endobarba
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 postato il 06/01/2010 alle 13:29 |
| Volevo sapere se avevate delle informazioni sul giro del Friuli 2010 [Modificato il 06/01/2010 alle 15:37 by W00DST0CK76]
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endobarba
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postato il 08/01/2010 alle 16:26 |
Il 32° Giro Ciclistico del Friuli Venezia Giulia, riservato alla categoria Professionisti, si svolgerà il giorno 3 marzo e partirà da Brugnera, il percorso attraverserà diversi comuni della provincia di Pordenone e si concluderà nella città di Sacile. Il percorso ancora in via di definizione sarà disponibile anche on-line a breve, saranno battute diverse strade della pedemontana e ci sarà ancora il passaggio per il Castello di Caneva.
fonte: sito ufficiale del giro del friuli venezia giulia ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 29/01/2010 alle 13:44 |
Manca più di un mese alla manifestazione, ma già incominciano ad iscriversi i big del pedale
Giro del Friuli, il campione italiano Filippo Pozzato al via
L’atleta della Katusha sarà della gara. La maglia tricolore a dicembre è apparso su Playboy
Il campione italiano Filippo Pozzato sarà sulla linea di partenza in occasione della 32. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti. L’atleta del team Katusha ha confermato infatti ieri sera al patron della manifestazione Gianni Biz la sua presenza alla manifestazione in programma il 4 marzo. Anche se manca più di un mese alla gara, incominciano ad arrivare alla segreteria organizzativa della manifestazione i primi nomi degli “assi” che scalderanno il pubblico in occasione della gara che dallo scorso anno ha ripreso smalto e vigore, tornando una delle classiche inserite all’interno del calendario internazionale. Il Giro del Friuli Venezia Giulia, che figura tra gli eventi “Top 50” sostenuti dalla Regione, è classificato nella categoria 1.1 ossia il top del ciclismo in cui i protagonisti sono i migliori atleti presenti nel ranking mondiale. Tenendo conto che la prova si svolge una settimana prima della Tirreno-Adriatico e a 16 giorni dalla Milano-Sanremo, si comprende come la tappa pordenonese rappresenti un ottimo banco di prova per testare la preparazione fisica e atletica dei big.
Pozzato, che l’anno scorso non figurava tra i 152 corridori al via da Pordenone, ha quindi deciso di salire in sella per la 32. edizione della prova. Passista-veloce, dotato di un’ottima resistenza nelle salite di breve lunghezza, incarna perfettamente le caratteristiche che fanno di lui uno specialista delle corse di un giorno, qual è appunto il Giro del Friuli. “Pippo” Pozzato ha già incominciato qualche settimana fa la sua stagione, partecipando insieme ai suoi compagni del Team Katusha al Tour de San Luis, la corsa a tappe che si è corsa in Argentina. Al termine della prova il ciclista vicentino ha chiuso al 41. posto in classifica generale, mettendo però in mostra la sua forma in occasione della quarta tappa. Nella cronometro di 19,8 chilometri ha ottenuto il quinto tempo assoluto, a soli 14 secondi dal vincitore.
La rivista Playboy gli ha dedicato un servizio di dieci pagine dal titolo "In sella alla notte". Sul numero di dicembre il corridore di Sandrigo racconta a Barbara Pedrotti, la speaker del Giro d'Italia, la sua vita tra biciclette e Ferrari. «Amo il lusso e il divertimento – ha detto il campione d’Italia - non provo vergogna a dire e essere ciò che penso e ciò che sono. Fatta la doccia non mi vergogno di prendere le distanze dallo stereotipo antico del ciclista tutto gambe e poco cervello». Non è mancata qualche dichiarazione piccante quale quella che «se nel ciclismo servisse l'astinenza sessuale avrei cambiato sport».
Soddisfazione per questo primo “colpo grosso” è stato espresso dagli organizzatori della manifestazione. «Sicuramente - dichiara Cesare Benvenuto direttore della manifestazione - questa è la prima delle iscrizioni “pesanti” al Giro. Abbiamo comunque avviato una serie di contatti con importanti team Pro-Tour per avere al via da Brugnera un gruppo di atleti di assoluto rilievo. Contiamo di poter definire nei dettagli la griglia di partenza nelle prossime settimane».
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
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postato il 03/02/2010 alle 19:36 |
Un concorso per coinvolgere le scuole a sostegno della 32. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia
Boce in bici, gli studenti pordenonesi interpretano il mondo delle due ruote
Intanto il Consiglio del ciclismo professionistico ha dato ieri al Gs Caneva l’ok ufficiale alla gara
Far vivere agli studenti della destra Tagliamento una giornata da campioni, premiando la loro creatività davanti al pubblico e sullo stesso palco in cui verrà incoronato il vincitore della 32.a edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti. Il Gs Caneva, in collaborazione con la Provincia, e il patrocinio dei Comuni di Brugnera e di Sacile, ha indetto anche quest’anno in occasione della gara internazionale di ciclismo in programma nel pordenonese il 3 marzo, il concorso Boce in bici. Obiettivo del concorso è quello di sensibilizzare i più giovani allo sport, in particolare al ciclismo, e all’uso della bicicletta come mezzo di locomozione moderno ed ecologico. Inoltre si desidera accompagnare i ragazzi alla ricerca e scoperta della storia della bicicletta, mezzo di trasporto del secolo scorso, oggi più che mai di attualità grazie alle sue qualità ecologiche e di innovazione tecnologica. I vincitori del concorso verranno premiati il giorno della gara, poco prima dell’arrivo dei ciclisti al traguardo, sullo stesso podio in cui salirà il trionfatore del Giro.
Protagonisti del concorso saranno gli studenti che frequentano sia la scuola primaria che quella secondaria. In entrambe i casi saranno tre i temi proposti, ognuno dei quali richiederà una forma espressiva diversa. Con “Bici che passione” i concorrenti dovranno soffermarsi sui valori legati al ciclismo, mentre “Le tinte dello sport” sarà dedicato ai racconti sulla passione per le due ruote e il suo utilizzo anche nella quotidianità. Infine ne “Le tinte dello sport” le classi, in base alla propria esperienza, saranno chiamate a riflettere sul valore dello sport come strumento di integrazione sociale. Sia ai vincitori della sezione dedicata alle scuole primarie che in quelle secondarie, verrà consegnata una videocamera, mentre ai secondi e terzi classificati dei buoni per l’acquisto di libri. Tutte le opere dovranno essere inviate al comitato organizzatore entro le 12 di sabato 13 febbraio. I lavori partecipanti al concorso verranno pubblicati sul sito della manifestazione all’indirizzo web www.girodelfriuliporfessionisti.it, dove sarà anche possibile trovare e scaricare il bando.
«Uno degli scopi che ci prefiggiamo - affermano gli organizzatori - è quello di sensibilizzare i bambini e i ragazzi all’uso della bicicletta anche al di fuori del gesto agonistico. Insomma rappresenta anche un modo ecologico per sentirsi alla moda; basti pensare al fenomeno delle bici con il rapporto fisso simili a quelle che si usano in pista, che dall’America si stanno diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo».
Sul fronte della gara invece il Consiglio del ciclismo professionistico ha inviato ieri sera l’approvazione ufficiale della gara. Il bureau, dopo aver valutato nei dettagli il percorso e il programma della manifestazione, ha rilasciato Al Gs Caneva il nulla-osta che nei giorni scorsi era stato anticipato verbalmente al direttivo.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
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postato il 05/02/2010 alle 11:26 |
La maglia bianca e secondo classificato al Tour de France ha dato il suo ok agli organizzatori
Andy Schleck, altro “colpo grosso” per gli organizzatori del Giro del Friuli
Il portacolori e capitano della Saxo Bank protagonista nel 2007 della scalata sullo Zoncolan
Dopo essersi assicurati la presenza della maglia tricolore, il Gs Caneva, organizzatore insieme all’Assessorato regionale allo Sport e alla Provincia di Pordenone della 32. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti, ha messo a segno un altro bel colpo. Alla manifestazione categoria 1.1 in programma il 3 marzo lungo le strade del pordenonese ci sarà anche Andy Schleck, il giovane talento della Saxo Bank, piazzatosi al secondo posto nella classifica generale al Tour de France dell’anno scorso e maglia bianca della Grand Boucle. Nella passata stagione l’atleta lussemburghese si è imposto alla Liegi-Bastogne-Liegi mentre alla Freccia Vallone si è dovuto inchinare all’italiano Rebellin.
Incomincia così ad infoltirsi la schiera di corridori che il patron della corsa, Gianni Biz, sta riuscendo a portare in Friuli Venezia Giulia per una gara che già si prefigura, visti i nomi, di grande interesse agonistico e ricca di spettacolo. Considerato uno dei migliori scalatori del panorama ciclistico mondiale in quanto dimostra un grandissimo rendimento sia nelle salite più dure che nelle cotes temibili delle Ardenne, Schlek sicuramente potrà svolgere un ruolo da protagonista lungo il circuito di Castello a Caneva. La salita da ripetere più volte, quest’anno sarà fondamentale per le sorti del Giro. Infatti saranno meno di dieci i chilometri che mancheranno al traguardo di Sacile dallo scollinamento dell’ultimo GPM.
Così come per Pippo Pozzato, anche per Andy Schleck la presenza al Giro del Friuli Venezia Giulia rappresenta una “prima volta”. Tuttavia il campione lussemburghese ha già “assaggiato” in passato l’asprezza dei percorsi regionali, in occasione del Giro d’Italia del 2007. Allora la 17.a tappa si chiuse con il traguardo posto a conclusione della scalata dello Zoncolan, con Schleck saldamente al comando fino a quasi la fine della gara. Ma a circa 100 metri dal termine, i più esperti Piepoli e Simoni riuscirono a staccarlo passando per primi sotto lo striscione d’arrivo.
All’epilogo della manifestazione il corridore dell’allora Team Csc si piazzò al secondo posto nella classifica finale del Giro, a solo 1 minuto e 55 secondi dal vincitore Danilo Di Luca. Anche in quell’occasione conquistò con larghissimo margine la maglia bianca riservata ai giovani sotto i 25 anni di età.
Per gli Schleck il ciclismo è una tradizione che si tramanda all’interno della. Il padre Johnny, partecipò diverse volte come professionista al Tour de France e alla Vuelta a España, tra il 1965 e il 1974. In molte occasione ebbe il ruolo di gregario di Eddy Merckx. Fränk Schleck, invece, gareggia tutt’ora al fianco del fratello Andy sempre per i colori della Saxo Bank.
«E’ con piacere - afferma il presidente onorario del Comitato Organizzatore, Giuseppe Pedicini -che accogliamo il Team Saxo Bank e Andy Schlek in particolare tra i partecipanti al Giro. Siamo orgogliosi che i migliori campioni abbiano scelto la nostra gara per affinare la propria preparazione in vista delle grandi classiche del nord, onorando così i nostri sforzi organizzativi e la nostra terra».
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postato il 21/02/2010 alle 12:57 |
Presentata la 32. edizione della gara organizzata dal Gs Caneva. Si correrà tutta nel pordenonese
Lorenzetto-Pozzato, duello garantito tra i due favoriti del Giro del Friuli
Cinque giri sul circuito di Castello prima dell’arrivo a Sacile. La Rai garantirà la copertura televisiva
Tracciato tutto pordenonese, maggior numero di giri del circuito del castello di Caneva e uno “speciale” ricordo di Franco Ballerini, il ct della nazionale Azzurra tragicamente scomparso in un incidente rallystico. Sono queste le principali novità che caratterizzeranno la 32. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti, prova categoria 1.1 inserita nel calendario internazionale, che si disputerà mercoledì 3 marzo. Alla conferenza stampa di presentazione della gara, svoltasi nella Sala del Tempo della Provincia a Pordenone, erano presenti il presidente nazionale della Federciclismo nonché vicepresidente della Federazione mondiale Renato di Rocco, l’assessore regionale allo Sport Elio De Anna, il presidente della Provincia Alessandro Ciriani, il presidente del comitato d’onore Giuseppe Pedicini nonché i sindaci dei Comuni di Brugnera e Sacile Ivo Moras e Roberto Ceraolo. Testimonial della serata Franco Pellizotti, che nei giorni scorsi aveva provato in anteprima il tracciato di gara registrando un filmato che è poi stato mandato in onda nel corso della serata di presentazione.
LA GARA. Diversamente dal passato, tutta la 32. edizione del Giro si svolgerà lungo le strade del Friuli Occidentale. La partenza è fissata alle 10.45 da via Ungaresca a Brugnera. La carovana compirà due circuiti cittadini in una sorta di riscaldamento del gruppo. Quindi l’avvio verso Fontanafredda, Roveredo in Piano ed Aviano. Il tracciato inoltre prevede l’attraversamento del falsopiano che da Pedemonte giunge fino al Castello di Caneva, da dove partirà la fase clou della gara. Qui infatti i corridori saranno impegnati nel circuito di 21,3 chilometri che sarà ripetuto per cinque volte. Su questo percorso è fissato anche il gran premio della montagna, con un dislivello di 150 metri. L’arrivo è stato posto a Sacile in viale Trieste, al termine dei 190 chilometri del tracciato.
IL PROGRAMMA. L’organizzazione sarà già all’opera da martedì 2 marzo. Il quartier generale della partenza è stato fissato all’hotel Ca’ Brugnera, dove verranno allestite una delle due sale stampa (l’altra è situata nel palazzo del centro giovani Zanca in viale Zancanaro a Sacile), segreteria, direzione organizzativa e sede della giuria. Dalle 15 alle 16.45 si terranno la verifica delle licenze, le operazioni di accredito, il controllo degli apparecchi radio e la consegna delle informazioni. Quindi, alle 17, si riunirà la direzione dell’organizzazione insieme ai direttori sportivi delle squadre iscritte. Mercoledì 3 marzo, invece, dalle 8.45 alle 10.30 nel piazzale dell’hotel Ca’ Brugnera è previsto il ritrovo di tutti i ciclisti. Alle 10.35 si terrà l’operazione di ritiro del foglio di firma cui seguirà l’incolonnamento della carovana. Cinque minuti più tardi è fissata la partenza ufficiosa per il tratto turistico di 400 metri lungo il tratto di via villa Varda, via Santissima Trinità e via Ungaresca. Da qui, alle 10.45, prenderà il via la competizione. Alle 12.50 il primo passaggio dei corridori a Sacile, al termine del primo dei cinque giri del circuito, mentre verso 15.45 è previsto l’arrivo del vincitore al traguardo.
CIAO BALLERO. La 32. edizione del Giro si caratterizzerà anche per il tributo che gli organizzatori dedicheranno a Franco Ballerini, il commissario tecnico della nazionale Azzurra di ciclismo, tragicamente scomparso nei primi giorni di febbraio a causa di un incidente durante un rally. Prima del via a tutti verrà chiesto di osservare un minuto di silenzio per ricordare “Ballero” mentre al direttore sportivo della squadra a cui appartiene il vincitore del Giro verrà consegnata una medaglia raffigurante Monsieur Roubaix con le braccia al cielo così come venne ritratto in occasione della vittoria del 1998. L’incisione sarà la stessa della foto che è stata esposta nella camera ardente di Casalguidi, dove in migliaia sono andati a rendere omaggio al feretro del campione.
LA RAI. Anche quest’anno la Rai ha assicurato la copertura televisiva della gara. Sarà presente quindi in provincia di Pordenone una troupe di RAI Sport Più guidata dal regista Nazareno Balani che garantirà un’ora di differita del Giro, trasmessa tra le 18 e le 19 di mercoledì 3 marzo. Telecamere mobili e riprese dall’elicottero garantiranno un servizio di prim’ordine. Intanto alla segreteria organizzativa della gara continuano a giungere le richieste di accredito di giornalisti della carta stampata e della tv. Occhi puntati, insomma, sul Giro del Friuli da parte dei media, poiché già da questa gara si potrà capire chi sia in piena forma in vista di altre due importanti prove quali la Tirreno-Adriatico in partenza il 10 marzo e la Milano-Sanremo del 20 marzo.
IL DUELLO. Rispetto al passato gli organizzatori hanno disegnato per la 32. edizione del giro un tracciato che si snoda interamente in provincia di Pordenone. «Rimane sempre forte - spiegano gli organizzatori - il legame con la provincia di Pordenone, dove il Giro nacque da un’idea di Ugo Caon. Anche quest’anno correremo sulle strade della Destra Tagliamento ma già nell’edizione futura c’è in programma un Giro che abbraccerà tutte le province del Friuli Venezia Giulia. In questo senso sono stati avviati contatti concreti con diverse realtà regionali, ma al momento pensiamo a gustarci l’edizione 2010. Il divertimento per gli appassionati sarà assicurato: le ripetute ascese al Castello di Caneva, versante Cave di Sarone, stuzzicherà i corridori più in forma e quelli che – come il campione d’Italia Pozzato e il giovane Andy Schleck - sulle nostre strade provano la condizione in vista della Milano–Sanremo e delle Classiche del Nord». Visto l’elenco dei partecipanti e abbinando le loro caratteristiche con quelle del percorso, non è impossibile ipotizzare un duello a distanza tra Mirco Lorenzetto e Filippo Pozzato. «Il percorso è studiato affinchè ci siano più soluzioni: dall’arrivo di un finisseur in grado di involarsi sull’ultima ascesa del Castello (a quel punto mancheranno una decina di chilometri all’arrivo), alla soluzione in volata, magari di un gruppetto, come l’anno scorso».
LE SCUOLE. Anche gli studenti saranno i protagonisti di questa 32. edizione del Giro. A loro saranno distribuite infatti le mele che il consorzio Melinda ha voluto mettere a disposizione di tutti i giovani presenti alla linea di partenza. Quest’anno poi anche la Camera di Commercio di Pordenone fornirà alcuni gadgets per gli studenti con il marchio “Pordenone with love” utilizzato per la promozione turistica del territorio. Sempre l’ente presieduto da Giovanni Pavan regalerà ai direttori sportivi di tutte le squadre concorrenti un welcome kit con prodotti enogastronomici della provincia di Pordenone. Infine sulla linea del traguardo, alcune decine di minuti prima dell’arrivo del vincitore del Giro, verranno premiati i vincitori del concorso “Boce in bici”, iniziativa voluta dagli organizzatori della gara per sensibilizzare i ragazzi all’uso della bicicletta. Alla segreteria organizzativa sono giunte decine di elaborati dalle scuole elementari e medie della provincia di Pordenone. Alle classi vincitrici verrà consegnata una videocamera, mentre ai loro istituti di provenienza alcuni buoni per l’acquisto di libri.
IL CONVEGNO. Quest’anno ci sarà un “prologo” del Giro. Martedì 2 marzo alle 17 a Visinale di Pasiano al Podere dell’Angelo è previsto un convegno dedicato alla metodologia di allenamento nella preparazione fisica del ciclista. Testimonial dell’incontro sarà Ivan Basso, il corridore della Liquigas-Doimo, il team con sede a Sesto al Reghena che nel 2010 è impegnato nell’operazione trasparenza chiamando al proprio seguito otto giornalisti nella fase di preparazione degli atleti che si è svolta in Spagna. All’incontro prenderà la parola l’ex vincitore del giro d’Italia insieme al direttore sportivo e preparatore atletico Paolo Slongo. Basso, che sarà reduce dal suo debutto stagionale il 27 e 28 febbraio in occasione del GP dell’Insubria e del GP di Lugano, sarà anche a disposizione del pubblico per firmare autografi e posare insieme a loro per alcune foto. Moderatore dell’evento il giornalista della Gazzetta dello Sport Luca Gialanella.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
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postato il 26/02/2010 alle 19:35 |
Ventidue team ai nastri di partenza. Due si fermeranno anche a provare la salita dello Zoncolan
Al Giro del Friuli presenti quattro delle prime dieci squadre al mondo
Hanno già dato il loro ok alla gara Caisse D’Epargne, Team Katusha, Liquigas-Doimo e Saxo Bank
Quattro squadre Protour tra le prime dieci nella graduatoria mondiale saranno ai nastri di partenza in occasione della 32. edizione del giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti che si correrà il 3 marzo in provincia di Pordenone. Da qualche giorno si sono chiuse le iscrizioni alla manifestazione organizzata dal Gs Caneva con il supporto dell’assessorato regionale allo sport, e già si incominciano ad intravedere tra i 22 team che hanno aderito i possibili protagonisti di una prova che già si preannuncia molto interessante sotto il profilo agonistico. A breve distanza dal Giro infatti prenderanno il via le classiche del nord e quindi già in questa occasione si potranno testare le condizioni fisiche dei corridori.
Hanno garantito la loro presenza la Caisse d’Epargne (2. nel ranking mondiale), Team Katusha, (4.) Liquigas-Doimo (5.) e Team Saxo Bank (10). Ma la lista delle Protur si completa anche con Lampre-Farnese Vini, Footon-Servetto, mentre altre sette formazioni appartengono alla categoria Continental. Come vuole la tradizione, in occasione del Giro del Friuli. Saranno ospitate anche alcune formazioni della vicina Slovenia Adria Mobil e Zheroquadro Radenska.
La Caisse d’Epargne schiererà in questa occasione Marzio Bruseghin scalatore e gregario di assoluto valore. Insieme a lui Arnaud Coyot, Mathieu Drujon, Arnold Jeannesson, Vasili Kiryienka, Garcia Pablo Lastras e Alberto Losada Alguacil. Inoltre la squadra spagnola approfitterà della gara pordenonese per poi compiere uno stage in ricognizione alla tappa dello Zoncolan. Lo stesso farà anche il giorno 4 marzo la Liquigas, che con Franco Pellizzotti (testimonial della manifestazione pordenonese) e il resto della squadra testeranno le salite della nostra regione sulle quali si dovranno arrampicare in occasione della tappa del Giro d’Italia. Lo squadrone della Saxo Bank, sarà presente con il suo asso lussemburghese Andy Schleck, che al momento figura al 14. posto nella classifica individuale. Insieme a lui arriveranno a Brugnera anche Gustav Larsson, medaglia d’argento nella cronometro alle olimpiadi di Pechino 2008 e secondo al campionato del mondo su strada in Svizzera nel 2009. Per la Katusha, oltre al campione d’Italia Pozzato, saranno presenti anche l’ex azzurro Luca Mazzanti mentre la Isd Neri schiererà Giovanni Visconti ex campione italiano.
Tra le squadre Protur figurano la Lampre-Farnese Vini capitanata dal vincitore dello scorso anno Mirko Lorenzetto e dal compagno Grega Bole, che nella terza tappa alla Vuelta de Andalucia svoltasi pochi giorni fa ha insidiato Freire nella lotta per il successo: l'ex Campione del Mondo è riuscito a vincere la tappa, ma quanto mostrato dall'atleta della Lampre-Farnese Vini è stato davvero da applausi. Lo stato di saluto dello sloveno classe ’85 è quindi ottima e non è detto che anche al Friuli non mostri le sue grandi doti di ciclista emergente.
«Questa edizione del Giro del F.V.G. inizia sotto i migliori auspici» commentano gli organizzatori “la qualità degli atleti iscritti e l’importanza di assoluto rilievo delle squadre partecipanti ci rendono orgogliosi. Sicuramente l’aspetto agonistico sarà all’altezza delle premesse: gli appassionati che aspetteranno la carovana nei 6 passaggi sulla salita del Castello di Caneva avranno di che divertirsi».
Tutta la gara, minuto per minuto, si potrà seguire sul sito www.ciclonews.it
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Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Abruzzese
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postato il 01/03/2010 alle 15:27 |
C’è anche Loddo, vincitore dell’ultima tappa del Tour della Sardegna. Domani convegno a Pasiano
A sorpresa anche Ivan Basso in sella per la 32. edizione del Giro del Friuli
In forse fino all’ultimo minuto, l'atleta della Liquigas-Doimo ha rotto gli indugi e sarà ai nastri di partenza
Anche Ivan Basso sarà ai nastri di partenza della 32. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti. Il ciclista della Liquigas Doimo, ha infatti rotto gli indugi è ha deciso di essere della gara anche se nelle sue gambe ci sono solo due prove ufficiali nel corso del 2010. La prima sabato 27 con la presenza all’Insubria e ieri al Gp di Lugano, in entrambe i casi con un arrivo nel gruppetto di testa. Ma la corsa, con partenza da Brugnera, servirà all’ex vincitore del Giro d’Italia del 2006 anche come banco di prova in vista del test del giorno successivo quando, insieme alla sua squadra, sarà impegnato nel test dello Zoncolan. Chi ha lavorato a lungo dietro le quinte per mettere a segno il colpo ed avere quindi Basso al Giro è stato il patron della manifestazione Gianni Biz, che è riuscito a convincere il manager della squadra Roberto Amadio. Quest’ultimo con il Gs Caneva ha un grande legame, dal momento che ha vestito i colori del sodalizio pordenonese per oltre quindici anni prima di passare tra i professionisti. Visto che Basso per la stagione 2010 punterà sulle corse a tappe, l’uscita nel pordenonese servirà per capire a che punto è la sua preparazione fisica. Inoltre la gara sarà il debutto stagionale per un altro uomo della Liquigas. Si tratta di Franco Pellizotti, che ha già vinto la gara nel 2002 al suo secondo anno da professionista, scelto dagli organizzatori quale testimonial della 32. edizione del Giro.
Ma c’è un altro nome che spicca nella lista dei partenti. È quello di Alberto Loddo della Androni Giocattoli, vincitore sabato scorso allo sprint dell’ultima tappa del Giro di Sardegna che con quella vittoria sale a quota ventisei successi da professionista. Curiosamente, è la prima, storica vittoria di un corridore professionista sardo in una corsa italiana. Questa sua prestazione allo sprint, battendo due maestri quali Petacchi e Gatto, dimostra come la condizione fisica del corridore isolano sia già al top e quindi uno dei possibili protagonisti del Giro. Per Loddo la presenza alla gara friulana rappresenta un ritorno nella nostra regione. L’atleta della Androni Giocattoli da dilettante aveva indossato la casacca del Gs Caneva, vincendo nel 2001, tra i dilettanti, cinque gare internazionali.
Intanto domani pomeriggio con inizio alle 17 al Podere dell’Angelo a Visinale di Pasiano è in programma il “prologo” del Giro con un convegno dedicato alla preparazione fisica dal titolo: “Ciclismo credibile – si può vincere con lealtà?”. Protagonista della serata sarà proprio Ivan Basso, l’atleta della Liquigas-Doimo che spiegherà le metodologie di allenamento da lui usate per prepararsi alle stagioni agonistiche. Insieme a lui sarà presente anche il direttore sportivo e preparatore atletico del team Liquigas Paolo Slongo, mentre Roberto Corsetti, presidente nazionale dell’associazione italiana medici di ciclismo – nonché medico sociale della squadra verdeblu -porterà il suo contributo al dibattito. Ad aprire i lavori sarà l’assessore regionale allo sport Elio De Anna, mentre il compito di moderatore del “botta e risposta” tra giornalisti, pubblico e il vincitore del giro d’Italia del 2006 è stato affidato al caporedattore della Gazzetta dello Sport Luca Gialanella. Prima dell’inizio e al termine del convegno, Basso sarà a disposizione del pubblico per firmare autografi e posare per foto ricordo insieme ai suoi fan.
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Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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postato il 01/03/2010 alle 16:07 |
Lampre: Lorenzetto in cerca del bis
Lo scorso anno si impose allo sprint su Grega Bole, ora suo compagno di squadra: Mirco Lorenzetto punta forte sul Giro del Friuli (in programma mercoledì 3 marzo) per cercare di ottenere la prima vittoria stagionale.
Al via da Brugnera (arrivo a Sacile dopo 190 km) con Lorenzetto ci sarà anche proprio Bole, assieme ai compagni di squadra blu-fucsia Balloni, Bono, Da Dalto, Gavazzi, Magazzini e Spilak, diretti da Fabrizio Bontempi. Nello staff della Lampre-Farnese Vini lavoreranno i meccanici Gaia e Penso, i massaggiatori Bertolone e Gradi e l'autista Bozzolo.
"Partiamo con la volontà di ripetere la vittoria dell'anno scorso - ha confermato il ds Bontempi - La squadra ha tutte le credenziali per realizzare una buona prestazione: Lorenzetto sta arrivando ad avere una condizione di forma efficace, ma oltre a Mirco ci sono corridori particolarmente adatti al tracciato come Bole, secondo nel 2009, Gavazzi e Spilak. Come si può capire, la Lampre-Farnese Vini potrà contare su diverse alternative e su un'ossatura di corridori in grado di controllare la corsa".
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postato il 01/03/2010 alle 17:36 |
Filippo Pozzato al Giro del Friuli
Debutto stagionale in Italia per il campione italiano in carica Filippo Pozzato. Il corridore vicentino sarà tra i partenti del Giro del Friuli di mercoledì 4 marzo. Con lui la squadra schiererà i seguenti atleti: Bandiera Marco, Ignatyev Mikhail, Galimzyanov Denis, Klimov Sergei, Mazzanti Luca, Brutt Pavel, Silin Egor.
“L’obiettivo è quello di ben figurare con Pozzato” dice il direttore sportivo Mario Chiesa “il percorso gli si addice è un buon risultato è alla sua portata”.
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Vivian Ghianni
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postato il 02/03/2010 alle 15:10 |
La Miche per il 32° Giro del Friuli
La formazione professionistica della Miche, la squadra di Italo e Luigi Michelin, terminata la trasferta sarda con la conquista della maglia verde (classifica finale G.P.M.) vinta nettamente da NIEMIEC, si appresta a prendere il via nel 32° Giro del Friuli.
Domani, 3 marzo, con partenza da Brugnera ed arrivo a Sacile, saranno 190 km di corsa da disputare con il massimo impegno visto il percorso nelle vicinanze della sede della Fac Michelin S.p.A. (MICHE) di San Vendemiano (TV).
Occasione importante per regalare emozioni ad Italo e Luigi Michelin e per tutti quanti seguono con simpatia il team nero-arancio in gruppo.
Con la MICHE sono al via:
RASMUSSEN MICHAEL
NIEMIEC PRZEMYSLAW
MUTO PASQUALE
BALIANI FORTUNATO
CARVAJAL EDWIN
GITTO LUIGI
ROCCHETTI LEOPOLDO
CAMPAGNARO SIMONE
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Vivian Ghianni
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 15:11 |
La Colnago-Csf Inox al Giro del Friuli
Belletti lo scorso anno fu 3°. Zen, Modolo e Stortoni le altre frecce
La Colnago-Csf Inox si schiera al via del Giro del Friuli con una formazione in grado di fronteggiare ogni tipo di situazione di corsa: un anno fa Manuel Belletti fu abile a prendersi il 3° posto allo sprint all'interno di un gruppo ristretto che comprendeva anche Enrico Zen. Oltre a loro, il neopro' Sacha Modolo ed il marchigiano Simone Stortoni hanno dimostrato in questi giorni, rispettivamente in Sardegna e in Svizzera, di attraversare un felice momento di forma che proveranno a sfruttare lungo i 190 da Brugnera a Sacile, nella provincia di Pordenone, con i sei passaggi sul Castello di Caneva che rappresenteranno sicuramente i punti focali della gara. Buoni segnali di forma sono arrivati anche da Marcello Pavarin e Alberto Contoli, col primo sempre molto attivo nel pilotare Modolo in volata, ed il secondo - neopro' - in costante ricerca dell'azione giusta per andare in fuga sui saliscendi sardi.
Giro del Friuli - 1.1 - 3 marzo
Alberto Contoli, Manuel Belletti, Alessandro Bisolti, Marco Frapporti, Enrico Zen, Sacha Modolo, Marcello Pavarin, Simone Stortoni
D.S.: Bruno Reverberi
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 15:17 |
LA 32esima Edizione del GIRO DEL FRIULI SU RAI SPORT PIU'
Scatta domani, mercoledì 3 marzo, la 32esima edizione del Giro del Friuli per Professionisti che si correrà nella provincia di Perdenone. Al via ventidue team per un totale di 176 corridori e sei squadre Protour. La corsa sarà trasmessa, mercoledì 3 marzo, in differita dalle ore 19.45 su Rai Sport Più.
Sito ufficiale: www.girodelfriuliprofessionisti.it
The Brain Farm
Ufficio Stampa FCI
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Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 15:19 |
LA ISD – NERI AL GIRO DEL FRIULI
Pattuglia di attaccanti con Gatto al coperto per la ISD – NERI al Giro del Friuli.
Oscar Gatto, Emanuele Vona, Carlo Scognamiglio, Leonardo Scarselli, Francesco Tomei, Maxim Belkov, Dmytri Kritsov. E’ questa la pattuglia di atleti ISD – NERI Cycling Team partita alla volta del Friuli per l’omonimo Giro in programma domani con partenza da Brugnera e arrivo a Salice, in Viale Trieste. L’anno scorso il team era stato protagonista dell’azione di giornata con Oleksandr Kvachuk, ripreso a 5 km dall’arrivo e nello sprint finale con Visconti, 5°. Quest’anno la squadra punta nuovamente alle fughe, congeniali al percorso vallonato, senza dimenticarsi di Oscar Gatto che, dopo la caduta nella 4^ Tappa del Giro di Sardegna spera di essersi completamente ripreso e mirerà a rimanere in gruppo, tentando la zampata finale in caso di sprint ristretto.
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 15:21 |
Carmiooro NGC: Al Giro del Friuli con grandi ambizioni
Domani nuovo impegno al Giro del Friuli per il team Carmiooro NGC che si schiererà al via con Kocjan, Piechele, Quadranti, Grillo, Tizza, Ratti, Tamayo e Ferrara. Per la formazione nero e oro un’occasione per continuare a fare bene dopo le ultime brillanti prestazioni.
In particolare ci si aspetta Jure Kocjan di nuovo brillante e reduce dal 2° posto di Lugano domenica. Lo sloveno infatti è in grado di reggere bene anche le salite del finale di corsa che prevede 5 giri del Castello di Caneva.
Al via anche l’altro uomo veloce del Team, Paride Grillo. “Sto meglio rispetto alle prime gare – ha commentato il velocista di Appiano Gentile – e pian piano mi avvicino ad uno standard di forma buono. Forse le salite nel finale di domani potrebbero essere ancora indigeste per me, comunque aspetto con trepidazione la mia occasione”.
Il 32° Giro del Friuli si corre sulla distanza di 190 chilometri in Provincia di Pordenone, con partenza da Brugnera ed arrivo a Sacile.
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 15:22 |
La Ceramica Flaminia domani al Giro del Friuli
Si disputerà domani, mercoledì 3 marzo, su una distanza di 190 chilometri, il 32° giro del Friuli, la classica d'inizio stagione dal prestigioso albo d'oro che vedrà al via anche la Ceramica Flaminia, diretta da Orlando Maini.
Il Giro del Friuli si svolgerà interamente in provincia di Pordenone, con partenza da Brugnera. Dopo un primo tratto in linea di km 83, ed un successivo circuito di circa km 22 da ripetere cinque volte, il Giro del Friuli si concluderà a Sacile.
La Ceramica Flaminia sarà composta da: Paolo Bailetti, Daniele Colli, Cristiano Fumagalli, Edoardo Girardi, Leonardo Giordani, Fabrizio Lucciola, Alessandro Maserati, Enrico Rossi.
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
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Abruzzese
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postato il 02/03/2010 alle 16:06 |
Domani la corsa prenderà il via alle 1045 da Brugnera. L’arrivo a Sacile verso le 15.15
Villanova premierà il vincitore con la medaglia dedicata a Ballerini
L’amico di famiglia dell’ex Ct azzurro sarò presente al Giro in occasione della premiazione
Sarà Mirco Villanova, amico di famiglia di Gianni Ballerini – l’ex ct della nazionale azzurra di ciclismo morto in un incidente la prima settimana di febbraio – a consegnare la medaglia al direttore sportivo della squadra che vincerà la 32. edizione del giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti. Su indicazione della moglie del commissario tecnico, Villanova metterà al collo la medaglia che gli organizzatori hanno voluto dedicare ad un uomo che ha dato tanto al mondo dello sport in generale e al ciclismo in particolare. Il patron della gara Gianni Biz, all’indomani della tragica morte di Ballerini, si è subito attivato per far si che il “suo” Giro non si dimenticasse del ct. E così ha deciso di far incidere su un lato della medaglia l’immagine di Monsieur Roubaix esattamente come è stato ritratto nella foto al traguardo della gara vinta nel ’98 in sella alla sua bici intento a lanciare un bacio in cielo, tenendo l’altra mano sul cuore. L’immagine è la stessa che è stata esposta anche nella camera ardente allestita a Casalguidi frequentata da migliaia di persone per rendere l’estremo saluto. Prima della partenza è previsto anche un minuto di silenzio di tutti i corridori per ricordare Ballerini.
Intanto stanno arrivando minuto dopo minuto le 22 squadre e gli atleti al punto di ritrovo fissato all’albergo Cà Brugnera. Qualcuno è già in sella alla sua bicicletta per una sgambatine lungo le strade della provincia di Pordenone. Il programma degli avvenimenti prevede per oggi alle 17 al Podere dell’Angelo il convegno dedicato alla preparazione fisica del ciclista. Testimonial dell’evento sarà l’ex vincitore del Giro d’Italia del 2006 Ivan Basso. Domani invece dalle 8.45 alle 10.30 è previsto il ritrovo nel piazzale dell’Hotel Cà Brugnera in via Villa Varda a Brugnera. Alle 10.35 è programmato il ritiro del foglio di firma e l’incolonnamento della carovana mentre alle 10.40 ci sarà la partenza ufficiosa per il tratto turistico di 400 metri passando da via Villa Varda, via Ss. Trinità e via Ungaresca. Alle 10.45 infine la partenza ufficiale da via Ungaresca, all’altezza dell’ufficio postale. Verso le 12.50 a Sacile è previsto il passaggio della carovana dei ciclisti in occasione del primo dei cinque circuiti mentre l’arrivo è programmato tra le 15.16 e le 15.45 sempre in viale Trieste a Sacile.
La gara sarà seguita da Rai Sport Più, che sarà presente con una troupe composta da due moto con camerman a bordo e telecamere fisse alla partenza e all’arrivo. A commentare il giro saranno Martinello e Di Luca mentre la regia è stata affidata a Nazareno Balani. La differita della 32. edizione del giro è in programma domani sera alle 19.45. Per quanto riguarda il web, la manifestazione verrà seguita minuto per minuto dal sito www.ciclonews.it
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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danilodiluca87
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postato il 02/03/2010 alle 21:41 |
ehhh magari....mi accontenterei anche solo di sentirgli fare la telecronaca invece del racconta favolette per minori....il buon Davide Cassani....
mi hanno sbagliato la vocale di quel cuneghino.... ____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 14:55 |
Eccovi un riepilogo delle fasi salienti (radiocorsa presa da ciclonews.it)
km 66,00 Bagarre al comando, un terzetto si avvantaggia
km 68,00 Lungo la Pedemontana si compone al comando un plotoncino di 24 unità
km 80,500 Con 1'34" di vantaggio i 24 fuggitivi transitano a S.Michele, frazione di Sacile
km 82,00 Dopo due ore di corsa la media è di 38,900 km/h
km 90,00 Inizia la seconda scalata della breve salita delle Cave
Ecco la composizione esatta dei 24 battistrada: Matteo Bono e Alfredo Balloni (Lanpre Farmese), Cristjan Koren (Liquigas Doimo), Denis Galimzyanov, Serguei Klimov e Mikhali Ignatiev (Katusha), Ermanno Capellie Martin Pedersen (Footon Servetto), Arnold Jeannsson, Angel Ruiz Madrazo e Alberto Losada (Caisse d’Epargne), Fortunato Baliani (Miche), Marcello Pavarin (Colango Csf Inox), Zagar Jure (Adria Mobil), Dmytry Krivtsov (Isd Neri), Aristide Ratti (Carmiooro Ngc), Paolo Ciavatta (Acua&Sapone), Fabrizio Lucciola e Enrco Rossi (Flaminia), Rubens Bertogliati (Androni), Bostjan Rezman (Zheroquadro Radenska), Oleg Berdos e Claudio Cucinotta (De Rosa Stac Plastic), Vincenzo Garofolo (Nippo) ____________________
www.francescogavazzi.it
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 14:58 |
km 106,00 In uscita da Sacile il vantaggio dei 24 attaccanti oscilla tra 1'12" e 1'18" sul gruppo.
km 126,00 Terzo pasaggio sotto il traguardo di Sacile i battistrada sempre padroni incontrastati del 32° Giro del Friuli. Vantaggio di 1'30".
km 130,00 Verso Fiaschetti e quindi per la quarta volta sulla salita delle Cave, aumenta il vantaggio dei battistrada. Gruppo a 1'50"
km 136,00
4° GPM - Sullo scollinamento il drappello dei fuggitivi si fraziona, mentre dalle retrovie il gruppo è annunciato in recupero.
km 140,00 A Caneva, conclusa la discesa successiva al Gpm, il vantaggio cala a un minuto
km 142,00 Nuovo cronometraggio: ora 50" separano la testa della corsa dal plotone forte di un centinaio di corridori. Siamo nel tratto che separa Caneva da Sacile.
km 145,00 Sale nuovamente, anche se di poco, il margine di vantaggio dei fuggitivi, ora fissato in 1'14"
km 147,400 Quarto passaggio in viale Trieste a Sacile e il gruppo transita in ritardo di 1'15" sotto le tribune.
km 150,00 Battistrada a 40 km dal traguardo. Gruppo segnalato a 1'02"
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:01 |
km 154,00 Dopo Fiaschetti, gruppo segnalato a 50"
km 155,00 Inizia la salita con Baliani che allunga e Taborre pronto ad accodarsi
km 158,00 5° GPM - Allo scollinamento dopo il forcing in cinque perdono contatto: si tratta di Galimzyanov, Jure, Lucciola e Rezman.
km 162,00 Così in fondo alla discesa si ritrovano in 19 a condurre con mezzo minuto da amministrare su un plotone di una cinquantina di unità
km 164,00 Mentre il ricongiungimento è nell'aria se ne vanno via in otto: Balloni (Lampre), Koren (Liquigas), Capelli (Fotoon), Klimov (Katusha), Jannsson (Caise d'Epargne), Rossi (Flaminia), Taborre (Androni) e Berdos (De Rosa).
km km 166,00 Infatti a condurre il 32° Giro del Friuli restano in otto. Il gruppo che si è ricompattato alle spalle ha 40" di ritardo
km 168,00 Quinto ed ultimo passaggio sotto il traguardo. Al suono della campanella dell'ultimo giro i battistrada hanno 1'14" di vantaggio.
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:04 |
km 171,00 Sale il vantaggio degli otto attaccantI: 1'24" sul gruppo.
km 173,00 Dopo Fiaschetti gli otto battistrada hanno 1'18" da conservare. Katusha e Saxo a guidare l'inseguimento
km 175,00 All'inizio della salita 52" separano il gruppo dai battistrada
km 177,00 Attacco del neoprofessionista Taborre!
km 178,00 6° GPM - Taborre scollina con una decina di secondi di vantaggio sulla maglia tricolore di Pippo Pozzato.
In salita il gruppo mette nel mirino i sette inseguitori di Taborre. Il ritardo oscilla tra i 20" e i 14"
km 182,00 A fine discesa Taborre ha una manciata di secondi su un gruppone forte di una cinquantina di unità
km 183,00 Taborre raggiunto. Gruppo compatto a Caneva! ____________________
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Laura Idril
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postato il 03/03/2010 alle 15:09 |
vairo ma non facevi prima a mettere il link di ciclonews ehehehehe
Estoascherzà  ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:11 |
km 185,00 Gruppo sempre compatto lanciato verso il traguardo di Sacile
km 187,00 Iniziano a formarsi i treni dei team dei velocisti davanti a tutti
km 189,00 Liquigas e Katusha in testa.
Lanciata la volata! ____________________
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:12 |
Vincee Roberto Ferrari (De Rosa Stac Plastic), è bis per il bresciano dopo il successo ottenuto domenica a Lugano.
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:13 |
| Ferrari ha bruciato allo sprint Jacopo Guarnieri (Liquigas Doimo), Enrico Rossi (Flaminia) e il tricolore Filippo Pozzato (Katusha). ____________________
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:14 |
Ho filtrato le notizie....ho messo quelle più importanti....
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vairo
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postato il 03/03/2010 alle 15:21 |
Poi le notizie mi piace leggerle dal 1km (in alto)
all'ultimo (in basso) e non viceversa, così non si rovina la suspense..... ____________________
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Bartoli
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postato il 04/03/2010 alle 14:13 |
L'ho vista posso dire che mi è sembrato molto pimpante Pozzato, cosi come Enrico Rossi ed è un vero peccato che la Flaminia non parteciperà alla Sanremo
Guarneri ha sciupato una chance importante mentre continua a sorprendermi Ferrari, nome nuovo di questo inizio 2010
PS Il telecronista ha detto "Roberto Petacchi" ____________________
http://cicloblog.splinder.com/
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Abruzzese
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postato il 29/03/2010 alle 15:41 |
L’annuncio è stato dato nel corso della cena di ringraziamento svoltasi a Pasiano al Podere dell’Angelo
Giro del Friuli, si pensa al futuro puntando su Contador e Cavendish
Gianni Biz (Gs Caneva): «Alberto ci ha già detto che farà tutto il possibile per essere della gara»
Il vincitore delle tre più importanti corse a tappe del mondo Alberto Contador e il due volte campione del mondo su pista Marc Cavendish sono i prossimi obiettivi di Gianni Biz per la 33. Edizione del Giro del Friuli–Gran premio Copat che si correrà il prossimo anno in regione. A rivelarlo è stato lo stesso organizzatore della gara nel corso della cena di ringraziamento svoltasi ieri al Podere dell’Angelo, alla presenza delle massime autorità istituzionali e sportive della regione. Un obiettivo, quello del patron della manifestazione ciclistica più importante del Friuli Venezia Giulia, che farebbe compiere all’evento un ulteriore salto di qualità, con l’obiettivo di preparare il terreno per l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia in provincia di Pordenone in un prossimo futuro.
Come ricordato da Biz nel corso della serata, l’intento per il 2011 è quello di aumentare le squadre Protour al Giro del Friuli. «Quest’anno – ha detto Biz – siamo riusciti a portare sei formazioni professionistiche alla nostra manifestazione, quattro delle quali tra le prime dieci al mondo. Per il 2011 vorremo arrivare a quota 8, con corridori di grande calibro come Contador. L’atleta attualmente in forze alla Astana ci ha già detto che farà di tutto per essere un protagonista della gara. Insieme a lui vorremo che arrivasse anche Cavendish della Htc Columbia. La fame di ciclismo nella nostra regione è molto grande e per questo vorremo fare in modo che i sostenitori non restino delusi».
Una sfida, quella di Biz, che ha trovato il pieno sostegno delle istituzioni presenti alla cena. In particolare il vicepresidente della Regione Luca Ciriani ha affermato che manifestazioni come il Giro del Friuli Venezia Giulia hanno una grande valenza turistica, richiamando pubblico non solo dal vicino veneto ma anche dal resto d’Italia. «La ripresa della gara da parte della Rai – ha affermato l’esponente della giunta Tondo – permette di proiettare la regione a livello nazionale, con indubbi benefici per tutti. Non possiamo non raccogliere l’invito lanciato da Biz, facendo lobby tra istituzioni e imprenditori affinchè il ciclismo possa continuare ad offrire grandi emozioni. Ci daremo inoltre da fare per portare una prossima tappa del Giro d’Italia nel pordenonese».
Un auspicio, quello di Ciriani, condiviso dall’assessore regionale allo Sport Elio De Anna, il quale ha ricordato come il Giro del Friuli possa rappresentare la vetrina per far capire agli organizzatori della manifestazione “rosa” quali siano le potenzialità in Friuli Venezia Giulia. «Investire sulla manifestazione organizzata dal Gs Caneva – ha detto De Anna – fanno aumentare le chances di avere in futuro un arrivo nel Friuli occidentale. L’importanza è che anche gli sponsor privati facciano la loro parte, come è avvenuto proprio in occasione di questa ultima edizione del Giro del Friuli, dove non hanno fatto mancare il proprio supporto. Il nostro impegno resta quello di far diventare la manifestazione ciclistica organizzata dal Gs Caneva un evento mondiale, da inserire al vertice dei top 50 al pari di altre manifestazioni consolidate della nostra regione».
(ufficio stampa) ____________________
Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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