superalvi
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postato il 20/02/2005 alle 14:06 |
segnalo la medaglia d'argento di un grande Giorgio Di Centa vinta nella 30km combinata 15km tecnica classica 15km skating.
L'italia maschile ha ottenuto 3 medaglie in due gare!!!
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Emiliano
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postato il 20/02/2005 alle 14:18 |
Ho visto la gara: Di Centa è stato bravissimo prima a rimontare dopo una 15 t.c. opaca, riuscendo poi a conservare delle buone energie per rintuzzare gli attacchi di Vittoz.
Era da tanti anni che non andava così bene. Ora possiamo pensare di far bene nella staffetta (anche se nel passo alternato abbiamo delle lacune) e nella 50 t.l. dove Piller Cottrer è un asso da giocare.
Complimenti a Di Centa: aveva deluso nella 15 t.l., ora si è riscattato; doveva essere psicologicamente difficile vedere nella tua gara due compagni che arrivano primo e secondo e tu che sembri avere sciupato l'occasione di un anno, questo è stato un pieno riscatto. ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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superalvi
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postato il 20/02/2005 alle 14:21 |
poi il carnico alla vigilia doveva essere il più in forma di tutta la squadra....
è stato bravissimo xke dopo non essere arrivato fra i migliori nella 15t.l. con 2 compagni primi proprio come dici tu per un fattore di testa
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Pirata x sempre
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 postato il 20/02/2005 alle 17:26 |
mi accodo anch'io al grande plauso per giorgio di centa...ho visto la corsa ed e'stato veramente grandissimo nel sapersi gestire e rientrare nello skating dopo un ottima difesa nell'alternato!
peccato per quello sprint nn proprio eccelso anche se forse vidoz oggi era pressoche'imbattibile!!!
certo quello sbilanciarsi e toccarsi con gli altri avversari all'inizio dell'ultima salita lascia qualche rimpianto.... ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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zatopek
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postato il 20/02/2005 alle 23:55 |
Sì, grande Di Centa che finalmente riesce ad ottenere un grande risultato scollandosi, forse, l'etichetta del fratello illustre. Bravo a tenere nell'alternato e a recuperare nel pattinato scegliendo il treno giusto del francese. Se lo meritava, sempr lì lì per realizzare il grande risultato mai centrato. Come a Salt Lake quando arrivò quinto nella stessa gara battuto allo sprint per il quarto posto che, poi, sarebbe diventato il bronzo per la squalifica dello "Spagnolo" muehlegg. E, sebbene con un certo disgusto, dato che i francesi mi sono molto antipatici, devo fare i complimenti a Vittoz. doppiamente grande: per la grande gara di oggi, tatticamente perfetta, e per aver vinto nonostante le recenti vicende. per chi non lo sapesse, circa 3 settimane fa la FIS diede la notizia di una non-negatività all'anti-doping di Vittoz poi non confermata dalle contro-analisi pochi giorni fa.
Un bravo, dunque, sia a Di centa che a Vittoz.
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