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Autore: Oggetto: I rientri più clamorosi nella storia del ciclismo

Livello Eddy Merckx




Posts: 1229
Registrato: Apr 2008

  postato il 09/09/2008 alle 12:09
Se si prospetta il rientro di Lance Armstrong, vorrei aprire un 3D sui rietri più clamorosi nella storia del ciclismo.

Voi ve la ricordate alcuni ?

 
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Livello Gino Bartali




Posts: 1332
Registrato: Mar 2005

  postato il 09/09/2008 alle 12:13
Quello di Cipollini al Giro della California 2008

 

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http://www.stefanobertolotti.com

Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)

Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono

Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri

Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose

 
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Livello Giuseppe Saronni




Posts: 685
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  postato il 09/09/2008 alle 14:30
Spero proprio che L.A. non ritorni nel ciclismo con nessun ruolo, neanche in una squadra di tapascioni.
Stiamo tanto bene senza...

 

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Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti")

 
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Livello Fausto Coppi




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Registrato: May 2007

  postato il 09/09/2008 alle 14:47
ISD Danieli, l'ultima idea si chiama Cipollini
Dici Danieli e il pensiero corre al colosso di Buttrio, ma da oggi Danieli significa anche ciclismo. Grande ciclismo. L’azienda friulana sbarca nel mondo del professionismo con una nuova squadra che nasce dalla collaborazione con un’altra azienda leader nel settore siderurgico, la Isd del magnate ucraino Sergey Taruta.

Sembra sia stato quest’ultimo, grande appassionato delle due ruote, a lanciare l’idea all’ingegner Gianpietro Benedetti, presidente e ad della Danieli. Siccome le vie dello sport a volte s’intrecciano con quelle degli affari, la proposta abbozzata ha ben presto assunto contorni concreti portando al varo dell’Isd Danieli team.
La nuova squadra professionistica che si affilierà in Ucraina avrà due sedi: una a Donetske, sotto la guida dell’executive manager Mark Beygelzimer e del team manager Myrza Nikolay, e l’altra in Friuli, a Buttrio. Ma sarà qui il “cervello” della nuova formazione che sarà composta da 14 corridori ucraini e 10 italiani guidati dal team manager Marco Floreani, responsabile delle attività sportive della Danieli spa, e da Angelo Citracca, che curerà i rapporti con gli atleti e gli sponsor. Sulle ammiraglie una vecchia volpe come Pietro Algeri e l’ex professionista Luca Scinto, uno dei protagonisti del mondiale d’oro di Mario Cipollini.

La discesa in campo della Danieli, in tempi in cui non sono pochi gli sponsor che scappano dal ciclismo tormentato dalla piaga del doping, per l’ingegner Benedetti «è legata al messaggio che questo sport lancia quando è senza macchia: la vittoria è frutto di fatica, tenacia e continuità». Valori che collimano con quelli dell’azienda friulana in cui «è importante la filosofia del team».

Per ora l’uomo di punta della nuova formazione è il campione d’Italia 2007, Giovanni Visconti, per otto giorni maglia rosa nel Giro di quest’anno, a cui si affiancheranno l’ucraino Ruslan Pidgornyy (vincitore tra i dilettanti di due edizioni del Giro del Friuli nel 2001 e nel 2003) e l’ex iridato 2005 degli under 23 Dymytriy Grabovskiy e il giovane italiano Eros Capecchi.

Ma nei desideri della società friulo-ucraina c’è anche Davide Rebellin, la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino. Il trentasettenne campione veronese, attualmente alla Gerolsteiner che si scioglierà alla fine della stagione, è già stato contattato, ma sembra che l’ingaggio (900 mila euro, si dice) rappresenti un ostacolo insormontabile.

C’è poi un’idea, ancora da verificare, ed è quella di far correre Mario Cipollini che all’inizio del 2008, a tre anni dal ritiro, era ritornato sui pedali per l’americana Rock&Republic, un’esperienza durata però solo poche settimane e chiusa a causa dei contrasti con Mike Ball, lo stilista che sponsorizza il team pro californiano. A favorire questa possibilità anche il fatto che SuperMario è uomo-immagine della Specialized che dovrebbe fornire le biciclette al nuovo team friulo-ucraino.

La prima stagione sarà di “ambientamento” per la Isd Danieli anche per via del budget ridotto ma destinato ad aumentare progressivamente nelle due stagioni successive. Obiettivo dichiarato - spiega Marco Floreani - è quello di «entrare nel top ten nel 2011».

Il debutto per la nuova formazione, che avrà i colori blù-azzurro-bianco-rosso-giallo, è previsto a gennaio nel Giro d’Argentina, seguiranno le classiche italiane e, si spera, il Giro d’Italia.
Infine una curiosità, la Isd Danieli sarà la quarta squadra prof ospitata in Friuli: si cominciò, agli inizi degli anni 70, con la Lettini Cosatto-Marsicano di Udine che ebbe come ds Gino Bartali e nelle cui file concluse la propria carriera Vito Taccone; seguirono la Filcas di Valvasone di patron Renzo Della Santa e la San Giacomo cicli Benotto di Roberto Visentini, Moreno Argentin, Claudio Corti e dell’ex campione del mondo Freddy Maertens.


fonte: http://www.tuttobiciweb.it

 

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Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
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  postato il 09/09/2008 alle 16:07
Leone, sicuro sia quella la fonte? Perché io su quel sito non lo trovo, quest'articolo...

 

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  postato il 09/09/2008 alle 16:09
Non so perchè ma l'hanno tolto subito,credo che molto cose dell'articolo non siano vere e sì l'ho letto anch'io su tuttobiciweb
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/09/2008 alle 16:16
Sentendo la conferenza di Cipollini al Giro del Veneto credo che siano voci molto campate per aria.

Cipollini parlva di un nuovo progetto, non ha specificato cosa fosse, ma sembrava essere più direzionato verso attività direzionali nell'ambito del ciclismo.

Era anche molto deluso per come è finita con la Rock Racing e se non erro lo ha definito un errore, pertanto non credo proprio ci ritenti.

 
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  postato il 09/09/2008 alle 16:59
Originariamente inviato da amara

Non so perchè ma l'hanno tolto subito,credo che molto cose dell'articolo non siano vere e sì l'ho letto anch'io su tuttobiciweb


L'ho trovato qui: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2040270

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/09/2008 alle 18:12
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Leone, sicuro sia quella la fonte? Perché io su quel sito non lo trovo, quest'articolo...


Ebbene sì, l'avevo trovata su tuttobiciweb (che bella abitudine pubblicare le notizie poi cancellarle!), comunque tuttobici a sua volta l'aveva presa dal Messaggero.

 

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Livello Eddy Merckx




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  postato il 09/09/2008 alle 20:37
Ci sono stati rientri clamorosi di ciclisti negli anni 70, 80 e 90 ?
 
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  postato il 10/09/2008 alle 02:50
Direi Moser, su tutti.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/09/2008 alle 05:22
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Direi Moser, su tutti.


ti riferisci al tentativo di record del 1994?
Non so se possa essere definito un rientro.

 

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"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
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Livello Franco Ballerini




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  postato il 10/09/2008 alle 10:04
spero a questo punto tonkov e berzin alla katyusha

 

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Jack

 
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Livello Gino Bartali




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  postato il 10/09/2008 alle 11:30
Greg Lemond dopo la fucilata, non era stato proprio un ritiro, ma fu un grande ritorno. Poi dimentichiamo il Cipollini 2002, che in estate si ritirò, poi tornò e vinse il mondiale

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/09/2008 alle 19:37
Originariamente inviato da Greg Lemond

Greg Lemond dopo la fucilata, non era stato proprio un ritiro, ma fu un grande ritorno. Poi dimentichiamo il Cipollini 2002, che in estate si ritirò, poi tornò e vinse il mondiale


si, vabbè, il suo ritiro duro 15 giorni

 

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Livello Costante Girardengo




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  postato il 10/09/2008 alle 20:57
Originariamente inviato da antonello64

Originariamente inviato da Greg Lemond

Greg Lemond dopo la fucilata, non era stato proprio un ritiro, ma fu un grande ritorno. Poi dimentichiamo il Cipollini 2002, che in estate si ritirò, poi tornò e vinse il mondiale


si, vabbè, il suo ritiro duro 15 giorni

Ed io scemo ci credetti pure.

 
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Livello Learco Guerra




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  postato il 10/09/2008 alle 22:16
tra i nomi importanti, c'è stato Gianni Motta: dopo essersi ritirato nel giugno 1974 (a fine Giro) appena superati i 30 anni, decise di rientrare nel 1976 con la GBC di Zandegù. Corse solo il Giro di Puglia ad aprile.Doveva fare anche il Giro d'Italia, ma non se la sentì (con ira di Zandegù) e riabbandonò definitivamente.

 

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Livello Raymond Poulidor




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  postato il 11/09/2008 alle 10:01
ed ora torna anche landis

 

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http://davidepode.altervista.org

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 10:10
Originariamente inviato da Greg Lemond

Greg Lemond dopo la fucilata, non era stato proprio un ritiro, ma fu un grande ritorno. Poi dimentichiamo il Cipollini 2002, che in estate si ritirò, poi tornò e vinse il mondiale


In effetti Lemond rischiò di interrompere definitivamente la sua carriera. Poì ritorno dopo due anni ma c'erano forti dubbi sulla possibilità di riconfermarsi ai suoi livelli di prima.

 

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FANTACICLISMO 2008 Campione Olimpico in linea - S. Sebastian - Parigi Bruxelles - Vincitore classifica generale grandi giri (10° Giro - 10° Tour - 4° Vuelta) 1 tappa al Tour - 4 tappe alla Vuelta 9° classifica finale.
FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale

66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi!

 
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Livello Rik Van Steenbergen




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  postato il 11/09/2008 alle 10:25
E se tornasse anche Boogerd?

Probabilmente bisogna dare a tutte le notizie la tara dell’effetto Armstrong, ma intanto si moltiplicano i discorsi su possibili ritorni eccellenti.
Uno di questi potrebbe riguardare Michael Boogerd, 36 anni, ritiratosi meno di un anno fa e deciso a lasciare la Rabobank dove non ha trovato gli spazi che cercava.
Come riporta wieleruitslagen.be, nel corso di un programma sportivo trasmesso dall’emittente olandese Vara, ad una domanda precisa Boogerd ha risposto: «Se ricevessik un’offerta seria, rifletterei bene su un mio possibile ritorno...».
E l’offerta seria potrebbe arrivare da una nuova squadra, la Vacansoleil, per la quale da tempo si vocifera dell’arrivo di un “grande vecchio”...


Ritornomania: nel 2009 rivedremo Landis

Anche Floyd Landis si prepara a tornare alle corse. Squalificato fino all'inizio del 2009 a causa della positività riscontratatgli quando vinse il Tour de 2006, il trentaduenne statunitense ha già trovato una squadra: secondo quanto anticipa Cyclingnews, infatti, Landis si è accasato alla americana Health Net che il prossimo anno, proprio in concomitanza con l'arrivo di Lanids, cambierà nome per l'ingresso di un nuovo sponsor di vaglia.
Si tratta della "Smith and Nephew", azienda farmaceutica che è intervenuta nell'operazione all'anca subita proprio da Landis.

fonte:tuttobiciweb.it

 
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Livello Eddy Merckx




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  postato il 11/09/2008 alle 10:32
E la Gazzetta parla di un ritorno di Ullrich....
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 10:32
Originariamente inviato da 21marco21

E se tornasse anche Boogerd?



Rebellin ne sarebbe felicissimo

 

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FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale

66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 13:50
Inutile dire che dopo gli annunci dei rientri di Armstrong, Landis, Ullrich(?) e Boogerd(?), mi aspetto a giorni anche il rientro di Museeuw: credo che a 43 anni alla Roubaix potrebbe ancora dire la sua.

 

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Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 14:05
Certo, per il Tour of Cocoon
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 14:19
No! Al massimo il Tour in Limousine!

 

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Livello Gino Bartali




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  postato il 11/09/2008 alle 15:43
Originariamente inviato da Leone delle Fiandre

Inutile dire che dopo gli annunci dei rientri di Armstrong, Landis, Ullrich(?) e Boogerd(?), mi aspetto a giorni anche il rientro di Museeuw: credo che a 43 anni alla Roubaix potrebbe ancora dire la sua.


Penso che prima dovrebbe scontare la squalifica per doping che ha preso, per cui il rientro sarebbe a 45 anni.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 11/09/2008 alle 16:04
Originariamente inviato da Salvatore77

Originariamente inviato da 21marco21

E se tornasse anche Boogerd?



Rebellin ne sarebbe felicissimo


 

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Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
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Livello Tour




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  postato il 11/09/2008 alle 16:09
Originariamente inviato da Leone delle Fiandre

Inutile dire che dopo gli annunci dei rientri di Armstrong, Landis, Ullrich(?) e Boogerd(?), mi aspetto a giorni anche il rientro di Museeuw: credo che a 43 anni alla Roubaix potrebbe ancora dire la sua.

Beh, l'ho visto a Eurobike e devo dire che la forma fisica c'è ancora tutta

 

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La salita è l'essenza del ciclismo.

 
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Livello Roger De Vlaeminck




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  postato il 11/09/2008 alle 16:21
Originariamente inviato da AuroDavide

E la Gazzetta parla di un ritorno di Ullrich....


Magari pesa 90 kg e conduce "La prova del cuoco" nelle televisioni svizzere.

 

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Livello Learco Guerra




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  postato il 12/09/2008 alle 22:17
ideona: rientra anche Sgarbozza e fa le telecronache dal vivo come partecipante!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/11/2008 alle 19:56
Un anno dopo aver finito di scontare una squalifica di due anni per doping, Roberto Heras continua a rincorrere un contratto per chiudere da ciclista attovo la sua carriera. «So bene che nella vita tutto ha una fine - ha detto Heras al quotidiano Marca - ma io mi sento ancora pronto e quest'anno ho fatto almeno ventimila chilometri in allenamento. In queste settimane mi sto muovendo e valutando alcune proposte, le più interessanti delle quali arrivano dall'Italia, anche se al momento siamo poco oltre il semplice contatto. Vedremo quali sviluppi ci saranno».

(tuttobiciweb)
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Roberto Heras uno dei migliori scalatori in circolazione nei primi anni di questo decennio, se non ricordo male stava vicino a Pantani e Armstrong nella indimenticabile, memorabile e irripetibile tappa di Courchevel al Tour 2000. Peccato per i problemi che ha avuto, tristemente noti a tutti, comunque gli auguro di tornare per togliersi qualche soddisfazione.

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Il 2009 si annuncia come l'anno dei grandi ritorni e alla lista di che sarà di nuovo protagonista attivo in gruppo dsi aggiunge anche Johan Bruyneel: il manager belga della Astana, infatti, secondo quanto anticipa la tv belga Vrt tornerà stabilmente in ammiraglia come direttore sportivo su esplicita richiesta di Lance Armstrong che proprio con Bruyneel in ammiraglia ha costruito tutti i suoi trionfi al Tour.

(tuttobiciweb.it)
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Bruynel uno dei ds più vincenti della storia del ciclismo, un'esperienza unica la sua con i 7 tour vinti in ammiraglia insieme a Armstrong, l'unico momento opaco secondo me l'ha avuto al Tour 2006 dove la Discovery fece una figura impresentabile. Ottima notizia il suo ritorno stabile sull'ammiraglia, del resto ciò che Lance ordina è legge...

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/11/2008 alle 20:38
16th La Ruta de los Conquistadores - NE
Costa Rica, November 12-15, 2008

Results
Elite men

1 Federico Ramírez (CRC) BCR-Pizza Hut 5.54.40
2 Paolo Montoya (CRC) Economy Rent a Car-Seven Capital 10.14
3 Enrique Artavia (CRC) Súper Pro-Economy Rent a Car 23.27
4 Manuel Prado (CRC) Sho Air-Rock and Road Cyclery 25.18
5 Roberto Heras (ESP) Giant España 25.21
6 Thomas Dietsch (FRA) Gewiss-Bianchi 28.19

(cyclingnews)

È proprio lui! Roberto Heras, il fenomenale scalatore spagnolo... qualche giorno fa aveva parlato di ritorno su strada con un team italiano, chissà...

E intanto da velo-club.net apprendo il rientro di Gutierrez Cataluna con la Rock Racing. Il "bufalo" dimostrò ottime cose al Giro d'Italia, anche se sull'autenticità delle sue prestazioni ci sono alcune controversie, comunque sarebbe bello rivederlo al via del Giro 2009 per vedere le sue vere qualità.

 
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