Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > Dite la vostra sul ciclismo! > Ivan Basso, nel 2009
Nuovo Thread  Nuova risposta  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  2    3    4    5    6    7    8  >>
Autore: Oggetto: Ivan Basso, nel 2009

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 28/12/2008 alle 22:47
Originariamente inviato da cassius
certo se arriva in volata con uno che ci ha rimesso qualche anno di vita a tenergli dietro in salita (perché sul ritmo, l'abbiamo visto, è veramente forte) può anche batterlo.


il punto è proprio questo: Basso allo sprint è scarso e su questo non ci piove, però in una corsa tiratissima e molto faticosa può anche dire la sua contro gente che normalmente gli è superiore.
Altro che darlo per spacciato sempre e comunque e contro chiunque...

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 28/12/2008 alle 22:52
Originariamente inviato da Dreams
Sono convinto che se gente come Hamilton e Vinokourov hanno saputo vincere Amstel e Liegi, allora anche Basso può fare bene. Non è vero che se uno è adatto per i grandi giri deve rinunciare alle classiche. E' più il contrario: chi va forte nelle classiche fa fatica ad andare forte nei grandi giri.


mettici anche Frank Schleck, che ha vinto un Amstel.
E' chiaro che per vincere questi qui devono arrivare da soli o quasi, e oggi è sempre più difficile arrivare da soli, ma da qui a sostenere che la cosa sia impossibile ce ne corre, specie nelle classiche dure come Liegi o Lombardia.

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 29/12/2008 alle 08:27
Originariamente inviato da Dreams

Originariamente inviato da albe89
Basso sotto la guida di Riis ha lavorato sulla crono con il solo obiettivo di diventare una macchina da Grandi Giri. Il prezzo da pagare è la rinuncia alle classiche.




Vedremo. Sono convinto che se gente come Hamilton e Vinokourov hanno saputo vincere Amstel e Liegi, allora anche Basso può fare bene. Non è vero che se uno è adatto per i grandi giri deve rinunciare alle classiche. E' più il contrario: chi va forte nelle classiche fa fatica ad andare forte nei grandi giri.


Sono d'accordo che, se hanno vinto Hamilton e Frank, anche Ivan ...
Per Vino il discorso è diverso, perché lui in volata era forte (ho usato l'imperfetto perché non sono che farà quest'anno).

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Octave Lapize




Posts: 475
Registrato: Oct 2007

  postato il 29/12/2008 alle 13:55
Originariamente inviato da Dreams

Originariamente inviato da albe89
Basso sotto la guida di Riis ha lavorato sulla crono con il solo obiettivo di diventare una macchina da Grandi Giri. Il prezzo da pagare è la rinuncia alle classiche.


Vedremo. Sono convinto che se gente come Hamilton e Vinokourov hanno saputo vincere Amstel e Liegi, allora anche Basso può fare bene. Non è vero che se uno è adatto per i grandi giri deve rinunciare alle classiche. E' più il contrario: chi va forte nelle classiche fa fatica ad andare forte nei grandi giri.


Non sto dicendo che non debba più fare le classiche, ci mancherebbe. Le può fare e spesso e volentieri finirà nei primi cinque, perchè il motore c'è.
Ma per vincere gli mancherà sempre qualcosa. Non solo lo spunto veloce, ma anche lo scatto secco e deciso che permette di arrivare da solo.
Basso ha staccato il fondoschiena (mi sono autocensurato ) dalla sella due volte in tutta la sua carriera, ce lo vedete a scattare sulla Redoute e fare il vuoto? Con la pedalata agile vinci le tappe di montagna e le crono, non le classiche. Andatevi a rivedere lo scatto telefonato del Mondiale di Verona nel 2004 per capire di cosa parlo.

Frank Schleck ha vinto una Amstel quando non era ancora nessuno. Adesso che lo conoscono gli si mettono a ruota (vedi Di Luca alla Liegi alla 2007) e oltre il piazzamento non va. E comunque nasce come corridore da classiche, al contrario di Basso.
Vinokourov è un caso a parte, perchè comunque è stato buon cacciatore di classiche prima di mettersi in testa di vincere il Tour.
Hamilton è quello che più si avvicina a Basso come tipologia di corridore, però sulle sue vittorie non ci metterei la mano sul fuoco. Anzi, i dubbi sono veramente troppi.


 

[Modificato il 29/12/2008 alle 13:57 by albe89]


 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 29/12/2008 alle 14:04
Originariamente inviato da albe89

Originariamente inviato da Dreams

Originariamente inviato da albe89




Vinokourov è un caso a parte, perchè comunque è stato buon cacciatore di classiche prima di mettersi in testa di vincere il Tour.
Hamilton è quello che più si avvicina a Basso come tipologia di corridore, però sulle sue vittorie non ci metterei la mano sul fuoco. Anzi, i dubbi sono veramente troppi.




Non capisco perché tu non metta "la mano sul fuoco" su Hamilton e sugli altri sì.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Octave Lapize




Posts: 475
Registrato: Oct 2007

  postato il 29/12/2008 alle 14:10
Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da albe89

Originariamente inviato da Dreams

Originariamente inviato da albe89




Vinokourov è un caso a parte, perchè comunque è stato buon cacciatore di classiche prima di mettersi in testa di vincere il Tour.
Hamilton è quello che più si avvicina a Basso come tipologia di corridore, però sulle sue vittorie non ci metterei la mano sul fuoco. Anzi, i dubbi sono veramente troppi.




Non capisco perché tu non metta "la mano sul fuoco" su Hamilton e sugli altri sì.


Non era mia intenzione aprire una sterile polemica sul doping. Su Hamilton non si tratta solo di voci.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 29/12/2008 alle 22:57
Originariamente inviato da albe89
Ma per vincere gli mancherà sempre qualcosa. Non solo lo spunto veloce, ma anche lo scatto secco e deciso che permette di arrivare da solo.
Basso ha staccato il fondoschiena (mi sono autocensurato ) dalla sella due volte in tutta la sua carriera, ce lo vedete a scattare sulla Redoute e fare il vuoto?


mah, sai, ci sono stati anche altri corridori che avevano più o meno le caratteristiche di Ivan Basso e sono stati capaci di vincere fior di classiche.
Zoetemelk ad esempio, che pur non essendo veloce ha vinto un Mondiale, una Freccia, un Amstel e due GP d'Autunno (o Blois-Chaville che dir si voglia: per una dozzina d'anni la corsa che ha preso il posto della Parigi-Tours).
O se vogliamo anche Hennie Kuiper, che però era più finisseur, in questo più simile a Vinokourov che a Basso.

Lo scatto secco serve se vuoi far selezione dalla testa del gruppo: se invece ti lanci da dietro ne puoi anche fare a meno.
E se il gruppo ti lascia 50m, poi è dura per tutti chiudere il buco.

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2301
Registrato: Dec 2003

  postato il 01/01/2009 alle 16:46
E come previsto, Basso era alle Cinque Terre il 3o dicembre a vedersi il percorso della crono (ripetuto due volte).

 

____________________
Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4168
Registrato: Apr 2008

  postato il 02/01/2009 alle 17:13
Basso: ora so che il mio futuro è rosa

Parla di restituzione. Niente che abbia rapinato: vuole restituire qualcosa a chi gli concede una seconda fiducia. Tra le mille cose che adesso Ivan Basso potrebbe dire, mi sembra quella umanamente più bella. La migliore. Tanti simpatici personaggi d'oggi, dopo efferatezze e misfatti vari, vorrebbero pure che il mondo chiedesse loro scusa. Basso riparte senza chiedere proprio niente: vuole solo riscattarsi, redimersi, riabilitarsi. E restituire qualcosa. Sia il benvenuto, o il bentornato, in questo 2009 che va ad incominciare. Pagato, ha pagato: più di tutti, prima di tutti. Adesso gli va concessa la possibilità di guardare avanti. Senza se e senza ma. Il tempo dirà, la strada dirà. Più che altro, spiegheranno se questo Basso Due ad alta trasparenza è campione quanto lo fu il Basso Uno. Nell'attesa della decisiva risposta, così ne abbiamo parlato.

Come si butta nel 2009?
«In un modo bellissimo. Sono molto, molto, molto felice».

Da che dipende?
«L'anno scorso, in questi giorni, intravedevo appena un barlume, in fondo al tunnel. Avevo chiesto all'Uci di sottopormi a tutti i controlli anche se non correvo, avevo cominciato il lavoro con il Centro Mapei, tutto all'insegna della massima trasparenza. Sapevo che questa era l'unica strada da seguire, per strappare alla gente una seconda chanche. Ma era solo l'inizio, non capivo bene dove sarei finito. In quei momenti mi bastava chiudere il terribile 2007».

Dodici mesi dopo?
«Mai avrei pensato di avere così tanto, così in fretta. Ho una nuova squadra, una grande squadra. E in chiusura di stagione ho avuto anche la prima risposta che cercavo: volevo capire se dopo due anni di allenamenti in solitudine sarei ancora riuscito a confrontarmi con i miei avversari. Per questo ho corso in Giappone, ad ottobre. Adesso lo so: posso competere».

Per la serie: dov'eravamo rimasti. Torna e si ritrova stranamente tra i piedi Armstrong.
«Curioso destino. Con Lance siamo amici. Quando si corre, però, l'amicizia resta alla partenza. La sua presenza al Giro sarà molto importante…».

Darà lustro a chi lo batterà.
«Ecco, sì, volevo dire questo».

Dopo Armstrong, però, si troverà davanti un altro bruttissimo cliente: Contador.
«È forte in salita e forte a cronometro. Ma soprattutto ha i piedi per terra e ha la testa da campione. Regge benissimo il ruolo. Se un tizio vince i tre grandi giri in due anni, così giovane, significa che ha una personalità enorme. Però…».

Però?
«Se il Basso nuovo è quello che dico io, anche Contador avrà il suo bell'impegno. O no?».

Dica: che Basso ritroveremo, tutti quanti?
«L'1 dicembre ho ripreso. Mi sento già bene, ho le risposte giuste. Il 19 gennaio comincerò le gare con il Giro d'Argentina. Poi, visto che per il Tour se ne riparlerà in futuro, la stagione è già scritta: al Giro contro Armstrong, alla Vuelta contro Contador. L'obiettivo massimo è vincere in entrambi i casi. Il minimo, vincere almeno una volta. E comunque, senza farne una malattia: se loro, nel frattempo, sono diventati imbattibili, va bene anche Basso secondo. Purchè sia il Basso che dico io».


E prima del Giro?
«Un passo per volta, la gente comincerà a capire. Mi piacerebbe che alla vigilia del Giro tutti dicessero: questo è di nuovo forte. Occhio a Basso».

Il Giro: la prova suprema, la prova della verità.
«So che lì dovrò restituire qualcosa».

Restituire?
«Sì, restituire. La mia vera vittoria, nel 2009, sarà questa: restituire quanto devo a tanta gente, a tanti giornalisti, a tanti amici che mi hanno concesso una nuova cambiale in bianco. Correrò per chi vanta un grande credito nei miei confronti».

Secondo lei, perché le hanno concesso ancora fiducia?
«Penso che abbiano pesato più i 28 anni a una certa maniera che i 2 in un'altra. Il pubblico ha visto che nel giugno 2006 è esplosa l'Operacion Puerto. Pensava fosse l'occasione per fare piazza pulita. Invece ha visto che in breve tempo è diventata solo l'Operacion Basso-Ullrich. La gente, in seguito, ha capito che le mele marce non erano eliminate. Io ho pagato e ho pagato giustamente. Per questo, forse, in tanti ritengono sia giusto concedermi l'ultima possibilità: vediamo cosa combina da pulito, si dicono i tifosi. Io tengo i piedi per terra: mi basta questo. È tantissimo».

È anche una responsabilità schiacciante: arrivasse sempre trentesimo, le conclusioni feroci sarebbero inevitabili.
«Sono talmente felice, che non ho paura. Dopo tutto quello che ho passato, questo peso è quasi un gioco da ragazzi. Di sicuro, è uno stimolo bellissimo. In pochi anni, ho perso mia madre e ho perso la faccia nel mio mestiere: disgrazie inevitabili e disgrazie che mi sono cercato. Sì, ho toccato il fondo, ma ho accettato tutto. E ho lottato. Ho provato a risalire. Adesso non c'è più niente che riesca a spaventarmi».

Più dei tifosi e della stampa, sono personaggi del suo ambiente a dirne di tutti i colori sul suo ritorno.
«Le prediche più pesanti arrivano da chi non ha proprio motivi per salire sul pulpito. Certa gente ha la memoria corta».

Chi le ha fatto la guerra?
«Non ne parlo volentieri… Via, lo sapete tutti: i Simoni, i Saronni. Simoni non è una novità: chi vuole scrivere un articolo terribile su di me, basta che lo intervisti. Saronni non accetta tanta attenzione sul mio ritorno. Non so che dire. A me sembra naturale, dopo tutto quello che è successo. E comunque, in questi anni, ho capito una cosa: per quanto ci si possa sforzare, non si può piacere a tutti».

I bambini ci guardano: lei cosa direbbe ai ragazzini che guardano al ciclismo in questo periodo?
«Questa cosa mi crea imbarazzo, è logico. Penso che io adesso non debba molto parlare. Servirà di più la mia storia. Se questa mia riabilitazione avrà un lieto fine, credo farà bene a tutti. A me stesso per ovvie ragioni. Ma soprattutto a chi vuole ancora credere in certe regole della vita».

Solo un'ultima domanda, neanche tanto simpatica: mai avuto il dubbio che il Basso Due sarà un flop colossale?
«Questa eventualità non mi è mai passata nemmeno per l'anticamera del cervello. È impossibile. Vogliamo riparlarne fra dodici mesi, l'ultimo giorno del 2009?».

da Il Giornale
a firma di Cristiano gatti

(fonte: tuttobiciweb.it)
---------------------------------------------------------------------------

Grandissimo Ivan, non c'è nulla da aggiungere sulla sua intervista, piena di contenuti e di motivazione.

I suoi nemici parlino pure, Ivan avrà una risposta per tutti sulla strada.

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 02/01/2009 alle 23:04
questa intevista mi toglie una speranza, e cioè quella di vedere Basso al Tour.
Chissà perchè, ero convinto che tra i due litiganti (Armstrong e Contador) avrebbe finito per godere il terzo (Basso, per l'appunto).

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 03/01/2009 alle 10:24
Se l'unico modo per rendere allettante il prossimo Tour è creare antagonismo all'interno dell'Astana, significa che non ci sono grandi motivi per vedere un bello spettacolo.
Mi domando come si comporterebbero alla ASO se la Liquigas gettasse il sasso per una partecipazione di Ivan quest'anno..... A Prudhomme puzzerebbe ancora il naso?
Comunque questo programma è ottimo per Ivan, ha tutto il tempo di recuperare, sta preparando il Giro minuziosamente, calcolando tutte i rischi e le occasioni per conquistare la Rosa, poi perderla e poi riprenderla definitivamente, ma se le cose non andassero come previsto, imbarcarsi subito nel Tour sarebbe problematico, invece ha l'estate per lavorare.

Adesso è con Bartoli e Petacchi in Toscana, non credevo che Bartoli volesse tornare veramente a correre, sembra con la LPR....

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4168
Registrato: Apr 2008

  postato il 03/01/2009 alle 10:57
Originariamente inviato da antonello64

questa intevista mi toglie una speranza, e cioè quella di vedere Basso al Tour.
Chissà perchè, ero convinto che tra i due litiganti (Armstrong e Contador) avrebbe finito per godere il terzo (Basso, per l'appunto).


antonello, consolati con il fatto che finalmente nel 2009 non vedremo una Vuelta da sonno, ma ci godremo lo spettacolo del duello Basso-Contador (se quest'ultimo avrà ancora energie).

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 03/01/2009 alle 13:42
Originariamente inviato da babeuf

Originariamente inviato da antonello64


... finalmente nel 2009 non vedremo una Vuelta da sonno, ma ci godremo lo spettacolo del duello Basso-Contador (se quest'ultimo avrà ancora energie).


Io non credo che Contador correrà la Vuelta. Secondo me sarà Leipheimer il capitano dell'Astana in settembre.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Roger De Vlaeminck




Posts: 632
Registrato: Jul 2008

  postato il 03/01/2009 alle 16:11
Originariamente inviato da lemond

Io non credo che Contador correrà la Vuelta. Secondo me sarà Leipheimer il capitano dell'Astana in settembre.


Penso anch'io e sarebbe giusto lasciare spazio allo statunitense.

Sul fatto della partecipazione di Basso al Tour, lui non ha mai detto di voler partecipare alla Gran Boucle, continuando a sostenere che dopo il Giro avrebbe preso parte alla Vuelta anche in funzione del Mondiale di Mendrisio. Mancano ancora molti mesi ma molte cose sono sicuramente già scritte e prima di rivedere Basso a Parigi, bisognerà aspettare il 2010.

 

____________________


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 05/01/2009 alle 11:15
Ivan in questi giorni sta provando le tappe del Giro, dopo la crono (che per me ha visto troppo poco, la discesa dovrebbe conoscerla a memoria) ha visto anche la salita del San Luca, che già conosce.
Per me spera di prendere la maglia presto, lui o un compagno di squadra (meglio lui così mette in chiaro chi comanda), poi lasciarla probabilmente in Piemonte e riprenderla nelle tappe di salita del CentroItalia, mantenendola fino a Roma.

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 6314
Registrato: Jun 2005

  postato il 05/01/2009 alle 11:41
Michela ma di cognome fai "Amadio"

Comunque tattica + che plausibile.
Io comunque piglierei la maglia con la crono dando palate di minuti a tutti.

 

____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!


Articolo 27 della costituzione Italiana

La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 05/01/2009 alle 12:23
Lo sai che la discesa della crono ligure mi spaventa molto??
Se in squadra non c'è compattezza, il tempo non è buono, la prima settimana è più dura del previsto, i giornali parlano di doping e non della corsa, Ivan rischia di fare la crono con qualche agitazione in testa e la discesa tecnica può fargli perdere il poco che guadagnerebbe in salita se non è al 100% o addirittura danneggiarlo.
Secondo me Di Luca potrebbe essere nelle prime posizioni in classifica prima della crono e mantenere, quindi essere un osso duro dopo, poi se la LPR avrà anche Bosisio in buona condizione Danilo può caricarsi ancora di più. Lo stesso vale per Bruseghin. Menchov non so come sarà, come va in discesa? Armstrong non lo conto, è un'incognita.

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4168
Registrato: Apr 2008

  postato il 05/01/2009 alle 12:58
Originariamente inviato da miky70

Menchov non so come sarà, come va in discesa?


vedi Cuneo - Jausiers, Tour 2008

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Marco Pantani
Utente del mese Febbraio 2009
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 2093
Registrato: Sep 2004

  postato il 05/01/2009 alle 23:18
A conferma, come ho sempre pensato, che Basso è un uomo che sa vivere ( cioè di regime), c'è l'edificante raccontino, sul sito di Capodacqua ,dell'incontro suo e di Bartoli con Fanini. Sono andati a trovarlo e a portargli la loro solidarietà e Basso, secondo il resoconto di Fanini, si è detto d'accordissimo con lui.
Fanini ha anche annunciato ufficialmente che Bartoli rientra.
Come dire? Con la benedizione di Fanini...
Ovviamente ormai entrambi col bollo ufficiale doping free.Regime puro.
Bravi, sanno vivere ma..... "poi chiusa la soglia do sfogo alla mia turpe voglia.... ascolto Bach".
Come sono contenta di essere una tifosa di Pantani!!!!!!
Hasta siempre comandante Marco!

 

____________________
Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.

Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.

IO NON L'HO VOTATO.

IO CORRO DOPATO COME TUTTI.

"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.

Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.

Hypocrisy free.

CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.



 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2984
Registrato: May 2006

  postato il 05/01/2009 alle 23:29
più che saper vivere basso dimostra per l'ennesima volta di essere molto bravo a curare la propria immagine (e di questi tempi è una dote molto aprezzata): con un sol colpo ha fatto fuori due potenziali critici (capodacqua e fanini) ...meglio di così

 

____________________
Originariamente inviato da anonimo

Originariamente inviato da MDL

se le logiche di squadra e di gara lasciano una "relativa libertà", rebellin ma soprattutto ballan hanno le stesse possibilità di bettini (esclusa la volata di gruppone)


ballan ha probabilità di vincere il mondiale come io quella di copularmi melissa satta.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 07/01/2009 alle 17:58
Precisazione Ivan Basso

Visto il protrarsi di situazioni spiacevoli, Ivan Basso, si vede costretto a fare una precisazione relativa alle sue iniziative on line.

"Internet è sicuramente uno strumento bellissimo e molto utile per raggiungere e tenere informati i tifosi. Purtroppo negli ultimi tempi si sono verificati degli episodi non piacevoli in cui altre persone non autorizzate hanno utilizzato la mia identità via web. Per questo motivo, vorrei precisare che le uniche attività e profili autorizzati sono quelli attivi dal mio sito internet. Per la precisione mi riferisco ai social network Twitter.com e Facebook, al forum ufficiale ed al blog. Tutte le altre iniziative sono da ritenersi non gradite da Ivan Basso".

(fonte: cs Basso)

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 1671
Registrato: Dec 2004

  postato il 10/01/2009 alle 15:41
oggi ho visto su tele 7 gold una lunga intervista di tiziano crudeli(!!!!) ad ivan basso.
ivan ha dato l' impressione di una persona seria e positiva, consapevole di quello che ha fatto ( anche perchè il prezzo lo ha pagato)e positivo riguardo al futuro.
da l' impressione di uno innamorato della bici e della fatica.
io non credo che sia tutto solo immagine, perchè se no, al momento della positività avrebbe gestito diversamente le cose.
credo che sia uno attento e che nella sua vicenda umana ci siano furbizie, stupidate, alti e bassi.
però è una persona seria e garbata, un ciclista innamorato,capace di parlare e non banale.
non ha bisogno di fare polemiche e sbruffonate per farsi notare, però una sua intervista non è noiosa.
apprezzo la sua ritrosia nel parlare di doping, dal momento che i suoi errori sono noti.

ecco, io sto con ivan basso
ha sbagliato , ha pagato è tornato.
questo anno "terrò"ancora per ivan
speriamo che non mi deluda ancora, e non mi riferisco ai risultati.

ciao

mesty

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Giuseppe Saronni




Posts: 685
Registrato: Sep 2005

  postato il 10/01/2009 alle 16:37
Originariamente inviato da MDL

più che saper vivere basso dimostra per l'ennesima volta di essere molto bravo a curare la propria immagine (e di questi tempi è una dote molto aprezzata): con un sol colpo ha fatto fuori due potenziali critici (capodacqua e fanini) ...meglio di così


Era meglio se evitava, quantomeno è di cattivo gusto accompagnarsi a certi ceffi...
ma che bisogna fare nella vita pè campà...tiene famiglia anche lui!
L'importante è che non si faccia vedere Cannavò, cioè più che altro che Cannavò non si faccia vedere con lui, visto come l'ha elegantemente scaricato dopo l'OP.

 

____________________
Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti")

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4168
Registrato: Apr 2008

  postato il 11/01/2009 alle 09:35
Liquigas, decisi gli impegni per gli uomini di punta

28.02.2009 Omloop Het Volk: Bennati.
07.03.2009 Monte Paschi Eroica: Bennati.
08-15.03.2009 Paris-Nice: Kreuziger.
11-17.03.2009 Tirreno-Adriatico: Basso, Bennati, Nibali, Pellizotti.
21.03.2009 Milano-Sanremo: Bennati, Pellizotti.
31.03-02.04.2009 Kbc Driedaagse De Panne: Bennati.
05.04.2009 Ronde van Vlaanderen: Bennati,
06-11.04.2009 Vuelta Ciclista al Pais Vasco: Kreuziger, Nibali.
08.04.2009 Gent-Wevelgem: Bennati.
19.04.2009 Amstel Gold Race: Kreuziger, Nibali.
22-25.04.2009 Giro del Trentino: Basso, Pellizotti.
22.04.2009 Flèche Wallonne: Kreuziger, Nibali.
26.04.2009 Liège-Bastone-Liège: Nibali, Pellizotti.
9-31.05.2009 Giro d’Italia: Basso, Bennati, Pellizotti
13-21.06.2009 Tour de Suisse: Kreuziger, Nibali.
4-26.07.2009 Tour de France: Bennati, Kreuziger, Nibali, Pellizotti.
29.08-20.09.2009 Vuelta a España: Bennati.

(tuttobiciweb.it)

e dunque Basso non farà le classiche delle ardenne, ma si confronterà al Trentino con Armstrong. Non nego di essere un po' deluso, lo avrei voluto vedere nelle Ardenne, ma evidentemente nella sua testa ora c'è solo il Giro (e la Vuelta) e quindi è anche giusto che faccia le sue scelte in base all'obiettivo principale.

Positivissima la sua partecipazione alla Tirreno Adriatico, corsa che sfrutterà come "prova generale di Giro d'Italia" (parole sue) e dove ha dichiarato che correrà all'attacco per acquistare fiducia.

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 11/01/2009 alle 09:46
Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Ottobre 2009




Posts: 6093
Registrato: Jul 2005

  postato il 11/01/2009 alle 10:10
Originariamente inviato da Subsonico

Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)


Se sostituisci Di Luca a Cunego, quoto tutto. Più che ci penso e più che mi convinco che l'abruzzese possa fare benissimo in questo Giro.

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 11/01/2009 alle 12:33
Originariamente inviato da Subsonico

Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)


Questa me la segno , ma posso dirti fin d'ora che se fosse così, per me tu saresti il più grande indovino di tutti i tempi.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 11/01/2009 alle 12:36
Originariamente inviato da Lore_88

Originariamente inviato da Subsonico

Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)


Se sostituisci Di Luca a Cunego, quoto tutto. Più che ci penso e più che mi convinco che l'abruzzese possa fare benissimo in questo Giro.


Ammetto che avevo pensato prima a Di Luca...
Il problema è sempre quello: riuscirà a far le Ardenne?

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4168
Registrato: Apr 2008

  postato il 11/01/2009 alle 13:26
Originariamente inviato da Subsonico

Originariamente inviato da Lore_88

Originariamente inviato da Subsonico

Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)


Se sostituisci Di Luca a Cunego, quoto tutto. Più che ci penso e più che mi convinco che l'abruzzese possa fare benissimo in questo Giro.


Ammetto che avevo pensato prima a Di Luca...
Il problema è sempre quello: riuscirà a far le Ardenne?


giuro che se non fà le ardenne non mi guardo la liegi.

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Roger De Vlaeminck




Posts: 632
Registrato: Jul 2008

  postato il 11/01/2009 alle 14:05
Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da Subsonico

Beh, i 2 favoriti vanno a fare il Trentino: è vero che non son uomini da classiche (o meglio non lo sono più) ma potrebbero pagare nella prima parte del giro rispetto a chi le ardenne le fa. Non crocifiggetemi ma vedo un Cunego in rosa dopo l'alpe di siusi (diritto a postare il tutto nel thread ultime parole famose..)


Questa me la segno , ma posso dirti fin d'ora che se fosse così, per me tu saresti il più grande indovino di tutti i tempi.


Cunego ha buone possibilità di fare bene nelle prime due settimane, le tappe di San Martino, Pinerolo e Bologna sono a mio parere molto adatte a lui e sono sempre più convinto che il capitano della Lampre, se supportato da un buon team, riuscirà a trovarsi nei primissimi della classifica alla vigilia del BlockHaus. Certamente, le performance di Basso e Armstrong saranno fondamentali per le prestazioni di tutti gli altri. Ripeto, spero di vedere un Basso non forte come nel 2006 e un Armstrong arrugginito dagli anni. Solo così assisteremo ad un Giro equilibrato.

 

____________________


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 11/01/2009 alle 14:21
Originariamente inviato da Dreams

Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da Subsonico





Cunego ha buone possibilità di fare bene nelle prime due settimane, le tappe di San Martino, Pinerolo e Bologna sono a mio parere molto adatte a lui e sono sempre più convinto che il capitano della Lampre, se supportato da un buon team, riuscirà a trovarsi nei primissimi della classifica alla vigilia del BlockHaus. Certamente, le performance di Basso e Armstrong saranno fondamentali per le prestazioni di tutti gli altri. Ripeto, spero di vedere un Basso non forte come nel 2006 e un Armstrong arrugginito dagli anni. Solo così assisteremo ad un Giro equilibrato.


Secondo me fra "far bene" ed avere la maglia rosa ci corre quanto fra l'Italia e i "tutti neri" nella palla ovale

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 11/01/2009 alle 15:41
Giro del Trentino???? Sono delusissima!

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 1671
Registrato: Dec 2004

  postato il 11/01/2009 alle 18:44
anche io sono molto deluso
che ivan corra le corse più impegnative contro i più forti.
se non puà vincere, attacchi da lontano e cerchi d aiutare nibali e pelizzotti
i grandi devono fare le gramdi corse, non il trentino , con tutto il rispetto.
grossa delusione

mesty

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Roger De Vlaeminck




Posts: 632
Registrato: Jul 2008

  postato il 11/01/2009 alle 20:01
Il Trentino ha sempre avuto grandi corridori nei vari podi e credo che a Basso possa solo giovare questo mini giro in funzione del vero e proprio Giro.

 

____________________


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Tour




Posts: 203
Registrato: Feb 2006

  postato il 11/01/2009 alle 21:19
IO NON TIFO IVAN BASSO!!!!!!!
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2863
Registrato: Oct 2005

  postato il 11/01/2009 alle 21:33
Ivan esegue: l'hanno programmato per tenere un Basso profilo ..
 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 14/01/2009 alle 06:41
Ci ho pensato e ripensato, sicuramente avrà le sue ragioni, ma la visita a Fanini, A ME non è piaciuta. Era meglio una passeggiata sulla spiaggia a meditare sulla stagione che deve iniziare.
Evidentemente anche Fanini aveva bisogno di un favore.

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 15/01/2009 alle 06:24
Su Cycling Pro ho letto che Ivan quest'anno non ha avuto bisogno dei test nella galleria del vento! Lo trovo interessante, probabile che li abbia fatti in estate, quando gli hanno consegnato la cannondale, ma il fatto che non abbia fatto test invernali è anche sinonimo di sicurezza, non trovate?

Un'altra notizia che ho letto lì, è la conferma dei suoi miglioramenti in discesa. Più tutta la sua metodologia per ottenere un allenamento che sia totalmente soddisfacente e che gli chiarisca in pieno a quale punto è la sua preparazione.

Dice di aver attuato per primo una preparazione specifica che oggi è utilizzata anche da altri. I dati che Aldo Sassi registra sono informazioni specifiche per una programmazione innovativa, in quanto il caso di Basso è anomalo, gli altri ciclisti erano in attività, lui doveva testarsi differentemente. Questi dati ancora oggi sono molto utili e tenuti costantemente sotto controllo, altri ciclisti ora seguono questo sistema.

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Giuseppe Saronni




Posts: 685
Registrato: Sep 2005

  postato il 15/01/2009 alle 07:25
Originariamente inviato da miky70

Su Cycling Pro ho letto che Ivan quest'anno non ha avuto bisogno dei test nella galleria del vento! Lo trovo interessante, probabile che li abbia fatti in estate, quando gli hanno consegnato la cannondale, ma il fatto che non abbia fatto test invernali è anche sinonimo di sicurezza, non trovate?

Un'altra notizia che ho letto lì, è la conferma dei suoi miglioramenti in discesa. Più tutta la sua metodologia per ottenere un allenamento che sia totalmente soddisfacente e che gli chiarisca in pieno a quale punto è la sua preparazione.

Dice di aver attuato per primo una preparazione specifica che oggi è utilizzata anche da altri. I dati che Aldo Sassi registra sono informazioni specifiche per una programmazione innovativa, in quanto il caso di Basso è anomalo, gli altri ciclisti erano in attività, lui doveva testarsi differentemente. Questi dati ancora oggi sono molto utili e tenuti costantemente sotto controllo, altri ciclisti ora seguono questo sistema.


Probabile che abbia già fatto i test in galleria del vento senza farlo sapere in giro. In questi anni si è testato molto in cronometro ma non ha avuto il riscontro della gara, per capire se era a posto o no. Tuttavia, credo che sia intelligente andare ogni tanto a verificare la posizione ed eventualmente provare ad ottimizzarla ancora. Le crono, soprattutto i lunghi piattoni, si giocano molto su questi dettagli. Anche pochi decimi al km alla fine si sentono: meglio non lasciare nulla di intentato.

Discorso Giro del Trentino: Basso deve aver pensato che forse prima del Giro è bene macinare qualche km in meno in auto/aereo e qualcuno di più in bici. Armstrong lo fa - credo - perchè deve prendere le misure alle strade e alle salite italiane, che evidentemente non conosce ancora molto bene.
In ogni caso, non avrebbero avuto grandi speranze nelle classiche delle Ardenne: io ho sempre criticato i vari Cunego e Simoni che non andavano in Vallonia, ma perchè loro hanno lo scatto e la volata per far bene. Basso avrebbe ambizioni solo alla Freccia Vallone.

 

____________________
Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti")

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 17/01/2009 alle 21:25
Originariamente inviato da Donchisciotte

A conferma, come ho sempre pensato, che Basso è un uomo che sa vivere ( cioè di regime), c'è l'edificante raccontino, sul sito di Capodacqua ,dell'incontro suo e di Bartoli con Fanini. Sono andati a trovarlo e a portargli la loro solidarietà e Basso, secondo il resoconto di Fanini, si è detto d'accordissimo con lui.
Fanini ha anche annunciato ufficialmente che Bartoli rientra.
Come dire? Con la benedizione di Fanini...
Ovviamente ormai entrambi col bollo ufficiale doping free.Regime puro.
Bravi, sanno vivere ma..... "poi chiusa la soglia do sfogo alla mia turpe voglia.... ascolto Bach".
Come sono contenta di essere una tifosa di Pantani!!!!!!
Hasta siempre comandante Marco!


Che ci facciamo nel mondo del ciclismo di coloro che si inchinano....mi tengo il mio "sulfureo"
quanta pubblicità gli hanno fatto a sto Basso, ormai sono mesi che tv e giornali ci stressano con questo grande ritorno, questi atteggiamenti da purificato....mahhhhhhhhhhh

 

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Octave Lapize




Posts: 473
Registrato: May 2005

  postato il 18/01/2009 alle 14:10
Si ricomincia. Se Lance Armstrong lancia la sua sfida dal Tour Down Under in Australia, Ivan Basso gli risponde dal Tour de San Luis, in Argentina. La corsa sudamericana è senza dubbio meno titolata di quella che apre il calendario Pro Tour, ma ha il fascino di tenere a battesimo la nuova vita sportiva del vincitore del Giro 2006. Certo, Ivan è rientrato il 26 ottobre scorso alla Japan Cup, ma quella corsa a fine stagione aveva ben altro significato. Era quasi uno sfogo per Basso dopo intensi e solitari mesi d’allenamento. Questa, invece, è la prima tappa di avvicinamento al suo sogno, riconquistare la maglia rosa. Proprio perché è la prima tappa (la seconda sarà il ben più stressante Giro di California a febbraio), dal varesino della Liquigas non ci si deve aspettare troppo.
LE IMPRESSIONI - "Forse sarei anche in grado di tenere botta tutti i giorni - spiega Ivan - e alla fine troverei di sicuro in grande condizione. Ma i miei appuntamenti sono più avanti, non devo accelerare i tempi. Tenete conto che per i corridori sudamericani (nel 2008 vinse uno degli idoli di casa, Martin Garrido, ndr) questa gara è molto importante e ci arrivano ben allenati". Un discorso che non fa una grinza. Basso, per usare le sue parole è "felice come una pasqua" per essere di nuovo in gruppo. Ora deve controllare l’entusiasmo che magari lo porterebbe a essere troppo generoso in corsa. Ma che Basso ci possiamo aspettare di rivedere in corsa? Umanamente la prima impressione è quella di una persona più serena, più allegra. Non ha più nulla da nascondere. Ivan ha sbagliato, pagato e capito. Lo sta dimostrando con un lungo percorso d’espiazione necessario per ritrovare credibilità. Tecnicamente, invece, bisogna aspettare di vederlo col numero sulla schiena anche se i dati che emergono dai test sono molto confortanti. Quello che sappiamo di certo è che Basso s’è affidato per la preparazione al Centro Mapei di Aldo Sassi. E già questo è garanzia di serietà. La meticolosità di Ivan è quella di sempre e lo ha dimostrato anche ieri mattina in allenamento fermandosi parecchie volte per regolare in modo perfetto le tacchette.
IL PERCORSO - Mercoledì nella 3ª tappa, una crono ondulata di 20 km, sapremo anche cosa ci potremo aspettare da Ivan in questa specialità chiave per puntare alla classifica dei grandi giri. Lunedì, invece, la prima sfida è per i velocisti. L’argentino Haedo sarà l’uomo da battere. Ci proveranno il brasiliano della Liquigas Murillo Fischer e Oscar Gatto. Attenzione al velocista della Isd. Nei primi due anni da pro’ in maglia Gerolsteiner non ha mai vinto. Ma tra gli under 23 aveva dimostrato talento e ora persino Mario Cipollini dice che il vicentino è pronto a vincere. La seconda tappa (174 km) si concluderà in cima al Mirador del Potrero, un gpm di 1ª categoria (4,8 km con pendenza media del 6,7%). La 3ª tappa, come detto, è la crono, mentre la 4ª (159 con arrivo a La Carolina) ha il finale molto complicato con un gpm di 2ª a cui seguono gli ultimi 18 km molto ondulati. La 5ª tappa è la frazione regina: sono 204 km con un gpm di 2ª a metà percorso e arrivo in cima al Mirador del Sol (gpm di 1ª cat.) ben 7 km più in alto di dove vinse Riccò nel 2007. Il circuito di Potrero de Los Funes (sabato, 6ª tappa, 121 km) riprone un arrivo per velocisti mentre il giorno seguente, a San Luis, il gran finale (167 km) è senza un metro di pianura. Senza dimenticare che in questa zona tira sempre vento. (Fonte: Gazzetta dello Sport)

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 18/01/2009 alle 19:34
Per gli appuntamenti importanti è presto, ma è pur sempre una corsa.... Non vedo l'ora di leggere le impressioni di martedì

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 19/01/2009 alle 21:49
Originariamente inviato da miky70

....prendere la maglia presto, lui o un compagno di squadra (meglio lui così mette in chiaro chi comanda), poi lasciarla probabilmente in Piemonte e riprenderla nelle tappe di salita del CentroItalia, mantenendola fino a Roma.

(meglio lui così mette in chiaro chi comanda)


chi comanda asso o coppa????

 

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 21/01/2009 alle 00:48
Ivan Basso continua nell'operazione trasparenza: 16.000 iscritti al programma

Ivan Basso ha deciso di rendere pubblico il suo profilo ematico optando per una scelta di trasparenza e per questo motivo ha chiesto ad Aldo Sassi (Mapei sport service) di pubblicare i dati relativi ai suoi valori sanguigni sul suo sito , collegato a quello del centro Mapei di Castellanza, che lo segue, ormai, da molti mesi.

Le persone iscritte al sito di Mapeisport Service (visibile dal sito ivanbasso.it - ivanbasso.eu) per vedere gli allenamenti, i test e gli esami di Ivan sono 16.000! Una grossa soddisfazione per Ivan e tutto il suo staff.

(ufficio stampa)

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 05/02/2009 alle 23:03
Basso, sopralluogo a Faenza

Il varesino sulla strada verso Donoratico, dove sabato farà il debutto italiano, ha ispezionato gli ultimi 90 chilometri della tappa del Giro in programma il 24 maggio: "Non penso alle strategie, fotografo con gli occhi"
Ivan Basso, 31 anni, ha chiuso il Tour de San Luis al 5° posto. Bettini
MILANO, 5 febbraio 2009 – Sta pattugliando le tappe del prossimo Giro d’Italia metro per metro, con la solita costanza maniacale che riserva a ogni dettaglio della sua vita di corridore. Pochi sono come Ivan Basso sotto questo aspetto. E il varesino, che sabato si appresta a tornare in gara in Italia per la prima volta dopo la squalifica, ha conservato il carattere del perfezionista.
CON CARLSTROM - Così oggi è partito con un giorno d’anticipo per Donoratico, dove correrà il Gp Costa degli Etruschi, e sulla strada si è fermato a Faenza, giusto per provare il percorso della 15° tappa del Giro (Forlì-Faenza, 159 km) che si disputerà domenica 24 maggio. Si è portato dietro solo il compagno Carlstrom (niente incontro con il padrone di casa Riccardo Riccò, che tempo fa sembrava dovesse accompagnarlo) e ha pedalato lungo gli ultimi 90 km, i più importanti.
TAPPE INTERMEDIE - “E’ una tappa molto impegnativa – racconta Basso, 31 anni – come tutte quelle che ho visto finora. Negli ultimi settanta chilometri ci sono quattro salite severe con discese altrettanto difficili. Questo è un Giro in cui anche le tappe intermedie possono essere decisive. E del resto la storia recente della tappa di Faenza lo insegna”.
LA FUGA DEL 2003 - Il capitano della Liquigas si riferisce alla fuga da lontano che consegnò la maglia rosa a Simoni nel Giro 2003, il secondo vinto dal trentino. Basso dimostra di aver studiato il passato. Ma la possibilità che l’imboscata si ripeta quest’anno per ora non lo preoccupa. “Non è questo lo spirito con cui sto provando le tappe – spiega Basso, vincitore del Giro 2006 -. Mi interessa fotografare tutto con gli occhi, senza pensare alle strategie. Solo la crono è diversa da impostare, perché sei solo contro il tempo”.
QUANTI TEST - Il varesino è comunque già molto avanti nelle sue perlustrazioni. Ha provato una decina di tappe, tra cui San Martino di Castozza e Alpe di Siusi nelle Dolomiti, Chiavenna, Bergamo, Arenzano, Firenze, Bologna e due volte la crono delle Cinque Terre. “Tornerò a provarla dopo il Giro della California – anticipa – con il nuovo prototipo di bici da crono che porterò dall’America”. Intanto stasera era ospite d’onore alla festa dei ragazzi della Sidermec-Riviera, la squadra giovanile di Pino Buda. Domani mattina allenamento a Faenza e poi partenza per Donoratico.
Luigi Perna

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage
<<  2    3    4    5    6    7    8  >> Nuovo Thread  Nuova risposta   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.5398781