GiboSimoni
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postato il 18/10/2009 alle 07:25 |
Un'altro anno ciclistico è finito e come in ogni fine, ecco le inesorabile pagelle di ogni professore che c'è dentro di noi 
Rinaldo Nocentini 6,5 Un gran Tour tiene la maglia gialla da leone e fa anche classifica, miglior prestazione, durante l'anno prova ad attaccare in tutte le prove che partecipa ma i risultati son un pò scarsi...bravo comunque
Vladimir Efimkin 3 per quel che ho visto io, quest'anno non si è fatto proprio vedere...Desaparecidos!
Lance Armstrong 7,5 a quasi 38 anni, fare un terzo al tour e un 12 al giro quando pochi giorni prima aveva avuto un brutto infortunio non è cosa da poco, la forza di prima non c'è più, ma la voglia si aldilà di tutto bravo Lance.
Alberto Contador 8,5 Non si è visto moltissimo quest'anno vince alla grande il Tour dando la sensazione che nessuno poteva batterlo, per il resto si vede alla Parigi Nizza anche li sembrava un dominio, ma alla fine fu infinocchiato da Sanchez....l'anno prossimo speriamo faccia più corse
Andreas Kloden 6 stagione discreta, mi pare abbia raggiunto qualche successo minore, nei grandi giri si vede molto bene al Tour es e non avesse fatto il gregario poteva anche salire sul podio, per il resto l'età si fa sentire
Levi Leipheimer 5 SI è visto pochissimo, nelle corse a tappe un flop, l'età anche a lui avanza
Alejandro Valverde 7 anno tormentato, ma riesce finalmente a vincere una Vuelta correndo quasi da padrone, sogno di vincere un garnde giro, raggiunto...
Joaquin Rodriguez 6,5 Grande stagione, ha corso all'attacco in tutte le gare è mancato l'acuto importante, però che lottatore che è!
Luis leon Sanchez 6+ Si vede solo alla Parigi Nizza che riesce a vincere con classe...lo vorrei più presente
Samuel Sanchez 6,5 si è visto solo nel finale, non ha vinto nessuna corsa ma è andato molto vicino nel farlo.
Juan Cobo 5,5 Si evde solo alla Vuelta, riesce a fare una buona classifica e vincere una tappa, poco.
Bradley Wiggins 7 grande sorpresa della stagione, fornisce una prestazione al Tour che nessuno si sarebbe immaginato...fuoco di paglia?
Ballan 4,5 sarà che ha avuto un virus, però quando è rientrato solo un paio di successi in Polonia, speriamo che la maledizione della maglia iridata lo abbia abbandonato...
Cunego 5+ corre quasi tutto l'anno, ma poche gioie e tante scoppole, speriamo si riprenda quest'anno è parso davvero un mediocre corridore cosa che lui non è forza Damiano ritorna grande
Mauro Santambrogio 7 Lo menziono perchè tra i nostri ha fatto grandi cose, speriamo migliori sempre più...
Paolo Tiralongo 7 Altra gioia per noi in questa stagione avara, speriamo si riconfermi
Più tardi le altre pagelle, queste cmq son da prendere con le pinze, la staione non l'ho seguita tutta... ____________________
"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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lemond
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postato il 18/10/2009 alle 07:55 |
Originariamente inviato da GiboSimoni
Alejandro Valverde 7 anno tormentato, ma riesce finalmente a vincere una Vuelta correndo quasi da padrone, sogno di vincere un garnde giro, raggiunto...
Forse ti sfugge che nemmeno Mercks è stato capace di vincere quattro corse a tappe, di cui tre di grande importanza, in una sola stagione. Per me merita ampiamente 30 e lode. 
Samuel Sanchez 6,5 si è visto solo nel finale, non ha vinto nessuna corsa ma è andato molto vicino nel farlo.
Arrivare secondo ad una Vuelta, nonostante una caduta, non mi pare poco. Inoltre aveva fatto anche un buon inizio di stagione (3° a Paesi Baschi a meno di un minuto da Contador)
Ballan 4,5 sarà che ha avuto un virus, però quando è rientrato solo un paio di successi in Polonia,
Il Giro di Polonia l'à dominato
Cunego 5+ corre quasi tutto l'anno, ma poche gioie e tante scoppole, speriamo si riprenda quest'anno è parso davvero un mediocre corridore cosa che lui non è forza Damiano ritorna grande
La penso esattamente all'opposto: quest'anno è la stagione che complessivamente è andato più forte: In Svizzera ed in Spagna non si è fatto staccare in salita ed anche all'Amstel, Freccia e L-B-L è andato bene, solo che bene non vuol dire battere quelli più forti di lui, che purtroppo per i suoi tifosi, sono molti 
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Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista 
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GiboSimoni
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postato il 18/10/2009 alle 08:51 |
Lemond, hai ragione, però l'ho detto non ho seguito la stagione al completo, qualcosa sicuramente mi sfugge, poi sui voti non sono diciamo molto di manica larga anzi
continuo con gli altri corridori
Ivan Basso 7- solo per la costanza di rendimento, nels enso che è riuscito a giocarsi quasi tutte le corse in cui a partecipato da Tirreno fino alla Vuelta, senza purtroppo dare la stoccata vincente, però è sempre stato presente...piazzato!
Vincenzo Nibali 7,5 La grande speranza del ciclismo nostrano, fa un gran tour, le classiche italiane a cui aprtecipa lo vedono dominatore, peccato per quell'infortunio poteva fare grandi cose...e chissà al mondiale...
Roman Kreuziger 6+ Se non sbaglio ha vinto il Romandia, ha fatto 2 a San Sebastian e confermato la buona posizione al Tour dell'anno scorso, forse meriterebbe di più, ma non lo metto perchè specialmente al Tour mi è sembrato troppo attendiosta ha corso troppo alla "Valjavec"
Franco Pellizotti 7,5 Grande Giro, va sul podio, in montagna va alla grande, però la lotta interna con Basso non favorisce ne lui ne Ivan, se parla di meno è anche meglio...va al Tour e conquista una maglia pois importante per lui e attacca ogni giorno, speriamo che non si provencializzi troppo e non pensi solo al Giro...
Tom Boonen 7- vince la Roubaix, sembra poter vincere anche il Fiandre ma giochi di squadra fanno si che non sia lui a trionfare a Bruges, poi vicissitudini personali fanno si che sia appanato durante il resto della stagione...
Stjin Devolder 6,5 Vince un Fiandre dominando alla fine, però aveva un compagno di squadra e stoper come Boonen che lo ha facilitato, mi piacerebbe vederlo competitivo in qualche altra gara...
Oscar Freire 5- poco troppo poco, gli acciacchi e l'età lo stanno portando al Declino??
Robert Gesink 6,5 sfortunato in alcune circostanze come al tour, e Vuelta, da l'impressione di diventare ogni anno che passa sempre più forte sia nelle corse a tappe che nelle classiche...lo aspettiamo
Denis Menchov 8- Vince un giro quasi dominando, poi sparisce...
Cadel Evans 9 Vince il mondiale, fa terzo alla vuelta, riscatta una stagione che era stgata come suo solito con molti piazzamentie tante delusioni...
Philippe Gilbert 9+ Finale dis tagione fantastico...e anche all'inizio ha fatto belle cose, al Fiandre e Liegi lotta per la vittoria, al Giro da una grande stoccata all'ultima tappa....Cacciatore!
Edvald Boasson Hagen 7 Stagione ricca di successi anche se non importanti, sembra possa dominare molte corse, anche se il fatto che vada bene in tutti terreni fa si che non sia dominatore in enssuno di essi, comuqneue è giovane migliorerà ancora tanto...
Andrè Greipel 8 stagione grandiosa, vince quasi come il suo capitano, è diventato un velocista coi fiocchi peccato non vederlo contro Mark
Mark Cavendish 9 Vince tutto quello che può vince una volata alla San Remo che sembra persa, e in tutte le altre corse lascia le briciole ai suoi avversari...
Thomas Lokvist 6+ buon corridore, ha vinto alcune corse correndo bene e all'attacco, ma non da l'impressione di poter competere in grandi gare...
Robbie Mc Ewen 4 Infortuni e età lo stanno portando all'inevitabile declino...
Filippo Pozzato 7- Gli manca la vittoria di prestigio, lotta nelle classiche fiamminghe vince la maglia nazionale, si fa vedere durante l'anno...
Gerald Ciolek 5 si è visto poco come la sua squadra, speriamo si riprenda
Fabian Cancellara 8 non riesce a vincere classiche, però fa suo il Giro di svizzera e domina la prima settimana del Tour e della Vuelta, i miglioramenti in salita sono tanti e chissà che non possa lottare per corse che sembrano a lui meno congeniali...
Alexandre Kolobnev 6 nel finale c'è sempre, se uscisse un pò prima sarebbe meglio
Franck Schleck 5,5 Non mi sembra abbia fatto risultati di prestigio a Tour è andato bene, per il resto non mi sembra...
Andy Schleck 9- Vince Liegi dominando e arriva secondo al tour, ci si attendeva qualcosa nel finale di stagione, vabbè poco male...
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"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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Lopi
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postato il 18/10/2009 alle 11:17 |
Ag2R La Mondiale 6
Rinaldo Nocentini 7: Non è un gran corridore, maa questo tour ha avuto la sua settimana di gloria, e se l'è goduta al meglio.
Vladimir Efimkin 5: Impalpabile per tutta la stagione
Tadej Valjavec 6: La top ten al Giro è quello che gli si può chiedere
Aurelien Clerc 4: Dopo qualche piazzamento sparisce completamente
Astana: 7,5
Alberto Contador 8: Al tour è due spanne sopra tutti, 5' al second su un percorso del genere sono un abisso, il Paesi Baschi di contorno, l'unica cosa da rimproverargli è aver staccato troppo presto
Lance Armstrong 7,5: Al ritorno dopo tre anni è ancora lì a lottare, più col cuore che con le gambe
Andreas Kloden 6: Ottimo gegario al tour, spreca le occasioni che gli si erano offerte nelle brevi gare a tappe
Levi Leipheimer 5,5: Al giro è poco brillante e lo salva solo il percorso facile, al tour si infortuna, due corsette a inizio stagione non bastano a salvare l'annata
Alexandre Vinokourov 7,5: Bel ritorno, in due mesi vince due crono, ed entra nei 10 a Emilia, Lombardia e Mondiale Crono. Alla faccia di chi dice che Basso deve ancora carburare dopo un anno
Bbox- Bouygues Telecom 5
Pierrick Fedrigo 7: Belle vittorie di tappa al tour e al dlefinato, protagonista nella classiche di agosto, probabilmente è il meglio che a oggi la Francia offra
Thomas Voeckler 6: Per un francese una tappa al tour salva la stagione
Yuri Trofimov 6: Non fa forse il salto di qualita che ci si attendeva ma mostra buone cose
Caisse d'Epargne 8
Alejandro Valverde 8,5: I ben noti problemi gli chiudono molte porte, ma quando c'è è sempre temibile,e finalmente si prende una vuelta sfuggita troppe volte
Luis Leon Sanchez 7: Alla Parigi-Nizza segna il primo successo di peso, ma nei GT non trova conferme. Le brevi gare a tappe sono la sua dimensione
Joaquin Rodriguez 8: Sembra finalmente aver fatto un salto di qualità, anche se la vittoria di peso stenta ad arrivare, l'anno prossimo avrà più possibilità
Vasil Kiryenka 7: La riconversione da fuggitivo ad oltranza a gragario solido sembra funzionare, anche se lo spettacolo ne perde
Oscar Pereiro 4: Non riesce proprio a ritrovarsi
Cofidis 5,5
Rein Tarramae 6,5: Sembra un buon prospetto, ma deve ancora imparare molto, vedi Vuelta
David Moncoutie 7: Alla vuelta sta trovando la sua dimensione, braov e spettacolare
Julien El Fares 6,5: In pochi lo attendevano, ma fa un ottimo inizio di stagione
Euskaltel Euskadi 5
Samuel Sanchez 7: Si vede solo nel finale id stagione, ma da una buona impressione di se, anche sel Vuelta gli sfugge ancora
Igor Anton 4: Nelle corse che contano non si vede mai
Koldo Fernandez 6,5: Continua a mietere successi minori, ma non sembra avere quel qualcosa in più
Francaise des Jeux 4
Yahueni Hutarovich 7: Nelle corse francesi va fortissimo, ma non sembra in grado i impensierire i big
Sandy Casar 5: Qualche fuga al Tour e basta
Cristophe Le Mevel 6,5: La top ten al tour per un francese è sempre un bel risultato
Fuji Servetto 4
Juan Cobo 6: La tappa alla vuelta salva una stagione deludente
David De la Fuente 5,5: Sempre grintoso, ma raccoglie poco
Eros Capecchi 5: Non mostra nessuno sprazzo di classe
Garmin 8
Bradley Wiggins 8: A sorpresa si dimostra competitivo al tour, ma conn un percorso più duro probabilmente l'anno prossimo soffrirà
Christian Vandevelde 7: Ancora top 10 al tour, più o meno questo vale
Tyler Farrar 8: Iniza la stagione da piazzato, ma ad agosto trova finalmente lo spunto giusto, Amburgo sarà un pò in difficoltà ma è sempre una bella classica
Lampre 5
Damiano Cunego 6: Alla Vuelta va forte come non si vedeva da anni, ma per il resto non concretizza molto
Alessandro Ballan 5,5: Un infortuni gli toglie la prima parte di stagione, e il Polonia certo non è una gran vittoria
Marzio Bruseghin 5: Sempre poco brillante, chiude il giro nei 10, ma non basta
Francesco Gavazzi 6,5: Bravo, ma troppo poco vincente per uno con le sue caratteristiche
Liquigas 6,5
Franco Pellizotti 7: Podio al Giro, pois al tour, non è un fenomeno, ma la sua bella stagone la fa
Ivan Basso 6: C'è ancora, ma non incide mai
Vincenzo Nibali 7,5: Al tour dimostra che il salto di qualità lo può ancora fare
Roman Kreuziger 5,5: Non esplode come ci si aspettava, diamogli tempo
Sylvester Szmyd 7: Si dimostra uno dei gregari più solidi, e al delfinato conquista il Ventoux
Quick Step 7
Stijn Devolder 7: Fiandre fotocopia dell'anno scorso, ma dopo si perde completamente
Tom Boonen 7,5: Roubaix più campionato belga, non poco in una stagione travagliata, ma sembra aver perso qualcosa allo sprint
Carlos Barredo 7: Dopo anni da gregario trova a San Sebastian la sua consacrazione
Sylvain Chavanel 6,5: Sembra migliorato negli appuntamenti che contano, ma non riesce a finalizzare
Rabobank 7
Denis Menchov 8: Meno non si può dare al vincitore del giro, ma dopo l'appagamento lo eclissa completamente
Robert Gesink 7,5: Alla vuelta sembra aver fatto il salto di qualità anche se una caduta lo estromette dai giochi. Bravo anche all'Emilia
Oscar Freire 5: Non sembra avere lo spunto dei giorni migliori
Nick Nuyens e Juan Antonio Flecha 5: Poco o nulla nei momenti decisivi
Silence Lotto 8
Philippe Gilbert 8: Sfrutta il finale di stagione, quando molti sono stanchi per piazzare un filotto notevole
Cadel Evans 8,5: Al tour pareva finito, invece a Mendrisio corona con un gran successo una carriera fatta per lo più di delusioni
Greg Van Avermaet 5,5: Nelle corse che contano non c'è mai
Team Columbia 9
Mark Cavendish 8,5: Vince praticamente tutto quello che può, al Tour la sua superiorità è imbarazzante
Andrè Greipel 8,5: 20 vittorie in metà stagione sono una cifra mostruosa, anche se tolte le tappe alla vuelta sono corse secondarie
Tony Martin 7: Migliora in salita, potrebbe trovare i suoi spazi nelle brevi gare a tappe
Edvald Boasson Hagen 8: Uno dei migliori talenti in circolazione, diventerà un fenomeno per le classiche morbide
Team Katusha 6
Serguei Ivanov 7,5: A 36 anni una classica come l'Amstel al meritava
Filippo Pozzato 7: Campione italiano, sul pavè è con i migliori ma gli sfugge il successo
Danilo Napolitano 6: Si vede solo in corse minori
Team Milram 3
Fabian Wegmann 5,5: Bravo nelle semiclassiche, inesistente nelle corse importanti
Linus Gerdemann 4: Dopo il Germania dell'anno scorso ci si aspettava ben altra stagione
Gerald Ciolek 5,5: La tappa alla vuelta mette una pezza su un anno deludente
Team Saxo Bank 8
Andy Schleck 9: La liegi un capolavoro, al tour si inchina a un Contador invincibile
Frank Schleck 7: Un buon tour, anche se il podio non era irraggiungibile
Alexandr Kolobnev 7: Nel finale di stagione esce sempre
Fabian Cancellara 8: Domila il suo giro di svizzera, il mondiale crono, ma gli sfugge l'epica doppietta iridata in casa
Serramenti Diquigiovanni Androni 8
Michele Scarponi 8: Dopo due anni torna più forte di prima, una Tirreno dominata e due perle al giro, poi, stanco si defila un pò
Leonardo Bertagnolli 7: Perde metà stagione per problemi societari, ma alla chiamata di Savio risponde presente con una bella azione al giro
Rubens Bertogliati 7: Da disoccupato a campione nazionale in tre mesi, bel corridore
Mattia Gavazzi 7,5: 11 vittorie, peccato che nel 2010 con la CSF difficilmente potrà fare le corse principali
Jose Serpa 7,5: sembra più concreto, lo aspettiamo al Giro, magari con i gradi di capitano
Cervelo Test Team 8,5
Heinrich Haussler 8: Sfiora la Sanremo, si piazza al findre, e in alsazia sotto il diluvio fa il suo capolavoro
Thor Hushovd 7,5: Una maglia verde fatta di grinta, alzi la mano chi lo aspettava in fuga solitaria nella tappa più dura del tour
Simon Gerrans 7,5: Un bel salto di qualità, forse il miglior cacciatore di tappe in circolazione, bravo anche sulle ardenne
Carlos Sastre 6,5: Un ottimo giro, in salita probabilmente il migliore, ma al tour stecca
Vacansoleil Pro Cycling Team 7
Matteo Carrara 6,5: Torna al successo dopo anni, per il resto una discreta stagione
Borut Bozic 7,5: Un ottimo finale di stagione, sta maturando tardi visto che fino a 26 anni ha fatto solo corsette nei balcani
Johnny Hoogerland 7,5: Anche per lui un ottimo finale di stagione, corridore completo anche se non sembra mai avere quel qualcosa in più
Voti sparsi
Alessandro Petacchi 7: Sempre infelice la scelta dell'LPR, ma quando c'è si fa mvedere
Ruben Plaza 7,5: ottima stagione, coronata dal titolo nazionale, sembra meno passista scalatore e più scattista
Romain Sicard 8,5: Questo ragazzo in futuro ci farà vedere gran belle cose
Markus Eibegger 6,5: Teniamolo d'occhio, lui e Denifl possono essere bei prospetti
Josè Rujano 7,5: Sembra ritrovato, vediamolo al prossimo giro
Aleksejs Saramotins 7: Sorpresa della stagione, l'anno prossimo al Team Columbia avrà meno spazio
Jaan Kirsipuu 8: A 40 anni ripartire dalla Malesia e vincere 7 corse non è da poco
Daniele Callegarin 7: Bel passista veloce, guida la buona stagione della Centri della Calzatura
Stefano Garzelli 7: Buon Giro, con la maglia verde, i tempi in cui lottava per traguardi importanti sono passati, ma lui inon demorde
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GiboSimoni
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postato il 18/10/2009 alle 18:36 |
Completo con i corridori che fanno parte di squadre non pro tour
Michele Scarponi 6,5 grande inizio di stagione, ma nel finale non lo si è visto mai protagonista anche se ha fatto una buona prova di sacrificio al mondiale
Alessandro Bertolini 3 non si è visto proprio
Gilberto Simoni 4,5 ahimè mi duole tantissimo il cuore, ma quest'anno niente, giusto qualche sprazzo di grinta alla tirreno e in Messico e sul Vesuvio poi nulla più 
Francesco Ginanni 5,5 mi pare abbia vinto un paio di corse poi è stata una stagione piuttosto scarna, speriamo si riprenda è un grosso talento
Leonardo Bertagnolli 6+ successo in una tappa del giro più altri piazzamenti nelle classiche italiane, corridore che merita altri palcoscenici
Henrick Haussler 7 inizio di stagione stratosferico, sfiora grandi vittorie, l'anno prossimo deve essere più vincente e deve farsi vedere nel finale
Thor Hushovd 6,5 bell'inizio anche per lui se non fosse caduto alla Roubaix chissà...
Carlos Sastre 6+ giro corso alla grande in alcune tappe, butta via la vittoria con una crisi mi pare sul Block Haus al tour non si vede proprio...
Johnny Hoogerland 6,5 finale dis tagione splendido, grande vuelta, grande lombardia, gran carattere, merita una grande squadra
Stefano Garzelli 7- grande Giro, si vede in qualche classica italiana poche vittorie ma tanta grinta e costanza
Alessandro Petacchi 6 al giro le vittorie le ha fatte per il resto militando in quella squadra non poteva fare di più e non poteva partecipare alle corse più importanti
Francesco Masciarelli 6+ si fa evdere al Giro e non slo, cresce sempre più lo aspettiamo ancora più forte
Ezequiel Mosquera 6,5 in Spagna si fa sempre vedere, miglior scalatore della vuelta...
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"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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mattia8781
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postato il 20/10/2009 alle 13:45 |
Faccio solo 2 o 3 notifiche, perchè se sto a giudicare tutti non passa +, e nn ho nemmeno le competenze necessarie probabilmente...
Nocentini si merita una sufficienza risicata, nulla +: non bastano 8 giorni in maglia gialla grazie a una fuga bidone a salvare la stagione; da un talento come lui è anni che ci si aspetta qualcosa di più.
Boasson Hagen merita se non 10, almeno 9. E' un talento mostruoso, paragonabile solo a Cavendish per facilità di vittoria tra i giovani. Il futuro se non si perde è suo! Dategli tempo un paio d'anni per diventare fenomeno anche nelle corse + lunghe.
Poi uno dei miei pupilli, Pereiro, merita un senza voto, + che altro perchè sembra aver abbandonato quasi del tutto il ciclismo per darsi al cinema, da quanto avevo letto...
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Subsonico
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postato il 20/10/2009 alle 13:52 |
LE PAGELLE BY SUB
VOTO 10 PER
Mark CAVENDISH. è l'anno della consacrazione per il talento britannico, capace di 23 successi individuali su 27 sprint disputati, più una cronosquadre. Alla Sanremo in pochi prevedono che arriverà a giocarsela, invece arriva in carrozza allo sprint. Ma dovrà sudarsela comunque, perchè alla frustata di Haussler in pochi sarebbero stati in grado di rispondere, e lui è uno di questi pochi. Tra giro e tour sono solo 2 le sconfitte: quella subita da Petacchi a Trieste (quando non era visibilmente al top) e quella nella lotta per la maglia verde con Hushovd, anche se i regolamenti lì sarebbero un po' da rivedere. Poca roba, in confronto alle biciclette (non ruote, biciclette) date ai rivali nella maggior parte degli arrivi. Il suggello ai campi elisi. Mai si era visto uno sprinter dominare così nettamente sui rivali. INEGUAGLIABILE
VOTO 9 per
Alejandro VALVERDE. Vince 4 delle 7 corse a tappe alle quali prende parte, arrivando sempre e comunque nei primi 10. Ad una stagione incolore nelle classiche affianca dunque una solidità ineccepibile quando ha una maglia di leader sulle spalle. Un esempio? la rimonta sulla Pandera, quando sembra finire in crisi e invece sale su del suo passo, riprendendo poi i diretti rivali uno ad uno. Catalunya e Delfinato invece sono suoi grazie a degli attacchi (inattesi). SOLIDO
VOTO 8,5 PER
Philippe GILBERT. Il re delle classiche 2009, l'erede di Roche, Musseuw, Bortolami, Bettini, viene deciso a fine anno, tra le tortuose strade di campagna in prossimità di Tours e le scoscese alture del lago di Como. Ma Philippe aveva dimostrato già di essere in quella ristretta cerchia di corridori capaci di vincere tutte le classiche monumento in primavera, arrivando 3° al Fiandre e 4° ad Amstel e Liegi, come usava fare il compianto Vanderbroucke che lo stesso Gilbert ha omaggiato dopo il Lombardia. i miglioramenti sulle salite brevi son stati confermati dalla vittoria di Anagni, la ciliegina sulla torta. MATURO
VOTO 8 PER
-Alberto CONTADOR: E' l'uomo più forte nei GT, punto. Un talento per gli altri irraggiungibile sia a livello fisico che a livello mentale (altrimenti il tour non l'avrebbe vinto). E anche un bel caratterino. Peccato però che il suo preparatore lo stia indirizzando sulla stessa strada del suo Delfino: appena 53 giorni di gara in un anno è un insluto al ciclismo, specie se comparata col palmares che è riuscito a costruire in questi pochi giorni di corsa. Unica giustificazione a tale atteggiamento è la strana crisi che ha colto il madrileno alla parigi-Nizza. SPRECATO
- Andy SCHLECK: Il giovane lussemburghese ci ha fatto emozionare col suo garibaldino successo alla LBL, la corsa che più di tutte esalta le sue caratteristiche. E si è guadagnato gli applausi dei rivali vincendo il campionato nazionale andandosene a 70 km dal traguardo, quando non ce n'era assolutamente bisogno. E poi la folle fuga andata in porto nella tappa di Stafa al giro di svizzera, che avrà un po' irritato il capitano designato Cancellara. Tutto questo in barba a chi consiglia di prepararsi al tour non facendo sforzi eccessivi: il tour non l'ha vinto, ma certo non si può dire sia arrivato scarico. Proprio per la spettacolarità di questo corridore fanno incazzare certi contraltari: gli attacchi troppo scontati fatti al tour e sopratutto la sudditanza nei confronti del fratello, lesiva nei confronti dello spettacolo. speriamo che certi episodi non si ripetano più. SENTIMENTALE
-Fabian CANCELLARA: stagione di redenzione per l'elvetico, il quale dimostra definitivamente che quando non riesce a prepararsi a dovere diventa un corridore come tutti gli altri. La prima parte di stagione è un calvario, fa di tutto per essere pronto alla Roubaix ma deve arrendersi. "Quando le gambe non vanno gli tiro dei pugni"-Ha detto-"perchè loro devono obbedire alla mia testa!". La sua determinazione viene premiata nella seconda parte di stagione. Dal giro di Svizzera in poi, a cronometro (e non solo) sono soltanto successi, a parte una tappa al tour nella quale deve arrendersi a Contador. L'unica delusione arriva a Mendrisio, dove pecca di empietà e non riesce a giungere nemmeno sul podio. Finale amaro per una stagione comunque ottima, nella quale tra Montecarlo, Assen e Valencia ha vinto più gran premi di Raikkonen . REDENTO
- Cadel EVANS: Finalmente! L'eterno secondo può alzare le braccia al cielo, e festeggiare il successo che meno s'immaginava potesse ottenere. Ma lui non lo fa; si limita a mandare baci a destra e sinistra, lasciando di stucco chi si aspettava un urlo liberatorio. Cadel Evans è campione del mondo, in una di quelle che fino a quel momento era stata una delle sue stagioni peggiori; al Tour aveva provato a far saltare il banco ma poi è crollato; alla Vuelta ha agguantato con fatica il podio in una corsa senza campioni. Aggiungiamoci le piazze d'onore al Delfinato e persino alla Coppi e Bartali: no, non era giusto che Cadel non dovesse sentirsi realizzato nella stagione che l'aveva visto più arrembante del solito. REALIZZATO
- Edvald BOASSON HAGEN: Abbiam detto di Gilbert erede dei grandi cacciatori di classiche, ma presto dovrà misurarsi con questo fenomeno norvegese, capace a 22 anni di vincere già 13 corse tra cui Gent-Wevelgem, Eneco Tour (corso ogni giorno all'arrembaggio) e una tappa al giro d'Italia con una fucilata impressionante. Manca al mondiale ma avrà tantissimo tempo per rifarsi. La metà delle vittorie allo sprint, ma 2 anche a cronometro: sembra proprio non ci sia un campo in cui il norvegese non sia eccellente. Anche i GT non sono lontani dalla sua portata. UNIVERSALE
Andrè GREIPEL: è il secondo corridore per successi nella stagione 2009, ma si è visto poco e nulla. Un po' perchè si è fratturato la clavicola al tour down under, dopo la prima vittoria stagionale, un po' perchè chiuso dalla presenza di un capitano ingombrante e onnipresente come Cavendish, e dunque deve accontentarsi di dominare gli sprint della Vuelta, con 4 successi. Andrè è nel pieno della maturità agonistica e farebbe bene a cambiar squadra. OSCURATO
continua... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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meriadoc
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postato il 20/10/2009 alle 14:00 |
Pagelle non ho tempo.
Comunque:
Miglior corridore: Andy Schleck
Migliore corse a tappe: Contador
Migliore classiche: alla fine ho deciso per Haussler, invece del piu' pronosticabile Gilbert.
Sorpresa: Haussler
Velocista: Cavendish
Scalatore: Contador
Cronoman: Cancellara
Emozionante: nessuno ____________________
Anti-Zerbinegnan Club- Founder
Anti Armstrong number 1
Aumento delle cubature. Dei cimiteri
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Subsonico
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postato il 20/10/2009 alle 14:13 |
Originariamente inviato da meriadoc
Emozionante: nessuno |
nemmeno il buon Andy? ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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meriadoc
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postato il 20/10/2009 alle 14:27 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da meriadoc
Emozionante: nessuno |
nemmeno il buon Andy? |
mah...a sprazzi ____________________
Anti-Zerbinegnan Club- Founder
Anti Armstrong number 1
Aumento delle cubature. Dei cimiteri
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GiboSimoni
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postato il 20/10/2009 alle 14:32 |
| secondo me siete un pò troppo generosi verso Boasson Hagen ____________________
"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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meriadoc
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postato il 20/10/2009 alle 14:41 |
| Dimenticavo: Boasson Hagen, voto 10. ____________________
Anti-Zerbinegnan Club- Founder
Anti Armstrong number 1
Aumento delle cubature. Dei cimiteri
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Subsonico
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postato il 21/10/2009 alle 22:44 |
VOTO 7,5 PER
- Tom BOONEN: stagione a corrente alternata per il talento fiammingo, che continua a salire e scendere su una pericolosa altalena:nel suo nord è sempre presente, è il più forte e così vince la Roubaix. Poi i problemi con la droga; ritorna ed è campione nazionale. Cicca completamente il tour (complice una vigilia thrilling dalla quale evidentemente non ne è uscito bene); chiude con un altro paio di successi e se non vince Tours è perchè c'è un Gilbert super che deve vendicare il campionato nazionale. Attento Tom, perchè un'altra stagione come le ultime due rischi di non reggerla, nonostante paparino Lefevre è sempre con te. ALTALENANTE
-Michele SCARPONI: tutti aspettavano il rientro di Basso e invece la sorpresa più piacevole è stato Michele, che in molti, me compreso, avevano dimenticato. E' tornato più forte di prima, o forse ha solamente saputo gestire al meglio le sue qualità: fortissimo alla tirreno, sia in salita che a cronometro, al giro lascia subito perdere la classifica ma si porta a casa 2 tappe. Strameritata la convocazione mondiale dove non sfigura affatto.MATURO
-Serguei IVANOV: in casa Katyusha si confidava su Pozzato e tutto sommato non è andato malissimo, ma in molti han deluso, Steegmans e Karpets su tutti, e altri due assi come Pfannberger e Colom son stati pizzicati dall'antidoping. E' stato dunque l'enfant du (grand) pays a risollevare la situazione nella steppa, correndo la sua migliore stagione da professionista: vince l'Amstel con una vincente tattica agressiva ma non sfigura neanche nella Liegi, in più riesce a portarsi a casa la seconda tappa al tour della sua carriera con una sparata impressionante che pietrifica i rivali. Peccato che la seconda parte di stagione non sia stata all'altezza della prima, perchè un Ivanov così con Kolobnev formava una coppia che avrebbe causato rogne a parecchi. PERFETTO
-Lance ARMSTRONG: ha vinto la sua scomessa. E' riuscito a finire il giro d'Italia dignitosamente, nonostante una fresca frattura della clavicola, ed è riuscito a tornare competitivo al Tour, salvando con grinta il podio sulle montagne. Sappiamo tutti chi è Arsmtrong e non devo certo stare a spiegarvelo, ma una cosa gli va riconosciuta: una determinazione dannata. GRINTOSO
-Tyler FARRAR: Ecco l'altro americano vincente del 2009, la vera sorpresa stagionale nel mondo dei velocisti. Le sue volate da Pitstard non gli hanno permesso di battere Mark Cavendish se non alla tirreno adriatico in situazioni climatiche eccezionali, non a caso si sblocca dove il britannico non lo chiude, portando a casa la Vatenfall Cyclassics e una tappa alla vuelta tra le altre cose. Non si fa amare da Petacchi, ma nei limiti del regolamento ognuno è libero di far quello che gli pare, allo sprint. Da sparare alle gambe, però, per il ritiro all'Eneco Tour in seconda posizione. Non lo rifare mai più, Tyler.CRESCIUTO
Roman KREUZIGER: Roman ha fatto vedere un bellissimo numero al romandia: seppur la concorrenza fosse scarsa, il modo di agire ha fatto intravedere in lui un buon talento sia per le corse di un giorno che per le corse a tappe. Ed entrambe le cose le ha fatte vedere a metà nelle corse che contano: al Tour parte male ma poi si riprende arrivando coi big sul Ventoux, mentre prende due sonore batoste in spagna tra San Sebastian e Avila, dimostrando una furbizia ancora da sviluppare. L'età è dalla sua però: non nascondo che sia uno dei miei delfini, ma il voto alto non è tanto per i risultati, ma per le belle cose che ha fatto vedere.DOTATO
continua... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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danilodiluca87
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postato il 22/10/2009 alle 00:03 |
ehehhehe vedo dei voti a Clerc, Bertolini, Trofimov, Le Mevel, Capecchi, Serpa, Eibegger ecc.ecc. ma chi sò????
ahhhh quelli che ci hanno fatto divertire al Giro D'Italia.... ____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again
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GiboSimoni
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postato il 22/10/2009 alle 08:53 |
| divertire??? a fare il gregario a Denis Menchov??? bello spettacolo...!!! ____________________
"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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lions2009
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postato il 22/10/2009 alle 09:12 |
azz kruziger è dotato?
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nino58
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postato il 22/10/2009 alle 09:14 |
| Lopi, non ho capito perchè 9 ad Andy e "solo" 8 a Contador. ____________________
nino58
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Lopi
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postato il 22/10/2009 alle 10:24 |
Originariamente inviato da nino58
Lopi, non ho capito perchè 9 ad Andy e "solo" 8 a Contador. |
A Contador ho tolto qualcosa per il modo sciagurato in cui ha impostato la stagione, per un corridore come lui ha poco senso spremersi ad inizio stagione in brevi gare a tappe, avrebbe fatto molto meglio a correre la Vuelta o magari a testarsi sulle ardenne. ____________________
Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
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nino58
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postato il 22/10/2009 alle 10:26 |
Originariamente inviato da lions2009
azz kruziger è dotato? |
però è stato omesso il "super" . ____________________
nino58
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bianconiglio
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postato il 22/10/2009 alle 16:56 |
Originariamente inviato da Lopi
Originariamente inviato da nino58
Lopi, non ho capito perchè 9 ad Andy e "solo" 8 a Contador. |
A Contador ho tolto qualcosa per il modo sciagurato in cui ha impostato la stagione, per un corridore come lui ha poco senso spremersi ad inizio stagione in brevi gare a tappe, avrebbe fatto molto meglio a correre la Vuelta o magari a testarsi sulle ardenne. |
Sono d'accordo. Da uno come Contador mi aspetto due GT a stagione (come partecipazione si intende): che non diventi come Lance anni fa che faceva solo il Tour!
Io il titolo di ciclista dell'anno lo do a Cavendish: Sanremo all'esordio e netta superiorità nelle volate.
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Lore_88
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postato il 22/10/2009 alle 16:59 |
La pagellina di fine stagione è una buona tradizione che va mantenuta e, anche se non ne ho voglia, dò un po’ di numeri pure io…
Mi limito ai big (che mi vengono in mente)… tralascio giovani promesse, sorprese, seconde linee etc
Mark Cavendish 9 L’eccellenza sarebbe arrivata con almeno una tappa spagnola, invece lo sponsor lo porta a disputare corsette d’oltreoceano. Ma queste sono inezie… chapeau.
Philippe Gilbert 8,5 L’unico, di questi tempi, a scattare sia sul Grammont che sulle cote della Liegi (sarebbe bello vederlo anche sul pavè della Roubaix). Finale di stagione dominato. Primo meritatissimo monumento della carriera. Complimentoni Philippe!!!
Alejandro Valverde 8,5 Per quello fatto in strada non è da 8,5, anche se ha finalmente vinto la Vuelta, ha bissato il Delfinato con una bellissima azione sul Ventoux etc etc Però non si può non tenere conto che è stata una stagione travagliata e gli hanno scombinato molti piani, soprattutto in primavera. Inoltre è uno di quelli che disputa più corse e questo fa sempre piacere.
Andy Schleck 8 Aaah, che spettacolo alla Liegi. Ottimo anche al Tour, doveva essere il primo dopo Contador-HorsCategorie e lui non ha deluso. Peccato che nel resto di stagione combini poco: fra il non-correre di Contador e il correre di Schleckino non c’è molta differenza.
Ps. mezzo voto in meno per l’oscenità sul Ventoux.
Cadel Evans 8 Quella a Mendrisio è stata la classica vittoria che vale una carriera. Poco importa se nel resto della stagione è stato insufficiente.
Alberto Contador 7,5 Il suo Tour è da 10 e lode. Per come ha dominato in salita e a crono, per come ha sopportato il Toto Riina del pedale… C’è un però. E quel però è davvero grande. Una delle abitudini più insopportabili del ciclismo odierno è la mania del centellinare le corse e lui quest’anno trionfa in questa infausta classifica. Ha la scusante che la situazione nella sua squadra era pessima ma l’impressione che stia diventando (almeno in questo) un Armstrong 2 comincia ad esser forte.
Fabian Cancellara 7 Luci e ombre. Quest’anno è stato inesistente nelle classiche e per un corridore con le sue qualità è grave. Inoltre in questa stagione non ci ha regalato un’azione davvero memorabile. La vittoria a Compiegne nel 2007 è stata entusiasmante, il recupero nella discesa di Pechino fantascientifico. E nel 2009? Si è limitato a stradominare le cronometro… per lui è troppo poco.
Tom Boonen 7 Stagione travagliata per il re del pedale in Belgio. Nonostante ciò cala il tris a Roubaix e si porta a casa il campionato nazionale. Molto divertente il dualismo che si sta creando con Gilbert.
Denis Menchov 7 Fantastico il trionfo al Giro, da “chi l’ha visto” nel proseguo di stagione. Però c’è la scusante: i tanti avvoltoi che svolazzavano sulla sua testona incutevano timore e probabilmente ha preferito starsene tranquillo. Comprensibile.
Robert Gesink 7 Buona stagione di conferma per il nuovo pollo Rabobank.
Filippo Pozzato 7 Finalmente è con i migliori sul pavè. Bel successo ad Harelbeke. Scemo a buttare la vittoria a La Panne.
Vincenzo Nibali 7 Piacevole sorpresa al TdF. Lontano da AC e Andy ma il podio potrebbe essere un obiettivo realistico in futuro.
Roman Kreuziger 6,5 Non c’è stato il salto di qualità ma una buona conferma anche per il ceco. Il tempo è a sua disposizione…
Thor Hushovd 6,5 Competitivo nelle classiche d’inizio stagione, vince tappa e maglia verde al Tour. Manca dopo la Boucle ma anche per lui il bilancio è positivo.
Davide Rebellin 6,5 L’unico italiano a vincere qualcosa quest’anno…
Danilo Di Luca 6,5 Per quanto fatto al Giro il voto dovrebbe essere più alto ma purtroppo la stagione finisce prima del previsto.
Joaquin Rodriguez Oliver 6,5 Bravo alla Liegi. Al Mondiale era probabilmente il più forte… peccato per il Lombardia. Il prossimo anno potrà finalmente giocarsi le sue carte liberamente.
LL Sanchez 6 Può vantarsi di esser l’unico ad aver battuto Contador. Tolto quello non è che abbia entusiasmato, anzi… al Tour avrebbe dovuto rimpiazzare Valverde ma la differenza è abissale. Comunque bella la vittoria di tappa. Sparito (pure lui) dopo la Grande Boucle.
Ivan Basso 6 È stato sempre lì, vicino alle posizioni di testa, ma senza dare mai l’impressione di poter vincere. Un Basso versione Mancebo.
Samuel Sanchez 6 Il voto è una via di mezzo fra l’8 per il finale di stagione e il 4 della primavera molto deludente.
Alessandro Petacchi 6 Due tappe al Giro. Risultato sufficiente.
Carlos Sastre 5 Dalla vittoria al Tour ritrovarsi con un 4° posto al Giro (condito da due tappe), è un bel passo indietro. Comprensibile, considerando l’età ma il voto non può che essere negativo.
Damiano Cunego 5 Fallisce sia nelle classiche che come capitano della nazionale azzurra. Di positivo la ritrovata competitività in salita; bisogna vedere se durerà o se è stato solo un’exploit passeggero.
Frank Schleck 4 Al di là del tappone al Tour (regalato da AC), che ha combinato di buono?
Alexandr Kolobnev 4 Grottesco che ad ogni Mondiale sbuchi fuori come un fungo in autunno, dopo mesi di anonimato… ma le corse che si disputano nel resto della stagione gli fanno schifo?
Oscar Freire 3 Ei fu…
Alessandro Ballan 3 Annata orrenda. Ok, ha avuto il virus ma nella seconda parte di stagione doveva fare qualcosa e invece non ha combinato praticamente nulla (non considero le corse di 3° categoria).
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meriadoc
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postato il 22/10/2009 alle 17:02 |
| Le pagelle del 2009 ciclistico senza Haussler non hanno senso di esistere ____________________
Anti-Zerbinegnan Club- Founder
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Aumento delle cubature. Dei cimiteri
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nino58
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postato il 22/10/2009 alle 17:04 |
Petacchi due vittorie al Giro di cui una su Cavendish.
L'unico che ci sia riuscito in un GT. ____________________
nino58
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Lore_88
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postato il 22/10/2009 alle 17:13 |
| A Trieste la differenza di condizione fra Cavendish e Petacchi era abbastanza evidente... infatti nelle tappe successive, quando la situazione si è equilibrata, non c'è stata storia. ____________________
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Abajia
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postato il 22/10/2009 alle 18:11 |
Originariamente inviato da GiboSimoni
Luis leon Sanchez 6+ Si vede solo alla Parigi Nizza che riesce a vincere con classe...lo vorrei più presente |
Ha vinto anche una bella tappa al Tour, oltreché un'altra al Giro dei Paesi Baschi e la generale del Giro del Mediterraneo. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Subsonico
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postato il 22/10/2009 alle 19:01 |
Lore, sponsor un cavolo..volevi che Cavendish facesse pure la vuelta?
Avrebbe raggiunto i 100 giorni di gara, mica palle! ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Lore_88
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postato il 22/10/2009 alle 19:19 |
Cavendish ha corso 84 giorni, considerando la Vuelta al posto della corsa statunitense non avrebbe raggiunto i 100 giorni.
E anche se fosse, non sarebbe mica morto: Gilbert ha fatto 96 giorni di corsa, Pozzato 94 e così via e mi sembrano ancora vivi e vegeti.
Comunque, come ho detto prima, è solo un'inezia... ma sufficiente per non dargli 10. ____________________
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Subsonico
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postato il 22/10/2009 alle 19:35 |
VOTO 7 PER:
-Denis MENCHOV: Impeccabile il suo giro e la relativa preparazione, non c'è che dire. Totalmente opposto al rivale Di luca, ha saputo mantenere i nervi saldi. Il suo punto a favore la forza dimostrata a cronometro. Poi però si rilassa e corre giusto per non perdere l'allenamento.VENUTO.
-Franco PELLIZOTTI: anche per lui tante luci ma qualche ombra. Grazie al gioco tattico del giro ottiene un insperato podio oltre che la tappa del Blockhaus, tappa che gli viene a mancare al tour dove in compenso fa sua la maglia a pois. Domanda numero 1: si poteva vincere la pois senza uscire di classifica così platealmente? Domanda numero 2: era necessario concludere la stagione così presto? CALCOLATORE
-Simon GERRANS: stagione della maturità per la promessa australiana, che si conferma il miglior cacciatore di tappe in circolazione assieme a Fedrigo. Ma lui non è solo questo: vince a Plouay ed è nei primi 10 in tutte e 3 le classiche delle ardenne (!!!) ed al mondiale. Però, mica male. Forse meritava il 7,5. INFALLIBILE
-Robert GESINK: stagione più positiva di quanto dicano i risultati. La sfortuna è dalla sua infatti: era da podio alla Vuelta e non sappiamo che avrebbe potuto fare al tour, se non si fosse fratturato il gomito. Dimostra di non essere solo uomo da GT ma di uscire la grinta anche nelle classiche, specie con gli sconsiderati attacchi vincenti all'Amstel e all'Emilia e col meno efficace attacco alla Liegi. Insomma, deve fare solo un altro po' di esperienza ma i numeri buoni per il futuro ci sono tutti. SFIGATELLO
-Thor HUSHOVD: Thor ha il merito di trovarsi in forma ogni volta che serve. Eccellente la sua stagione del nord, con la vittoria dell'Het Volk e il podio a Sanremo e Roubaix, ma va anche ricordata la sua maglia verde (con tappa) all tour. Solo che la presenza di Cavendish oscura un po' tutti gli altri velocisti. PRECISO
-Heinrich HAUSLLER: uno dei corridori più entusiasmanti e positivi della stagione 2009, tra quelli che han dimostrato di essere maturati quest'anno. Non meritava di perdere la Sanremo così (anche se chi ha vinto certo non ha demeritato ) ma sono sicuro che avrà più di un'occasione in futuro. Intanto, 2° anche al Fiandre, una tappa al tour con un rivale molto più forte in salita e altri 4 successi. Niente male Heinrich. MINA VAGANTE
continua... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 22/10/2009 alle 19:38 |
Originariamente inviato da Lore_88
Cavendish ha corso 84 giorni, considerando la Vuelta al posto della corsa statunitense non avrebbe raggiunto i 100 giorni.
E anche se fosse, non sarebbe mica morto: Gilbert ha fatto 96 giorni di corsa, Pozzato 94 e così via e mi sembrano ancora vivi e vegeti.
Comunque, come ho detto prima, è solo un'inezia... ma sufficiente per non dargli 10. |
eh ma su 84 giorni è stato competitivo per 80...Pozzato e Gilbert qualche corsa di preparazione l'han fatta..
Piuttosto, avrebbe dovuto finire il giro (se gliel'avessero fatto fare!) ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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alberto84
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postato il 23/10/2009 alle 14:17 |
Contador 8.5: stravince il tour, avrebbe dovuto almeno correre la vuelta e rivincerla
Amstrong 7,5: ritorna dopo 4 anni e subito podio al tour
Cavendish 10: ha vinto quasi tutte le volate a cui ha partecipato Petacchi 7: l'unico che ha battuto Cavendish
Garzelli 6,5: media tra il giro 8 e il mondiale 5
Cunego 4: praticamente ha steccato a tutte le gare a cui ha partecipato
Basso 7: vedi amstrong con la differenza del podio
Sastre 6,5: ottimo terzo al giro, ma l'età si fa sentire
Valverde 8: la stagione è ottima delfinato e vuelta, ma c'è la spada di damocle della squalifica
Di Luca 2: la media tra il 4 del giro e lo 0 per il doping, forse il voto giusto sarebbe proprio 0 perchè non ho mai visto nessuno correre così male al giro
Zomegnan - 1000: il percorso del giro è stato ridicolo (tranne la tappa di monte petrano), il tour è stato più emozionante nonostante i pirenei castrati....
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nino58
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postato il 23/10/2009 alle 16:43 |
E' arrivato un altro politicamente corretto.
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nino58
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meriadoc
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postato il 23/10/2009 alle 17:29 |
di Haussler vorrei ricordare un gesto atleticoche molti hanno probabimente dimenticato, visto che non si e' concretizzato, ma che mi ha fortemente impressionato.
Ricordate Arenberg? lui ha dominato su quel tratto, ha preso i metri a Boonen. e li' non si bluffa, non c'e' modo, se vai forte li' sei un uomo da Roubaix.
Haussler si e' poi fatto sorprendere dall'attacco di Boonen piu' tardi, rimamendo colpevolmente dietro nel gruppetto, ed e' arrivato mi pare settimo, primo degli inseguitori.
Peraltro la sua vittoria al Tour, su un percorso impegnativo e in una giornata dalle condizioni particolarmente avverse, mi ha indotto credere che sia uno tosto e con margini di miglioramento anche nelle corse dure. ____________________
Anti-Zerbinegnan Club- Founder
Anti Armstrong number 1
Aumento delle cubature. Dei cimiteri
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Subsonico
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postato il 25/10/2009 alle 12:37 |
VOTO 6,5 PER:
-Luis Leon SANCHEZ GIL: detto così sembra epico, ma effettivamente è stato l'unico corridore in grado di battere Contador nel 2009. Oddio, Contador alla Nizza si è un po' battuto da solo, ma ciò non sarebbe successo, se nessuno l'avesse attaccato. Rimane così un oggetto del mistero questo ragazzo, capace di grandissime prestazioni fino a Marzo, forse per merito di una preparazione anticipata, e poi solo un discreto corridore fino ad Agosto. Certo, un discreto corridore che da 2 anni riesce a portare a casa una tappa al tour, che però non è niente rispetto al potenziale che mostra prima. Forse è solo un corridore discreto che sfrutta una preparazione particolare; forse però dovrebbe provare a fare una stagione con gli altri, senza prepararsi al tour correndo solo la Route Du Sud, ma il Delfinato o Lo Svizzera.STAGIONALE
-Danilo DI LUCA: al giro le gambe c'erano, ma qualche errore tattico potrebbe avergli impedito di vincere. Potrebbe, forse Menchov era imbattibile lo stesso. IMPAZIENTE
-Davide REBELLIN: chiude con un'altra Freccia Vallone e un 3° posto alla Liegi: non l'avesse fermato l'antidoping, ce lo trovavamo fino al 2011.ETERNO.
-Samuel SANCHEZ: più o meno stesso discorso dell'altro Sanchez, ma forse regge meglio il paragone con Contador; 2 mesi fermo per lui sono un'eternità, e viene il dubbio che sarebbe in grado di ottenere gli stessi risultati se corresse il tour, (anche) senza ambizioni di classifica. Quest'anno Bel risultato il 2° posto alla Vuelta e al Lombardia, ma gli mancano le vittorie: unico successo il Gp LLodio. Un po' poco per Il Di Luca spagnolo.CENTELLINANTE
-Pippo POZZATO: Tralasciando l'uomo che non perde occasione per coprirsi di ridicolo, una bella stagione per il leader della Katyusha al quale è mancato l'acuto di prestigio. Troppo forte Boonen alla Roubaix, troppo duro il mondiale per lui (checchè se ne dica..), sfortunato anche per la febbre che lo ha colto prima del Lombardia dove poteva giocarsi le sue carte. Porta comunque a casa delle storiche semiclassiche come Gp Harelbeke, Veneto e Placci/Campionato Nazionale, e avrebbe potuto portare a casa anche La Panne...una stagione nel complesso regolare e positiva, delude solo al Tour.INCOMPIUTO
-Allan DAVIS: tornato nel giro che conta, Allan corre per sè solo nella prima parte di stagione, vincendo Down Under e piazzandosi spesso tra Sanremo e Giro. Non riesce a cogliere successi nei territori europei ma ci va spesso vicino ,tra Bruxelles e Vallonia. Un po' deludente come gregario di Boonen, forse farebbe bene a cambiare squadra.PIAZZATO
continua... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 26/10/2009 alle 13:02 |
VOTO 6 PER:
-Stijn DEVOLDER: generalmente uno che vince il Fiandre per il secondo anno di seguito meriterebbe un voto più alto. Non è il caso di Stijn, che se l'anno scorso ha fatto comunque una buona stagione oltre al Fiandre, quest'anno si è cullato sugli allori dopo, correndo Tour e Vuelta in maniera totalmente anonima. Strano da parte del predestinato del ciclismo belga. SODDISFATTO
-Carlos BARREDO: situazione simile a quella del suo compagno di squadra. Curioso notare come nella stagione più anonima in assoluto per lui l'iberico sia riuscito a cogliere il successo più prestigioso della sua carriera. APPARSO
-Alessandro BALLAN: si allunga la lista dei corridori colpiti dalla maledizione dell'iride. Il citomegalovirus lo colpisce poco prima dell'Eroica, quand è in formissima. Torna a giugno, sembra tornare quando vince il Polonia sfidando il tosto Boasson ma alla fine la sua stagione si rivela inconcludente. Alla prossima (ed Evans è avvisato).MALEDETTO
-Levi LEIPHEIMER: la sua stagione s'interrompe a Luglio, con la frattura conseguita al tour. a 36 anni è riuscito ancora a rivelarsi competitivo al giro, ma onestamente non poteva andare oltre quel 6° posto che pare grazia ricevuta. Invecchia comunque meglio di come potesse sembrare in passato, il buon Levi. Quest'anno porta a casa il California e La Vuelta Castilla y Leon. RESISTENTE.
continua... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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danilodiluca87
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postato il 26/10/2009 alle 18:34 |
certo che il 1° ed il 2° al Giro d'Italia appena 7 e 6,5.....mentre gente come Scarponi che ha vinto le stesse tappe, ma senza fare classifica 7,5 mahhhh
addirittura pure Ivanov e Kreuzieger....tra i 7,5 forse quello più meritato è per Armstrong....
poi dovete spiegare perchè il solo Tour di Contador vale 8 oo 9 ed il giro di Menchov solo 7....ESTEROFILIIIIIIII ____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again
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Abajia
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postato il 26/10/2009 alle 19:05 |
Originariamente inviato da danilodiluca87
poi dovete spiegare perchè il solo Tour di Contador vale 8 oo 9 ed il giro di Menchov solo 7 |
1) Fra Tour e Giro, a livello di parterre, di blasone, d'importanza, di seguito et similia, non c'è paragone (non ancora!, direbbe Angelone );
2) Riprendo dal thread "I migliori del 2009":
- Miglior corridore: Alberto Contador Velasco
Più per come che vinto che per ciò che ha vinto. |
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(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Subsonico
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postato il 26/10/2009 alle 21:28 |
| Non è (solo) questione di blasone è che 1° e 2° del giro, per un motivo o per l'altro, per il resto della stagione non han fatto nulla o quasi. Poi i miei criteri di valutazione non riguardano solo le prestazioni, ma anche età, atteggiamento verso le corse, scelte tattiche. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 28/10/2009 alle 13:52 |
SOTTO LA SUFFICIENZA:
- Carlos SASTRE voto 5,5:torna sulla terra dopo aver visto le stelle l'anno scorso. Al giro ha venduto cara la pelle, facendo sue due belle tappe al Petrano e al Vesuvio, ma paga la debacle del Blockhaus col podio. Al tour, invece, proprio non va. La sua stagione peggiore da quando è esploso nei gt. TERRESTRE
-Frank SCHLECK voto 5,5: ormai il fratellino è grande e lo batte sia nelle classiche che nei grandi giri, il buon Frank deve accontentarsi del giro del Lussemburgo (anche se ha avuto una buona occasione alla Parigi-Nizza, fosse solo meno fermo in discesa).Però il fratellino gli vuole tanto, troppo bene e gli dà una mano per salire sul podio al tour: mano che non viene sfruttata, quando Frank sul Ventoux proprio non ne ha.SCIUPONE
-Damiano CUNEGO voto 5: che altro dire su Damiano Cunego? quest'anno è stato super per 2 settimane. Ma non quelle delle classiche delle ardenne e del mondiale, bensì alla coppi e bartali e alla vuelta (seconda settimana, stranamente non la terza). Che altro dire su damiano cunego? che del campione ha le gambe, non la testa.ENIGMATICO
-Kim KIRCHEN voto 4,5: irriconoscibile, come e peggio del 2006. Solo parziale la giustificazione di un infortunio: Di lui colpisce l'anonimato, quasi totale se escludiamo un lampo al giro di svizzera, a Vallorbe.ASSENTE
-Greg VAN AVERMAET voto 4: salutato 2 anni fa come l'uomo nuovo del ciclismo belga, Greg ha scalato di marcia. E' presente ed in buone condizioni in tantissime corse, tra cui il tour, ma non riesce a cogliere un successo, che sia uno, che è una disfatta totale per un velocista, seppur atipico. Soprattutto al tour, dove vabbè che c'è cavendish, ma non ci prova proprio in nessun modo. Altrove, come ai campionati nazionali, si diletta a fare il gregario a Gilbert. ARRENDEVOLE ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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