Monsieur 40%
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postato il 20/04/2008 alle 16:41 |
Gamba stratosferica di Damiano.
Nonostante abbia risposto a tre-quattro allunghi dei CSC a una decina di km dal traguardo, sul Cauberg era il più forte e il più fresco.
Bellissima vittoria. 
Tra l'altro, da corsa Pro Tour, anche l'Amstel si stava uniformando alle varie cappelle dei Giro di Polonia ed Eneco Tour, e Schleck e Cunego stavano imboccando la deviazione delle ammiraglie. Bravi i commissari a fare la "barriera umana" in tempo. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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albe89
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postato il 20/04/2008 alle 16:45 |
Originariamente inviato da Lore_88
La prima cosa che mi viene in mente però è che ha buttato gli ultimi tre anni nel cesso, per colpa di quella scelta demente di andare dal Cecco.
Ora è tutta un'altra cosa rispetto a quel corridore amorfo che avevamo visto dal 2005 a metà 2007. |
"Cunego 10 e lode" cit. da Auro Bulbarelli. Quoto, quella di oggi è stata una pessima pubblicità per Cecchini.
Mi spiegate la tattica della Rabobank? Ha tirato all'inverosimile facendo staccare l'unico corridore che in un arrivo del genere poteva impensierire gente veloce come Cunego e Valverde, ossia Freire, in favore di un Dekker che certo non poteva fare miracoli viste le sue caratteristiche di passista-scalatore. Credo che solo Bulbarelli potesse ipotizzare una sua sparata a 200 metri dalla fine, sarebbe stata una volata e non un'azione da finisseur.
Almeno gli olandesi sono abitutati ai piazzamente, grazie alla carriera dell'eterno piazzato Boogerd. 
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laperla
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postato il 20/04/2008 alle 16:45 |
Ordine d'arrivo
1. Damiano Cunego (Lampre)
2. Frank Schleck (Csc)
3. Alejandro Valverde (Caisse d'Epargne)
4. Davide Rebellin (Gerolsteiner)
5. Thomas Dekker (Rabobank)
6. Christian Pfannberger (Barloworld)
7. sergueei Ivanov (Astana)
8. Joaquin Rodriguez (Caisse d'Epargne)
9. Karsten Kroon (CSC)
10. Jerome Pineau (Bouygues Telecom)
tuttobiciweb ____________________
To be a winner you must play hard and practice harder!!
It's not about how hard you hit, it's about how hard you can get hit and keep moving forward!
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dietzen
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postato il 20/04/2008 alle 16:51 |
grandissimo cunego oggi!
è sempre stato il primo a chiudere sugli allunghi negli ultimi km, e nettamente il più forte sul cauberg.
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meriadoc
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postato il 20/04/2008 alle 16:55 |
questa corsa seleziona sempre il gruppetto migliore.
Credevo che con la superiorità numerica CSC, Caisse d'epargne gli altri avessero poche speranze.
Cunego è stato intelligente a non spendersi, il resto l'ha fatto la gamba che era senza dubbio la migliore del lotto. Pensavo Rebellin fosse il più forte
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Guglielmo Tell
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postato il 20/04/2008 alle 16:56 |
Originariamente inviato da albe89
Originariamente inviato da Lore_88
La prima cosa che mi viene in mente però è che ha buttato gli ultimi tre anni nel cesso, per colpa di quella scelta demente di andare dal Cecco.
Ora è tutta un'altra cosa rispetto a quel corridore amorfo che avevamo visto dal 2005 a metà 2007. |
"Cunego 10 e lode" cit. da Auro Bulbarelli. Quoto, quella di oggi è stata una pessima pubblicità per Cecchini.
Mi spiegate la tattica della Rabobank? Ha tirato all'inverosimile facendo staccare l'unico corridore che in un arrivo del genere poteva impensierire gente veloce come Cunego e Valverde, ossia Freire, in favore di un Dekker che certo non poteva fare miracoli viste le sue caratteristiche di passista-scalatore. Credo che solo Bulbarelli potesse ipotizzare una sua sparata a 200 metri dalla fine, sarebbe stata una volata e non un'azione da finisseur.
Almeno gli olandesi sono abitutati ai piazzamente, grazie alla carriera dell'eterno piazzato Boogerd. |
Freire non avrebbe comunque vinto neanche se fossero arrivati sul Cauberg tutti assieme,forse la Rabobank tirava per Dekker che pero' non ci ha neanche provato a vincere ____________________
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albe89
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postato il 20/04/2008 alle 16:59 |
Originariamente inviato da Guglielmo Tell
Originariamente inviato da albe89
Originariamente inviato da Lore_88
La prima cosa che mi viene in mente però è che ha buttato gli ultimi tre anni nel cesso, per colpa di quella scelta demente di andare dal Cecco.
Ora è tutta un'altra cosa rispetto a quel corridore amorfo che avevamo visto dal 2005 a metà 2007. |
"Cunego 10 e lode" cit. da Auro Bulbarelli. Quoto, quella di oggi è stata una pessima pubblicità per Cecchini.
Mi spiegate la tattica della Rabobank? Ha tirato all'inverosimile facendo staccare l'unico corridore che in un arrivo del genere poteva impensierire gente veloce come Cunego e Valverde, ossia Freire, in favore di un Dekker che certo non poteva fare miracoli viste le sue caratteristiche di passista-scalatore. Credo che solo Bulbarelli potesse ipotizzare una sua sparata a 200 metri dalla fine, sarebbe stata una volata e non un'azione da finisseur.
Almeno gli olandesi sono abitutati ai piazzamente, grazie alla carriera dell'eterno piazzato Boogerd. |
Freire non avrebbe comunque vinto neanche se fossero arrivati sul Cauberg tutti assieme,forse la Rabobank tirava per Dekker che pero' non ci ha neanche provato a vincere |
Secondo me il Freire che ha battuto Pozzato e Di Luca alla Tirreno-Adriatico e che ha dominato 10 giorni fa alla Gent meritava una chanche. Certo, non è olandese...
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Frejus
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postato il 20/04/2008 alle 17:00 |
Grandissimo Cunego, vittoria di prepotenza!!!!
Un plauso anche all'eterno Rebellin.
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Laura Idril
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postato il 20/04/2008 alle 17:05 |
| Quando ho visto che Frank non riusciva a staccare gli altri del gruppetto ho capito che avrebbe stravinto Cunego. Sono davvero contenta. ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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elisamorbidona
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postato il 20/04/2008 alle 17:11 |
il percorso dell'Amstel mi piace ogni anno sempre di più. Ultimi venti chilometri tutti su bellissime stradine continuamente ondulate, piene di curve, in caso di vento sono del tutto esposte e favoriscono attacchi anche su tratti pianeggianti, cosa tentata anche oggi da Schleck, che aveva già avuto successo in un'azione del genere due anni fa . Tra l'altro chi è davanti è favorito dalle continue curve. Poi finale sul Cauberg. Paesaggi bucolici, pacificanti, che fanno da poetico contorno ad una competizione da arrembaggio. Meglio avere le difficoltà maggiori negli ultimi trenta chilometri, così si dribblano anche le dirette tv che iniziano tardi...
secondo me a Schleck sono mancati (per fortuna) uno-due scatti da parte di Kroon, che avrebbero reso meno facile chiudere su di lui quando provava a partire.
Come al solito Valverde non ha voluto rischiare quasi niente, non ricucendo mai gli allunghi in prima persona (e ringrazi il buon Rodriguez che ha tenuto alta l'andatura negli ultimi 3 km., probabilmente sacrificando un risultato personale, visto che sugli arrivi duri è molto forte...), ma ancora una volta questo tatticismo non ha pagato. Per fortuna che Damiano non è stato troppo a riflettere su questo corridore che rimaneva a ruota e ha sempre chiuso dovunque ce ne fosse bisogno.
 Cunego
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robby
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postato il 20/04/2008 alle 17:22 |
davvero una gamba eccezionale quella di Damiano oggi...
bellissima gara (sta diventando una delle mie favorite), stradine strettissime, mai un metro per recuperare e alla fine davanti rimangono sempre i più forti...quando è partito sul Cauberg Shleck ha tirato una menata pazzesca e vedere Cunego che lo seguiva come l'ha seguito (senza respirare) mi ha fatto drizzare davvero sulla poltrona...Grande, Grandissima vittoria...
Bravisimo Damiano!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Federico Martin
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postato il 20/04/2008 alle 17:25 |
Questa volta bisogna solo dire una caso, grandissimo Damiano ... ha corso veramente bene, vittoria stra-meritata.
[Modificato il 20/04/2008 alle 17:35 by Federico Martin]
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pegiduì
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postato il 20/04/2008 alle 17:28 |
Prima cosa: a Damiano. Ha una gamba stellare, negli ultimi chilometri lo vedevo un po' troppo attivo in prima persona a chiudere i buchi e temevo perdesse brillantezza sul Cauberg, invece evidentemente aveva ancora tantissima benzina, e quando ha seguito Schleck con due pedalate ho capito che avrebbe vinto...
Seconda cosa: l'Amstel sta diventando più divertente della Liegi. Percorso perfetto come difficoltà e bello paesaggisticamente. Senza dimenticare le decine di migliaia di persone a bordo strada.
Terza cosa: è grand'Italia! ____________________
Eusklantern, un nuovo modo di pedalare! ...all'indietro!!!
Kobram 2008: 13esimo.
Kobram 2009: 11esimo.
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plata
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postato il 20/04/2008 alle 17:35 |
Inutile spendere parole su Cunego.. semplicemente strepitoso
Piuttosto, un bell'OT: ha detto bulbarelli che l'amstel degli amatori ha fatto più di 9000 partenti  Neanche morto ci sarei andato!! Immaginate 9000 persone su quelle strede strette.. una follia!! ____________________
Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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micpre
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postato il 20/04/2008 alle 17:51 |
Bravissimo Cunego: una vera perla !
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Garda Bike
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postato il 20/04/2008 alle 17:57 |
| Non ho visto la corsa ma faccio anch'io i complimenti a Cunego. Bravissimo! ____________________
Andrea Giorgini
a.giorgini@ilciclismo.it
http://www.ilciclismo.it
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Morris
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postato il 20/04/2008 alle 17:58 |
Si è avuta una prima conferma di quanto sia cambiato Cunego e, purtroppo, di quanto abbia perso in quasi tre anni di inutili ricerche verso i GT. Anzi, col tempo, e se non si sbanderà nuovamente sui consigli di qualche papavero, “l’anarchia” per gli ortodossi santoni, gli gioverà anche sui grandi giri. Sono tornati a vivere quei polpacci che aveva per sua natura, innalzati dagli sport praticati prima del ciclismo e s’è rivisto il suo scatto. Niente a che vedere col corridore gibboso che arrancava ignavo in quel pessimo periodo. Quando lo sostenevo, i suoi tifosi, mi insultavano… Taluni, conoscendoli, mai lo ammetteranno, ma tanto è.
Ora la Freccia.
Il Muro di Huy, è molto più duro del Cauberg, ma giungerà con 50 chilometri in meno. Se saprà stare dentro la corsa fino ai suoi piedi, sarà nuovamente vincente. In Vallonia è fondamentale la squadra. Adesso tutti sanno che non sarà possibile batterlo se lo porteranno coi primi sull’erta d’epilogo, quindi cercheranno di farlo fuori prima. Damiano, deve scordare subito questa vittoria e pensare… al tris. La Freccia, classica di per sé, è pure l’ideale per fare la gamba all’Università della Liegi. Qui, potrà liberare compiutamente la sua ritrovata stagione.
Sul resto…rimango dell’opinione che l’unico che poteva impensierire il Cunego di oggi su un simile traguardo, era il miglior Freire (oltre, ovviamente, il miglior Bettini). Chi ha scritto qui, che lo spagnolo non avrebbe mai potuto vincere, anche se fosse giunto sul Cauberg coi primi, evidentemente non conosce ciò che Freire ha fatto sulle Torricelle e, soprattutto, ciò che ha trasmesso nei suoi avversari in quella giornata iridata. La Rabobank si fida molto di Dekker, ma a mio parere, questo corridore non possiede tutta sta luce, perlomeno sulle classiche. Diverso, è il discorso sui GT, anche se sono diversi i corridori che gli preferisco, a cominciare da Andy Schleck.
Oggi la squadra olandese ha corso male. Chi ha corso bene, invece, ma lo si sapeva, è stata la CSC.
Rebellin è un campione, ed anche oggi lo ha dimostrato.
Valverde…..inizierà da questo 20 aprile a sognarsi con un relativa pesantezza, lo spunto di Cunego. Intanto, nell’Amstel odierna, ha scialacquato un grande Rodriguez.
Frank Schleck, per lasciarsi teoricamente dietro uno come il veronese, ha bisogno di salite più lunghe. Non deve rimproverarsi nulla, ha semplicemente trovato uno più forte, ed ha battuto gente come Valverde e Rebellin.
Poco più che sufficiente Kroon, sballati Kirchen e Gilbert. Gli altri di un certo peso, senza infamia e senza lode.
Nota (1). Mi è piaciuto Niki Terpstra. Un bel corridore. Se avessi un team, lo cercherei.
Nota (2). In questa stagione mi sono azzardato due volte a pronosticare: alla Wevelgem, altrove, avevo dato vincente Freire… e ci ho preso; oggi, qui, fra i tre principali favoriti, avevo espresso una preferenza per Cunego, ed è andata bene; adesso darò vincete il veronese anche alla Freccia. Non c’è due senza tre: Damiano….non fare scherzi  ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Abruzzese
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postato il 20/04/2008 alle 18:05 |
Un corridore assolutamente ritrovato,che ha dimostrato di essere il più forte ed ha vinto con pieno merito.Finalmente il primo passo di ciò che un pò tutti volevano vedere: le Ardenne corse per vincere.Una scelta che secondo me potrebbe premiare Cunego anche negli anni successivi quando tornerà a disputare il Giro d'Italia(Di Luca docet).Fortunatamente poi nel finale è andato tutto per il meglio,dato che anch'io ho notato il particolare già citato da Mario e per un attimo ho avuto un brivido.Schleck ha tentato ma in volata era assolutamente battuto,magari poteva giocarsi Kroon ma comunque contro il Cunego di oggi era dura.Valverde ha cercato di affidarsi al suo proverbiale spunto veloce ma anche a lui resta solo il podio.Come sempre generossissimo Rebellin a cui invece il podio è sfuggito ma che c'è sempre e onora al massimo l'impegno.La Rabobank invece raccoglie il quinto posto con Dekker,che comunque dimostra di star ancora più che bene, mentre Freire sinceramente non so se oggi avesse la gamba buona per provare a giocarsela.
Ottima prestazione anche per Pfannberger,già in bella mostra lo scorso anno nel Trittico Lombardo se ricordo bene e che la Barloworld potrebbe schierare al via anche al Giro d'Italia.
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GiboSimoni
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postato il 20/04/2008 alle 18:05 |
gara intelligente...non sono x niente felice del successo..ma purtroppo è tornato quello del 2004  ____________________
"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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meriadoc
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postato il 20/04/2008 alle 18:09 |
Originariamente inviato da GiboSimoni
gara intelligente...non sono x niente felice del successo..ma purtroppo è tornato quello del 2004 |
con Simoni a fine carriera e Cunego, almeno nelle classiche, tornato in gran forma, si annunciano tempi duri, Gibo!
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GiboSimoni
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postato il 20/04/2008 alle 18:15 |
| cn questi avversari può addirittura fare quello che fece rebellin nel 2004 anche se è difficile...ma io nn avevo dubbi che tornasse quello di una volta ci voleva solo tempo... ____________________
"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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claudiodance
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postato il 20/04/2008 alle 18:31 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Gamba stratosferica di Damiano.
Nonostante abbia risposto a tre-quattro allunghi dei CSC a una decina di km dal traguardo, sul Cauberg era il più forte e il più fresco.
Bellissima vittoria.
Tra l'altro, da corsa Pro Tour, anche l'Amstel si stava uniformando alle varie cappelle dei Giro di Polonia ed Eneco Tour, e Schleck e Cunego stavano imboccando la deviazione delle ammiraglie. Bravi i commissari a fare la "barriera umana" in tempo. |
ah, come ti quoto!
Rivisto il Cunego del Lombardia 2004, quello che ha una testa da vincente come nessuno altro e che rincorre tutti negli ultimi chilometri sapendo di poter suonare chiunque in uno sprint ristretto.
In questa bellissima classica (sempre più bella) è sembrato addirittura più forte. Ha chiuso su molti avversari e all'ultimo chilometro franck gli ha fatto un buco di 10-15 metri su Rodriguez proprio per fargli spendere qualche cartuccia. Damiano ha chiuso con facilità e nel finale sembrava davvero fresco.
Ultima nota: questa gara è oltre i 250 chilometri e si adatta di più a Cunego della Flechè, ma come dice Morris, con questa gamba ha il dovere di porvarci.
Certo che faranno di tutto per metterlo in difficoltà con fughe da lontano. La Lampre non sembra attrezzatisima, ma dopo questa vittoria potrebbero trovare, i gregari, "ottime motivazioni"!!!
Bravo Damiano, Bravo anche Schleck...di Rebellin si è detto tutto, mi associo ancora a Morris nella sua valutazione su T. Dekker.
belli ciao
claudio ____________________
“…..oh, ghè riàt Dancelli!....”
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babeuf
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postato il 20/04/2008 alle 18:31 |
Cunego, fantastico! Può certamente puntare al tris di Rebellin del 2004. Ottimo anche Schleck, discreti Valverde, Rebellin, Dekker; deludenti Kirchen, Chavanel e Nocentini. Peccato per Riccò.
BRAVO DAMIANO!
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Tallo
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postato il 20/04/2008 alle 18:37 |
Bravo Cunego,è davvero in un periodo di grande forma.Oggi ha fatto una gara perfetta:ha risposto a qualche attacco e in un finale a lui molto adatto non ha avuto problemi.
Per le prossime due gare diventa il favorito numero uno (ma occhio che a Liegi torna Paolino )
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albe89
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postato il 20/04/2008 alle 18:43 |
Assolutamente d'accordo con Morris su Freire, Dekker e la tattica di gara della Rabobank.
Un appunto: e Visconti? Ieri ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dove si metteva fra i favoriti. Non pervenuto oggi.
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Abajia
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postato il 20/04/2008 alle 19:19 |
Originariamente inviato da meriadoc
Cunego è stato intelligente a non spendersi |
Beh, a dir il vero s'è speso pure troppo, secondo me.
Trovandosi in inferiorità numerica rispetto agli uomini CSC e Caisse d'Epargne, s'è trovato costretto suo malgrado a chiudere una quantità incredibile di buchi e allunghi.
Cosa che, ad esempio, non ho visto fare né da Dekker né da Rebellin (e né da Pfannenberger, ma vabbé...), che pure erano nelle stesse condizioni di Damiano, numericamente parlando.
Ha chiuso su Schleck già prima dello scollinamento del Keutenberg, e ha continuato senza soste sino al Cauberg, chiudendo persino su Rodriguez dopo un buco fattogli dallo stesso Schleck, quando invece non era per niente scontato che fosse Damiano a doverlo fare (anche se, col senno di poi, s'è ben capito perché Cunego fosse così determinato nel non far scappare neppure un moscerino). ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
---
Asso di Fiori
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W00DST0CK76
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postato il 20/04/2008 alle 19:26 |
Anch'io penso che la Caisse d'Epargne abbia giocato male le proprie carte.
Piuttosto che spremere Rodriguez per tenere cucito il gruppetto e portare Valverde a giocarsi la gara sul Cauberg avrebbe potuto provare uno scatto costringendo gli avversari ad inseguire a il murciano a giocare di rimessa (la sua tattica preferita).
Probabilmente la voglia di Valverde di tornare a vincere qualcosa di importante lo ha portato a sopravvalutare le sue possibilità.
Mi sorge un dubbio, ma Greipel è ancora leader del Pro Tour?  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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mattia8781
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postato il 20/04/2008 alle 20:22 |
Bravo Damiano!!!
Forse ha trovato la sua vera dimensione: uomo da classiche! ____________________
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Seb
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postato il 20/04/2008 alle 21:37 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Mi sorge un dubbio, ma Greipel è ancora leader del Pro Tour? |
http://www.cicloweb.it/classuci.html
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antonello64
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postato il 20/04/2008 alle 22:07 |
porca putt..., la corsa non l'ho vista e non che dire
Una sola domanda per chi l'ha vista: la Lampre come si è comportata?
perchè se Lampre lo sostiene, Cunego diventa difficilmente battibile sia alla Freccia che alla Liegi. ____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)
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Abajia
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postato il 20/04/2008 alle 22:19 |
Originariamente inviato da antonello64
Una sola domanda per chi l'ha vista: la Lampre come si è comportata?
perchè se Lampre lo sostiene, Cunego diventa difficilmente battibile sia alla Freccia che alla Liegi. |
Bah, senza lode e senza infamia.
Fin quando c'è stata la fuga dei tre, dietro la Lampre è stata una delle squadre che ha lavorato di più (come logica voleva del resto, giacché, sempre secondo logica, il lavoro è stato spartito con le squadre degli altri favoriti), ma poi, con la corsa che è entrata nella fase calda, al fianco (ma neanche troppo) di Cunego è rimasto il solo Ballan, che s'è poi staccato definitivamente sul Keutenberg.
Diciamo che non ci si poteva aspettare moltO di più dai compagni di Damiano, per questo non sono da rimproverare, anzi!
Anche perché il confronto con CSC, Caisse d'Epargne, Gerolsteiner e Rabobank, sotto l'aspetto delle punte a disposizione, è impari.
Ma tanto, alla fin fine, conta chi taglia per primo il traguardo, non chi ha più carte da giocare...
Quindi, per Freccia e Liegi, il discorso dovrebbe essere più o meno simile, con la differenza che Vila prenderà il posto di Ballan. [Modificato il 20/04/2008 alle 22:24 by Abajia]
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
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Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
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Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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claudiodance
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postato il 20/04/2008 alle 22:19 |
Originariamente inviato da antonello64
porca putt..., la corsa non l'ho vista e non che dire
Una sola domanda per chi l'ha vista: la Lampre come si è comportata?
perchè se Lampre lo sostiene, Cunego diventa difficilmente battibile sia alla Freccia che alla Liegi. |
Antonello, ho visto gli ultimi 35 km e la squadra non si è quasi vista. Ballan è rimasto lì fino ai meno 20, ma, che possa aver visto, senza fare nulla di concreto.
La squadra è sembrata troppo debole per una punta in queste condizioni.
Da dire che Cunego non ne ha risentito, ma, nelle prossime gare CSC e C. faranno tutto per non portarlo negli ultimi chilometri con un gruppetto selezionato.
Può senz'altro rispondere in prima persona ad attacchi degli ultimi 10 chilometri, ma non a colpi da lontano. Finirebbe, finirà, massacrato.
Ci vorrebbero un Bruseghin, un Vila in buone condizioni.
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“…..oh, ghè riàt Dancelli!....”
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antonello64
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postato il 20/04/2008 alle 22:43 |
grazie Sapo, ho visto l'ultimo km
Il problema della squadra è un problema non da poco, perchè se nel finale Cunego si troverà isolato contro, mettiamo, 2 CSC e 2 Caisse d'Epargne, c'è il rischio concreto che possa essere messo in mezzo.
Ho visto il campione spagnolo tirare il gruppo all'ultimo km, per favorire l'eventuale sprint di Valverde: ebbene, son sicuro che, se si dovessero trovare nella stessa situazione anche nelle prossime corse, Valverde giocherebbe diversamente la carta Rodriguez.
Purtroppo non vedo neanche in giro altri corridori che tatticamente possano avere gli stessi interessi di Damiano: chi è che sarebbe disposto ad arrivare assieme a lui, dopo quello che ha fatto vedere oggi? probabilmente neanche Valverde, che solitamente in queste corse è un cliente difficilissimo in volata.
E purtroppo Miki Boogerd si è ritirato... ____________________
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Abajia
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postato il 20/04/2008 alle 22:52 |
...alla fine si sente "Ho vinto io!"... Grande Damiano! 
Ho ancora i brividi, e ogni tanto me ne esco con qualche gridolino di gioia! (mia sorella, preoccupata, mi ha chiesto: «Sei fuori!?!», e io: «Tranquilla: postumi di esultanza!» )
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Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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antonello64
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postato il 20/04/2008 alle 23:35 |
Originariamente inviato da Sapo
Il problema in parte c'è. E' pure vero però che Cunego non ha solo l'alternativa di vincere la volata. In una corsa come la Liegi potrebbe anche anticipare e tentare di andarsene. Nel 2004 ci aveva abituato così.
E comunque alla Liegi dovrebbe avere un Vila in più. |
in effetti l'alternativa al venir attaccato ad oltranza, sarebbe quella di attaccare lui: sul St. Nicolas potrebbe cercare di salutare la compagnia e provare ad arrivare da solo.
Nella peggiore delle ipotesi dovrebbe riuscire ad isolare i suoi avversari più tosti: e in quel caso per lui le cose si semplificherebbero notevolmente.
Altra ipotesi: un accordo con Rebellin.
Damiano non inseguirà Davide se questi dovesse attaccare, e in cambio Rebellin gli darà una mano sui tentativi altrui.
Però forse stiamo esagerando: è un pò prematuro parlare di queste cose. ____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)
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ispanico
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postato il 20/04/2008 alle 23:37 |
qualcuno mi sa dire dove vedere la tappa registarta su internet anche in altre lingue grazie e ciao!!!
P. S. Grande Cunego ____________________
W IL CICLISMO
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 20/04/2008 alle 23:53 |
ragazzi, la Lampre in questa campagna delle classiche sta facendo benissimo: Lorenzetto 5° alla SanRemo, Ballan 4° al Fiandre e 3° alla Roubaix, Cunego 1° all'Amstel. E ancora non è finita....
Chiaramente i piazzamenti nel ciclismo fanno poco testo, ma se sono messi insieme alle vittorie un pò di valore lo prendono.
Per ciò che riguarda le prossime gare, se Cunego andrà forte come è andato oggi le cose potrebbero andare anche meglio. Non ci scordiamo che Cunego non è uno spinter, che per poter vincere ha bisogno di qualcuno che tenga il gruppo compatto, ma uno scalatore. Quindi alla Liegi, che altimetricamente è più dura dell'Amstel, sarà sicuramente il favorito.
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Monsieur 40%
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postato il 21/04/2008 alle 00:31 |
| Volevo fare pubblicamente i complimenti a Vivian_Abruzzese_Ghianni per il bellissimo articolo in homepage. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Subsonico
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postato il 21/04/2008 alle 11:24 |
Originariamente inviato da antonello64
in effetti l'alternativa al venir attaccato ad oltranza, sarebbe quella di attaccare lui: sul St. Nicolas potrebbe cercare di salutare la compagnia e provare ad arrivare da solo.
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Il problema è : Ne sarà capace? Abbiamo visto che è forte, ma non sappiamo ancora se lo è abbastanza da mollare tutti, adesso. L'unico confronto che si può fare è col Lombardia dell'anno scorso, magari.
Mi dispiace per lo spreco che viene fatto di Joaquin Rdoriguez, decisamente sarà il miglior gregario del trittico. Alla Freccia dovrebbe poter giocarsi le proprie carte, porca paletta! ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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padoaschioppa
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postato il 21/04/2008 alle 12:02 |
Ho visto solo ora la registrazione dell'ultimo chilometro! Grande Cunego! Che peccato non aver potuto vedere la corsa!  ____________________
Fantaciclismo 2009: 8°
Fantaciclismo 2008: 15°
Fantaciclismo 2007: 13°
Fantacampione del Mondo crono - Varese 2008
Medaglia di bronzo Olimpiadi crono - Pechino 2008
www.fantacyclo.net
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schleck
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postato il 21/04/2008 alle 19:44 |
scusate, ma secondo voi la CSC e la Caisse d'Epargne non hanno sbagliato clamorosamente tattica?
Mi spiego meglio: Parigi - Roubaix, la CSC e la Quickstep avevano Cancellara e Boonen marcati a vista, così hanno scelto di far partire O'Grady e Devolder per far sfiancare Van Summeren e Hoste, togliendoli così dalla lotta per la vittoria.
Ieri nel gruppetto c'erano Joaquin Rodriguez e Kroon, che a mio parere avrebbero potuto tentare la sortita per costringere i vari Rebellin e Cunego all'inseguimento, sfiancandoli poi per il Cauberg.
Penso che soprattutto la CSC debba fare ammenda, siccome Rijs sa di non avere in Frank Schleck un uomo capace di vincere quando arriva un gruppetto.
Lo stesso Frank ha, a mio parere, tentato troppi scatti, sprecando quelle energie che avrebbero potuto fare la differenza sul traguardo e attirando su di se le attenzioni degli avversari, che lo hanno bollato come uomo più pericoloso.  ____________________
http://www.schleckfansite.altervista.org/
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babeuf
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postato il 21/04/2008 alle 20:02 |
Evidentemente CSC e Caisse hanno preferito, sbagliando, che i due "gregari" stessero vicini ai capitani.
Altri errori clamorosi quelli di Kirchen, che ha dissipato in modo del tutto inutile le sue energie, e della Rabobank, che, nonostante una squadra molto forte, non è stata capace di controllare la corsa.
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schleck
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postato il 21/04/2008 alle 20:26 |
Originariamente inviato da babeuf
Evidentemente CSC e Caisse hanno preferito, sbagliando, che i due "gregari" stessero vicini ai capitani.
Altri errori clamorosi quelli di Kirchen, che ha dissipato in modo del tutto inutile le sue energie, e della Rabobank, che, nonostante una squadra molto forte, non è stata capace di controllare la corsa. |
Concordo, una Rabobank che si è giocata un ottimo Gesink inutilmente, l'olandesino sarebbe stato utilissimo sul Cauberg o negli ultimi 10 km al fianco di Dekker, come aiuto o per tentare un allungo.
Voglio segnalare anche Ciolek, 39° a 1.55 da Cunego [Modificato il 21/04/2008 alle 20:33 by schleck]
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http://www.schleckfansite.altervista.org/
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MDL
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postato il 21/04/2008 alle 20:31 |
| spero che cunego dopo questo splendido successo capisca che i suoi obiettivi ad inizio stagione devono essere le classiche (la sanremo, il trittico vallone, il giro di lombardia,san sebastian...) ____________________
Originariamente inviato da anonimo
Originariamente inviato da MDL
se le logiche di squadra e di gara lasciano una "relativa libertà", rebellin ma soprattutto ballan hanno le stesse possibilità di bettini (esclusa la volata di gruppone) |
ballan ha probabilità di vincere il mondiale come io quella di copularmi melissa satta. |
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Guglielmo Tell
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postato il 21/04/2008 alle 20:34 |
Originariamente inviato da Morris
Sul resto…rimango dell’opinione che l’unico che poteva impensierire il Cunego di oggi su un simile traguardo, era il miglior Freire (oltre, ovviamente, il miglior Bettini). Chi ha scritto qui, che lo spagnolo non avrebbe mai potuto vincere, anche se fosse giunto sul Cauberg coi primi, evidentemente non conosce ciò che Freire ha fatto sulle Torricelle e, soprattutto, ciò che ha trasmesso nei suoi avversari in quella giornata iridata. |
il Freire di ieri non era quello delle Torricelle,se sulla penultima salita si e' staccato vuol dire che non ne aveva,e dunque anche se fosse rientrato o se i primi avessero fatto quella salita piu' piano poi Freire sul Cauberg non avrebbe avuto chances ____________________
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