)
Magrini 6 (inespresso, sa ma non dice)
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Sono d'accordo sui voti di Bulba, Cassani e Cribriori, ma non sul giudizio di Franco, perché la sua caratteristica migliore è l'ironia con la quale riesce a far apprezzare anche le tappe di pianura di un G.T.
Per quanto riguarda De Zan, credo sia stato, dopo suo figlio, il telecronista meno competente sullo sport che seguiva (naturalmente uso un'iperbole, perché poi io di sport ne conosco pochi) e su Magrini, mi piacerebbe proprio sapere che cosa sa? L'italiano no, nel ciclismo, stravede per Cunego, e per quanto riguarda gli uomini di cultura, cita spesso Celentano ed, infine, aveva detto che avrebbe smesso di commentare per sempre se Cancellara avesse vinto il mondiale, perché in quel percorso non non avrebbe avuto nessuna possibilità (a differenza di Cunego, che era il favorito logico ). Ora, va bene che Fabian non ha vinto, ma la logica vorrebbe che ... |
Magrini è personaggio brillante, scanzonato ma inteligente, io purtroppo lo ricordo bene quando correva, però è ancora troppo legato all'ambiente, era ds poco tempo fà, probabilmente vorrebbe rientrare, ha rapporti ancora con tanti, e questo gli impedisce di esternare giudizi compiuti e sinceri, ne sono convinto, rende al 30% delle sue possibilità.
De Zan senior non era sicuramente un tecnico ma un giornalista televisivo di buon livello ed era comunque molto appassionato.
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roberto79
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postato il 26/10/2009 alle 14:08 |
insomma c'è chi è contento e chi no. io sono neutrale di certo per lasciare le telcronache ricoprirà un incarico a lui piu' interessante.
cavoli suoi, basta che non mi toccano DAVIDE CASSANI.
(in ogni caso non ne farei una polemica politica..) |
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Abajia
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postato il 26/10/2009 alle 18:52 |
Concordo con Maria Rita (sperando di non aver frainteso il 'tra le righe' ).
Premettendo che sono del parere che, d'abitudine, il buon giornalista/critico/opinionista/commentatore (televisivo, radiofonico, ecc.) si documenta più o meno adeguatamente prima di trattare certi temi - e con ciò non voglio dare un primo indirizzo al mio intervento: non sto esprimendo un giudizio qualitativo sull'usuale operato di Bulbarelli nel suo lavoro -, ho altresì avuto modo di ritenere, nel corso degli anni, che Auro fosse solito informarsi a tempo debito per qualsivoglia tema extraciclistico che avesse in mente d'affrontare in diretta televisiva.
È sulla base di ciò, pertanto, che mi trovo d'accordo con Maria Rita.
Un così certosino e minuzioso lavoro nell'informarsi preliminarmente prima di parlare di castelli, di salsicce, di curiosità geografiche e particolarità toponomastiche varie, mi fa pensare che Bulbarelli, quando ha parlato in diretta della strage di Piazzale Loreto del 10 agosto del '44, ne fosse a conoscenza.
Questo è quanto; poi oh, se dovesse non essere così, Auro sarebbe comunque passibile di biasimo per la sua... mancanza di dovizia. [Modificato il 26/10/2009 alle 18:56 by Abajia]
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Donchisciotte
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postato il 26/10/2009 alle 19:08 |
Scusate, di questi tempi sono un po' tarda, ma pure questo di Abaja è sarcasmo no?
In quello che ho scritto prima non c'era niente "tra le righe".
Se uno parla al bar e dice sciocchezze già mi manda di traverso la colazione, se lo fa in televisione, come giornalista, è più grave. Se uno si prepara, come pare quando lo si sente, procurandosi qualche notizia turistica mi dà fastidio perché si potrebbe fare molto meglio, se parla di cose storiche si deve informare.
Giorgio Bocca, che in bicicletta ci andava, su montagne durissime, da ragazzo, da partigiano e pure col rischio di rimanere ucciso, dice che guarda il ciclismo sempre, ogni corsa, oggi, soprattutto per vedere i paesaggi,le differenze fra le campagne italiane e quelle di altri paesi, annoiandosi, evidentemente, alle gesta dei ciclisti di questi tempi grami.
Ci sono tanti modi di seguire una telecronaca, tutti legittimi, Bulbarelli ( Cassani è il tecnico e la De Stefano fa... boh le interviste e pontifica su tutto) dovrebbe soddisfare lo spettatore non specialista, intrattenerlo, informarlo correttamente ecc. l' ha fatto? No. ____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
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Abajia
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postato il 26/10/2009 alle 19:33 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Scusate, di questi tempi sono un po' tarda, ma pure questo di Abaja è sarcasmo no? |
Uhm, no.
In quello che ho scritto prima non c'era niente "tra le righe". |
Aspetta, ti spiego cosa intendo.
Hai scritto: Io penso che se un giornalista sa che si transiterà a Piazzale Loreto prima di parlare si informa, racconta la storia e poi ognuno la pensa come vuole.
Non dà un giudizio senza informare e, da quanto dice l’Espresso, non si lancia in bilanci per cui tutti i crimini del regime sono compensati da Piazzale Loreto.
Magari tace o si informa prima di parlare, visto che si tratta di televisione e non di un bar.
Ecco: sono portato a ragionare come sono solito fare, e cioè: "se si ha il 'sentore' di una qual cosa, evidentemente non se ne può avere la certezza".
Il tuo parere, espresso in tal modo, lasciava spazio a possibili fraintendimenti e dava adito ad eventuali conclusioni affrettate: c'era la possibilità che tu volessi affermare una cosa, dicendone un'altra.
(cavoli, non sto bene, va sempre peggio! ) ____________________
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pedalando
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postato il 26/10/2009 alle 21:48 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Infatti.. Io penso che se un giornalista sa che si transiterà a Piazzale Loreto prima di parlare si informa, racconta la storia e poi ognuno la pensa come vuole.
Non dà un giudizio senza informare e, da quanto dice l’Espresso, non si lancia in bilanci per cui tutti i crimini del regime sono compensati da Piazzale Loreto.
Magari tace o si informa prima di parlare, visto che si tratta di televisione e non di un bar.
Ma mi pare che come quando vede un castello o un sito ameno lo descrive come un volantino turistico, così se si parla di storia parla per pregiudizi.
Poi se si viene promossi, beh…siamo in Italia.
P.S:Ma i libri di storia non erano tutti di sinistra? Comunque sul mio ( anni fa...) c'era.
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Donchi,
marchiamolo sul calendario: sono completamente daccordo con te.
P.S: Anche sul mio libro c'era!
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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elisamorbidona
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postato il 27/10/2009 alle 10:00 |
sulla questione delle informazioni didascaliche su castelli, fiumi, regioni ecc.ecc. che Auro forniva in abbondanza dico la mia.
Ecco, se vogliamo che la telecronaca sia un esauriente documentario su queste cose, compresi gli avvenimenti storici, penso che occorrerebbero molti minuti per ciascuna cosa e naturalmente un importante lavoro di approfondimento da parte del telecronista, che a quel punto a mala pena riuscirebbe a tenersi informato sulle vicende della corsa.
Anche a me da un pò fastidio sentirmi snocciolata l'informazione del tutto scolastica, senza un minimo di approfondimento, ma visto che trattasi di telecronaca di un avvenimento sportivo e non di documentario storico-naturalistico, ovvietà per ovvietà, me le risparmierei proprio. Piuttosto, in avvio di trasmissione o nella rubrica del mattino mi fai un lungo servizio sui luoghi della tappa, dove c'è lo spazio per un approfondimento serio ed interessante.
Capisco che capitino tappe noiose, però sentirsi snocciolare queste notiziole turistiche a me fa scappare definitivamente la poesia, nel senso che mi passa il messaggio: "vabbè parliamo di qualcos'altro che è proprio inutle mettersi e seguire le dinamiche della corsa"...un telecronista di calcio si metterebbe a parlare delle bellezze delle città di origine delle squadre quando la partita fosse chiusa sul 4-0 per una squadra, oppure cercherebbe in ogni modo di sottolineare anche gli inciampi con un bel "numeroooo"? ____________________ FANTACICLISMO CICLOWEB 2008
Terzo posto classifica finale
Vincitrice Memorial Pantani e tappa Alpe d'Huez al Tour
FANTACICLISMO CICLOWEB 2009
Vittorie: Tappa di Barcellona Tour de France e Giro del Veneto
7 TITOLI QUIZ DELLE SALITE |
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marcobecks
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postato il 27/10/2009 alle 10:17 |
Meriti e carriere ....in Italia.
Un po' come cristiano gatti che raggiunge la pace dei sensi.......
Il problema e' a monte. Se nulla ci indigna, sai quante altre promozioni dovremmo accettare?
se si cade nella logica di destra e sinistra si cade nel luogo comune di chi usa il potere.
se il merito non segue il valore, bisogna indignarsi e basta. ____________________ Sinche' esistera' una salita e una bici per salirci sopra, si parlera' ancora di Marco Pantani.
Ridategli la MAGLIA. |
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Serpa
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postato il 27/10/2009 alle 10:35 |
Per me tra i due rimpiangerò sicuramente Bulbarelli.
Dite quello che volete, avrà mille difetti ma per me è il successore naturale, a mille miglia di distanza ovviamente, di De Zan.
Pancani non mi piace, ha l'aria distaccata, troppo professionale, perfettino a tratti.
Bulbarelli è il telecronista rassicurante, rilassante, ha anche una voce gradevole e con cassani formava una coppia bena assortita.
Poi per carità, sono gusti, non conosco vicissitudini personali e antipatie del gruppo verso di lui ecc...
Piuttosto io preferisco di gran lunga, a prescindere, il trio "Scaramuzzino-Dotto-e l'altro che non mi viene il nome" che sulla rai fanno le radiocronache del giro.
Sentire una radiocronaca mi fa stare a volte più che vedere la corsa in tv.
____________________ Premio Stiloso 2010
Premio These Dicks Award 2010 |
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felix62
Under 23 Posts: 16
Registrato: May 2006
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postato il 27/10/2009 alle 10:51 |
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
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Donchisciotte
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postato il 27/10/2009 alle 11:02 |
Abaja, invecchio: non ho capito nulla.
Fatto, pedalando, ho segnato sul calendario: io e pedalando siamo d’accordo su una cosa.
____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.
IO NON L'HO VOTATO.
IO CORRO DOPATO COME TUTTI.
"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.
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Admin
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postato il 27/10/2009 alle 11:15 |
Veramente, Abajia, ma che cacchio t'è successo? Da un po' di tempo scrivi troppo difficile. ____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping) |
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lemond
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postato il 27/10/2009 alle 12:20 |
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
E che c'entra? Uno può aver corso con Merckx (mi pare sia il caso di Sgarbozza) ed essere bravo come lui .
Ora non arrivo a dire che De Zan padre fosse come magogiggi, però quando illustrava le tattiche delle squadre e dei corridori, si vedeva chiaramente che per lui il ciclismo era una "lingua straniera" ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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felix62
Under 23 Posts: 16
Registrato: May 2006
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postato il 27/10/2009 alle 12:58 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
E che c'entra? Uno può aver corso con Merckx (mi pare sia il caso di Sgarbozza) ed essere bravo come lui .
Ora non arrivo a dire che De Zan padre fosse come magogiggi, però quando illustrava le tattiche delle squadre e dei corridori, si vedeva chiaramente che per lui il ciclismo era una "lingua straniera" | bah.. io non me ne sono mai accorto,credo che la tua sia una personalissima opinione e basta.certo che sentire dire che DeZan era un incompetente di ciclismo.... |
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Abajia
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postato il 27/10/2009 alle 13:17 |
Originariamente inviato da Donchisciotte
Abaja, invecchio: non ho capito nulla. |
Originariamente inviato da Admin
Veramente, Abajia, ma che cacchio t'è successo? Da un po' di tempo scrivi troppo difficile. |
Difficile? Non mi sembra d'essermi espresso alla Boccaccio, suvvia!
(lemond, neppure tu m'hai capito? )
Quanto alla 'pietra dello scandalo', intendo: dire che "i giornalisti sono soliti informarsi, prima di parlare", evidentemente non equivale a dire che "quindi, Bulbarelli ha parlato di Piazzale Loreto ben sapendo della strage del 10 agosto del '44", laddove non esplicitato.
Per questo, ho voluto, in un certo senso, chiedere conferma. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
---
Asso di Fiori |
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lemond
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postato il 27/10/2009 alle 13:49 |
Originariamente inviato da felix62
bah.. io non me ne sono mai accorto,credo che la tua sia una personalissima opinione e basta.certo che sentire dire che DeZan era un incompetente di ciclismo.... |
E' sicuramente un'opione personale, ma mi dispiace di non avere le registrazioni delle enormi ... che ha detto in tutta la sua storia. Fai conto che ho cominciato a sentirlo intorno ai primi anni del 60 e quasi ogni volta ricordo che mi facevo delle "grasse" risate (quasi al livello di un tal Poltronieri. ) e l'unica cosa che gli andava riconosciuto era che, in un arrivo di gruppo, sapeva riconoscere almeno i primi dieci, ma per il resto ...
P.S.
Una cosa che dimostra la sua particolare acutezza era ad. es. che pur dovendo sapere che il ciclismo si "reggeva" sugli sponsor, non li nominava mai in telecronaca, usando sempre un giro di parole, come la squandra di Merckx o altri che non rammento.
Comunque se per te è grande ... da parte mia, non posso che dire, evviva i piccoli. ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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lemond
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postato il 27/10/2009 alle 13:59 |
Originariamente inviato da Abajia
Difficile? Non mi sembra d'essermi espresso alla Boccaccio, suvvia!
(lemond, neppure tu m'hai capito? )
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Se devo dire la verità, ho letto di sfuggita, perché l'argomento mi interessava poco, però in effetti tanto chiaro non mi pareva. ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
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Abajia
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postato il 27/10/2009 alle 15:23 |
Non pretendo d'esser chiaro, infatti.
Chiedevo se m'avessi capito, non se fossi stato più o meno chiaro.
Vabbè, non la tiro per le lunghe: ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
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Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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Fabioilpazzo
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postato il 27/10/2009 alle 15:24 |
Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma m'inserisco un attimo sulla faccenda di Auro e Piazzale Loreto...Auro sapeva eccome, e penso sia stato ingiustamente attaccato...Prego tutti di leggere qui:
http://giroditalia.blog.rai.it/2009/05/18/su-piazzale-loreto-la-risposta-di-auro-bulbarelli/ |
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Donchisciotte
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postato il 27/10/2009 alle 15:56 |
Ho capito Abaja. Io volevo dire che non si era informato ma sbagliavo leggendo il link che ha messo fabioilpazzo.
E allora è più grave ancora. In diretta ha cavalcato la sua onda politica dando addosso ai partigiani, su un blog ci narra la storia del parente antifascista e sembra capire che dopo quella guerra gli animi potevano pure essere esacerbati parecchio e il metro di giudizio non può essere lo stesso di epoche normali.
A nessuno verrebbe in mente oggi di mettere a testa in giù i cadaveri e esporli al pubblico ludibrio, almeno da noi che viviamo tempi abbastanza confortevoli. In altre parti del mondo succede di peggio ( es. il Rhuanda). Per cui i giudizi espressi come ha fatto Bulbarelli, senza alcuna prospettiva storica, sono PREGIUDIZI.
____________________ Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
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IO NON L'HO VOTATO.
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"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.
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felix62
Under 23 Posts: 16
Registrato: May 2006
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postato il 27/10/2009 alle 17:03 |
Originariamente inviato da lemond
Originariamente inviato da felix62
bah.. io non me ne sono mai accorto,credo che la tua sia una personalissima opinione e basta.certo che sentire dire che DeZan era un incompetente di ciclismo.... |
E' sicuramente un'opione personale, ma mi dispiace di non avere le registrazioni delle enormi ... che ha detto in tutta la sua storia. Fai conto che ho cominciato a sentirlo intorno ai primi anni del 60 e quasi ogni volta ricordo che mi facevo delle "grasse" risate (quasi al livello di un tal Poltronieri. ) e l'unica cosa che gli andava riconosciuto era che, in un arrivo di gruppo, sapeva riconoscere almeno i primi dieci, ma per il resto ...
P.S.
Una cosa che dimostra la sua particolare acutezza era ad. es. che pur dovendo sapere che il ciclismo si "reggeva" sugli sponsor, non li nominava mai in telecronaca, usando sempre un giro di parole, come la squandra di Merckx o altri che non rammento.
Comunque se per te è grande ... da parte mia, non posso che dire, evviva i piccoli. | non per me ma per la stragrande maggioranza degli appassionati di ciclismo...w i grandi e Dezan lo era. |
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barrylyndon
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postato il 27/10/2009 alle 18:53 |
sono d'accordo con Lemond..DeZan un grandissimo perche' traspariva che amasse il ciclismo..ma con il suo acume tattico e con la sua lettura della corsa,talvolta sbracava di brutto..
resta in ogni caso la voice del ciclismo di casa nostra..
____________________ non li senti?...questo e' il mio mondo..devo andare.
M.Rourke.THE WRESTLER. |
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trifase
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postato il 27/10/2009 alle 19:18 |
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
De Zan (Adiano) non era incompetente, ma non era certo un buon telecronista. Ricordo ancora con orrore quando elencava tutti (tutti !) i nomi dei ciclisti in corsa mentre la corsa stessa esplodeva. E le interviste con i Politici/Sponsor/Assessori, da giornalismo di serie Z, sempre mentre la corsa viveva momenti importanti.
Per quanto io non sia ammiratore di Bulbarelli, lo reputo migliore di De Zan (Adriano). Solo Giorgio De Martino era peggio.
I migliori telecronisti sentiti secondo me erano
1. Giuseppe Albertini (Tv Svizzera, fine anni 70')
2. Davide De Zan [Modificato il 27/10/2009 alle 19:24 by trifase]
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trifase
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postato il 27/10/2009 alle 19:43 |
Originariamente inviato da trifase
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
De Zan (Adiano) non era incompetente, ma non era certo un buon telecronista. Ricordo ancora con orrore quando elencava tutti (tutti !) i nomi dei ciclisti in corsa mentre la corsa stessa esplodeva. E le interviste con i Politici/Sponsor/Assessori, da giornalismo di serie Z, sempre mentre la corsa viveva momenti importanti.
Per quanto io non sia ammiratore di Bulbarelli, lo reputo migliore di De Zan (Adriano). Solo Giorgio De Martino era peggio.
I migliori telecronisti sentiti secondo me erano
1. Giuseppe Albertini (Tv Svizzera, fine anni 70')
2. Davide De Zan |
Ma sopratutto aveva il difetto di tifare Moser !! [Modificato il 27/10/2009 alle 19:46 by trifase]
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bet
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postato il 27/10/2009 alle 20:41 |
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
Scusami ma come te la sei inventata quella di De Zan ex corridore?
Una curiosità, ricordo che non aveva la patente.
La vita
Figlio di artisti, cantanti di operetta, trascorre l'infanzia spostandosi da un paese all'altro. I primi anni vive a Bologna, poi si sposta con la famiglia a Montecatini, ed infine approda in età adolescenziale a Milano. Terminato il liceo scientifico, si iscrive alla Bocconi, per intraprendere studi di economia.
La carriera
Durante il primo anno di facoltà incontra a Torino, nel 1953, durante un' esibizione del padre a teatro, il telecronista Carlo Bacarelli, che gli propone l'entrata nella neonata Rai. De Zan accetta, e assunto dalla sede torinese, intraprende la carriera di telecronista di ciclismo nel 1954, accompagnato da Nicolò Carosio, nell'edizione di quell'anno della Milano-Sanremo
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felix62
Under 23 Posts: 16
Registrato: May 2006
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postato il 28/10/2009 alle 10:09 |
Originariamente inviato da bet
Originariamente inviato da felix62
mah..sentire definire il grande DEZAN un incompetente di ciclismo c'e' da rimanere di stucco..lui che e' nato nel ciclismo e che da giovane ha corso con Fausto Coppi...ma come vi vengono? |
Scusami ma come te la sei inventata quella di De Zan ex corridore?
Una curiosità, ricordo che non aveva la patente.
La vita
Figlio di artisti, cantanti di operetta, trascorre l'infanzia spostandosi da un paese all'altro. I primi anni vive a Bologna, poi si sposta con la famiglia a Montecatini, ed infine approda in età adolescenziale a Milano. Terminato il liceo scientifico, si iscrive alla Bocconi, per intraprendere studi di economia.
La carriera
Durante il primo anno di facoltà incontra a Torino, nel 1953, durante un' esibizione del padre a teatro, il telecronista Carlo Bacarelli, che gli propone l'entrata nella neonata Rai. De Zan accetta, e assunto dalla sede torinese, intraprende la carriera di telecronista di ciclismo nel 1954, accompagnato da Nicolò Carosio, nell'edizione di quell'anno della Milano-Sanremo
| non me lo sono inventato...lo ha ricordato lo stesso Dezan che lui in gioventu'stava per entrare in una squadra nuova di ciclismo e Coppi che era alla fine della carriera doveva farne parte ma poi non se ne fece niente. |
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felix62
Under 23 Posts: 16
Registrato: May 2006
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postato il 28/10/2009 alle 10:12 |
Per quanto io non sia ammiratore di Bulbarelli, lo reputo migliore di De Zan (Adriano) .no comment.
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nino58
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postato il 28/10/2009 alle 19:21 |
Non leggevo da un po' di tempo questo 3d ma oggi UZ mi ha segnalato la penultima discussione (quella su piazzale Loreto).
L'ho riguardata ed ho visto l'importante segnalazione di Fabioilpazzo sulla storia familiare di Auro.
Però la cosa che mi ha colpito (della discussione) è la non conoscenza di fatti importanti della nostra storia, derubricati a " storia meneghina " .
Così come Marzabotto non è solo storia bolognese o Sant'Anna solo storia versiliana, anche il 10 agosto 1944 di piazzale Loreto non è solo storia meneghina .
Passi per l'insegnamento della storia a scuola (che dipende non tanto dai testi ma dalle sensibilità del singolo insegnante), però non è che se uno una cosa non la sa lui vuol dire che quella cosa è come se non fosse esistita.
O no ?
____________________ nino58
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Bridge
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postato il 06/02/2010 alle 20:42 |
Non so cosa ne pensate voi.
Oggi Pancani è apparso serio e professionale.
Ragazzi ve lo immaginate però commentare La regina delle classiche? Oppure La classicissima? Oppure La Grand Boucle?
Secondo me non trasmette molto Pancani, quasi nulla!!
Il livello delle telecronache di De Zan - Cassani, quando Adriano commentanto una qualsiasi vittoria riusciva persino a commuoversi, sembra lontano anni luce!!
Auro mi manca già!!!
Possibile che non ci fosse nessun altro più coinvolgente??
Bragagna??
____________________ "Il ciclismo è la fatica più sporca addosso alla gente più pulita" di Gian Paolo Ormezzano
"Nessun destino potrà mai incatenare la mente, l’anima, la mia fantasia" di Ambrogio Fogar
Vincitore della 12° tappa del Giro 2009
Vincitore della 15° tappa del Tour 2009 |
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Paz&Caz
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postato il 07/02/2010 alle 10:52 |
Pancani a me è piaciuto molto
____________________ Pap |
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grilloparlante
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postato il 08/02/2010 alle 12:07 |
Vogliamo scommettere che Bulbarelli, grande appassionato di ciclismo e comunque buon giornalista, sarà più utile al ciclismo dalla cabina di comando di quanto lo sia stato da commentatore? Vogliamo scommettere che (forse, magari, speriamo) il caro e vecchio ciclismo ora avrà molto più spazio di prima? |
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Zubeldia
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postato il 08/02/2010 alle 15:30 |
Pancani è alle prime telecronache,non si può rimproverargli nulla per ora.
Ok,non sarà entusiasmante,ma con il tempo imparerà a fare telecronache più coinvolgenti ne sono sicuro.
Sicuramente la Rai ha scelto una persona seria e con voglia di fare,mentre Auro era diventato pesante,ripetitivo,quasi sbruffone ____________________ |
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