cikki
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postato il 03/01/2006 alle 14:20 |
apro questo 3D sul fisso, su proposta di chapino
ho sempre avuto una "fissazione" x l´ essenzialita´ in bici. ovvero, la linea pura del telaio e la sua geometria. poi, girando un po´ nel nord europa ho visto vari bikers girare con bici, diciamo, da pista. o adattate tali. pensate che i pony, al posto dello scooter, usano bici! in inverno..anche. sono veri e propri profi. una volta ne vedo uno: aveva un colnago..+ ruote e manubrio.e basta.. incuriosito gli domando; ma i freni? lui sorridendo mi fa..non ci sono! e lo vedo, gli dico. ma come fai? in effetti senza ruota libera..si decelera...
pensate in mezzo al traffico, tra marciapiedi e altro..
allora, incuriosito, ho girato un po´ x la rete. ed ho trovato
www.fixedgeargallery.com
www.fixedgeargallery.com/2004contest/results.htm
la "filosofia" e´ quella del riciclo. prendi un telaio vecchio, nuovo, dismesso etc, ci butti sotto il fisso e..vai
c´e´ un vero e proprio movimento..che si rifa´ anche ai "critical mass"
con officine "popolari" correlate dove ti puoi costruire da te anche il telaio.
trovo sia fantastico..
x ora sono a milano e roma. ma dietro, si cerca di fare esperienza, diciamo "tecnica", anche rifacendosi ai pistard ed in genere a tutto cio´ che riguarda la pista. un mondo nuovo, almeno x me.
ciao
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chapino
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postato il 03/01/2006 alle 15:41 |
dicevo sull'altro 3d che gli appassionati della ruota fissa insistono particolarmente sull'apetto filosofico legato a questo particolare modo di andare in bici, in particolare sulla libertà.
a parte la contraddizione in termini (come fa una bici con la ruota fissa a rendere più liberi di una con la ruota libera ?)
(questa è una bischerata ma la volevo dire  ) quello che non capisco è che vantaggi abbia girare per le città con una bici così particolare. Va premesso che nessuno dei ruotafixari credo lo faccia per allenare il colpo di pedale. Le poche volte che vado in bici da corsa in città mi trovo sempre in imbarazzo (tombini semafori etc), immagino andare con il fisso sia ancora più stressante.
Inoltre il concetto di riciclare vecchi mezzi mi sembra che si sia andato a far benedire: vedo nelle gallerie parecchi mezzi ricercati, che nessuno si sognerebbe mai di lasciare legato ad un lampione...
Non vorrei che fosse solo una snobberia tipo finti-poveri etc.
é vero i fattorini al nord spesso le usano. ero a zurigo per natale e anche lì nonostante il freddo e i continui saliscendi i pony girano in bici. Molti con il fisso. Però ricordo chiaramente che 3/4 anni fa gli stessi giravano con bici tipo downhill. Da un estremo all'altro. Qui moda ci cova...
A quando un movimento che rivaluti il vero mezzo da città, cioè la temibile graziella ?????
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cikki
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postato il 03/01/2006 alle 15:58 |
se vuoi, guardati questi altri siti:
www.movimentofisso.it
www.ciclofficina.org/
www.rotafixia.org/
be´ comodita´ e vantaggi, a parte la leggerezza, direi proprio di no. pero´ ti da un senso di liberta´, xche´ e´ "nuda". senza niente e senza fronzoli.se ti ci abitui, poi, e´ molto divertente. e´ vero che e´ anche un pochino da esibizionisti. pero´ tanto di cappello a questi ragazzi che stanno tutto il giorno in giro x la citta´ con una bici del genere.specialmente in inverno con la pioggia o..nevischio..
saranno pure radical-chic? forse, pero´ la pagnotta la portano a casa. ed e´ tutta sudata.
io cmq la mia la sto allestendo: un telaio in accciaio anni ´70, quasi nuovo (preso da un fondo di magazzino). ho tolto tutto, pero´ i freni li devo tenere in quanto ho ancora la ruota libera..
sto cercando una fissa usata..
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Ottavio
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postato il 03/01/2006 alle 18:56 |
Qualche mese fà ero a New York e ho visto tantissimi ciclisti con bici "da pista".
Mi sembrava che tutte evessero il fisso, ma poi mi sono accorto che molte di loro avevano il pignone libero e la frenata con contropedale.
E' una "moda" che negli USA dura da tanti anni.
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cikki
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postato il 04/01/2006 alle 07:10 |
ma col freno-pedale non sono vere..fisse!
cmq guardavo un po´ di foto. c´e´ da dire che alcune sono veramente "cool"
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cikki
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postato il 04/01/2006 alle 07:54 |
un omaggio alla ns. bianchi
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chapino
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postato il 04/01/2006 alle 08:46 |
eh, sono proprio cool... ma non dovrebbero essere fatte con pezzi di riciclo? su uno dei siti da te indicati si possono leggere addirittura teorie economiche collegate al "fisso". 
comunque anche me piace l'idea che tali bici vengano usate per andare in città, però mi piacerebbe di più se evitassero di fargli assumere significati filosofici,economici, sociali,rivoluzionari, no global etc.
ps saltando di link in link da uno di quei siti ho scoperto che c'è un velodromo (scoperto,ovviamente) intitolato a fausto coppi a 20 km da casa mia!!
ciao
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Lanerossi
Under 23  Posts: 19
Registrato: Oct 2005
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postato il 04/01/2006 alle 11:07 |
La mia fissa è tutta di recupero tranne che per il reggisella. La ruota dietro ha eterni problemi ai raggi che sono vecchiotti (prima o poi glieli cambio tutti!!!).
Comunque il fisso è una figata, sia in città che in pista (io ho un velodromo a meno di 2km da casa...)
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chapino
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postato il 04/01/2006 alle 11:15 |
Originariamente inviato da Lanerossi
La mia fissa è tutta di recupero tranne che per il reggisella. La ruota dietro ha eterni problemi ai raggi che sono vecchiotti (prima o poi glieli cambio tutti!!!).
Comunque il fisso è una figata, sia in città che in pista (io ho un velodromo a meno di 2km da casa...) |
e infatti penso che dovrebbe essere così, anz nemmeno. semplicemente dovrebbe essere : "mi piace andare con il fisso,allora mi procuro una bici col fisso" che sia cara, rottame, nuova, vecchia etc non dovrebbe essere una caratteristica saliente. come per tutte le altre biciclette.
a me la voglia del velodromo l'ha fatta venire un ragazzo di Napoli che è venuto a lavorare qui a Pisa: da piccolo ha sempre corso e facevano parecchia allenamenti in pista. La pista è quella "vecchia" , più di 500m !!
tuttora sfoggia grandissime doti di guida e ogni semaforo è l'occasione per il surplace!
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Ottavio
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postato il 04/01/2006 alle 11:28 |
Non ci sono bici più belle di quelle da pista, sono proprio eleganti.
Comunque attenzione ad utilizzare le bici con il fisso (intendo quelle vere non quelle con il contropedale) in città, perché non avere i freni può creare non pochi problemi quado il solito pedone ti taglia la strada senza guardare!!
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postato il 04/01/2006 alle 11:32 |
| Il fisso lo utilizzano ancora molti professionisti nella preparazione invernale per una ventina di giorni, molto utile per pedalare in agilità. Ciao ____________________
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Ottavio
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postato il 04/01/2006 alle 11:42 |
Web, ma cosa intendi per fisso?
Quello vero da pista o l'utilizzo di un solo pignone posteriore con la ruota libera?
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postato il 04/01/2006 alle 11:46 |
| Fisso senza ruota libera, però su bici da strada quindi con freni. ____________________
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Ottavio
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postato il 04/01/2006 alle 11:48 |
Web devi essere un vero funanbolo in bici!
Ma come fai a regolare la frenata e la pedalata, io cadrei al primo incrocio!
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postato il 04/01/2006 alle 11:52 |
Un funambolo in bici io?
Diciamo che me la cavicchio e le medaglie sulle gambe le ho maturate per colpa degli altri!
Comunque io non sono un prof e grazie a Dio non lo uso più il fisso, ma comunque quello che ho scritto su è confermato da qualcuno di mia conoscenza , utilizzatore di tale accrocco. ____________________
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Ottavio
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postato il 04/01/2006 alle 11:56 |
Web avevo capito che lo utilizzavi tu!
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postato il 04/01/2006 alle 12:02 |
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Il fisso lo utilizzano ancora molti professionisti nella preparazione invernale per una ventina di giorni, molto utile per pedalare in agilità. Ciao |
Hahaha...hai ancora i fumi dell'Aranciata capodanniana bottecchiana Ottavio?
Ciauuu ____________________
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Ottavio
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postato il 04/01/2006 alle 12:03 |
Mi sa di si!!!!!!
Ma non era proprio aranciata quello che ho bevuto!!!!!!!
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claudiodance
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postato il 04/01/2006 alle 12:13 |
Originariamente inviato da Ottavio
Web devi essere un vero funanbolo in bici!
Ma come fai a regolare la frenata e la pedalata, io cadrei al primo incrocio! |
ah! cosa mi tocca sentire!
il mio greg che si spaccia per funambolo.....ma se è bastata una pozzangherina e quasi mi finisci nel boschetto di quercette!!!
scherzi a parte. bellissimo thread su mezzi davvero magici.
detto che il movomento dei "fixedgear" è una moda simile, a quella dei "freestyler" (bici tipo downhill con geometrie accorciate ed escursioni allungate e "morbide")
dico che usarle in città è da virtuosi.
le foto viste sul sito sono bellissime, mezzi stupendi, che spiace usarli per non rovinarli.
Il fatto che siano messi in parallelo con il movimento di Critical Mass la dice lunga sulla tipologia di utilizzatori.
comunque mi piace, non importa la coloritura politica o la pretesa filosofia che sta dietro l'utilizzo di mezzi così "naked". Sono teoremi accessori all'uso e al piacere di sviluppare una abilità di guida che immagino davvero difficile.
in merito all'uso dello scatto fisso su bici normali: io lo facevo, tutti gli anni proprio in questo periodo, un paio di settimane a farsi il cu.lo quadrato.
le difficoltà immaginate da Ottavio non sono tali. In realtà la presenza del freno è una sicurezza in più, si rallenta pedalando. Poi i freni entrano in gioco per le situazioni più brusche, ma non è assolutamente una cosa da funamboli, lo scatto fisso ti obbliga a girare sempre le gambe e dopo il primo quarto d'ora d'apprendistato diventa tutto semplice.
Certo che la concentrazione è più alta che con la ruota libera, ma fà parte dell'allenamento che il fisso ti impone.
non ho mai fatto pista (ahimè) e non sò bene cosa voglia dire pedalare "fixed" e senza freni.....ma me lo immagino....il mio rispetto per in pistard è senza limiti.
ciao belli
claudio
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postato il 04/01/2006 alle 12:18 |
Eheh Claudiè, correvo una gara di MTB con le gomme slick...ammazza a te
Comunque il freno aiuta molto, altrimenti si rischia di finire a fare compagnia al vecchietto che esce dalla stradina di campagna con il suo Ape Cross...  ____________________
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cikki
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postato il 04/01/2006 alle 13:59 |
ciao chapino. sono contento che tu abbia trovato qualcosa id interessante girovagando tra siti..(un velodromo!! vicino casa tua!! )
be´, quelle che ho postato erano foto di fisse cool, pero´ vi sono anche foto di cancelli vari, o quasi rottami restaurati.
x es., girando tra quei siti, ho letto.......della tecnica di frenata a mano sulla ruota anteriore,usata dai pistard..incredibile!
in pratica si deve mettere l´ avambraccio a mo´ di leva tra manubrio e..ruota. poi con la mano TESA -altrimenti te la giochi o quasi - premi facendo leva..... sulla ruota..cose da pazzi.......
cmq. ho visto a berlino dei pony-bikers che frenavano saltellando. cioe´: davano dei piccoli colpetti all´ indietro ed allo stesso tempo la bici (non so come di preciso, ma penso che con i look funzioni) saltava sul dietro, scodando.
un mondo nuovo...almeno x me
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chapino
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postato il 04/01/2006 alle 15:04 |
piccola nota a margine: Berlino,Zurigo,Amsterdam e tante città del nord europa. Fattorini tutti in bici. Da noi (che come clima siamo 1000 volte più fortunati) tutti con lo scooter.
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cikki
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postato il 04/01/2006 alle 15:40 |
eh....vogliamo parlare (forse) di diverse mentalita´?? ho visto dei pony-bikers, l´ anno scorso a berlino. era dicembre, zero gradi, nevischio..
veramente
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cunego83
Non registrato
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postato il 05/01/2006 alle 01:08 |
un'altra cultura.
Ci sarebbe molto da dire su questo,ma rimandiamo ad altri 3d.
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WebmasterNSFC
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postato il 05/01/2006 alle 08:24 |
Per Ottavio: Confermo che ad oggi utilizza ancora il fisso, perlomeno sino al 15 Gennaio: www.nicolascattolin.com sezione "Diario".
Ciao Andrea
P.S. Admin mi concederà un pò di pubblicità gratuita o me la farà pagare?!?!? ____________________
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Lanerossi
Under 23 Posts: 19
Registrato: Oct 2005
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postato il 06/01/2006 alle 13:43 |
Non è così difficile il fisso, se si usa il freno anteriore per sicurezza, tutt'altro!
Io in città lo trovo molto più comodo che la bici normale, con cui hai continuamente le mani sui freni per rallentare. Col fisso basta diminuire la cadenza di pedalata et voilà!
Ovviamente il freno serve per le frenate d'emergenza, può sempre capitare che qualcuno...
Problema sono le buche prese senza accorgersene o le strane sconnesse... Si prende una bella "botta", che se inaspettata può creare problemi.
Ci tengo a sottolineare che io non sono certo un maestro nello stare in bici: penso che il fisso sia all'altezza di tutti o quasi!
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Bahamut
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postato il 06/01/2006 alle 13:46 |
| Utilizzare il fisso non è così difficile anche se io una volta ho fatto un bel capitombolo col fisso... ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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chapino
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postato il 06/01/2006 alle 19:27 |
Guardate che diceva Henri Desgrange all'Equipe, nel 1902 (!):
"Ritengo sempre che il cambio di velocità è per persone oltre i 45 anni. Non è meglio trionfare con la forza dei propri muscoli piuttosto che grazie all'artificio meccanico del deragliatore? Ci stiamo rammollendo, per me...datemi una bici a rapporto fisso!"
Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/Cambio_%28meccanica%29"
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 10:24 |
a prop. di tecnica:
montare il fisso non e´ semplicissimo. ovvero: io sulla mia mi sono giocato 2 assi del mozzo posteriore (x fortuna un ruota vecchia).questo xche´ la catena, non avendo un braccio compensante -cioe´ il cambio che la tiene in tensione, tende a portare avanti la ruota - grippandola- . specialmente quando si pedala in piedi. col meccanico siamo diventati matti. abbiamo sostituito i bloccaggi rapidi con quelli a brugola..con spessori grippanti..ma.. paf! dopo pochi km. ruota stortata con mozzo andato ko.
alla fine..soluzione! braccetto da applicare al posto del cambio, che tiene in tensione la catena. 20 euro..e via..
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Ottavio
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postato il 07/01/2006 alle 16:35 |
Per ovviare a questo inconveniente le bici da pista hanno i forcellini posteriori orizzontali e non verticali come le bici da strada.
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 17:07 |
forcellini posteriori orizzontali rigirati rispetto a quelli che sono x normali bici. con i verticali il problema non si presenterebbe in quanto l´ asse del mozzo non potrebbe - come in realta´ non puo´- scorrere ("scivolare") in avanti. il fatto e´ che avendo visto vagonate di foto, notavo che anche normali forcellini orizzontali -sia da pista "rigirati" che non -montavano mozzi col fisso. pero´.., pero´..vi sono in vendita dei particolari bloccaggi, anche a forma di stella, peraltro molto belli, i quali tengono bloccato il mozzo al forcellino, mediante un registro (vite) che tensiona il tutto. altrimenti i mozzi del fisso hanno x chiusura, sia a dx che a sx, due bei bulloni..
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Ottavio
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postato il 07/01/2006 alle 17:10 |
Cikki, scusa ma non ho capito.
Tu hai i forcellini orizzontali o verticali?
Che tipo di bloccaggio hai per il mozzo?
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 17:42 |
ciao ottavio. io adesso, sul mio fisso, ho forcellini orizzontali classici (quelli anni ´70 con la vite di registro dietro).il bloccaggio e´ quello normale rapido. x le bici da pista i forcellini sono sempre orizzontali (a meno che non abbiano adottato i verticali, non so) ma saldati al contrario, in modo che la ruota esca dalla parte posteriore del carro, invece che anteriormente, come x le comuni bici. i verticali li ho sull´altro telaio, che e´ montato normalmente.chiaro che con i forcellini verticali, l´ asse del mozzo non potrebbe avere gioco, quindi non potrebbe scivolare in avanti.
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Ottavio
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postato il 07/01/2006 alle 18:58 |
Grazie per la risposta Cikki.
Perché non metti una foto della tua bici, sembra molto interessante.
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 19:18 |
provvedero´ al + presto..
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 19:45 |
 [Modificato il 14/01/2006 alle 17:25 by Admin]
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 19:52 |
ehm..perdonatemi la "larghezza"..ma non sapevo proprio come fare..cmq. questo e´ un telaio primi ´80, nuovo da fondo di magazzino. e´ acciaio bello..morbido..l´ ho sverniciato e ho applicato solo trasparente protettivo..come si nota la ruota e´ libera, non fissa. appena ne trovo una (la fissa) la monto. visto che solo x un mozzo fisso nuovo di shimano mi hanno chiesto sui 70 e. pero´ cosi ho la possibilita´ di cambiare pignone distanziando la rotellina del braccetto.
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Ottavio
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postato il 07/01/2006 alle 19:52 |
Cikki la tua bici è veramente essenziale! (magari la foto è un'pò grande!)
Comunque vedo che hai montato i freni, mi sembra una scelta saggia.
Il tendicatena che hai montato dietro è simile a quello che ha presentato la PMP in questi giorni.
Non hai problemi a pedalare con il fisso ed i pedali automatici?
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 20:05 |
be´non e´ fisso. la ruota libera c´e´ l´ ho ancora..
pero´ gli spd di shimano sono veramente pratici.
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cunego83
Non registrato
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postato il 07/01/2006 alle 20:11 |
Cikki,onestamente io non riesco a vedere le foto...
Come fai a vederle ottavio
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 20:14 |
ciao cunego. dovresti aspettare un pochino in modo che le foto si carichino..
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cunego83
Non registrato
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postato il 07/01/2006 alle 20:18 |
Non si caricano,rimangono con una crocetta bianca sopra.
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chapino
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postato il 07/01/2006 alle 20:29 |
mmmh
L'hai già provato il "braccetto" (o galoppino) ?
non vorrei che si perdesse l'imediatezza del fisso quando si rallenta la pedalata. certamente è utile tagliare la catena più a misura possibile, ma con più pignoni come fai?
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 20:29 |
cunego, non so che dirti....
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cikki
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postato il 07/01/2006 alle 20:34 |
ciao chapino. galoppino?? be´ ancora e´ ruota libera..
la catena l´ ho accorciata di 4-5 maglie..non ricordo bene. cmq. la tensione giusta la restituisce sempre il braccetto(tendicatena..)
adesso sto sul 15 ,ma posso spostare la rotellina sul 13 o sul 16 xche´ l´ asse della rotellina e´ regolabile tramite un morsettino chiuso da una vite.
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