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Autore: Oggetto: Campionati del Mondo su Pista Copenhagen (Den) 2010 (24-28 Marzo)

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  postato il 28/03/2010 alle 16:10
Due a uno per Bauge e due a uno per Perkins e sarà finale Francia vs Australia!

 

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Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 28/03/2010 alle 16:14

Ah, quello che ho visto era già il terzo sprint?
Tra Gand, Critérium e mondiali su pista oggi è un (bellissimo) casino!

 

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« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)


Fantaciclismo Cicloweb 2010

Piazzamenti sul podio:


Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 28/03/2010 alle 16:43

Giorgia fuori dalle medaglie... ha messo insieme punti nelle volate, ma diverse atlete hanno guadagnato il giro.
5 giri al termine.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 16:49
Giorgia ha corso male, e non mi pareva corressero contro di lei. Forse risentiva della caduta, non so.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:17
Taylor Phinney riesce a prendere il bronzo nell'omnium! E' andato malissimo nello scratch e nella corsa a punti dove deve migliorare tantissimo.

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 28/03/2010 alle 17:22
Originariamente inviato da Laura Idril

Taylor Phinney riesce a prendere il bronzo nell'omnium! E' andato malissimo nello scratch e nella corsa a punti dove deve migliorare tantissimo.


Le corse di gruppo in pista dovrà affrontarle non sulla velocità, ma sul ritmo. Sono aspetti che verranno col tempo....

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 28/03/2010 alle 17:24
Adesso speriamo in Perkins....
 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:24
Originariamente inviato da Morris

Originariamente inviato da Laura Idril

Taylor Phinney riesce a prendere il bronzo nell'omnium! E' andato malissimo nello scratch e nella corsa a punti dove deve migliorare tantissimo.


Le corse di gruppo in pista dovrà affrontarle non sulla velocità, ma sul ritmo. Sono aspetti che verranno col tempo....


L'ha appena detto anche lui. Ha detto di aver anche bisogno di imparare a fare le corse di gruppo perchè non riesce a gestire le manovre in gruppo.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:25
Originariamente inviato da Laura Idril

Taylor Phinney riesce a prendere il bronzo nell'omnium! E' andato malissimo nello scratch e nella corsa a punti dove deve migliorare tantissimo.

Chi ha vinto l'Omnium ?

 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:28
Non t'arrabbiare... ehehehe
l'inglese Clancy davanti a Howard. Dove saranno i prossimi giochi olimpici?
Sarà mica un caso?

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:30
Peccato
Poi battuto da un inglese..

 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:36
Bauge mi sa che sia ancora troppo forte per Perkins. 1985 per il francese e 1986 per l'australiano, ma due anni in termini di mesi. Fra questi bestioni tutto muscoli due anni contano....
 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:37
Infatti Bauge ha vinto la prima volata contro Perko.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:39
Certo che vedere Daniel Morelon, fa ancora un certo effetto...Mi fa sentire vecchissimo...
 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:40
E' incredibile cosa ha fatto Morelon con la Cina, una nazione inesistente al top ora della velocità mondiale.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:44
Religioso silenzio per sua Maestà Pendleton in pista.....
 
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  postato il 28/03/2010 alle 17:45
ha anche rubato il posto alla krupeckaite al primo posto al derny

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:49
Che potenza Simona Krupeckaite! Victoria non è riuscita a recuperarla.

 

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  postato il 28/03/2010 alle 17:58
Simona Krupeckaite batte la Regina nella finale del Keirin. Fatale per la Pendleton che è partita benissinmo nonostante il numero sortegiato la ponesse sesta, l'attacco, ad un giro e mezzo dalla fine, dell'australiana McCulloch, che ha liberato la corda alla lituana e l'ha costretta a fare una volata di rimonta di 500 metri all'esterno.
 
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  postato il 28/03/2010 alle 18:05
Errore vistoso di Perkins. Una volata lunga è un invito a Bauge. Doveva tenerlo alto e scattare più tardi. Invece ha ripetuto la prima volata....
Bauge è comunque un signor Campione del Mondo!

 
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  postato il 28/03/2010 alle 20:24
Guardate che spettacolo il team australiano (e queste sono solo le medaglie d'oro)


fonte: cyclingworld.dk

 

[Modificato il 28/03/2010 alle 21:25 by Laura Idril]

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  postato il 28/03/2010 alle 22:23
L'Australia, nel rapporto fra popolazione e presenza tangibile nei medaglieri nello sport è nettamente il paese sportivamente più competitivo al mondo. Nel ciclismo, dove arrivano spesso ragazzi cresciuti non solo in bicicletta, sono dei maestri ed andrebbero seguiti.....soprattutto proprio dagli italiani.
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 30/03/2010 alle 18:56
Esatto
La mentalità australiana a livello sportivo è proprio quella di far provare varie discipline magari differenti fra loro , poi piu' avanti uno sceglierà
Bobo Vieri giocava a calcio ma adorava ancor di piu' il cricket
Chi pratica l'Aussie Rules magari gioca a Basket ecc
Chi fa Triahlon gioca a Rugby league ecc

Capitolo ciclismo l'esempio per l'Italia

Il calendario delle attività giovanili viene stilato in modo che si possa fare sia pista che strada
C'e' un paio di mesi dedicati alla pista altri alla strada poi di nuovo pista ecc In piu' tutti si diplomano
Al campionato nazionale (crono , criterium e strada) partecipa anche la nazionale di mtb (da noi cosa impensabile , visto che la mtb per la federazione è un mondo a parte)
Quando si viene notati e si entra in nazionale , la pista (soprattutto l'inseguimento , ma anche il resto delle discipline) diventa la base per costruire un ciclista
Ci son 5 velodromi coperti ma in piu' ci sono gli altri quelli all'aperto , complice il bel clima down Under , aiutano il movimento

Da Under i migliori entrano poi nella squadra Jayco - Skin - Ais

Prendo spunto da un bel articolo di Vicennati su Bicisport di Dicembre (magari ce ne fossero di piu' di articoli del genere):

Vicennati " Evans ha raccontato che l'essere stato selezionato dal vostro istituto gli ha permesso di venire in Europa , altrimenti non sarebbe mai diventato corridore , E' andata davvero cosi ?"

Bannan (Tecnico della squadra Ais) : " Si con lui e anche con altri. Da noi il ciclismo è sport per tutti e in questo senso il governo da un aiuto importante. Ogni velodromo ha 200 biciclette e l'equipaggiamento per chiunque voglia provare. In piu' , se ci sono ragazzini di 15-16 anni siamo noi a pagare l'abbigliamento , la bici e le trasferte "

Vicennati : " Le Trasferte sono sempre a carico vostro ? "
Bannan : " No e capisco lo stupore , perche' qui non è cosi'. Prendiamo gli ultimi mondiali juniores di Mosca , va bene ? "
Vicennati : " Va bene. e allora ?"
Bannan : " Il biglietto costava 4000 dollari australiani . Bene la meta' l'abbiamo pagata noi , meta' ogni singolo atleta "
Vicennati : " e perche' ? "
Bannan : " E' il nostro modo che imparino che non tutto gli è dovuto. Se qualcuno non ce la fa , lo aiutiamo. Ma il piu' delle volte , nei paesi e nei quartieri si organizzano serate di beneficienza e raccolta fondi , in modo che quando il corridore va al mondiale , sente di rappresentare l'Australia , ma anche la comunità in cui vive e che gli ha permesso di esserci. Da Voi gli juniores hanno tutto e questo per me introduce un fattore critico nello sviluppo. I soldi li abbiamo , ma ai ragazzi dobbiamo dare gli strumenti per diventare uomini "
Vicennati " E Nessuno protesta ? "
Bannan " Nessuno. Invece qui in Italia paga tutto l'istituto perche' ai ragazzi danno rimborsi minimi "

L'esatta mia filosofia

Altro che gli junior che prendono 1700 euro al mese , che han lasciato la scuola a 16 anni.. o gli squadroni da 500000 euro con il pallottoliere per contare le vittorie

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 30/03/2010 alle 20:48
Caro Forzainter, mi ha fatto molto piacere leggere quanto sostieni, ed i riporti che hai postato. Quando operavo, queste battaglie su come intendere tutto il lavoro giovanile, le ho sostenute spesso da solo, visto come un eretico, uno che distruggeva il certo, per seguire le sue paturnie di dirigente che si era “mescolato” troppo di altri sport.

L’Australia è stata sempre il mio conforto, uno stimolo che gratificava e consolidava le mie esperienze e gli studi che pazzamente (nella logica italiana) portavo avanti. Partivo dal femminile perché operavo soprattutto lì, ma continuavo ad allargare il discorso anche a livello maschile.
Ciò che dice Shayne Bannan sul ciclismo aussie è prassi di vecchia data, lunga almeno tre lustri. Idem la malformazione italiana. Quando ero ancora in Sanson (fino al ’97 incluso), sapevo di uno juniores che percepiva 40 milioni di vecchie lire l’anno, ed io che continuavo ad imbestialirmi quando certi ragazzi mi dicevano che avrebbero smesso di andare a scuola per fare i ciclisti!

Quel caso, era il più alto in termini di entità, ma era solo uno dei tanti stipendiati. Il “rimborso spese” (quando di spese non c’era nulla a carico di 17-18enni) di 500.000 lire mensili, infatti, era spesso presente anche nelle squattrinate squadre juniores della mia regione. Non parliamo poi dei compensi dei dilettanti che giungevano ad essere costanti, anche se di entità inferiori a quello juniores. E soprattutto, non parliamo degli aspetti tecnici collegati all’avviamento, dopo quelle campagne di proselitismo che, in termini di logica e programmi, coprivano l’estensione di un francobollo.

I colloqui con Shayne, che il ciclismo italiano lo conosceva bene, perché prima di giungervi da tecnico (iniziò con le donne, quindi passò al settore maschile sia della strada e della pista, dilettanti e, dal 2000, se non ricordo male, dei professionisti), era stato un valente dilettante che aveva corso diverse volte in Italia negli anni 1983-’85, nonché quelli con Mike Viktor (l’attuale Presidente della Federazione Australiana) all’epoca dei Mondiali juniores ’96 e col di questi figlio James, poi tecnico di valore della nazionale femminile, furono dunque per me in modo per convincermi che non ero allucinato.
E che l’Australia fosse destinata a fungere da icona del ciclismo, con pioggia di titoli e completezza degli stessi, lo si capiva già tanti anni fa.
Una dimostrazione che il lavoro, quando è sorretto da studi, programmazione e intelligenza e non è vinto dalla ricerca di voti, paga.

A tal proposito Forzainter, se vuoi divertirti e/o metterti le mani nei capelli, leggiti l’intervista a Di Rocco qui riportata sul thread relativo a CyclingPro. La metà buona dei problemi sui quali risponde in maniera evasiva o superficiale, alcuni addirittura allucinanti (vedi le tessere gonfiate), sono vecchi di venti anni.

Ciao! (Speriamo bene per domani sera!)

 

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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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  postato il 30/03/2010 alle 22:08
Tra l'altro quando cicloweb intervistò Simon Clarke per HVLB raccontava che lui il ciclismo l'ha scoperto proprio a scuola... ecco il passo:
"Ho iniziato ad andare in bici a 15 anni. Differentemente dalla maggior parte dei corridori, nessuno in famiglia era appassionato di ciclismo e iniziai a correre tramite la scuola. In Australia c'è grande interesse per tutti gli sport e a ogni bambino viene data la possibilità di trovare la propria dimensione e praticare lo sport più adatto a lui. È andata così, ed eccomi qui! Comunque adesso si è appassionata un po' tutta la mia famiglia, specialmente mio papà."

 

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  postato il 01/04/2010 alle 19:30
Come suggerito da Morris ho letto l'intervista di Cyclingpro
Siamo all'opposto del sistema Australia
Come ha detto giustamente il giornalista di Cyclingpro Di Rocco è un politico. Ragiona da politica e non risponde mai a quello che gli si chiede
Si rende conto che il movimento va male ( e andra' sempre piu' male) ma non fa nulla (ne tantomeno da soluzione) per rimediare
L'altro giorno sul televideo della Svizzera Romanda c'era una bella intervista a Andy rihs. Il patron della BMC ,nonche' proprietario della Phonak ecc Un Miliardario! ma soprattutto un grande appassionato di ciclismo (8000 km all'anno , conosce tutti i suoi corridori ecc)
Prima soluzione che ha proposto per la crisi del ciclismo elvetico copiare l'Australia e l'Inghilterra (su quest'ultima non son molto d'accordo..). Puntare sulla pista. Entro poco tempo realizzerà , a sue spese , un velodromo coperto nella sede della Fabbrica BMC.
Di Rocco parla delle ottanta piste all'aperto ma senza tecnici , corridori e gare non servono a nulla..

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 01/04/2010 alle 21:58
morris , forzainter,
il limite culturale del nostro movimento è disperante.
i nostri dirigenti sono la triste espressione del nostro paese , che arretra e perde treni quasi in ogni campo, non solo nel ciclismo.

speriamo che qualcuno vi legga e apra gli occhi.
speriamo che le forze nuove che si affacciano siano portatrici di novità.

il nostro movimento è autoreferenziale. siamo prigionieri del successo del passato.

è vero mancano soldi e sponsor, ma chi li affiderebbe a questi dirigenti?
chi li affiderebbe a un di rocco , se legge una sua intervista?
e quelli che c' erano prima, i cerutti, erano pure peggio.

in australia , in inghilterra, si affidano a uomini e idee nuove, provano e sperimentano.

in america c'è garmin, in gb sky.
tanti soldi,anche se garmin non ha ne ha così tanti .
da noi, il giornale che fa riferimento , bs, chiede i consigli dei vecchi saggi e non riesce a vedere oltre la parrocchia.

scrivete, morris non arrenderti, che ti dovranno dare ragione.
speriamo che l' istinto di conservazione ( perchè se non ti ascoltano, scompaiono, anzi scompariamo)e l' opportunismo , tipici degli italioti, abbiano il sopravvento.
allora avranno bisogno di chi ha cultura e conoscenza.

ciao

mesty

 

[Modificato il 01/04/2010 alle 22:03 by mestatore]


 
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