peek
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 postato il 08/02/2009 alle 14:04 |
Sono un po' titubante ad aprire il thread perché di solito si scopre che il signor Casaldi lo aveva già aperto due mesi prima....
Ad ogni modo è in corso la prima tappa, esordio stagionale per Valverde e Bennati.
Quello che noto di questa corsa è una distribuzione un po' bizzarra del numero di corridori per squadra.
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 08/02/2009 alle 14:36 |
La starting list è bizzarra perchè non si tratta di una vera corsa a tappe, ma di un challange fatto da 5 corse in linea. Ogni squadra ovviamente è libera di variare giorno per giorno la formazione al via della singola corsa ed è per questo che la lista di partenza sembra strana. Alla fine delle 5 corse si fa una classifica a punti che decreta il vincitore del challange. Ma ovviamente ogni corridore non è obbligato a prendere parte a tutte e 5 le corse.
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Seb
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postato il 08/02/2009 alle 14:42 |
Trofeo Mallorca
1. Gert Steegmans
2. Robbie McEwen
3. José Joaquín Rojas
http://www.cicloweb.it/
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peek
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postato il 08/02/2009 alle 18:29 |
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg
La starting list è bizzarra perchè non si tratta di una vera corsa a tappe, ma di un challange fatto da 5 corse in linea. Ogni squadra ovviamente è libera di variare giorno per giorno la formazione al via della singola corsa ed è per questo che la lista di partenza sembra strana. Alla fine delle 5 corse si fa una classifica a punti che decreta il vincitore del challange. Ma ovviamente ogni corridore non è obbligato a prendere parte a tutte e 5 le corse. |
Grazie della spiegazione. Ma allora in una singola corsa non è che possono mettere quanti corridori vogliono, ho capito bene?
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Bridge
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postato il 08/02/2009 alle 18:58 |
Splendida doppietta firmata dal Team Katusha nella prima prova della Challenge Mallorca. Nel Trofeo Mallorca, infatti, il successo è andato al belga Gert Steegmans che ha preceduto il compagno di squadra Robbie McEwen. Al terzo posto lo spagnolo Rojas, al quarto l'altro australiano Brown.
[fonte tuttobiciweb]
Nessuno sa dirmi perchè non si trovi Bennati nemmeno tra i piazzati?
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dietzen
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postato il 08/02/2009 alle 19:52 |
bennati è dato 96' nell'ordine d'arrivo.
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 15:29 |
La seconda tappa prevede un profilo un po' più movimentato con un GPM negli ultimi 30 km.
Ravier Ramirez è in fuga solitaria. Paleo Sicarro Ilundain inseguono. Ma il gruppo sembra controllare.
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 15:31 |
Il vantaggio del leader è di 1:22 sui tre che hanno solo 10 secondi sul gruppo.
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 15:41 |
I tre sono stati ripresi. Solo più 30 secondi per Ramirez dietro la Liquigas sta tirando secco...
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 16:02 |
Vittoria di McEwen..
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 16:04 |
La Liquigas secondo non è ancora ben oliata per le volate.
Hanno controllato bene la gara ma sono arrivati ai 1400 m con solo un uomo per Bennati che non ha potuto far una gran volata, probabilmente la condizione di McEwen è però superiore.
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Bridge
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postato il 09/02/2009 alle 16:12 |
La Liquigas secondo non è ancora ben oliata per le volate.
Hanno controllato bene la gara ma sono arrivati ai 1400 m con solo un uomo per Bennati che non ha potuto far una gran volata, probabilmente la condizione di McEwen è però superiore.
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lolloso
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postato il 09/02/2009 alle 16:30 |
| McEwen la sua zampata la infila sempre è un osso duro per tutti ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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Monsieur 40%
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postato il 09/02/2009 alle 18:17 |
Ancora Katusha, ancora McEwen. Suo il Trofeo Cala Millor
Continua l’ottimo momento del team Katusha. Robbie McEwen ha vinto allo sprint il Trofeo Cala Millor - valido come seconda prova della Challange Mallorca - bissando così il successo di ieri ottenuto da Steegmans al GP Mallorca. Secondo posto per Graeme Brown, terzo Aleksander Usov.
Robbie McEwen: “E’ stato uno sprint molto nervoso e difficile perché terminava praticamente in discesa. Devo ringraziare i miei compagni di squadra che hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Steegmans mi ha pilotato negli ultimi metri facendomi prendere l’ultima curva posta a circa 500 metri in ottima posizione e a grande velocità. Sono partito quasi subito dopo ed ho fatto una volata veramente lunga. Sono contento del mio stato di forma”.
“Abbiamo dovuto lavorare come ieri e più di ieri” dice il direttore sportivo Orlando Maini “il peso della rincorsa ai fuggitivi di giornata, ce lo siamo sobbarcato per la maggioranza noi e, visto il risultato di questi due giorni, non posso dargli neanche tutti i torti. Voglio fare ancora una volta un plauso a tutti i ragazzi che hanno saputo assumersi la responsabilità della corsa e hanno permesso a Robbie di piazzare il suo spunto vincente”.
(ufficio stampa) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Abruzzese
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postato il 09/02/2009 alle 19:03 |
| Vedremo nel corso dell'annata ma comunque l'aver ritrovato un ultimo uomo come Steegmans,di cui aveva già benificiato in passato del suo eccellente lavoro,potrebbe essere molto importante per McEwen ed anche il gesto di ieri penso che stia a sottolineare ciò. ____________________
Vivian Ghianni
"...L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa.L'importante è ciò che provi mentre corri." (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 10/02/2009 alle 12:22 |
Originariamente inviato da peek
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg
La starting list è bizzarra perchè non si tratta di una vera corsa a tappe, ma di un challange fatto da 5 corse in linea. Ogni squadra ovviamente è libera di variare giorno per giorno la formazione al via della singola corsa ed è per questo che la lista di partenza sembra strana. Alla fine delle 5 corse si fa una classifica a punti che decreta il vincitore del challange. Ma ovviamente ogni corridore non è obbligato a prendere parte a tutte e 5 le corse. |
Grazie della spiegazione. Ma allora in una singola corsa non è che possono mettere quanti corridori vogliono, ho capito bene? |
Si,è così. Per ogni corsa c'è il limite, se non erro, di 8 corridori.
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peek
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postato il 10/02/2009 alle 15:50 |
Vince Bennati, Valverde cade a 500 m dall'arrivo, dopo che la sua squadra aveva tirato per tutti gli ultimi chilometri
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lolloso
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postato il 10/02/2009 alle 16:07 |
| eccolo il Benna!!!! ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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dietzen
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postato il 11/02/2009 alle 16:40 |
vince colom, praticamente a casa sua.
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Monsieur 40%
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postato il 11/02/2009 alle 18:39 |
Challenge Mallorca: Colom fa suo il Trofeo Inca
Toni Colom ha vinto per distacco la quarta frazione del Challenge Mallorca, denominata trofeo Inca. La tappa, di 143 km, prevedeva la scalata di cinque GPM di seconda categoria, l’ultimo dei quali ad appena nove chilometri dall’arrivo. Colom, supportato alla perfezione dai compagni di squadra, ha sferrato l’attacco decisivo sull’ultima erta a circa 13 km dalla meta. Ha scollinato con 53” di vantaggio su un gruppetto di dieci unità ed è giunto sul traguardo con 56” di vantaggio su Boasson che ha regolato allo sprint il resto del plotoncino. Colom guida, ora, anche la speciale classifica del challenge spagnolo.
Toni Colom: “Ci tenevo molto a fare bene, visto che vivo qui. Vincere davanti ai miei familiari e ai miei amici non ha prezzo. Come non ha prezzo il lavoro fatto dai miei compagni di squadra. Oggi tutti hanno dato qualcosa per questa vittoria. Avevo già vinto il challenge nel 2004 e spero di bissare quella vittoria domani”.
(ufficio stampa) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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postato il 11/02/2009 alle 20:30 |
Ho letto bene o ho avuto un'allucinazione? 290 iscritti??!!
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dietzen
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postato il 11/02/2009 alle 20:36 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
Ho letto bene o ho avuto un'allucinazione? 290 iscritti??!! |
come spiegava tranchee d'arenberg più su, ci sono così tanti iscritti perchè si tratta in realtà di 5 corse in linea, pur se collegate fra loro, e dunque ogni squadra fa gareggiare corridori diversi (o almeno qualcuno) nelle varie prove. chi invece le fa tutte e 5 concorre alla classifica generale.
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peek
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postato il 11/02/2009 alle 21:24 |
Secondo Boasson Hagen. Questo qui vince a cronometro, vince allo sprint, ora arriva anche secondo in una tappa che aveva una salita nel finale. Certo, non era il Gavia, ma neanche una cavalcavia, ma non è che questo qui è proprio un campione?
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Lore_88
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postato il 12/02/2009 alle 00:54 |
Originariamente inviato da peek
Secondo Boasson Hagen. Questo qui vince a cronometro, vince allo sprint, ora arriva anche secondo in una tappa che aveva una salita nel finale. Certo, non era il Gavia, ma neanche una cavalcavia, ma non è che questo qui è proprio un campione? |
Quando ho letto l'ordine d'arrivo in homepage, mi è venuto in mente la stessa cosa.
Il suo punto debole finora è stata la salita (e ci mancherebbe, con quella stazza che si ritrova), se d'ora in poi riesce a limitare i danni quando la strada sale non so davvero che limiti porgli. A parte i GT, che sono ovviamente fuori portata, può vincere di tutto. Forse è uno dei pochissimi corridori (se non l'unico) a poter far benissimo in tutti e 5 i Monumenti. ____________________
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peek
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postato il 12/02/2009 alle 16:18 |
Vince Ciolek davanti a Monfort.
Il challenge dovrebbe averlo vinto Colom.
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 12/02/2009 alle 16:40 |
Originariamente inviato da Lore_88
Originariamente inviato da peek
Secondo Boasson Hagen. Questo qui vince a cronometro, vince allo sprint, ora arriva anche secondo in una tappa che aveva una salita nel finale. Certo, non era il Gavia, ma neanche una cavalcavia, ma non è che questo qui è proprio un campione? |
Quando ho letto l'ordine d'arrivo in homepage, mi è venuto in mente la stessa cosa.
Il suo punto debole finora è stata la salita (e ci mancherebbe, con quella stazza che si ritrova), se d'ora in poi riesce a limitare i danni quando la strada sale non so davvero che limiti porgli. A parte i GT, che sono ovviamente fuori portata, può vincere di tutto. Forse è uno dei pochissimi corridori (se non l'unico) a poter far benissimo in tutti e 5 i Monumenti. |
In effetti il ragazzo promette veramente tanto. Deve ancora compiere 22 anni (a maggio) e già puo vantare 30 vittorie, da pro, anche se la maggior parte sono corse di secondo piano. Speriamo tanto che non si perda strada facendo perchè potrebbe diventare il fenomeno del prossimo decennio.
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peek
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postato il 13/02/2009 alle 00:34 |
Se posso fare una critica, non si dice Der neu Zabel
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