GiboSimoni
|
postato il 12/04/2009 alle 17:58 |
so che può sembrar na stupidata anzi lo è, ma mi è venuta questa curiosità dopo che Bulbarelli ha detto, non c'è un metro di salita ma fa una selezione pazzesca e volevo sapere se sulle gambe dei corridori si fa sentire più la Roubaix o un tappone con 4-5 salite del Tour o del Giro e sapere si si fa più nel mazzo Boonen o Contador ? ____________________ "Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
|
| |
Frejus
|
postato il 12/04/2009 alle 18:31 |
Difficile fare paragoni ma ci provo.
Innanzitutto ti correggo e dico che la Roubaix ha circa 1600 mt di dislivello, gran parte nei primi 100 km ed è un dato non del tutto trascurabile. Le sollecitazioni sono infernali ed influiscono sul fisico e sulla postura in maniera molto pesante. Ho letto parecchie interviste di prof che dicono che per "smartirla" ci vogliono parecchi giorni. Non a caso è uno "partiacque" della stagione, chi la corre davanti, non fa le classiche successive da protagonista. Ricordo che Hincapie disse che dopo la Roubaix va alle Baleari e fa riposo e scarico per 2 settimane. Detto ciò puoi facilmente immaginare dove va a parare il mio voto.
Ciao.
____________________ FANTACICLISMO CICLOWEB: il più forte.
Fantarivale storico (stimato e rispettato): Salvatore77
Gran CKC Staffoli 2010: Maglia Nera |
| |
Laura Idril
|
postato il 12/04/2009 alle 18:54 |
E' sicuramente più dura la Roubaix per le sollecitazioni dovute ai tratti sconnessi della strada e anche perchè è corsa sapendo che il giorno dopo si può riposare. Il tappone da Grande Giro tiene comunque sempre in considerazione la questione che il giorno dopo si corre ancora. ____________________ Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra. |
| |
Tranchée d’Arenberg
|
postato il 12/04/2009 alle 19:55 |
Basta vedere come arrivano gli atleti al traguardo di Roubaix: uno alla volta, stremati e con distacchi che ormai sono di gran lunga superiori a quelli che si registrano nei tapponi alpini o pirenaici al Giro e al Tour. Senza dimenticare che in un GT spesso i corridori arrivano ai tapponi già stanchi dopo 10-15 giorni di corsa. Se la Roubaix si corresse nell'ultima settimana di un GT, penso che arriverebbero in 20-30.... |
| |
cassius
|
postato il 13/04/2009 alle 09:26 |
Se la Roubaix fosse una tappa di un GT, si farebbero i gruppetti come nelle tappe di montagna; ti prendi un minuto per km di pavè "serio" (a
esagerare, e sto parlando di robe tipo Mons En Pèvele, Carrefour de L'Arbre o Arenberg, mica tutti i pavè sono così!!) e nei tratti di pianura si collabora e si arriva tranquillamente nel tempo massimo.
Invece è una corsa secca e si tira a tutta fin dal primo km.
Non oso immaginare cosa succederebbe se facessero un tappone alpino da solo, come una grande classica.
In salita se sei cotto vai su anche ai 10 all'ora (i prof, intendo...io quando vado ai 10 all'ora sono contento ) e quindi soffri come un cane con il rischio che è quasi certezza di andare fuori tempo massimo; alla Roubaix se vai in crisi fai gruppetto e se vuoi la finisci comunque, a meno di farti male. Ecco, forse questo è l'aspetto che conta di più: alla Roubaix si cade tantissimo (solo Ballerini riuscì a non assaggiare mai il pavè con le chiappe) e ci si fa male.
Quindi la fatica è maggiore in un tappone di montagna; le conseguenze di una Roubaix durano di più. ____________________ Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti") |
| |
Salvatore77
|
postato il 13/04/2009 alle 09:34 |
Si fa senz'ombra di dubbio più fatica alla Roubaix. Con ogni probabilità il giorno dopo nessuno sarebbe in grado di fare un'altra Roubaix, invece di tappe di montagna se ne possono fare anche a ripetizione.
Naturalmente quando si fanno determinati paragoni fra corse di un giorno e tappe di grandi giri, bisogna tener conto anche dell'approccio diverso alla gara dovuto dalla classifica generale. Quando nei grando giri si corrone tappe molto simili alla Liegi, si rimane sempre in gruppo e nel finale succede qualcosa. Nelle gare di un giorno si corre come se non ci fosse un domani e questo influisce anche sulla fatica. ____________________ FANTACICLISMO 2008 Campione Olimpico in linea - S. Sebastian - Parigi Bruxelles - Vincitore classifica generale grandi giri (10° Giro - 10° Tour - 4° Vuelta) 1 tappa al Tour - 4 tappe alla Vuelta 9° classifica finale.
FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale
66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi! |
| |
Guglielmo Tell
|
postato il 13/04/2009 alle 16:09 |
resto con il tappone, intanto perchè essendo di un grande Giro viene dopo altre tappe e poi perchè alla Parigi-Roubaix ti puoi ritirare, nel tappone in linea di massima no... ____________________
|
| |
Lopi
|
postato il 13/04/2009 alle 16:32 |
Come fatica pura penso sarebbe peggio un tappone, ma dobbiamo tener conto che la Roubaix lascia dolori dovuti agli scossoni subiti sul pavè, quindi ha tempi di recupero ben peggiori. Un ciclista si fa 21 tappe in 23 giorni, ritmo insostenibile i quasi tutti gli altri sport perchè (eccetto cadute) i traumi subiti sono minimi e ilr ecupero è solo acido lattico. Immaginate un calciatore, con tutte le botte che prende, a giocare 21 partite in 23 giorni. Dopo 3 giorni sarebbe a pezzi.
Poi bisogna tener conto che la Roubaix è una corsa secca, e quindi si attacca anche a 100km dall'arrivo, tanto si può dare tutto, mentre in un GT un'attacco simile rischi di pagarlo pesantemente il giorno dopo (vedi Di Luca sul mortirolo), corsa come tappa probabilmente si arriverebbe in 40-50 all'inizio del Carrefour de l'arbre. ____________________ Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 14/04/2009 alle 13:54 |
Abbastanza incomparabili, secondo me, per i motivi che già tanti di voi hanno elencato.
Però vedo che tanti di quelli che han corso la Roubaix domenica, domani saranno al via (magari per scarico) del GP Escaut, e forse è raro - ma comunque è un fenomeno esistente - che qualcuno tiri fino all'Amstel (e non solo).
Per dire, Ballan nel 2006 fece 4° alla Milano-Torino, 3° alla Tirreno, 8° alla Sanremo, 2° ad Harelbeke, 5° al Fiandre, 3° alla Roubaix, 11esimo all'Amstel e 19esimo alla Liegi (era il 2006)... ma anche l'anno scorso dopo il podio alla Roubaix finì l'Amstel (55esimo, ma la finì).
E mi pare che qualcosa del genere (magari non fino alla Liegi) la facesse pure Van Petegem; e infatti, nel 2003 Roubaix-Amstel e nel 2004 Roubaix, Amstel e Liegi (poi andò in calando). ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
| |
stress
|
postato il 14/04/2009 alle 14:11 |
Nardello su Eurosport ha dichiarato che dopo una Roubaix a tutta ci vuole circa una settimana per riprendersi!!!
Siccome Nardello non è l'ultimo arrivato e ha fatto piazzamenti nei 10 nei grandi giri la risposta è semplicissima.
E' + dura la Roubaix. ____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
| |
Dreams
|
postato il 14/04/2009 alle 14:33 |
Bisognerebbe chiedere a Boonen cosa prova a terminare uno o due tapponi di salita intensa e cosa prova un Sastre a terminare una Parigi-Roubaix.
Ad occhio e croce la vera mazzata te la da la Roubaix.
Potrebbero proporla come tappa di un futuro Tour de France. E' la volta buona che Cancellara vince la Grand Boucle. ____________________
|
| |
panta2
|
postato il 14/04/2009 alle 15:05 |
Originariamente inviato da Dreams
Bisognerebbe chiedere a Boonen cosa prova a terminare uno o due tapponi di salita intensa e cosa prova un Sastre a terminare una Parigi-Roubaix.
Ad occhio e croce la vera mazzata te la da la Roubaix... |
Sono d'accordo con te...
____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
| |
Lopi
|
postato il 14/04/2009 alle 16:52 |
Originariamente inviato da Dreams
Bisognerebbe chiedere a Boonen cosa prova a terminare uno o due tapponi di salita intensa e cosa prova un Sastre a terminare una Parigi-Roubaix.
Ad occhio e croce la vera mazzata te la da la Roubaix.
Potrebbero proporla come tappa di un futuro Tour de France. E' la volta buona che Cancellara vince la Grand Boucle. |
Anni fa qualche volta si faceva una tappa al tour con il pavè, se non sbaglio l'ultima volta è stato nel 2004. ____________________ Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
|
| |
Alcyon
|
postato il 14/04/2009 alle 16:58 |
Non partecipo al sondaggio, o meglio: mi sembra che il confronto sia improponibile. Sono troppe le variabili in campo e si parla di due argomenti troppo diversi.
Un po' come Mazinaga Z vs Goldrake
Insomma: mi gioco una "X" fissa! ____________________ Bisogna menare!
He. Sa.
STILOSO 2009 |
| |