nonno
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postato il 13/04/2005 alle 01:02 |
chi ha il coraggio di commentare il fattaccio?
Una canzone dei miei anni '60 diceva :
BISOGNA SAPER PERDERE.
Ciao
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http://www.teamrossato.net
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Admin
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postato il 13/04/2005 alle 01:09 |
Mettiamo le mani avanti: commentate pure, ma ci raccomandiamo caldamente per i toni.
Da parte di Cicloweb.it solo disgusto, e una riflessione: non è questione di interisti o non interisti. Su quella gradinata avremmo potuto metterci i tifosi di decine di altre squadre, e i risultati sarebbero stati più o meno quelli.
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janjanssen
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postato il 13/04/2005 alle 01:15 |
si...gli interisti sono milioni. E non tirano petardi. Infierire mi pare solo crudele.
Persa una partita non mal giocata, con un gol annullato che grida vendetta ed un Dida superlativo nell'unico tiro in porta del Milan....Infierire mi pare veramente crudele
La curva ha sballato. E non è giiustificabile in nessun modio.
Ma spiegatemi perchè è stato annullato il gol di Cambiasso.
Non cambiava niente, si era eliminati lo stesso, ma con l'onore delle armi. Così non c'è neanche l'onore salvo.
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pedala che fa bene.....
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/04/2005 alle 01:19 |
Gli idioti non hanno bandiera, ricordo i petardi di San Siro contro Tancredi, ricordo un ragazzo di Genova accoltellato da un teppista milanista in trasferta.
Il resto sono dettagli insignificanti, solo i cerebrolesi approfittano di un pretesto come un gol annullato per scatenare una reazione che era assolutamente premeditata e progettata.
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Emiliano
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postato il 13/04/2005 alle 01:44 |
Gli episodi osceni e vergognosi di Roma con gli striscioni buonisti per il Papa mostrati ed ammainati per far spazio a "Roma fascista" uniti al finale vergognoso di Milan-Inter in champions league inducono ad una sola laconica riflessione: gli idioti, come dice Davide, non hanno bandiera, ma chissà come mai la loro concentrazione è superiore negli stadi da calcio rispetto che nei palazzetti del basket, negli stadi di rugby, nelle strade di maratone e corde ciclistiche.
Che Pisanu faccia in modo che alle sue parole seguano i fatti! ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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Morris
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postato il 13/04/2005 alle 01:50 |
Il calcio s'è trasformato da tempo in rollerball. Gli imbecilli protagonisti del fattaccio, probabilmente avrebbero fatto lo stesso, anche senza l'ingiusto annullamento del gol di Cambiasso. Non c'è città che si possa considerare immune da questa feccia che il calcio alimenta... e non lo è nemmeno la Milano, che tanto si erge, per bocca di qualche idiota secessionista o megafono del medioevo, ad esempio di civiltà, fino al punto di dire "ladrona" alle altre.
Non esistono perdenti e vincenti quando accadono queste cose: c'è solo la consapevolezza di una società che si imbarbarisce, dietro al fatuo di tanti decantati lustrini. Oggi abbiamo visto petardi e bengala, domenica scorsa l'imbecillità pura di chi legge in chiave politica, i ragli degli asini. Cosa vedremo domani?
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Emiliano
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postato il 13/04/2005 alle 01:55 |
Caro Morris, fino a qualche mese fa ero convinto che ogni attività, gruppo o luogo fossero lo specchio della società umana: ero convinto che nella scuola gli imbecilli fossero rappresentanti in percentuale identica alle altre attività umane come la politica, la magistratura, il calcio, i trasporti, gli ospedali.
Oggi rivedo le mie idee. Ci sono posti in cui gli imbecilli o gli elementi nocivi della società sono di più, ferma restando la presenza di alcune persone in gamba: gli stadi di calcio certamente sono un esempio di ciò. ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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Morris
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postato il 13/04/2005 alle 02:02 |
Già!
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mario82
Non registrato
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postato il 13/04/2005 alle 02:19 |
E' stato annullato il gol di Cambiasso. Proteste, tante, da parte degli interisti. Giustificate dal replay televisivo che mostra il lieve contatto tra Cruz e Dida. Markus Merk si dimostra poco attento, ed annulla...
...e poi...
...Dida riprende il gioco, ormai le speranze dei neroazzurri sono flebili illusioni, 17 minuti (più recupero) sono troppo pochi, anche per immaginare di poter fare quattro gol a quel polipo brasiliano che indossa quella strana casacca verde tra quei pali e quella traversa che sembrano sempre troppo angusti con lui davanti. Le azioni sono disordinate, il nervosismo dei primi minuti sembra riaffiorare, quando Ambrosini si rende protagonista di una brutta entrata su Van Der Meyde: secondo giallo e sotto la doccia. Il Milan ha un uomo in meno.
L'Inter ci crede, e spinge sull'acceleratore. Stam e Nesta si dimostrano ben oliati, però, e Martins e Cruz si devono accontentare delle briciole; un po' meglio va a Veron che con un destro dai 25 metri impegna severamente Dida in angolo. Sul successivo corner, salvataggio di Cafu sulla linea (niente gol fantasma, i piedi del terzino rossonero erano ampiamente nella parte del "non-gol") sul colpo di testa di Cordoba, in una delle sue solite scorribande d'altura nei calci piazzati di Sinisa Mihajlovic.
Il Milan giochicchia, bada al risultato, Brocchi sostituisce Kakà anche in vista di domenica, perchè il campionato e la sfida con la Juventus incombe. L'Inter è abbastanza sterile davanti, e l'unico brivido viene da un malinteso Maldini-Nesta che stava spalancando un'autostrada davanti a Martins, ma il numero 3 milanista riusciva a sbrogliare l'intricata situazione calciando, un po' alla Franco Baresi, il pallone in tribuna.
In un capovolgimento di fronte, Brocchi dopo aver rubato palla all'evanescente Van Der Meyde, fugge sull'out di destra, e serve Rui Costa. Il regista portoghese supera Materazzi e serve Shevchenko in area con un pallone in profondità. Testa a testa Sheva-Toldo, arriva prima il milanista: rigore, esplusione, doppia sostituzione.
Il rigore è per il Milan, l'espulsione per Toldo, la sostituzione è per Shevchenko, toccato duro dal (ex?) portierone interista. E la seconda sostituzione? E' tra i pali nerazzuri, che dopo Cruz, Mihajlovic e Martins non possono più operare sostituzioni.
Sul dischetto stranamente non si presenta Pirlo, ma Tomasson, il nuovo entrato: davanti a sè a Cambiasso, il "sacrificato" tra le fila della Beneamata. Parte il tiro, e l'argentino respinge alla meno peggio, deviando in angolo alla sua sinistra. Dopo il reclamo per il gol annullato, una piccola soddisfazione anche per il cervello&4polmoni del centrocampo interista. Il Milan passa con uno 0-2 e con un 1-0, ma l'Inter ha dimostrato di esserci. Il simbolo della serata è Dida, migliore in campo, che si congratula con Cambiasso. Una bella foto per una serata di festa.
...peccato non averlo potuto vedere...
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/04/2005 alle 02:56 |
Non sono abbonato a sky e non avrei potuto comunque vederla, ma tu sei un mito caro Mario, sei un grande.
Buona notte!
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janjanssen
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postato il 13/04/2005 alle 05:22 |
Ancora sveglio.
Colpa forse di una cena fra amici non metabolizzata.
O della maledizione dei giorni di aprile.
O di un maledetto derby.
Titolo del topic " bella figura....INTERISTI".
Più ci penso, più credo sia ingeneroso.
Come quasi che ogni tifoso interista debba un pò vergognarsi.
Subito ho "beccato" e l'ho fatto.
Poi ci ho ripensato.
Non mi vergogno per niente.
Sono interista . Ed allora?
Dal vivo ho visto almeno 6 derby di campionato. Sempre assieme ad un mio amico milanista, in semicurva rossonera. Derby vinti e persi. Spesso pareggiati. Sfottò, risate, pacche sulle spalle. Qualche esagitato con la sciarpa rossonera mostrava ingrugnimento ogni volta dicevo forza Inter o mostravo di tenere per i nerazzurri. Mai ho pensato che TUTTI i milanisti fossero "barbari".
Mai mi è venuto in mente di massificare i giudizi.
Da molto ormai allo stadio non vado più.
Le curve sono ormai ambienti ostili ed estranei a qualunque sprazzo di sportività.
La curva nerazzurra, quella rossonera, quella giallorossa o qualunque altra.
Ieri sera l'Inter soccombeva e le bestie nerazzurre presenti a S.Siro hanno fatto il loro squallido show. A parti invertite? Tancredi, portiere romanista, ha fatto la stessa fine del bravissimo Dida mi pare, nell'altra curva. Un pò di tempo fa certo.
Ma quando si vince è facile essere "politically correct".
Quando si perde?
Forse qualcuno si scorda che i teppisti padroni delle curve hanno fatto di tutto in Italia?
Sfasciato treni...rovesciato auto....accoltellato...
I rossoneri mi pare abbiano insanguinato Genova...PRIMA di giocare. Come i nerazzurri Ascoli.
Non mi riconosco in questo tipo di tifo e basta. Di qualunque colore sia.
Il ciclismo è diverso perchè non c'è il tifo contro. Non c'è l'ambiente marcio ormai della curva. C'è il rispetto della fatica, dello sforzo di tutti. E in tanti anni, solo in trentino ho visto "tifosi" moseriani dare ombrellate alla pasta d'uomo di Baronchelli...cronometro di Cavalese del 77...gli stessi che organizzavano le catene delle spinte sui passi dolomitici per il pur bravo Moserone.
Ecco perchè rivendico di potere essere interista e non vergognarmi.
Perchè nulla ha da spartire con gli idioti presenti in curva interista a S.Siro. Come in qualunque curva italiana.
Ecco perchè il titolo del topic è sbagliato.
Non siamo tutti così. Anzi. I pochi (stolti) imbrattano tutti.
E basta con l'ipocrisia che "noi abbiamo la curva buona".
L'Inter si prenderà la sua bella stangata. Economica, di immagine. Meritata. Perchè è ora che certi figuri se ne vadano dagli stadi. E lo staff dirigenziale interista non ha fatto pulizia. Che paghi allora.
Si andrà avanti tre o quattro giorni a vituperare contro i nerazzurri, poi la quotidianità riprenderà il sopravvento...i media pomperanno la supersfida di S.Siro fra Juve e Milan in campionato, portando il parossismo alle stelle.
Le teste leggere saranno riempite non di amore verso i loro colori, ma di odio per i colori avversi...e se al 35' della ripresa (faccio gli scongiuri ovvio)sullo 0-1 per la Juve nell'unico tiro in porta dei bianconeri, un colpo di testa pulito di Ambrosini (bella lenza....) verrà annullato sotto la curva rossonera, vedremo se arriveranno giù rose e fiori ....O se bottiglie razzi ed altro.
E' la curva ad essere malata. Non la curva nerazzurra.
E fare i moralisti con il vento in poppa, non costa un centesimo.
Finale.
Spero che S.Siro per i nerazzurri venga interdetto veramente per tanto tempo.
Spero che i dirigenti interisti che permettono a 500 scalmanati di arrivare ed entrare allo stadio armati di bazooka si dimettano a stipendio zero in eterno.
Spero che i teppisti colpevoli dello squallido spettacolo di iersera siano identificati, paghino i danni, vengano interdetti dagli stadi italiani in eterno.
Spero che questo si faccia in tutti gli stadi del mondo.
Spero di potere guardare una partita in pace.
Spero di potere tifare per chi mi pare.
Spero di essere presto in un paese più civile, in un mondo più civile.
Spero di potere dire W Inter senza che qualcuno mi dica INTERISTA vergognati.
Per il semplice motivo che non ho fatto proprio niente.
Notte a tutti!
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pedala che fa bene.....
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vassili saizer
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postato il 13/04/2005 alle 08:02 |
...nn ci sono giustificazioni il comportamento dei tifosi interisti e' da galera...cmq e' anche vero che fra juventus e milan nn so chi ruba + partite,mentre le squadre cercano di rafforzare i vari reparti, i gobbi meledetti e il Milan comprano gli arbitri,basta pensare a qualche anno fa il rigore nn dato al grande fenomeno dopo che in tutto il,campionato i bianco neri avevano rubato 3 partite, con goal gia' fatti ma annullati perche' la palla nn era entrata.
Ultimamente Ringo Gattuso nn va a fare il controllo antidoping.... e' tutto questo senza una sanzione...questa e' la storia degl'ultimi tempi..
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marc
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postato il 13/04/2005 alle 09:21 |
Caro vassili saizer, come forse tutti ben sanno, ho manifestato + volte la mia fede Milanista in + occasioni.
Quello sul quale, però, non sono d'accordo è classificare la gran parte dei tifosi interisti dei deliquenti o anche solo persone che non sanno perdere.
Anzi al tifoso interista (quello vero!!!)riconosco una fede incrollabile viste le aspettative di tanti anni e poi le successive amare delusioni (quello di ieri è un'ulteriore PERLA  della collezione).
E non credo che a questo tifoso faccia piacere che alla propria squadra vengano applicate sanzioni che si preannunciano pesanti, oltre ad un sicuro GRAVISSIMO danno economico.
L'episodio di ieri sera assume, a mio avviso, aspetti molto diversi da quelli, ad esempio, di Lazio-Livorno (teppismo misto ad odio politico tra le 2 fazioni)
Si è voluto, credo, danneggiare VOLUTAMENTE l'inter per costringere alle dimissioni Moratti (chi avrà poi le possibilità economiche di sostituirlo sinceramente non lo so!:hammer
Si vocifera di un'azione preordinata che doveva scattare alla mezzora del 2° tempo, anticipata di poco dall'episodio del gol annullato che ha acceso una miccia già pronta da prima.
E questi Vandali sono magari sovvenzionati dalle società nelle trasferte....!! Spero solo che le, ormai, innumerevoli telecamere di SKY abbiano immortalato le faccie di questi signori e che siano colpiti come meritano!!! Ma VERAMENTE colpiti, non con sanzioni ridicole di qualche magistrato che magari invece pensa di ottenere le LUCI DELLA RIBALTA ACCUSANDO IL PANTANI DI TURNO!!!!   
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ciclgian
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postato il 13/04/2005 alle 09:45 |
Ho visto la partita gratuitamente su un canale turco a 42° est perchè per il calcio non voglio spendere nemmeno un centesimo.
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Seb
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postato il 13/04/2005 alle 09:48 |
Volevo fare una considerazione: da qualche anno il calcio e' ovunque: sulle prime pagine, in tv e addirittura sul telefonino! In una settimana un appassionato puo' arrivare a vedere una decina di partite. Il fenomeno della violenza sta aumentando a dismisura proprio negli ultimi anni (e' vero c'era anche prima, ci sono stati anche dei morti per questo, ma non mi sembrava che OGNI domenica in almeno 3/4 ci fossero scontri tra tifoserie e polizia), e questo perche' (e' una mia opinione) la tv aiuta a crere degli schieramenti e a diffondere questa violenza. Noi a volte ci lamentiamo che la Rai trasmette poche corse ciclistiche (e forse e' vero) ma se avere il ciclismo in tv ogni settimana (cosi' aumenterebbe anche il numero di coloro che seguono questo magnifico sport) significa cominciare a vedere schieramenti di tifosi di ciclisti opposti mettersi le mani addosso o addirittura ostacolare l'avversario, allora io preferisco tenermi le mie 10 gare a stagione, tanto abbiamo un sito che ci racconta con precisione addirittura la vuelta del Costa Rica!!!
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gigio83
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postato il 13/04/2005 alle 10:40 |
per noi italiani la figura l'hanno fatta gli interisti ma per gli stranieri la figura di merda l'ha fatta tutta l'italia...gli interisti ieri e gli juventini l'altra settimana...
complimenti a tutti...
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mario82
Non registrato
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postato il 13/04/2005 alle 14:15 |
Del calcio e di chi popola curve e palinsesti televisivi (ma non dimentichiamo che la monetina in testa a Frisk, a Roma, arrivò dalla tanto "vippata" Monte Mario) si potrebbe dire di tutto e di più.
Per questo ho preferito l'invenzione della cronaca degli ultimi 17 minuti, quelli che non si sono mai potuti giocare. Lasciando il risultato invariato, senza far trapelare alcuna fede di tifo.
P.S.: Quello che dice Seb è realisticamente preoccupante, e lo dimostra il "folle" gesto di quel prete (poi spogliato) che fermò il brasiliano che precedeva Baldini nella Maratona di Atene 2004. E Baldini avrebbe comunque vinto... e allora perchè!? Tv, visibilità. Mah...
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Emanuele
Esordiente  Posts: 4
Registrato: Apr 2005
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postato il 13/04/2005 alle 15:04 |
Le azioni della curva nerazzurra sono ingiustificabili, fanno passare la voglia di vederer le partite anche ai tifosi nerazzurri, come me.
Questo non significa però che non possono essere comprese. L'atmosfera era surriscaldata e Merk poteva tranquillamente risparmiare il fiato e non fischiare un fallo che hanno visto in pochi, anzi nessuno. il Milan sarebbe passato lo stesso e non sarebbe successo niente.
Certi tifosi hanno il 90% delle responsabilità, ma il restante 10% se lo dividono l'arbitro e il servizio d'ordine dello stadio che li ha fatti entrare con bottigliette e fumogeni.
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 13/04/2005 alle 15:41 |
Premetto che sono interista.
Quello che ho visto ieri sera penso non abbia nulla a che fare con lo sport, calcio o qualsiasi altro.
Ho visto la partita e sono indignato per quello che è accaduto.
La pessima figura che hanno fatto 60.000 interisti allo stadio per colpa di qualche centinaio di deficienti è enorme.
La partita l'avranno vista anche in Asia... veramente un'immagine raccapricciante di tifo.
Avere letto poi che il tutto potrebbe essere stato pianificato per indurre Moratti ad abbandonare la nave (il barchino) mi ha fatto accapponare la pelle.
Per quel che riguarda l'Inter come squadra che dovrei dire???
In 164 minuti secondo me non hanno mai meritato veramente di vincere, anche se magari un gol ci poteva stare in 2 partite.
Purtroppo questa è la differenza attuale fra una buona (non stellare) squadra, che lascia sfogare gli avversare per poi punirli alla prima incertezza, e una squadra/società (da troppi anni) mediocre che non riesce a creare con continuità azioni pericolose e per di + fà minimo 2 dormite colossali a partita.
Vorrei poi far notare che non sono belle scene vedere Mancini dire all'arbitro "E' colpa tua", quando invece poteva andare sotto la curva a calmare gli animi e magari beccarsi una bottiglietta in faccia.
Da tifoso, avrei preferito prendere 6 scoppole che vedere uno schifo del genere.
Cmq oggi è toccato agli interisti, magari domani toccherà a qualcun'altro... è proprio il sistema che è sbagliato.  ____________________
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 13/04/2005 alle 15:47 |
Originariamente inviato da nonno
chi ha il coraggio di commentare il fattaccio?
Una canzone dei miei anni '60 diceva :
BISOGNA SAPER PERDERE.
Ciao
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Io so perdere tranquillamente, anzi è un onore perdere col Milan che zitto zitto quatto quatto potrà portare a casa un'altra Champions... a dirtela tutta avrei preferito essere umiliato sul campo, anche con un risultato tennistico.
Non mi va giù il fatto che per colpa di max 300 IDIOTI tutti i tifosi interisti siano considerati dei teppisti.
Spero che la mega multa e la squalifica che beccheremo faccia ragionare la società se vale ancora la pena sovvenzionare certi personaggi. ____________________
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mario82
Non registrato
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postato il 13/04/2005 alle 16:38 |
Credo però che l'esempio del ciclismo sia da sottolineare: mercoledì 6 aprile, in Belgio, in quel di Wevelgem, Juan Antonio Flecha Giannoni ha subito una delle ingiustizie sportive più grandi.
Gli è stata negata la possibilità di vittoria ad armi pari.
E qui non si trattava di un gol del pareggio quando ne mancavano altri tre alla qualificazione, nè di un mani non visto in area, nè di una testata non sanzionata. Si tratta di una vittoria negata. Scippata.
Il tanto bersagliato ciclismo non ha fatto trapelare episodi di violenza alcuna, nessun DS italiano si è scagliato contro DS begli o organizzatori col dito puntato, nè Flecha Giannoni ha applaudito ironicamente la decisione (finale?) della giuria di scrivere Mattan sull'albo d'oro. Anzi: si è limitato a dire, nelle interviste post-Roubaix, che prima di provare a vincere la Redoute, vuole provare a "riprendersi" la Gand, nella ferma convinzione di uno scippo preso però come stimolo e non come bastonata.
Sta qui forse la differenza?! Che nel ciclismo non ci sono tifosi di squadre ma solo di corridori?! Che nel ciclismo i corridori di una squadra si allenano quasi sempre per conto proprio magari insieme ad altri pro' di altre squadre e magari insieme a dei dilettanti o a degli appassionati?
Eppure Valentino Rossi ha "spallato" Gibernau nell'ultima staccata, ma non gli è arrivato niente contro... Schumi buttò fuori pista Villeneuve (mi pare) ma non fu lapidato... Mattan è stato trascinato dai giudici di corsa nel finale della corsa belga, ma è riuscito comunque a salire sul gradino più alto del podio con le sue gambe. Qual'è la differenza? Chi la sa?
Probabilmente evitare il bombardamento mediatico di ogni partita di calcio sarebbe salutare, evitare di far vedere Isola Liri-Ceccano su RaiSportSat in diretta a scapito di un campionato mondiale di pattinaggio a rotelle potrebbe essere la soluzione. Siamo arrivati al punto che i comportamenti derivino dalla Tv. E i saluti dietro le telecamere dei ragazzi che passano dietro agli intervistati di turno lo sottolineano. Si fa tutto per andare in Tv. E la cultura media scema.
Un arbitro non può permettersi una "cappella", ma un portiere si. Un attaccante può sbagliare un rigore, ma l'assistente arbitrale non può errare su un fuorigioco. Qual'è la differenza? Non sono forse entrambi uomini?
Ho fatto l'arbitro di calcio per due anni e mezzo, poi mi sono stancato e sono andato a giocare a calcio. Per due anni. Tre ammonizioni in una quarantina di partite giocate da difensore centrale. Nessuna di queste per proteste. Fascia di capitano sempre al braccio sinistro. Eppure di volte che mi sono "arrabbiato" con i direttori di gara ce ne sono stati. Ma anche se non avessi fatto il direttore di gara avrei saputo quale era il limite. Il campo di calcio non fa storia a sè nella vita sociale e civile di 25 persone. Ho discusso, anche animatamente, sia con avversari che con compagni che con ufficiali di gioco. Ma sempre verbalmente, mai offendendo, e chiedendo sempre lumi sulle scelte. Anch'io facevo dei clamorosi "lisci" che lasciavano segnare gli attaccanti avversari, ma il mio allenatore non si è mai sognato di darmi del "venduto" o del "cornuto". Ma dagli spalti... che si sentiva dagli spalti... poveri ragazzi costretti a giocare sotto le "spire" di genitori invorniti ed accecati da un pallone, da una sfera che rotola.
Bello sport il calcio, ma piace a troppa gente, forse. E' troppo semplice da capire: il pallone deve varcare la linea e devi fare un gol in più. E si vince. E quindi tutti si sentono CT, tutti lì a giudicare ed a puntare il dito.
Io mi tengo il mio ciclismo. Lo sport che chi non conosce ti chiede: <>. Meno male. Che si continui a scambiare la ciclamino per la rosa. Che si continui anche altrove...
...ma qualcuno mettesse dei limiti all'indecenza...
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Admin
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postato il 13/04/2005 alle 16:55 |
Caro Emanuele,
ci piace ricordarti che un errore dell'arbitro fa parte del gioco; la messa a ferro e fuoco di uno stadio no.
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marc
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postato il 13/04/2005 alle 17:40 |
Per non parlare della sceneggiata di Materazzi (peggio come attore che come giocatore.... il che è tutto dire :boh
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superalvi
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postato il 13/04/2005 alle 19:48 |
complimenti all'inter, lasciando da parte i moralismi sulla violenza sul calcio inglese(vedere una partita di C li costa 30euro), l'unica cosa, oltre a condannare la curva dell'inter peraltro già compromessa la scorsa settimana con un bello striscione vincere e vinceremo...(alla fine l'internazionale ha fatto la fine dell'inventore della frase) è quella di appunto complimentarmi con i giocatori nerazzurri che non hanno fatto nulla per calmare i loro"sostenitori".
penso comunque come sottolineato dal questore che si tratti di un gesto premeditato per far fuori Moratti.Dopo di lui chi avrà il coraggio di prendersi così a cuore cotanta squadra?
A proposito la polizia che picchiava e torturava a genova o che ha picchiato i livornesi dopo averli fatti spogliare delle loro magliette del Che e fatti inginocchiare sui binari a roma dove era ieri sera?
Certo non dovrebbero neanche starci negli stadi gli agenti pagati da noi. Ma in quel caso le botte agli esagitati non fanno altro che bene!!!! Anzi poi 2 anni di galera senza processo perchè essere colti in flagranza allo stadio non merita la presunzione d'innocenza!!!!Voglio vedere quanti continuano a far casino se con le telecamere li pigliano e vanno in galera!
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laperla
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postato il 13/04/2005 alle 20:05 |
Sono una Tifosa, ma sopratutto una sportiva....onestamente non me la prendo più di tanto con i tifosi ma con lo STATO!!!!!! Non é la prima volta che succede una cosa del genere negli stadi italiani...che siano tifosi interisti, milanisti, romanisti, ecc....E ben altro quello che non va!!!!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 14/04/2005 alle 00:05 |
Da quel che ho sentito la pessima figura di ieri non ha evitato tentativi di violenza oggi!!!
Perlomeno i quasi 1000 agenti pagati da tutti noi hanno usato un pò la forza!!! ____________________
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mestatore
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postato il 14/04/2005 alle 01:01 |
grande mario82,
io amo il calcio e l' ho giocato come te, da difensore centrale rude, agonista e, nel mio caso, brocco; tifo milan e un tempo frequentavo gli stadi.
ma quando sento dire in tv che la salvezza sarebbe educare i giovani, fin da piccole e tante belle cose vere e politically correct , mi chiedo perchè non si può incominciare ad educare materazzi caduto fulminato, reggendosi il viso, per un suo colpo di sterno alla fronte di sheva,o cambiasso isterico nelle proteste per il gol ingiustamente annullato o peggio, l' elegante trombone mancini applaudire ironicamente l' arbitro e discutere animatamente con lui, mentre la partita veniva sospesa per l' indecorosa e violenta gazzarra...
d' accordo l' arbitro ha sbagliato, ma non mi sembra che il mancio ieri sera abbia azzeccato proprio tutto ( e dire che ci pensava da una settimana e non doveva fischiare in un attimo...)
ho visto anche l' imperatore adriano e stam e nesta e maldini e xavier zanetti darle e prenderle senza isterismi e sceneggiate, anche cafu limitarsi ad un pacato dissenso per un possibile (certo..sono rossonero..)rigore negato, ho visto il milan,rinunciare, grazie a sheva e ad altri (perchè kaladze e altri erano già partiti..)alla patetica corsa sotto la curva.... e questi forse sono comportamenti normali .. che non dovrebbero nemmeno essere citati.
forse, il presunto gran signore moratti, galliani (ah lombroso....)e gli altri presidenti potrebbero incominciare a chiedersi se un materazzi o un qualunque altro isterico incapace di controllarsi meritino qualche milione di euro all' anno e io credo che potrebbero davvero educare o meglio obbligare i loro gladiatori (per modo di dire) a comportarsi non dico come il grande flecha ma almeno come persone normali..
sarebbe così difficile iniziare da lì, emarginare da un mondo gli isterici, i disonesti gli sleali?
o bisogna sentire di canio (momentaneamente rinfoderato il braccio del sacro saluto...) o lucarelli (che paga di tasca sua , un premio partita scarso, il pulmann di ritorno agli ultras fermati per violenza, no non quelli feriti, quelli violenti)discettare finemente di cultura , politica e necessità di educare i giovani per evitare....
comincino dirigenti e giornalisti e attori di questi mondo indecente a guardarsi allo specchio, gridiamoglielo forte... comincino i giudici persecutori di pantani a condannare davvero qualcuno (non importa se le bottigliette senza tappo non fanno male e i fumogeni sono leggeri in fondo...loro condannino,condannino )e noi teniamoci il nostro ciclismo, con le sue magagne ed il doping e chi più ne ha... però vero,con valori condivisi
ciao
mesty
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lucius
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postato il 14/04/2005 alle 01:20 |
X Seb:
davvero pensi che se il ciclismo diventasse improvvisamente popolare come il calcio ci potrebbero essere disastri anche lungo le strade, incidenti provocati dagli ultras importati dal calcio? ... gente come quella, secondo me a malapena possiede un quoziente intellettivo in grado di capire un fuorigioco ... figuriamoci se riescono ad appassionarsi ad uno sport come il ciclismo che ha bisogno di essere seguito pazientemente, attivamente e con la mente sveglia ...CIAO
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mario82
Non registrato
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postato il 14/04/2005 alle 01:57 |
Sai perchè caro Mesty credo che si debba coltivare più che addomesticare?
Perchè prima o poi i benpensanti, i commediografi e gli isterici non ci saranno più, ed al posto loro avremmo i giovani di oggi e più in là ancora i giovanissimi che cresceranno tra qualche tempo. Quindi rifacendomi al caro vecchio spot di una nota casa di dentifricio, penso che prevenire sia meglio che curare.
Io non riesco più a discutere di calcio, ne avevamo parlato tempo fa in un thread che si ribellava a Blatter (ah, se Aranciata avesse continuato l'opera magna...  ), proprio perchè mi fanno sorridere coloro i quali credono di poter cambiare qualcosa incavolandosi per un rigore non dato piuttosto che di un fallo laterale invertito. Una volta ho sentito un tale che si lamentava perchè l'arbitro aveva lanciato male la monetina durante il "testa o croce". Quest'ultima cosa non è vera, ma non mi sarei stupito più di tanto se lo fosse stata.
Sai perchè bisogna prevenire piuttosto che curare, caro Mesty, almeno secondo il mio personalissimo e modestissimo parere?
Perchè arbitrando nelle categorie esordienti, allievi e juniores, sia provinciali che regionali, ho incontrato i tipi più disparati di ragazzi che giocavano a calcio. C'era chi si divertiva, chi si dannava l'anima, chi era lì soltanto per rompere le scatole a me. Io quando ho smesso di arbitrare avevo 17 anni, ed arbitravo quelli che di anni ne avevano 20 o 21. Quindi non a scanso di ogni tipo di ingiuria.
Mi è successo di tutto: una volta dovetti invertire il campo perchè il portiere ospite fu oggetto del lancio di sassi da parte del pubblico di casa, quindi sotto quella tribuna feci mettere il portiere della squadra locale (Merk ieri non poteva farlo, visto anche che non avrei potuto farlo neanche io...  ); una volta un ragazzo dopo aver segnato andò davanti la panchina dell'allenatore avversario facendo gesti con le braccia che portavano verso il suo basso ventre, ed addirittura mi chiese il perchè quando gli sventolai il cartellino rosso; una volta un allenatore sostituì due calciatori con una coppia di gemelli, entrati soltanto per picchiare gli avversari, infatti giocarono uno 3', l'altro 6' visto che era un pochino più furbo e si approfittava della mia solitudine sul campo (picchiava a gioco lontano); una volta un ragazzo mi poggiò il dito destro sul volto dicendomi: <>, e la cosa che avevo fatto era stato convalidare un gol regolare alla squadra avversaria.
Fortunatamente ci sono ragazzi che ho arbitrato che sono cresciuti ed ancora oggi mi salutano, o che quando ho affrontato da calciatore da avversario mi hanno riconosciuto e fatto il complimento più bello che un arbitro possa ricevere: <> (mi sono censurato da solo, caro Admin, tiè ), oppure altri che accettavano serenamente le decisioni.
La piaga però, sono i dirigenti, gli allenatori ed i presidenti: sempre. Loro bisognerebbe estirpare, almeno dal rettangolo di gioco: mettere dei soldi non implica avere l'immunità regolamentare, questo dovrebbero capirlo. Una volta un presidente entrò nel mio spogliatoio dicendomi che "un uomo della mia età avrebbe dovuto capire dei ragazzi che giocano al calcio" (come se fossero privi di intendere e di volere in quel momento), al che io gli risposi che avevo 16 anni, e che ero poco più piccolo addirittura di alcuni dei suoi "ragazzi". Il presidente accusò il colpo, e se ne andò mestamente.
Credo che le esperienze avvalorino delle ipotesi, almeno quando queste sono autonome, e credo che agire ora sulla sensibilizzazione della questione da parte degli addetti ai lavori verso gli stessi addetti agli stessi lavori non serva.
Come dice giustamente il Bottecchia quando parla di doping e di aspettative nel mondo dilettantistico giovanile e riguardo la vita e lo sport, adducendo alle scuole ed al CONI il compito di insegnare e vigilare sulla crescita morale e sportiva (in rigoroso ordine d'importanza) dei ragazzi, credo che lo stesso possa (debba) essere fatto col calcio, e con tutti gli sport esistenti su questo pianeta.
Putroppo, come già detto, e come Morris dice, il "rollerball" è ormai un turbine che spira sempre più velocemente e sempre più ad imbuto, risucchiando la maggior parte delle persone e conficcandole sempre più nel profondo della coscienza umana.
Magari evitare la diretta Tv di molte gare potrebbe migliorare la situazione, ma siamo arrivati al punto che la miglioria non basta.
Bisogna potare. E seminare di nuovo.
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newcastle
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postato il 14/04/2005 alle 08:56 |
Io ero allo stadio, come sapete tutti sono interista ed ho l'abbonamento.
C'è da dire prima di tutto che l'albitro poteva essere un po più flessibile, tanto non sarebbe cambiato nulla, oltretutto il gol era regolare.
Posso capire la rabbia degli Interisti, è un susseguirsi da anni di delusioni cocenti, in più in queste 2 partite si vede un Dida che para anche l'aria e beffa delle beffe, ti annullano pure un gol valido sotto la propia curva...
A quel punto non ce l'hanno fatta, però è brutta da dire cosi.
In ogni caso era premeditata...al pomeriggio avevano fermato un ragazzo con più di 100 bemgala nello zaino..
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mestatore
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postato il 14/04/2005 alle 09:17 |
@ mario82,
sono d' accordo con te assolutamente sulla necessità di educare; io intendevo dire che l' educazione deve iniziare da quei comportamenti evidenti che ho rimarcato e che sono comuni ad ogni squadra ed ambiente più o meno: cominciamo a togliere a ragazzi e a dirigenti deficienti modelli negativi e poi non sopporto più il mondo mediatico e trombone ipocrita del calcio, dove tutti pregano bene e razzolano malissimo.
l' educazione inizia anche dalla repressione di comportamento e modelli sbagliati
@ newcastle,
ma come non cel' hanno fatta! non mi sembra che niente possa giustificarli, è bruttissimo dire questo...
e poi, e voglio solo mettere un po' di ironia in un thread pesante, dovrebbero essere abituati e mitridatizzati, non vincete mai.... anche noi se mai torniamo in B, mica ci scomponiamo , ci siamo già stati e tornati.
a scanso di equivoci, anche se i miei ragazzi l' altra sera si sono comportati bene, uno dei modelli peggiori che non vorrei vedere su un campo è ad esempio inzaghi (casacca rossonera)aihmè (comunque quando segna di tibia cadendo all' indietro girato su rimpallo esulto anch'io).
ciao
mesty
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Lu Sbroga
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postato il 14/04/2005 alle 10:41 |
Il Ministro Pisanu annuncia:
chiuderò tutte le corse di ciclismo perchè:
- c'è gente che aspetta con calma il passaggio dei corridori senza fare confusione;
- siamo tutti amici di una grande famiglia;
- lancio di spruzzi d'acqua per alleviare le fatiche dei corridori;
- è uno sport bellissimo che ci mette a contatto con luoghi incantevoli e con gente cordiale ed amica;
- i tifosi lanciano dei fumogeni causati dal fumo delle graticole che arrostiscono salsicce, bistecche;
- i tifosi di cliclismo hanno l'abitudine di condividere con gli altri gioie, passioni e qualche bicchiere di vino;
....be che dire....io sinceramente mi sento superiore anche se seguo il calcio e sovente mi reco allo stadio.
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aramis965
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 postato il 14/04/2005 alle 13:26 |
i milanisti non avrebbero mai fatto una buffonata del genere , gli altri non so , quindi prima di esprimersi verso altre tifoserie , riflettere a fondo ...
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mario82
Non registrato
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postato il 14/04/2005 alle 15:25 |
Caro Mesty, sono d'accordo con te.
Ed in effetti quel "Bisogna potare. E seminare di nuovo" era proprio per togliere i modelli che si sono venuti a formare.
Aramis, sono milanista anch'io, ma la "nostra Fossa" non è immune da critiche, magari passate, come bene hanno ricordato aranciata_bottecchia e janjanssen.
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aranciata_bottecchia
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postato il 14/04/2005 alle 15:31 |
Qualche tempo fa, a Palermo, qualcuno si prese la briga di sputare in testa al presidente della lega Adriano Galliani.
È successo a Palermo, ma sarebbe potuto accadere ovunque, l’inciviltà è diffusa a macchia d’olio, altro che.
Lo scienziato nucleare presidente del Palermo, quel Zamparini che ora sembra amicone di Galliani, ebbe a dire che in qualche modo il presidente della lega se li era cercati gli sputi, a causa del conflitto d’interessi che lo vedeva coinvolto.
Il presidente del Brescia calcio, Corioni, disse che quelle di Zamparini erano fregnacce, perchè anch’egli stesso, Corioni, a Palermo si era beccato gli sputi in testa, non perchè fosse presidente della lega calcio, ma perchè la gente che va allo stadio è questa, e queste sono le loro squallide abitudini.
Sono d’accordo con Mario, non voglio sentir dire che i tifosi di una squadra sono migliori di quelli di un’altra, non mi va nemmeno di entrare nella questione, è inutile, non conduce da nessuna parte.
Il progresso civile va seminato nella scuola, e i frutti verrano molto lentamente, ma ci sarebbero eccome i rimedi per arginare sin da subito la tensione che è andata via via alimentandosi attorno al calcio.
Il calcio non vive al di fuori delle leggi del governo italiano e queste ultime sono più importanti di qualsiasi decisione Fifa o Uefa o Figc, l’uso della moviola in cabina di regia è talmente banale e applicabilissimo che in un paese governato da saggi sarebbe stato immediatamente reso obligatorio.
Perchè scannarsi tanto sui proventi televisivi? Roma si scaglia contro Milano e Torino, perchè Lugo di Romagna non dovrebbe scagliarsi contro Roma? Preferirei di gran lunga una legge dello stato che impedisse alle società sportive una conduzione allegra del proprio bilancio, in modo da impedire le ricapitalizzazioni selvagge operate da Berlusconi e Moratti. Per esempio le società che non rispettassero i preventivi di bilancio dovrebbero essere penalizzate di un tot di punti, questo accadrebbe in uno stato governato da saggi.
Altro punto: più partite in televisione, ma meno chiacchiere, ogni emittente dovrebbe rispettare un tetto orario del tempo dedicato al calcio parlato, forse il cancro più maligno.
Altro punto: per ogni ora diurna dedicata al calcio, giocato o parlato che sia, l’emittente in questione dovrà dedicare un’ora diurna ad altro sport (wrestling e body building a parte).
Ovviamente sappiamo tutti perchè non si vuole prendere provvedimenti di questo tipo.
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acmb
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postato il 14/04/2005 alle 16:09 |
| Io questo treahd l'avrei intitolato "Bella figura...CALCIO"; ennesima dimostrazione che il ciclismo gli è superiore; Se dovete prorio insultare qualcuno, se c'è l'avete proprio a morte con qualcuno, almeno non fatevi vedere! Prendete ad esempio la cronoscalata dell'Alpe d'Huez all'ultimo Tour: Lance Armstrong si è beccato molte parolaccie ed offese, ma tutto è restato nei limiti dell'accetabbile: nessuna spinta, nessun lancio di niente, assolutamente di niente, "solo" qualche sputo. ____________________
http://www.bloggers.it/bici
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mario82
Non registrato
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postato il 14/04/2005 alle 16:18 |
Hai fatto l'unico esempio, caro acmb, in cui il ciclismo si è "quasi" avvicinato al calcio...
...le parolacce e le offese, guardando in faccia la realtà, possono essere anche accettate (anche se non fanno mai piacere ed addirittura nel 2002 Wladimir Belli mi pare fu escluso dal Giro d'Italia per aver "toccato" un "tifoso troppo esuberante"), ma gli sputi...
Diciamo che i cretini sono dappertutto, ma nel ciclismo ce ne sono molti meno. Questo si.
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Deval
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postato il 14/04/2005 alle 16:28 |
Non credo sia giusto mettere sotto processo il calcio inteso come sport, ma il fatto che possano succedere cose come queste nel 2005: per salutare con un bacio ed un Segno di Croce il Santo Padre appena sepolto si viene perquisiti e passati al metal-detector, mentre negli stadi si entra con veri e propri ordigni e nessuno lo impedisce. Io credo che le società calcistiche abbiano molte responsabilità infatti credo che i dirigenti conoscano benissimo chi sono i tifosi più esaltati e che vanno allo stadio solo per far danni e menar le mani. Bene, queste persone DEVONO essere messe in condizione di NON andare allo stadio. In Inghilterra ci sono riusciti dopo la tragedia dell'Heysel, vediamo cosa succederà da noi.
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acmb
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postato il 14/04/2005 alle 16:30 |
| Subito volevo scrivere anch'io qualcosa, e anche di duro, riguardante i controlli, ma dopo mi sono ricordato che i bengala non sono assolutamente vietati. ____________________
http://www.bloggers.it/bici
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Deval
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postato il 14/04/2005 alle 16:33 |
Bene, allora se sono pericolosi (e mi sembra che lo siano) è meglio vietarli.
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acmb
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postato il 14/04/2005 alle 16:57 |
| Bè, finora non era mai successo che lancasserod ei bengala; vietarli potrebbe anche scatenare una dura reazione degli ultrà, che rimarebbeo senza uno degli elementi fondamentai per comporre le scenografie. ____________________
http://www.bloggers.it/bici
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newcastle
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postato il 14/04/2005 alle 17:09 |
Originariamente inviato da aramis965
i milanisti non avrebbero mai fatto una buffonata del genere , gli altri non so , quindi prima di esprimersi verso altre tifoserie , riflettere a fondo ... |
Te sei sicuro...???????'
Qualche anno fa quando il Milan perse il derby per 3-0 buttarono giù di tutto...
I tifosi Italiani sono tutti uguali...non vorrei che l'inter, già sf....a di suo, debba pagare per tutti e per questo calcio malato...
L'unica soluzione per combattere questo fenomeno sono le leggi che in Italia ancora non abbiamo e applichiamo...
In Inghilterra qualunque persona invada il campo, anche se non fa niente, viene messa in galera per alcuni mesi e gli viene vietato di andare allo stadio per sempre in casa e per molti anni fuori...
Vedete voi se dopo qualcuno si attenta a far qls..
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forzainter
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postato il 14/04/2005 alle 19:37 |
L’affermazione di Nonno “ Bisogna saper perdere “ non riguarda certo la tifoseria interista
Nell’episodio di ieri , l’aspetto sportivo non centra nulla , la curva voleva colpire la società , l’episodio arbitrale l’ha influenzata solo marginalmente
La tua affermazione non mi piace per niente
5 Maggio 2002 , dopo 13 ore di pullman (dalla Valle d’Aosta) , arriviamo a Roma (otto del mattino) , alle 12 con altri 55000 interisti siamo dentro l’Olimpico , Ore 1500 comincia l’incontro . Ore 1545 manca 1 minuto alla fine del primo tempo , vinciamo 2-1 , mancano ormai 45 minuti allo scudetto (l’ultimo e unico visto, nel 1989 in terza media..) , ma purtroppo il patatrac firmato Gresko..
Il secondo tempo è un purgatorio. Il fischio finale è l’inizio dell’inferno .
Le altre tredici ore di pullman un altro girone infernale
Numero di incidenti : Nessuno
Derby del 2003 , numero di incidenti : Nessuno
Martedi ero a San siro (non in curva) ,alla prima sospensione me ne sono andato , la partita non sarebbe mai ripresa.
Il prossimo anno , farò ancora l’abbonamento al terzo anello , prima o poi ce la faremo
Riguardo a quei pseudo-tifosi , si fa presto , si tolgono i capi (le menti di tutto) sparisce la violenza
I capi quelli che vivono grazie alla curva (droga , merchandising , gestione dei biglietti)volevano far sentire la loro importanza a Moratti e ci sono riusciti
L'episodio arbitrale (reale) è stato solo un pretesto
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newcastle
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postato il 14/04/2005 alle 21:19 |
Forza inter, non farmi ricordare quel famigerato giorno.
Ero anchio a Roma, mi sono alzato alle 4 per vedere l'inter...
Tante delusioni abbiamo sopportato, ma sui tifosi VERI dell'inter non bisogna dire nulla, anzi bisogna solo applaudirli...
Anchio ho fatto tanti sacrifici economici e fisici per vedere la squadra e alla fine non ho mai ricevuto una soddisfazione...
ma fa lo stesso, prima poi arriverà, come dici tu, e quel giorno vedrai caro forzainter, saremo incontenibili nell'esultanza...
Cmq io ho l'abbonamento da 5 anni nel secondo rosso.
Se vai su domenica ci possiamo vedere. ok?
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aramis965
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postato il 15/04/2005 alle 14:46 |
NEW CASTle il tifo milanista è troppo corretto ... quanti secoli sono che non vincete nulla ? pensaci prima di di c......te
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