Emiliano
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postato il 15/02/2005 alle 17:35 |
| Voglio rivolgere i miei complimenti a Marco Grassi per il suo corsivo su Franco Carraro: eccezionale davvero, in particolare ho gradito la lista di calciatori accostata al "rumoroso" silenzio del presidentissimo della Federcalcio che ha il coraggio di aprire la bocca nel giorno del ricordo di Pantani per accostarlo al doping. Povero Pantani...diventa quasi un'impresa in questo sentimento collettivo instriso di buonismo e pentitismo riuscire ad offenderlo, aprendo bocca e Carraro ci è riuscito benissimo! ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 15/02/2005 alle 18:06 |
Ma Carraro parla a vanvera anche di ciclismo??? Io credevo lo facesse solo col suo calcio!!!
Se lui associa Pantani al doping noi potremmo fare mente locale su quello che ha fatto Carraro per il calcio in Italia in vista dei mondiali del '90...
Possiamo anche ringraziarlo della grande possibilità che ci viene ora negata di ospitare le finali di grosse manifestazioni calcistiche...
Ringraziamolo per questo, ... per aver fatto costruire degli stadi che non sono minimamente paragonabili a quelli dei nostri vicini... solo per averli commissionati ad amici di amici ... incapaci di stare al passo coi tempi.
Quando capirà qualcosa di calcio e tutto quello che gli gira attorno allora forse (se non si dimette prima ammettendo la sua incapacità gestionale) potrà rilasciare dichiarazioni sul ciclismo!!! ____________________
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mario82
Non registrato
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postato il 15/02/2005 alle 19:36 |
Già nel thread su Sepp Blatter avevamo palesato lo scontento per queste frasi "fatte" che non fanno altro che distogliere lo sguardo da una parte per gettarlo dall'altra.
Fortunatamente questa volta Bugno, Gimondi e Moser e si sono mossi per tempo, invitando Carraro ad informarsi prima di far prendere aria alle sue care parole.
Caro Franco Carraro, perchè impegnarsi a togliere la pagliuzza dal culo del vicino quando nel proprio si ha una trave?
P.S.: Perdona Admin, ma i proverbi vanno citati come sono tramandati [Modificato il 15/02/2005 alle 19:40 by Monsieur 40%]
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superalvi
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postato il 15/02/2005 alle 20:07 |
Carraro fa comodo e nonostante i vari ribelli critichino il sistema è necessario al calcio perchè mantiene i contatti con le banche che mantengono con i loro soldi le società.....
per quanto riguarda pantani è meglio che pensi a com'è la credibilità del nostro calcio davanti agli occhi degli stranieri prima di pensare di dire qualcosa....
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 15/02/2005 alle 20:16 |
Ah beh se admin non censura voi io vado tranquillo  !!!
Sciaooooooo ____________________
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aranciata_bottecchia
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postato il 16/02/2005 alle 15:01 |
É vero, il pensiero di Marco Grassi é sicuramente approvato e applaudito da tutto il forum.
Da notare l’eleganza mostrata nel limitarsi ad elencare alcuni dei "positivi" del calcio italiano, Grassi é un Signore ed ha fatto bene a tenersi alla larga dal lugubre giochino del rinfacciare a Carraro le morti sospette che nel calcio non sono mancate (anche se il calcio italiano, e quello spagnolo, hanno il merito di non permettere le competizioni ai giocatori con il cuore ingrossato dagli anabolizzanti, merito un po’ ipocrita ma pur sempre un merito agli occhi di chi apprezza la vita piú che la morte).
Io non ho lo stile di Grassi, sono assai poco diplomatico, e quelle morti ho voluto ricordarle.
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Morris
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postato il 16/02/2005 alle 16:49 |
Fra le tante qualità di Marco Grassi, ve ne è una oggi sempre più rara nel panorama giornalistico: saper graffiare per il gusto di insegnare e non per raccogliere la fama data dall’effetto.
Per uno come lui, in possesso di naturali doti d’ironia, ed una capacità evidente di svolgere disamina, avere fra le mani un triste figuro come Carraro (di cui l’Italia dovrà rispondere perennemente sull’altare della logica e dell’intelligenza), e come per un gatto giocare col topo. Marco, s’è persino trattenuto, anche perché sa bene quanto il calcio non sia secondo a nessuno per numero di scheletri nell’armadio.
Confesso che leggendo il corsivo, nell'amarezza dell'argomento, proprio grazie alla grandezza di Grassi, ho trovato modo di divertirmi.
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