pincez
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 postato il 08/10/2006 alle 00:24 |
| volevo sapere il tracciato è sempre favorevole ai velocisti? [Modificato il 08/10/2006 alle 02:06 by EugeRambler]
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Cascata del Toce
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postato il 08/10/2006 alle 00:30 |
Vai su www.gazzetta.it/grandeciclismo
E' quello dello scorso anno..aperto a più soluizoni ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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EugeRambler
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postato il 08/10/2006 alle 02:04 |
| è un tracciato tutto su e giù per le colline. è davvero massacrante per noi cicloamatori, però in gruppo si sta bene. l'anno scorso arrivarono una cinquantina di corridori nel gruppo di testa, non fece molta selezione. però se qualcuno la mettesse dura fin da subito è un percorso che può favorire anche le fughe di un bel gruppetto. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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pincez
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postato il 08/10/2006 alle 13:27 |
mi potete dire dove posso trovare le quote della corsa? perchè unibet lo ha chiuso il ministero ciao a tutti e grazie
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pincez
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postato il 09/10/2006 alle 22:56 |
c'è a qualcuno che interessa questa corsa?
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pincez
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postato il 09/10/2006 alle 22:57 |
quale è il sito ufficiale?
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maurofacoltosi
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postato il 09/10/2006 alle 23:00 |
Originariamente inviato da pincez
quale è il sito ufficiale? |
http://grandeciclismo.gazzetta.it/it/piemonte/index.php ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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pitoro
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postato il 09/10/2006 alle 23:02 |
il sito è quello della Gazzetta, quindi buona fortuna.
ma credi davvero che servano le quote? In generale e tanto più in una corsa come questa?
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 01:13 |
Originariamente inviato da pincez
c'è a qualcuno che interessa questa corsa? |
a me interessa e me la vado a vedere  ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 13:55 |
ancora non è aggiornata la pagina della programmazione di raisat sport e neanche la guida della tv di fastweb è aggiornata.
ho quindi scritto ad alessandro fabretti.
appena mi risponde posto subito qua. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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simone89
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postato il 10/10/2006 alle 14:30 |
sul sito della gazzetta c'è scritto che valverde parteciperà al giro del piemonte....
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ozzyno
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postato il 10/10/2006 alle 14:47 |
Originariamente inviato da pincez
mi potete dire dove posso trovare le quote della corsa? perchè unibet lo ha chiuso il ministero ciao a tutti e grazie |
il sito di unibet funziona tranquillamente, solo che le quote per il giro del piemonte non ci sono
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 14:56 |
Originariamente inviato da simone89
sul sito della gazzetta c'è scritto che valverde parteciperà al giro del piemonte.... |
partecipò anche lo scorso anno!
molti di coloro che voglion far bene al giro di lombardia corrono anche il giro del piemonte giovedì. senza velleità di classifica, giusto per preparare al meglio la gamba.
eccolo qui alla partenza ad asti
 [Modificato il 10/10/2006 alle 14:58 by EugeRambler]
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Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Andrea_Web
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postato il 10/10/2006 alle 15:00 |
Ma Valverde è quello col pass o vestito da ciclista?    ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 15:02 |
Originariamente inviato da Andrea_Web
Ma Valverde è quello col pass o vestito da ciclista? |
e là dietro ci sei tu andre_frank! ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Antonazzi
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postato il 10/10/2006 alle 15:54 |
Grazie EugeRambler per l'interessamento sulla programamzione televisiva !!! Purtroppo è da domenica 1/10 che il televideo pagina 518 è praticamente morto. Anche il televideo del digitale terrestre non mi funziona: è una vera e propria trappola questo digitale terrestre (su un canale rai, se chiedi il televideo ti si spegne tutto !), ma è l'unico modo per vedere corse come il Piemonte, il Laigueglia....
L'anno scorso la trasmisero du rai sport sat dalle 17:00 alle 17:45. C'è da ipotizzare che anche quest'anno sia così visto che dalla tabella oraria finisce (la corsa intonro alle 15:30).
Per non sbagliarmi piazzo il VHS dalle 15:30 !!!!
Un saluto
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 17:47 |
Originariamente inviato da Antonazzi
Grazie EugeRambler per l'interessamento sulla programamzione televisiva !!! Purtroppo è da domenica 1/10 che il televideo pagina 518 è praticamente morto. Anche il televideo del digitale terrestre non mi funziona: è una vera e propria trappola questo digitale terrestre (su un canale rai, se chiedi il televideo ti si spegne tutto !), ma è l'unico modo per vedere corse come il Piemonte, il Laigueglia....
L'anno scorso la trasmisero du rai sport sat dalle 17:00 alle 17:45. C'è da ipotizzare che anche quest'anno sia così visto che dalla tabella oraria finisce (la corsa intonro alle 15:30).
Per non sbagliarmi piazzo il VHS dalle 15:30 !!!!
Un saluto
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penso anche io che la trasmettano su raisat poco dopo il termine della corsa. servirà solo il tempo di montare le immagini. poi comunque ci saranno delle repliche immagino, come ogni volta. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 18:03 |
ma uno straccio di elenco iscritti non si trova ancora?
ho controllato su http://www.cyclingstartlist.com e sono elencati gli iscritti di solo 3 o 4 squadre.
avete altre fonti voi? ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2006 alle 18:08 |
ORD PET CODUCI COGNOME NOME ANNO NAZ COD SQUADRA SQUADRA
1 1 RUS19821012 AREKEEV Alexandr 1982 RUS ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
2 2 ITA19780331 CAVALLARI Stefano 1978 ITA ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
3 3 ITA19820902 MASCIARELLI Andrea 1982 ITA ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
4 4 ITA19800102 MASCIARELLI Simone 1980 ITA ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
5 5 ITA19770925 NOCENTINI Rinaldo 1977 ITA ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
6 6 BLR19820809 SIUTSOU Kanstantsin 1982 BLR ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
7 7 ITA19760216 TONTI Andrea 1976 ITA ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
8 8 BEL19741106 VANDENBROUCKE Frank 1974 BEL ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO
9 11 ESP19791117 ASTARLOZA CHAURREAU Mikel 1979 ESP A2R AG2R PREVOYANCE
10 12 ESP19730414 CHAURREAU BERNARDEZ Inigo 1973 ESP A2R AG2R PREVOYANCE
11 13 IRL19830907 DEIGNAN Philip 1983 IRL A2R AG2R PREVOYANCE
12 14 FRA19790422 GADRET John 1979 FRA A2R AG2R PREVOYANCE
13 15 FRA19700313 GOUBERT Stéphane 1970 FRA A2R AG2R PREVOYANCE
14 16 FRA19850111 LOUBET Julien 1985 FRA A2R AG2R PREVOYANCE
15 17 FRA19810117 RIBLON Christophe 1981 FRA A2R AG2R PREVOYANCE
16 21 ESP19740724 ARREITUNANDIA QUINTERO Pedro 1974 ESP BAR BARLOWORLD
17 22 ITA19810731 CACCIA Diego 1981 ITA BAR BARLOWORLD
18 23 COL19721124 CARDENAS RAVALO Felix Rafael 1972 COL BAR BARLOWORLD
19 24 RUS19811202 EFIMKIN Alexander 1981 RUS BAR BARLOWORLD
20 25 ITA19820511 FACCI Mauro 1982 ITA BAR BARLOWORLD
21 26 RSA19781214 KANNEMEYER Tiaan 1978 RSA BAR BARLOWORLD
22 27 RSA19791119 PERRY James Lewis 1979 RSA BAR BARLOWORLD
23 28 POR19791214 SABIDO Hugo 1979 POR BAR BARLOWORLD
24 31 RUS19810212 EFIMKIN Vladimir 1981 RUS CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
25 32 ITA19760708 FERTONANI Marco 1976 ITA CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
26 33 ESP19781127 GUTIERREZ PALACIOS José Ivan 1978 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
27 34 ESP19800425 VALVERDE BELMONTE Alejandro 1980 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
28 35 ESP19760120 LASTRAS GARCIA Pablo 1976 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
29 36 ESP19810730 REYNES MIMO Vicente 1981 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
30 37 ESP19750306 PRADERA RODRIGUEZ Mikel 1975 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
31 38 ESP19790512 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin 1979 ESP CEI CAISSE D'EPARGNE - ILL. BALEARS
32 41 ITA19800925 BOGGIA Stefano 1980 ITA FLM CERAMICA FLAMINIA
33 42 ITA19810726 DEGASPERI Ivan 1981 ITA FLM CERAMICA FLAMINIA
34 43 POL19831217 KRYS Hubert 1983 POL FLM CERAMICA FLAMINIA
35 44 POL19840306 MARCZYNSKI Tomasz 1984 POL FLM CERAMICA FLAMINIA
36 45 ITA19811019 SPADI Manuele 1981 ITA FLM CERAMICA FLAMINIA
37 46 POL19790529 SZCZAWINSKI Krzysztof 1979 POL FLM CERAMICA FLAMINIA
38 47 ITA19801210 LONGO BORGHINI Paolo 1980 ITA FLM CERAMICA FLAMINIA
39 48 ITA19780830 VARINI Maurizio 1978 ITA FLM CERAMICA FLAMINIA
40 51 ITA19740706 BALIANI Fortunato 1974 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
41 52 ITA19820323 GRILLO Paride 1982 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
42 53 COL19790706 LAVERDE JIMENEZ Luis Felipe 1979 COL PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
43 54 ITA19740204 MAZZANTI Luca 1974 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
44 55 MEX19770730 PEREZ CUAPIO Julio Alberto 1977 MEX PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
45 56 ITA19850711 PAGOTO Andrea 1985 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
46 57 ITA19821130 POZZOVIVO Domenico 1982 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
47 58 ITA19810109 SELLA Emanuele 1981 ITA PAN CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
48 61 ITA19780108 BERTAGNOLLI Leonardo 1978 ITA COF COFIDIS
49 62 ESP19721215 FERNANDEZ BUSTINZA Bingen 1972 ESP COF COFIDIS
50 63 FRA19820827 MONIER Damien 1982 FRA COF COFIDIS
51 64 BEL19730613 MARICHAL Thierry 1973 BEL COF COFIDIS
52 65 FRA19820202 MOINARD Amael 1982 FRA COF COFIDIS
53 66 BEL19830114 MONFORT Maxime 1983 BEL COF COFIDIS
54 67 ITA19721121 MORENI Cristian 1972 ITA COF COFIDIS
55 68 BEL19790312 SCHEIRLINCKX Staf 1979 BEL COF COFIDIS
56 71 AUS19770214 EVANS Cadel 1977 AUS DVL DAVITAMON - LOTTO
57 72 USA19711023 HORNER Christopher 1971 USA DVL DAVITAMON - LOTTO
58 73 BEL19770701 LEUKEMANS Bjoern 1977 BEL DVL DAVITAMON - LOTTO
59 74 BEL19800828 MERTENS Pieter 1980 BEL DVL DAVITAMON - LOTTO
60 75 BEL19820709 VAN HECKE Preben 1982 BEL DVL DAVITAMON - LOTTO
61 76 BEL19790528 VAN HUFFEL Wim 1979 BEL DVL DAVITAMON - LOTTO
62 77 BEL19830430 KAISEN Olivier 1983 BEL DVL DAVITAMON - LOTTO
63 81 POL19780302 SZMYD Sylvester 1978 POL LAM LAMPRE - FONDITAL
64 82 ITA19760402 MARZOLI Ruggero 1976 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
65 83 ITA19800924 BENNATI Daniele 1980 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
66 84 ITA19810131 NAPOLITANO Danilo 1981 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
67 85 ITA19821226 CORIONI Claudio 1982 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
68 86 ITA19820808 FRANZOI Enrico 1982 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
69 87 ITA19841007 SANTAMBROGIO Mauro 1984 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
70 88 ITA19790325 CARRARA Matteo 1979 ITA LAM LAMPRE - FONDITAL
71 91 ITA19721025 ANDRIOTTO Dario 1972 ITA LIQ LIQUIGAS
72 92 ITA19820322 GASPAROTTO Enrico 1982 ITA LIQ LIQUIGAS
73 93 CZE19860506 KREUZIGER Roman 1986 CZE LIQ LIQUIGAS
74 94 SLO19810617 MUGERLI Matej 1981 SLO LIQ LIQUIGAS
75 95 ITA19690115 NOE' Andrea 1969 ITA LIQ LIQUIGAS
76 96 ITA19770117 PAOLINI Luca 1977 ITA LIQ LIQUIGAS
77 97 ITA19780115 PELLIZOTTI Franco 1978 ITA LIQ LIQUIGAS
78 98 ITA19690123 ZANINI Stefano 1969 ITA LIQ LIQUIGAS
79 101 ITA19770517 CANESCHI Leonardo 1977 ITA MIE MICHE
80 102 ITA19730907 DI GRANDE Giuseppe 1973 ITA MIE MICHE
81 103 DEN19700524 HAMBURGER Bo 1970 DEN MIE MICHE
82 104 POL19760422 KOHUT Seweryn Zenon 1976 POL MIE MICHE
83 105 POL19770918 KOHUT Slawomir 1977 POL MIE MICHE
84 106 ITA19800524 MUTO Pasquale 1980 ITA MIE MICHE
85 107 POL19800411 NIEMIEC Przemyslaw 1980 POL MIE MICHE
86 108 UZB19811109 SHKARPETA Denis 1981 UZB MIE MICHE
87 111 ITA19850106 AGNOLI Valerio 1985 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
88 112 RUS19810426 BAZHENOV Alexandre 1981 RUS NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
89 113 ITA19770527 GIORDANI Leonardo 1977 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
90 114 ITA19800702 MARINANGELI Sergio 1980 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
91 115 ITA19830903 PIERFELICI Luca 1983 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
92 116 ITA19800826 QUADRANTI Antonio 1980 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
93 117 ITA19770404 RATTI Eddy 1977 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
94 118 ITA19840307 ZAMPILLI Rino 1984 ITA NSM NATURINO-SAPORE DI MARE
95 121 SUI19780923 ELMIGER Martin 1978 SUI PHO PHONAK HEARING SYSTEM
96 122 ITA19720413 GUIDI Fabrizio 1972 ITA PHO PHONAK HEARING SYSTEM
97 123 USA19820124 MC CARTY Jonathan Patrick 1982 USA PHO PHONAK HEARING SYSTEM
98 124 SUI19830130 MORABITO Steve 1983 SUI PHO PHONAK HEARING SYSTEM
99 125 COL19740710 PENA GRISALES Victor Hugo 1974 COL PHO PHONAK HEARING SYSTEM
100 126 SUI19800117 RAST Grégory 1980 SUI PHO PHONAK HEARING SYSTEM
101 127 SUI19860929 SCHÄR Michael 1986 SUI PHO PHONAK HEARING SYSTEM
102 128 SUI19841015 VITORIA David 1984 SUI PHO PHONAK HEARING SYSTEM
103 131 SUI19790509 BERTOGLIATI Rubens 1979 SUI SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
104 132 ESP19811114 BENITEZ ROMAN Jose Alberto 1981 ESP SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
105 133 ESP19750311 CANADA GRACIA David 1975 ESP SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
106 134 ITA19800809 MORI Manuele 1980 ITA SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
107 135 ESP19830930 MEIJAS LEAL Javier 1983 ESP SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
108 136 ITA19760225 PINOTTI Marco 1976 ITA SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
109 137 ITA19751124 TRENTIN Guido 1975 ITA SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
110 138 SUI19810509 ZAUGG Oliver 1981 SUI SDV SAUNIER DUVAL - PRODIR
111 141 ITA19801117 ANZA Santo 1980 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
112 142 SWE19720515 AXELSSON Niklas 1972 SWE CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
113 143 ITA19690117 BARBERO Sergio 1969 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
114 144 ITA19700725 BELLI Wladimir 1970 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
115 145 ITA19710727 BERTOLINI Alessandro 1971 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
116 146 ITA19770211 ILLIANO Raffaele 1977 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
117 147 ITA19700724 MISSAGLIA Gabriele 1970 ITA CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
118 148 SUI19780317 SCHNYDER Philippe 1978 SUI CLM SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
119 151 ITA19800715 BAILETTI Paolo 1980 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
120 152 ITA19761003 FERRARA Raffaele 1976 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
121 153 ITA19810106 OSELLA Marco 1981 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
122 154 ITA19820921 CALLEGARIN Daniele 1982 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
123 155 ITA19791002 SOLARI Luca 1979 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
124 156 RUS19810529 KLYUEV Konstantin 1981 RUS AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
125 157 ITA19840220 CHIARINI Riccardo 1984 ITA AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
126 158 POL19830127 JANIACZYK Blazej 1983 POL AGC TEAM 3C CASALINGHI JET ANDRONI
127 161 ITA19710814 PERON Andrea 1971 ITA CSC TEAM CSC
128 162 LUX19850610 SCHLECK Andy 1985 LUX CSC TEAM CSC
129 163 DEN19750514 SORENSEN Nicki 1975 DEN CSC TEAM CSC
130 164 UKR19770215 GUSTOV Volodymir 1977 UKR CSC TEAM CSC
131 165 NED19760129 KROON Karsten 1976 NED CSC TEAM CSC
132 166 ESP19690603 CUESTA LOPEZ DE CASTRO Inigo 1969 ESP CSC TEAM CSC
133 167 NOR19750209 ARVESEN Kurt-Asle 1975 NOR CSC TEAM CSC
134 168 DEN19800116 BAK Lars Ytting 1980 DEN CSC TEAM CSC
135 171 ITA19840923 TRAFICANTE Roberto 1984 ITA LPR TEAM L.P.R.
136 172 UKR19760104 METLUSHENKO Yuri 1976 UKR LPR TEAM L.P.R.
137 173 ITA19731208 DE PAOLI Daniele 1973 ITA LPR TEAM L.P.R.
138 174 ITA19810407 ERMETI Giairo 1981 ITA LPR TEAM L.P.R.
139 175 ITA19790908 MASERATI Alessandro 1979 ITA LPR TEAM L.P.R.
140 176 UKR19750703 KHALILOV Mikhaylo 1975 UKR LPR TEAM L.P.R.
141 177 AUS19810704 BATES Gene Michael 1981 AUS LPR TEAM L.P.R.
142 178 ITA19740815 CONTRINI Daniele 1974 ITA LPR TEAM L.P.R.
143 181 ITA19771011 CORTINOVIS Alessandro 1977 ITA MRM TEAM MILRAM
144 182 SVK19840808 JURCO Matej 1984 SVK MRM TEAM MILRAM
145 183 ITA19810713 LORENZETTO Mirco 1981 ITA MRM TEAM MILRAM
146 184 ITA19750724 ONGARATO Alberto 1975 ITA MRM TEAM MILRAM
147 185 ITA19740522 SACCHI Fabio 1974 ITA MRM TEAM MILRAM
148 186 ITA19800916 VANOTTI Alessandro 1980 ITA MRM TEAM MILRAM
149 191 ITA19790913 BERTUOLA Alessandro 1979 ITA TEN TEAM TENAX - SALMILANO
150 192 ITA19800806 BOSISIO Gabriele 1980 ITA TEN TEAM TENAX - SALMILANO
151 193 COL19760110 PEREZ ARANGO Marlon Alirio 1976 COL TEN TEAM TENAX - SALMILANO
152 194 UKR19770725 PIDGORNYY Ruslan 1977 UKR TEN TEAM TENAX - SALMILANO
153 195 ITA19800711 PIETROPOLLI Daniele 1980 ITA TEN TEAM TENAX - SALMILANO
154 196 AUS19800911 MCPARTLAND David 1980 AUS TEN TEAM TENAX - SALMILANO
155 197 COL19870126 URAN Rigoberto 1987 COL TEN TEAM TENAX - SALMILANO
156 198 ITA19830309 FERRARI Roberto 1983 ITA TEN TEAM TENAX - SALMILANO
157 201 GER19800321 BAUMANN Eric 1980 GER TMO T-MOBILE TEAM
158 202 ITA19790915 BERNUCCI Lorenzo 1979 ITA TMO T-MOBILE TEAM
159 203 AUS19790422 DAVIS Scott 1979 AUS TMO T-MOBILE TEAM
160 204 LUX19780703 KIRCHEN Kim 1978 LUX TMO T-MOBILE TEAM
161 205 ITA19730729 MAZZOLENI Eddy 1973 ITA TMO T-MOBILE TEAM
162 206 ITA19720802 NARDELLO Daniele 1972 ITA TMO T-MOBILE TEAM
163 207 AUS19791220 ROGERS Michael 1979 AUS TMO T-MOBILE TEAM
164 208 GER19801124 ZIEGLER Thomas 1980 GER TMO T-MOBILE TEAM
(fonte: Comunicato Stampa RCS Sport)
Ho appena inoltrato la mail a cyclingstartlists.com, tra un po' lo aggiornerà sicuramente. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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panta2
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postato il 10/10/2006 alle 20:10 |
| Bella corsa, la fan vedere in Tv? Grazie... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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EugeRambler
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postato il 10/10/2006 alle 20:13 |
Originariamente inviato da panta2
Bella corsa, la fan vedere in Tv? Grazie... |
leggi qualche post più su  ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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panta2
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postato il 10/10/2006 alle 20:16 |
Originariamente inviato da EugeRambler
Originariamente inviato da panta2
Bella corsa, la fan vedere in Tv? Grazie... |
leggi qualche post più su |
Grazie mille... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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pincez
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postato il 10/10/2006 alle 23:25 |
ma le quote da qualche parte esistono? grazie mille
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EugeRambler
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postato il 11/10/2006 alle 00:23 |
Originariamente inviato da pincez
ma le quote da qualche parte esistono? grazie mille |
ma ti servono per scommettere o solo per adeguare ad esse i tuoi pronostici? ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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ciclgian
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postato il 11/10/2006 alle 07:40 |
Giro del Piemonte su Raisport sat giovedì 12/10 dalle ore 18,45 alle ore 19,15.
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Antonazzi
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postato il 11/10/2006 alle 08:40 |
Grazie per le info sull'orario TV di Rai sport Satellite della corsa di domani.
Per il mio pronostico, penso che avremo una conferma di Gasparotto, Anzà, Marzoli, Marinangeli (in forma in questo periodo alla grande). Sparito invece Fischer (neanche iscritto), che l'anno scorso metteva paura a tutti (e con merito!): speriamo sia stato un anno da dimenticare.
Un saluto.
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all_i_need_is_bike
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postato il 11/10/2006 alle 08:50 |
A chi interessa, anch'io sarò sul percorso; come l'anno scorso in pausa pranzo inforco la mia bici e mi apposto prima a LaMorra e poi a Monforte.
Ciao ____________________
"L'allenamento è per il 90% fisico e per il 10% mentale; la gara è per il 90% una questione mentale e per il 10% fisica" [E. Burke]
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Bob Fats
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postato il 11/10/2006 alle 09:11 |
La Lampre per le corse italiane
La Lampre-Fondital manderà una forte compagine alle ultime due gare italiane della stagione. I seguenti corridori prenderanno parte al Giro del Piemonte: Daniele Bennati, Matteo Carrara, Claudio Corioni, Enrico Franzoi, Ruggero Marzoli, Danilo Napolitano, Mauro Santambrogio e Sylwester Szmyd. Il direttore sportivo Maurizio Piovani spiega le ambizioni del team: "In squadra abbiamo atleti che hanno corso molto bene nelle scorse settimane. Qualcuno ha avuto grandi performances alla Paris-Tour, mentre Carrara e Marzoli hanno ottenuto buoni risultati nelle gare italiane."
La squadra Lampre-Fondital per il Giro di Lombardia sarà composta da Alessandro Ballan, Matteo Carrara, Claudio Corioni, Marco Marzano, Ruggero Marzoli, Morris Possoni, Mauro Santambrogio e Sylwester Szmyd. Il commento di Martinelli: "Tutto il team possiede le qualità per realizzare una buona gara; se devo evidenziare qualche nome, posso dire di prestare attenzione a: Marzoli, perché è in buonissima forma; Ballan, ha cominciato a vincere a febbraio ed è ancora in grado di correre ai massimi livelli in ogni corsa; Santambrogio per la crescita che ha mostrato in questi ultimi mesi".
(www.cyclingnews.com)
Penso che Ruggero Marzoli potrebbe essere vincente al Giro del Piemonte più che al Lombardia, dove i pretendenti sono molti di più e le squadre sono agguerritissime. La vittoria sarebbe il giusto coronamento ad un finale di stagione da protagonista.
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lozarpavel
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postato il 11/10/2006 alle 11:27 |
Su www.cyclingstartlists.com hanno messo gli iscritti, per quanto riguarda Marzoli spero che possa ottenere la vittoria, se la merita veramente. Comunque c'e' da dire che l'anno scorso Marzoli e' arrivato 11esimo al Lombardia, magari quest'anno puo' fare di meglio, almeno spero.
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Si vis pacem, para bellum
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pincez
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postato il 11/10/2006 alle 18:35 |
per scommettere lo faccio sempre anche se non vinco molto spesso, ci son da qualche parte?
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pincez
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postato il 11/10/2006 alle 18:38 |
sinceramente pensate che marzoli possa vincere al giro del piemonte? non mi sembra adatto a lui
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ozzyno
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postato il 11/10/2006 alle 19:09 |
Originariamente inviato da pincez
per scommettere lo faccio sempre anche se non vinco molto spesso, ci son da qualche parte? |
non ce ne sono, almeno, io non ne trovo
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panta2
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postato il 11/10/2006 alle 19:45 |
Penultima prova del calendario delle corse targate "Gazzetta dello Sport", il 93° Giro del Piemonte andrà in scena sul medesimo percorso proposto l’anno scorso. Stavolta Zomegnan non ha modificato nulla ed ha preferito tenere questa gara alla portata dei velocisti, nonostante il percorso, ad una prima vista, potrebbe sembrare impegnativo. L’altimetria, infatti, segnala una serie di picchi che, sulla carta, paiono impegnativi: se ne contano otto, distribuiti lungo i 173 Km dell’itinerario (rispetto all’anno scorso sono stati limati 3 Km al finale) ma sono tutte ascese che il gruppo si metterà alle spalle in scioltezza, complici asfaltati levigatissimi, le alte velocità che permettono i mezzi attuali e la mancanza di trampolini di lancio nel finale. Non dovrebbero infastidire i corridori nemmeno la tortuosità del percorso, disegnato tra i colli del Monferrato e delle Langhe, e neppure i 3 impegnativi chilometri dell’ascesa di Camo, distante oltre 100 Km dal traguardo di Alba.
E se ci fossero ancora dei dubbi sull’esito di questa corsa basterà andare a vedere l’ordine d’arrivo dell’edizione 2005: si arrivò allo sprint, dopo una gara condotta ad oltre 43 Km/h, con il successo del brasiliano Fischer, sull’olandese De Jongh ed il nostro Paride Grillo.
Detto questo, si tratta comunque di un percorso selettivo: l’anno scorso l’alta velocità con la quale il gruppo s’infilò su per i colli langaroli colse impreparati molti corridori, che furono costretti al ritiro; inoltre, riassorbita la fuga di giornata, il gruppo riuscì a tornare compatto solamente a pochissimi chilometri dal traguardo.
Prendiamo ora in esame il tracciato, dividendolo in tre parti distinte.
I primi 60 Km sono i più facili: si snodano lungo le estreme propaggini meridionali del Monferrato e presentano due facili ascese. La prima è quella di Azzano d’Asti (216m), da superare ad appena 5 Km dalla partenza, prevista ad Asti. Seguirà un veloce tratto di una decina di chilometri, tracciato lungo la SS 10, poi si tornerà a puntare verso i colli, scavalcandoli con la breve erta di Cortiglione (211m). Sono, queste, strade cariche di ricordi ciclistici, poiché erano i percorsi d’allenamento dei Campionissimi. E non solo per questo motivo: subito dopo Cortiglione, la corsa transiterà ad una manciata di chilometri da Incisa Scapaccino e dalla Cascina Zucca, tenuta di proprietà di Fausto Coppi, che talvolta vi soggiornava con la "Dama Bianca" oppure vi veniva a cacciare con gli amici, Bartali compreso, "per quattro fucilate distensive".
Ora il percorso del Giro del Piemonte punterà dritto verso le Langhe, toccandone subito due dei centri più noti: Canelli e Santo Stefano Belbo. Il primo è considerato la "capitale dello spumante", per la presenza della storica azienda Gancia che, sorta a Chivasso, nel 1865 importò nelle Langhe le tecniche della spumantizzazione dei vini di Champagne. Santo Stefano Belbo è, invece, il paese natale del celebre scrittore e poeta Cesare Pavese.
Due chilometri dopo Santo Stefano si abbandonerà la veloce SS 592, che segue il fondovalle del Belbo, per inoltrarsi nel cuore dei colli langaroli. Una svolta a destra e, imboccata la SP 190, si affronterà l’ascesa più impegnativa del tracciato, quella di Camo (471m): 3,2 Km di salita al 9,3%, ai quali non seguirà subito la discesa, ma un tratto in quota di 5,4 Km, fino ai 521m di Mango, sul crinale che separa la valle del Belbo da quella del Tinella. L’attacco dell’ascesa di Camo rappresenta anche l’inizio della seconda parte del tracciato, quella più impegnativa: quasi 70 Km di continui su e giù, che si concluderanno ai 513 metri della Morra, dopo aver superato cinque ascese e quando mancheranno poco più di quaranta chilometri all’arrivo.
Ci troviamo già in provincia di Cuneo, una terra che ha offerto moltissimo, negli scorsi anni, al grande ciclismo, grazie ai ripetuti passaggi del Giro d’Italia (e, nel futuro, anche il Tour verrà a visitare queste zone). La difficoltà successiva è rappresentata dall’attraversamento di Barbaresco (274m), centro che ha dato il nome al celebre vino, ma si tratta di un’ascesa poco più dura di un cavalcavia.
Incrociata la SS 231, l’arteria che pone in comunicazione diretta Asti ed Alba, si abbandoneranno temporaneamente le Langhe, per solcare le strade del Roero, altra area di produzioni enologiche, il cui nome è quello dell’antica famiglia che, per secoli, resse il feudo di questo piccolo sistema collinare. L’attraversamento del Roero, che durerà in tutto 27 Km, consterà di tre facile ascese, proposte consecutivamente: Castagnito (350m, 4 Km al 4,3%), Sommariva Perno (381m, 4,2 Km al 4,2%) ed il breve strappo di Pocapaglia. In pratica, si seguirà quasi fedelmente il finale della tappa di Bra del Giro d’Italia del 1994, vinta da Massimo Ghirotto. Un tratto pianeggiante di circa 7 Km, riporterà la corsa nelle Langhe, ai piedi di quella che è stata per anni, quando la corsa partiva ed arrivava a Torino, l’ascesa simbolo del Giro del Piemonte: La Morra. Nei pressi della stazione di Cherasco (interessante cittadina a pianta quadrilatera, con l’antica chiesa di San Pietro), dalla valle del Tanaro si stacca la strada che, in 7,3 Km, sale ai 513m del panoramico centro langarolo (ma con viste anche sulla catena alpina): l’abbordabile pendenza media (4%) e i 43 Km e rotti che separano la cima della Morra dal traguardo, non la rendono una salita idonea a selezionare il gruppo. Anche perché qui si conclude la parte più impegnativa del tracciato. Dopo lo scollinamento non ci si tufferà nella discesa che raggiunge direttamente Alba, ma si seguirà un percorso di cresta per circa 7 Km. Lambita la celebre Barolo, la strada inizierà a scendere dalla località Novello ma, anziché andare verso Alba, si farà ritorno nella valle del Tanaro, dove si ritroverà il piano per altri 7 Km. L’inizio dell’ultima salita è collocato poco oltre il passaggio da Dogliani, il centro principale della Langa Monregalese, patria del Dolcetto e noto per essere stata la meta delle vacanze estive di Luigi Einaudi, secondo presidente della Repubblica, che qui è sepolto. Si scollinerà ai 480 metri di Monforte d’Alba, ma l’unica difficoltà è la quota da raggiungere, poiché la salita è praticamente inesistente. La successiva veloce discesa, leggermente tortuosa ma panoramica, si chiuderà 10 Km più avanti, nel centro di Gallo d’Alba, ad un tiro di schioppo dal castello di Grinzane Cavour, sede di una delle principali enoteche regionali e delle premiazioni dell’omonimo e prestigioso premio letterario. Nel passato di questo centro c’è anche la partenza di un’interminabile tappa a cronometro, ben 68 Km, proposta al Giro d’Italia del 1990 ed avvenuta proprio dal castello.
Dopo Gallo resteranno da percorrere poco più di 9 Km, completamente privi di difficoltà. Il traguardo sarà posto in Via Ognissanti, al termine dello stesso rettilineo dove Petacchi colse il primo dei suoi nove successi di tappa al Giro del 2004.
(fonte: www.ilciclismo.it) ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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Giu111
Esordiente  Posts: 1
Registrato: Oct 2006
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postato il 11/10/2006 alle 20:53 |
La Lampre ha uno squadrone a disposizione per questo Giro del Piemonte. Credo che Marzoli punti al Lombardia, mentre per Bennati potrebbe essere l'occasione giusta per chiudere alla grande la stagione.
Avete però notizie di Bennati?
Un saluto a tutti
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"La sfiga è l'alibi dei deboli"
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ozzyno
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postato il 12/10/2006 alle 13:49 |
notizie sulla corsa?
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lolloso
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postato il 12/10/2006 alle 13:55 |
| qualcuno sa se c'è qualche sito che da aggiornamenti in diretta sulla corsa? ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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ozzyno
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postato il 12/10/2006 alle 14:07 |
Originariamente inviato da panta2
Penultima prova del calendario delle corse targate "Gazzetta dello Sport", il 93° Giro del Piemonte andrà in scena sul medesimo percorso proposto l’anno scorso. Stavolta Zomegnan non ha modificato nulla ed ha preferito tenere questa gara alla portata dei velocisti, nonostante il percorso, ad una prima vista, potrebbe sembrare impegnativo. L’altimetria, infatti, segnala una serie di picchi che, sulla carta, paiono impegnativi: se ne contano otto, distribuiti lungo i 173 Km dell’itinerario (rispetto all’anno scorso sono stati limati 3 Km al finale) ma sono tutte ascese che il gruppo si metterà alle spalle in scioltezza, complici asfaltati levigatissimi, le alte velocità che permettono i mezzi attuali e la mancanza di trampolini di lancio nel finale. Non dovrebbero infastidire i corridori nemmeno la tortuosità del percorso, disegnato tra i colli del Monferrato e delle Langhe, e neppure i 3 impegnativi chilometri dell’ascesa di Camo, distante oltre 100 Km dal traguardo di Alba.
E se ci fossero ancora dei dubbi sull’esito di questa corsa basterà andare a vedere l’ordine d’arrivo dell’edizione 2005: si arrivò allo sprint, dopo una gara condotta ad oltre 43 Km/h, con il successo del brasiliano Fischer, sull’olandese De Jongh ed il nostro Paride Grillo.
Detto questo, si tratta comunque di un percorso selettivo: l’anno scorso l’alta velocità con la quale il gruppo s’infilò su per i colli langaroli colse impreparati molti corridori, che furono costretti al ritiro; inoltre, riassorbita la fuga di giornata, il gruppo riuscì a tornare compatto solamente a pochissimi chilometri dal traguardo.
Prendiamo ora in esame il tracciato, dividendolo in tre parti distinte.
I primi 60 Km sono i più facili: si snodano lungo le estreme propaggini meridionali del Monferrato e presentano due facili ascese. La prima è quella di Azzano d’Asti (216m), da superare ad appena 5 Km dalla partenza, prevista ad Asti. Seguirà un veloce tratto di una decina di chilometri, tracciato lungo la SS 10, poi si tornerà a puntare verso i colli, scavalcandoli con la breve erta di Cortiglione (211m). Sono, queste, strade cariche di ricordi ciclistici, poiché erano i percorsi d’allenamento dei Campionissimi. E non solo per questo motivo: subito dopo Cortiglione, la corsa transiterà ad una manciata di chilometri da Incisa Scapaccino e dalla Cascina Zucca, tenuta di proprietà di Fausto Coppi, che talvolta vi soggiornava con la "Dama Bianca" oppure vi veniva a cacciare con gli amici, Bartali compreso, "per quattro fucilate distensive".
Ora il percorso del Giro del Piemonte punterà dritto verso le Langhe, toccandone subito due dei centri più noti: Canelli e Santo Stefano Belbo. Il primo è considerato la "capitale dello spumante", per la presenza della storica azienda Gancia che, sorta a Chivasso, nel 1865 importò nelle Langhe le tecniche della spumantizzazione dei vini di Champagne. Santo Stefano Belbo è, invece, il paese natale del celebre scrittore e poeta Cesare Pavese.
Due chilometri dopo Santo Stefano si abbandonerà la veloce SS 592, che segue il fondovalle del Belbo, per inoltrarsi nel cuore dei colli langaroli. Una svolta a destra e, imboccata la SP 190, si affronterà l’ascesa più impegnativa del tracciato, quella di Camo (471m): 3,2 Km di salita al 9,3%, ai quali non seguirà subito la discesa, ma un tratto in quota di 5,4 Km, fino ai 521m di Mango, sul crinale che separa la valle del Belbo da quella del Tinella. L’attacco dell’ascesa di Camo rappresenta anche l’inizio della seconda parte del tracciato, quella più impegnativa: quasi 70 Km di continui su e giù, che si concluderanno ai 513 metri della Morra, dopo aver superato cinque ascese e quando mancheranno poco più di quaranta chilometri all’arrivo.
Ci troviamo già in provincia di Cuneo, una terra che ha offerto moltissimo, negli scorsi anni, al grande ciclismo, grazie ai ripetuti passaggi del Giro d’Italia (e, nel futuro, anche il Tour verrà a visitare queste zone). La difficoltà successiva è rappresentata dall’attraversamento di Barbaresco (274m), centro che ha dato il nome al celebre vino, ma si tratta di un’ascesa poco più dura di un cavalcavia.
Incrociata la SS 231, l’arteria che pone in comunicazione diretta Asti ed Alba, si abbandoneranno temporaneamente le Langhe, per solcare le strade del Roero, altra area di produzioni enologiche, il cui nome è quello dell’antica famiglia che, per secoli, resse il feudo di questo piccolo sistema collinare. L’attraversamento del Roero, che durerà in tutto 27 Km, consterà di tre facile ascese, proposte consecutivamente: Castagnito (350m, 4 Km al 4,3%), Sommariva Perno (381m, 4,2 Km al 4,2%) ed il breve strappo di Pocapaglia. In pratica, si seguirà quasi fedelmente il finale della tappa di Bra del Giro d’Italia del 1994, vinta da Massimo Ghirotto. Un tratto pianeggiante di circa 7 Km, riporterà la corsa nelle Langhe, ai piedi di quella che è stata per anni, quando la corsa partiva ed arrivava a Torino, l’ascesa simbolo del Giro del Piemonte: La Morra. Nei pressi della stazione di Cherasco (interessante cittadina a pianta quadrilatera, con l’antica chiesa di San Pietro), dalla valle del Tanaro si stacca la strada che, in 7,3 Km, sale ai 513m del panoramico centro langarolo (ma con viste anche sulla catena alpina): l’abbordabile pendenza media (4%) e i 43 Km e rotti che separano la cima della Morra dal traguardo, non la rendono una salita idonea a selezionare il gruppo. Anche perché qui si conclude la parte più impegnativa del tracciato. Dopo lo scollinamento non ci si tufferà nella discesa che raggiunge direttamente Alba, ma si seguirà un percorso di cresta per circa 7 Km. Lambita la celebre Barolo, la strada inizierà a scendere dalla località Novello ma, anziché andare verso Alba, si farà ritorno nella valle del Tanaro, dove si ritroverà il piano per altri 7 Km. L’inizio dell’ultima salita è collocato poco oltre il passaggio da Dogliani, il centro principale della Langa Monregalese, patria del Dolcetto e noto per essere stata la meta delle vacanze estive di Luigi Einaudi, secondo presidente della Repubblica, che qui è sepolto. Si scollinerà ai 480 metri di Monforte d’Alba, ma l’unica difficoltà è la quota da raggiungere, poiché la salita è praticamente inesistente. La successiva veloce discesa, leggermente tortuosa ma panoramica, si chiuderà 10 Km più avanti, nel centro di Gallo d’Alba, ad un tiro di schioppo dal castello di Grinzane Cavour, sede di una delle principali enoteche regionali e delle premiazioni dell’omonimo e prestigioso premio letterario. Nel passato di questo centro c’è anche la partenza di un’interminabile tappa a cronometro, ben 68 Km, proposta al Giro d’Italia del 1990 ed avvenuta proprio dal castello.
Dopo Gallo resteranno da percorrere poco più di 9 Km, completamente privi di difficoltà. Il traguardo sarà posto in Via Ognissanti, al termine dello stesso rettilineo dove Petacchi colse il primo dei suoi nove successi di tappa al Giro del 2004.
(fonte: www.ilciclismo.it) |
Analisi fantastica, a questo punto potresti dirci anche i vincitori
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panta2
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postato il 12/10/2006 alle 14:14 |
Originariamente inviato da ozzyno
Analisi fantastica, a questo punto potresti dirci anche i vincitori |
Mica l'ho scritto io... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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ozzyno
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postato il 12/10/2006 alle 14:32 |
ah ecco 
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North Wind
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postato il 12/10/2006 alle 15:29 |
| Vittoria di Bennati. ____________________
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lolloso
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postato il 12/10/2006 alle 15:30 |
| ha vinto bennati? i risultati dove li hai presi? ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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North Wind
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postato il 12/10/2006 alle 15:32 |
| Messaggio di un amico.. ____________________
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lolloso
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postato il 12/10/2006 alle 15:33 |
| ottimo grazie! allora aspettiamo di vedere la classifica completa, comunque buona la vittoria di Bennati! ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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robby
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postato il 12/10/2006 alle 15:38 |
| EBBRAVO IL BENNA!!!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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cedro82
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postato il 12/10/2006 alle 15:39 |
ALBA (Cuneo) - Daniele Bennati (Lampre) ha vinto in volata il Giro del Piemonte, corso sul percorso Asti-Alba di 173 km. Bennati ha chiuso in 4h11'45", precedendo lo svizzero Gregory Rast e l'australiano Gene Bates. (Agr)
(fonte gazzetta.it)
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