Bartoli
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 postato il 20/10/2008 alle 22:16 |
Stagione finita, spagellaus
Alberto Contador 10 : Giro e Vuelta sono suoi, campione precoce, a 26 anni ha giò vinto le 3 corse a tappe
La sua azione agile sui pedali è impressionante.
Il Re del ciclismo
Mark Cavendish 10 : Domina gli sprint di Giro e Tour a 22 anni, è lui il re stagionale degli sprinter, senza discussioni
Carlos Sastre 9 : Vince il Tour, alla sua età, ma l'opinione è che lo vinca piu per la grandezza della sua squadra, e poi chiude bene alla Vuelta, per il resto dell'anno non si fa vedere molto
Fabian Cancellara 9 : Gli mancano le crono del Tour (che però gli torneranno a quanto pare) in una stagione che lo vede vincitore fin da marzo con Eroica e Tirreno, piazzato al nord, e poi spettacolare anche alle Olimpiadi. Corridore eccezionale
Davide Rebellin 9 : Perchè alla sua età vincere la Parigi Nizza, piazzarsi sempre nelle classiche, fare argento olimpico ed essere protagnoista a Vuelta e Mondiale è strepitoso. E' come il vino, piu invecchia e piu è buono
Alessandro Ballan 8,5 : In una stagione dolce - amara 2 grandissime soddisfazioni, il titolo mondiale e una tappa montana alla Vuelta, utili a far passare il muso per il secondo posto della Roubaix
Tom Boonen 8 : Solo per la Roubaix, per il resto lo scandalo cocaina ne frena la seconda parte di stagione
Kim Kirchen 8 : Nella plurivincitrice Columbia è uno dei piu brillanti, vince la Freccia Vallone ed è attivo in Svizzera e Francia a luglio, ottimo
Marzio Bruseghin 8 : A 33 anni fa 3° al Giro, finisce anche il Tour, poi vola a Pechino, va alla Vuelta e la finisce nei 10, quindi va a Varese e fa un Mondiale eccezionale
Superbo
Damiano Cunego 7,5 : Annata dalle mille contraddizioni per il biondo veronese
Corridore da un giorno o da corse a tappe? Stando a quest'anno ci si orienta verso la prima opzione
Trionfa al Lombardia e all'Amstel, fa secondo al Mondiale mentre al Tour non regge mai i migliori in salita. Stagione comunque positiva contando anche il 4° posto al Giro di Svizzera
Alejandro Valverde 7,5 : Tantissime vittorie, ma manca i grandi acuti, ovvero Tour (o Vuelta), Mondiale e Olimpiade. Raccatta comunque San Sebastian, Liegi e una tappa al Tour, Sembra piu umano
Daniele Bennati 7 : La sua stagione dura fino a maggio, finchè i probelmi fisici non lo assalgono per poi tornare ad ottobre e vincere il Piemonte. Protagonista del Giro
Philippe Gilbert 7 : Finalmente ce la fa a vincere una classica ! E' già una notizia
Denis Menchov 7 : Il russo partecipa a Giro e Tour e in entrambi non centra l'acuto ma un 5° (4°) posto in Italia e un 3° in Francia. Ammirevole
Samuel Sanchez 7 : Olimpico e nei 10 al Tour, bene, però stagione troppo breve per lui
Roman Kreuziger e Andy Schleck 7 : Giovani e fortissimi, impressionano a giugno e luglio, il futuro è loro
Jens Voigt, Andre Greipel, Leonardo Bertagnolli, Massimo Ginanni, Joaquin Rodriguez, Ezequiel Mosquera, Franco Pellizotti, Domenico Pozzovivo, Vandevelde, Sylvain Chavanel, David Moncoutie, Robert Gesink 7 : Promozione anche per loro
Robbie McEwen 6,5 : Alla sua età comincia a soffrire le pressioni dei giovani virgulti, non vince nei grandi giri, ma ha la soddisfazione di trionfare ad Amburgo
Paolo Bettini 6,5 : Anche per lui si fanno sentire gli anni, è attivo al Giro, è ottimo alla Vuelta e a San Sebastian ma manca Mondiale e Olimpiade, ci mancherai Paolo
Filippo Simeoni 6,5 : Vince a 37 anni il titolo italiano, l'anno prossimo torna Lance, chissà cosa ne pensa ...
Cadel Evans 6 : E' destinato a non vincere mai, fa 2° alla Freccia Vallone e poi al Tour, sembra aver perso la sua ultima chance
Levi Leipheimer 6 : Ectoplasma fino a settembre, alla Vuelta da gregario rischia di vincere. ma è troppo poco per uno come lui
Oscar Freire 6 : Per la Gand Wevelgem e per le 2 tappe nei 2 grandi giri, anche lui sottotono quest'anno
Thor Hushovd 5 : Fa pochino, solo 3 vittorie, sembra in costante calo
Andreas Kloden 5 : Non basta il Romandia, stagione da fantasma
Danilo Di Luca 4,5 : Continua l'alternanza, 1 anno buono e 1 cosi cosi, a parte il finale di stagione non è mai quello che l'anno scorso dominava a Liegi e il Giro
Devolder, Dekker, Popovych, Pozzato 4 : Male, ambiziosi ma non all'altezza, non bastano solo le parole, ci vogliono i fatti
Riccò, Kohl, Piepoli, Duenas, Vila, Schumacher and co : 0 questo vi meritate ____________________
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Trullovolante
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postato il 20/10/2008 alle 22:22 |
Perchè su Menchov hai scritto 5o(4o) posto al Giro?
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Bartoli
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postato il 20/10/2008 alle 22:25 |
| Perchè di quei 4 là davanti uno lo declasso, indovina quale ____________________
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 20/10/2008 alle 22:34 |
Una correzione: Ballan alla Roubaix è giunto 3° e non 2°.
Per ciò che riguarda Devolder si merita molto di più. E comunque non lo metterei certo al pari dei deludentissimi Dekker e Popovych visto che il belga ha vinto il Fiandre (e non solo) che per un fiammingo vale quanto un Tour.
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Subsonico
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postato il 20/10/2008 alle 23:27 |
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg
Una correzione: Ballan alla Roubaix è giunto 3° e non 2°.
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Magari Bartoli ha declassato qualcun altro, così, per non sbagliare...
pS: che aspetti ad auto-declassarti?? ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Abajia
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postato il 20/10/2008 alle 23:46 |
Caro Vale, in certi casi sei stato a dir poco tirato di voti!
Ginanni merita ben più di 7: un neopro che mette in piedi una stagione come la sua è solo da applaudire dopo essersi tolto il cappello.
Anche Simeoni: ha ottenuto la vittoria che voleva, che cercava da tanto, e i voti vanno sempre proporzionati a chi li ottiene (senza nulla togliere a Pippo, ovviamente).
Poi magari avrei tolto mezzo voto a Kirchen (giusto perché 8 mi sembra un po' troppo, non che abbia qualcosa da ridire sulla sua bella stagione) per aggiungerlo a Valverde: 7,5 con tutto quel popò di corse che s'è portato a casa quest'anno, quel voto mi pare pochino anche per uno estremamente avvezzo a successi di prim'ordine come lui.
Concludo riprendendoti, caro Vale, per quell'inspiegabile 4 a Devolder!
Porca miseria! Ha vinto il Fiandre! C'è gente che metterebbe a posto un'intera carriera con un trionfo del genere! ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Bartoli
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postato il 20/10/2008 alle 23:52 |
Mi scuso con Devolder per essermi dimenticato del suo Fiandre
Invece su Ballan al Roubaix mi sono confuso, aprile è distante 
PS Non toccatemi Michelone ! ____________________
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nocciolo
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postato il 21/10/2008 alle 07:59 |
Originariamente inviato da Bartoli
Fabian Cancellara 9 : Gli mancano le crono del Tour (che però gli torneranno a quanto pare) in una stagione che lo vede vincitore fin da marzo con Eroica e Tirreno, piazzato al nord, e poi spettacolare anche alle Olimpiadi. Corridore eccezionale
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Dimenticato niente? 
Se ci aggiungi una Sanremo direi che puoi dargli 10 ...
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nino58
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postato il 21/10/2008 alle 08:24 |
Il pagellone lo stilo lunedì prossimo, dopo la Japan Cup, che non è una corsetta (dal punto di vista del percorso) e che può/deve soddisfare qualche nostra curiosità.
Non posso concordare su due voti assegnati dal caro Bartoli:
1) il 4 a Devolder (già commentato da altri)
2) il 4,5 a Di Luca, perchè le corse in linea nelle quali poteva meglio esprimersi non gliele hanno fatte correre (Liegi, Freccia, Mondiale, Lombardia), perchè in quelle che gli hanno fatto correre ha fatto benissimo (vittoria Emilia, podi nelle corse precedenti) e perchè al Giro è stato l'unico a portare un attacco serio a Contador; secondo me la sufficienza è più che meritata. ____________________
nino58
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tonyksoox
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postato il 21/10/2008 alle 09:38 |
Originariamente inviato da Bartoli
Alejandro Valverde 7,5 : Tantissime vittorie, ma manca i grandi acuti, ovvero Tour (o Vuelta), Mondiale e Olimpiade. Raccatta comunque San Sebastian, Liegi e una tappa al Tour, Sembra piu umano |
Ha vinto tutte quelle corse elencate sopra più il Delfinato, una seconda tappa al tour, da dargli dopo i fatti noti, e la maglia gialla indossata oltre che il campionato nazionale spagnolo e tu metti solo 7,5?
Ha fallito si in Olimpiade e Mondiale, ma con quello che ha vinto ha rimediato a quei due appuntamenti... ____________________
Finalmente il ritorno di Ivan!
Il mattino ha l'oro in bocca (Jack Torrence alias Jack Nicholson nel magnifico Shining)
Una volta, un tizio che faceva un censimento, provò ad interrogarmi. Mi mangiai il suo fegato, con un bel piatto di fave, ed un buon Chianti... (Hannibal Lecter alias Anthony Hopkins ne il Silenzio degli innocenti)
Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà (Woody Allen)
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il Roby
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postato il 21/10/2008 alle 10:31 |
Quoto il pagellone !!!  ____________________
AVETE VOLUTO LA BICICLETTA? E ADESSO PEDALATE !!!
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desmoblu
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postato il 21/10/2008 alle 10:51 |
Personalmente abbasserei tutti i voti di Bartoli di 1, per cui ricopio e modifico il suo pagellone (non me ne voglia  ).
Alberto Contador 9 (e mezzo): impressionante, giovane, mi ricorda il Navarro ma può fare molto meglio (in salita è più forte). Il dieci lo meriterebbe avendo fatto bene al Tour, cosa che (per colpe non sue) non gli è stata possibile. Purtroppo gli assenti hanno sempre torto, quindi o gli do 9 e mezzo o un 10 e mezzo di consolazione.
Mark Cavendish 9: è la prima stagione per cui non mi sbilancio, però pare davvero fortissima. Comunque è stata un'annata strana, senza i Petacchi, senza i Boonen e con vecchie conoscenze prossime al ritiro..e con un McEwen calante. Stagionalmente il più forte, quest'anno chissà.
Carlos Sastre 8: ha vinto un Tour per l'ennesimo anno privo di un fuoriclasse assoluto (e in piena forma). Valverde crolla, Evans anche. Se pensiamo che lo insidiava addirittura F. Schleck.. comunque ha vinto e fatto benino anche alla Vuelta, per il resto il nulla. Senza la CSC non avrebbe fatto molto, però.
Fabian Cancellara 8 : Vincerà d'ufficio UNA crono del Tour, è un po' poco nei grandi giri.. a parte quando da passistone ha tirato la CSC al Tour. Piazzamenti vari, però per il suo livello la stagione sarebbe da 6 e mezzo. Arriva a 8 con la meraviglia alla Sanremo.
Davide Rebellin 8 : alla sua età etc etc, argento mondiale etc etc, piazzamenti etc etc, vino buono etc etc.. però è (quasi) eternamente secondo. Mi spiace, ma un 9 è troppo.. a meno che per altri non si possano usare l'11, il 12 e il 13.
Alessandro Ballan 8,5 :concordo, ma solo per il Mondiale dove è stato davvero bravo anche se supportato da una squadra meravigliosa.
Tom Boonen 7 : "Solo per la Roubaix, per il resto lo scandalo cocaina ne frena la seconda parte di stagione", dici. Se un ex campione del mondo e dalle caratteristiche del belga vince appena una corsa, l'8 mi sembra molto stiracchiato. Questo lo dico da ammiratore, eh.
Kim Kirchen 6 e mezzo : Freccia Vallone, poi si fa vedere nei grandi giri e scivola via dopo un paio di tappe.
Marzio Bruseghin 8 : "A 33 anni fa 3° al Giro, finisce anche il Tour, poi vola a Pechino, va alla Vuelta e la finisce nei 10, quindi va a Varese e fa un Mondiale eccezionale.. Superbo", dici. E hai ragione. E' stato l'unico onnipresente, ed è riuscito anche a salire sul podio al Giro. Bravissimo..e anche mediaticamente e umanamente è un personaggio di cui il ciclismo attuale ha un gran bisogno.
Damiano Cunego 7 : Amstel e Lombardia, in mezzo l'argento mondiale. Per altri sarebbe una gran stagione, non per uno con le sue possibilità. Al Tour coraggioso e sfortunato, mostra carattere dopo la caduta. Però era già crollato sulle salite.
Dopo il Lombardia ho visto anche il suo limite, di nuovo: accontentarsi e minimizzare. 'Hanno detto che è stata una stagione difficile. Ma dove?'. Non si cresce ragionando così.
Alejandro Valverde 7,5 : "Tantissime vittorie, ma manca i grandi acuti, ovvero Tour (o Vuelta), Mondiale e Olimpiade. Raccatta comunque San Sebastian, Liegi e una tappa al Tour, Sembra piu umano". Concordo, ma forse gli darei un 7.
Daniele Bennati 6. Sei + per il Piemonte. Sette per la risposta a Bartoletti in diretta al Giro.
Philippe Gilbert 6 1/2 : Vince una classica. Bravo, senza ironia.
Denis Menchov 6 : 5° in Italia, 3° in Francia. Non vince, non stupisce, lo ricordo solo per una caduta nel nulla. Ordinaria amministrazione, appena appena.
Samuel Sanchez 7 : vince l'Olimpiade, che conterà poco ma tant'è.
Roman Kreuziger e Andy Schleck: 8. Anzi, 8+ per il cèco, 8- per Andy. Sono già competitivi, ma mi aspettavo un'ulteriore maturazione dal più giovane degli Schleck. Sarà che ha dovuto far da gregario al fratello e a Sastre..ma anche lì ha mostrato enormi potenzialità, tirando e riprendendo poi il gruppetto semplicemente col suo passo veloce, senza strappi.
Jens Voigt, Andre Greipel, Leonardo Bertagnolli, Massimo Ginanni, Joaquin Rodriguez, Ezequiel Mosquera, Franco Pellizotti, Domenico Pozzovivo, Vandevelde, Sylvain Chavanel, David Moncoutie, Robert Gesink: 6. Un 7 per Pelizzotti, bravisismo al Plan de Corones e vicinissimo al podio al Giro.
Robbie McEwen 5,5 : Calante, vince poco poco. E sembra non avere nemmeno più tutta l'astuzia che lo ha reso famoso.
Paolo Bettini 5,5 : Troppo poco, soprattutto per come ci aveva abituati.
Filippo Simeoni 6 : Vince a 37 anni il titolo italiano. Chiuderei qui.
Cadel Evans 5 : MA come crolla al Tour. Lo butta via da solo.
Levi Leipheimer 5 : Si vede solo alla Vuelta, dove rischia di rubare il piatto da furbetto. Ai mondiali privi di Cancellara il nulla. Altrove il nulla.
Oscar Freire 5 1/2 : "Per la Gand Wevelgem e per le 2 tappe nei 2 grandi giri, anche lui sottotono quest'anno"
Thor Hushovd 4 : "Fa pochino, solo 3 vittorie, sembra in costante calo". Aggiungi che- Cavendish a parte- non c'era nessuno. Eppure non brilla nemmeno per piazzamenti.
Andreas Kloden 4 : L'anno scorso poteva essere il secondo capitano dell'Astana, quest'anno nulla nulla nulla (o quasi).
Danilo Di Luca 4: L'attenuante è aver cambiato squadra (squadra giovane e inesperta, spesso non lo aiuta e lui la difende un po' imbarazzato). L'aggravante è non aver fatto proprio nulla.
Devolder, Popovych, Pozzato 3 : Sopravvalutati, e si vede.
Dekker: 5. E' giovane, non mi sento di affossarlo.
Riccò, Kohl, Piepoli, Duenas, Vila, Schumacher and co : Zero, concordo.
Postilla: Sella: Zero anche lui. Gli do un 9 per le emozioni che ha regalato. Un -9 per la delusione, altrettanto grande.
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Lore_88
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postato il 21/10/2008 alle 12:37 |
Apro con un 10 alla carriera di Erik Zabel e Paolo Bettini.
Per quanto riguarda il 2008:
Alberto Contador: 9.5 Sono restio a dare il 10. Il 10 è per la doppietta Giro-Tour; il 10 sarebbe meritato se avesse ben figurato in qualche classica e invece questa è una sua evidente lacuna che non mi va giù. Il prossimo anno si concentri su Freccia e Liegi, invece di sprecare energie per corsette a tappe (P-N, Paesi Baschi…) che non spostano di una virgola la carriera di uno che ha già vinto Tour, Giro e Vuelta.
Alejandro Valverde: 9 Quello che conta è vincere e lui ha vinto tanto. Ci sono state anche alcune debacle ma è normale per uno che quest’anno si è posto tantissimi obiettivi. Non pretendiamo troppo, di Cannibale ce n’è stato uno.
Mark Cavendish: 9 È quello che ha vinto più corse quest’anno (17), fra cui 2 tappe al Giro, 4 al Tour e lo Scheldeprijs Vlaanderen. E che gli vuoi dire a uno così? Semplicemente eccezionale.
Fabian Cancellara: 9 Sanremo dominata, bellissima Roubaix, oro all’Olimpiade. Peccato per il finale di stagione anticipato dovuto alla strizza generale in casa CSC.
Alessandro Ballan: 9 Spettacolo al Mondiale; sconfitto alla Roubaix soltanto dagli altri due fenomeni del pavè, 4° al Fiandre e tappone pirenaico alla Vuelta. Non male per uno che ha avuto difficoltà nel passare professionista…
Carlos Sastre: 9 La vittoria di una vita. Tour + Alpe d’Huez. Onorevole che si impegni pure alla Vuelta (3°) dopo il trionfo parigino. Non è da tutti.
Davide Rebellin: 8.5 Le vittorie come al solito stentano (Paris-Nice e Haut Var) ma lui è sempre lì a lottare da febbraio a ottobre con una costanza (e piazzamenti importanti vedi Liegi e Olimpiade) che pochissimi hanno e per questo va premiato.
Tom Boonen: 8 Torna a dominare l’Inferno del nord. Le fetide bocche ipocrite di Preudhomme e soci gli vietano di correre il Tour e lasciano partire lo splendido splendente Schumi che poi li fotterà alla grande. Ben gli sta!
Philippe Gilbert: 8 Finalmente una classica importante come la Paris-Tours, aggiunta alla “solita” Het Volk. Podio a Sanremo. Settimana santa e Ardenne deludenti, anche perché corse in calando di condizione. Il prossimo anno ci deve essere il salto di qualità in queste classiche.
Damiano Cunego: 8 Superbo nell’Amstel Gold Race, bene alla Freccia, osceno alla Liegi. Questa la sua campagna delle Ardenne in 3 parole. Il Tour è meglio non commentarlo per pietà nei suoi confronti. Si rifà come l’anno scorso nel finale di stagione. Bravissimo al Mondiale (anche se è risultata poco simpatica l’incaxxatura), dominatore del Lombardia contro campioni del calibro di Chris Horner e Janez Brajkovic (per l’amor del cielo, Janez in futuro magari spaccherà il mondo ma per ora è poca roba…). Voto alto grazie all’Amstel e al Mondiale; quel Lombardia continuo a dire che per me vale molto poco.
Robert Gesink: 8 È un classe ’86 e va già forte nelle corse di un giorno (4° Freccia, 13° LBL), nelle breve corse a tappe e nei GT. Insieme a Mollema farà divertire gli orange (e pure il sottoscritto…).
Marzio Bruseghin: 8 Il gregario che riesce in quello in cui ha fallito ripetutamente il capitano. Come Sastre nel ’06 si fa tutti e tre i GT. Chapeau.
Roman Kreuziger: 8 Il futuro del Tour è nelle mani di un lussemburghese e di un ceco… alla faccia dei colossi italo-spagnoli-francesi e compagnia bella…
Christian Pfannberger: 7.5 Bella sorpresa.
Greg Van Avermaet: 7.5 Tappa e maglia a punti alla Vuelta + 8° posto al Fiandre e 3° ad Harelbeke. È un classe ’85.
Frank Schleck: 7.5 Piazzato (ma va?) alle Ardenne, in maglia gialla per qualche giorno. Prestigiosissima (ahahah) vittoria al campionato nazionale. Speriamo che quello spettacolino ridicolo chiamato antidoping non ci porti via un altro buon corridore. In bocca al lupo, Frankie!
Stijn Devolder: 7 Regalone by Tom al Fiandre.
Levi Leipheimer: 7 Concentra tutta la stagione sulla Vuelta e ottiene il suo miglior risultato in un GT (e vorrei anche vedere considerando gli avversari). Va detto che se non avesse avuto l’enfant prodige di Spagna in squadra, avrebbe rischiato seriamente di vincere la grande corsa a tappe. Tutto sommato voto discreto anche per lui, anche se nel resto dell’anno è una mummia che pedala.
Cadel Evans: 7 Aveva un appuntamento e l’ha fallito da grande favorito visto che era l’unico a podio nel ’07 presente in questa edizione. Comunque un podio al Tour è sempre prestigiosissimo e nel resto della stagione ha collezionato buoni risultati (tappa alla P-N, 2° alla Freccia, al Delfinato, al Paesi Baschi…) quindi il bilancio è positivo.
Kim Kirchen: 7 Freccia Vallone e poco altro.
Samuel Sanchez: 7 Vince l’Olimpiade ma non si vede nel resto della stagione (si vabè, c’è un anonimo 7° posto al Tour). Almeno le Ardenne poteva correrle.
Paolo Bettini e Erik Zabel: 6.5 Voto uguale alla carriera, voto uguale alla stagione: fanno quello che la carta d’identità permette loro.
Franco Pellizotti: 6.5 Bravo al Giro ma nel resto della stagione dov’è finito?
Oscar Freire: 6.5 Tappa al Tour, tappa alla Vuelta, vittoria alla Gand-Wevelgem. Fallito il Mondiale. Così così ma gli anni passano quindi è scusabile…
Thomas Lovkvist e Janez Brajkovic: 6.5 Segni di ripresa incoraggianti.
Linus Gerdemann: 6 Mezza stagione saltata per infortunio. Bene al Germania. Un punto in meno per le minacce da mafioso.
Denis Menchov: 6 Da apprezzare il fatto che prova l’accoppiata Giro-Tour. Da notare però che i risultati sono quelli che sono: due piazzamenti scialbi.
Danilo Di Luca: 5.5 È vero, non è colpa sua se non ha potuto correre le classiche più importanti, però i fatti dicono che il n° 1 della stagione ’07 quest’anno ha vinto solo l’Emilia (di corse importanti). Ok, al Giro è stato l’unico a impensierire Contador con un’azione spettacolare però una leggere insufficienza secondo me ci sta tutta.
Andy Schleck: 5.5 Aaaaah! Laura non mi uccidere ti prego! Posso spiegarmi: questo doveva essere l’anno della conferma e ci ha confermato che questo ragazzo è dotato di un talento cristallino (forse il migliore in assoluto del panorama ciclistico maschile su strada, ma aspettiamo per dirlo con certezza…), però sotto il mero profilo dei risultati ha combinato poco o nulla, quindi è insufficiente.
Robbie McEwen: 5 Una Paris-Bruxelles e un Amburgo senza avversari non bastano a raddrizzare questa stagione.
Giovanni Visconti: 5 Si ritrova una maglia rosa caduta dal cielo. Il resto è poca roba. Mi dispiace perché è simpatico ma lo trovo sopravvalutato.
Andreas Kloden, Filippo Pozzato, Thor Hushovd: 4
Thomas Dekker: s.v. In bocca al lupo, Thomas! ____________________
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Laura Idril
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postato il 21/10/2008 alle 12:52 |
| Lore vai tranquillo che su Andy sono perfettamente d'accordo con te. Ha le possibilità di fare molto ma molto di più. Al Tour ha fatto il gregario non per ordini solo di squadra, ma anche perchè si è preso 9 minuti ad Hautacam quindi direi per colpa sua. Non correre il Lombardia per star vicino a suo fratello poi... ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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nino58
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postato il 21/10/2008 alle 15:14 |
| ...con l'aggravante di non essersi potuto poi presentare al Magriffe. ____________________
nino58
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Laura Idril
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postato il 21/10/2008 alle 15:33 |
| Esatto... ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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Salvatore77
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postato il 21/10/2008 alle 16:00 |
CONTADOR 30 Nei grandi giri non ha mai perso, anche se pare che gli avversari non sono all’altezza e lui vince di giustezza grazie anche ad una squadra che lo aiuta e gli conferisce incondizionatamente i gradi di capitano (come alla Vuelta dove forse Leipeimer era forte uguale ). Gli manca solo la lode, per aver deluso negli appuntamenti olimpici e iridati ma in realtà sarebbe stato un di più.
CAVENDISH 28 E’ il più forte velocista in circolazione, ha una squadra che lo pilota alla grande. Gli manca la resistenza sugli strappi che lo renderebbe fenomenale ma vista la sua giovane età può sicuramente migliorare.
SASTRE 28 Rispetto a Contador, per lui si ha la certezza che ha vinto il Tour per la pochezza dei suoi avversari, ma la regolarità paga e Sastre è riuscito nell’intento di vincere una corsa che la CSC stava quasi perdendo.
CANCELLARA 28 Il percorso duro dell’Olimpiade di Pechino a cronometro ha costretto Cancellara a diventare più forte in salita La nuova dimensione di Fabian lo ha reso molto più forte nelle gare di un giorno e anche uomo squadra prezioso. Con la squalifica di Schumacher avrà una vittoria a cronometro al Tour ma gli obiettivi importanti erano stati comunque raggiunti.
VALVERDE 28 Liegi, San Sebastian, campionato nazionale sono i suoi successi nelle gare di un giorno ma io aggiungerei le tappe alla Vuelta e Tour che avevano un importanza capitale visto che gli hanno conferito anche la maglia di leader. L’occasione era ghiotta per far classifica al Tour ma i GT non sono la sua specialità e quindi solo piazzamenti in classifica generale. A Pechino la Spagna ha vinto anche se non lui e questo vale molto.
BALLAN 28 Anche se la stagione di Ballan è stata più ricca di piazzamenti che di vittorie, credo Vincere il mondiale vale una carriera.
BRUSEGHIN 28 Praticamente nella sua lunghissima ed estenuante stagione ha raggiunto tutti i suoi obbiettivi, per questo merita un voto molto alto. Senz’altro è il gregario più forte del mondo.
S. SANCHEZ 28 Campione olimpico anche se ha corso relativamente poco. Un Tour discreto, ma una medaglia d’oro olimpica pesa quanto un macigno.
REBELLIN 27 Di fatto l’unica vittoria di peso è la Parigi Nizza, ma la continuità di Davide è spaventosa. Resta l’amaro in bocca per l’oro mancato a Pechino ma c’è qualcuno che dice che una medaglia olimpica vale molto ma i campioni devono puntare alle vittorie.
CUNEGO 27 Stagione controversa, punta alle classiche in aprile e coglie il successo all’Amstel (la minore delle 3) super fiasco al Tour dove puntava alla classifica, una Vuelta incolore, un argento al mondiale che forse non doveva correre e una magnifica vittoria al Lombardia. La classe c’è ma va sfruttata negli obiettivi che sono alla sua portata.
BOONEN 26 La vittoria alla Roubaix è sempre un’affermazione di livello assoluta e qualche successo di tappa gli salva una stagione costellata di incidenti di altro tipo.
MCEWEN 24 Quest’anno i successi sono arrivati dalle corse di un giorno e non dalle tappe dei GT. Anni fa questo tipo di evoluzione sarebbe stata insperata ma con gli anni si diventa bravi anche nelle classiche, naturalmente quelle con i percorsi piatti.
MENCHOV 24 La sua arma è stata la regolarità ma il colpaccio non lo ha fatto anche se ha fatto due ottimi piazzamenti al Giro e al Tour.
KIRCHEN 24 Molto regolare e piazzato in più occasioni. Stesso discorso di Valverde per i GT, non avendo la classe dello spagnolo deve accontentarsi della Freccia.
BENNATI 24 La sua stagione è iniziata tardi a causa di problemi fisici, perciò ha saltato alcune gare a lui congeniali, ma nonostante ciò si è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante.
EVANS 24 Sembrava il suo Tour ma c’è stato qualche intoppo e si è dovuto accontentare della piazza d’onore, forse l’occasione non si ripresenterà più.
F. SHLECK 24 E’stato maglia gialla ma la sua stagione ha una grossa macchia.
DEVOLDER 24 Vincere il Fiandre con la maglia di campione belga è una grande cosa. Ha poi puntato sul Tour ma di fatto non gli ha mai creduto nessuno.
A. SHLECK 23 In prospettiva sarà un grande, quest’anno ha fatto molto soprattutto per gli altri.
PELLIZZOTTI 23 Il suo Giro è stato da podio (4° ma per pochissimo) e il 2008 è stata la sua miglior stagione.
GINANNI 23 La sorpresa italiana, anche se il circuito delle gare in linea italiano sembra di profilo troppo basso per gridare al miracolo.
DI LUCA 23 Riconfermarsi al giro era difficile, nelle gare di un giorno è stato poco protagonista a causa delle poche gare a cui ha partecipato la LPR. Il 2008 è stato inferiore al 2007 ma si rifarà.
GILBERT 22 Ha finalmente vinto una classica (anche se una non delle 5 monumento). Forse questa è la sua dimensione ma rispetto ad altri ci crede ed è spesso all’attacco.
NIBALI 21 Anno di transizione, mentre qualcuno si aspettava l’esplosione ma è ancora giovane.
FREIRE 20 La quantità di vittoria non è un obbiettivo che Freire ha mai perseguito, ma quest’anno è mancata anche la qualità.
POZZATO 20 Tanta continuità ma poca resa, la fortuna non lo aiuta perché trova sempre qualcuno che ha il colpo prima di lui. E’ forte ma questa non è la sua stagione.
VISCONTI 19 Ha vestito la maglia rosa andando molto piano, nel finale di stagione sta andando forte ma non riesce ha piazzare il colpo importante.
BETTINI 19 La sua stagione è stata abbastanza opaca, non ha mai combattuto per la vittoria di una classica e sia alle Olimpiadi che al Mondiale la sua corsa è stata celata dietro alla tattica di squadra. Dall’inizio dell’anno era auspicabile un suo ritiro.
VOIGHT 18 Stagione appena sufficiente e niente più.
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FANTACICLISMO 2008 Campione Olimpico in linea - S. Sebastian - Parigi Bruxelles - Vincitore classifica generale grandi giri (10° Giro - 10° Tour - 4° Vuelta) 1 tappa al Tour - 4 tappe alla Vuelta 9° classifica finale.
FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale
66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi!
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Trullovolante
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postato il 21/10/2008 alle 16:04 |
Originariamente inviato da Lore_88
Denis Menchov: 6 Da apprezzare il fatto che prova l’accoppiata Giro-Tour. Da notare però che i risultati sono quelli che sono: due piazzamenti scialbi.
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Un podio al Tour (seppur a tavolino) a due minuti dal vincitore è un piazzamento scialbo? 
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Lore_88
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postato il 21/10/2008 alle 16:19 |
Originariamente inviato da Trullovolante
Un podio al Tour (seppur a tavolino) a due minuti dal vincitore è un piazzamento scialbo? |
Il 4° posto (io mi attengo a quanto stabilito dalla strada) è un piazzamento e il modo in cui ha corso il russo è a dir poco scialbo. Dunque mi pare di aver usato un'espressione appropriata.
Sinceramente mi sono ricordato all'ultimo momento di aggiungere Menchov nella pagella, questo per dirti quanto mi ha impressionato quest'anno...
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il cannibale
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postato il 21/10/2008 alle 17:36 |
| a mio modestissimo parere i voti sono verosimili a quelli che darei io ____________________
io sono un saavvvoonnnéééésse
 
Un uomo solo al comando... la sua divisa è bianco-celeste... il suo nome è Fausto Coppi
CAMPIONE DEL MONDO FANTACICLISMO CICLOWEB 2008 vincitore del Giro del Piemonte, MEDAGLIA DI BRONZO alla crono mondiale
FANTACICLISMO CICLOWEB 2009
DOPPIETTA AMSTEL GOLD RACE - FRECCIA VALLONE
VINCITORE CLASSICA DI AMBURGO,VINCITORE MEMORIAL CIMURRI, innumerevoli piazzamenti
FANTACICLISMO CICLOWEB 2010
BRONZO CRONO MONDIALE, ARGENTO MONDIALE IN LINEA
VICITORE GIRO DI LOMBARDIA
ORGANIZZATORE CKC '09 
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Lopi
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postato il 21/10/2008 alle 21:22 |
Contador 10: Uno che centra una doppietta nei GT non può non prendere il massimo (specie se l'altro GT lo ha già vinto l'anno prima), sì, forse gli avversari nelle corse a tappe al giorno d'oggi non sono trascendentali, ma lui sembra nettamente il n.1
Valverde 9: Dai, Liegi, S.Sebastian, Delfinato, con tappe a Tour e Vuelta, ottima stagione per lui, sempre regolare, ormai abbiamo capito che un GT difficilmente lo vincerà, quindi non possiamo non apprezzare questa stagione
Cavendish 9: Fenomenale. Domina le volate al Tour, e al giro solo un treno scombinato, Bennati in gran condizione e la sua stessa generosità gli impediscono un bottino altrettanto sostanzioso. Per il 10 ci vole va un bel piazzamento in una classica
Cancellara 9: Sanremo fenomenale, Tirreno vinta alla grande, Olimpiade a crono (e bronzo in linea), peccato solo per non aver difeso l'iride contro il tempo, ma questo è comunque un campione, sarebbe interessante vederlo sulle Ardenne, visto quanto è migliorato in salita
Sastre 8,5: All'ultima occasione disponibile sui prende il tour co una grande prova sull'Alpe d'Huez, e non pago va anche a lottare alla Vuelta, chiudendola con un posto sul podio. Solito stakanovista del pedale, per una volta anche vincente
Bruseghin 8: Grandissimo Marzio che si va a prendere un podio al giro a 33 anni dopo una carriera da gregario, se solo ci avesse creduto prima avrebbe ottenuto bei risultati, ma lui è fatto così...
Rebellin 8: Sempre lì, a 37 anni a lottare con la grinta di un ragazzino, e ad andare a prendersi una Parigi Nizza in discesa, di forza di volontà. Poi tanti bei piazzamenti, con forse il rimpianto di un'olimpiade persa in volata. Ma è un gran corridore.
Kirchen 8: Il solito Kim, tante vittorie qua e là, stavolta anche con un successo di prestigio alla Freccia. Uno come lui non poteva chiudere senza una grande classica
Ballan 8: Perchè al campione del mondo non si può mettere di meno, perchè fino a quel momento la sua stagione era deludente con solo una vittoria in fuga alla vuelta, comunque ha gran classe, vincerà ancora tantissimo in linea
Devolder 8: Chi vince una classica monumento con 30km di fuga solitaria, contro tutti i migliori specialisti non è che da applaudire. Poi forse subentra un pò di appagamento, ma un gran gesto atletico merita un bel voto
Cunego 8: Stratoppa il Tour, ma un'Amstel vinta di forza davanti a grandissimi campioni, e un Lombardia in tono minore, ma sempre un Lombardia non sono da sottovalutare. Da suo gufo gli consiglio di puntare nel 2009 sui grandi giri
Menchov 7,5: Per l'impegno di provare Giro e Tour, ma alla fine non punge in nessuna delle due corse, forse troppo attendista, le gambe sembrano esserci
McEwen 7,5: Quando sembrava finito dopo un giro e un tour da comprimario, tira fuori ad Amburgo una delle sue magie, e si prende una bella classica, quello che gli era sempre mancato, con l'età è meno esplosivo ma ha guadagnato in fondo e resistenza
Bennati 7,5: Troppi infortuni rovinano la stagione, ma la classe c'è tutta, si rifarà con gli interessi
Boonen 7,5: Solo per la Roubaix, poi le note vicende lo tagliano fuori
Mosquera 7,5: Nella sua Vuelta fa 4°, migliorando il piazzamento dell'anno scorso, per il capitano dei galiziani nulla da rimproverarsi
Leipheimer 7: 2° alla Vuelta, ma per il resto poco o nulla, e forse in spagna Levi ha perso l'ultima occasione della carriera, stagione rovinata dall'inizio dalla sua presenza nell'Astana
Voigt 7: Solita stagione per il tedesco, tante vittorie di medio valore, ma come ha fatto uno come lui a non vincere mai una classica?
Sanchez 6,5: Sì, è campione olimpico, ma una sola giornata non salva una stagione di vuoto (a Devolder ho dato di più per il modo in cui ha vinto il Fiandre)
Evans 6,5: Cadel, hai perso la tua grande occasione, resterai sempre un piazzato nelle grandi gare, per vincere serve freddezza nei momenti decisivi
Fratelli Schleck 5,5: Si fanno magari vedere ma raccolgono tremendamente poco, le doti per vincere le hanno, vedremo...
Pozzato 5: No, non ci siamo, solo un 2° posto alla Sanremo da salvare, poi solo delusioni, beffe e occasioni perse. Non può continuare ad essere considerato un campione per due vittorie di 3 anni fa
Di Luca 5: Da spertire con la squadra. Ha solo il giro per farsi notare e chiude con un 6° posto, bella l'azione al Pora, ma non basta per uno come lui
Ignatiev 4,5: Salutato a inizio 2007 come messia del ciclismo non si è più visto. Dispiace
Simoni 4,5: Non si può perdere un podio al giro a 37 anni con un'ingenuità simile. Voto dato da un suo grande tifoso
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Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
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Abajia
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postato il 22/10/2008 alle 10:33 |
Originariamente inviato da Bartoli
Massimo Ginanni |
Chi è? ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Abajia
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postato il 22/10/2008 alle 10:38 |
Originariamente inviato da desmoblu
Personalmente abbasserei tutti i voti di Bartoli di 1, per cui ricopio e modifico il suo pagellone [...] |
Desmo, vabbè che hai copiato il pagellone di Bartoli abbassando i giudizi, ma così hai dato 3 a uno che ha vinto la corsetta delle colline del Belgio del Nord (chiamata Giro delle Fiandre ) e 6 a gente come Bertagnolli e Ginanni!
Boh!  ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Bartoli
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postato il 22/10/2008 alle 11:32 |
Oh ma di sto Fiandre me ne sono dimenticato scusateeeeeeeee
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http://cicloblog.splinder.com/
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GiboSimoni
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postato il 22/10/2008 alle 12:16 |
non sono d'accordo con i voti di lore. Ha dato 6,5 ha giovani corridori che hanno preso si e no qualche piazzamento buono a corsette e poi da 6 a Menchov che si è sciroppato Giro e Tour tentando di vincerli tutti e due
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"Qui devi spingere con le tue gambe vecio" Davide Cassani a Gilberto Simoni alla ricognizione di Plan De Corones
"Signori non c'è ne sono più" Gilberto Simoni ad Aprica 2006
Il mio nome è Roberto che fa rima (guarda un pò che caso) con Gilberto
30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!
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spino_tk
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postato il 22/10/2008 alle 12:56 |
bene o male mi ritrovo con il pagellone iniziale.....
abbasserei il voto a Di luca, perchè come avevo già scritto a suo tempo nel commento al giro d'italia, l'azione del monte pora era chiaramente suicida con il clima che c'era ed il mortirolo il giorno dopo......
perfetta per chi vuol far vedere di esistere pessima per chi vuol vincere il giro e di luca mi pare corresse per vincerlo. ____________________
oltre la cima
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Lore_88
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postato il 22/10/2008 alle 15:13 |
Originariamente inviato da GiboSimoni
non sono d'accordo con i voti di lore. Ha dato 6,5 ha giovani corridori che hanno preso si e no qualche piazzamento buono a corsette e poi da 6 a Menchov che si è sciroppato Giro e Tour tentando di vincerli tutti e due |
Un corridore maturo e con il palmares di Menchov deve combinare ben più di quello che ha fatto quest'anno...
Per un corridore giovane invece qualche piazzamento può essere già sufficiente. ____________________
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Subsonico
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postato il 22/10/2008 alle 17:01 |
PAGELLONE SUBSONICATO:
Alberto CONTADOR voto 10: il tour non m'invita? e chissenefrega! C'è il Giro, c'è la Vuelta, ci sono i cari Paesi Baschi, e volendo si poteva fare qualcosa anche nella crono ai giochi. Fosse arrivata una medaglia anche lì, che stagione! INSORMONTABILE
Davide REBELLIN voto 9: In tanti anni che seguo il ciclismo non ho mai visto un corridore come lui quest'anno. C'è ovunque si prepari per esserci, e se non è tra i primi 5 è uno scandalo. Comincia levandosi una grossa soddisfazione, la Parigi Nizza che inseguiva da secoli, e tra Sanremo, Amstel, Freccia e Liegi il peggior piazzamento è il 6° posto. I primi segni di cedimento dai suoi 37 anni arrivano in una corsetta qualunque, il Brixia Tour: perde il traguardo suo storico di Toscolano Maderno, seppur per distacco. E' il preludio alla parte più bella e dannata della sua stagione, colma di secondi posti: Olimpico, 3(!) alla Vuelta e Giro dell'Emilia, passando dalla beffa della mancata medaglia (e mancato tris) mondiale. Intanto, si ritirano Bettini e Zabel. Lui resta. ONNIPRESENTE
Fabian CANCELLARA voto 8,5: il suo contropiede alla Sanremo è stato il più bel gesto tecnico della stagione. Se poi ricordiamo che veniva da una Tirreno e un Eroica vinti, beh, non poteva non lasciare il segno. Appare un Cancellara nettamente più forte in salita, capace di non finire mai nel gruppetto dei velocisti al Tour, perdendo un pelino al cronometro ma niente della sua proverbiale sparata che al giro di Svizzera si permette anche di annunciare, evento più unico che raro. Delude un po' tra Fiandre e Roubaix, ma è stanco, si rifarà con un oro olimpico a cronometro che il Cancellara 2007 non avrebbe mai potuto vincere. EVOLUTO
Alejandro VALVERDE voto 8,5: il corridore più vincente dei non velocisti (escludendo Boom), entra in forma sulle Ardenne e fa sua la Liegi di mestiere. Emoziona di più vincendo in fuga un duro campionato nazionale e a cronometro(!) il Delfinato. Al Tour calo prevedibile ma non molla e fa sua la 1° tappa per distacco. Poi ancora, San Sebastian manco fosse un cioccolatino, fallisce il traguardo più atteso, i giochi, e il podio della Vuelta, ma non prima di essersi fatto la prima tappa anche lì. PIGLIATUTTO
Alessandro BALLAN voto 8 : Il Muratore di Castelfranco si rivela al mondo per quello che è a Settembre, dopo una stagione da piazzato tutta tra Francia e Belgio. L'inusuale successo ad Andorra rivela un inespressa attitudine alla resistenza che verrà fuori in un mondiale nevrastenico come quello di Varese. RIVELATO
Carlos SASTRE voto 8 : Vista a posteriori la vittoria dell'Alpe D'Huez con conseguente tour sembra studiata a tavolino, con un big che dà 2 minuti a tutti manco fosse andato in fuga prima. Ma non voglio esser cattivo con lui: il tour dopo tanti piazzamenti col podio alla Vuelta (lì torna il normal Sastre ) sta bene. REALIZZATO
Riccardo RICCO' voto 8: Ci ha emozionato e fatto incazzare. Sempre, dalla Tirreno-Adriatico (ricordate l'incidente con Gerdemann?) fino alla positività. Con l'ondata di veterani il brio di questo Bart Simpson del pedale ci mancherà (volevo usare un altro aggettivo...vabbè :Od, insieme all'azione più coraggiosa del 2008, l'attacco sull'Aspin.
Solo un grosso, enorme neo. L'imitazione di Contador/Bagnino. Pessima. Bello il soprannome, ma l'imitazione proprio pessima. SFACCIATO
---continua--- ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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marcel
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postato il 23/10/2008 alle 14:15 |
Originariamente inviato da Bartoli
Thor Hushovd 5 : Fa pochino, solo 3 vittorie, sembra in costante calo
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Son 6 le vittorie di Hushovd quest'anno...
http://www.cqranking.com/men/asp/gen/rider_palm.asp?riderid=20&year=2008&all=1¤t=0 [Modificato il 23/10/2008 alle 14:23 by Seb]
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Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore
e rotolarsi per terra,
ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra...
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marcel
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postato il 23/10/2008 alle 14:21 |
"Levi Leipheimer 6 : Ectoplasma fino a settembre"
Primo di settembrerimo al giro di California dove vince la crono e rifila più di 1 minuto a Cancellare, terzo al giro di Georgia, 18esimo al giro, terzo al Delfinato dove vince il cronoprologo e fa secondo di poco dietro Valverde nella crono, terzo nella crono olimpica e buon 11esimo anche nella prova in linea..poi vince a los Puertos. ____________________
Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore
e rotolarsi per terra,
ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra...
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Subsonico
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postato il 23/10/2008 alle 14:53 |
Damiano CUNEGO voto 7,5: L'abbandono di Cecchini e la vittoria dell'Amstel a inizio stagione hanno lasciato presumere che ci saremmo trovati davanti un corridore diverso. In un certo senso è vero: il Cunego di oggi è completamente imprevedibile, oggi fa e domani disfa e viceversa. Esempio: Vittoria all'Amstel, una buona Freccia, è coi migliori alla Liegi poi crolla improvvisamente. Il 2008 resta però la stagione più vincente per Damiano nelle classiche e la più disastrosa per i GT. Inutile chidergli di fare qualche riflessione a proposito perchè ormai si è capito che è tarato. IMPREVEDIBILE
Levi LEIPHEIMER voto 7: Pensavo che quest'anno sarebbe crollato, mi sbagliavo. Escludendo il Giro che proprio non fa per lui (ma si sapeva), il 2° posto alla Vuelta e il bronzo olimpico a cronometro segnano una stagione in attivo per lui. SOLIDO
Linus GERDEMANN voto 7: Giravan bene le gambe, a inizio stagione, ma quella maledetta caduta alla Tirreno gli ha rovinato tutto. O quasi. Torna incazzato come non mai e vince il Giro di Germania, dimostrando acute doti sul passo che l'anno prossimo potrebbero permettergli di essere una delle punte del Team Columbia nelle classiche. Staremo a vedere. TENACE
Andrè GREIPEL voto 7: Velocista rivelazione della stagione.Non sorprende tanto il Down Under al quale ci è arrivato con una marcia in più degli altri (scuola Zabel) e la tappa al Giro quanto il numero di vittorie stagionali, 3° dei velocisti dietro Cavendish e Boonen. ESOTICO
Marzio BRUSEGHIN voto 7:Giro Tour e Vuelta anche quest'anno, stavolta da capitano ("grazie Damiano"), è un podio che quasi nessuno si aspettava (ma va detto, complice la mediocrità tattica e di forma dei rivali al Giro), più un fantastico lavoro alle olimpiadi e ai mondiali che ci è valso una pioggia di medaglie. STAKANOVISTA
Roman KREUZIGER voto 7: Dopo 2 anni di apprendistato, il talento Ceco della Liquigas si è finalmente messo in mostra, con un Romandia perso da Kloden a cronometro, e la rivincita in Svizzera con una delle più belle cronoscalate viste negli ultimi anni: (NDR: le cronoscalate vanno fatte su salite come il Klausenpass, altro che Plan de Corones, caro Zome!), ma soprattutto dimostra tenuta con un tour dignitoso, anche se fuori dai 10. PROMETTENTE
Samuel SANCHEZ voto 7: Stagione molto circoscritta che non ho apprezzato, specialmente se un passista va a puntare tutto sul Tour. Corso dignitosamente, sì, ma è poco. Poi però arriva il vero obiettivo, i giochi, e lì non fallisce. PUNTUALE
----continua----
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 24/10/2008 alle 14:19 |
Philippe GILBERT voto 7: La partenza è scoppiettante. 4 vittore già ai primi di Marzo, tra cui una Het Volk praticamente dominata. Culmine, il 3° posto alla Sanremo. Poi però è evanescente nella seconda parte, coi solidi secondi posti o le azioni senza successo. Si rifà conquistando finalmente una vittoria importante, con la Parigi-Tours. SBLOCCATO
Daniele BENNATI voto 7: A causa dei suoi malanni deve rinunciare alle classiche. Si presenta al Giro con pochi km nelle gambe ma pareggia il duello con Cavendish. Chiude vincendo una tappa alla Vuelta e il Piemonte. INSIDIOSO
Bert GRABSCH voto 6,5: Gli è capitata l'occasione unica di vincere il campionato del mondo e non l'ha bruciata. Si toglie anche lo sfizio di battere Schumacher ai nazionali. OPPORTUNISTA
Robbie MC EWEN voto 6,5: Non vederlo a braccia alzate nei grandi giri, segno dell'età che avanza, è stato un po' triste. Si rifà con Amburgo e l'ennesima Bruxelles. BARCOLLA MA NON MOLLA
Stijn DEVOLDER voto 6,5: nel gioco dei gregari che troppo spesso condiziona le classiche del nord il vincitore l'anno scorso fu O'Grady, quest'anno lui. Delude un po' nei grandi giri. PROFITTATORE DELLE LOGICHE DI SQUADRA
Tom BOONEN voto 6,5: Il ritorno alla vittoria nella Roubaix fa bene al morale, ma una sua ingenuità lo esclude dai giochi del Tour. Poi si fa anche 2 tappe alla Vuelta, ma la stagione passata è sostanzialmente di transizione. IN LIMBO
Kim KIRCHEN voto 6,5: La bella vittoria alla Freccia è il successo più prestigioso, fino ad ora, della sua carriera, e ricalca il bel tour dell'anno scorso. Ma la sua stagione è un po' troppo corta. DESIDERABILE
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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babeuf
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postato il 24/10/2008 alle 20:21 |
bel lavoro Sub, davvero originale 
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Subsonico
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postato il 25/10/2008 alle 00:55 |
Pierrick FEDRIGO voto 6,5: Ogni anno c'è sempre un francese che risolleva l'amor di patria vincendo in casa propria. Due anni fa fu Guesdon (Tours), l'anno scorso Voeckler (Plouay), quest'anno il prode Pierrick, che sempre in bretagna si prende il lusso di battere il futuro campione del mondo. PATRIOTA
Jens VOIGT voto 6,5: Dopo la prima parte come al solito dedicata al gregariato (ma con Criterium International e tappa al giro, tanto per gradire), il tedescone ormai 36enne toppa a sorpresa al giro di Germania. Niente paura: al Polonia ne fa una delle sue e vince la corsa senza far uso di crono con un tempo da lupi. SORNIONE
Ivan GUTIERREZ PALACIOS voto 6,5: E' diventato il simbolo dell'Eneco Tour, bissando il successo del 2007, un'impresa che quasi oscura i due GT di Contador. CICLISTA DEL 2000
Robert GESINK voto 6,5: stagione più che positiva per l'asso della Rabobank che si sblocca in California, Lotta con Evans sul Ventoux, si piazza alla Freccia Vallone, al Delfinato e alla Vuelta. Sempre nei primi 10, al rotto della cuffia, tra Olimpiadi e mondiali. COSTANTE
Greg VAN AVERMAET voto 6,5: la seconda stagione da pro del talentuoso belga ci rivela un probabile erede di Boonen, che trascura le volate di gruppo e preferisce dedicarsi a classiche e vincere tappe di GT in fuga. SPUMEGGIANTE
Enrico GASPAROTTO voto 6,5: Un corridore fino ad oggi sottovalutato, complici problemi fisici, capace di dar filo da torcere a Cancellara nella Tirreno e di andar vicino alla 3 giorni di la Panne. Un errore aver affrontato il giro con le gambe scariche piuttosto che il tour e qualche limite nelle classiche, ma si rifarà. SERIO
Frank SCHLECK voto 6,5: doveva essere la stagione della rivelazione di Andy e invece il fratellone veste la maglia gialla, dopo esser salito sul podio di Amstel e Liegi senza però aver dato impressione di poter staccare i rivali, a differenza del fratellino. Un bel tour dove deve giustamente cedere a Sastre, e alla fine lo scaricamento da parte di Riis (non ufficiale, ma come lo potremmo vedere reintegrato?), che lo rende appetibile nel ciclomercato. (ORA) DISPONIBILE
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Salvatore77
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postato il 25/10/2008 alle 10:11 |
| Nel pagellone di Subsonico leggo che Fedrigo e Franck Shleck hanno lo stesso voto. Io non sono per nulla daccordo. Al Tour Frank è andato forte, è arrivato nhei primi e ha vestito la maglia gialla, al Giro di Svizzera poteva vincere se non fosse caduto e nelle classiche a lui congeniali si è comportato bene. Rispetto al francese.... ____________________
FANTACICLISMO 2008 Campione Olimpico in linea - S. Sebastian - Parigi Bruxelles - Vincitore classifica generale grandi giri (10° Giro - 10° Tour - 4° Vuelta) 1 tappa al Tour - 4 tappe alla Vuelta 9° classifica finale.
FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale
66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi!
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Subsonico
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postato il 25/10/2008 alle 13:58 |
vuoi mettere le buone prestazioni di un lussemburghese qualunque con la difesa della patria?
I voti bassi:
Oscar FREIRE voto 6: Non si può dire che non abbia vinto. 3 tappe alla tirreno, 1 al tour con maglia verde e 1 alla Vuelta, + Gand-Wevelgem. Però fallisce i bersagli grossi e non entusiasma. SPENTO
Gustavo CESAR voto 6: Da banale uomo da fughe per corse minori vince quasi per caso la Vuelta Catalunya ,testimoniando la decadenza di questa corsa. SPAURACCHIO
Danilo DI LUCA voto 6: Sulle sue gambe al Giro ha pesato l'assenza delle corse valloni, come viceversa non ha potuto testare al Lombardia quelle ben rodate dell'Emilia. In mezzo, un mondiale a cui ha dovuto rinunciare. Nonostante i pochi (non scarsi) risultati, non si può giudicarlo negativamente. RABBIOSO
Denis MENCHOV voto 6: Avrebbe potuto dimostrare che piazzarsi a Giro e Tour è ancora possibile, non ce l'ha fatta: 5° al Giro e 4° al Tour. In gernerale, nessun piazzamento tra i primi 3 in nessuna corsa, nemmeno a cronometro, e questo non è bene. SPERNACCHIATO
Paolo BETTINI voto 6: Anche lui come Freire fallisce gli obiettivi stagionali, ma può dirsi soddisfatto lo stesso, dopo le belle prestazioni alla Vuelta e l'aver infinocchiato gli avversari al mondiale facendo da specchietto delle allodole. Se ne va schifato dall'ambiente, e con lui un pezzo di storia del ciclismo DELUSO
Cadel EVANS voto 5,5: A inizio stagione sembra un altro Evans. Non concede sconti a Gesink sul Ventoux e stravince la Settimana Lombarda, ma poi già dai Baschi ritorna il virus del 2° posto. 2° alla freccia Vallone, 2° al Delfinato, 2° al Tour con un 2° posto di tappa. Dopo, complice un infortunio, impalpabile. SECONDARIO
Andreas KLODEN voto 5: Mentre Contador e Leipheimer si danno ai bagordi, lui non va oltre il 20° posto alla Vuelta. A meno che non si accontenta del Romandia, (SEMPRE E SOLO) PERDENTE
Vladimir KARPETS voto 4: Non solo fallisce l'unica occasione solista al giro, ma non è nemmeno di aiuto per i suoi nei GT e nelle altre corse. INUTILE
Alessandro PETACCHI voto S.V: fuori dal Giro per mille motivi, viene tagliato fuori dal circuito maggiore per motivi assurdi. CENSURATO
Bernard KOHL voto S.V.: un talento rimasto inespresso riesplode all'improvviso per tornare nell'ombra e non fa in tempo nemmeno ad esultare che viene trovato positivo. Un film scontato e una trama vista già troppe volte. ZEBRA A POIS.
[Modificato il 25/10/2008 alle 14:01 by Subsonico]
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Laura Idril
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postato il 25/10/2008 alle 14:04 |
Ma ad Andy non hai dato il voto? :S
Oppure è davvero bassissimo come voto... ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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Subsonico
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postato il 25/10/2008 alle 14:10 |
Le squadre:
TEAM COLUMBIA 9 : Manca la qualità ma il numero di vittorie è lusinghiero.
CSC 9 : Qui invece la qualità premia. Il futuro però è nero, molti se ne andranno.
LAMPRE 8: La doppietta mondiale al culmine di una stagione piena di successi. Ma dietro i big e 3-4 gregari, pochi ricambi, occhio.
ASTANA 8: vedi lampre.
CAISSE D'EPARGNE 7: Oltre Valverde pochi successi, ma hanno dimostrato di essere solidissimi attorno a qualsiasi capitano.
QUICK STEP 6,5: La doppietta alle Fiandre nasconde delle grosse carenze nelle corse a tappe e nella gestione, vedi il caso Bettini.
RABOBANK 5: i capitani hanno fallito i grossi obbiettivi, al nord ormai la quick step e la csc se la mettono sotto all'ascella.
SILENCE LOTTO 5: la squadra è mancata dietro Evans: affidarsi solo a Cioni e Popovich al tour è stato veramente troppo poco.
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 25/10/2008 alle 14:14 |
Originariamente inviato da Laura Idril
Ma ad Andy non hai dato il voto? :S
Oppure è davvero bassissimo come voto... |
Non considerato. Diciamo che la stagione passata è di transizione. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Bazzia
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postato il 25/10/2008 alle 15:35 |
Originariamente inviato da Subsonico
Cadel EVANS voto 5,5: A inizio stagione sembra un altro Evans. Non concede sconti a Gesink sul Ventoux e stravince la Settimana Lombarda, ma poi già dai Baschi ritorna il virus del 2° posto. 2° alla freccia Vallone, 2° al Delfinato, 2° al Tour con un 2° posto di tappa. Dopo, complice un infortunio, impalpabile. SECONDARIO
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Evans ha vinto la Settimana Coppi&Bartali e non quella "Lombarda".. due corse molto differenti tra loro.
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Capuanik
Juniores   Posts: 8
Registrato: Oct 2008
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postato il 25/10/2008 alle 16:00 |
Alberto Contador 10 A 26 anni si porta a casa il Giro e la Vuelta e così in 14 mesi completa la Tripla Corona... senza dimenticare il Paesi Baschi..
Mark Cavendish 9 A 22 anni già dominatore degli sprint al Giro e al Tour, nonchè campione del mondo su pista nella sua Inghilterra.
Carlos Sastre 9 Dopo tanto gregariato conquista il Tour, grazie all'unica vera azione, quella sull'Alpe d'Huez.
Fabian Cancellara 9 Inizio stupendo con il trittico Eroica - Tirreno - Sanremo. Si spegne un po' ma poi ritorna immenso a Pechino.
Davide Rebellin 8,5 Subito la Nizza poi eterno piazzato nelle classiche della vecchia Coppa del Mondo.. Ottimo alle Olimpiadi e ai Mondiali.
Alessandro Ballan 8,5 Tre gare su tutte: l'iride di Varese, il bronzo di Roubaix e la vittoria alla Vuelta nella tappa di Andorra...
Damiano Cunego 8 Inizia con l'Amstel e il podio alla Freccia. Delude in Francia ma chiude alla grande con Varese e Lombardia
Tom Boonen 7,5 Un importante acuto a Roubaix.
Alejandro Valverde 7,5 Deludente al mondiale e al Tour, conquista comunque Liegi, Delfinato, San Sebastian, Campionato nazionale e una giornata in giallo (con relativa vittoria di tappa)
Stejn Devolder 7,5 Delude al Tour ma in compenso si era imposto al Fiandre, tutto per un fiammingo.
Samuel Sanchez 7,5 L'asturiano conquista un bellissimo oro olimpico e un onorevole piazzamento al Tour.
Kim Kirchen 7 Si scatena sotto la pioggio di Huy, poi al Tour è uno dei migliori. Peccato per il crollo finale al Suisse.
Marzio Bruseghin 7 Occasione per una classifica al Giro e coglie il podio. Grande lavoro al Tour e alla Vuelta (che completa entrambe). Poi fondamentale per le medaglie olimpiche e mondiali.
Roman Kreuziger 7 : Giovane e fortissimo, fa suo il Suisse a soli 22 anni.
Daniele Bennati 6,5 Stagione sfortunata per gli infortuni. Porta a casa tappe dal Giro e dalla Vuelta.
Denis Menchov 6,5 Stakanovista del pedale chiude nei 5 al Giro e causa i casi di doping sul podio del Tour.
Philippe Gilbert 6,5 Per lui Het Volk e la prima grande classica, la Parigi Tours.
Andy Schleck 6 Ma solo perchè non vince nulla..
Robbie McEwen - Oscarito Freire 6 Deludono nei grandi giri si prendono la soddisfazione di Amburgo e di Wevelgem.
Filippo Simeoni 6 Nonostante l'età trionfa alla grande nel campionato nazionale.
Sylvain Chavanel 6 Una tappa al Tour!!!
Andre Greipel, Massimo Ginanni, Joaquin Rodriguez, Ezequiel Mosquera, Franco Pellizotti, Domenico Pozzovivo, Gerald Ciolek, Greg Van Avermaet, Enrico Gasparotto, Mauro Finetto 6 Buona annata
Levi Leipheimer 6 Lo davano leader al Giro, si salva solo con un podio alla Vuelta...
Cadel Evans 5 Perde un Tour quasi vinto...
Thor Hushovd - Andreas Kloden 4,5 Evanescenti.
Danilo Di Luca 4,5 Delude al Giro, chiude bene con l'Emilia.
Thomas Dekker, Yaroslav Popovych, Filippo Pozzato 4 Deludenti
Paolo Bettini - Erik Zabel 10 alla carriera.. Addio campioni!
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gpg963
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postato il 25/10/2008 alle 18:13 |
voto soltanto
contador 9
gesink 6,5
sastre 8,5
cavendish 8,5
leipheimer 8
menchov 7
rebellin 7,5
valverde 8,5
cunego 7
sanchez 6,5
ballan 7
dekker t. s.v.
joa.rodriguez 8
cancellara 8,5
boonen 7,5
freire 6,5
gilbert 6
devolder 6,5
ll sanchez 6,5
bertagnolli ginanni masciarelli cummings mocoutie brutt 6
s.chavanel 7
pozzato 5
a.shleck 5,5
di luca s.v.
bruseghin 8
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Capuanik
Juniores Posts: 8
Registrato: Oct 2008
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postato il 25/10/2008 alle 18:17 |
Ballan peggio di Joaquin Rodriguez?!?!?
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