Pirata x sempre
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postato il 15/02/2005 alle 21:58 |
viste anche il sempre crescente numero di ragazze che fortunatamente popolano un forum sempre piu'ricco riporto questa notiziuola da tuttobiciweb:
Il Giro Donne 2005 si concluderà a Milano
Il prossimo Giro Donne si concludera' a Milano, come per la corsa rosa dei maschi. Il Giro femminile si terra' dall'1 al 10 luglio prossimo Giro Donne 2005, con 17 squadre professionistiche, ciascuna con 8 atlete provenienti da vari diversi Paesi. La manifestazione, giunta alla sedicesima edizione, e' stata presentata oggi alla Bit, nel padiglione della Regione Lombardia, dal direttore sportivo della gara, Giuseppe Rivolta alla presenza dell'assessore regionale lombardo al turismo Massimo Zanello. La gara partira' il primo luglio San Vendemmiano (Treviso) con un cronoprologo. Le tappe interesseranno cinque regioni e anche la Svizzera dove si svolgera' una cronoscalata di 8 chilometri nella zona di Zermatt. Il Giro donne si concludera' il 10 luglio con la tappa Domodossola-Milano. Il percorso complessivo e' di 1.100 chilometri. Quest'anno, ha annunciato Giuseppe Rivolta, ci sara' per la capo classifica la maglia azzurra. Alla presentazione sono intervenute anche Edita Puciskaite, atleta di punta della Nobili Rubinetterie di Bareggio e la compagna di squadra Silvia Valsecchi. Puciskaite ha auspicato che l'arrivo a Milano per la gara diventi una tradizione come per il Giro uomini. Nell'occasione si e' parlato allo stand della regione Lombardia anche di Avon Running, la corsa delle donne che si terra' a Milano il 15 maggio prossimo.
niente male la cronoscalata nella bellissima zermatt,speriamo pero'si faccia la prima parte della salita perche'la seconda,seppur splendida paesaggisticamente,e'poco piu'che un falsopiano(e speriamo di rivedere una luperini tornata quest'anno a grandissimi livelli,in rosa,anzi in azzurro... )! ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Seb
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postato il 16/02/2005 alle 09:37 |
Si sa quali sono le regioni che verranno interessate dalla corsa? Inoltre si sa qualcosa del giro delle regioni e giro dilettanti?
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Cascata del Toce
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postato il 16/02/2005 alle 12:46 |
| Mi risulta però che la cronoscalata sia a Leukerbad e non a Zermatt... il comunicato che hai riportato dice 'nella zona di Zermatt'... ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Pirata x sempre
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 postato il 16/02/2005 alle 13:53 |
| sicuramente dal punto di vista tecnico per le donne una cronoscalata a leukerbad e'sicuramente molto impegnativa,vista soprattutto la lunghezza,ben15km,della pedalabile ma nn troppo salita svizzera....certo pero'due volte in due anni....un po'di fantasia in piu'nn sarebbe sgradita! ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Morris
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postato il 16/02/2005 alle 21:50 |
Spero solo che la cronoscalata di Leukerbad, non distante da Zermatt (paese di Pirmin Zurbriggen dove, tra l'altro, assieme alla famiglia gestisce un albergo), sia a livello individuale e non una cronosquadre come lo scorso anno.
Duole dirlo, ma nella pur sempre tangibile mostruosità di questa prova (vedi Tour de France), il nostro Giro femminile, si macchiò, nel 2004, dell'ulteriore non senso di svolgerla in salita. Fu una tappa che pesò in maniera determinante sulla classifica generale, non già per i meriti da riservare alle migliori, bensì per la mancanza di....scalatrici in numero sufficiente accanto ad alcune big. In altre parole, un'Edita Pucinskaite (per fare un esempio), fu tolta dai giochi di classifica per avere una sola compagna di valore in salita, ed il tempo veniva rilevato sulla terza al traguardo....
Fu un "pateracchio" che è bene dimenticare in fretta, anche se capisco che alla base di quella scelta, ci fossero motivazioni legate a quei quattrini, di cui gli organizzatori del ciclismo minore, ne hanno bisogno come il pane.
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