trifase
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 postato il 31/07/2010 alle 18:28 |
Stavo guardano lo starting list : c'e' ancora Buenahora! (43 anni e mezzo)
Pero' ci manca una presentazione di Faxnico ...
[Modificato il 01/08/2010 alle 10:26 by Laura Idril]
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Il mio Avatar era superiore al mio livello !
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kasper^
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postato il 01/08/2010 alle 09:17 |
corre ancora?grande!
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faxnico
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postato il 01/08/2010 alle 09:54 |
E' un Giro di Colombia leggermente più "morbido" del solito come percorso... ma resta comunque una gara decisamente troppo estenuante per permettere alle ultime generazioni, per quanto forti, di mettersi in mostra con continuità. Di conseguenza le squadre tendono a dirottarli verso il Clasico RCN. E' vero che c'è Betancur, ma la cosa più logica sarebbe farlo ritirare dopo 1 settimana.
Sarà un'edizione anche nel segno dell'austerità. La nuova federazione s'è impegnata a risanare i bilanci e quindi la presenza straniera è ridotta ai minimi termini (Rujano). Non hanno voluto pagare i rimborsi in poche parole.
Buenahora invece rientra dai 2 anni di squalifica (efedrina). Al Giro del Venezuela è stato costretto ad abbandonare, come molti altri, per un virus portato dagli spagnoli della Heraklion-Murcia. Non dovrebbe combinare granché. L'età è quella che è, e più che altro si stà spendendo per far crescere questa nuova squadra della sua regione (Santander).
Io spero vinca Duarte. Almeno poi potrà concentrarsi esclusivamente sul calendario europeo. 
Tutti i giorni dovrebbe esserci la diretta qui (finalmente con l'elicottero):
http://www.senalcolombia.tv/
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asterisco
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postato il 01/08/2010 alle 20:02 |
Prime notizie tratte da revista mundo ciclismo en vivo.
Spero di non sbagliarmi visto che articolo ufficiale non c'è.
Ha vinto l'Orgullo Paisa di Henao e Sevilla.
Henao è il primo leade della corsa.
Rujano dovrebbe aver perso più di un minuto, mentre non so dire il risultato della Colombia es Pasion d Duarte
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asterisco
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postato il 01/08/2010 alle 20:06 |
Prime conferme da biciclismo
La classifica della cronosquadre
# 1. Indeportes Antioquia-IDEA-FLA Lotería de Medellín 23:24
# 2. Colpasion a 29"
# 4. EPM-UNE a 37"
# 5. EBSA a 48"
# 3. GW-Shimano a 36"
Confermo che a vincere è stata la squadra di Henao
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trifase
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postato il 01/08/2010 alle 20:24 |
Originariamente inviato da asterisco
Confermo che a vincere è stata la squadra di Henao |
E di Betancur e di Sevilla ____________________
Il mio Avatar era superiore al mio livello !
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faxnico
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postato il 02/08/2010 alle 12:54 |
Prima apparizione in assoluto di Henao (dicembre '87) in carriera al Giro di Colombia e subito leader (grazie anche a Betancur).
In stagione 3 vittorie di tappa (Fusa, Club Deportivo Boyaca e Antioquia) + 2 cronosquadre. Bronzo (senza podio per un regolamento assurdo) ai Giochi Sudamericani.
Il percorso non esageratamente duro (ma di montagne da scalare ce ne sono comunque tante) potrebbe anche favorirlo.
Quest'anno in particolare ha dimostrato una certa esplosività negli arrivi ristretti. E ci sono gli abbuoni.
L'incognita è la tenuta sulle 2 settimane. Dalla crono conclusiva invece non mi aspetto particolari scossoni visto che viene dopo il tappone.
Rujano ha già un bel distacco.
Ciao. 
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asterisco
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postato il 02/08/2010 alle 20:32 |
Prime notizie da revista mundo ciclismo: Jaime Castaneda vince la tappa e Sevilla è il nuovo leader
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Bazzia
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postato il 02/08/2010 alle 20:39 |
Originariamente inviato da asterisco
Prime notizie da revista mundo ciclismo: Jaime Castaneda vince la tappa e Sevilla è il nuovo leader |
Ma è il Castaneda ex Lampre?
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Abajia
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postato il 02/08/2010 alle 23:38 |
Lui, sì.
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« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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faxnico
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postato il 03/08/2010 alle 08:27 |
Ed è stato un grossissimo errore farlo passare a 19 anni.
Nelle ultime due stagioni è maturato molto.
Vittorie sia al Clasico che alla Vuelta (ma anche a Cuba, in Brasile, etc...).
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faxnico
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postato il 04/08/2010 alle 20:00 |
Orgullo Paisa letteralmente in parata a Bucaramanga...
Tappa a Sergio Luis Henao, maglia nuovamente sulle spalle di Sevilla (stesso tempo di Dalivier Ospina della Colombia es Pasion, già dilettante in Francia ed al Centro Mondiale del Ciclismo UCI). A 32" concludono Cardenas e Javier Gonzales. Poi un gruppetto più numeroso a 54" regolato da Stiver Ortiz. Si salvano Ortega e Montaña, entrambi arrivati a 1'08". Deludono invece Rujano (2'59", attivissimo sul penultimo GPM, poi letteralmente crollato) e Duarte (3'33", problemi di stomaco dicono). E' andato discretamente Buenahora (correva in casa).
1 Sergio Luis Henao (Orgullo Paisa) in 2h59'15"
2 Oscar Sevilla (Orgullo Paisa) s.t.
3 Felix Cardenas (GW Shimano) a 33"
4 Javier Gonzales (EPM-UNE) s.t.
5 Stiver Ortiz (EPM-UNE) a 54"
6 Freddy Gonzalez (Nectar-Cundinamarca) s.t.
7 Francisco Colorado (EPM-UNE) s.t.
8 Ivan Parra (GW Shimano) s.t.
[Modificato il 04/08/2010 alle 20:02 by faxnico]
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faxnico
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postato il 05/08/2010 alle 19:32 |
Duarte su Sevilla al fotofinish. Volata di una trentina di corridori.
1 fabio duarte in 3h02'08"
2 oscar sevilla s.t.
3 felix cardenas a 1"
4 diego calderon s.t.
5 sergio luis henao s.t.
6 juan pablo suarez a 2"
7 jaime vergara s.t.
8 darwin atapuma s.t.
9 edwin parra s.t.
10 alejandro serna s.t. [Modificato il 05/08/2010 alle 19:42 by faxnico]
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asterisco
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postato il 05/08/2010 alle 19:45 |
Non è la prima volta che Duarte alterna una prestazione poco brillante ad un rapido riscatto e viceversa. Mi sembra che sia capitato anche al Giro di Colombia. Caro fax nico, sai dare una spiegazione a ciò?
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Laura Idril
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postato il 05/08/2010 alle 19:52 |
| Gigantesco talento Duarte! ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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faxnico
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postato il 05/08/2010 alle 19:59 |
Quando corre in Colombia ha sempre tanta pressione addosso. E' possibile che la soffra un pochetto.
Ad ogni modo hai ragione asterisco. Non è la prima volta che succede. Addirittura è capitato che si sia ripreso nei finali di tappa da potenziali cotte. Mi viene in mente quella della Linea al Clasico RCN 2009, ma anche ieri in fondo non è naufragato per come si stavano mettendo le cose.
Dovrebbe aver sofferto di disturbi di stomaco comunque. Lo hanno confermato un pò tutti (lui compreso)... In Sudamerica, per quanto attenzione si possa prestare ad alberghi e ristoranti vari, si rimediano con una certa frequenza.
Ciao. [Modificato il 05/08/2010 alle 20:02 by faxnico]
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asterisco
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postato il 06/08/2010 alle 19:44 |
Da biciclismo:
Laverde gana en la 6ª etapa de la Vuelta a Colombia; Sevilla, líder. TOP 5.
Luis Felipe Laverde (Colombia es Pasión) ha ganado la sexta etapa de la Vuelta a Colombia y Oscar Sevilla (Indeportes Antioquia) se mantiene líder.
Etapa 6:
1. Luis Laverde (Colombia es Pasión) 4:31:36
2. José Alarcón a 2
3. Fabio Duarte (Colombia es Pasión) a 8
4. Oscar Sevilla (Indeportes Antioquia) m.t.
5. Félix Cárdenas (GW Shimano) m.t.
General:
1. Oscar Sevilla (Indeportes Antioquia)
Notizie di Rujano, di Henao e più in generale di come è stata la tappa?
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faxnico
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postato il 06/08/2010 alle 19:57 |
Molto bella.
A metà percorso c'è stata una "mezza imboscata" dei GW Shimano di Cardenas (tentativo di 16 corridori, con il "gato" che s'è portato dietro 3 compagni). Sevilla ed Henao si sono visti costretti a chiudere 40" in prima persona.
Poi Rujano ha provato a rientrare in classifica sull'Alto de la Cumbre, sfruttando la presenza davanti di Medina. 2'27" il vantaggio massimo accumulato dalla coppia venezuelana. Ad un certo punto sembravano imprendibili ed inevitabile il ribaltone stile Minas 2009. Dietro non hanno perso la calma però e nel tratto più pedalabile (e forse col vento contro) del Sote si sono coalizzati, andandoli a riprendere rapidamente.
Sul tratto conclusivo di questa salita (+3000 metri d'altitudine) si sono infine sganciati i 4 non pericolosi (Quintero, Alarcon, Soliz e Laverde) del tentativo decisivo. Troppo veloce la picchiata verso Tunja per permettere il rientro del gruppo e sulla rampa finale Laverde ha giocato d'esperienza saltando negli ultimi metri il venezuelano Alarcon (2° della Vuelta al Tachira).
Ciao. [Modificato il 06/08/2010 alle 20:02 by faxnico]
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asterisco
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postato il 07/08/2010 alle 20:17 |
Classifica della 7° tappa da revista mundo ciclismo:
Etapa 7
1. Freddy Gonzáles (Pinturas Bler) 3:22:44
2. Fernando Camargo (Boyacá Orgullo de América) a 3 seg.
3. Samuel Cabrera (Flejes Bomelo) a 6 seg.
4. Edwin Parra (Boyacá Orgullo de América) a 14 seg.
5. William Muñoz (Colombia es Pasión) a 15 seg.
6. Víctor Hugo Gonzáles (Pinturas Bler) a 17 seg.
7. Emiro Mata (Boyacá Orgullo de América) a 23 seg.
8. Jeferson Vargas (Supergiros) 1:14
9. Félix Cárdenas (GW-Shimano) a 1:59
10. Javier Gonzáles (EPM-UNE) MT
Clasificación General Individual
1 Oscar Sevilla (Orgullo Paisa)
2 Sergio Henao (Orgullo Paisa) a 11 seg.
3 Dalivier Ospina (Colombia es Pasión) a 35 seg
4 Félix Cárdenas (GW-Shimano) 1:21
5 Javier Gonzáles (EPM-UNE) 1:32
6 Janier Acevedo (Orgullo Paisa) 1:38
7 Alex Cano (Colombia es Pasión) a 1:50
8 Darwin Atapuma (Colombia es Pasión) 1:52
9 Juan Pablo Suárez (EPM-UNE) 1:54
10 John Martinez (Colombia es Pasión) 1:57
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faxnico
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postato il 09/08/2010 alle 21:06 |
- Primo arrivo in salita (dopo 229 km di tappa) a Rujano.
Sembra il più forte ma sbaglia puntualmente i tempi dell'attacco...
Il suo distacco in classifica rimane comunque considerevole, nonostante le 15 posizioni guadagnate (ora è 6° a 3'31").
- Henao è meritatamente il nuovo lider (33" su Sevilla).
- Forte rimonta nel finale di Duarte. E' stato il primo ad attaccare.
- Due corridori con meno di 23 anni sul podio al momento (l'altro è Atapuma a 2'52").
1 Jose Rujano (Loteria de Boyaca) in 5h54'58"
2 Sergio Luis Henao (Orgullo Paisa) a 1'28"
3 Fabio Duarte (Colombia es Pasion) a 1'56"
4 Oscar Sevilla (Orgullo Paisa) s.t.
5 Freddy Montaña (Boyaca Orgullo de America) a 1'58"
6 Darwin Atapuma (Colombia es Pasion) a 2'22"
7 Francisco Colorado (EPM-UNE) a 2'28"
8 Diego Calderon (Nectar-Cundinamarca) a 2'58"
9 Jair Perez (EBSA) a 3'38"
10 Ivan Parra (GW Shimano) a 4'18" [Modificato il 09/08/2010 alle 21:16 by faxnico]
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faxnico
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postato il 10/08/2010 alle 20:42 |
Henao ha vinto in volata a 4 (gli altri piazzati nell'ordine: Suarez, Rujano e Colorado - ora 2° della generale a 3'24") la tappa che presentava il temuto Alto de la Linea a 45 kilometri dall'arrivo.
I crolli di Sevilla (scivolato al 3° posto ad oltre 3 minuti e mezzo), Montaña e Duarte, gli consentono al contempo di mettere una seria ipoteca sul successo finale.
Domani riposo. [Modificato il 10/08/2010 alle 20:45 by faxnico]
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faxnico
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postato il 10/08/2010 alle 20:52 |
E complimenti (oltre ad un personale ringraziamento) a "Rizz" per l'articolo in home.
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Monsieur 40%
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postato il 11/08/2010 alle 01:19 |
Originariamente inviato da faxnico
Domani riposo. |
Per un attimo avevo pensato che avessimo sbagliato qualcosa nelle tappe. Poi ho visto l'altimetria di domani, ed ho capito il senso... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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faxnico
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postato il 11/08/2010 alle 17:13 |
No Mario, oggi c'è proprio riposo.
Lo ha "imposto" l'UCI (con un incomprensibile dietrofront, tanto per cambiare) a pochi giorni dalla partenza.
La scelta della tappa da "sacrificare" è caduta su quella di Cali. Un bel pasticcio insomma.
Anche se in fin dei conti ce n'era veramente bisogno...
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Monsieur 40%
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postato il 11/08/2010 alle 17:25 |
Urka, che pastrocchio.
Quindi la tappa di domani diventa la 11 e così via? ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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faxnico
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postato il 12/08/2010 alle 19:31 |
Si. Oggi arrivavano a Pereira, dipartimento di Risaralda.
Doppietta GW Shimano (1° Vergara, 2° Villegas) con Betancur 3° che è andato veramente vicino al successo.
Gruppo a non più di 3" regolato da Castañeda sul lider Henao.
Ciao.
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asterisco
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postato il 13/08/2010 alle 18:55 |
Nella tappa di oggi riscatto di Duarte che vince davanti a SEvilla e Rujano.
Henao distanziato di 37 secondi conserva la maglia.
A presto nuovi aggiornamenti
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faxnico
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postato il 13/08/2010 alle 18:57 |
Salendo verso la "Plaza de Toros" di Manizales, gli scatti continui di Rujano hanno costretto Henao a prendere il proprio passo fino all'arrivo ed a cedere altri 40" al venezuelano.
Il leader NON è stato aspettato da Sevilla.
Tappa vinta brillantemente, di forza e volontà, da Duarte.
Domani il tappone decisivo con arrivo in cima a Las Palmas (e subito prima Minas).
Se questi sono i valori in campo, il Giro di Colombia non è ancora finito...
Tappa
1 Duarte in 3h00'13"
2 Sevilla a 2"
3 Rujano a 4"
4 Cano a 11"
5 Atapuma a 29" [Modificato il 13/08/2010 alle 19:07 by faxnico]
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asterisco
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postato il 13/08/2010 alle 19:07 |
Abbozzo una nuova classifica generale pronto a ricevere le correzioni di fax nico o di chi voglia:
1 Henao
2 Sevilla a 220
3 Rujano a 250
4 Colorado a 338
5 Atapuma a 354
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Abajia
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postato il 13/08/2010 alle 19:48 |
Per me, che sono un grande estimatore di Rujanito, la tappa con arrivo a Bucaramanga desta particolari rimpianti.
Senza quei circa 3' ceduti a Henao (e a Sevilla), peraltro dopo essersi mostrato pimpante prima del penultimo GPM di giornata, oggi si starebbe parlando di José come del più forte a questa Vuelta.
Dispiace pure per i presunti problemi di stomaco che avrebbero afflitto Duarte durante quella stessa frazione, pure lui sarebbe stato una mina vagante per la generale.
Quanto al fatto che Sevilla non ha aspettato Henao... decisione biasimabile, ma d'altro canto è difficile aspettarsi che uno come lo spagnolo, classe '76, si metta al servizio del rampante giovanotto mettendo da parte le velleità della propria classifica.
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« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Cabernet
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postato il 14/08/2010 alle 12:13 |
Qualcuno di questi corridori potremmo vederlo in una squadra europea il prossimo anno? Sto leggendo di tanti bei nomi, mi piacerebbe prima o poi vederli testarsi in un GT!
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rizz23
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postato il 14/08/2010 alle 20:05 |
| ai -7 (almeno nello streaming che sto vedendo io) fuga in atto con 2' di vantaggio e il gruppo dei migliori ristretto a 17 corridori con Henao incollato alla ruota di Rujano e tutti gli altri migliori a parte Duarte, staccato. ____________________
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faxnico
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postato il 14/08/2010 alle 20:10 |
Ogni tentativo di trasmettere per tv il ciclismo in Colombia sembra obbiettivamente destinato al fallimento.
Un pò per la geografia, un pò per i soldi che mancano...
Oggi veramente s'è toccato il fondo.
Rujano sembra non averne abbastanza.
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rizz23
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postato il 14/08/2010 alle 20:16 |
I commentatori non sono male, ma le riprese...
Sì, Rujano pare staccarsi ora...
Trala pochissima gente per strada. ____________________
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faxnico
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postato il 14/08/2010 alle 20:23 |
Hai ragione rizz. Mi pare d'aver capito ad inizio collegamento che hanno chiuso tutte le vie d'accesso da Medellin. Qualche problema di viabilità c'è senz'altro stato. Peccato. Proprio niente a che vedere con la tappa del Libano, per dirne una.
Dietro attacca Henao. Rujano arranca. Vuelta sentenciada.
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rizz23
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postato il 14/08/2010 alle 20:28 |
http://www.cicloweb.it/tappa/2010-08-14/13a-tappa-manizales-las-palmas.html
Rujano becca 25" da Henao ____________________
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faxnico
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postato il 14/08/2010 alle 20:29 |
Tappa a Javier Gonzales. 2° Atapuma (molto bene, un candidato per il Tour de l'Avenir?). 3° Henao. Rujano, 6°, cede altri 28" al lider.
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asterisco
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postato il 14/08/2010 alle 20:31 |
Rujano ha guadagnato su Sevilla. Quanto dista ora dal secondo posto?
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asterisco
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postato il 14/08/2010 alle 20:32 |
Mi rispondo da solo. Da revista mundo ciclismo ho visto che ha guadagnato 11 secondi e così ora la distanza è di 9 secondi. Secondo me con la crono può farcela ad agguantare il secondo posto.
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faxnico
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postato il 14/08/2010 alle 20:36 |
Non gli cambierà molto, credo.
Il giorno successivo ad un grande sforzo ha sempre pagato: Libano-Linea, Manizales-Las Palmas.
Sintomo piuttosto chiaro di una condizione non paragonabile a quella dell'anno scorso.
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mestatore
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postato il 15/08/2010 alle 16:04 |
caro fax,
tres preguntas, por favor
sergio henao sembra avere davvero molto talento.
ha delle gambe supermuscolose, un po' come duarte. entrambi non sembrano eccessivamente magri come molti dei nostri.
insomma i colombiani sembrano avere una tipologia fisica media molto diversa dagli scalatori e/o dai passisti scalatori che vanno per la maggiore alle nostre latitudini.
è solo una questione di etnia o anche un diverso modo di intendere la preparazione e la formazione del corridore?
despues, quando entrambi erano junior , rigoberto uran si è spesso scontrato con henao. se ho capito bene, rigoberto mi sembrava prevalere alla fine grazie alle maggiori attitudini di cronomen, mentre sergio lo ha fatto spesso patire in salita ed era un po' la nemesi di uran, ritenuto un predestinato e dotato di maggior classe.
chi è migliore dei 2 ?
uran è stato chiamato a 19 ani in europa per le sue doti di cronoman, partendo dalle quali unzue e c. ritenevano di poter costruire un potenziale vincitore di gt.
ha avuto molta sfortuna , dopo un inizio molto brillante, in particolare un incidente gravissimo in corsa, mi pare ad un tour de suisse.
il rientro è stato difficoltoso e lcuni ritengono che i colombiani, lasciati da soli in europa si intristiscano e perdano vigore.
ora mi pare stenti un poco a mettere in mostra quelle qualità fenomenali che tutti gli riconoscono.
amici parlano anche di limiti caratteriali (al proposito henao mi sembra un personaggio molto diverso..)
dammi la tua illuminata sentenza.
ciao e grazie
mesty
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faxnico
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postato il 16/08/2010 alle 16:48 |
Ciao Mesty.
Mi tocca risponderti il più rapidamente possibile e soprattutto saltare alcune importanti premesse. Perdonami.
1) Per quanto riguarda la prima domanda, è difficile darti una risposta certa.
Mi limito anch'io ad osservare come il "taglio" delle ultime generazioni "paisa" (Uran, Henao, Betancur, Castañeda, etc. - tutti corridori piccolini di natura si, ma dotati di una certa esplosività e di gambotte muscolose) sia in contrasto con lo stereotipo che si ha dalle nostra parti dell'arrampicatore sudamericano.
Nella stessa Colombia, tra l'altro, si può notare come si discosti, e di molto, da quello più esile e classico degli scalatori degli altopiani boyacensi (Sarmiento, Quintana, Edward Beltran, Javier Gomez, etc.).
Ecco, una componente etnica pure qui c'è senz'altro ed è evidente, ma in questo caso sono soprattutto due "scuole" - di fatto le due scuole di riferimento in Colombia - che navigano, più per necessità che per scelta, in direzioni opposte.
La prima negli ultimi tempi s'è piuttosto organizzata, usufruendo di appoggi (relativamente s'intende...) superiori. Il calendario regionale è sempre fittissimo ed i percorsi a mio avviso sorprendentemente equilibrati (ci sono più cronometro che in Italia). Hanno inoltre a disposizione qualche velodromo. Fa sorridere pensare come siano arrivati ad organizzare prove di Coppa del Mondo (ok a Cali) o il Caracol de Pista (Medellin)...
Nella seconda c'è una penuria sconcertante di risorse, in netto contrasto con l'abbondanza di talento e predisposizione del capitale umano (puntualmente costretto ad "emigrare" in Antioquia). Si tira avanti più per tradizione che altro.
Ricordo, a titolo d'esempio, la formazione giovanile insolitamente completa di Uran (antioqueño): da junior, oltre alle due Vuelte del Porvenir ed una Vuelta de la Juventud in Venezuela, vinceva anche su pista. Sia titoli in patria che, fatto ben più probante, a livello panamericano (5 medaglie).
Percorsi di questo tipo sono invece introvabili tra i boyacensi.
Sempre da junior infine, parliamo del 2003, Duarte è campione nazionale dell'inseguimento (e 2° della Madison) vestendo i colori del dipartimento di Cundinamarca.
Credo si possa tranquillamente sostenere che se Soler fosse nato in Antioquia, o avremmo un corridore decisamente migliore, o avrebbe già smesso da un pezzo.
Tutto questo per dire che bisogna valutare ogni contesto singolarmente.
In alcuni, da quello che posso vedere e capire io, sono stati introdotti degli elementi di novità, anche nella preparazione, molto distanti dalle storie di "Lucho" Herrera debuttante al Clasico de Turismeros...
Che poi sia un bene o un male, non sono obbiettivamente in grado di dirlo. Probabilmente un po' e un po'.
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faxnico
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postato il 16/08/2010 alle 16:48 |
2) Metterli a confronto oggi è comunque difficile.
Sono due corridori che stanno attraversando fasi della carriera diverse.
Da Henao in questa Vuelta volevamo (e lui per primo voleva) un responso sulla tenuta in salite lunghe e distanza. Pare abbia superato l'esame e sia finalmente pronto a percorrere la via del ciclismo che conta.
Uran invece deve ancora trovare la propria dimensione ed esprimere appieno il potenziale che gli attribuiamo.
Spero solo ci sia qualcuno ancora disposto ad attenderlo (è ancora giovane), ma è una cosa tutt'altro che scontata.
3) Io continuo ad avere molta fiducia nelle qualità di "Rigo".
Certo, se prosegue su questa scia di sfortuna (l'ultima frattura alla clavicola non ci voleva proprio), è dura che ritrovi continuità anche quando stà bene.
Devo dirti la verità, non lo conosco personalmente.
Da quel poco che ho capito mi sembra un ragazzo che è dovuto (disgraziatamente) crescere in fretta.
In Colombia è sempre impegnato con i ragazzini della sua scuola di ciclismo di Urrao.
Se li porta in giro, li iscrive alle corse...
Il mio timore è che abbia perso quell'inerzia, quell'entusiasmo, per sfondare in Europa.
Mi dispiacerebbe enormemente vederlo presto "ridursi" a fare il gregario di lusso in qualche squadrone.
Piuttosto guarda, prima che sia troppo tardi, tenterei di ripartire dalla Colombia es Pasion (se Professional, chiaro).
Quando i sudamericani perdono "ganas y ilusion", è finita.
Ciao.
Nicolò [Modificato il 16/08/2010 alle 16:50 by faxnico]
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mestatore
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postato il 18/08/2010 alle 23:09 |
grazie niccolo',imèareggiabile come sempre
sono molto d' accordo per quello che riguarda rigoberto uran.
io, personalmente , ho molto timore che non riesca a dimostrare le incredibili qualità che ha fatto intravvedere al suo arrivo in europa.
colombia es pasion, sarebbe incredibilmente bello
ciao
gianni
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