Monsieur 40%
|
 postato il 11/08/2008 alle 16:35 |
Giro del Portogallo, caldo e salite: una bella opportunità per Bellotti
Per il 70° Giro del Portogallo, in programma da mercoledì 13 a domenica 24 agosto, il team manager Claudio Corti ha allestito una formazione davvero competitiva sia per la classifica generale, sia per i traguardi parziali di tappa. Su di un percorso come sempre molto duro e caratterizzato da un caldo torrido, il forte scalatore della Barloworld Francesco Bellotti avrà la possibilità di emergere e lottare per una buona posizione tra i primi della generale. Accanto a Bellotti, anche il portoghese Hugo Sabido è pronto ad essere protagonista in salita sulle strade di casa. Lo scalatore colombiano Felix Cardenas, che rientrerà alle competizioni dopo la caduta e il ritiro dal Tour de France, sarà insieme a Bellotti e Sabido l’uomo d’esperienza per le fasi più delicate della corsa.
L’italiano Enrico Gasparotto e l’australiano Baden Cooke – anch’egli al rientro in gara dopo l’incidente accorsogli al Tour - , saranno gli uomini che andranno in caccia di vittorie di tappa. In particolare Gasparotto è segnalato in ottima condizione. Completano l’organico, diretto per l’occasione dal DS Valerio Tebaldi, il sudafricano Daryl Impey, lo svizzero Patrick Calcagni e l’italiano Diego Caccia.
Sarà un crono-prologo di 6.4km (Portimao-Portimao) ad inaugurare il Giro del Portogallo edizione 2008. Decisive risulteranno le ultime tre frazioni, caratterizzate da numerose salite, che sicuramente definiranno la classifica, e altrettanto importante sarà la decima tappa, una cronometro individuale di 31.2km. Da seguire poi l’arrivo ai quasi 2000m dell’Alto da Torre, dove si concluderà la terza frazione. Una gara a tappe molto dura quindi, ma, come sempre, gli uomini del Team Barloworld saranno all’altezza delle aspettative.
Le tappe del Giro del Portogallo
13 agosto – Prologo: Portimao-Portimao, 6.4 km
14 agosto – 1a tappa: Portimao-Beja, 198.6 km
15 agosto – 2a tappa: Vila Vicosa-Castelo Branco, 165.5 km
16 agosto – 3a tappa: Idanha a Nova-Torre, 171.5 km
17 agosto – 4a tappa: Guarda-Viseu, 164.6 km
18 agosto – 5a tappa: Gouveia-Sao Joao da Madeira, 186.0 km
19 agosto – 6a tappa: Aveiro-Gondomar, 170.6 km
20 agosto – 7a tappa: Povoa de Varzim-Santo Tirso, 177.8 km
21 agosto – 8a tappa: Barcelos-Fafe, 169.8 km
22 agosto – 9a tappa: Fafe-Mondim de Basto, 146.2 km
23 agosto – 10a tappa: Penafiel-Felgueiras, 31.2 km
24 agosto – Etapa de Volta: Viseu-Caramulo-Viseu, 89.3 km
(fonte: cs Barloworld) [Modificato il 12/08/2008 alle 02:59 by Monsieur 40%]
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
 | |
ciclgian
|
postato il 11/08/2008 alle 19:42 |
Diretta televisiva tutti i giorni dalle ore 16 alle 18 sulla tv portoghese Rtp1 che si riceve IN CHIARO dal satellite Eurobird 9 a 9°est freq. 11727 V 27500 5/6.
Forse credo venga trasmessa anche da Rtp Internacional che si riceve IN CHIARO dal satellite Hot Bitd a 13°est freq. 10723 H 29900 3/4
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 12/08/2008 alle 02:59 |
Olá Portugal, aqui está Ceramica Flaminia - Bossini Docce!
Da mercoledì Massimo Podenzana guida nove uomini all'assalto della Volta a Portugal
La Ceramica Flaminia Bossini Docce viaggia incontro ad una nuova quanto mai suggestiva avventura in bici, Da mercoledì 13 a domenica 24 agosto, infatti, il team guidato da Massimo Podenzana disputerà la settantesima edizione della Volta a Portugal, la corsa a tappe più importante del Portogallo: "A questo appuntamento il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce arriva molto ben preparato e molto motivato - ha annunciato Podenzana - questa è una corsa molto impegnativa con quattro tappe molto dure, un prologo, una cronometro e altre tappe molto nervose. Noi siamo ben organizzati con il colombiano Atehoertua, appena rientrato in Europa con diversi successi ottenuti oltre oceano, che può far bene in classifica generale. Ma il percorso mi sembra ideale per andare a caccia di tappe, specialmente con Angeloni, Biondo, Sestili anche se un po' tutti sono nella condizione di lasciare un segno qui in Portogallo".
Il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce alla Volta a Portugal è composto da: Adriano Angeloni, Julian Dario Atehortua, Maurizio Biondo, Antonio D'Aniello, Mikhaylo Khalilov, Hubert Krys, Ricardo Martins, Umberto Nardecchia, Luigi Sestili.
(fonte: cs Flaminia)
La Lampre per la corsa lusitana
Dal 13 al 24 agosto la Lampre sarà impegnata nel Giro del Portogallo. Agli ordini dei ds Vicino e Copeland, correranno sulle strade lusitane i seguenti ciclisti: Bindi, Longo, Loosli, Napolitano, Pelanek, Santambrogio e gli stagisti Buts e Dabrowski.
Lo staff sarà completato dal dottor Beltemacchi, dai massaggiatori Bertolone, Borgognoni e Rubino e dai meccanici Baron, Biron e Compiotti.
"Saremo in gara con una formazione di giovani corridori, i quali certamente avranno voglia di mettere in mostra le loro qualità - ha commentato Giuseppe Saronni, manager del Team Lampre - Rispetto allo scorso anno, ci sarà anche Napolitano: saremo così competitivi anche nelle volate. La volontà è quella di onorare al meglio la corsa, così da ringraziare Lampre Portuguesa per il sostegno che ci offre da anni".
(fonte: cs Lampre) [Modificato il 12/08/2008 alle 16:44 by Monsieur 40%]
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
dietzen
|
postato il 12/08/2008 alle 12:44 |
corsa che si presenta come molto dura, sia per le salite sia per il caldo che aspetta i corridori.
già alla terza tappa c'è il classico arrivo in salita di torre, anche se poi la corsa si deciderà fra quelli della settima tappa (tirso) e soprattutto della nona, quando dopo una frazione molto impegnativa si arriverà all'alto della signora della grazia. cui bisogna aggiungere la crono finale, per specialisti.
le tappe di san joao de madeira e fafe dovrebbero essere invece per attaccanti, piuttosto insidiose. le rimanenti (3, al massimo 4 se si arrivasse in volata anche in quella di san joao de madeira) per gli sprinter.
fra i favoriti, per il benfica ci sono azevedo, barbosa e rubel plaza (e penso possa essere questo a fare classifica), per la liberty ci sono guerra e koldo gil, per la fercase mancebo (che però non è stato benissimo nell'ultimo periodo e non è dato in ottima forma) e eladio jimenez, per la palmeiras c'è david blanco (vincitore 2 anni fa, ma difficile possa ripetersi), per la barbot bernabeu, per la madeinox il giovane tiago machado, e per la loule santi perez.
fra le squadre non portoghesi non si vedono uomini che possano ambire alla classifica, a parte per la scott, che non correndo la vuelta schiera sia cobo (in grandissima forma) che gomez marchante. mozquera, della karpin, non dovrebbe invece essere al via, nonostante sia nella starting list.
il mio favorito comunque è hector guerra.
|
| |
Tranchée d’Arenberg
|
postato il 12/08/2008 alle 20:05 |
Ho appena visto la start list e ho notato che manca la LA-MSS, squadra del campione uscente, lo spagnolo Xavier Tondo. Conseguenza dello scandalo doping scoppiato nel mese di maggio e che ha portato alla sospensione di diversi membri della squadra...
In Portogallo l'ipocrisia è incredibile, visto che quasi tutti i capitani delle altre squadre portoghesi (che prenderanno il via) sono ciclisti Spagnoli reduci da OP. Un pò di coerenza no, eh???
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 13/08/2008 alle 04:02 |
| Io sono curioso riguardo il giovane basco Intxausti, che in salita va forte e che potrebbe addirittura puntare al bottino pieno, nel caso stesse bene. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
dietzen
|
postato il 13/08/2008 alle 15:08 |
la corsa dovrebbe essere visibile in rete qua:
mms://195.245.168.21/rtp
|
| |
maurofacoltosi
|
postato il 13/08/2008 alle 17:38 |
Vi sto scrivendo da Lisbona, dove sto vivendo gli ultimi giorni di vacanza.
Caldo e salite.....
il primo e' mitigato dal vento.... soprattutto nelle zone costiere e' micidiale.... oggi sono in spiaggia a Costa da Caparica e c'e' la bora o quasi... oltre alle onde..... il clima e' sicuramente molto piu' afoso nelle regioni interne (l'altro giorno ad Evora si moriva, caldo senza vento). Cmq, di pomeriggio si passano i 30 gradi a sud della nazione, mentre al nord (zona Porto, dove ero ad inizio agosto) le temperature sono piu' miti.
Per quanto riguarda le salite, ho incontrato una marea di saliscendi, roba da mal di mare, soprattutto nei centri di Porto e Lisbona. ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
|
| |
dietzen
|
postato il 13/08/2008 alle 18:10 |
cronoprologo a plaza, su guerra, wyss, cozza e farrar.
|
| |
Nievole
|
postato il 14/08/2008 alle 19:44 |
Oggi ha vinto Napo in volata.
Fonte: sito ufficiale della corsa  ____________________
Alessandro
29/05/1999 - 27/07/2008: Grazie Paolo!
|
| |
dietzen
|
postato il 14/08/2008 alle 20:20 |
tappa caldissima nell'entroterra del portogallo meridionale, la lampre ha lavorato parecchio per tenere il gruppo cucito e portare napolitano allo sprint.
il treno per lo sprint è stato fatto dalla liberty per cardoso, ma senza successo. la volata è stata un po' confusa, ma napolitano ha vinto nettamente su pacheco, garrido e cardoso. sesto mori.
nella generale resta leader plaza su guerra, "village people" cozza guadagna l'abbuono all'ultimo traguardo volante e si porta a soli 3" dal primato.
domani tappa un po' mossa ma probabile un secondo arrivo in volata. ma sabato c'è già l'arrivo in salita ai 2000 metri dell'alto da torre.
|
| |
seiya
|
postato il 15/08/2008 alle 14:24 |
Ma il Mosquera che ho letto nella starting list, è quello che lo scorso anno alla Vuelta era sempre in lotta nelle tappe in salita??
|
| |
dietzen
|
postato il 15/08/2008 alle 18:20 |
Originariamente inviato da seiya
Ma il Mosquera che ho letto nella starting list, è quello che lo scorso anno alla Vuelta era sempre in lotta nelle tappe in salita?? |
sì, era lui, ma era una vecchia start list, poi ha corso a burgos.
oggi altra volata e altra vittoria di napolitano, sempre su pacheco. terzo farrar.
plaza sempre leader.
domani primo arrivo in salita.
|
| |
Greg Lemond
|
postato il 15/08/2008 alle 18:24 |
Anche se non ci sono grandi avversari buone le 2 vittorie di Napolitano, speriamo possa far bene alla Vuelta
|
| |
Seb
|
postato il 16/08/2008 alle 18:36 |
Portugal - III tappa
1. Rui Sousa
2. David Blanco
3. Hector Guerra
Classifica
1. Rui Sousa
http://www.cicloweb.it/
Sousa è arrivato da solo con 1'39" su Blanco e 2'44" su Guerra. Grande prestazione corale della Liberty che oltre a Sousa e Guerra piazza anche Koldo Gil (4° a 3'07") e Ribeiro (5° a 4'37"). Ruben Plaza è giunto 6° a 4'40" da Sousa
|
| |
dietzen
|
postato il 16/08/2008 alle 20:44 |
tappa insolitamente piuttosto fresca per la volta, anzi quasi da nord. in cima all'alto da torre c'erano meno di 15 gradi, una nebbia che diventava via via più fitta (nell'ultimo km non si vedeva oltre i 10 metri), e un vento laterale che ha aggiunto fatica lungo tutto l'ascesa.
vittoria a sorpresa di rui sousa, ex promessa (fini intorno al 15' posto in una vuelta, 5-6 stagioni fa) mai mantenuta, che però ha sfruttato una fuga bidone (infatti ha iniziato la salita finale con più di 8' sul gruppo dei migliori).
sousa adesso è anche il nuovo leader, e pure se va discretamente in salita e ha un buon margine, sarà dura per lui tenere la maglia nelle tappe più dure che arriveranno la settimana prossima. comunque la liberty (oggi 4 nei primi 5) ha in mano la corsa e probabilmente tenterà qualcosa in una tappa intermedia per far guadagnare vantaggio a qualcuno dei suoi uomini, in modo da avvantaggiarsi su blanco, che oggi è parso l'unico in grado di impensierirli.
|
| |
Seb
|
postato il 17/08/2008 alle 17:51 |
Portugal - IV tappa
1. Francisco Pacheco
2. Enrico Gasparotto
3. Manuel Cardoso
Classifica
1. Rui Sousa
http://www.cicloweb.it/
Napolitano 5°
|
| |
Seb
|
postato il 19/08/2008 alle 18:07 |
Portugal - V tappa
1. Francisco Pacheco
2. Tyler Farrar
3. Enrico Gasparotto
Classifica
1. Rui Sousa
http://www.cicloweb.it/
|
| |
dietzen
|
postato il 19/08/2008 alle 20:28 |
oggi la tappa era un po' mossa nel finale, e su una salitella a 7-8 km dal traguardo si è staccato napolitano. lì ha attaccato cobo, ma è stato ripreso dal gruppo. gran lavoro della barloworld per gasparotto, ma pacheco in questo momento appare in gran forma.
|
| |
dietzen
|
postato il 21/08/2008 alle 01:39 |
la vittoria di oggi di barbosa viene riportata come la sua centesima da pro.
|
| |
Seb
|
postato il 21/08/2008 alle 17:55 |
Portugal - VII tappa
1. Nuno Ribeiro
2. Hector Guerra
3. David Blanco
Classifica
1. Rui Sousa
http://www.cicloweb.it/
|
| |
dietzen
|
postato il 22/08/2008 alle 20:16 |
oggi tappa impegnativa, la liberty tenta il colpaccio inserendo ribeiro in un gruppo di fuggitivi, ma palmeiras e benfica lavorano sodo per ricucire.
finale col gruppo ridotto a poche decine di unità, e a giocarsi la volata restano i pochissimi velocisti che hanno tenuto sulle salite della giornata. barbosa precede di qualche centimetro pacheco, dopo però averlo visibilmente stretto alle transenne. ci poteva stare la squalifica, ma nessun provvedimento è stato preso dalla giuria.
domani si decide quasi tutto coll'arrivo in salita all'alto della nostra signora della grazia. domenica invece la crono.
|
| |
mont ventoux
|
postato il 23/08/2008 alle 20:06 |
Ma la Liberty portoghese è la stessa di Saiz e che si era ritirata dal ciclismo dopo gli scandali doping? E' una succursale?
Il completo è esattamente lo stesso, ma questa squadra fa solo attività in Portogallo. E poi, se davvero si era ritirata per gli scandali doping, come è possibile che in quella squadra corrano un sacco di corridori legati a scandali del passato?
La cosa interessante di questa corsa è che è stra-piena di reduci dell'OP, sinceramente mi piacerebbe capire come sia possibile che il Portogallo continui a essere una stella a parte all'interno della galassia ciclismo.
Ho visto questa corsa un pò sul satellite negli ultimi due anni, non è neanche una brutta corsa dal punto di vista tecnico, nel senso che è molto più divertente di un Eneco Tour o di altre corse più blasonate e che spesso si rivelano soporifere. Anche i percorsi non sono banali e c'è una buona partecipazione di pubblico sulle strade.
In ogni caso resta un'anomalia fortissima, una specie di ciclismo parallelo. [Modificato il 23/08/2008 alle 20:08 by mont ventoux]
____________________
|
| |
dietzen
|
postato il 23/08/2008 alle 20:56 |
Originariamente inviato da mont ventoux
Ma la Liberty portoghese è la stessa di Saiz e che si era ritirata dal ciclismo dopo gli scandali doping? E' una succursale?
Il completo è esattamente lo stesso, ma questa squadra fa solo attività in Portogallo. E poi, se davvero si era ritirata per gli scandali doping, come è possibile che in quella squadra corrano un sacco di corridori legati a scandali del passato?
La cosa interessante di questa corsa è che è stra-piena di reduci dell'OP, sinceramente mi piacerebbe capire come sia possibile che il Portogallo continui a essere una stella a parte all'interno della galassia ciclismo.
Ho visto questa corsa un pò sul satellite negli ultimi due anni, non è neanche una brutta corsa dal punto di vista tecnico, nel senso che è molto più divertente di un Eneco Tour o di altre corse più blasonate e che spesso si rivelano soporifere. Anche i percorsi non sono banali e c'è una buona partecipazione di pubblico sulle strade.
In ogni caso resta un'anomalia fortissima, una specie di ciclismo parallelo. |
la liberty è una compagnia di assicurazioni (credo americana) che ha varie filiali, e quella spagnola sponsorizzava la squadra di saiz, quella portoghese questa, dal 2005 (quando si chiamava LA-liberty). quindi sono 2 squadre diverse, ma con lo stesso sponsor (anche se arrivato appunto da due differenti filiali).
quanto ai molti reduci di OP, il discorso è relativamente semplice. l'unica corsa iberica che non li vuole al via è la vuelta, di conseguenza le squadre spagnole che vi vogliono partecipare non li ingaggiano, perchè rischierebbero di non essere invitate o - nel caso migliore - di non poterli schierara ma dovendoli comunque pagare. le squadre portoghesi hanno sempre avuto parecchi spagnoli, e con questa situazione possono ingaggiare buoni o ottimi corridori a prezzi contenuti. del resto il loro massimo obiettivo è il giro del portogallo, più le piccole corse a tappe in spagna (asturie, valenciana, murcia, ecc) e qualcosa in francia o altrove, ma si tratta in ogni caso di gare che non si stanno troppo a preoccupare di OP. quindi in sostanza li ingaggiano perchè questo non ha per loro nessuna controindicazione.
la tappa di oggi.
c'era l'arrivo all'alto della nostra signora della grazia (con un gran pubblico). proprio la liberty ha provato a far saltare il banco lanciando all'attacco da lontano koldo gil e il leader sousa, ma la palmeiras resort di blanco ha risposto efficacemente, soprattutto grazie a vitorino e mestre.
all'inizio della salita koldo gil aveva circa 2' sul gruppo dei migliori, che piano piano si è andato riavvicinando. ai 6-7 km dalla vetta è scattato mancebo, con cobo a ruota. il corridore della scott poi ha staccato mancebo, e - dopo averlo ripreso - anche koldo gil, involandosi verso il successo. alle sue spalle, in crisi il leader sousa, attacchi e controattacchi fra blanco e guerra (ma nessuno è riuscito a distanziare l'altro), mentre gli altri si staccavano.
blanco è il nuovo leader con 52" su guerra, e domani si giocheranno la vittoria finale nella crono, dove entrambi vanno bene.
da segnalare l'irlandese martin della garmin, maglia di miglior giovane e spesso in mostra in salita. a giugno ha anche vinto la route du sud, e sembra insomma uno da tenere d'occhio per il futuro.
|
| |
mont ventoux
|
postato il 23/08/2008 alle 21:18 |
Resta appunto l'anomalia. Sono corridori non più spendibili a livello d'immegine, questo lo sanno tutti, però in Portogallo, e nella penisola iberica più in generale, appunto, c'è questa situazione di "libertà".
Ho l'impressione che sia una situazione tollerata a livello UCI proprio perchè si tratta di un movimento "auto-recluso", ma di fatto, se il ciclismo portoghese volesse uscire dalla marginalità in cui si trova, se volesse che le proprie squadre e i propri corridori si confrontassero a livello internazionale con i migliori del mondo nelle migliori corse, non potrebbe non cambiare questa situazione...vuol dire che si accontenta di rimanere un movimento nazionale, che non ha ambizioni insomma.
[Modificato il 23/08/2008 alle 21:21 by mont ventoux]
____________________
|
| |
dietzen
|
postato il 25/08/2008 alle 14:33 |
Originariamente inviato da mont ventoux
Resta appunto l'anomalia. Sono corridori non più spendibili a livello d'immegine, questo lo sanno tutti, però in Portogallo, e nella penisola iberica più in generale, appunto, c'è questa situazione di "libertà".
Ho l'impressione che sia una situazione tollerata a livello UCI proprio perchè si tratta di un movimento "auto-recluso", ma di fatto, se il ciclismo portoghese volesse uscire dalla marginalità in cui si trova, se volesse che le proprie squadre e i propri corridori si confrontassero a livello internazionale con i migliori del mondo nelle migliori corse, non potrebbe non cambiare questa situazione...vuol dire che si accontenta di rimanere un movimento nazionale, che non ha ambizioni insomma.
|
diciamo che allo stato attuale non c'è la possibilità che una squadra portoghese abbia il budget per raggiungere l'elite mondiale, quindi è probabile che questa situazione permanga.
quanto alla corsa, ieri si è conclusa con la crono finale, vinta da guerra che però non è riuscito a distanziare abbastanza blanco, che si porta a casa così la generale.
|
| |
