Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > OT > Fatti di politica 2009
Nuovo Thread  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  28    29    30    31    32    33    34  >>
Autore: Oggetto: Fatti di politica 2009

Livello Fausto Coppi




Posts: 2734
Registrato: Aug 2006

  postato il 11/10/2009 alle 12:00
io credo che fini stia faccendo quello che mi aspettavo da bossi e la lega, cioè dissociarsi ogni qualvolta berlusconi delirava.... invece ora credo che la lega e bossi in particolare non sono tanto meglio del berlusca.......
 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1743
Registrato: May 2006

  postato il 11/10/2009 alle 18:38
Rispondo un po' a tutti:

- Fini non è il salvatore della patria: è invece ancora molto prigioniero del suo legame scellerato col Berlusca. Finché esisterà politicamente l'uomo "più alto che intelligente", che cosa potrà realisticamente fare: chiedere le dimissioni del capo del governo? Defenestrare Berlusconi in un congresso? Ri-scindere il partito, creandone uno nuovo, provocare la fine della legislatura, causare nuove elezioni, per andare ad allearsi col centro di Casini, che non ha i "numeri"?
Secondo me le sue mosse attuali sono solo strategiche, e volte ad assicurarsi il necessario consenso e la credibilità per potersi candidare a successore, quando la vita politica di Berlusconi finirà, per consunzione o per fatti al momento non prevedibili nè probabili (una condanna definitiva? evento quasi impossibile, come abbiamo visto... e comunque quello quasi sicuramente non si dimetterebbe neppure in quel caso).
In sintesi: capacità e libertà di manovra più apparenti che reali, quelle attuali del nostro Fini, che se non ne fanno un nano della politica (il posto è già occupato...) poco ci manca.
In ulteriore sintesi popolare e velocipedistica: ha voluto la bicicletta? Ed ora non può far altro che pedalare, sperando nella crisi del suo capitano...

- Sarà prudenza eccessiva causata da vetero-antifascismo... ma prima di Fini io mi prendo ancora tutti i Di Pietro, Franceschini, Bersani e D'Alema della terra! Udite, udite... persino Casini!
Però, siccome il gioco della torre, in cui si è costretti a scegliere tra Feltri e Belpietro, non è che mi piaccia troppo, provo a mettere in positivo quello che sostengo: forse è un po' utopistico, ma non mi sembra esista nel breve/medio periodo altra speranza che quella di una sinistra-centro che sappia riorganizzarsi su temi forti, in campo amministrativo, economico e sociale...
Prima che qualcuno cominci a cantare "Dreams...", ricordo che ho usato il termine "speranza"...
Fra l'altro ci sarebbe da chiedersi chi sarebbe il personaggio in grado di governare, o meglio di tentare di costruire questo processo... anche se io, con buona pace di Admin, un'idea ce l'ho...
Ingenuità la mia? Può darsi, ma provi a cimentarsi qualcun altro nel delineare un'alternativa praticabile e credibile a lunghi anni di post-Berlusconismo, dalle tinte più che probabilmente autoritarie.
Certo, per qualcuno può valere il "tanto peggio, tanto meglio", ma sinceramente è un atteggiamento che ho abbandonato da lustri...

- Gente, meditiamo: ribadisco, la nostra Costituzione è (era?) quasi esplicitamente informata ad evitare la "mano forte", ritenuta (giustamente) scappatoia frequente nella storia Italiana. Anche caratteristiche attualmente impopolari come il bicameralismo e il proporzionalismo erano rivolte a questo aspetto (lo so che la legge elettorale non è fissata dalla Costituzione, ma se questa la leggiamo nello spirito, è evidente che fosse pensata su un'idea di rappresentanza diffusa... oltre che sulla separazione dei poteri, ultimo baluardo... ).
Ora mi si verrà a dire che Fini non rappresenta questo pericolo autoritario... bene, attendo conferme, e ragionamenti convincenti.
A me, Genova 2001 per il momento basta e avanza...

 

[Modificato il 11/10/2009 alle 18:41 by Bitossi]

____________________
"...Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora speranza..." (H.G. Wells)

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 12/10/2009 alle 11:07
Originariamente inviato da Bitossi

Rispondo un po' a tutti:

- Fini non è il salvatore della patria: è invece ancora molto prigioniero del suo legame scellerato col Berlusca.
In sintesi: capacità e libertà di manovra più apparenti che reali, quelle attuali del nostro Fini, che se non ne fanno un nano della politica (il posto è già occupato...) poco ci manca.
In ulteriore sintesi popolare e velocipedistica: ha voluto la bicicletta? Ed ora non può far altro che pedalare, sperando nella crisi del suo capitano...

"Nulla quaestio", anche se non hai risposto a me

- Sarà prudenza eccessiva causata da vetero-antifascismo... ma prima di Fini io mi prendo ancora tutti i Di Pietro, Franceschini, Bersani e D'Alema della terra! Udite, udite... persino Casini!

Qui invece la differenza fra noi è sostanziale, rispetto a Fini di quelli indicati mi piace (di più) solo Bersani (su D'Alema non mi esprimo, perché io avrei un giudizio positivo, ma chi lo conosce meglio ha un parere diverso ed io mi fido. ) Franceschini/Casini, se si gratta appena un po', vedrai che si trova l'uomo di chiesa quanto all'altro non spendo troppe parole, perché per me è quanto di peggio può essere un uomo "politico": demagogia, cafoneria, insipienza, ignoranza, "furbineria", insomma, direbbe Giorgio, idiozia


Ora mi si verrà a dire che Fini non rappresenta questo pericolo autoritario... bene, attendo conferme, e ragionamenti convincenti.

A me sembra che da un po' di tempo (nei limiti, di cui sopra) alcuni ragionamenti convincenti ne abbia fatti, tentando anche in tutte le assemblee del suo ex partito di convincere alla democrazia vera quelli che ancora pensano, più o meno, come Rauti e Storace.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 12/10/2009 alle 12:30
Carlo, un'osservazione su Genova 2001, suvvia.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1450
Registrato: Apr 2009

  postato il 12/10/2009 alle 12:43
Fini democratico vero ! E come dimenticare allora La Russa, suo degno scudiero ?

 

____________________
Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
Tour de France 2009 : Vittoria 11°tappa Vatan Saint-Fargeau
Vuelta a Espana 2009 :Vittoria 6°tappa Xativa-Xativa e 11°tappa Murcia-Caravaca de la Cruz

Fantaciclismo 2010 : 1° Het Volk - 1° Milano-Sanremo - 1° Tour de Romandie
Tour de France 2010 : Vittoria 9°tappa Morzine Avoriaz- Saint Jean de Maurienne

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 12/10/2009 alle 13:00
Originariamente inviato da nino58

Carlo, un'osservazione su Genova 2001, suvvia.


Non ne so molto, e sulla parte che ha avuto Fini, niente.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 12/10/2009 alle 13:02
Pd, D'Alema contro Franceschini
"Mi attacca per andare sui giornali"


ROMA - La corsa è cominciata. Bersani, Franceschini e marino, archiviata la convenzione di ieri con contorno di polemiche, si lanciano verso le primarie del 25 aprile. In lizza c'è la poltrona di segretario del Pd. A giocarsela, in realtà, sono Bersani e Franceschini. Il primo forte della consacrazione degli iscritto, il secondo galvanizzato dagli applausi ricevuti alla convention. Mentre le voci di accordi sotterranei si rincorrono. Così come gli attacchi. Oggi è la volta di Massimo D'Alema. "Non voglio lo scontro con Franceschini. Ma è curioso che il segretario del mio partito, per andare sui giornali, debba attaccare me. Forse è una delle regioni per cui bisogna cambiare il segretario" dice l'ex ministro. Che torna alla convenzione di ieri: Definendo "un comizio" il discorso di Franceschini. "Ha detto che ci vuole più opposizione. Chi gliel'ha impedito? Con chi ce l'ha? Non si fa così". Insiste D'Alema: "Non abbiamo fatto abbastanza opposizione? ci spieghi perché, non è che viene lì a protestare".

Marino. "Questi dirigenti saranno spazzati via dalla storia perché il mondo è cambiato, non è più quello del secolo passato. E credo quindi che sarebbe molto più utile che tutti se ne facessero una ragione e cercassero di favorire il nuovo". Ignazio Marino, intervistato dal Gr1, attacca così gli altri due sfidanti. Il chirurgo prestato alla politica, non rinuncia a punzecchiare Bersani e Franceschini. Riconoscendosi il merito di averli "contagiati sui temi della laicità". Anche se, per Marino, Franceschini si è espresso più che altro per "slogan" e Bersani "attraverso ragionamenti un po' antichi", in particolare con schemi "del secolo passato" su economia e lavoro. Quello che è certo è che Marino resta in campo. A dispetto delle voci che parlavano di un lavoro sotterraneo di Franceschini per il ritiro della candidatura di Marino. "E' vero che mi sono incontrato con il segretario - dice Goffredo Bettini, uno dei principali sostenitori del chirurgo - ma non mi ha mai chiesto di fare pressioni su Marino".

Franceschini. Ieri il segretario della Cgil, Guglielmo Epifani era sceso in campo per Bersani. Oggi Franceschini affida a twitter la sua replica: "Epifani vota Bersani perchè al Pd serve un'identità.. Eh, Guglielmo, il Pd ha già scelto l'unita che i lavoratori aspettano dai sindacati...".

Bersani. Il Foglio si schiera con Bersani. In un editoriale in prima pagina il giornale di Giuliano Ferrara prende posizione sulla corsa alla segreteria del Pd."E' una persona seria, non ha inclinazioni lunatiche e non gli verrebbe mai in mente - si legge - di andare a giurare sulla Costituzione dalle mani di suo padre su un marciapiede (ciò che ha fatto, preso da entusiasmo, il suo rivale)".

Rutelli. Al congresso del Pd non c'era. Bloccato a casa dalla febbre. Ma le parole che Francesco Rutelli pronuncia oggi, confermano le voci che danno l' ex leader della Margherita in via di abbandono del Pd. "Spero che il Pd ce la faccia a nascere alle primarie, ma se non ce la fa, dovremmo ragionare con tutte le persone di buona volontà su cosa fare in italia" dice Rutelli, intervistato su 'Radio24'. "Io sono dalla parte - osserva - di chi dice che un congresso non serve per coccolare chi è già convinto, ma serve per conquistare la fiducia di chi non è convinto. Questa è la regola della democrazia".

(Repubblica.it)

Disgustorama.
Disgustomatico.

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 12/10/2009 alle 13:02
Originariamente inviato da UribeZubia

Fini democratico vero ! E come dimenticare allora La Russa, suo degno scudiero ?



La Russa, insieme a Gasparri e ... è passato "armi e bagagli" all'altra corrente del Partito.
Almeno per quanto ne so io.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1450
Registrato: Apr 2009

  postato il 12/10/2009 alle 13:11
Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da UribeZubia

Fini democratico vero ! E come dimenticare allora La Russa, suo degno scudiero ?



La Russa, insieme a Gasparri e ... è passato "armi e bagagli" all'altra corrente del Partito.
Almeno per quanto ne so io.


Delle dinamiche interne al loro partito, ne so senz'altro meno di te.
Potranno pure passare dall'orbace al doppiopetto , ma di quello che questi personaggi hanno fatto e hanno rappresentato da 40-50 anni a questa parte ne sappiamo molto e non posso ne' voglio dimenticare.
E questo mi basta e avanza...

 

____________________
Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
Tour de France 2009 : Vittoria 11°tappa Vatan Saint-Fargeau
Vuelta a Espana 2009 :Vittoria 6°tappa Xativa-Xativa e 11°tappa Murcia-Caravaca de la Cruz

Fantaciclismo 2010 : 1° Het Volk - 1° Milano-Sanremo - 1° Tour de Romandie
Tour de France 2010 : Vittoria 9°tappa Morzine Avoriaz- Saint Jean de Maurienne

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 12/10/2009 alle 13:49
Originariamente inviato da Admin


Rutelli. Al congresso del Pd non c'era. Bloccato a casa dalla febbre. Ma le parole che Francesco Rutelli pronuncia oggi, confermano le voci che danno l' ex leader della Margherita in via di abbandono del Pd. "Spero che il Pd ce la faccia a nascere alle primarie, ma se non ce la fa, dovremmo ragionare con tutte le persone di buona volontà su cosa fare in italia" dice Rutelli, intervistato su 'Radio24'. "Io sono dalla parte - osserva - di chi dice che un congresso non serve per coccolare chi è già convinto, ma serve per conquistare la fiducia di chi non è convinto. Questa è la regola della democrazia".

(Repubblica.it)



Per il PD (che pure io non amo) sarebbe una notizia per cui brindare.
Il candidato giusto per lasciar cadere Roma, per la prima volta dal 1944, nelle mani dei nipotini del Duce;
l' incomprensibile ex Segretario della Margherita (con cui c'entrava ancora meno che col PD).

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 12/10/2009 alle 13:55
Originariamente inviato da UribeZubia

Delle dinamiche interne al loro partito, ne so senz'altro meno di te.
Potranno pure passare dall'orbace al doppiopetto , ma di quello che questi personaggi hanno fatto e hanno rappresentato da 40-50 anni a questa parte ne sappiamo molto e non posso ne' voglio dimenticare.
E questo mi basta e avanza...


La politica è l'arte del compromesso e fare i puri e duri non serve per far andar meglio il proprio paese. Comunque, per esser chiaro, non è che penso che Fini sia il migliore, bensì nell'attuale congiuntura ... il meno peggio (nel senso, meglio di Berlusconi e Bossi). E dire questo mi pare quasi una tautologia.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1450
Registrato: Apr 2009

  postato il 12/10/2009 alle 14:08
La politica che questi signori fanno è l'arte dell'inciucio e dell'imbroglio, e senz'altro nemmeno questa serve a fare andar meglio il nostro Paese.

 

____________________
Fantaciclismo 2009 : 1°Tour de Romandie - 1° Paris-Tours
Tour de France 2009 : Vittoria 11°tappa Vatan Saint-Fargeau
Vuelta a Espana 2009 :Vittoria 6°tappa Xativa-Xativa e 11°tappa Murcia-Caravaca de la Cruz

Fantaciclismo 2010 : 1° Het Volk - 1° Milano-Sanremo - 1° Tour de Romandie
Tour de France 2010 : Vittoria 9°tappa Morzine Avoriaz- Saint Jean de Maurienne

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 13/10/2009 alle 08:58
In questi giorni derive e venti pericolosi, si parla di premierato forte, modifiche costituzionali, elezione diretta del presidente della repubblica con nuovi poteri, e di nuovo la gelliana separazione delle carriere. Si dice apertamente che il potere legislativo deve essere controllato e guidato dall'esecutivo (con la scusa che cosi' non userebbero piu' la fiducia e quindi il parlamento ne sarebbe addirittura avvantaggiato), il giudiziario idem. Si chiamerebbe regime, in senso tecnico (istituzionale), abbinato al regime mediatico e populista che gia' conosciamo. L'opposizione, la cosiddetta opposizione (meglio), ci ha abituati a cappelle e connivenze, hanno cosi' tanta fame che si accontentano delle briciole lasciate ai piedi della tavola. Il problema e' che la pietanza e' rubata, mentre attorno si muore di fame. Ma vabbe'.
E' un momento cruciale per la democrazia in Italia.
L'alternativa e' piduista.









ps: bellissimo sentire come confindustria e governo vanno a braccetto, nello specifico la Marcegaglia e Berlusconi si danno del tu e i piccoli industriali si spellano le mani dagli applausi quando il sig. B dice che lui e' il perseguitato e attacca tutti gli oppositori. Ma bene.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 13/10/2009 alle 11:38
Originariamente inviato da desmoblu

In questi giorni derive e venti pericolosi, si parla di premierato forte, modifiche costituzionali, elezione diretta del presidente della repubblica con nuovi poteri, e di nuovo la gelliana separazione delle carriere. Si dice apertamente che il potere legislativo deve essere controllato e guidato dall'esecutivo (con la scusa che cosi' non userebbero piu' la fiducia e quindi il parlamento ne sarebbe addirittura avvantaggiato), il giudiziario idem. Si chiamerebbe regime, in senso tecnico (istituzionale), abbinato al regime mediatico e populista che gia' conosciamo. L'opposizione, la cosiddetta opposizione (meglio), ci ha abituati a cappelle e connivenze, hanno cosi' tanta fame che si accontentano delle briciole lasciate ai piedi della tavola. Il problema e' che la pietanza e' rubata, mentre attorno si muore di fame. Ma vabbe'.
E' un momento cruciale per la democrazia in Italia.
L'alternativa e' piduista.









ps: bellissimo sentire come confindustria e governo vanno a braccetto, nello specifico la Marcegaglia e Berlusconi si danno del tu e i piccoli industriali si spellano le mani dagli applausi quando il sig. B dice che lui e' il perseguitato e attacca tutti gli oppositori. Ma bene.


Se si spellano le mani i padroni non mi stupisco , mi stupisco quando si spellano le mani ( e mettono la crocetta ) quelli a cui i padroni svuotano le tasche.
Se non si accorgono gli sfruttati di essere sfruttati (e smettono di delegare i partiti dei loro sfruttatori), hai voglia di parlare di Costituzione e Stato di Diritto.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 13/10/2009 alle 13:29
A chi interessa conoscere il significato di democeazia.

http://www.radioradicale.it/scheda/288744

Ospite in studio Massimo L.Salvadori

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3235
Registrato: Sep 2005

  postato il 13/10/2009 alle 13:52
chiacchere chiacchere e ancora chiacchere intanto dal supplemento pubblica Bollettino statistico della Banca d'Italia è emerso che il debito pubblico sale ancora e tocca un nuovo record ad agosto a quota 1.757.534 milioni di euro 5,7% in piu di Dicembre 2008 e le entrate fiscali sono diminuite del 2,5% in comparazione al 2008

complimenti al governo che si vanta dicendo che fa la lotta all'evasione e agli sprechi........

 

____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...


Gianni



 
E-Mail User Edit Post

Livello Marco Pantani
Utente del mese Febbraio 2009
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 2093
Registrato: Sep 2004

  postato il 13/10/2009 alle 19:00
FUORI LA BINETTI DAL PD!!!! Che deve fare ancora perché si capisca che è il cavallo di Troia inserito in quel partito scalcagnato?
Fuori il fondamentalismo senza umanitè.

 

____________________
Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.

Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.

IO NON L'HO VOTATO.

IO CORRO DOPATO COME TUTTI.

"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.

Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.

Hypocrisy free.

CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.



 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 14/10/2009 alle 08:53
Originariamente inviato da Donchisciotte

FUORI LA BINETTI DAL PD!!!! Che deve fare ancora perché si capisca che è il cavallo di Troia inserito in quel partito scalcagnato?
Fuori il fondamentalismo senza umanitè.


Basta avere un po' di pazienza e vedrai che Rutelli ed i suoi àscari se ne andranno da soli per raggiungere Casini e forse Montezemolo e formare il partito degli Zuavi Pontifici. Per Lorenzo, che ringrazio qui per la sua omniscienza cinematografica della quale mi fa partecipe, mi pare che ancora una volta quando si arriva alle scelte umane, si vede davvero chi è fascista nell'anima e conta poco la storia. Se però si vuol guardare ad essa, allora il responsabile maggiore è stato dapprima Palmiro Togliatti e poi la suprema cupola della mafiosità partitocratica che "contra costitutionem" ha dichiarato inammissibile il referendum sul concordato (il trattato non c'entrava per niente ), quando i sondaggi davano un 70% a favore della sua abrogazione .

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 14/10/2009 alle 11:20
La Binetti e Rutelli quasi sicuramente emigreranno, e cosi' ci troveremo di nuovo con un bel centro democristiano. Casini, Rutelli, Binetti, Fioroni, Montezemolo. Vedremo se succedera'.
A parte questo, pero', in un crollo de facto del supposto bipartitismo perfetto (una enorme belinata) sparirebbe tutta la sinistra 'antagonista' o 'radicale' (ma potremmo anche chiamarla pacifista, ambientalista etc etc). In pratica le uniche vittime del disegno piduista della destra, della miopia del pd e (non ultima) della loro stessa stupidita'.
Nel frattempo il centrodestra spadroneggia a braccetto con gli industriali, gli operai votano per chi alla fine fa le ronde e farnetica di secessione (armata e non), il pd in parte tace in parte si acorda, col risultato che i lavoratori e anche il cosiddetto ceto medio sono ultravessati, l'Italia scade sempre piu' secondo tutti i parametri (crescita, sviluppo, diritti umani, liberta' di stampa e d'espressione, qualita' della vita, lotta all'evasione, burocrazia, istruzione, sanita' etc) e presto torneremo al nucleare nonostante tutto (tra cui un referendum). Per quest'ultimo fatto si puo' tranquillamente ringraziare la destra, il pd che non si e' opposto e la sinistra 'estrema' (mah) che ha perso tempo e voti a distinguersi sulla tonalita' di rosso sulla bandiera, col risultato che di rosso e di verde in parlamento ci sono solo le spie dei microfoni (del resto: due partiti comunisti, due frange socialiste, due correnti verdi, due cortei per la pace etc etc).

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 14/10/2009 alle 12:40
Originariamente inviato da desmoblu

La Binetti e Rutelli quasi sicuramente emigreranno, e cosi' ci troveremo di nuovo con un bel centro democristiano. Casini, Rutelli, Binetti, Fioroni, Montezemolo. Vedremo se succedera'.
A parte questo, pero', in un crollo de facto del supposto bipartitismo perfetto (una enorme belinata) sparirebbe tutta la sinistra 'antagonista' o 'radicale' (ma potremmo anche chiamarla pacifista, ambientalista etc etc). In pratica le uniche vittime del disegno piduista della destra, della miopia del pd e (non ultima) della loro stessa stupidita'.
Nel frattempo il centrodestra spadroneggia a braccetto con gli industriali, gli operai votano per chi alla fine fa le ronde e farnetica di secessione (armata e non), il pd in parte tace in parte si acorda, col risultato che i lavoratori e anche il cosiddetto ceto medio sono ultravessati, l'Italia scade sempre piu' secondo tutti i parametri (crescita, sviluppo, diritti umani, liberta' di stampa e d'espressione, qualita' della vita, lotta all'evasione, burocrazia, istruzione, sanita' etc) e presto torneremo al nucleare nonostante tutto (tra cui un referendum). Per quest'ultimo fatto si puo' tranquillamente ringraziare la destra, il pd che non si e' opposto e la sinistra 'estrema' (mah) che ha perso tempo e voti a distinguersi sulla tonalita' di rosso sulla bandiera, col risultato che di rosso e di verde in parlamento ci sono solo le spie dei microfoni (del resto: due partiti comunisti, due frange socialiste, due correnti verdi, due cortei per la pace etc etc).


Scusa se torno sempre sulla questione degli elettori.
E' vero che la sinistra si è spesso e volentieri sfrangiata in mille rivoli, ma la volta che si è presentata unita, i suoi elettori le hanno voltato le spalle, pensando di "punirla".
Non si sono accorti che punivano se stessi.
Della vecchia serie: il masochismo non è una virtù.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1924
Registrato: May 2007

  postato il 14/10/2009 alle 14:25
Nino, ma siamo sicuri che non sia proprio l'abitudine di dare la colpa agli elettori dei propri fallimenti il motivo per cui la sinistra è degenerata nell'autoreferenzialità e nella spaccatura in quattro del capello?

E per fallimenti intendo concretissimi fallimenti politici quali: mai una voce di denuncia dello scellerato patto stato-mafia di cui sono sempre stati al corrente, mai un'azione concreta contro il più mastodontico conflitto di interessi del mondo democratico di cui sono stati prima complici (in opere e omissioni) e poi vittime, l'atteggiamento da opposizione interna alla maggioranza, quando avevano la possibilità di contribuire all'azione di governo, il progressivo e ormai totale scollamento da quella che dovrebbe la loro base elettorale, i lavoratori, che nel frattempo hanno visto la progressiva erosione dei loro diritti (pensione, tfr, contratti) e dei loro stipendi, mai un'autocritica sulle sconfitte e la classe dirigente che è sempre rimasta la stessa e non è mai riuscita a elaborare una linea politica di alleanze che le permettesse di presentarsi veramente come possibile forza di governo, ma sempre atteggiamento e vocazione da forza di opposizione contro tutto e tutti (ricordiamo frasi del tipo "il governo Prodi è uguale al governo Berlusconi", lo ripeterebbero anche oggi?).
Insomma, io credo che la bastonata alle ultime elezioni non sia imputabile al fatto di essersi presentati insieme, ma che sia stato il conto dei precedenti anni presentato dagli elettori, che non so se siano masochisti, ma di sicuro sono vittime di una dittatura madiatica sulla quale la sinistra italiana ha le sue responsabilità.
Penso quindi che dalla sinistra italiana non ci si possa aspettare più niente, fino a chè non cambierà profondamente la classe dirigente. Lo stesso vale per il PD, che è ancora in Parlamento solo perchè partiva dal 35%, ma ora si ritrova con un 10% in meno.

 

[Modificato il 14/10/2009 alle 14:36 by Leone delle Fiandre]

____________________
Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 14/10/2009 alle 15:10
Originariamente inviato da Leone delle Fiandre

Nino, ma siamo sicuri che non sia proprio l'abitudine di dare la colpa agli elettori dei propri fallimenti il motivo per cui la sinistra è degenerata nell'autoreferenzialità e nella spaccatura in quattro del capello?

E per fallimenti intendo concretissimi fallimenti politici quali: mai una voce di denuncia dello scellerato patto stato-mafia di cui sono sempre stati al corrente, mai un'azione concreta contro il più mastodontico conflitto di interessi del mondo democratico di cui sono stati prima complici (in opere e omissioni) e poi vittime, l'atteggiamento da opposizione interna alla maggioranza, quando avevano la possibilità di contribuire all'azione di governo, il progressivo e ormai totale scollamento da quella che dovrebbe la loro base elettorale, i lavoratori, che nel frattempo hanno visto la progressiva erosione dei loro diritti (pensione, tfr, contratti) e dei loro stipendi, mai un'autocritica sulle sconfitte e la classe dirigente che è sempre rimasta la stessa e non è mai riuscita a elaborare una linea politica di alleanze che le permettesse di presentarsi veramente come possibile forza di governo, ma sempre atteggiamento e vocazione da forza di opposizione contro tutto e tutti (ricordiamo frasi del tipo "il governo Prodi è uguale al governo Berlusconi", lo ripeterebbero anche oggi?).
Insomma, io credo che la bastonata alle ultime elezioni non sia imputabile al fatto di essersi presentati insieme, ma che sia stato il conto dei precedenti anni presentato dagli elettori, che non so se siano masochisti, ma di sicuro sono vittime di una dittatura madiatica sulla quale la sinistra italiana ha le sue responsabilità.
Penso quindi che dalla sinistra italiana non ci si possa aspettare più niente, fino a chè non cambierà profondamente la classe dirigente. Lo stesso vale per il PD, che è ancora in Parlamento solo perchè partiva dal 35%, ma ora si ritrova con un 10% in meno.


Leone, io parlo da elettore incaxxato con gli altri elettori che votavano come me, non parlo da appartenente alle forze politiche della sinistra.
E'la cecità sulle conseguenze che segnalo.
Se l'anno scorso il voto utile l'avessero dato all'Arcobaleno anzichè al PD saremmo certamente immersi dove siamo immersi, ma con la testa fuori, almeno.
Sentiremmo tanta puzza, ma non annegheremmo, almeno.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 14/10/2009 alle 17:22
No. Gli elettori non hanno votato a sinistra perche' hanno visto (o creduto) che dopo due anni di assenza della sinistra parlamentare la vita bene o male e' andata avanti, e in fondo per loro e' cambiato poco o nulla. E' come se una squadra perdesse il vecchio capitano e dopo due anni i risultati fossero (o sembrassero) gli stessi: solo i nostalgici lo rimpiangerebbero.
L'occasione persa e' stata alle ultime politiche, hanno lasciato un buco riempito subito dagli altri partiti, lega in primis. Che poi l'abbiano riempito male e in malafede e' assodato, ma poco importa adesso.

 
Edit Post

Utente del mese Aprile 2010




Posts: 2752
Registrato: Mar 2006

  postato il 14/10/2009 alle 17:45
Originariamente inviato da desmoblu

La Binetti e Rutelli quasi sicuramente emigreranno


In Laos, voglio sperare...

 

____________________

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Gino Bartali




Posts: 1388
Registrato: Jun 2008

  postato il 14/10/2009 alle 18:12
Binetti, Binetti, Binetti
Ma che me combini ?
Il PD scade sempre di piu nel ridicolo

 

____________________
http://cicloblog.splinder.com/

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 14/10/2009 alle 20:16
Originariamente inviato da desmoblu

No. Gli elettori non hanno votato a sinistra perche' hanno visto (o creduto) che dopo due anni di assenza della sinistra parlamentare la vita bene o male e' andata avanti, e in fondo per loro e' cambiato poco o nulla. E' come se una squadra perdesse il vecchio capitano e dopo due anni i risultati fossero (o sembrassero) gli stessi: solo i nostalgici lo rimpiangerebbero.
L'occasione persa e' stata alle ultime politiche, hanno lasciato un buco riempito subito dagli altri partiti, lega in primis. Che poi l'abbiano riempito male e in malafede e' assodato, ma poco importa adesso.


Desmo, nonostante gli sforzi, continuo a non capire chi se le (lo) taglia per far dispetto alla mugliera.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 15/10/2009 alle 10:38
Difatti non lo capisco nemmeno io.
Ti faccio un esempio. Prendi una famiglia con bambini, i genitori divorziano e il padre va a vivere diciamo dall'altra parte del mondo. Ad esempio...diciamo che ha trovato un lavoro a Minneapolis, e ci va. I figli sono piccoli, vivono con la madre che nel frattempo conosce un altro uomo e ne diventa convivente. Ovviamente i bambini all'inizio saranno molto tristi, ma alla fine si abitueranno, quasi scorderanno il padre e si affezioneranno al 'semi-patrigno'. Questo se sono molto piccoli.

Gli elettori della sinistra (e in senso lato del centrosx) erano come bambini piccoli. I partiti della sinistra 'radicale' sono spariti dal parlamento 'grazie' allo sforzo congiunto di centrosx, centro, centrodx e destra e grazie alla propria miopia e smania di dividersi fino all'atomo piu' infinetismale. Dopo anni gli elettori hanno visto (anche grazie ai media, ça va sans dire) che per loro cambia poco o nulla, magari hanno un po' di nostalgia ma nemmeno poi troppa (una delle piu' grandi lotte che si ricordino della sinistra al governo fu la campagna di Luxuria per usare i gabinetti delle donne in quel di Montecitorio). La lega ovviamente e' il patrigno, falso e scortese.

L'errore, ripeto, fu a monte. E cioe' non restare compatti di fronte a una legge elettorale fatta apposta per segare i piccoli partiti specie di sinistra. Un bel trappolone, e ci sono caduti in pieno. Ora hai voglia tornare in Parlamento: una buona fetta degli elettori s'e' abituata a votare piddi' (quando non vota addirittura lega o fi) e vive allo stesso modo, o quasi.
Il risultato, comunque, e' che l'Italia e' l'unico Paese non bipartitico (ci sono partiti di destra, c'e' la lega, c'e' il pdl, c'e' casini, c'e' il pd, c'e' l'idv) dove non esiste piu' la sinistra. Pazzesco, no?
Guarda cosa succede in Germania, Francia etc etc: i Verdi, i Rossi.. e da noi?
Vedremo che succedera'.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 6314
Registrato: Jun 2005

  postato il 15/10/2009 alle 14:11
A beneficio di desmo.
In Francia la gauche è esposa in millemila partitini che non contano + nulla e la sinistra s'è sfasciata molto ma molto prima che in Italia.
Il nostro PD è il loro partito socialista.
Noi abbiamo Dalema, Veltroni, Franceschini, ecc ecc
Loro hanno Segolene Royal, Martine Aubry, François Hollande ecc. ecc.
La cosa in comune e che anche li sono fratelli coltelli come da noi.

 

____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!


Articolo 27 della costituzione Italiana

La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 15/10/2009 alle 16:28
Si, ma la sinistra 'radicale' non e' extraparlamentare.
 
Edit Post

Livello Tour




Posts: 165
Registrato: Nov 2005

  postato il 15/10/2009 alle 18:39
E FACCIAMOCI UN SOGNETTO AD OCCHI APERTI:

http://www.kazzate.com/wp-content/uploads/2009/09/berlusc.jpg

lasciando discorsi e discorsetti di erudita ed alta politica internazinoale alla STRESS

mi chiedo...
ma è possibile che nel 2009 dobbiamo vedere "gente che dice di essere di destra anticomunista ed antisocialista ed aggiungo grandi libertini"
che si comportano come dei VERI SOCIALISTI ad esempio l'Aquila o ad esempio le promesse per la ricostruzione a Messina od i sovvenzionamenti alle banche, ad alitalia la pseudoprivatizzazionestatale, i contributi per il latte.... ma ci rendiamo conto?

comunque anche gli USA hanno fatto i SOCIALISTI.... così come m3/4 d'Europa....

io non aggiungerò altro però sentire persone di DESTRA che si vantano per atteggiamenti e VALORI legati storicamente alla SINISTRA.... bhe mi fa pensare che oramai la destra è una moda costruita dalle TV private...

e mi firmo
così se fate un search su facebook o su google
mi trovate
LUCA BUAROTTI

 

____________________
www.funtosbike.it
Verbano-Cusio-Ossola

FUNTOS BIKE.... "NON SOGNARLO, ESSILO!"
"DON'T DREAM IT, BE IT"


 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Gino Bartali




Posts: 1388
Registrato: Jun 2008

  postato il 15/10/2009 alle 19:25
Non ho parole

 

____________________
http://cicloblog.splinder.com/

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Tour




Posts: 165
Registrato: Nov 2005

  postato il 15/10/2009 alle 21:43
pensa te che chi l'ha detto è un consigliere del circolo del PD di Vignola.... praticamente lo ha detto al Bar in un momento di euforia, e ne hanno montato su una pagina intera sul giornale che per fare capire che è un giornale si deve chiamare "il giornale"

quando invece l'impotente di nome bossi minaccia la guerra civile... allora li è una frase superficiale:-)

comunque per metterla sul serio:




 

[Modificato il 15/10/2009 alle 21:47 by Luca-FuntosBike]

____________________
www.funtosbike.it
Verbano-Cusio-Ossola

FUNTOS BIKE.... "NON SOGNARLO, ESSILO!"
"DON'T DREAM IT, BE IT"


 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 15/10/2009 alle 22:57
berlusconi che telefona ad annozero dalla Bulgaria...si prevedono scintille, evidentemente il paese lo ispira

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 16/10/2009 alle 07:54
Nuove famiglie e nuovi diritti


. da L'Unità del 15 ottobre 2009, pag. 19


di Sergio Rovasio
In Olanda una coppia gay può sposarsi, in Francia non esiste distinzione tra
figlio legittimo e figlio naturale, in Belgio è appena stata approvata una
riforma sulle adozioni che prevede la possibilità anche alle persone single
o gay di poterlo fare, in Spagna è stata approvata da poco una legge moderna
e innovativa contro il grave fenomeno della violenza contro le donne nell'ambito
familiare. Quasi tutti i Paesi europei riescono ad approvare leggi di
riforma che si adeguano alle grandi trasformazioni sociali dei tempi
moderni, in particolare quelli che riguardano l'ambito della famiglia. Del
resto in questi Paesi esiste un pragmatismo che meglio si combina con il
motto "la politica è al servizio del cittadino" molto lontana dai
contorcimenti del sistema partitocratrico italiano che guarda più al
Vaticano e a certi interessi piuttosto che adeguare le sue azioni alle
richieste di parte della società. Un gruppo di esperti e di rappresentanti
di associazioni, tra le altre l'Associazione Luca Coscioni, Certi Diritti,
Divorzio Breve, Figli Negati, Conacreis, hanno lavorato per quasi due anni a
un progetto di riforma che tocca i principali capitoli del diritto di
famiglia. Il lavoro è stato coordinato dal giurista Bruno de Filippis, con
un importante contributo dell'Avvocato Francesco Bilotta e si è ispirato all'idea
slogan: «Amore Civile, dal diritto della tradizione al diritto della
ragione» nato da un convegno promosso nel 2007 dall'Associazione Luca
Coscioni e dai radicali. I capitoli, con le proposte di riforma e di
regolamentazione legislativa, riguardano il matrimonio gay, le unioni
civili, le norme sulla procreazione assistita, il divorzio breve, la
violenza sulle donne, la filiazione legittima e naturale e altri temi molto
importanti della vita quotidiana delle persone. Si è cercato di cucire
insieme idee e proposte con l'obiettivo di immaginare una nuova legislazione
adatta ai tempi e ad una società laica e moderna. Si tenta così di dare
corso ad un'idea che lo stesso Marco Pannella precisa essere rivolta alla
classe politica «che ha il dovere di non ignorare questo lavoro, ma di
fornire risposta a tutti gli interrogativi che esso pone». L'idea che più ha
ispirato questo lavoro è il concetto di laicità dello Stato così ben
espresso dal giurista Bruno de Filippis: «Ogni concezione ideologica o
religiosa merita il massimo rispetto (*), ma altrettanto rispetto è dovuto
alla libertà dei cittadini. I principi che animano religioni o ideologie
possono influenzare la vita delle persone ma non devono essere imposti per
legge a coloro i quali non li condividono». Il progetto, presentato in un
convegno alla Camera dei deputati la scorsa settimana alla presenza di
parlamentari e giornalisti, ha l'ambizione di diventare a breve una Proposta
di Legge da proporre alla firma di tutti i parlamentari della Repubblica.

(*) Secondo me Bruno De Filippis confonde il termine rispetto con quello di
tolleranza, perché se merita rispetto qualsiasi ideologia o religione,
allora merita il massimo rispetto qualsiasi idea, anche la più assurda.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Gino Bartali




Posts: 1388
Registrato: Jun 2008

  postato il 16/10/2009 alle 14:23
IL CASO. Il magistrato del verdetto Fininvest-Cir seguito da una telecamera
Ironie sull'abbigliamento e la promozione ottenuta due giorni fa dal Csm
E Canale 5 "pedina" il giudice Mesiano
"Stravaganti i suoi comportamenti"
di EMILIO RANDACIO

E Canale 5 "pedina" il giudice Mesiano "Stravaganti i suoi comportamenti"
MILANO - Il filmato viene rilanciato alle 10.04 di ieri da "Mattino 5", contenitore di news e approfondimenti delle reti Mediaset. Il conduttore, Claudio Brachino, annuncia ai telespettatori le immagini "in esclusiva" dei presunti comportamenti "stravaganti" del giudice civile milanese, Raimondo Mesiano.

Lo scoop si basa su un video di pochi minuti sulla vita privata del magistrato che, non più tardi di due settimane fa, ha condannato il gruppo Fininvest a risarcire alla Cir di Carlo De Benedetti 750 milioni di euro, per lo "scippo" di Segrate: il lodo sul controllo del pacchetto azionario della Mondadori che si è risolto nel 1990 a favore del gruppo Fininvest in cambio di mazzette versate ad alcuni giudici romani.

Il video ritrae di nascosto l'interessato, mentre esce di casa, passeggia per le vie di Milano, attende il proprio turno dal barbiere. "Nel suo weekend - spiega la voce narrante nell'illustrare le presunte "stravaganze" di Mesiano - lontano dalle scartoffie del tribunale e dagli impegni istituzionali, sveste la toga e si cala nei panni del comune cittadino. Certo, non un cittadino qualunque", spiega una voce femminile. E mentre lo spettatore pregusta scene clamorose o perlomeno inconsuete, ecco che lo zoom inquadra Mesiano fermo al semaforo.

La giornalista, per non deludere l'attesa dello spettatore, chiosa: "Alle sue stravaganze in realtà siamo ormai abituati". Quali? A cosa allude? Il filmato prosegue con il giudice davanti alla bottega del barbiere. Qui, sempre secondo la cronaca televisiva, "è impaziente e non riesce a stare fermo. Avanti e indietro... ". Atteggiamento considerato anomalo, tanto da ribadire il concetto: "È impaziente, non riesce a stare fermo: avanti e indietro". E poi ancora, in maniera insistente: "Si ferma, aspira la sua sigaretta e poi ancora avanti e indietro".

Le immagini si soffermano sul giudice seduto sul seggiolone del barbiere, con la schiuma da barba sul viso. Il reporter commenta: "Forse non sa ancora che il Csm lo sta "promuovendo" con un bel sette, che per un magistrato equivale a un 30 e lode universitario". Il riferimento è alla promozione ottenuta da Mesiano, due giorni fa, dal Csm.

Un naturale avanzamento di carriera in base all'anzianità. "Lui va avanti e indietro", ripete, ancora, la giornalista. Poi, poco prima di concludere il servizio, la scena cambia e si concentra su "un'altra stranezza: guardatelo seduto su una panchina. Camicia, pantalone blu, mocassino bianco e calzino turchese. Di quelli che in tribunale non è proprio il caso di sfoggiare".

Si torna in studio. E il conduttore sottolinea come dal video emerga come "tra la stravaganza del personaggio e la promozione del Csm, c'è qualcosa che non funziona". Il nesso sfugge, ma subito dopo è il condirettore de il Giornale, Alessandro Sallusti, a chiarire meglio il concetto, perché, per chi non se ne fosse ancora accorto, quello che sarebbe emerso "non è soltanto una questione di stravaganza fisica".

E no. Le strane attitudini del giudice che ha condannato a un maxirisarcimento il gruppo Fininvest, si spostano anche sulle sue "stravaganze professionali", rimarca Sallusti ricordando come, scavando nel passato di Mesiano, si sia scoperto che, in una causa tra vicini di casa per un tubo rotto in un appartamento, "questo giudice continui a rinviare il caso di anno e anno, fissando la prossima udienza nel 2011". "Non c'era alcuna malizia - ha spiegato ieri Claudio Brachino -, ma solo il senso televisivo di dare un volto a un personaggio che la gente non conosceva di persona".

Repubblica.it

Tutti comunisti eh?

 

____________________
http://cicloblog.splinder.com/

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 16/10/2009 alle 14:25
"Giustizia, cambierò la Carta e farò decidere il popolo"
"Pronti a fare da soli, poi referendum"
"Tra poco il 50% non pagherà canone Rai"

Piano di rinascita democratica, linea guida sulla riforma della magistratura:
divisione tra ruolo del P.M. e del magistrato, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento. Tema nell'agenda politica dalla fine della Prima Repubblica e tuttora attuale. Si osserva che introdurre la responsabilità del CSM nei confronti del parlamento sarebbe tecnicamente una subordinazione del potere giudiziario al potere legislativo, e quindi verrebbe meno la separazione dei poteri. La modifica, infatti, necessiterebbe di una riforma costituzionale.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 16/10/2009 alle 14:47
Non so se qualcuno ieri sera ha visto "Il sangue e la neve" su raidue, Ottavia Piccolo recitava gli articoli di Anna Politovskaya, raccontando della guerra in Cecenia e della censura (eufemismo) subita.

Mai titolo è stato più azzeccato: mi si è gelato il sangue nelle vene, infatti. E' vero che in guerra succede di tutto e tutto e concesso, ma i russi si sono comportati da animali. Anzi nemmeno,perchè come dice Anna, "gli animali non si ammazzano tra loro così".

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 16/10/2009 alle 15:21
per Desmo.

Ma ti è arrivato la mia risposta? Perché nel tuo messaggio sostenevi di voler continuare e invece ...

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 16/10/2009 alle 18:15
Non avevo visto!! rimedio subito
 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 17/10/2009 alle 07:38
Notizie Radicali
venerdì 16 ottobre 2009


Legge contro l'omofobia: un risultato scontato


di Andrea Trigolo
Il 13 ottobre, la Camera dei Deputati, chiamata a votare una pregiudiziale
di Costituzionalità proposta dall'UdC, affossa la legge voluta da Paola
Concia del Partito Democratico, contro l'omofobia.
Era una legge assai debole e lasciava molti dubbi. La Rete Lenford,
Avvocatura per i diritti LGBT, aveva concluso con queste parole un lungo
parere al progetto di legge:
Per come è concepita, la proposta in discussione appare inidonea ad
affrontare i casi di omofobia che quotidianamente affliggono i cittadini
omosessuali e trans di questo Paese al fine di superare lo stigma sociale
che caratterizza la loro condizione. E ciò a partire dal titolo della
proposta di legge che non fa alcuna menzione della parola omofobia,
sottraendo in tal modo un criterio interpretativo al giudice per un esatto
inquadramento delle finalità della legge e per una precisa individuazione
del bene giuridico protetto.
Insomma, non c'era molto da godere. La deputata omosessuale Concia ci ha
provato lo stesso, evidentemente considerando che è meglio una leggina che
niente. È un punto di vista, rispettabile, anche se forse, ma è solo il mio
parere, non è questo il tempo. E ne abbiamo avuto la dimostrazione.
Se mai passerà qualcosa, ancor più col contributo della Carfagna, sarà
peggio di acqua fresca.
Pare che l'omofobia oggi stia dilagando. In parte è vero, e questo è anche
dovuto anche agli effetti della crisi economica sulle fasce più deboli. Del
resto, la storia insegna come la povertà economica e culturale generi paura
e odio.
Credo però che la vera novità non stia nel numero delle aggressioni, ma in
quello delle denuncie. Le vittime di atti omofonici oggi stanno dimostrando
un nuovo coraggio, rendendosi pronte a denunciare e a farsi accendere i
riflettori dei media in faccia, anche quando minorenni ed in una terra non
proprio facile come la Sicilia. È questa la vera novità. La frammentarietà
della comunità LGBT, dispersa fra tante associazioni litigiose, sta forse
iniziando a tirare su la testa in contemporanea. E lo dimostrano le continue
manifestazioni a Roma, ormai settimanali, di centinaia di giovani che non
rispondono ad alcuna associazione, ma si ritrovano in un movimento spontaneo
dal simbolico nome We have a dream.
Non è con questo Parlamento che passerà alcunché possa minimamente aprire ai
diritti. Non è questo il tempo, ripeto, non sono queste le persone. Spiace
dirlo. Ma da un ministro come Carfagna, vista la sua sensibilità, vista la
sua preparazione, cosa può arrivare di buono?
L'omofobia si può combattere solo in un modo: con la cultura dei diritti. La
paura si scaccia con la luce, come fanno i bambini quando, nel buio delle
loro stanze, accendendo l'abat-jour e si accorgono che l'ombra che pensavano
un mostro è quella dello zainetto di scuola e delle scarpe da calcio.
Una legge sui diritti civili non interromperà l'odio e la paura del diverso,
ma ripeto, sarà l'abat-jour del nostro paese. Di certo, non aiuterà una
legge pasticciata che crea uno steccato e apre ad un nuovo ghetto. Nuove
bestie da proteggere.
Ma allora cosa fare contro l'omofobia, in concreto?
Io penso che ci siano due uniche soluzioni complementari, ma ad oggi
impraticabili: aprire la cosiddetta Legge Mancino "Misure urgenti in materia
di discriminazione razziale, etnica e religiosa" alle violenze contro i
diversi orientamenti sessuali e di genere e attenersi al Trattato di
Lisbona.
Poche storie. L'omofobia è un'espressione del razzismo e anche per questo
reato (perché di questo si tratta) deve valere la legge Mancino, al cui
Articolo 1 dice:
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, [...] è punito: a) con la
reclusione sino a tre anni chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla
superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero incita a commettere o
commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o
religiosi; b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi
modo, incita a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla
violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. È vietata ogni
organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi
l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali,
etnici, nazionali o religiosi.
È chiaro, e mi avvio a concludere, che il motivo per cui ciò non viene
fatto, al momento, è solo uno: la tutela della Chiesa Cattolica. È solo
questo il motivo. Non c'è altro. Ci si nasconde dietro il dito. Si vuole
permettere ai clericali (quelli in parlamento e quelli fuori) di poter
continuare a diffondere idee fondate sulla superiorità [.] ovvero incita[re]
a commettere o commette atti di discriminazione.
È questo il vero e unico motivo del voto con la maggioranza della Binetti,
soprattutto quando cita il reato d'opinione.
Ed ha anche ragione quando dice che col voto segreto, molti altri del Pd
avrebbero votato come lei.
Del resto, Castagnetti non ci ricordava che "Noi abbiamo due appartenenze:
una alla Chiesa, l'altra alla politica. Per me, per tutti noi cattolici, il
vero «capo» è lui, il Papa. Per noi è il vicario di Dio in terra, e questo
[tutti] dovrebbero alla fine comprenderlo".




 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 17/10/2009 alle 08:12
dall'intervista di Ignazio Marino all'Espresso

D'accordo, ma chi è meglio per lei: Bersani o Franceschini?
"Bersani è un comunista, in senso tattico. Ha una visione del Pd che è all'opposto della mia. Pensa a un partito che non aspira a diventare maggioranza, ma resta sempre minoritario, facendo accordi con altre forze minoritarie. Non a caso ha tre grandi sostenitori: la Lega Nord, Comunione e liberazione e Giuliano Ferrara, che rappresenta la parte dialogante del Pdl. Lo appoggiano perché sanno che con lui è facile tornare ad accordi da prima Repubblica, come quello sull'immunità parlamentare".

Fuori uno. E Franceschini?
"Franceschini è un vero democristiano, di quelli che dicono una cosa e poi ne fanno un'altra. Aveva detto che non si sarebbe ricandidato alla segreteria, ed eccolo qui. Aveva detto che gli europarlamentari dovevano lavorare solo a Strasburgo, poi ha dato incarichi sul territorio a Cofferati e Serracchiani. Nelle ultime settimane ha visto come tira il vento e si è messo a plagiare il mio programma: si è schierato contro il nucleare, mentre la sua mozione dice l'opposto; si è messo a fare il laico sulla bioetica, e nella sua mozione ci sono i Fioroni e i Rutelli. È una fotocopia che dice bugie. Quindi poco credibile".

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 17/10/2009 alle 13:07
Ne avevo letto (anche nel pezzo riportato da Bartoli), ma non avevo ancora visto.

http://tv.repubblica.it/copertina/canale-5-pedina-il-giudice-mesiano/38042?video

Non ne ho la certezza assoluta, ma tendo a pensare che questo sia stato il punto più basso della storia del giornalismo in Italia.

Una vergogna, veramente. Dov'è l'ordine dei giornalisti? Perché non prende provvedimenti seri?

Comunque una cosa è certa: questo paese è ogni giorno che passa sempre più degradato.

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Livello Tour




Posts: 165
Registrato: Nov 2005

  postato il 17/10/2009 alle 13:18
la cosa peggiore è che commenti e riflessioni si leggono solo in piccoli spazi di internet o si fanno con poche persone in giro per la strada,
la massa delle persone modificata cervelloticamente parlando e traviata da telenovele e grandi fratelli, vede questi pedinamenti vergognosi e sente le esternazioni dei politici pesandole come talk-show e non come si dovrebbe sapendo che sono le persone che devono PER MRIMI GARANTIRE la democrazia e la GIUSTIZIA!

vabbè
in vista delle prossime regionali quando in giro in bicicletta mi fermerò a far pipì terrò la mano davanti al pisellino non che va a finire che mi ritrovo su i TG nazionali minacciato dalla pubblicità dlele patatina :-)

minchia come stiamo cadendo in basso! neanche al tempo del duce (mi dicono gli anziani) c'erano esternazioni così spudorate!

 

____________________
www.funtosbike.it
Verbano-Cusio-Ossola

FUNTOS BIKE.... "NON SOGNARLO, ESSILO!"
"DON'T DREAM IT, BE IT"


 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 18/10/2009 alle 13:35
di Annamaria Rivera


Questo nostro fascismo postmoderno

Un paese che ha decretato, attraverso leggi e pratiche sociali, che
migranti, rom e omosessuali sono, di diritto e di fatto, fuori del
consesso civile è un paese che si è posto fuori del consesso dei paesi
civili, nonché degli standard e delle convenzioni internazionali. Un
paese in cui, senza discriminazione alcuna, ogni giorno si sprangano
«stranieri» come gay, senza che si manifesti una reazione proporzionata
alla gravità dell'escalation è un paese sull'orlo dell'abisso.

Un paese in cui governo, istituzioni, mezzi d'informazione concorrono a
formare un'opinione pubblica intollerante e forcaiola, a incoraggiare,
legittimare, banalizzare aggressioni razziste ...
... contro chi sia percepito e bollato come estraneo o diverso, è un
paese in cui si è già instaurata una forma, per quanto "postmoderna", di
fascismo. Entro e grazie alla quale, attraverso leggi segregazioniste
come il pacchetto-sicurezza, si rafforza un sistema neo-castale che
separa cittadini e meteci: forza-lavoro bruta, priva di diritti o con
diritti differenziati, resa docile dal ricatto del razzismo e della
repressione, dell'internamento e dell'espulsione.

Di fronte a questa mutazione, avvenuta per tappe progressive e con la
complicità, attiva o implicita, dello schieramento "democratico" e di
alcuni degli opinion leader che oggi gridano all'emergenza-razzismo
(ricordate le campagne contro i lavavetri e altri agenti del «degrado
urbano»?), una sinistra degna di questo nome dovrebbe interrogarsi sulle
proprie responsabilità. Farebbe bene a chiedersi se non abbia
contribuito, sia pure «solo» per inettitudine o subalternità, a porre
una pietra tombale su ogni tentativo di opporre le ragioni della
cittadinanza, dell'uguaglianza, dell'inclusione sociale a quelle della
segregazione, della criminalizzazione, della persecuzione dei migranti e
delle minoranze.

Per farsi un'idea sintetica di quanto radicale e profonda sia la
mutazione, basta fare un modesto raffronto. Vent'anni fa l'assassinio di
Jerry E. Masslo per mano di camorristi fu condannato pubblicamente e
solennemente dai massimi rappresentanti del governo e delle istituzioni.
Niente del genere è accaduto l'anno scorso allorché, sempre nel
casertano, sei lavoratori africani furono trucidati in un agguato
camorristico. Addirittura, subito dopo la strage, il ministro degli
interni ebbe la spudoratezza di annunciare la costruzione di dieci nuovi
lager per migranti e limitazioni drastiche al ricongiungimento
familiare. E la manifestazione spontanea di lavoratori immigrati che
seguì all'eccidio fu violentemente repressa dalla polizia.

Chi, come colei che scrive, ha dedicato l'impegno intellettuale e
politico degli ultimi vent'anni a tentare di contrastare questa deriva
potrebbe concludere con le parole di Massimo Fusillo a commento della
sepoltura della legge contro l'omofobia: «Sale spontaneo un pericoloso
senso dell'inutilità del fare». E' anche per questo che la
manifestazione nazionale di sabato prossimo assume valore e senso
strategici: contrastare il sentimento dell'inanità di ogni impegno
politico controcorrente, spezzare la subalternità culturale, portare in
piazza le ragioni limpide e nette dell'antirazzismo.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Gand-Wevelvem




Posts: 75
Registrato: Jul 2008

  postato il 18/10/2009 alle 15:39
Ne avevo letto (anche nel pezzo riportato da Bartoli), ma non avevo ancora visto.

http://tv.repubblica.it/copertina/canale-5-pedina-il-giudice-mesiano/38042?video


Veramente ridicolo (il servizio).

 

[Modificato il 18/10/2009 alle 15:41 by Federco]


 
Edit Post
<<  28    29    30    31    32    33    34  >> Nuovo Thread   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.3699751