Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > OT > Fatti di politica 2009
Nuovo Thread  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  18    19    20    21    22    23    24  >>
Autore: Oggetto: Fatti di politica 2009

Livello Fausto Coppi




Posts: 2259
Registrato: Apr 2007

  postato il 22/06/2009 alle 15:35
Originariamente inviato da Subsonico

Basterebbe eliminare il quorum: avremmo un'affluenza maggiore di quella delle europee, senz'altro...


Sono perfettamente d'accordo. L'affluenza è bassa perchè coloro che vogliono affossare un referendum hanno capito che non conviene fare una battaglia per il no, ma alimentare disfattismo e qualunquismo in modo da poter sommare i propri voti con quelli di chi - e ahimè sono in tanti - non gli frega nulla di nulla.

Se invece non ci fosse il quorum si dovrebbero mobilitare anche loro e confrontarsi ad armi pari.
Lo dice uno che ha rifiutato due schede su tre e ritengo - nelle condizioni attuali - del tutto legittima questa pratica.

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3235
Registrato: Sep 2005

  postato il 22/06/2009 alle 15:40
ma il quorum potrebbe anche rimanere magari abbassandolo al 40%, oppure aumentare il numero delle firme necessarie da 500000 ad almeno 800000

 

____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...


Gianni



 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 22/06/2009 alle 16:11
Questo articolo del Sommo, l'ò già inserito nella discussione sulle religioni, però lo spedisco anche qui, perché mi pare inerente al tema delle "sciacquettine" ("mutatis mutandis")

Religione e bambini
di Luigi Lombardi Vallauri, Firenze
Inizierò con alcune considerazioni per grandes personnes (Saint-Exupéry), poi ne trarrò alcune conseguenze per petits princes (ancora Saint-Exupéry).

Le religioni e il corpo-mente moderno adulto
Nel loro tempo fondativo (in illo tempore, Eliade) le religioni sono state delle cose che oggi non possono essere più. Sono state spiegazioni causali del mondo, riserve di senso, dispensatrici di terrori e speranze ultraterreni, fonti e sanzionatrici di norme etiche e giuridiche, suggeritrici inesauribili d’arte e poesia, modellatrici di vita quotidiana, di cicli settimanali stagionali annuali, di città e paesaggi. Hanno riempito di sé il cielo e la terra; plasmato l’ambiente materiale e immaginale dell’uomo; permeato capillarmente tutto l’organismo della cultura.

Oggi la scienza-tecnica ha svuotato le religioni tradizionali d’ogni capacità esplicativo-teorica e taumaturgico-pratica circa le cose del mondo. D’altra parte è facile dimostrare, con argomenti logici e storici, che in etica Dio è irrilevante, sia se un’etica vera/universale esiste, sia se non esiste1. E la “religione civile dei diritti dell’uomo” 2 ha ormai assunto lo status di etica pubblica: almeno in Occidente c’è consenso sul punto che nessuna delle religioni tradizionali può più, mantenendo la propria legittimazione etica, sancire sul piano teorico, o attuare sul piano pratico, violazioni dei diritti umani fondamentali.

Ancora: le religioni, pur avendo generato un percento considerevole dell’arte umana di tutti i tempi, non sono di per sé garanzia di valore estetico: esistono anche innumerevoli brutture e mièvreries di matrice religiosa, tra l’altro in continuo esponenziale aumento. E infine, ammesso che il sentimento del sacro (o del mistico) abbia una sua autonomia categoriale e una sua plausibilità, non è detto che esso trovi sempre ed esclusivamente nelle religioni nutrimento ed espressione adeguati. C’è del religioso non sacro (o non mistico) e c’è del sacro (o del mistico) umano-naturale, e in questo senso “laico”3.

Il superamento scientifico-tecnico, etico e civile, la relativizzazione estetica e perfino spirituale e mistica, tutto questo ha comportato un impressionante processo di secolarizzazione4 che ha investito, e sta investendo, tutte le culture antiche insieme con la modernizzazione. È vero che si è venuto delineando, negli ultimi forse 10 anni, un contro-processo che si potrebbe chiamare di restaurazione neo-fondamentalista. Ma pagando un prezzo: le religioni diventano sempre meno ontologiche e sempre più identitarie, voglio dire sempre meno ricerche sulla realtà (indipendente, non-proiettiva) dell’Oltre e sempre più autoasserzioni patriottiche di “noi” collettivi. C’è fides sempre meno quaerens intellectum, ossia sempre meno fede e sempre più credenza5, sempre meno pensiero e sempre più appartenenza. L’effetto caverna platonica (in termini più attuali, l’effetto Truman Show) è rafforzato da altri sistemi di passività (promozione commerciale a tempo quasi pieno, propaganda politica di nano-profilo, televisionizzazione del tempo domestico, gioco del calcio, riti vari di stoltezza e frastuono) che competono, e al tempo stesso cospirano, per la colonizzazione dell’animo umano.

Il reperto, per quanto riguarda le vecchie religioni, è insomma ancipite: secolarizzazione e neofondamentalismi identitari. Quanto ai nuovi culti, con le doverose eccezioni, il reperto può sintetizzarsi nella formula “supermercato del sacro”.

Le religioni e il corpo-mente bambino
I pensieri che precedono rendono, mi sembra, non manifestamente infondata la tesi che ora cercherò di argomentare: la religione andrebbe - come un tempo il sesso - vietata ai minori di 18 anni. Procederò chiedendomi anzitutto cos’è giusto desiderare per i bambini, cioè per gli esseri umani nell’età del primo sviluppo fisico e mentale, e chiedendomi, poi, se un’educazione religiosa favorisce questo desiderabile sviluppo.

Cosa desiderare per i bambini
Non volendo ricorrere a tomi di pedagogia o a sondaggi statistici del tipo eurobarometri, sono costretto a rispondere alla domanda in modo autobiografico e largamente soggettivo. Quanto segue riassume in pochi - troppo pochi - punti la mia idea di sviluppo desiderabile, formatasi, e tuttora in via di formazione, lungo la mia esperienza con me stesso, con i miei figli e ora con i miei nipotini (compresi, questi ultimi, tra i 12 anni e i 2 mesi).

Personalmente io desidero che i loro corpi (bisogna cominciare dal corpo) fioriscano nella buona salute e in tutte le abilità autoespressive, e non solo in ambiente urbano, ma sempre meglio immersi, con amore rispettoso e competenza, nei sistemi vivi della natura, nella variegatura degli elementi, dei regni e delle stagioni. Desidero che incontrino altri corpi, della loro e di altre età, della loro e di altre razze, della loro e di altre specie, e ne traggano conoscenza, confronto, emulazione, piacere visivo e tattile, compagnia.

Desidero che le loro menti si aprano a tutte le ramificazioni protese di tutte le culture umane, arcaiche, antiche, moderne, nuove, europee, extraeuropee, a tutte le variegature storiche della bellezza e del sapere. Desidero che i loro sensi e il loro intelletto, questi misteri della carne matura, si educhino al discernimento del reale e dell’irreale, del vero e del falso, dell’autentico e del fasullo, di ciò che s’impone all’uomo per esistenza propria indipendente e di ciò che nasce da proiezioni umane. Desidero che i loro cuori conoscano turbamento e appagamento sensuale e affettivo, e slancio e fiducia, e pietà e giustizia, non-ingiusta pietà e non-impietosa giustizia. Desidero per loro gioco, avventura, creazione. E contemplazione. E (non incompatibile con la mente infantile, che è mente nativamente seria) un’entusiasta austera sapienza di fronte al mistero di splendore e di impermanenza dell’essere.

Cosa c’entrano con questo le religioni?
Terrò presente quasi solo la religione cattolica, quella in cui sono cresciuto e che conosco veramente; molto di quello che vale del cattolicesimo può essere comunque esteso anche alle altre religioni che asseriscano l’esistenza di mondi soprannaturali. Riprenderò punto per punto i desiderata del paragrafo precedente. La buona salute non è in alcun modo favorita dalla credenza religiosa. I tempi della fede sono stati anche i tempi della peste; mai come allora si è pregato perché Maria, santa Rosalia, Dio Padre da loro impietosito debellassero il flagello. Mai come allora il flagello ha servito. Non appena scoperto e trattato il bacillo Pasteurella pestis sono cessate le preghiere di impetrazione ed è cessata la peste.

Il papa polacco ha fatto circa 2000 santi, più di tutti gli altri papi messi insieme (con un piccolo arrotondamento viene 5,48 nuovi santi ogni giorno dell’anno). Per i santi di prima fascia (“canonizzati”), come san Padre Pio o san Monsignor Escrivà de Balaguer fondatore dell’Opus Dei, occorrono due miracoli; per i santi di seconda fascia (“beatificati”), come Pio Nono l’antimoderno e l’autoinfallibile, basta un miracolo; i miracoli sono spesso guarigioni. Ammettendo che i 2000 santi abbiano dato un gettito di 3000 guarigioni, ognuno vede quanto poco si possa fare affidamento sulla religione per i problemi sanitari mondiali o per la mortalità infantile. La cosa migliore che san Padre Pio ha fatto per la salute è la fondazione di un moderno ospedale (non altrettanto si può dire a lode di santa Madre Teresa, terribile oscurantista in campo medico).

Non è certo la religione che invita i bambini, i corpi dei bambini, a fiorire in tutte le loro abilità autoespressive. I giochi, gli sport, la rispettosa intima frequentazione degli ecosistemi nulla hanno di religioso, temo che siano naturalismo. È vero che le parrocchie e le associazioni cattoliche fanno anche giocare i bambini e che gli scout cattolici li iniziano alla natura; ma a parte, in molti casi, lo scarso buon gusto dei sollazzi parrocchiali e associativi, resta che spesso i giochi (non quelli scout) sono carità pelosa, servono a tenere i bambini e i ragazzi nel recinto della credenza cattolica, a rendere in qualche modo palatable il surrettizio, devozionale catechismo.

Il curiosare (visivamente, tattilmente) altri corpi, il trarne piacere, esperienza, compagnia, non è certo favorito negli oratori o nelle scuole tenute da religiosi o religiose. Anzi assume un’aura violacea di segreto e di peccato. La teologia morale cattolica è di una sessuofobia impressionante6.

Sul piano culturale è fuori discussione che le religioni hanno generato un percento molto considerevole dell’arte e del pensiero umani. Il bambino, e anche l’adulto, che voglia appropriarsi del retaggio delle culture antiche non può ignorarne i presupposti religiosi. Ma riviverli con empatia non implica aderire ai contenuti dogmatici, anzi esige un’apertura universale che le religioni, tutte, hanno finora o selvaggiamente o subdolamente ostacolato. In particolare, il cattolicesimo romano ha esercitato nei confronti dei dissidenti interni, degli eretici, degli ebrei, dei musulmani, dei popoli pagani colonizzati, tutta la violenza ideale e materiale possibile, un’estrema intolleranza.

In nessun modo la religione educa i sensi e l’intelletto dei bambini al realismo. Il realismo è un organo cognitivo complesso. Consta di spirito scientifico, esperienza di vita, senso dell’humour, vastità di orizzonti, acutezza di osservazione, forza logica, sensualità, equilibrio affettivo… Ci vorrebbe un lavoro filosofico sul tema. La religione è forse l’avversario numero uno del realismo, è la veneranda caverna platonica in cui vengono proiettati al bambino personaggi soprannaturali, mondi soprannaturali, sacramenti a effetti soprannaturali - e proiettati non come si proiettano le favole, ma come se fossero le realtà essenziali, quelle da cui dipende il significato della vita e il destino dell’uomo. Il soprannaturale si sostituisce al naturale. Il senso e l’intelletto uniti sono i nemici naturali della religione; perché l’accettino, bisogna che vengano letteralmente snaturati. Ciò - si badi! - non toglie nulla al fascino della religione: l’uomo preferisce molto i sistemi di simboli ai sistemi di cose, i sistemi di significati ai sistemi di fatti. Proprio questo fascino la rende pericolosa.

L’affettività dei bambini viene, dalla religione, incanalata verso custodi angelici, mamme celesti, ambienti luminosi dove li aspettano i nonni, santini con volti di frati e monache dagli occhi arrovesciati in su e crocifissi o rosari in mano, odorini e ombre di confessionale e di sacrestia, ostie fatte di una specie di carta che si fonde in bocca e che non va masticata perché è Gesù, vecchi maschi chiamati il papa e per i quali bisogna pregare perché sono Gesù, fioretti senza petali da fare per i miseri e per i cattivi, corone da recitare, venerdì nei quali sospendere per un giorno l’alimentazione carnivora-mammifera del resto della settimana e adottare la piscivora, slanci verso le missioni che convertono gli indigeni e i mandarini cinesi alla vera fede, terrori di inferni dai quali però la Chiesa (lei sola) ci può salvare… e presepi con Gesù bambino sulla paglia e la Madonna che lo guarda e l’asino e il bue che soffiano e san Giuseppe che guarda, putativo, da un’altra parte… queste e tutto questo genere di cose. Lontanissimi i problemi di giustizia sociale e internazionale, di pietà/giustizia interspecifica (gli animali sono amici deliziosi, piccoli o grossi eroi affascinanti, la carne è un’altra cosa, è una sostanza che si forma al supermercato e che va assolutamente mangiata per diventare come i grandi; anche il papa e i preti e tutti i santi e beati la mangiano, eccetto i venerdì e la vigilia di Natale).

Infine, è certo che le religioni hanno alimentato la spiritualità, la vita contemplativa: oggi (nella società a mass-media, a mass-shopping, a mass-business, a mass-traffic) tanto carente quanto anelata senza saperlo. Ma mi sembra che una spiritualità dogmatica-soprannaturalista-sacramentalista come quella cattolica sia di cattiva lega, perché a base di retro- o pseudo-mondi; quindi non risvegliante, direi piuttosto distogliente da, un’entusiasmata austera contemplazione dello splendore e dell’impermanenza dell’essere. Non gli altri mondi, ma «che il mondo è, è il mistico» (Wittgenstein). Forse l’uomo ha bisogno di mistica come del pane; ma sorgente pura della mistica non è una credenza, è il risveglio all’essere, è l’ontologia.

In verità, la cosa di più fascino che hanno le religioni non è la credenza, non è forse neppure la spiritualità fondata sulla credenza, è la vocazione: la richiesta di tutta la vita. «Allora Gesù fissò su di lui lo sguardo e l’amò. E gli disse: “Una cosa sola ti manca: vai, vendi tutto quello che hai, dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi”» (Marco 10,21). «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Poiché chi vorrà salvare l’anima sua, la perderà, ma chi perderà l’anima sua per causa mia, la salverà» (Luca 9, 23-24). «Ed essi, tratte le barche a terra, lasciando tutto, lo seguirono» (Luca 5,119).

Io non so esattamente cosa passa nell’animo del bambino o dell’adolescente birmano che si fa monaco; meno ancora so cosa sente l’eroe militare o il kamikaze che immola se stesso per il suo popolo e la sua religione; ma so cosa succede al bambino, all’adolescente, cattolico che incontra quei passi del Vangelo. «Insieme con queste immense, aliene figurazioni il bambino, il ragazzo, anche sente, e in presa diretta, il nervo della propria esistenza, il marceliano “ma vie”: azzardo tra nascita e morte, riuscita e fallimento, significato e mancanza di significato; e dunque luogo di chiamata, di vocazione. Ora, in una mente resa religiosa caverna platonica l’esistenziale umano vocazione facilmente, se non necessariamente, assume le sembianze di una vocazione al sacerdozio, alla vita consacrata, in ogni caso al dono totale, alla missione, alla santità»7. «Ho detto “vocatio genera fides”, non viceversa. È infatti la vocazione che trasforma la credenza in fede, perché è lo scommetterci-su la vita che trasforma le figurazioni mitico-soprannaturali in cruciali realtà. È la credenza che plasma l’esistenziale umano vocazione in vocazione religiosa, ma è la vocazione religiosa che trasforma le figurazioni proiettive della credenza in esistenziali realtà».

Conclusioni
Mi sembra di aver sufficientemente argomentato la mia tesi: doversi la religione, come un tempo il sesso, vietare ai minori di 18 anni. L’imposizione degli engrammi della credenza soprannaturale sul cervello-mente bambino rischia di rimanere indelebile quando si abbina al sentimento del dovere di dono totale, al sentimento di vocazione. Bisogna prima irrobustire - attraverso l’esercizio pieno, mondano, dei sensi e dell’intelletto - gli affetti e le emozioni naturali, e quell’organo cognitivo complesso che ho chiamato realismo; sarà, così, a un vero adulto modernamente evoluto che si potranno proporre a credere oggetti quali la Provvidenza divina, il paradiso, l’inferno, la Trinità, la cristologia, la mariologia, l’ecclesiologia pontificia, i sacramenti, i santi, gli angeli e tutto il soprannaturale, come scenario entro cui ambientare l’esistenziale umano della vocazione. Imprimere acriticamente il soprannaturale eroico sul bambino significa per me una violentazione che può compromettere il suo sviluppo intellettuale e umano per sempre.

Note
Cfr. L. L. Vallauri. Nera luce. Saggio su cattolicesimo e apofatismo. Le Lettere, Firenze 2001, pp. 224-233.
Cfr. «La portata filosofica della religione civile dei diritti dell’uomo», in AA.VV. Ontologia e fenomenologia del giuridico, Giappichelli, Torino 1995, pp. 195-211; «Diritti dell’uomo e diritto pleromatico», in Ragion pratica 18/2002, pp. 155-167.
Cfr. Nera luce, cit., pp. 301-312, e ora il sito www.radio.rai.it (Meditare in Occidente. Corso di mistica laica, gennaio 2004).
Cfr. Cristianesimo, secolarizzazione e diritto moderno. Giuffrè, Milano 1981.
L. L. Vallauri. «Il luogo della fede» in Terre. Terra del Nulla, Terra degli uomini, Terra dell’Oltre. Vita e Pensiero, Milano 1989, pp. 489-515. Vedi anche Nera luce, cit., pp. 17-22 e 280-282 (sulla differenza tra i concetti di fede in modelli del tipo cattolico-romano e del tipo buddista asciutto).
Cfr. «Modelli speculari di sessualità: libertinismo sadico, cattolicesimo», in Nera luce, cit., pp. 81-94; «Sessuofobia greca?», ibid., pp. 185-187.
Questo passo e il seguente vengono da: «Dronero», in Nera luce, cit., p. 19.
L’AUTORE
Luigi Lombardi Vallauri (Roma 1936), è professore ordinario di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze. È stato direttore dell’Istituto per la Documentazione Giuridica del CNR e presidente della Società Italiana di Filosofia Giuridica e Politica. Le sue ricerche più recenti coprono molti campi tematici: filosofia politica; bioetica e biodiritto; criteri ragionevoli della tutela giuridica; filosofia della mente e riduzionismo; filosofia della religione; la questione dell’apriori nelle discipline protologiche e cosmologiche e nelle scienze umane; le filosofie del diritto asiatiche; i concetti escatologici di giustizia, con particolare riguardo al cattolicesimo. È autore di numerose pubblicazioni.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 22/06/2009 alle 16:15
Originariamente inviato da lolloso

ma il quorum potrebbe anche rimanere magari abbassandolo al 40%, oppure aumentare il numero delle firme necessarie da 500000 ad almeno 800000


L'abbassamento ormai non servirebbe minimamente a spostare la tattica (truffaldina) vincente . Altro è il discorso sul numero delle firme, però tieni conto che per la raccolta di esse c'è un periodo di tempo ben preciso e corto. Ed infatti quelle raccolte contro "il lodo Alfano" probabilmente saranno "cestinate" dalla Corte di cassazione.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3235
Registrato: Sep 2005

  postato il 22/06/2009 alle 17:24
diciamo che se si aumenta il numero delle firme necessarie per richiedere il referendum bisognerebbe automaticamente dilatare i tempi di raccolta delle stesse

 

____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...


Gianni



 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3270
Registrato: Jul 2005

  postato il 22/06/2009 alle 17:38
Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da riddler

Capezzone farà carriera?
Mah ne dubito totalmente... per me è solo uno stipendiato di Berlusconi per parlare moderatamente davanti alle tv... non vedo null'altro in lui! Se questa è carriera...


Beh, qui basta mettersi d'accordo sulla terminologia. Io penso che in un parlamento e in un governo dove contano in due o tre, essere il braccio ... del primo non è cosa da poco. Ad es. la Carfagna, secondo te, ha fatto carriera o no?


Mah come dici tu questione di punti di vista e certamente nessuno può avere ragione o torto...
Ma io Capezzone ora come ora lo paragonerei ad un Feltri o un Giordano di turno... ossia messo apposta a dire quello che vuole il capo...

 

____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3270
Registrato: Jul 2005

  postato il 22/06/2009 alle 17:53
Cmq sia quorum o no, questo referendum è stato un grosso inutile spreco di risorse ed era annunciato...
Bisogna chiedersi se, con le leggi attuali (anche questa è la colpa, ma non bisogna solo attribuirla a loro) ossia che ci sono solo due partiti in politica e quello che fanno gli altri non conta, non hai visibilità e quello che fai non conta è + utile ostinarsi coi referendum, o fare di tutto per fare una legge che li renda + efficienti...
Ragazzi oggi ho sentito che è dal '95 che non si raggiunge il quorum... praticamente da quando è iniziata questa mal... ehm questa seconda repubblica... ma secondo voi è un caso?
Se ne possono proporre anche 100.000 di referendum ma non passeranno nessuno, anche per la sfiducia degli elettori che pensano (stupidamente) che non votare il referendum vuol dire sfiduciare i partiti e la politica...


 

____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 22/06/2009 alle 19:32
Si, è dal '95.. ed è una delle cose che ripeto fino alla nausea. Berlusconi ha portato in Italia un edonismo reaganiano in tono minore, nazionalpopolare: state davanti al tv, che al reato pensiamo noi. Potete applaudire.

Secondo me c'è una stretta relazione tra la 'nuova politica' introdotta dall'amico di Craxi e l'allontanamento della popolazione dalla politica attiva. Un menefreghismo (soprattutto giovanile, e 'popolare') che non esisteva negli anni '60, '70 e '80.
La gente è così nauseata che basta darle due glutei e due poppe e ci passeranno l'intera serata. È un programma ben preciso...i cinepanettoni, novella 2000, il gossip: tanta plastica, tanta distrazione.
È un piano, e già l'aveva teorizzato Gelli.
Tutto dire no?

 
Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 22/06/2009 alle 19:59
Originariamente inviato da desmoblu

Berlusconi ha portato in Italia un edonismo reaganiano in tono minore, nazionalpopolare: state davanti al tv, che al reato pensiamo noi.


Non ci credo che questo refuso non sia voluto!

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 22/06/2009 alle 20:10
Ero indeciso se metterlo tra parentesi o lasciarlo così
Vinci il premio in palio stasera. Bravo!

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 22/06/2009 alle 20:43
quel povero di Franceschini come sta mal ridotto, e poi dicono il Pd perde....ma ti credo, l'ho sentito durante il telegiornale con i suoi trionfi....
ma porca miseria dopo aver perso 17 a 0 al primo turno, ora ne ha perse altre 8-9 di province.....ma la sinistra non ha preso nessuna provincia tra primo e secondo turno????
contento Franceschini che un anno fa dichiarò il 36% e prese il 32%, quest'anno è arrivato al 25%......continuate così che ce fate ridere

 

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 22/06/2009 alle 21:21
Beh, fanno quello che possono. Fossi un elettore del piddì forse mi abituerei anch'io a vedere il bicchiere mezzo pieno...e magari nella circostanza direi che sì, Franceschini ha detto una mezza sciocchezzuola, ma se ci fosse stato veltroni sarebbe andata di sicuro peggio e avrebbe detto di sicuro peggio.
C'è da dire che il centrosx sta vincendo nei principali comuni, mentre nelle province c'è sostanziale parità.

Ah, intanto: ecco il primo video da direttore di Minzolini. Come prima di lui Rossella (che aveva taroccato le foto del sig. B) e Mimun (che aveva tagliato l'audio degli insulti a Schulz e aveva promosso un servizio in cui alla platea vuota di fronte a Berlusconi all'onu veniva sostituito il pubblico plaudente Kofi Annan), il buon Minzolini va in video per spiegare l'autonomia e la coerenza che l'hanno spinto a non guaire mentre leccava le mani del padrone.
http://tv.repubblica.it/copertina/minzolini-da-bari-solo-gossip/34204?video
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-9/pd-tg1/pd-tg1.html

Ah, che schiena dritta! Sembra Cicchitto (ed è il direttore del primo telegiornale di stato, pubblico).

 
Edit Post

Livello Tour




Posts: 225
Registrato: Jan 2009

  postato il 22/06/2009 alle 23:48
Prato al Centro-Destra???!!!

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 22/06/2009 alle 23:51
ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra

 

[Modificato il 22/06/2009 alle 23:53 by danilodiluca87]

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post

Livello Tour




Posts: 225
Registrato: Jan 2009

  postato il 23/06/2009 alle 00:05
Originariamente inviato da danilodiluca87

ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra


E' noioso anche replicare: diciamo che hai un modo, come dire, puerile di esprimere le tue idee politiche...
Ma vabbè, siamo in democrazia, finche siamo nei ranghi, ci si esprime come si vuole...

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 23/06/2009 alle 00:25
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz

Originariamente inviato da danilodiluca87

ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra


E' noioso anche replicare: diciamo che hai un modo, come dire, puerile di esprimere le tue idee politiche...
Ma vabbè, siamo in democrazia, finche siamo nei ranghi, ci si esprime come si vuole...


per fortuna che ho scritto solo numeri....sennò mi mangiavate

 

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post

Livello Eddy Merckx




Posts: 1243
Registrato: Jul 2006

  postato il 23/06/2009 alle 00:56
Originariamente inviato da annasci

................. è triste, pertanto mi dico haimè
Da me si vota anche per il ballottaggio.Mah! Se si riuscisse a cambiare!


Ebbene sì! E' successo! Cs!

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 07:12
Se vogliamo parlare di numeri allora facciamolo come si deve:
Veneto:
Su 5 province, 3 erano del centrodx e 2 del centrosx. Il centrodx ne ha rosicchaite altre 2 (+2)
Umbria:
2 province al centrosx, come in precedenza (sempre +2)
Toscana:
8 province al centrosx, confermate (+2)
Puglia:
Su 4 province al centrosx, 2 le ha rosicchiate il centrodx e una (prima elezione) è andata al centrodx (+4*)
Piemonte:
Prima c'erano 5 province al centrosx e 1 al centrodx, ora siamo a 4 a 2 per il centrodx (+7*)
Molise:
1 al centrodx, come prima (+7*)
Marche:
3 province al centrosx, ora due al centrodx e due al centrosx (c'è una nuova provincia) (+9*°)
Lombardia:
In Lombardia c'erano 5 province guidate dal centrodx e due dal centrosx, ora ce ne sono 7 (più una, nuova) guidate dal centrodx (+11**°)
Liguria:
In Liguria Savona passa dal centrosx al centrodx (+12**°)
Lazio:
Su 3 province al voto, 3 erano del centrosx. Ora due sono passate al centrodx (+14**°)
Friuli: tutto come prima
Emilia Romagna:
Piacenza passa al centrodx, le altre tengono (+15**°)
Calabria:
Una provincia su due passa al centrodx (+16**°)
Basilicata:
Tutto confermato (centrosx) (+16**°)

Ora una piccola pausa. Come forse avrai notato, mancano due regioni.. ricontrolliamo, una rapida scorsa... eh sì, ne mancano proprio due.
Campania e Abruzzo: vediamole.
In Campania tutte le province sono passate dal centrosx al centrodx.
In Abruzzo tutte le province sono passate dal centrosx al centrodx.
In Campania c'era l'immondizia, ora c'è ma è semplicemente ammassata sotto al tappeto.
In Abruzzo c'è stato il terremoto, con le 20 annesse visite del premier e la foto con la vecchina.
In genere le provinciali sono le elezioni meno 'politiche' in assoluto, sono quelle in cui si guarda meno al quadro nazionale. Però credo proprio che in queste due regioni l'effetto B sia stato fondamentale (anche se in campania c'è l'attenuante di una cattiva gestione da parte del centrosx). D'altronde il sig. B sventola la questione rifiuti (s'è visto) e la questione terremoto (s'è visto) come grandi sucessi, insieme all'alitalia (s'è visto).

Insomma, in condizioni 'normali' il centrodx ha preso 16 province al centrosx, e su 3 nuove province due sono a destra e una a sinistra. Numeri che fanno riflettere, certo, ma non mi sembra nemmeno corretto il '25 a 1' scampanato nel titolo di 'Libero' di stamattina.
Ripeto: le uniche regioni che- a livello di province- sono state plebiscitarie per il centrodx sono la lombardia, il veneto, la campania e l'abruzzo (e in parte il piemonte). Per le prime due non è così strano, per le ultime due nemmeno.

Poi possiamo starne a parlare per giorni, certo non è una vittoria per il centrosx (tutt'altro, ci mancherebbe), ma in sostanza è un mezzo pareggino sciapo sciapo.
Soprattutto non vorrei infilarmi in una disputa puerile su numeri e dati che ci annoierebbe tutti.
ps: De Magistris non appassiona nemmeno me, ma definirlo 'uno skyfo' della sinistra mi sembra un po' troppo, soprattutto se a dirlo è uno che non si schifa per le mignot*e e i festini del capo, o per le veline candidate.
(Se la lario non avesse detto nulla, ora avremmo una quindicina di veline all'europarlameno.. v. le interviste alle 'cassate'). Ciao ciao.

 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 09:03
Originariamente inviato da riddler

Cmq sia quorum o no, questo referendum è stato un grosso inutile spreco di risorse ed era annunciato...
Ragazzi oggi ho sentito che è dal '95 che non si raggiunge il quorum...



Per la sostanza delle cose, va detto che anche nel 1999 il quorum era stato raggiunto, però nel denominatore si erano inclusi anche un numero elevatissimo di morti (in specie fra gli elettori esteri) e per questa ragione si ufficializzò che il rapporto votanti/aventi diritto fosse il 49,6%. L'anno dopo si verificarono le liste dei "vivi" e ci si accorse che in effetti ...

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 09:12
Essere carnivori per l'uomo è insostenibile, scriveva I.A.

L'ARTICOLO
Nel 1974, il prolifico scrittore e saggista Isaac Asimov, cominciò a scrivere una serie di brevi articoli per la rivista interna dell'American Airlines. Questi articoli comparivano in una rubrica intitolata "Cambiamenti", dedicata alla "futurologia".
In linea con il suo inguaribile ottimismo, Asimov esplora tutta una serie di scenari in cui l'uomo riesce sempre a "spuntarla"... ma il suo ottimismo pare non possa fare nulla contro l'entropia! In questo articolo (che non ha la pretesa di essere preciso ed esaustivo come uno scritto di Rifkin, ma la cui logica è comunque impeccabile), non riesce a far altro che predire una "lunga Quaresima vegetariana" per una popolazione mondiale in continua crescita.


--------------------------------------------------------------------------------

LA QUARESIMA PROSSIMA VENTURA
Di Isaac Asimov

Non c'è nulla che si possa sfruttare al cento per cento. É una conseguenza di quel che viene chiamato il secondo principio della termodinamica. In qualsiasi macchina termica una parte dell'energia contenuta originarimente nel combustibile va sprecata per effetto dell'attrito e una parte ancor più considerevole si allontana sotto forma di puro e semplice calore. É già un grande successo quando il motore riesce a sfruttarne un quaranta per cento.

Analogamente, le piante usano solo una piccola parte dell'energia solare incidente, quando trasformano i materiali inorganici come l'anidride carbonica, l'acqua e i sali minerali in tessuti viventi. (Fortunatamente, la luce solare è abbondante e non si spegne mai: anche con un rendimento così, la Terra è coperta di vegetazione.)

Un animale che si nutre delle piante ha un rendimento più elevato, ma - per costruire e per conservare i propri tessuti - sfrutta solo il dieci per cento circa dell'energia contenuta nel suo cibo. Se una data specie di animali si nutre di una data specie di piante, queste devono crescere ad un tasso dieci volte superiore a quello degli animali. La massa totale delle piante esistenti deve essere dieci volte superiore a quella animale.
Se, per qualche motivo, gli animali si moltiplicano fino a superare questa proporzione di dieci a uno, alcuni di loro rimarranno senza cibo. Se tutti continuenno a nutrirsi in modo incontrollato, la riserva di piante disponibili diminuirà: rimarrà senza cibo un numero di animali ancor più elevato. Alla fine, la proporzione canonica si ricostruirà, ma l'equilibrio verrà raggiunto in corrispondenza di una popolazione - di animali e piante - inferiore alla precedente.

Anche nel caso di animali carnivori, la proporzione tra la massa dei predatori e quelle delle prede è sempre di uno a dieci. Pertanto, per ogni cento chilogrammi di vita vegetale abbiamo dieci chilogrammi di vita animale vegetariana e un chilogrammo di vita animale carnivora che si nutre di questa.

Si può incontrare una lunga "catena alimentare" di animali che mangiano altri animali, prima di giungere alle piante. In tal caso, tanto più ci si allontana dalle piante che costituiscono il primo anello della catena, tanto più piccola sarà la massa complessiva di quella particolare specie animale.

E' per questo motivo che gli animali vegetariani tendono ad avere una dimensione superiore a quella dei carnivori. Possono permetterselo. I più grandi animali che abitano sulla terraferma sono vegetariani.

Nel mare, il più grande animale che si nutre soltanto di animali di grande dimensione è il capodoglio, la cui dieta si basa principalmente sul calamaro gigante. Però alcune balene a fanoni sono più grandi del capodoglio: soprattutto la balena azzurra, che può raggiungere i trenta metri di lunghezza e un massa di centocinquanta tonnellate. La balena azzurra è il più grande animale che sia mai vissuto - in tutto il corso della storia della terra - e si nutre di minuscoli gamberetti vegetariani, chiamati krill, presenti in enormi quantità nelle acque polari.

Per superare i limiti di masa consentiti, un animale può saltare qualche anello della catena alimentare. Invece di mangiare grandi animali che si nutrono di altri animali, piuò mangiare piccoli animali che si nutrono di piante. O, meglio ancora, può nutrirsi direttamente di piante.

Molti animali hanno scarse possibilità di scelta per ciò che riguarda il cibo - il koala può mangiare solo foglie di eucalipto, niente eucalipto, niente koala - ma l'uomo ha la fortuna di essere onnivoro e di potersi nutrire di qualsiasi tipo di cibo.

La grande maggioranza degli esseri umani, ogni qualvolta ha la possibilità di farlo, pare preferire una dieta a base di carne, ma, anche quando tale carne proviene da animali erbivori, si tratta pur sempre di un notevole spreco. Ricordiamo che con cento chilogrammi di vegetali si ottengono solo dieci chilogrammi dell'animale da noi mangiato e che questi a loro volta corrispondono ad un solo chilogrammo del nostro corpo. Se consumassimo direttamente le piante invece di servircene per nutrire gli animali, la stessa quantità di vegetali corrisponderebbero a dieci chili del nostro corpo. Per dirla in breve, se tutti gli esseri umani fossero vegetariani, la popolazione mondiale potrebbe essere dieci volte superiore a quella che si avrebbe se tutti si nutrissero esclusivamente di carne.

Per questo motivo, allorchè venne scoperta l'agricoltura, circa diecimila anni fa, e i cereali divennero il piatto forte della nostra alimentazione, la popolazione umana crebbe a dismisura ovunque furono introdotte le nuove tecniche agricole. Ed è per questo che oggi le nazioni con un'alta densità di popolazione e non sufficientemente ricche da potersi permettere l'importazione di cibo devono limitarsi a una dieta prevalentemente vegetariana.

Alcuni animali allevati dall'uomo a scopo alimentare si cibano di vegetali che l'uomo non è in grado di consumare, come per esempio l'erba. Ma anche questo può essere uno spreco. Perchè lasciare a pascolo estensioni di terreno così vaste, che - almeno in parte - potrebbero essere coltivate a cereali?

Oggi, questi problemi sono di rilevanza mondiale. La popolazione umana aumenta ogni anno di ottanta milioni di individui. Nel 2010 sulla terra ci potrebbero essere otto miliardi di persone, invece degli attuali quattro. Come faremo a nutritli tutti?

Dato il massiccio impegno nella produzione di maggiori quantità di cibo, forse non potremo più permetterci il lusso di mangiare manzo, agnello, maiale e pollo. La carne potrebbe diventare una ricercatezza, e forse addirittura un lusso proibito, e l'intera umanità potrebbe trovarsi costretta a una lunga Quaresima vegetariana, finchè la popolazione mondiale non ritornasse a livelli accettabili e gli esseri umani non imparassero a prolificare soltanto entro il consentito dalla produzione alimentare.

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Ottobre 2009




Posts: 6093
Registrato: Jul 2005

  postato il 23/06/2009 alle 11:49
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz

Prato al Centro-Destra???!!!


Ebbene sì. Il comune di Prato è passato alla destra, mentre la provincia rimane al centro-sinistra.
Però è un caso particolarissimo, come l'Abruzzo e la Campania. L'industria tessile è in crisi nera, c'è la comunità cinese (che conta decine di migliaia di persone, mica spiccioli) che è sempre più malvista e ritenuta responsabile della situazione attuale... era ovvio che le proposte semplicistiche della destra avrebbero avuto un certo appeal...

 

____________________

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 12:18
Originariamente inviato da lemond

Essere carnivori per l'uomo è insostenibile, scriveva I.A.

L'ARTICOLO
Nel 1974, il prolifico scrittore e saggista Isaac Asimov, cominciò a scrivere una serie di brevi articoli per la rivista interna dell'American Airlines. Questi articoli comparivano in una rubrica intitolata "Cambiamenti", dedicata alla "futurologia".
In linea con il suo inguaribile ottimismo, Asimov esplora tutta una serie di scenari in cui l'uomo riesce sempre a "spuntarla"... ma il suo ottimismo pare non possa fare nulla contro l'entropia! In questo articolo (che non ha la pretesa di essere preciso ed esaustivo come uno scritto di Rifkin, ma la cui logica è comunque impeccabile), non riesce a far altro che predire una "lunga Quaresima vegetariana" per una popolazione mondiale in continua crescita.


--------------------------------------------------------------------------------

LA QUARESIMA PROSSIMA VENTURA
Di Isaac Asimov

Non c'è nulla che si possa sfruttare al cento per cento. É una conseguenza di quel che viene chiamato il secondo principio della termodinamica. In qualsiasi macchina termica una parte dell'energia contenuta originarimente nel combustibile va sprecata per effetto dell'attrito e una parte ancor più considerevole si allontana sotto forma di puro e semplice calore. É già un grande successo quando il motore riesce a sfruttarne un quaranta per cento.

Analogamente, le piante usano solo una piccola parte dell'energia solare incidente, quando trasformano i materiali inorganici come l'anidride carbonica, l'acqua e i sali minerali in tessuti viventi. (Fortunatamente, la luce solare è abbondante e non si spegne mai: anche con un rendimento così, la Terra è coperta di vegetazione.)

Un animale che si nutre delle piante ha un rendimento più elevato, ma - per costruire e per conservare i propri tessuti - sfrutta solo il dieci per cento circa dell'energia contenuta nel suo cibo. Se una data specie di animali si nutre di una data specie di piante, queste devono crescere ad un tasso dieci volte superiore a quello degli animali. La massa totale delle piante esistenti deve essere dieci volte superiore a quella animale.
Se, per qualche motivo, gli animali si moltiplicano fino a superare questa proporzione di dieci a uno, alcuni di loro rimarranno senza cibo. Se tutti continuenno a nutrirsi in modo incontrollato, la riserva di piante disponibili diminuirà: rimarrà senza cibo un numero di animali ancor più elevato. Alla fine, la proporzione canonica si ricostruirà, ma l'equilibrio verrà raggiunto in corrispondenza di una popolazione - di animali e piante - inferiore alla precedente.

Anche nel caso di animali carnivori, la proporzione tra la massa dei predatori e quelle delle prede è sempre di uno a dieci. Pertanto, per ogni cento chilogrammi di vita vegetale abbiamo dieci chilogrammi di vita animale vegetariana e un chilogrammo di vita animale carnivora che si nutre di questa.

Si può incontrare una lunga "catena alimentare" di animali che mangiano altri animali, prima di giungere alle piante. In tal caso, tanto più ci si allontana dalle piante che costituiscono il primo anello della catena, tanto più piccola sarà la massa complessiva di quella particolare specie animale.

E' per questo motivo che gli animali vegetariani tendono ad avere una dimensione superiore a quella dei carnivori. Possono permetterselo. I più grandi animali che abitano sulla terraferma sono vegetariani.

Nel mare, il più grande animale che si nutre soltanto di animali di grande dimensione è il capodoglio, la cui dieta si basa principalmente sul calamaro gigante. Però alcune balene a fanoni sono più grandi del capodoglio: soprattutto la balena azzurra, che può raggiungere i trenta metri di lunghezza e un massa di centocinquanta tonnellate. La balena azzurra è il più grande animale che sia mai vissuto - in tutto il corso della storia della terra - e si nutre di minuscoli gamberetti vegetariani, chiamati krill, presenti in enormi quantità nelle acque polari.

Per superare i limiti di masa consentiti, un animale può saltare qualche anello della catena alimentare. Invece di mangiare grandi animali che si nutrono di altri animali, piuò mangiare piccoli animali che si nutrono di piante. O, meglio ancora, può nutrirsi direttamente di piante.

Molti animali hanno scarse possibilità di scelta per ciò che riguarda il cibo - il koala può mangiare solo foglie di eucalipto, niente eucalipto, niente koala - ma l'uomo ha la fortuna di essere onnivoro e di potersi nutrire di qualsiasi tipo di cibo.

La grande maggioranza degli esseri umani, ogni qualvolta ha la possibilità di farlo, pare preferire una dieta a base di carne, ma, anche quando tale carne proviene da animali erbivori, si tratta pur sempre di un notevole spreco. Ricordiamo che con cento chilogrammi di vegetali si ottengono solo dieci chilogrammi dell'animale da noi mangiato e che questi a loro volta corrispondono ad un solo chilogrammo del nostro corpo. Se consumassimo direttamente le piante invece di servircene per nutrire gli animali, la stessa quantità di vegetali corrisponderebbero a dieci chili del nostro corpo. Per dirla in breve, se tutti gli esseri umani fossero vegetariani, la popolazione mondiale potrebbe essere dieci volte superiore a quella che si avrebbe se tutti si nutrissero esclusivamente di carne.

Per questo motivo, allorchè venne scoperta l'agricoltura, circa diecimila anni fa, e i cereali divennero il piatto forte della nostra alimentazione, la popolazione umana crebbe a dismisura ovunque furono introdotte le nuove tecniche agricole. Ed è per questo che oggi le nazioni con un'alta densità di popolazione e non sufficientemente ricche da potersi permettere l'importazione di cibo devono limitarsi a una dieta prevalentemente vegetariana.

Alcuni animali allevati dall'uomo a scopo alimentare si cibano di vegetali che l'uomo non è in grado di consumare, come per esempio l'erba. Ma anche questo può essere uno spreco. Perchè lasciare a pascolo estensioni di terreno così vaste, che - almeno in parte - potrebbero essere coltivate a cereali?

Oggi, questi problemi sono di rilevanza mondiale. La popolazione umana aumenta ogni anno di ottanta milioni di individui. Nel 2010 sulla terra ci potrebbero essere otto miliardi di persone, invece degli attuali quattro. Come faremo a nutritli tutti?

Dato il massiccio impegno nella produzione di maggiori quantità di cibo, forse non potremo più permetterci il lusso di mangiare manzo, agnello, maiale e pollo. La carne potrebbe diventare una ricercatezza, e forse addirittura un lusso proibito, e l'intera umanità potrebbe trovarsi costretta a una lunga Quaresima vegetariana, finchè la popolazione mondiale non ritornasse a livelli accettabili e gli esseri umani non imparassero a prolificare soltanto entro il consentito dalla produzione alimentare.

Non credo alle teorizzazioni del genere. Biologicamente l'uomo è onnivoro, mangia vegetali e mangia carne (ed è giusto così).
Inoltre: se davvero si eliminasse la carne dalla dieta dell'uomo, dovremmo accettare che il doppio della superficie terrestre venga usata a fini agricoli. Gli animali, non organizzati in mandrie o gruppi, ocuperebbero più spazio e richiederebbero comunque superfici per il pascolo, proprio come ora. L'uomo dovrebbe invece aumentare la superficie coltivabile usata per sé, dovendo sostituire le sostanze nutritive ricavate dalla carne con quelle derivate da vegetali (e comunque non è possibile del tutto), anche se una parte dei raccolti non sarebbe più destinata ai mangimi animali (ma abbiamo visto che..).
Insomma, quando questi (grandi) scrittori accampano teorie- anche argomentate e condivisibili- io mi insospettisco un po: ci vuole più di uno scrittore per ragionanare su temi del genere. Ci vorrebebro medici, economisti, esperti di sociologia etc etc.

E qui richio di cadere in contraddizione anch'io, ché sto apprezzando molto- come accennato- 'elogio della bicicletta' di Illich, del '73. Lui, sociologo e pensatore, teorizza su un nuovo modello di società 'lenta', non basata sul mito della velocità (che aumenta le disuguaglianze, gli spostamenti inutili, le spese, le tasse e le preoccupazioni). Questo è detto in modo molto infantile, sia chiaro, mentre invece il saggio è davvero molto argomentato e interessante.
Te (ve) lo consiglio, costa sui 6 euro (Bollati Boringhieri ed.)

 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 13:09
Originariamente inviato da desmoblu

E qui richio di cadere in contraddizione anch'io, ché sto apprezzando molto- come accennato- 'elogio della bicicletta' di Illich, del '73. il saggio è davvero molto argomentato e interessante.
Te (ve) lo consiglio, costa sui 6 euro (Bollati Boringhieri ed.)


Vado ad ordinarlo

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 23/06/2009 alle 13:17
Originariamente inviato da danilodiluca87

ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra


Informati su cosa è la sinistra e cos è la destra, e poi torna a scrivere su queste pagine, per favore.

x Desmo: in Abruzzo sarebbe andata così lo stesso, anche senza terremoto. Forse non ricordi il disastro alla regione e al comune di Pescara...

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 13:44
Si, probabile. Però credo che senza il terremoto almeno una provincia (due, penso) sarebebro rimaste al centrosx.
Qui invece hanno giocato la campagna 'simpatia', la campagna 'siamo tutti con voi', la campagna 'arriveranno 20 miliardi' (in realtà 8, spalmati su 30 anni).

Promettere non costa nulla, no?
ps: stanotte altra scossa oltre il 4°grado. La gente è scappata dalle tende in cui è stipata da mesi ('non faremo baraccopoli'.. 'le tende ci saranno solo per qualche giorno' etc etc). Nuovi danni e crepe agli edifici, anche quelli dichiarati 'agibili'.
La prossima promessa da mantenere è 'in sei mesi tutti a casa loro'.
Io continuo a tenere il conto, c'è tempo fino a metà ottobre (e cioè meno di 4 mesi).

 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 13:48
Originariamente inviato da Subsonico

Originariamente inviato da danilodiluca87

ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra


Informati su cosa è la sinistra e cos è la destra, e poi torna a scrivere su queste pagine, per favore.

x Desmo: in Abruzzo sarebbe andata così lo stesso, anche senza terremoto. Forse non ricordi il disastro alla regione e al comune di Pescara...


Secondo me Sub, non puoi essere così categorico, perché in molti (compreso ahimè Admin) considerano Di Pietro "di sinistra" .
E la sinistra (quella "vera") è piuttosto legata alla magistratura (Violante ha tracciato il primo solco e da allora ...)

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 23/06/2009 alle 14:24
Originariamente inviato da lemond

Originariamente inviato da Subsonico

Originariamente inviato da danilodiluca87

ho visto i risultati a Matrix....

Province

2004 Sx 50 Dx 6

2009 Sx 30 Dx 32

un bel 26 a 0.....contento Franceschini


ahhhh dimenticavo....quando vedo sto De Magistris, dalle toghe alla politica, dai sindacati alla politica....questo è lo skyfo della sinistra


Informati su cosa è la sinistra e cos è la destra, e poi torna a scrivere su queste pagine, per favore.

x Desmo: in Abruzzo sarebbe andata così lo stesso, anche senza terremoto. Forse non ricordi il disastro alla regione e al comune di Pescara...


Secondo me Sub, non puoi essere così categorico, perché in molti (compreso ahimè Admin) considerano Di Pietro "di sinistra" .
E la sinistra (quella "vera") è piuttosto legata alla magistratura (Violante ha tracciato il primo solco e da allora ...)


Anche se di pietro dice e fa cose di sinistra non significa che sia di sinistra. Non voglio che passi l'idea che essere antiberlusconiano significa essere di sinistra: allora sì, travaglio, de magistris e di pietro son di sinistra.
Ma forse dico questo solo perchè mi son stancato di persone che mi danno del "Communista" per aver votato italia dei valori. Sono solo un povero socialista, diamine!

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 14:43
in realtà anche a destra ci sono giudici e avvocati che fanno la spola tra politica e professione, o giornalisti.

A parte questo, mi sembra davvero che ci sia confusione tra destra e sinistra. C'è gente che dice che il piddì è 'come il pci', con Binetti e Rutelli e Franceschini, parla di comunisti ma l'unico ex comunista rimasto è D'Alema, quello dei bombardamenti umanitari e della bicamerale (tra le altre perle).. e se questa è la sinistra, cosa sarebbe la destra?
Solo che ormai in Italia continuiamo con la favoletta della 'sinistra', anzi della 'sINISTRA', con la esse piccola piccola.. e dei comunisti. Poi ci troviamo le squadre fasciste per strada, i leghisti a far le ronde e gli evasori golpisti a capo della baracca, ma almeno non abbiamo quei pericolosi comunistacci che sono nascosti ovunque...

ps: Lemond, spero di non finire nel girone del 'scrivere in italiano corretto' per il post precedente, ho scritto di fretta e sono usciti dgli errori che non ho tempo di correggere (po' senza accento, una lettera saltata...).

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2480
Registrato: Sep 2007

  postato il 23/06/2009 alle 15:16
Caro Sub un pò meno presunzione non farebbe male....come nella sezione ciclismo, io sò di non capirne molto, ma quando scrivo consideratemi l'italiano medio....

Caro desmoblu ma che cavolo di discorsi fai per la Campania e per l'Abruzzo....ma se i tuoi Bassolino, Iervolino, Del Turco e D'Alonzo fanno porcate....poi la colpa è di Berlusconi.....
ma poi sto "pareggino" dove lo vedi, stavate a 50 vi ritrovate a 28-30 mahhhh
se le cavolate che ha detto ieri Franceschini le avesse dette Berlusconi, immagino quanti insulti oggi...."non sta bene....ecc.ecc."
sentite come mai non si parla più di Noemi ora?????

 

____________________
Danilo Di Luca....Killer strikes again


 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 15:22
Bassolino non è mio, la Iervolino nemmeno. Puoi anche evitare quel 'stavate', perchè personalmente non sono un elettore del piddì.
E su franceschini..mi pare di averle definite sciocchezzuole, quindi non capisco di cosa tu stia parlando (scrivendo).

Il pareggino vuol dire che il pdl ora governa 32 province, il centrosx 28.
Mi sembra che siamo più o meno lì, no?
Pareggino sciapo sciapo, ripeto.

E di Noemi non si dice più nulla solo perchè s'è visto che Berlusconi si portava anche le mignot*e nei festini ('la notte dormo 4 ore per lavorare per l'Italia'.. la sera dell'elezione di obama lui stava con le escort, mentre era atteso altrove), che usava i voli di Stato come dei taxi, che che.. insomma, fai tu. Poi in realtà anche di questo si parla poco perchè i giornalisti e i diriettori di tg preferiscono tacere, magari andare in video per 5 minuti pur di spiegare che 'non c'è tempo' nemmeno per un servizio di 30 secondi..



ps: molto interessante e molto ben fatto... ma ce lo dobbiamo far dire dagli altri? http://www.guardian.co.uk/world/2009/jun/23/silvio-berlusconi-escort-girls-scandal
(se ci sono problemi per qualcuno, dopo lo traduco)

 

[Modificato il 23/06/2009 alle 15:37 by desmoblu]


 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 15:54
Originariamente inviato da desmoblu

ps: Lemond, spero di non finire nel girone del 'scrivere in italiano corretto' per il post precedente, ho scritto di fretta e sono usciti dgli errori che non ho tempo di correggere (po' senza accento, una lettera saltata...).


Caro Desmo, io mi sono imposto (perché fra l'altro mi pare giusto) di non correggere mai i messaggi degli altri, tranne che nell'apposita dicussione. Però, se sei tu ad introdurre l'argomento: meno male che su po' non hai messo l'accento
Dipoi i refusi non sono errori

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 15:56
Luigi Lombardi Vallauri (VI puntata)

http://www.radioradicale.it/scheda/257294/siamo-alla-frutta-ritratto-di-marcello-pera

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 17:38
apostrofo

comunquera che ho un attimo di tempo traduco l'articolo del Guardian

Perché Silvio Berlusconi è a prova di scandalo in Italia.
di Tim parks

Il fatto strano non è Silvio Berlusconi, ma sono gli italiani. Allora: si presume che il primo ministro italiano abbia pagato delle escort per venire alle sue feste. Ci sono registrazioni e foto. Silvio interrompe una 'sessione' con una delle ragazze per fare una telefonata di congratulazioni al neo-eletto Obama.

Qualcuno è sorpreso da queste accuse? No. È probabile che Berlusconi sia danneggiato da tutto ciò [lett: cada per tec etc], come la stampa inglese suggerisce con speranza? Assolutamente no.

Questa non è l'Inghilterra. Non stiamo parlando di Gordon Brown. L'Europa potrà anche avere una moneta unica ma ha tante mentalità che certamente hanno grandi differenze. Devo ancora trovare un italiano che sia convinto che Berlusconi debba dimetetrsi per questa vicenda. La magistratura ha trovato David Mills colpevole di aver accettato denaro da Berlusconi per fornire una falsa testimonianza ma il primo ministro non si è dimesso. È difficile immaginare un crimine che lo spinga a farlo.

Nessuno nel suo partito vuole che lui se ne vada. L'ha creato lui. Ognuno gli deve la propria posizione e scomparirà, come il partito stesso, quando lui se ne andrà.

Ai giornali piace metterla in entrambi i modi: pagine di particolari piccanti, e poi editoriali su quanto sia scorretto ridurre la politica al gossip. I media controllati da Berlusconi si lamentano per una presunta cospirazione. Il concetto di opposizione leale non esiste in Italia. Ci sono i 'fan', come l'ex ministro berlusconiano Vittorio Sgarbi ("Se berlusconi non è sessualmente soddisfatto governa male"), e poi ci sono i 'cospiratori'.

La chiesa, così abituata a parlare ad alta voce su contraccettivi, aborto ed eutanasia, ora tace. Berlusconi è visto come un 'sostenitore della famiglia' più che l'opposizione. Una famiglia è sempre una famiglia anche quando il marito è su un sofa a promettere a una prostituta una mano nelle sue pratiche per concessioni edilizie.

Si dice 'l'opposizione', ma non ne esiste alcuna. Dal collasso della tragicamente frammentata coalizione di Romano prodi la sinistra è evaporata, non solo nel parlamento ma anche nella testa della gente. Berlusconi ha raggiunto lo status di un signore [in italiano nel testo, NdDesmo] rinascimentale. È più che popolare: è inevitabile. Non ci sono eredi, né avversari credibili. La democrazia a livello ufficiale non è stata sospesa, ma Berlusconi vincerà ogni elezione e non soltanto perché detiene la metà delle stazioni tv. Il Paese è nella morsa di un profondo fatalismo. All'età di 72 anni, Berlusconi non se ne andrà finché il Signore non lo chiama a sé. E allora gli italiani tireranno un sospiro di sollievo, come la gente quando il capo se ne va.

---
Articolo interessante, che centra alcuni puntio molto bene, ne omette altri, ma tant'è.

 
Edit Post

Livello Sean Kelly




Posts: 603
Registrato: Aug 2005

  postato il 23/06/2009 alle 18:12
Originariamente inviato da desmoblu
Poi possiamo starne a parlare per giorni, certo non è una vittoria per il centrosx (tutt'altro, ci mancherebbe), ma in sostanza è un mezzo pareggino sciapo sciapo.
Soprattutto non vorrei infilarmi in una disputa puerile su numeri e dati che ci annoierebbe tutti.


Non è solo questione di numeri ma anche di credibilità. Senza andare a parlare di cifre analizziamo un concetto semplice semplice: delle decine di provincie e comuni al voto NESSUNO e sottolineo NESSUNO e passato dal centrodestra al centrosinistra, mentre è accaduto esattamente il contrario per piu' della metà delle provincie e dei comuni. di fronte a questo fare come Franceschini (che secondo me, poverino, è sbarellato) ed annunciare la "destra è in declino" è controproducente all'ennesima potenza, sarebbe piu' utile per il centrosinistra ( e mi auguro che cio' accada perchè un opposizione credibile e vitale è FONDAMENTALE per la democrazia) ammettere la sonora sconfitta e riflettere per il futuro altrimenti la sinistra sarà condannata per lungo tempo ad essere una forza minoritaria nel paese.

 

[Modificato il 23/06/2009 alle 18:14 by Tour de Berghem]

____________________
Paolo Ghilardi

La Democrazia è Democrazia quando si vince e quando si perde. Sono un cittadino Italiano chiunque governi il mio paese.

Fantagiro d'Italia 2010: 9°

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 23/06/2009 alle 18:57
Beh, che altro aspettarsi da Franceschini? L'ho scritto, ha detto 'sciocchezzuole' (eufemismo), e probabilmente il suo predecessore avrebbe detto anche di peggio.
C'è da dire che questo centrosx non ha mai vinto se non con Prodi. Forse perché era il meno tacciabile di inciucio, era visto come serio e nessuno (a parte Forattini) poteva dargli del comunista (che ormai è diventato un reato, pare: Berlinguer è davvero lontanisssimo), perchè ricordiamoci che il maccartismo funziona ancora (70 anni dopo) ma solo in Italia. Per il resto abbiamo avuto Rutelli (anzi, prima D'Alema, con la sua bicamerale, quello apprezzato da Fede e Berlusconi..), poi Veltroni e FRanceschini. C'è da dire che- da un certo punto di vista- il pd è un'occasione persa. L'idea poteva anche funzionare, per mettere fine alla cretinata margherita-ds, il concetto delle primarie andava bene, però poi le hanno chiuse, truccate. E quindi occasione persa. Per funzionare, il centrosx dovrebbe essere una federazione di due-tre partiti: pd e poi i partiti della sinistra 'radicale' o 'critica', che dovrebbero cercare di riunirsi almeno per 'argomenti' nonostante la tafazziana (e/ma spesso giusta) abitudine a martellarsi da soli i gemmelli sferici che etc etc. Per argomenti: va bene che i calzini possono essere lunghi o corti, rossi o gialli, ma non ha senso sparpagliare tutto nell'armadio. Almeno tutti i calzni nel loro cassetto, le mutande nel loro. Comunisti con comunisti, verdi con verdi. Nelle ultime elezioni con prc c'erano comunisti, verdi e socialisti (tra l'altro avevano un programma ecologista migliore degli altri), con sinistra e libertà c'erano verdi, comunisti e socialisti. Ridicolo, come quando ai tempi dell Iraq a sinistra si organizzarono contemporaneamente DUE CORTEI PER LA PACE. Ridicolo.
L'unica speranza per l'opposizione è una manovra del genere, ma non lo faranno.

Però smettiamola con i concetti sbagliati di sinistra: se D'Alema, Franceschini, Binetti sono di sinistra non so che dire. la sinistra non esiste più in Parlamento, non esiste più in Europa, non conta più nulla a livello politico. Ma alcune idee, tra la gente, resistono ancora (per fortuna): è solo un sintomo di un sistema elettorale e politico con livello di rappresentatività pari a zero.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 23/06/2009 alle 21:31
su situazione in Iran

http://www.telesurtv.net/noticias/contexto/1036/la-revolucion-verde-el-guion-se-ha-activado-de-nuevo-esta-vez-en-iran/

 

____________________
I'm ipocrisy free

Io sto con Silvio che è
un gran furbacchione e con
la bellissima Oriana che ha
il coraggio di dire ciò che
tutti pensano ma nessuno dice
(si vocifera che la casalinga
di Voghera impallidisca
al suo cospetto).

---------------------------
Anti-Zerbinegnan club - Iscritto n°2

Anti Armstrong n°3
--------------------
Solo chi non ha paura di morire di mille ferite riuscirà a disarcionare l'imperatore

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/06/2009 alle 08:38
Mi scosto un secondo dai fatti importanti per tornare alla nostra italietta.

1)I giornalisti del tg1 hanno fatto un comunicato contro Minzolini, come già ai tempi di Rossella quelli del tg5.
2)Nomine Rai: fi e lega si spartiranno anche rai2 e tg2; la lega dovrebbe prendersi anche il tgr.
3)Fronte La7, la tv di Tronchetti Provera: Crozza non ci sarà più in autunno, al suo posto (strano!) un talk show con Luca Barbareschi (si, quello decisamente di destra, che se la prende con le 'raccomandazioni' della sinistra e dice di non essere mai stato raccomandato, lui duro e puro). Ps: gli ascolti di Crozza (che peraltro non mi fa impazzire, nota personale) sono stati OTTIMI. PPs: La7 vorrebbe confermare i dati di raccolta pubblicitaria di quest'anno. Per questo tolgono il programma più visto e mettono la posto Barbareschi.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 6314
Registrato: Jun 2005

  postato il 24/06/2009 alle 09:50
Solo per precisare che La 7 è di proprietà della Telecom e non di tronchetti provera.

 

____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!


Articolo 27 della costituzione Italiana

La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/06/2009 alle 10:13
Hai ragione, errore mio.
La7 è di Telecom Italia, di cui Mediobanca è il sencondo azionista dopo le Assicurazioni Generali. Tra i grandi azionisti di Mediobanca trovaimo Fininvest, mentre spulciando tra società e investitori troviamo certe personcine che a destra hanno il cuore e il portafoglio.
Per carità, tutto abbastanza nella norma. Ma quando sento Barbareschi che piange e piange sulle 'raccomandazioni', lui uomo duro e puro (ripeto), mi viene da ridere.

[Edit]
per curiosità ho dato una scorsa al cda di Telecom.
Ci troviamo ad esempio:
1)Gaetano Miccichè, uno della 'sacra cordata italica' altrimenti detta cai (da non confondere col club alpino italiano, non bestemmiamo).
2)Taraq ben Ammar, presentato a Berlusconi da Craxi, tunisino, fondatore di finanziarie e produttore cinematografico prima, poi consigliere Mediaset, poi ancora responsabile della raccolata pubblicitaria in Europa, poi ancora responsabile della vendita a Mediaset delle licenze dvbh (Italia ed Europa) e dvdt (tv sul telefonino). Ha testimoniato il falso per Berlusconi ed è stato il garante di alcuni dossier poi accertati come falsi (insomma, è stato un prestanome nelle faccende Telekom Srbia e Unipol-Prodi), anche se poi s'è rifiutato di ripetere queste testimonianze n sede legale. È anche la cerniera tra Berlusconi e il principe saudita Al Waleed (o meglio Al-Walid bin Talal), ricchissimo e secondo la Cia finanziatore occulto di Al Qaeda.
3)Elio Catania, ex 'capo' delle FS (travolto dallo scandalo della sporcizia e delle spese gonfiate, degli appalti e delle perdite del gruppo..oltre agli emolumenti) e per questo promosso a capo dell'ATM a Milano grazie alla spinta di letizia Moratti (2007)
4)Berardino Libonati (consigliere mediobanca e pirelli)

Ah, nel cda La7 troviamo anche CairoCommunications..

 

[Modificato il 24/06/2009 alle 10:39 by desmoblu]


 
Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 24/06/2009 alle 19:16
Santo subito!!!

Lettera del prete genovese al suo vescovo: "Avete fatto il diavolo a quattro sulle convivenze e sul caso Englaro. Ma assolvete il premier da ogni immoralità"
"Perché trattate così bene Berlusconi?"
Don Farinella scrive al cardinal Bagnasco

"Io e molti credenti crediamo che così avete perduto autorità. Molti si allontanano dalla Chiesa per la vostra morale elastica"

di don PAOLO FARINELLA

Questa lettera, scritta da don Paolo Farinella, prete e biblista della diocesi di Genova al suo vescovo e cardinale Angelo Bagnasco, è stata inviata qualche settimana fa e circola da giorni su internet. Riguarda la vicenda Berlusconi, vista con gli occhi di un sacerdote. Alla luce degli ultimi fatti e della presa di posizione di Famiglia Cristiana che ha chiesto alla Chiesa di parlare, i suoi contenuti diventano attualissimi.


Egregio sig. Cardinale,

viviamo nella stessa città e apparteniamo alla stessa Chiesa: lei vescovo, io prete. Lei è anche capo dei vescovi italiani, dividendosi al 50% tra Genova e Roma. A Genova si dice che lei è poco presente alla vita della diocesi e probabilmente a Roma diranno lo stesso in senso inverso. E' il destino dei commessi viaggiatori e dei cardinali a percentuale. Con questo documento pubblico, mi rivolgo al 50% del cardinale che fa il Presidente della Cei, ma anche al 50% del cardinale che fa il vescovo di Genova perché le scelte del primo interessano per caduta diretta il popolo della sua città.

Ho letto la sua prolusione alla 59a assemblea generale della Cei (24-29 maggio 2009) e anche la sua conferenza stampa del 29 maggio 2009. Mi ha colpito la delicatezza, quasi il fastidio con cui ha trattato - o meglio non ha trattato - la questione morale (o immorale?) che investe il nostro Paese a causa dei comportamenti del presidente del consiglio, ormai dimostrati in modo inequivocabile: frequentazione abituale di minorenni, spergiuro sui figli, uso della falsità come strumento di governo, pianificazione della bugia sui mass media sotto controllo, calunnia come lotta politica.

Lei e il segretario della Cei avete stemperato le parole fino a diluirle in brodino bevibile anche dalle novizie di un convento. Eppure le accuse sono gravi e le fonti certe: la moglie accusa pubblicamente il marito presidente del consiglio di "frequentare minorenni", dichiara che deve essere trattato "come un malato", lo descrive come il "drago al quale vanno offerte vergini in sacrificio". Le interviste pubblicate da un solo (sic!) quotidiano italiano nel deserto dell'omertà di tutti gli altri e da quasi tutta la stampa estera, hanno confermato, oltre ogni dubbio, che il presidente del consiglio ha mentito spudoratamente alla Nazione e continua a mentire sui suoi processi giudiziari, sull'inazione del suo governo. Una sentenza di tribunale di 1° grado ha certificato che egli è corruttore di testimoni chiamati in giudizio e usa la bugia come strumento ordinario di vita e di governo. Eppure si fa vanto della morale cattolica: Dio, Patria, Famiglia. In una tv compiacente ha trasformato in suo privato in un affaire pubblico per utilizzarlo a scopi elettorali, senza alcun ritegno etico e istituzionale.

Lei, sig. Cardinale, presenta il magistero dei vescovi (e del papa) come garante della Morale, centrata sulla persona e sui valori della famiglia, eppure né lei né i vescovi avete detto una parola inequivocabile su un uomo, capo del governo, che ha portato il nostro popolo al livello più basso del degrado morale, valorizzando gli istinti di seduzione, di forza/furbizia e di egoismo individuale. I vescovi assistono allo sfacelo morale del Paese ciechi e muti, afoni, sepolti in una cortina di incenso che impedisce loro di vedere la "verità" che è la nuda "realtà". Il vostro atteggiamento è recidivo perché avete usato lo stesso innocuo linguaggio con i respingimenti degli immigrati in violazione di tutti i dettami del diritto e dell'Etica e della Dottrina sociale della Chiesa cattolica, con cui il governo è solito fare i gargarismi a vostro compiacimento e per vostra presa in giro. Avete fatto il diavolo a quattro contro le convivenze (Dico) e le tutele annesse, avete fatto fallire un referendum in nome dei supremi "principi non negoziabili" e ora non avete altro da dire se non che le vostre paroline sono "per tutti", cioè per nessuno.

Il popolo credente e diversamente credente si divide in due categorie: i disorientati e i rassegnati. I primi non capiscono perché non avete lesinato bacchettate all'integerrimo e cattolico praticante, Prof. Romano Prodi, mentre assolvete ogni immoralità di Berlusconi.
Non date forse un'assoluzione previa, quando vi sforzate di precisare che in campo etico voi "parlate per tutti"? Questa espressione vuota vi permette di non nominare individualmente alcuno e di salvare la capra della morale generica (cioè l'immoralità) e i cavoli degli interessi cospicui in cui siete coinvolti: nella stessa intervista lei ha avanzato la richiesta di maggiori finanziamenti per le scuole private, ponendo da sé in relazione i due fatti. E' forse un avvertimento che se non arrivano i finanziamenti, voi siete già pronti a scaricare il governo e l'attuale maggioranza che sta in piedi in forza del voto dei cattolici atei? Molti cominciano a lasciare la Chiesa e a devolvere l'8xmille ad altre confessioni religiose: lei sicuramente sa che le offerte alla Chiesa cattolica continuano a diminuire; deve, però, sapere che è una conseguenza diretta dell'inesistente magistero della Cei che ha mutato la profezia in diplomazia e la verità in servilismo.

I cattolici rassegnati stanno ancora peggio perché concludono che se i vescovi non condannano Berlusconi e il berlusconismo, significa che non è grave e passano sopra a stili di vita sessuale con harem incorporato, metodo di governo fondato sulla falsità, sulla bugia e sull'odio dell'avversario pur di vincere a tutti i costi. I cattolici lo votano e le donne cattoliche stravedono per un modello di corruttela, le cui tv e giornali senza scrupoli deformano moralmente il nostro popolo con "modelli televisivi" ignobili, rissosi e immorali.

Agli occhi della nostra gente voi, vescovi taciturni, siete corresponsabili e complici, sia che tacciate sia che, ancora più grave, tentiate di sminuire la portata delle responsabilità personali. Il popolo ha codificato questo reato con il detto: è tanto ladro chi ruba quanto chi para il sacco. Perché parate il sacco a Berlusconi e alla sua sconcia maggioranza? Perché non alzate la voce per dire che il nostro popolo è un popolo drogato dalla tv, al 50% di proprietà personale e per l'altro 50% sotto l'influenza diretta del presidente del consiglio? Perché non dite una parola sul conflitto d'interessi che sta schiacciando la legalità e i fondamentali etici del nostro Paese? Perché continuate a fornicare con un uomo immorale che predica i valori cattolici della famiglia e poi divorzia, si risposa, divorzia ancora e si circonda di minorenni per sollazzare la sua senile svirilità? Perché non dite che con uomini simili non avete nulla da spartire come credenti, come pastori e come garanti della morale cattolica? Perché non lo avete sconfessato quando ha respinto gli immigrati, consegnandoli a morte certa?

Non è lo stesso uomo che ha fatto un decreto per salvare ad ogni costo la vita vegetale di Eluana Englaro? Non siete voi gli stessi che difendete la vita "dal suo sorgere fino al suo concludersi naturale"? La vita dei neri vale meno di quella di una bianca? Fino a questo punto siete stati contaminati dall'eresia della Lega e del berlusconismo? Perché non dite che i cattolici che lo sostengono in qualsiasi modo, sono corresponsabili e complici dei suoi delitti che anche l'etica naturale condanna? Come sono lontani i tempi di Sant'Ambrogio che nel 390 impedì a Teodosio di entrare nel duomo di Milano perché "anche l'imperatore é nella Chiesa, non al disopra della Chiesa". Voi onorate un vitello d'oro.

Io e, mi creda, molti altri credenti pensiamo che lei e i vescovi avete perduto la vostra autorità e avete rinnegato il vostro magistero perché agite per interesse e non per verità. Per opportunismo, non per vangelo. Un governo dissipatore e una maggioranza, schiavi di un padrone che dispone di ingenti capitali provenienti da "mammona iniquitatis", si è reso disposto a saldarvi qualsiasi richiesta economica in base al principio che ogni uomo e istituzione hanno il loro prezzo. La promessa prevede il vostro silenzio che - è il caso di dirlo - è un silenzio d'oro? Quando il vostro silenzio non regge l'evidenza dell'ignominia dei fatti, voi, da esperti, pesate le parole e parlate a suocera perché nuora intenda, ma senza disturbarla troppo: "troncare, sopire ... sopire, troncare".

Sig. Cardinale, ricorda il conte zio dei Promessi Sposi? "Veda vostra paternità; son cose, come io le dicevo, da finirsi tra di noi, da seppellirsi qui, cose che a rimestarle troppo ... si fa peggio. Lei sa cosa segue: quest'urti, queste picche, principiano talvolta da una bagattella, e vanno avanti, vanno avanti... A voler trovarne il fondo, o non se ne viene a capo, o vengon fuori cent'altri imbrogli. Sopire, troncare, padre molto reverendo: troncare, sopire" (A. Manzoni, Promessi Sposi, cap. IX). Dobbiamo pensare che le accuse di pedofilia al presidente del consiglio e le bugie provate al Paese siano una "bagatella" per il cui perdono bastano "cinque Pater, Ave e Gloria"? La situazione è stata descritta in modo feroce e offensivo per voi dall'ex presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, che voi non avete smentito: "Alla Chiesa molto importa dei comportamenti privati. Ma tra un devoto monogamo [leggi: Prodi] che contesta certe sue direttive e uno sciupa femmine che invece dà una mano concreta, la Chiesa dice bravo allo sciupa femmine. Ecclesia casta et meretrix" (La Stampa, 8-5-2009).

Mi permetta di richiamare alla sua memoria, un passo di un Padre della Chiesa, l'integerrimo sant'Ilario di Poitier, che già nel sec. IV metteva in guardia dalle lusinghe e dai regali dell'imperatore Costanzo, il Berlusconi cesarista di turno: "Noi non abbiamo più un imperatore anticristiano che ci perseguita, ma dobbiamo lottare contro un persecutore ancora più insidioso, un nemico che lusinga; non ci flagella la schiena ma ci accarezza il ventre; non ci confisca i beni (dandoci così la vita), ma ci arricchisce per darci la morte; non ci spinge verso la libertà mettendoci in carcere, ma verso la schiavitù invitandoci e onorandoci nel palazzo; non ci colpisce il corpo, ma prende possesso del cuore; non ci taglia la testa con la spada, ma ci uccide l'anima con il denaro" (Ilario di Poitiers, Contro l'imperatore Costanzo 5).

Egregio sig. Cardinale, in nome di quel Dio che lei dice di rappresentare, ci dia un saggio di profezia, un sussurro di vangelo, un lampo estivo di coerenza di fede e di credibilità. Se non può farlo il 50% di pertinenza del presidente della Cei "per interessi superiori", lo faccia almeno il 50% di competenza del vescovo di una città dove tanta, tantissima gente si sta allontanando dalla vita della Chiesa a motivo della morale elastica dei vescovi italiani, basata sul principio di opportunismo che è la negazione della verità e del tessuto connettivo della convivenza civile.

Lei ha parlato di "emergenza educativa" che è anche il tema proposto per il prossimo decennio e si è lamentato dei "modelli negativi della tv". Suppongo che lei sappia che le tv non nascono sotto l'arco di Tito, ma hanno un proprietario che è capo del governo e nella duplice veste condiziona programmi, pubblicità, economia, modelli e stili di vita, etica e comportamenti dei giovani ai quali non sa offrire altro che la prospettiva del "velinismo" o in subordine di parlamentare alle dirette dipendenze del capo che elargisce posti al parlamento come premi di fedeltà a chi si dimostra più servizievole, specialmente se donne. Dicono le cronache che il sultano abbia gongolato di fronte alla sua reazione perché temeva peggio e, se lo dice lui che è un esperto, possiamo credergli. Ora con la benedizione del vostro solletico, può continuare nella sua lasciva intraprendenza e nella tratta delle minorenni da immolare sull'altare del tempio del suo narcisismo paranoico, a beneficio del paese di Berlusconistan, come la stampa inglese ha definito l'Italia.

Egregio sig. Cardinale, possiamo sperare ancora che i vescovi esercitino il servizio della loro autorità con autorevolezza, senza alchimie a copertura dei ricchi potenti e a danno della limpidezza delle verità come insegna Giovanni Battista che all'Erode di turno grida senza paura per la sua stessa vita: "Non licet"? Al Precursore la sua parola di condanna costò la vita, mentre a voi il vostro "tacere" porta fortuna.

In attesa di un suo riscontro porgo distinti saluti.

Genova 31 maggio 2009
Paolo Farinella, prete


(da Repubblica.it)


(Si tratta del famoso prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano?)

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 24/06/2009 alle 19:37
Caro lemond,

mi troveresti il punto in cui dico che Di Pietro è di sinistra?

Da un po' di giorni volevo approfondire la questione del mio voto all'IDV, lo faccio ora dacché me ne dai lo spunto.

Devi sapere che per uno nato e vissuto nella mia (poco) ridente cittadina, la vittoria di Nichi Vendola alle regionali del 2005 fu un momento di goduria totale, assoluta. Mai avrei potuto scommettere che un comunista gay potesse riuscire a sconfiggere un vero signorotto locale come Fitto (ora ministro di non so cosa), che - sia detto incidentalmente - è mio compaesano (lo zio qui è sindaco, per dire). Una vita di rospi ingoiati (a livello politico locale) riscattata da un successo così clamoroso.

Quindi la mia affezione a Vendola era ben salda, come si può ben capire.
Ho sperato che diventasse il leader della sinistra unita, invece ciò non è avvenuto. Ma ho anche sperato che riuscisse a capire quello che era sfuggito a tanti dei suoi predecessori, e cioè che l'obiettivo dev'essere l'unità. E invece nisba.

Arriva una tornata elettorale, di importanza relativa se paragonata alle politiche (o alle comunali, per dire, ma anche alle regionali). L'elettore di sinistra che strumento ha per esprimere il suo dissenso con la linea dei suoi politici di riferimento? Il voto.
Se non avessi trovato un'alternativa valida (posto che il PD non l'avrei votato perché - oltre a non essere di sinistra - non dice proprio niente di sinistra), avrei forse votato comunque comunista. O mi sarei astenuto (ma non credo).
Ho trovato invece quest'IDV che, nel corso dell'attuale legislatura, è stata una voce coerente, ferma e martellante ogni volta che c'è stato da sottolineare le storture del nostro governo. Ogni volta che c'è stato da ricordare chi fosse Berlusconi, e di quali gravi colpe si fosse macchiato in passato e continuasse a macchiarsi.
E allora, uno che ha avuto come massimo referente politico al governo un democristiano come Prodi (averne, di democristiani così, comunque); o che ha dovuto sorbirsi un papista come Rutelli come candidato della sua coalizione; e che continuamente deve fare i conti con l'insipienza dei dirigenti dei partiti della sinistra...
Uno così, non può esprimere un voto di protesta? Deve per forza sentirsi in colpa? Perché mettete all'indice chi ha votato l'IDV, invece di pensare che si tratta di elettori di sinistra che hanno così voluto lanciare ai loro "capoccia" un segnale chiaro su quello che ci si aspetterebbe da loro? Ovvero decisione, unità d'intenti, forza d'urto nel contrastare l'azione di governo. O magari il coraggio di farsi da parte lasciando spazio a chi ha idee più precise.

Tutto questo senza entrare nella questione se Di Pietro sia di destra o di sinistra. Valgono i concetti espressi, vale il programma proposto. Poco sopra ho riportato una splendida lettera scritta da un prete, io che sono un mangiapreti. Ma c'è qualche uomo di buona volontà che si saprebbe dire in disaccordo con quanto scritto da quel sacerdote ligure?

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 7360
Registrato: Jun 2005

  postato il 24/06/2009 alle 20:09
Originariamente inviato da Admin

Santo subito!!!

Lettera del prete genovese al suo vescovo: "Avete fatto il diavolo a quattro sulle convivenze e sul caso Englaro. Ma assolvete il premier da ogni immoralità"
"Perché trattate così bene Berlusconi?"
Don Farinella scrive al cardinal Bagnasco

"Io e molti credenti crediamo che così avete perduto autorità. Molti si allontanano dalla Chiesa per la vostra morale elastica"

di don PAOLO FARINELLA
...


....aria!



37Dopo che ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli entrò e si mise a tavola. 38Il fariseo si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. 39Allora il Signore gli disse: "Voi farisei purificate l'esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità. 40Stolti! Colui che ha fatto l'esterno non ha forse fatto anche l'interno? 41Piuttosto date in elemosina quel che c'è dentro, ed ecco, tutto per voi sarà mondo. 42Ma guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre. 43Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. 44Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo".

(Luca 11, 37-44)

 

____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/06/2009 alle 21:19
Carino (della serie: su facebook si trova anche qualcosa di divertente):


SOCIALISMO:
Hai 2 mucche.
Il tuo vicino ti aiuta ad occupartene e tu dividi il latte con lui.

COMUNISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo te le prende e ti fornisce il latte secondo i tuoi bisogni.

FASCISMO:
Hai 2 mucche
Il governo te le prende e ti vende il latte.

NAZISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo prende la vacca bianca ed uccide quella nera.

DITTATURA:
Hai 2 mucche.
La polizia te le confisca e ti fucila.

FEUDALESIMO:
Hai 2 mucche.
Il feudatario prende metà del latte e si tromba tua moglie.

DEMOCRAZIA:
Hai 2 mucche.
Si vota per decidere a chi spetta il latte.

DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA:
Hai 2 mucche.
Si vota per chi eleggerà la persona che deciderà a chi spetta il latte.

ANARCHIA:
Hai 2 mucche.
Lasci che si organizzino in autogestione.

CAPITALISMO:
Hai 2 mucche
Ne vendi una per comprare un toro ed avere dei vitelli con cui iniziare
un allevamento.

CAPITALISMO SELVAGGIO:
Hai 2 mucche.
Fai macellare la prima ed obblighi la seconda a produrre tanto latte
come 4 mucche.
Alla fine licenzi l'operaio che se ne occupava accusandolo di aver
lasciato morire la vacca di sfinimento.

BERLUSCONISMO:
Hai 2 mucche.
Ne vendi 3 alla tua Società quotata in borsa, utilizzando lettere di
credito aperte da tuo fratello sulla tua banca. Poi fai uno scambio
delle lettere di credito, con una partecipazione in una Società
soggetta ad offerta pubblica e nell'operazione guadagni 4 mucche
beneficiando anche di un abbattimento fiscale per il possesso di 5
mucche. I diritti sulla produzione del latte di 6 mucche vengono
trasferiti da un intermediario panamense sul conto di una Società con
sede alle Isole Cayman, posseduta clandestinamente da un azionista che
rivende alla tua Società i diritti sulla produzione del latte di 7 mucche.
Nei libri contabili di questa Società figurano 8 ruminanti con
l'opzione d'acquisto per un ulteriore animale. Nel frattempo hai
abbattuto le 2 mucche perchè sporcano e puzzano. Quando stanno per
beccarti, diventi Presidente del Consiglio.

 
Edit Post

Livello Greg Lemond
Utente del mese Gennaio 2009
Utente del mese Giugno 2010




Posts: 5660
Registrato: Mar 2005

  postato il 25/06/2009 alle 07:42
Caro Admin, se dici che non hai mai scritto che Di Pietro è di sinistra, allora confesso (e mi scuso) di aver capito male il significato del tuo voto. Pensavo lo avessi scelto in quanto "costola della sinistra" e non solo perché urla a squarciagola contro Berlusconi. Tu sostieni che sia un oppositore coerente ed io invece credo, al contrario, che si stia arricchendo con la politica, ma che la morale e la democrazia non sappia neppure dove "stanno di casa". Due esempi per tutti:
a) nei suoi partiti non c'è *mai* stato un congresso e lui è il "leader" per grazia (e finanziamento pubblico) ricevuti ;
b) era stato un promotore del referendum fino a quando pensava di dover entrare nel PD (come si era impegnato a fare prima delle elezioni politiche), poi non è entrato neppure nello stesso gruppo parlamentare ed accortosi che, per il momento, potrebbe "ricattare" meglio con il "porcellum" ha subito cambiato rotta, e neppure si è schierato per il no, ma ha ordinato di rifiutare la scheda (salvo la terza, che non serviva a niente) .
Per quanto riguarda il prete ligure, nulla da eccepire, salvo che in materia sessuale mi sembra un moralista, e che a me interessa proprio poco come si schiera la chiesa (che poi sia una meretrice, lo sosteneva pure il cattolicissimo Dante Alichieri, quindi "nihil sub sole novi").

 

____________________
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".

(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)

Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 25/06/2009 alle 07:54
Interessante:
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-10/parla-patrizia/parla-patrizia.html

 
Edit Post
<<  18    19    20    21    22    23    24  >> Nuovo Thread   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.4703250