panta2
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postato il 08/10/2006 alle 12:56 |
| Mega fuga con Napodany, Gasparotto, Moreni, Franzoi... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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Lopi
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postato il 08/10/2006 alle 14:33 |
La situazione appare ingarbugliata, i fuggitivi hanno 3' su un gruppo con Hushovd, mente Boonen ha 11' di ritardo.
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ciclgian
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postato il 08/10/2006 alle 15:07 |
Tutto il plotone ha abbandonato la corsa, restano solo 72 uomini divisi i vari gruppi.
Per vedere la diretta il collegamento deve avvenire almeno alle 16,00.
Che farà la Rai?
La media della corsa è ELEVATISSIMA. [Modificato il 08/10/2006 alle 15:09 by ciclgian]
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ciclgian
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postato il 08/10/2006 alle 15:15 |
Originariamente inviato da ciclgian
Tutto il plotone ha abbandonato la corsa, restano solo 72 uomini divisi in vari gruppi.
Per vedere la diretta il collegamento deve avvenire almeno alle 16,00.
Che farà la Rai?
La media della corsa è ELEVATISSIMA. |
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ozzyno
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postato il 08/10/2006 alle 15:21 |
Tutto il plotone ha abbandonato la corsa????
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ProfRoubaix
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postato il 08/10/2006 alle 15:24 |
Il satellite è impegnato ... c'è una partita fra EBO e BAR con a occhio duecento spettatori in tribuna.
Forse 198, perchè lo zio di Fioraso e il fratello di Rapacciuolo sono impegnati a una cresima.
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ciclgian
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postato il 08/10/2006 alle 15:33 |
Oramai mancano cira 50 km al traguardo.
Se la Rai si collega, come previsto, alle 16,45 addio Paris-Tours!
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marco79
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postato il 08/10/2006 alle 15:35 |
Ma voi dove la state vedendo?
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ciclgian
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postato il 08/10/2006 alle 15:43 |
www.letour.fr/2006/PAT/LIVE/fr/100/index.html
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ProfRoubaix
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postato il 08/10/2006 alle 15:57 |
La mia Tv è rotta: su Rai 3 danno il Giro dell'Emilia di ieri.
Spero che le vostre funzionino meglio.
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ciclgian
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postato il 08/10/2006 alle 17:22 |
Finalmente una Rai come si deve.
Non ha rispettato i programmi ma si è adeguata alla Paris-Tours (media oltre 46 km orari) ed ha anticipato il collegamento.
Ciò deve diventare una prassi.
Forza Rai sabato c'è il giro di Lombardia una vera classica per campioni, la diretta "deve" comprendere il Ghisallo perchè è là che si infiammerà la corsa. Senza la scalata del Ghisallo la visione da parte degli appassionati di ciclismo sarebbe mozza.
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Abruzzese
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postato il 08/10/2006 alle 17:45 |
Ancora una volta questa si è rivelata una corsa strana ed imprevedibile in cui anche una decina di secondi a 10 km dal traguardo possono bastare se si sa cogliere l'attimo sugli strappetti finali.Per il 35enne Guesdon un'altra classica vinta d'astuzia dopo la Roubaix del 1997,una vittoria meritata poichè dopo la lunga fuga ha avuto la forza per fare la differenza nel finale,trovando anche la preziosa collaborazione di Arvesen.Ho apprezzato molto il lavoro della Lampre che voleva lanciare Bennati,l'impagabile Ballan davanti al gruppo e lo stesso Napolitano che,dopo la lunga fuga,ha avuto la forza di tirare e,quando i primi 2 erano irraggiungibili,di fare anche la volata.
Per O'Grady ennesimo piazzamento dell'anno.
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Subsonico
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postato il 08/10/2006 alle 18:36 |
si ma non è normale che un rifiuto umano (per 360 giorni l'anno almeno) come Guesdon ogni tanto se ne esca e abbia nel carniere 2 classiche...
Skerzi a parte, complimenti per il carattere dimostrato dal Francese a 35 anni. Non è tanto facile vincere le 2 corse più importanti in Francia, e nemmeno battere arvesen che non è proprio piantato allo sprint...
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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panta2
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postato il 08/10/2006 alle 18:42 |
| Gara tiratissima, emozionante perchè non si sapeva se i fuggitivi ce l'avrebbero fatta. Vittoria meritata di Guesdon, indubbiamente il più forte. Questa corsa non ha un metro pari (tutto falsopiano), strade tortuosissime e strette, qualche strappo, rendono difficile l'inseguimento del gruppo. Secondo me è molto adatta a Bettini... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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simone89
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postato il 08/10/2006 alle 20:22 |
non mi sono mai piaciuti questi corridori che vincono una corsa importante e poi svaniscono....
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panta2
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postato il 08/10/2006 alle 20:24 |
Originariamente inviato da simone89
non mi sono mai piaciuti questi corridori che vincono una corsa importante e poi svaniscono.... |
Idem, anche se oggi se l'è meritata!!! ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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marco79
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postato il 08/10/2006 alle 20:33 |
Vittoria molto meritata, ma non si vedeva almeno da un paio anni negli ordini d'arrivo. Evidentemente si sceglie bene quali corse vincere.
Penso che sia il più scarso tra tutti i corridori che hanno vinto almeno 2 classiche, cosa ne dite?
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EugeRambler
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postato il 08/10/2006 alle 20:36 |
Originariamente inviato da marco79
Vittoria molto meritata, ma non si vedeva almeno da un paio anni negli ordini d'arrivo. Evidentemente si sceglie bene quali corse vincere.
Penso che sia il più scarso tra tutti i corridori che hanno vinto almeno 2 classiche, cosa ne dite? |
ahah buona domanda per i nostri statistici!
cmq qualche piazzamento alle gare del nord lo fa sempre, di certo non un fenomeno. http://www.cicloweb.it/viewcic.php?key_prog=224 la sua scheda. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Frank VDB
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postato il 09/10/2006 alle 11:15 |
Originariamente inviato da simone89
non mi sono mai piaciuti questi corridori che vincono una corsa importante e poi svaniscono.... |
A parte che vinse quella Roubaix in maniera rocambolesca, l'eccessivo controllo reciproco di quelli in fuga (uno era Musseuw) fece rinvenire un gruppetto da dietro... arrivarono nel velodromo in una decina e vinse così...
A parte questo il buon Guesdon (leggo sulla Gazzetta di oggi) dichiara "oggi ho dimostrato che quel giorno non fu un caso, che non sono una sorpresa". A parte la faccia tosta del francese che parla come se quella Roubaix l'avesse vinta tre settimane fa, il Nostro dimentica di dire che sul finire degli anni '90 incappò in uno dei tanti scandali-EPO...
E i puri della Gazzetta si guardano bene di ricordarlo, nonostante penso il loro archivio sia ben dettagliato... ____________________
Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com
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Bob Fats
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postato il 09/10/2006 alle 14:43 |
E' passato molto tempo tra i due brindisi di Guesdon
Il 34enne Frédéric Guesdon (Française des Jeux) ha messo a segno la sua più grande vittoria dalla Paris-Roubaix del 1997, vincendo uno sprint a due con il norvegese Kurt-Asle Arvesen (CSC) molto rammaricato. La coppia è stata l'unica parte sopravvissuta ad un nutrito gruppo in fuga fin dal mattino. Il compagno di Arvesen Stuart O'Grady ha poi regolato il gruppo, giungendo terzo a otto secondi dal vincitore.
"Quando il gruppo è tornato sotto, c'erano ancora dieci secondi di vantaggio, ma questa situazione è già successa nelle Paris-Tours precedenti, così mi sono detto che potevo ancora farcela," dice Guesdon a France 3 dopo il traguardo. "Ho accelerato sull'ultimo strappo e fortunatamente Arvesen mi ha raggiunto altrimenti sarebbe stato tutto più difficile... l'ultimo chilometro è stato tutto uno studiarsi. Sapevo che era veloce così ho cercato di stargli dietro. E' andata bene!
"All'inizio della mia carriera, qualcuno mi disse che avrei potuto vincere due Coppe del Mondo... Adesso, tutto quello che posso vincere possono essere Fiandre e Milano-San Remo!" aggiunge Guesdon added, sorridendo.
La fuga iniziale è partita dopo 33 km di corsa e conteneva corridori come Paolini e Gasparotto (Liquigas), Van Impe (Quick.Step) e Moreni (Cofidis). Erano inseguiti da un gruppo di circa 40, con Erik Zabel e Tom Boonen, entrambi usciti dai giochi e ritirati dopo 154 km. Ai 45 km dall'arrivo, Guesdon, Moreni (insieme a Van Impe, Gasparotto e Arvesen) attaccano e, benché il gruppo inseguitore fosse quasi riuscito a colmare il distacco, Guesdon e Arvesen sono stati bravi ad andarsene sulla Côte de l'Epan ai -8 km. Lo sprint ha visto Arvesen al comando fino ai -200m, quando Guesdon parte e vince.
Moreni sarebbe sicuramente stato un vincitore degno, per come ha corso all'attacco tutto il giorno. Non è detto però che chi vince così raramente sia per forza da "sospettare" .... non si vive con serenità le corse e mi chiedo se valga la pena continuare a seguirle ....
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simociclo
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postato il 09/10/2006 alle 14:54 |
| Povero O'grady: per una volta che vince una volata...ne sono arrivati due in fuga... ____________________
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simone89
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postato il 09/10/2006 alle 16:16 |
una roubaix non si vince per caso.... puoi avere tutta la fortuna che vuoi ma per vincerla devi essere un campione.... un campione molte volte va vicino alla vittoria, questo invece vince poi sparisce qualche stagione e poi ritorna alla grande... mi sembra paulinho....
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simociclo
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postato il 09/10/2006 alle 16:23 |
Originariamente inviato da simone89
una roubaix non si vince per caso.... puoi avere tutta la fortuna che vuoi ma per vincerla devi essere un campione.... un campione molte volte va vicino alla vittoria, questo invece vince poi sparisce qualche stagione e poi ritorna alla grande... mi sembra paulinho.... |
Paulinho è un campione?
A parte questo, non si può certo definire guesdon un campione.
Ha un palmarese che in moltissimi si sognano, a questo puntio, ma io lo definirei un buon corrdiore che ha avuto la bravura di infilare due grandi successi. ____________________
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simone89
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postato il 09/10/2006 alle 16:36 |
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da simone89
una roubaix non si vince per caso.... puoi avere tutta la fortuna che vuoi ma per vincerla devi essere un campione.... un campione molte volte va vicino alla vittoria, questo invece vince poi sparisce qualche stagione e poi ritorna alla grande... mi sembra paulinho.... |
Paulinho è un campione?
A parte questo, non si può certo definire guesdon un campione.
Ha un palmarese che in moltissimi si sognano, a questo puntio, ma io lo definirei un buon corrdiore che ha avuto la bravura di infilare due grandi successi. |
appunto... anche secondo me paulinho non è un campione... come questo guesdon... forse non mi ero sono espresso bene.... arrivare secondi alle olimpiadi non è poco,ma questo corridore sparisce negli ordini d'arrivo dei primi per poi tornare forte alla vuelta 2 anni dopo....
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cassius
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postato il 09/10/2006 alle 20:01 |
Scusate, ma tutte le carinerie che state dicendo all'indirizzo di Guesdon, avrebbero potuto dirle all'indirizzo di Bortolami quando vinse il Fiandre nel 2001.
E' il primo esempio che mi è venuto in mente.
Basta con queste masturbazioni mentali su chi è un campione o chi è un fuoriclasse: mica Guesdon ha detto di essere il nuovo Museeuw o Bettini, ha solo detto di aver dato un'importante riconferma alla vittoria più importante della sua carriera (anche se la Parigi-Tours obbiettivamente è un gradino sotto).
Ha vinto facendo un bel numero, 230 km di fuga e la forza di provarci ancora a pochi km dalla fine, quando tutto sembrava finito, con il gruppo (pardon, con Ballan) al tuo inseguimento.
Mi ha deluso Bennati: far tirare così Napolitano e Ballan e non disputare nemmeno la volata!
Con le energie che aveva Ballan ieri, credo che avrebbe potuto fare un tentativo lui.
E a riprenderlo erano c... ____________________
Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti")
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antonello64
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postato il 09/10/2006 alle 21:12 |
oltre Guesdon, ecco quelli che nel dopoguerra hanno vinto 2 classiche: sono compresi anche quelli che, oltre alle due classiche hanno vinto qualche Grande Giro.
ognuno può scegliersi il più scarso.
Jäermann AMSTEL GOLD RACE 1993 AMSTEL GOLD RACE 1998
Planckaert W. AMSTEL GOLD RACE 1972 GIRO DELLE FIANDRE 1976
Verbeeck AMSTEL GOLD RACE 1971 FRECCIA VALLONE 1974
Vinokourov AMSTEL GOLD RACE 2003 LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 2005
Zanini AMSTEL GOLD RACE 1996 PARIGI - BRUXELLES 1998
Ferrigato CAMPIONATO DI ZURIGO 1996 WINCANTON CLASSIC 1996
Junkermann CAMPIONATO DI ZURIGO 1957 HENNINGER TURM 1963
Koblet CAMPIONATO DI ZURIGO 1952 CAMPIONATO DI ZURIGO 1954
Schaer CAMPIONATO DI ZURIGO 1949 CAMPIONATO DI ZURIGO 1950
Swerts CAMPIONATO DI ZURIGO 1969 GAND - WEVELGEM 1972
Thurau CAMPIONATO DI ZURIGO 1978 LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1979
Astarloa CAMPIONATO MONDIALE 2003 FRECCIA VALLONE 2003
Beheyt CAMPIONATO MONDIALE 1963 GAND - WEVELGEM 1963
Lemond CAMPIONATO MONDIALE 1983 CAMPIONATO MONDIALE 1989
Monsere CAMPIONATO MONDIALE 1970 GIRO DI LOMBARDIA 1969
Dancelli FRECCIA VALLONE 1966 MILANO - SANREMO 1970
Furlan FRECCIA VALLONE 1992 MILANO - SANREMO 1994
Anquetil GAND - WEVELGEM 1964 LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1966
Steels GAND - WEVELGEM 1996 GAND - WEVELGEM 1999
Durand GIRO DELLE FIANDRE 1992 PARIGI - TOURS 1998
Planckaert E. GIRO DELLE FIANDRE 1988 PARIGI - ROUBAIX 1990
Van Hooydonck GIRO DELLE FIANDRE 1989 GIRO DELLE FIANDRE 1991
Celestino GIRO DI LOMBARDIA 1999 HEW CYCLASSIC 1999
Darrigade GIRO DI LOMBARDIA 1956 CAMPIONATO MONDIALE 1959
Mottet GIRO DI LOMBARDIA 1988 CAMPIONATO DI ZURIGO 1990
Rominger GIRO DI LOMBARDIA 1989 GIRO DI LOMBARDIA 1992
Hoban HENNINGER TURM 1966 GAND - WEVELGEM 1974
Bruyere LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1976 LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1978
Depredomme LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1946 LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1950
Schoubben LIEGI - BASTOGNE - LIEGI 1957 PARIGI - BRUXELLES 1959
Chiappucci MILANO - SANREMO 1991 CLASICA SAN SEBASTIAN 1993
den Hartog MILANO - SANREMO 1965 AMSTEL GOLD RACE 1967
Gavazzi MILANO - SANREMO 1980 PARIGI - BRUXELLES 1980
Poblet MILANO - SANREMO 1957 MILANO - SANREMO 1959
Poulidor MILANO - SANREMO 1961 FRECCIA VALLONE 1963
Demeyer PARIGI - BRUXELLES 1974 PARIGI - ROUBAIX 1976
Hanegraaf PARIGI - BRUXELLES 1982 AMSTEL GOLD RACE 1984
Hendrickx PARIGI - BRUXELLES 1954 PARIGI - BRUXELLES 1955
Sels PARIGI - BRUXELLES 1965 GIRO DELLE FIANDRE 1966
Vainsteins PARIGI - BRUXELLES 1999 CAMPIONATO MONDIALE 2000
Duclos-Lassalle PARIGI - ROUBAIX 1992 PARIGI - ROUBAIX 1993
Forestier PARIGI - ROUBAIX 1955 GIRO DELLE FIANDRE 1956
Madiot PARIGI - ROUBAIX 1985 PARIGI - ROUBAIX 1991
Mahe PARIGI - ROUBAIX 1949 PARIGI - TOURS 1950
Dupont PARIGI - TOURS 1951 PARIGI - TOURS 1955
Minali PARIGI - TOURS 1995 PARIGI - TOURS 1996
Van Linden PARIGI - TOURS 1971 PARIGI - TOURS 1973
Wouters PARIGI - TOURS 1961 PARIGI - BRUXELLES 1962
Maassen WINCANTON CLASSIC 1989 AMSTEL GOLD RACE 1991
P.S. le statistiche dovrebbero essere esatte, però non si sa mai...
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simone89
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postato il 09/10/2006 alle 21:24 |
Ho notato un gavazzi.... è parente del nuovo acquisto della lampre....
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g.alby
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postato il 09/10/2006 alle 21:52 |
Mitico Pierino Gavazzi!!!! ____________________
53_11
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Lopi
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postato il 09/10/2006 alle 21:53 |
Direi che il Gavazzi campione nazionale U23 non sia parente degli altri Gavazzi
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g.alby
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postato il 09/10/2006 alle 21:59 |
Ancora una volta la Lampre corre in maniera scriteriata: tira tutto il giorno,sacrifica Ballan,non chiude il buco,e dulcis in fundo non partecipa alla volata per il 3° posto. ____________________
53_11
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simone89
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postato il 09/10/2006 alle 22:10 |
ecco ballan è un campione.... vince poco ma è sempre presente e anche molto generoso....
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antonello64
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postato il 09/10/2006 alle 22:24 |
Originariamente inviato da simone89
Ho notato un gavazzi.... è parente del nuovo acquisto della lampre.... |
Pierino Gavazzi è il padre di Nicola e Mattia: non so se anche Francesco è parente
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Monsieur 40%
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postato il 10/10/2006 alle 03:22 |
Originariamente inviato da Frank VDB
A parte questo il buon Guesdon (leggo sulla Gazzetta di oggi) dichiara "oggi ho dimostrato che quel giorno non fu un caso, che non sono una sorpresa". A parte la faccia tosta del francese che parla come se quella Roubaix l'avesse vinta tre settimane fa, il Nostro dimentica di dire che sul finire degli anni '90 incappò in uno dei tanti scandali-EPO... |
Su quello che la Gazzetta non dice, dice, e dovrebbe dire siamo d'accordo.
Volevo soffermarmi un po' sulla dichiarazione di Guesdon, invece: Morris, nell'intervento nel thread sull'intervista di Cunego, ci ha ribadito come il doping per proliferare abbia comunque bisogno di una buona base di partenza, di applicazione, di allenamento e di qualche numero tecnico, insomma.
Non si passa da ronzini a cavalli alati; ma da cavalli a cavalli alati sì, senz'altro.
Ecco, se diciamo che Guesdon ha vinto una Parigi-Roubaix, e poi è stato beccato per Epo, e dopo 9 anni ha vinto una Parigi-Tours, allora possiamo dire che il ragionamento di Morris è più che mai corretto ed attuale.
Sappiamo che la federazione francese con il "suivi medical", dopo il caso Festina del '98 e quello più lieve della Cofidis del 2003 non scherza affatto, e quindi tante prestazioni scarse dei francesi (soprattutto nei GT) potrebbero dipendere anche da questo fattore.
Insomma, nessuno ha la certezza che Guesdon domenica fosse pulito, così come nessuno ha la certezza del contrario. E lo stesso vale per la Roubaix del '97.
L'unica certezza, dato quello che ci dice Morris, è che Guesdon ha dei numeri ottimi nel proprio bagaglio di corridore; che poi li faccia vedere poco, se non pochissimo, è un altro paio di maniche, e può essere circoscritto anche ad un lato psicologico (magari è uno che s'accontenta e/o si siede sugli allori). ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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strongale
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postato il 10/10/2006 alle 07:56 |
Sappiamo che la federazione francese con il "suivi medical", dopo il caso Festina del '98 e quello più lieve della Cofidis del 2003 non scherza affatto, e quindi tante prestazioni scarse dei francesi (soprattutto nei GT) potrebbero dipendere anche da questo fattore.
Insomma, nessuno ha la certezza che Guesdon domenica fosse pulito, così come nessuno ha la certezza del contrario. E lo stesso vale per la Roubaix del '97.
L'unica certezza, dato quello che ci dice Morris, è che Guesdon ha dei numeri ottimi nel proprio bagaglio di corridore; che poi li faccia vedere poco, se non pochissimo, è un altro paio di maniche, e può essere circoscritto anche ad un lato psicologico (magari è uno che s'accontenta e/o si siede sugli allori). |
Tutto giusto, con l'aggiunta che vincere alla partenza di una classica, in cui a puntare alla vittoria sono almeno 50 atleti, non è poi così facile. A volte sembra che ce ne dimentichiamo.
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