Cicloweb Press
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 postato il 06/04/2008 alle 00:15 |
Comunicato stampa del 2 aprile 2008
46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia: “Dal Piave all’Isonzo” con record di richieste di partecipazione
Proseguono a spron battuto i lavori per il 46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, corsa a tappe internazionale per dilettanti elite e under 23, che si correrà sulle strade delle quattro province della regione dal 7 all’11 maggio prossimi, con il patrocinio della Regione e delle Province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone.
Anche quest’anno il tema principale della manifestazione sarà: “Ville, castelli e borghi rurali”, a cui, per l’edizione 2008, si accompagnerà il sottotitolo “Dal Piave all’Isonzo”. La corsa a tappe, infatti, vuole non solo continuare nella sua tradizione di attraversare alcune delle più incantevoli località della regione, ma, nel novantesimo anniversario dalla fine della Grande Guerra, vuole anche ricordare ciò che è stato l’evento bellico per queste terre, protagoniste di alcuni dei più drammatici episodi del conflitto del ’15-’18. Il 46° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia avrà quindi quattro parole chiave importantissime: Sport, Turismo, Cultura e Memoria, per unire uno degli eventi ciclistici più importanti del panorama internazionale con la scoperta dei luoghi e delle tradizioni di una regione poliedrica e affascinante, insieme alla Storia, locale sì, ma anche italiana e mondiale, che è scolpita in maniera indelebile nello spirito di questa terra.
Saranno cinque le frazioni in programma: tra le novità, l’assenza della tappa a cronometro e lo sconfinamento in Veneto.
«Abbiamo voluto rendere omaggio agli amici del vicino Veneto – spiega il presidente del Gs Giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia, Giovanni Cappanera – dato che i corridori veneti e friulani si mescolano sempre sulle strade sia della nostra che della loro regione. E il nostro è anche una sorta di atto di “coraggio”, nel volerci confrontare con una realtà come quella della Marca Trevigiana che vanta una tradizione ciclistica celebre e invidiabile».
Mercoledì 7 maggio frazione quindi tutta in terra veneta, con partenza da Ormelle e arrivo a Vittorio Veneto, entrambe nella provincia di Treviso. Il tracciato si preannuncia molto interessante, e sarà un ottimo assaggio di ciò che sarà questo Giro del Friuli Venezia Giulia. Il giorno seguente è prevista una tappa pianeggiante da Pordenone a Casarsa della Delizia (Pn), mentre venerdì 9 maggio si partirà dalla bellissima Piazza Unità d’Italia del capoluogo regionale, Trieste, per concludere a Gradisca d’Isonzo (Go). Sabato si raggiungono le montagne: dopo la partenza da Pozzuolo del Friuli (Ud) si saliranno i 13 km finali del Monte Matajur, in una frazione che promette grande spettacolo con i suoi ultimi 50 km che non daranno respiro. La
quinta e ultima tappa, domenica 11 maggio, partirà da Alesso, frazione di Trasaghis (Ud) e terminerà a Pontebba (Ud) si oltrepasseranno la Val Aupa, la Val Raccolana e il Canal del Ferro, affrontando due salite impegnative.
Il quartier generale sarà fissato anche quest’anno a Grado (Go), dove alloggeranno le squadre e l’organizzazione. Le maglie rimangono cinque: quella bianca della classifica generale, quella azzurra della classifica a punti, quella rossa del gran premio della montagna, quella fucsia della classifica degli sprint e quella verde della classifica giovani, riservata ai ragazzi sotto i 23 anni.
Anche quest’anno, il Giro della Regione Friuli Venezia Giulia è stato inserito nel calendario del Prestigio BiciSport.
A conferma del grande interesse e fascino che contraddistingue questa corsa, è con immensa soddisfazione che l’organizzazione dichiara di aver battuto il record di richieste di partecipazione raggiunto lo scorso anno: a fronte delle 49 domande pervenute nel 2007, infatti, ad oggi sono già 66 i team che hanno fatto richiesta di partecipazione, tra cui ben sette Nazionali. Sarà difficile per il Gs Giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia, la società organizzatrice, scegliere quali team schierare al via della manifestazione.
La presentazione ufficiale della corsa è prevista per lunedì 7 aprile: la cornice del vernissage sarà ancora, come nel 2007, la splendida Villa Manin di Passariano di Codroipo (Ud). [Modificato il 05/05/2008 alle 18:17 by bauschan]
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postato il 10/04/2008 alle 18:48 |
Comunicato stampa del 7 aprile 2008
Tolto il velo al 46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia
Il 46° Giro del Friuli Venezia Giulia è stato ufficialmente svelato. Oggi, sullo sfondo della bellissima Villa Manin di Passariano di Codroipo (Ud) i membri del Gs Giro del Friuli Venezia Giulia, che organizza l’evento, hanno presentato l’edizione 2008 di fronte a una sala gremitissima di ospiti e autorità sia regionali che venete. Presenti rappresentanti di quasi tutte le località interessate dalla corsa: il sindaco di Codroipo Vittorino Boem, il sindaco di Ormelle Andrea Manente e l’Assessore allo Sport Claudio Ruffoni, il sindaco di Trasaghis Ivo Del Negro, il vicesindaco di Pozzuolo del Friuli Adriano Cudin e il vicesindaco di Savogna d’Isonzo Germano Cendou. Sono poi intervenuti anche i rappresentanti della Federazione ciclistica regionale: il presidente regionale Franco Fioritto, il presidente della commissione strada struttura tecnica fedrale Flavio Milani, i presidenti delle federazioni provinciali di Udine, Pordenone e Gorizia, rispettivamente Aldo Segale, Patrizio Rampazzo e Renato Bagolin. Sono intervenuti anche alcuni amici della manifestazione, come il presidente del Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio (quest’anno abbinato alla maglia del Gran Premio della Montagna) Antonio Moretti, il rappresentante del Team Radio Corsa Toscana Adriano Dini, che anche quest’anno darà voce alle radio in gara, e il grande amico del ciclismo, l’avvocato Giovanni Pelizzo.
Dopo il saluto del sindaco di Codroipo, il presidente della società organizzatrice, Giovanni Cappanera, ha introdotto il tema che quest’anno affiancherà il consueto “Per ville, castelli e borghi rurali”, ossia “Dal Piave all’Isonzo” in ricordo dei novant’anni dalla fine della Grande Guerra e in omaggio ai vicini del Veneto, alla cui amicizia si è deciso di dedicare un’intera frazione.
Si è passati quindi a presentare una ad una le singole tappe che i corridori affronteranno dal 7 all’11 maggio prossimi.
L’assessore allo sport di Ormelle Claudio Ruffoni ha descritto nei dettagli la prima frazione, da Ormelle (Tv) a Vittorio Veneto (Tv), di 153,8 km. Dopo una prima parte di tracciato pianeggiante, si affronterà prima la Presa V del Montello, e si entrerà in una seconda parte di percorso nervosa, che porterà il gruppo sopra gli strappi di Susegana, Formeniga e Tarzo, prima di concludere sul rettilineo di fronte al municipio di Vittorio Veneto. «Penso che all’arrivo si presenterà un drappello di poche unità, oppure al massimo un gruppetto di 20-30 elementi, non di più. Sarà interessante vedere se tra questi ci sarà qualche scalatore in grado di dare battaglia nei giorni seguenti».
La seconda frazione concede un po’ di respiro: i 158 km che da Pordenone portano a Casarsa della Delizia (Pn) presentano la sola asperità del Castello di Caneva, ma ben distante dal traguardo. La frazione è dedicata al corridore professionista Enrico Gasparotto, originario proprio di Casarsa, che tiene alto il nome del Friuli Venezia Giulia in giro per il mondo.
Nella terza giornata di gara si assiste a un crescendo di difficoltà. La frazione che da Trieste porta a Gradisca d’Isonzo (Go) per complessivi 139,3 km, si presenta molto nervosa: «L’altimetria può trarre in inganno» spiega Gianfranco Riccato, consigliere della società organizzatrice e ideatore di alcuni dei percorsi delle tappe. Dopo essere partiti dal capoluogo regionale si affronterà un ampio tratto di altipiano carsico a cavallo tra le province di Trieste e Gorizia, e si affronteranno i Gpm del San Michele e del San Floriano prima di dirigersi verso il traguardo.
La quarta e la quinta frazione possono essere definite le tappe regine della corsa. Sabato 10 maggio si partirà da Pozzuolo del Friuli, e dopo aver attraversato la zona pianeggiante del Collio, celebre per i suoi vini, ci si inoltrerà nella zona delle Valli del Natisone e si affronterà il primo Gpm di Stregna, antipasto per l’ascesa finale al Monte Matajur per un totale di 155,1 km. Su quest’ultimo, lungo 13 chilometri, si potranno individuare i papabili vincitori di questo 46° Giro del Friuli. Sono dieci anni che la corsa internazionale non torna sul Matajur, dopo la tappa del 1998 che sorprese i corridori con la neve.
Ma il Giro non è finito, e anzi, e destinato a rimanere aperto fino alla fine: domenica 11 maggio i corridori affronteranno la tappa decisiva, quella che consegnerà il nome del vincitore del 46° Giro del Friuli Venezia Giulia. Si partirà da Alesso, frazione di Trasaghis, e si finirà a Pontebba (che al mattino ospiterà una gara di giovanissimi) dopo 148,9 km, con le salite di Sella Cereschiatis e di Sella Nevea a farla da padrone.
«Quest’anno il Giro finirà qui – spiega ancora Gianfranco Riccato – Chi vorrà vincerlo dovrà lottare fino alla fine».
Con i suoi 755,1 km complessivi, si tratta di uno dei giri più lunghi degli ultimi anni.
Per quanto riguarda le squadre invitate, gli organizzatori hanno reso noto di aver già dato il via libera alle prime dieci formazioni della classifica del Prestigio Bicisport; le rimanenti compagini (quest’anno saranno 40 in tutto) verranno decise nei prossimi giorni. Sinora ci sono state ben 71 richieste di partecipazione, tra cui quelle di nove nazionali e 13 squadre continental, con 27 nazionalità rappresentate, dall’Argentina al Giappone.
Ricordiamo che sul sito ufficiale della manifestazione www.girofriuliveneziagiulia.it sarà possibile scaricare le altimetrie e le planimetrie delle tappe, e sarà possibile trovare tutte le informazioni sulla corsa e sui comuni attraversati, oltre a una galleria fotografica che raccoglie le immagini delle ricognizioni effettuate sul percorso. ____________________
Cicloweb.it Press - Un nuovo modo di comunicare
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enzonen
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postato il 11/04/2008 alle 09:49 |
mercoledi sono stato a provare il matajur con alcuni dilettanti, un professionista e un paio di amatori evoluti
tostoooooooooooooo
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enrycreek84
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postato il 11/04/2008 alle 11:05 |
il prof è dell'LPR?  ____________________
www.gsalano.it
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enzonen
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postato il 11/04/2008 alle 11:38 |
si esattamente
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Vuelta Espana
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postato il 11/04/2008 alle 13:09 |
Originariamente inviato da enzonen
mercoledi sono stato a provare il matajur con alcuni dilettanti, un professionista e un paio di amatori evoluti
tostoooooooooooooo |
Tostissimo!! Ma fantastico...mi sono ufficialmente innamorata del Matajur...
Ps: sul sito ufficiale del giro - http://www.girofriuliveneziagiulia.it - nella pagina dell'Edizione 2008, c'è una piccola galleria fotografica con delle immagini dei percorsi delle tappe...tra cui molte foto bellissime del Matajur! [Modificato il 11/04/2008 alle 15:16 by Monsieur 40%]
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"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Monsieur 40%
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postato il 02/05/2008 alle 16:25 |
| I 40 team al via: http://www.cicloweb.it/Pg/news/view.php?id=1208 ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Cicloweb Press
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postato il 03/05/2008 alle 00:42 |
Comunicato stampa del 18 aprile 2008
Presentata nel Municipio di Ormelle (Tv) la prima tappa del 46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia
La prima frazione del 46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, la Ormelle – Vittorio Veneto (prevista il 7 maggio), è stata presentata e dibattuta questa sera, con inizio alle ore 18.00, nella sala Bachelet del Municipio di Ormelle (Tv), dove i rappresentanti dei comuni di Ormelle e di Vittorio Veneto (rispettivamente sedi di partenza e di arrivo della tappa), della provincia di Treviso, e i dirigenti della Rinascita Ormelle, amici della società organizzatrice della corsa internazionale, si sono dati appuntamento insieme a numerosi ospiti, sportivi e appassionati.
Ospiti d’onore i due ciclisti professionisti Franco Pellizotti e Mauro Da Dalto, che dopo aver visto il video di presentazione della corsa hanno così commentato il Giro del Friuli Venezia Giulia di quest’anno: «Le ultime tappe sono molto difficili – ha spiegato il “Delfino di Bibione” – Non ho mai fatto il Matajur, ma so che ha delle pendenze impegnative: penso che il vincitore verrà designato in questa tappa, ma non bisogna sottovalutare anche le frazioni intermedie. Chi vincerà sarà un corridore forte in salita e che si difende sui tracciati misti». Aggiunge Da Dalto: «Il Giro del Friuli Venezia non è mai stato una gara “tenera”, ma sono i corridori a fare la corsa, quindi vedremo come la renderanno loro».
Ad iniziare gli interventi delle numerose autorità presenti è stato il sindaco di Ormelle Andrea Manente, che ha rivelato: «La città di Ormelle è orgogliosa di accogliere la partenza di una corsa di tale prestigio: per questo abbiamo deciso di inaugurare, il giorno stesso della tappa, la nuova scuola elementare, in modo da abbinare le due “partenze”».
Anche il sindaco di Vittorio Veneto, Giancarlo Scottà, ha ringraziato gli organizzatori della corsa per aver voluto toccare la propria cittadina, e ha aggiunto: «Questa “scantonata” del Giro del Friuli Venezia Giulia in terra veneta indica come i nostri territori siano profondamente uniti, anche nel ricordo di questo novantesimo anniversario dalla fine della Grande Guerra che ha profondamente colpito le nostre terre». Ha poi aggiunto l’avvocatessa Barbara Baratto, consigliere provinciale: «Il Giro del Friuli Venezia Giulia è una delle corse a tappe più importanti del nostro paese, ed è un onore che abbiano voluto toccare anche la provincia di Treviso».
Ha poi preso la parola Guido Dussin, presidente di Ciclismo di Marca, che dopo aver ringraziato i corridori che tengono alto il nome del ciclismo veneto e friulano, ha voluto sottolineare: «E’ giusto sostenere economicamente il ciclismo, perchè si tratta di una grandissima ricchezza del nostro territorio, e merita di crescere il più possibile, anche con iniziative legate al mondo del professionismo».
Ha parlato anche l’assessore provinciale allo sport, Paolo Speranzon: «La marcia in più del Giro del Friuli Venezia Giulia sta nella capacità di valorizzare un territorio che si estende da Trieste a Treviso, e quest’anno ha anche quel valore aggiunto di voler commemorare i novant’anni dalla fine del primo conflitto mondiale».
E’ intervenuto anche il presidente regionale della Fci del Friuli Venezia Giulia, Franco Fioritto, che ha sottolineato la grande collaborazione che ormai da tempo ha luogo tra il Veneto orientale e il Friuli Venezia Giulia; presenti in sala anche il ct della nazionale juniores Rino Del Candido, l’ex vincitore del Giro del Friuli Venezia Giulia Rudy Mosole e il presidente della Fci provinciale Ivano Corbanese.
Gli ultimi ad intervenire sono stati il patron del Giro Giovanni Cappanera e l’assessore allo sport del comune di Ormelle Claudio Ruffoni. Il primo ha spiegato: «Per noi è rischioso organizzare una tappa in questa zona, perchè il ciclismo che masticate voi è molto diverso da quello che c’è dalle nostre parti: stasera ho sentito un entusiasmo e un coinvolgimento che da noi è difficile sentire, per questo qui mi sento molto a mio agio». Riguardo al successo che il Giro del Friuli Venezia Giulia riscuote sempre di più di anno in anno, aggiunge: «Il segreto è quello di tenere la corsa aperta fino alla fine: la nostra ultima tappa sarà quella che definirà la classifica generale. Ma secondo me la frazione più dura è quella con arrivo al Matajur, perchè non ci sarà solo la salita finale da affrontare, ma tutta la tappa sarà impegnativa». Per quanto riguarda le squadre che prenderanno il via alla corsa, spiega: «Non è facile scegliere tra le oltre 70 richieste che ci sono pervenute: per il momento abbiamo inviato i bollettini d’ingaggio a oltre venti team, gli altri li definiremo a breve».
Claudio Ruffoni, l’ideatore del percorso, ha invece concluso: «Abbiamo fortemente voluto questa tappa interamente nella provincia di Treviso, e abbiamo voluto rendere omaggio ad alcuni degli sponsor che da anni stanno vicini al ciclismo locale e non solo, passando davanti ai loro stabilimenti nel corso della prima frazione».
In sala erano presenti anche alcuni corridori juniores, portacolori della Rinascita Ormelle, e alcuni dilettanti, alcuni dei quali particolarmente interessati a conoscere il percorso del Giro del Friuli Venezia Giulia Tra questi, il recente vincitore della Piccola Sanremo e del Memorial Danilo Furlan, Sacha Modolo (Zalf Desirèe Fior): «Correrò il Giro per raccogliere punti per il prestigio BiciSport – spiega – Non penso di poter ambire alla classifica finale, ma di certo cercherò di portarmi a casa una tappa». Gli fa eco Andrea Piechele (Uc Trevigiani): «Le prime tre tappe sono molto belle e adatte agli uomini veloci, mentre nelle ultime due mi metterò al servizio della squadra».
Ricordiamo che sul sito della corsa www.girofriuliveneziagiulia.it sono disponibili tutte le altimetrie e planimetrie delle cinque tappe in programma, numerose informazioni sui comuni attraversati, e una galleria fotografica che raccoglie le immagini delle ricognizioni effettuate sul percorso.
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Cicloweb Press
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postato il 03/05/2008 alle 00:44 |
Comunicato stampa del 2 maggio 2008
On line l'elenco iscritti ufficiale del 46° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia
Infomiamo che sul sito della manifestazione http://www.girofriuliveneziagiulia.it è possibile trovare l'elenco iscritti ufficiale della manifestazione.
Nella sezione Ricettività è anche possibile vedere la dislocazione delle squadre nei rispettivi alberghi di Grado, Gradisca d'Isonzo e Cormons. [Modificato il 03/05/2008 alle 01:51 by rizz23]
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enrycreek84
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postato il 04/05/2008 alle 11:57 |
Originariamente inviato da enzonen
mercoledi sono stato a provare il matajur con alcuni dilettanti, un professionista e un paio di amatori evoluti
tostoooooooooooooo |
Io ci vado forse martedì o mercoledì di questa settimana.....se il tempo lo permette......
Speriam di non morire... ____________________
www.gsalano.it
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Paolino86
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postato il 04/05/2008 alle 13:27 |
Un nome secco per la classifica finale? Io dico stortoni...
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Vuelta Espana
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postato il 04/05/2008 alle 23:04 |
| Io spero Infantino, anche se non so come sia la sua condizione in questo momento...però oggi ha fatto secondo, speriamo sia un buon segno [Modificato il 04/05/2008 alle 23:08 by Vuelta Espana]
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"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Cicloweb Press
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postato il 05/05/2008 alle 14:55 |
Comunicato stampa del 5 maggio 2008
La diretta on line del 46° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia
Informiamo che il 46° Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, corsa a tappe internazionale per elite e under 23 che prenderà il via mercoledì 7 maggio e si concluderà domenica 11 maggio, sarà seguito in diretta sul sito www.cicloweb.it attraverso la diretta “flash” on line. Si tratta di un metodo già utilizzato con successo dal portale web in occasione di corse dilettantistiche, femminili e professionistiche, e consiste in aggiornamenti scritti delle fasi salienti della manifestazione associati ad un'animazione degli atleti, al fine di trasmettere nella maniera più realistica possibile quanto sta avvenendo in gara.
Tutte le frazioni verranno seguite dalla partenza all'arrivo, e gli orari di inizio della diretta verranno comunicati di giorno in giorno.
Ricordiamo che il sito ufficiale della corsa è www.girofriuliveneziagiulia.it, mentre troverete reportage, cronache e foto su “Pianeta Giovani” – www.cicloweb.it/Pg/pg.html ogni giorno dopo la conclusione delle tappe. ____________________
Cicloweb.it Press - Un nuovo modo di comunicare
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Brajkovic87
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postato il 05/05/2008 alle 16:46 |
Attenzione a Denifl per la classifica finale...
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Maracaibo
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postato il 06/05/2008 alle 12:57 |
| Se dovessi fare un nome secco per la vittoria finale dico Gasparini della Pagnoncelli ____________________
http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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Monsieur 40%
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postato il 07/05/2008 alle 01:14 |
Alle 10:45 partenza della prima diretta on line integrata (flash+scritta) di Cicloweb.it con il Giro del Friuli Venezia Giulia.
http://www.cicloweb.it/ ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Paolino86
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postato il 07/05/2008 alle 10:32 |
Non è possibile...hanno rubato le bici alla Russia e alla Neri Lucchini...
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W00DST0CK76
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postato il 07/05/2008 alle 10:41 |
Originariamente inviato da Paolino86
Non è possibile...hanno rubato le bici alla Russia e alla Neri Lucchini... |
Accidenti, sta diventando una moda ormai!  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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Maracaibo
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postato il 07/05/2008 alle 11:10 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da Paolino86
Non è possibile...hanno rubato le bici alla Russia e alla Neri Lucchini... |
Accidenti, sta diventando una moda ormai! |
Più che una moda sono convinto che ci sia una vera e propria organizzazione che si occupa di questi furti. Rimango sempre più perplesso dal fatto che nessuno si accorga mai di nulla... 10/15 biciclette non si mettono in tasca come si nasconderebbe una banconota trovata a terra, per il trasporto richiedono l'utlizzo di camioncini e le operazioni di scarico e carico credo durino abbastanza...
Le squadre o gli organizzatori potrebbero pensare a predisporre un servizio di vigilanza privata in occasione delle manifestazioni, non penso che la spesa divisa tra le 30/40 squadre che partecipano ad una gara sia eccessiva.
Lavorando per una società che organizza gare da quest'anno abbiamo deciso di non pubblicare più sul sito internet l'elenco degli hotel dove alloggiano le squadre; certo una volta che la gara parte è abbastanza facile individuare dove trovare le squadre ma almeno, non pubblicando l'elenco in anticipo, si da meno tempo ai malintenzionati di organizzarsi...
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http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose
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gigio83
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postato il 07/05/2008 alle 11:14 |
veramente,sti bastardi (mi si passi il termine) continuano a rubare biciclette ai team,ormai sta diventando una brutta moda.
questi continui furti non aiutano certo il movimento
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Monsieur 40%
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postato il 07/05/2008 alle 12:08 |
Allora? Che ve ne pare della nuova diretta flash "integrata?!
http://www.cicloweb.it/
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Paolino86
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postato il 07/05/2008 alle 12:28 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Allora? Che ve ne pare della nuova diretta flash "integrata?!
http://www.cicloweb.it/
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Davvero ottimo come servizio!...e bella pure la grafica a sinistra, con km percorsi e mancanti, distacchi, altimetria! Ciclonews e ciclismoweb non sono ancora arrivati a tanto...la palma di miglior servizio live su internet ora passa a CICLOWEB!!
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Laura Idril
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postato il 07/05/2008 alle 12:36 |
questa nuova versione del live è molto, ma molto più bella!!!
E' molto utile per noi lavoratori ehehehe ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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bauschan
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postato il 07/05/2008 alle 13:54 |
Originariamente inviato da Maracaibo
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da Paolino86
Non è possibile...hanno rubato le bici alla Russia e alla Neri Lucchini... |
Accidenti, sta diventando una moda ormai! |
Più che una moda sono convinto che ci sia una vera e propria organizzazione che si occupa di questi furti. Rimango sempre più perplesso dal fatto che nessuno si accorga mai di nulla... 10/15 biciclette non si mettono in tasca come si nasconderebbe una banconota trovata a terra, per il trasporto richiedono l'utlizzo di camioncini e le operazioni di scarico e carico credo durino abbastanza...
Le squadre o gli organizzatori potrebbero pensare a predisporre un servizio di vigilanza privata in occasione delle manifestazioni, non penso che la spesa divisa tra le 30/40 squadre che partecipano ad una gara sia eccessiva.
Lavorando per una società che organizza gare da quest'anno abbiamo deciso di non pubblicare più sul sito internet l'elenco degli hotel dove alloggiano le squadre; certo una volta che la gara parte è abbastanza facile individuare dove trovare le squadre ma almeno, non pubblicando l'elenco in anticipo, si da meno tempo ai malintenzionati di organizzarsi...
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Le bici della Lucchini erano nel garage dell'hotel: la responsabilità del furto cade sull'albergo? Oppure sborsa la squadra? ____________________
Enula.
http://www.cicloweb.it
http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html
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Monsieur 40%
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postato il 07/05/2008 alle 14:08 |
Friuli VG - I tappa
1. Uros Silar
2. Valeriy Dmitriyev
3. Rudy Campa
Classifica
1. Uros Silar
(fonte: http://www.cicloweb.it/ ) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Andrea_Web
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postato il 07/05/2008 alle 14:12 |
Originariamente inviato da bauschan
Le bici della Lucchini erano nel garage dell'hotel: la responsabilità del furto cade sull'albergo? Oppure sborsa la squadra? |
Di solito gli alberghi (i migliori) hanno un'assicurazione, alle GF è così, presumo anche per le gare internazionali.
Però per farla così bene qualche aiutino da qualcuno deve essere arrivato...  ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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rizz23
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postato il 07/05/2008 alle 15:04 |
| Il gruppo è arrivato a 1'08" dai battistrada ____________________
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rizz23
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postato il 07/05/2008 alle 17:32 |
| Nel sito della corsa http://www.girofriuliveneziagiulia.it sono disponibili i risultati completi della prima frazione. ____________________
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rizz23
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postato il 08/05/2008 alle 10:44 |
Da una mezzora circa siamo in diretta con la seconda tappa, da Pordenone a Casarsa della Delizia (158 km).
Link raggiungibile dalla home: http://www.cicloweb.it ____________________
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rizz23
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postato il 08/05/2008 alle 13:53 |
Friuli VG - II tappa
1. Andrea Piechele
2. Marco Benfatto
3. Alexander Serebryakov
Classifica
1. Uros Silar
(fonte: http://www.cicloweb.it) ____________________
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Seb
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postato il 09/05/2008 alle 10:30 |
In homepage trovate il link per la diretta della terza tappa, la Trieste-Gradisca d'Isonzo di 139 km.
http://www.cicloweb.it/
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rizz23
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postato il 09/05/2008 alle 13:59 |
Friuli VG - III tappa
1. Oleg Berdos
2. Tom. Danculovic
3. Davide D'Angelo
Classifica
1. Federico Vitali
fonte: http://www.cicloweb.it ____________________
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rizz23
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postato il 10/05/2008 alle 11:11 |
Partita da circa un'ora la quarta tappa.
Oggi si chiude con la salita del Matajur: 14 km con 1109 m di dislivello, 7,9% di pendenza media e punte del 15%.
Come sempre, potete seguire la diretta animata/scritta dal link in homepage: http://www.cicloweb.it ____________________
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rizz23
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postato il 10/05/2008 alle 14:24 |
Friuli VG - IV tappa
1. Hrvoje Miholjevic
2. Luca Gasparini
3. Robert Vrecer
Classifica
1. Hrvoje Miholjevic
ah, la fonte: http://www.cicloweb.it [Modificato il 10/05/2008 alle 14:30 by rizz23]
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rizz23
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postato il 11/05/2008 alle 10:17 |
No dico: volete perdervi la diretta dell'ultima tappa?
http://www.cicloweb.it
 [Modificato il 11/05/2008 alle 10:39 by Seb]
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samcycling
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postato il 11/05/2008 alle 14:06 |
| La Loborika proprio una spina nei fianchi dei corridori italiani l'anno scorso avevano vinto San Geo, Felino e Capodarco. Dopo la vittoria di ieri Miholjevic ha fatto un passo anche verso la vittoria della classifica finale. Strano che nessuno l'aveva pronosticato dopo i bei risultati del 2007. ____________________
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rizz23
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postato il 11/05/2008 alle 14:11 |
Friuli VG - V tappa
1. Alan Marangoni
2. Alessandro De Marchi
3. Marco Stefani
Classifica finale
1. Hrvoje Miholjevic
fonte: http://www.cicloweb.it ____________________
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Vuelta Espana
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postato il 11/05/2008 alle 21:42 |
Originariamente inviato da Andrea_Web
Originariamente inviato da bauschan
Le bici della Lucchini erano nel garage dell'hotel: la responsabilità del furto cade sull'albergo? Oppure sborsa la squadra? |
Di solito gli alberghi (i migliori) hanno un'assicurazione, alle GF è così, presumo anche per le gare internazionali.
Però per farla così bene qualche aiutino da qualcuno deve essere arrivato... |
L'albergo aveva un'assicurazione, e quindi ha coperto le bici rubate nel garage. Diverso è per quelle squadre dello scorso anno a cui hanno sottratto le bici dal furgone, quindi l'albergo non aveva responsabilità.
Cmq vi dico solo che dal secondo giorno i ragazzi dormivano con le bici sui balconi delle camere, onde evitare un bis di questi maledetti ladri...anch'io sono convinta che si tratti di una cosa organizzata, sapevano dove andare e soprattutto cosa trovare, tanto che dal garage hanno portato via solo le bici della Lucchini e non quelle di un'altra squadra che era alloggiata allo stesso hotel...
Al di là di questi spiacevoli inconvenienti (e la cosa peggiore è che le due squadre non sono potute partire) cosa ve ne è sembrato di questo Giro del Fvg? A me è sembrato meno emozionante dello scorso anno, è mancato un mattatore con l'Infantino 2007 a movimentare la situazione nelle ultime due tappe...naturalmente onore al vincitore Miholjevic, bravo e simpatico, anche se personalmente avrei preferito vincesse un ragazzo più giovane. ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Cascata del Toce
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postato il 12/05/2008 alle 00:57 |
Eli..i miei complimenti per l'ottimo servizio stampa...  ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Figaro.qua
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postato il 22/05/2008 alle 08:49 |
W l'amicizia, W lo sport, W il ciclismo!
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