Maìno della Spinetta
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postato il 03/02/2009 alle 15:58 |
Quale peripezia / acrobazia clamorosa avete fatto mai fatto in sella ad una bici? Viaggiato in 3? Fatto un tornante con la mantellina in faccia? Tirato lungo a un curvone finendo nel cortiletto d'una casa?
è febbraio, il pedale che gira scarseggia, ma l'aneddotica può dire la sua, e quindi vi racconto che cosa è successo ieri, e che mi ha ispirato questo thread:
Milano, nevica, con bici e mantella mi reco sul posto di lavoro. Penso: "con sta neve chi vuoi che vada a far la coda per il Loggione alla Scala? Nessuno". Ci azzecco, sento amici, ci troviamo alla Scala, e c'erano ancora dei biglietti. Problema: come portare una collega sotto la neve ormai diventata pioggia per arrivare il più in fretta possibile alla Scala e fare l'appello per i biglietti? In canna della bici, ovviamente. Lei accetta, usciamo dall'ufficio e TAC! Il caldo, la pioggia, il freddo... non so cosa, la suola della scarpa destra è per 3/4 scollata dalla tomaia. Mi ritrovo a strisciare il piede con la gente che mi deride attorno (compresa la collega). Salto sulla bici, la faccio accomodare sulla canna e senza poter staccare il piede destro per timore di lasciarci la suola, pedaliamo verso la Scala, entrambi sotto a un poncho. Già, perché per non farla bagnare ho indossato il poncho, facendolo spiovere anche sopra di lei (lei guardava fuori dalla doppia zip portadocumenti ad altezza pancia, e io pedalavo col cappuccio d'ordinanza). Sembravamo il cavallo della recita a scuola, lui piegato dietro, l'altro in piedi, col vestito da cavallo addosso, solo che lo facevamo in versione a due ruote. Una sciura ci vede e si mette ad applaudire; saluto con la mano. Un operaio che scaricavano un camion in via Rugabella nota la Doppia-persona nella mantella e grida: "Ma c'è una persona la dentro?!" e coi compari scoppia a ridere e cominciano ad incitarci. Io intanto tengo il piede fisso sul pedale per tema di perder la scarpa. Insomma, stupendo. Alla fine siamo arrivati in tempo al teatro, ho pagato i pochi euri di ordinanza per il loggione, e sempre con la bici, prima di entrare nel teatro, mi son fiondato verso un colorificio a comprare la super attack: ci pensate se mi si staccava la suola alla Scala?
(NB Con suola superattackata e la formazione in tandem monoponcho l'ho riaccompaganata a casa).
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Fabioilpazzo
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postato il 03/02/2009 alle 18:10 |
Originariamente inviato da Maìno della Spinetta
Un operaio che scaricavano un camion in via Rugabella nota la Doppia-persona nella mantella e grida: "Ma c'è una persona la dentro?!" |
Io riporto dal mio blog una peripezia capitatami nell'estate 2007:
"Orno...Allora...Ho le gambe come due blocchi di cemento XD Lunedi sono andato in bici con Lele...Arrivati a Miglianico foro...E già là l'incazzatura (che comunque ci può stare). Ma il bello doveva ancora venire. Scendiamo, leviamo la ruota (posteriore, sfiga nella sfiga) cambio camera d'aria, vado a rigonfiare...Niente ._. Proviamo ancora, niente ._. Con la pompetta di Lele, niente ._. Inizio a pensar male, ed intanto fermo un altro ciclista per farlo provare con la sua pompetta...Niente ._. Citofono al padrone della casa davanti la quale c'eravamo fermati, gli chiedo se ha un compressore, mi fa: "si vieni sotto". Sotto una rampetta ripidissima, che per poco non mi cartavo con le scarpine con gli attacchi. Insomma arriviamo sotto, gonfia col compressore, pare andare, poi di botto la camera d'aria si risgonfia. Bucata anche quella X__X
Risalgo, mi faccio dare la camera d'aria di Lele...Troppo grande. Alchè Franco (l'altro ciclista, 65 anni XD) fa: "eh ma mo c'adà rturnà a la cas" e mi da la sua di scorta. Troppo grande pure quella X__X Inizio a rinnegare mentalmente in tutte le lingue che conosco (tre, ma soprattutto in dialetto XD). Franco fa: "forse ho i tip-top (detto da lui suonava come: tippettoppe XD)"...Manco quelli. Finalmente trova due pezzettini di camera d'aria, il padrone di casa va a prendere l'attack e ripariamo la camera d'aria alla bell'e meglio. Gonfiamo...Va! Miracolo! Rimettiamo il copertoncino, riattacchiamo la ruota, ripartiamo (dopo un'ora e mezza quasi XD). Franco mi fa: "mo spingi che prima arrivi meglio è!". Io non me lo faccio ridire due volte, 53x12 e 45km/h di media fino a Francavilla XD Ed arrivati alla rotonda di Francavilla la sfiga colpisce ancora: riforo XD Ormai siamo alle comiche, non sappiamo se ridere o piangere..Franco (che durante il ritorno mi ha regalato perle come: "oh ma stai arrapato tu!" perchè tiravo come un matto e "vi lascio a Francavilla, ho un appuntamento co una...Io vado a figa!") mi dice di fermarmi, là vicino c'è un ciclista. Andiamo là a piedi (pochi passi grazie a Dio), mi cambia la camera d'aria (che tralaltro non avevamo manco i soldi, ci devo ripassare a pagare XD) e finalmente torno a casa. A mezzogiorno, dalle 8 che ero uscito XD Ma che culo che ho XD"
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plata
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postato il 03/02/2009 alle 18:21 |
Molto fantozziane direi...  ____________________
Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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Maìno della Spinetta
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postato il 04/02/2009 alle 10:31 |
La tua Fabioilpazzo si chiama veramente sfiga: almeno non eri da solo.
Tra i colpi funambolici rilancio con una pattinata che ho fatto in val d'Aosta: scendo dal colle Tsecore, verso Brusson, discesa ripidissima, un lavoro pubblico mal richiuso taglia la strada prima di un tornante. Ci finisco sopra a pieno peso sulla ruota posteriore, saltano due raggi, il cerchio si storta... di questo ovviamente me ne accorgo dopo: nell'immediato sento semplicemente la ruota bloccarsi di colpo e comincio a pattinare. Non cado, governo la bici e attraversando il tornante mi vado ad arrestare nel sentiero che (botta di cu...) si dirama dalla strada risalendo il bosco. Primo pensiero dopo la pattinata: "W i sentieri, abbasso i guard rail".
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nocciolo
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postato il 06/02/2009 alle 06:41 |
Non so se si qualifica ma oggi, qua a Novosibirsk a circa meno dieci (clima mite per la stagione) e con un vento che sferza in faccia la neve, ho visto uno studente andare in bicicletta prendendo una scorciatoia nel bosco in neve fresca ... solo in siberia!
N
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Maìno della Spinetta
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postato il 11/02/2009 alle 09:57 |
Si classifica e si pone in alto anche... Ma sei a Novosibirsk? è ben lontana come città... Ma in Russia si usa la bici? A Mosca ricordo solo macchine immobili nel traffico, nuvole di smog, e nessun ciclista. La Katusha sarebbe nata proprio per diffondere la bici anche in Russia. Forse il pazzo siberiano che hai visto sta già subendo gli influssi di questa nuova iniziativa 
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Zanarkelly
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postato il 11/02/2009 alle 22:46 |
Io la prima volta che ho usato una mtb (avevo sono 15 anni) sono andato dalle mie parti a fare il famoso discesone delle cave di marmo di Nuvolera, dove si estrae il marmo bianco di Botticino. Praticamente il fianco intero di una montagna completamente scavato di un bianco acciecante con uno stradone molto largo (12 metri almeno) tutto sterrato, ma molto battuto dai camion pesantissimi che lo transitano.
Da idiota ci vado durante l'orario di lavoro, in pieno pomeriggio d'estate. Bisogna fare una salita asfaltata, poi c'è una discesa sterrata un po' sconnessa ed infine ci si immette nel discesone, solo dopo aver evitato una sbarra con divieti in ogni lingua.
Allora entro in questa strada a velocità già abbastanza sostenuta e mi lancio senza freni per quasi tutto il rettilineo che mi si presenta davanti: 2 (due!!!) chilometri ad una pendenza costante del 10%.
Dopo 500 metri sfondo il muro del suono; dopo 1000 metri provo per curiosità a tirare il freno posteriore e la ruota si blocca senza dare segni di rallentamento; dopo 1500 metri vedo una curva abbastanza larga all'orizzonte e penso: "ho tempo". Dopo 1700 metri comincio a tirare i freni piano piano perchè voglio "dosare la frenata"; dopo 1800 capisco che non è proprio il caso di dosare e tiro i freni di brutto.
Dopo praticamente 200 metri di ruote bloccate senza quasi rallentare mi viene svelato il mio destino: una curva molto larga verso destra con sulla sinistra un terrapieno e, da metà curva, in poi una fila di blocchi di marmo. Non riuscirò mai a fare la curva e devo decidere se schiantarmi sui blocchi di marmo o sul terrapieno. Punto il terrapieno sul quale arrivo a velocità smodata; cerco di alzare la ruota e di salire per quanto possibile: faccio 4 o 5 metri risalendo, sempre con le ruote bloccate, e la ruota davanti mi scivola di lato, cado pesantemente sul fianco sinistro, la manopola del manubrio si pianta in terra e io rotolo per 2 o 3 metri fino sulla cima del terrapieno e cado dall'altro lato.
Di là finisco in uno dei tipici boschettini che crescono in corripondenza dello scolo delle acque di raffreddamento del taglio dei blocchi di marmo: mezzo incastrato tra due alberelli, altri tre spianati, quasi a testa in giù con una spalla a mollo nell'acqua biancastra, cerco di liberarmi e controllo se sono tutto intero. Sono vivo, nessuna frattura, escoriazioni a iosa, completamente impannato di polvere bianca.
Mi libero e vedo una persona che viene verso di me, un tipico cavatore, faccio per rassicurarlo: "sto bene, non si preoccupi", ma lui mi precede e dice, ovviamente in dialetto: "Guardi che qui è proprietà privata. Non ci può stare" ____________________
"Per aspera ad astra" Seneca o Eros Poli ... non ricordo
Ad imperitura memoria di quando, dal 4 al 14 marzo 2009, fu "Livello Sean Kelly",
queste stelline pose: 
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Abajia
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postato il 11/02/2009 alle 23:06 |
Ma soprattutto: questo thread ha più di una settimana di vita e Robby ancora non si fa vivo?! 
Silenzio assordante. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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piccolo san bernardo
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postato il 11/02/2009 alle 23:19 |
Originariamente inviato da Zanarkelly
Mi libero e vedo una persona che viene verso di me, un tipico cavatore, faccio per rassicurarlo: "sto bene, non si preoccupi", ma lui mi precede e dice, ovviamente in dialetto: "Guardi che qui è proprietà privata. Non ci può stare" |
Cornuto e mazziato ____________________
RISULTATI DI PRESTIGIO FANTACICLISMO 2009 (Decimo assoluto)
2o in una tappa al Giro (Lido di Camaiore Firenze)
Medaglia di bronzo campionato italiano a cronometro
3o in una tappa al Tour (Monaco)
2o GP Ouest-France Plouay
Una vittoria (Rivas Vacia Madrid-Madrid)un secondo (Alziro-Alto de Aitana) e un terzo posto (Xativa) alla Vuelta + due quarti posti.
Terzo in classifica finale e miglior sprinter alla Vuelta!
Vincitore del Giro di Romagna
FANTACICLISMO 2010: Vincitore del Giro del Friuli
3o al Giro dell Fiandre
2o in una tappa al Giro (Ferrara-Asolo)
3o alla Tre Valli Varesine
2o Giro del Veneto/ 3o ad una tappa della Vuelta (Marbella-Malaga)
Che bello, sono fantalleato! ^_^
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piccolo san bernardo
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postato il 11/02/2009 alle 23:38 |
tornando IT mi sovviene uno dei miei aneddoti classici.
Era la primavera di circa 8/9 anni fà e un mio amico che abita nel mio stesso condominio porta fuori la sua mountain bike.
Erano i primi tempi in cui io riuscivo ad andare senza rotelle (e credete,ciò è accaduto molto tardi) e andai su e giù beato per il grosso cortile in cemento armato del condominio,al massimo facendo anche la discesa del garage.
Fatto sta che ad un certo punto andai sparato di nuovo verso il cortile dopo avere superato la discesa (diventata improvvisamente salita:Od .
Oramai la velocità era talmente alta che mi ritrovai improvvisamente contro un muro,i freni erano duri come basalto e mi schiantai rovinosamente,e la bici si alzò in aria di almeno 1 metro ....comunque non mi feci niente.Mi spiace per voi
Un altro fatto più recente,più breve,è stato con mio cugino Tommaso:eravamo sulle nostre bici e provammo ad andare assieme dandoci la mano.Dopo 3 metri così siamo caduti facendo la figura degli cioccolatai ____________________
RISULTATI DI PRESTIGIO FANTACICLISMO 2009 (Decimo assoluto)
2o in una tappa al Giro (Lido di Camaiore Firenze)
Medaglia di bronzo campionato italiano a cronometro
3o in una tappa al Tour (Monaco)
2o GP Ouest-France Plouay
Una vittoria (Rivas Vacia Madrid-Madrid)un secondo (Alziro-Alto de Aitana) e un terzo posto (Xativa) alla Vuelta + due quarti posti.
Terzo in classifica finale e miglior sprinter alla Vuelta!
Vincitore del Giro di Romagna
FANTACICLISMO 2010: Vincitore del Giro del Friuli
3o al Giro dell Fiandre
2o in una tappa al Giro (Ferrara-Asolo)
3o alla Tre Valli Varesine
2o Giro del Veneto/ 3o ad una tappa della Vuelta (Marbella-Malaga)
Che bello, sono fantalleato! ^_^
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robby
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postato il 13/02/2009 alle 16:19 |
Originariamente inviato da Abajia
Ma soprattutto: questo thread ha più di una settimana di vita e Robby ancora non si fa vivo?!
Silenzio assordante. |
in effetti qualche funambolata l'avrei da raccontare 
1: fantastica idea di provare ad andare senza mani in bici lo stesso giorno esatto in cui ho imparato ad andare senza rotelle...."volevo imitare quelli che vincono" saranno le mie prime parole dopo l'essermi clamorasamente schiantato contro un panettone di cemento ed essere volato dall'altra parte
2:...massì dai, che differenza c'è tra bagnato e asciutto? proviamo a scendere come se non stesse piovendo...cicco clamorosamente un tornante e per pochi cm non rischio di finire al tornante sotto...quasi come nella discesa dell'agnello al povero Pereiro
3:...beh credo che la discesa del gavia di quest'anno alla Pantani sia stato veramente da funambolo ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Maìno della Spinetta
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postato il 28/01/2010 alle 13:25 |
nel riesumare questo thread cito una funambolia casareccia:
la prima volta sui rulli-rulli e non sui rulli magnetici.
A distanza dalla prima volta in bici, dalla prima volta senza rotella, dalla prima in gruppo.... Regala emozioni, tensioni e nervosismi ormai dimenticati.
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leo
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postato il 28/01/2010 alle 14:14 |
Ciao,
posso chiederti che modello hai?
mica gli elite parabolic?
hai impiegato tanto a prenderci la mano?
Grazie!
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Maìno della Spinetta
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postato il 28/01/2010 alle 15:22 |
Ho i Tacx Antares
(semplicemente costavano meno degli Elite, però ho letto che si spaccano i cuscinetti facilmente, quindi credo che tra pro e contro alla fine si compensino i due modelli).
Hanno anche loro i rulli conici, ma non hanno il bordino come gli Elite.
Sul fatto di prenderci la mano non l'ho ancora presa completamente: il difficile è partire, poi si va. Il problema (ma non è un grandissimo problema....) è che non posso mai fermarmi, non posso mai fare una battuta a vuoto e riprendere, devo andare filato a tutta dall'inizio alla fine, mani sul manubrio, se no va a finire che mi sbilancio e mi fermo del tutto.
Non hanno una frizione, ma non serve, perché per andare devi comunque spingere.
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