peek
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postato il 30/04/2010 alle 23:15 |
Direi che dopo la Liegi si può fare un primo bilancio della stagione, potremmo farne un altro dopo il tour e poi la classifica finale a fine anno. Le classifiche si basano su una valutazione dei risultati ottenuti fin qui, non quindi sulle attese o sulle belle performance che non hanno dato risultati.
Queste le classifiche che vi propongo:
Primi tre del mondo
Primi tre italiani
Primi tre U23 del mondo
Primi tre U23 italiani
Prime tre ciclismo femminile
Squadra più forte |
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peek
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postato il 30/04/2010 alle 23:17 |
Così è come la vedo io:
Generale maschile mondiale
Cancellara - oltre a Fiandre e Roubaix si è portato a casa Harelbeke e Giro dell'Oman
Vino - a una vittoria di prestigio come la Liegi aggiunge il giro del Trentino
Contador - Algarve, Parigi-Nizza, Castilla Leon e ha fatto pure il podio alla Freccia
Generale maschile italiana
Garzelli - la vittoria più prestigiosa di un italiano è la sua Tirreno-Adriatico
Scarponi - vince la settimana lombarda ed è secondo alla Tirreno-Adriatico
Petacchi - Costa degli Etruschi, un paio di tappe in gare minori e un bel podio alla Sanremo
U23 Mondiale
Sagan - le due tappe alla Parigi-Nizza lo mettono davanti agli altri
Boasson Hagen - stagione non molto fortunata però ha fatto secondo al giro dell'Oman - con vittoria di tappa - e tappa alla Tirreno
Keukeleire - due corse in Belgio più una piccola gara a tappe che ha dominato
U23 Italiani
Modolo - svariati piazzamenti tra i quali spicca il quarto posto alla Sanremo
Oss - alcuni piazzamenti con quinto posto alla Gent-Wevelgem
Battaglin - anche se non è ancora prof. ha vinto il GP San Giuseppe e dominato il giro delle Regioni, si merita il terzo posto.
Donne
Aspetto lumi da chi è più competente di me.
La squadra più forte
Astana - alle vittorie già citate di Vino e Contador si può aggiungere la strade bianche vinta da Iglinskiy |
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nino58
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postato il 02/05/2010 alle 18:53 |
Per ora dico soltanto Cancellara.
Sotto di lui, a pari merito, ma staccati anni-luce, Contador, Valverde, Vino e Gilbert.
Velocisti: buono solo Greipel.
Italiani: sufficiente Riccò al rientro, gli altri lasciamo perdere. ____________________ nino58
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Alanford
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postato il 02/05/2010 alle 19:23 |
In questa prima parte di stagione, fra le donne, metterei Marianne Vos ed Emma Pooley sopra a tutte, dietro a loro Kirsten Wild.
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Zubeldia
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postato il 02/05/2010 alle 19:31 |
Primi tre del mondo:Valverde,Contador,Cancellara
Primi tre italianietacchi,Modolo,Riccò
Primi tre U23 del mondo:Sagan,Phinney,Matthews
Primi tre U23 italiani:Battaglin,Alberio,Guardini
Prime tre ciclismo femminile:non lo seguo
Squadra più forte:Sky ____________________ |
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Zubeldia
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postato il 02/05/2010 alle 19:32 |
dimenticavo Felline,lo metto al posto di Modolo nei primi 3 italiani,ma può stare anche nei 3 migliori under ____________________ |
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Casagrande
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postato il 02/05/2010 alle 19:38 |
E' chiaro che la stagione dei nostri, al di là delle classifiche che a a questo punto della stagione sono anche premature, è sin qui negativa vuoi per incapacità nel contrastare mostri come Gilbert, Freire, Valverde e Contador, vuoi per varie sfortune e malanni vari che hanno condizioinato alcuni nostri corridori. Ad esempio, Pozzato, Cunego e Nibali, che ci dovevano ben rappresentare alle classiche del nord, hanno profondamente deluso anche se Pippo è stato sfortunato per il malanno che non gli ha consentito di partecipare al Fiandre e che comunque, non al meglio della condizione fisica, non gli ha impedito di cogliere un significativo ed incoraggiante settimo posto alla Roubaix in onore di Ballerini. Sono d'accordo su Garzelli e Riccò, il primo ha vinto la gara a tappe italiana più prestigiosa dopo il Giro, il secondo ha colto belle vittorie che ci lasciano anche un pò di rammarico per l'ufficialità della decisione di lasciarlo fuori dal Giro d'Italia. Ed ora "la palla" passa a Ivan e Franco ( mi riferisco a Basso e Pellizzotti), le nostre uniche speranze sulle montagne del Giro al cospetto di Evans e Sastre. Io sono convinto che Ivan, visto il cast dei partenti straniero non proibitivo( ha già dimostrato di poter competere sia con l'australiano che con lo spagnolo) non può lasciarsi sfuggire un'occasione d'oro ma deve assolutamente dare precisi e immediati segnali di risveglio a cronometro: il Basso visto al Romandia non può essere vero..... |
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