EugeRambler
|
postato il 12/02/2005 alle 22:45 |
cercando il mio nick su google ho trovato un messaggio lasciato su un forum il 15 febbraio 2005 all'indomani della scomparsa di marco. voglio ricordarlo di nuovo così un anno dopo, un anno in cui ogni volta che vado a pedalare non riesco a non pensare al pirata...ecco il messaggio
Il Pirata non c'è più. Molti se lo aspettavano, molti altri speravano ancora di rivederlo cavalcare, sulla sua bicicletta, e dopo ogni curva tirare una rasoiata per staccare gli avversari. Purtroppo quel Pantani è morto in quel tragico 5 giugno 99, ma non per volontà sua. Il Pirata è stato ucciso, a causa di qualche assurdo complotto e da quel dì non è stato più lo stesso. Noi Marco ti ricorderemo sempre come nel magico 98, l'anno della doppietta, riuscita solo a campioni, quale tu eri, in ogni salita tu sarai nei nostri cuori e quando le gambe ci abbandonerranno penseremo a te, a quei giorni per dare un altro colpo di pedale.
Addio Marco.
Un tuo eterno tifoso [Modificato il 19/12/2006 alle 18:08 by Monsieur 40%]
|
 | |
Joseph
Juniores  Posts: 7
Registrato: Feb 2005
|
postato il 13/02/2005 alle 11:25 |
Cia. Ho letto il libro sul Pirata e onestamente mi sono fatto anche io l'idea che è stato ucciso..... dal sistema.... Forse era una persona troppo sensibile... non ha accettato. Comunque il mio pensiero corre spesso a Lui...
Ciao Joseph
|
| |
EugeRambler
|
postato il 13/02/2005 alle 23:06 |
ed2k://|file|Alla%20Memoria%20ultimo%20scatto%20di%20Pantani%20addio%20Pirata
%20giro%20D'Italia%202003.mpg|402489344|427FD36AD63258FA69E539763BC1928B|/
questo è il link del video dell'ultimo scatto di pantani, quello nella tappa di cascata del toce. per poter scaricare il filmato occorre emule, copiate il link e poi in download fate clic con il tasto destro e scegliete download diretto. imperdibile per i tifosi del pirata, fa veramente emozionare
(p.s. by Monsieur: link in 2 righe, spaginava il thread) [Modificato il 19/12/2006 alle 18:07 by Monsieur 40%]
|
| |
Alefederico
|
postato il 13/02/2005 alle 23:28 |
| Non condivido in alcun modo la lagna a cui questo intervento cerca di dar seguito. Ci sono molti modi per ricordare il campione e l'uomo che tanto ci ha dato con le sue imprese in bici. Uno di questi è il silenzio. ____________________
Ale
|
| |
superalvi
|
postato il 14/02/2005 alle 12:12 |
il modo migliore per ricordare il pirata è quello di pensare alle sue fantastiche imprese e alle emozioni che abbiamo provato assistendo alle sue imprese.
Smettiamola di gridare al complotto e in silenzio ricordiamo il campione.
|
| |
Il Lupo
|
postato il 19/12/2006 alle 14:25 |
Volevo far leggere un articolo che forse li leggeranno in pochi, e chiedervi un parere 
http://anticalcio.forumfree.net/?t=12974291
____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<--
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 19/12/2006 alle 15:10 |
| Credo anche io che la mitizzazione non porti a nulla... Ricordo volentieri un corridore come Pantani che ha saputo dare alle masse tanto e forse più di quanto hanno dato altri grandi campioni del ciclismo... Preferisco però ricordarlo con la razionalità da addetto ai lavori: ovvero parlare di un grande atleta con i suoi tanti pregi e le sue tantissime debolezze (che lo hanno portato alla tragica conclusione della sua storia), con i suoi tanti risultati e con i suoi tanti rovesci... Senza parlare di unico, di immenso, di imbattibile... Per me Pantani equivale ad un Gimondi, ad un Moser, ad un Bugno, ad un Coppi (con le dovute proporzioni).. Ad un grande della storia del ciclismo... Un grande che ha pagato magari anche per colpe che andavano fuori dal ciclismo, che ha dovuto subire certamente inutili tiri al bersaglio, ma che se ne è andato sopratutto per una sua debolezza... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
violetta
|
postato il 19/12/2006 alle 17:12 |
Beh Cascata non è tanto un discorso da riportare alla mitizzazione quello che ha fatto Marco, di per se, è stato qualcosa di mitico, di grande, di impensabile, Marco riportò il ciclismo ai vertici cui era solito essere nei tempi eroici...Insomma diamo merito a Marco di aver risollevato la sorte di questo splendido sport...io per prima non so se sarei riuscita ad appassionarmi tanto a questa disciplina se non ci fosse stato Marco.Voglio dire magari mi sarei interessata, quello si, ma solamente per un riflesso di passione familiare nei confronti di questo sport.
Non si può togliere a Marco la nomea di mito dello sport...come lo sono Merckx, coppi, bartali...insomma la mitizzazione ci sta....c'è poco da fare...ma con questo non si vuole togliere nulla a nessun'altro...
c'è chi ama ricordare il Panta in silenzio, io lo faccio molte volte , ma molte altre volte non ce la faccio e mi metto a scrivere...ci sono momenti in cui non si riesce a controllare le proprie emozioni...e meno male altrimenti saremmo tutti dei burattini controllati e inguaiati dai fili di chi vuole comandarci...quindi...ben vengano ricordi come questo...a mio avviso...non fanno altro che riportare dei bei ricordi, quelli delle imprese di Marco, nel nostro cuoricino... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 19/12/2006 alle 19:04 |
| Non mi fraintendere cara... Quando scrivo..come Coppi... intendo che nell'olimpo della storia del ciclismo Pantani ci sta.. ma se mi si fa un discorso.. 'solo Pantani' davanti a tutti gli altri allora non sono d'accordo... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 11:37 |
Originariamente inviato da superalvi
Originariamente inviato da Alfederico
Non condivido in alcun modo la lagna a cui questo intervento cerca di dar seguito. Ci sono molti modi per ricordare il campione e l'uomo che tanto ci ha dato con le sue imprese in bici. Uno di questi è il silenzio.
il modo migliore per ricordare il pirata è quello di pensare alle sue fantastiche imprese e alle emozioni che abbiamo provato assistendo alle sue imprese.
Smettiamola di gridare al complotto e in silenzio ricordiamo il campione. |
Appunto, voi fate silenzio!!!
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 11:39 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Credo anche io che la mitizzazione non porti a nulla... Ricordo volentieri un corridore come Pantani che ha saputo dare alle masse tanto e forse più di quanto hanno dato altri grandi campioni del ciclismo... Preferisco però ricordarlo con la razionalità da addetto ai lavori: ovvero parlare di un grande atleta con i suoi tanti pregi e le sue tantissime debolezze (che lo hanno portato alla tragica conclusione della sua storia), con i suoi tanti risultati e con i suoi tanti rovesci... Senza parlare di unico, di immenso, di imbattibile... Per me Pantani equivale ad un Gimondi, ad un Moser, ad un Bugno, ad un Coppi (con le dovute proporzioni).. Ad un grande della storia del ciclismo... Un grande che ha pagato magari anche per colpe che andavano fuori dal ciclismo, che ha dovuto subire certamente inutili tiri al bersaglio, ma che se ne è andato sopratutto per una sua debolezza... |
Tu ti ci dovevi ficcare in mezzo per forza... bravo!!!
Tu per me equivali ad un Cannavò... tanto per essere tenero....
Ancora con sta debolezza!!!! siete snervanti!!!! [Modificato il 21/12/2006 alle 11:41 by 53.11]
|
| |
EugeRambler
|
postato il 21/12/2006 alle 13:52 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da superalvi
Originariamente inviato da Alfederico
Non condivido in alcun modo la lagna a cui questo intervento cerca di dar seguito. Ci sono molti modi per ricordare il campione e l'uomo che tanto ci ha dato con le sue imprese in bici. Uno di questi è il silenzio.
il modo migliore per ricordare il pirata è quello di pensare alle sue fantastiche imprese e alle emozioni che abbiamo provato assistendo alle sue imprese.
Smettiamola di gridare al complotto e in silenzio ricordiamo il campione. |
Appunto, voi fate silenzio!!! |
e perchè mai dovremmo?
chi siamo noi? e chi sei tu?
umiltà, please. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
|
| |
panta2
|
postato il 21/12/2006 alle 14:51 |
53.11... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 17:17 |
Originariamente inviato da EugeRambler
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da superalvi
Originariamente inviato da Alfederico
Non condivido in alcun modo la lagna a cui questo intervento cerca di dar seguito. Ci sono molti modi per ricordare il campione e l'uomo che tanto ci ha dato con le sue imprese in bici. Uno di questi è il silenzio.
il modo migliore per ricordare il pirata è quello di pensare alle sue fantastiche imprese e alle emozioni che abbiamo provato assistendo alle sue imprese.
Smettiamola di gridare al complotto e in silenzio ricordiamo il campione. |
Appunto, voi fate silenzio!!! |
e perchè mai dovremmo?
chi siamo noi? e chi sei tu?
umiltà, please. |
Euge, guarda che non era rivolto a te, se leggi bene, superalvi e Alfederico avevano detto a te che hai aperto il 3d di onorare il pirata con il silenzio e io gli ho solo risposto a tono.. io sono dalla tua parte, anche se ti può smbrare strano...
Certo che voi moderatori come vedete 53.11.....
giù attaccare senza pietà........ ecchecca......
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 17:18 |
Originariamente inviato da panta2
53.11... |
io ho risposto a ciò che avevo quotato.. non s'era capito??!!!!!!
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 21/12/2006 alle 17:30 |
Originariamente inviato da 53.11
Certo che voi moderatori come vedete 53.11.....
giù attaccare senza pietà........ ecchecca...... |
Euge lo sa benissimo che eri dalla sua parte, ma guarda un po', risulti snervante anche verso chi appoggi, Lorenzo.
La sacralità delle opinioni e del diritto di parola esiste, e tu non puoi permetterti di dire a nessuno di stare zitto e/o di fare silenzio.
Così come chi non la pensa come te non deve essere tacciato di essere "un Cannavò".
Ti è proprio impossibile intavolare una discussione civile con coloro che non la pensano come te?
Ti è proprio impossibile non farti annebbiare la vista e l'intelletto ogni volta che leggi una critica verso Marco Pantani?
Discuti, Lorenzo, anche animatamente, ma ci siamo stancati di ripeterti che non hai nessun diritto di dire a qualcuno di fare silenzio, né di offendere chi non la pensa come te.
Vedi tu.
[Modificato il 21/12/2006 alle 17:32 by Monsieur 40%]
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 21/12/2006 alle 17:38 |
Vedi Mario... non volevo rispondere come ti sto dicendo in privato. Paragonare Pantani a Coppi ed a tutti gli altri non credo che sia poi così deprimente. Se poi si deve assolutamente dire che Pantani è il numero uno di sempre, che Pantani è il più forte, il più tartassato ecc ecc lo diciamo anche, ma l'onestà intellettuale viene a mancare ed io non la penso così... Se 53.11 poi crede di essere stato tenero può anche esserlo di meno; non è che le parole che escono da quello hanno magari lo stesso peso dell'altro quindi...  ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
Il Lupo
|
postato il 21/12/2006 alle 17:39 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Originariamente inviato da 53.11
Certo che voi moderatori come vedete 53.11.....
giù attaccare senza pietà........ ecchecca...... |
Euge lo sa benissimo che eri dalla sua parte, ma guarda un po', risulti snervante anche verso chi appoggi, Lorenzo.
La sacralità delle opinioni e del diritto di parola esiste, e tu non puoi permetterti di dire a nessuno di stare zitto e/o di fare silenzio.
Così come chi non la pensa come te non deve essere tacciato di essere "un Cannavò".
Ti è proprio impossibile intavolare una discussione civile con coloro che non la pensano come te?
Ti è proprio impossibile non farti annebbiare la vista e l'intelletto ogni volta che leggi una critica verso Marco Pantani?
Discuti, Lorenzo, anche animatamente, ma ci siamo stancati di ripeterti che non hai nessun diritto di dire a qualcuno di fare silenzio, né di offendere chi non la pensa come te.
Vedi tu.
|
La verità è che quì c'è troppa gente anti Pantani, soprattutto perchè chi è pro Pantani viene fatto fuori!!! (sono stato bannato 5 volte io) Strano che se uno viene quì a dire che siamo dei froci con le tutine aderenti nessuno fà niente, se non sia mai uno attacca il dio pallone viene bannato!
53.11 vieni sul mio forum che lì puoi parlare liberamente, ormai quì non c'è più libertà di parola!!!
Ah e PANTANI E' UN MITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E chi la pensa diversamente non capisce una mazza di Ciclismo! ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<--
|
| |
omar
|
postato il 21/12/2006 alle 17:41 |
| della serie il lupo perde il pelo ma non il vizio.. ____________________
"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie
"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey
http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 21/12/2006 alle 17:45 |
| E chi non cosa??? va be va..lasuma sta.... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
Il Lupo
|
postato il 21/12/2006 alle 17:46 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Credo anche io che la mitizzazione non porti a nulla... Ricordo volentieri un corridore come Pantani che ha saputo dare alle masse tanto e forse più di quanto hanno dato altri grandi campioni del ciclismo... Preferisco però ricordarlo con la razionalità da addetto ai lavori: ovvero parlare di un grande atleta con i suoi tanti pregi e le sue tantissime debolezze (che lo hanno portato alla tragica conclusione della sua storia), con i suoi tanti risultati e con i suoi tanti rovesci... Senza parlare di unico, di immenso, di imbattibile... Per me Pantani equivale ad un Gimondi, ad un Moser, ad un Bugno, ad un Coppi (con le dovute proporzioni).. Ad un grande della storia del ciclismo... Un grande che ha pagato magari anche per colpe che andavano fuori dal ciclismo, che ha dovuto subire certamente inutili tiri al bersaglio, ma che se ne è andato sopratutto per una sua debolezza... |
Tu ti ci dovevi ficcare in mezzo per forza... bravo!!!
Tu per me equivali ad un Cannavò... tanto per essere tenero....
Ancora con sta debolezza!!!! siete snervanti!!!! |
Infatti ma quale debolezza? Marco con la cocaina ci si è solo ammazzato, mica è un pirla come maradona, a proposito rivoglio 50 centesimi che mi ha fregato quello lì (ha evaso 30 milioni di euro, ergo 50 cent ogni italiano) ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<--
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 21/12/2006 alle 17:46 |
Originariamente inviato da Il Lupo
La verità è che quì c'è troppa gente anti Pantani, soprattutto perchè chi è pro Pantani viene fatto fuori!!! |
Manuel, tu sei veramente un utente incredibile.
| (sono stato bannato 5 volte io) |
Dobbiamo ricordarti perché? Forse perché alla morte di Alberto D'Aguanno, hai scritto una cosa infame e schifosa come: "Era un giornalista di calcio? Se sì...  ", come a far capire che sorridevi della morte di un esponente del calcio, e a noi quelli che sorridono della morte ci fanno schifo, e ne facciamo volentieri a meno.
Ti dobbiamo forse ricordare che ci mandasti una e-mail di scuse che sapevano quasi di lacrime per farti riammettere in questo forum?
Strano che se uno viene quì a dire che siamo dei froci con le tutine aderenti nessuno fà niente, se non sia mai uno attacca il dio pallone viene bannato!
53.11 vieni sul mio forum che lì puoi parlare liberamente, ormai quì non c'è più libertà di parola!!! |
Tu sei proprio cieco, o totalmente andato di testa.
L'utente di cui parli è stato bannato, caro il mio Sherlock Holmes, e se uno ride della morte di una persona viene bannato, sì.
Anzi, abbiamo fatto a meno di bannarti anche un'altra volta, quando in "troppo simpatico" postasti un'infinità di luoghi comuni razzisti e sessisti verso le donne.
Lì ti cancellammo semplicemente il thread.
Prego, comunque, andate pure nel tuo forum, magari ci fate evitare - sia tu sia Lorenzo - di sprecare tempo a ripetere cose che francamente ci dispiace scrivere anche una volta soltanto, perché dovrebbe essere palese e naturale che fosse così.
Si tratta di educazione e di sapere stare in una "società" multiculturale, com'è giusto e naturale che sia questo Forum.
Vai Manuel, vai.
Non sentiremo affatto la tua mancanza. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 21/12/2006 alle 17:49 |
Ovviamente ogni risposta al mio post sarà cancellata.
Così magari acceleriamo il processo che vi vuole partenti. Adieu. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
Il Lupo
|
postato il 21/12/2006 alle 17:54 |
| [cancellato un post di Il Lupo] [Modificato il 21/12/2006 alle 17:56 by Monsieur 40%]
____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<--
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 18:00 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Ovviamente ogni risposta al mio post sarà cancellata.
Così magari acceleriamo il processo che vi vuole partenti. Adieu. |
ahahahahaha e l'ultimo ad arrivare fu gamba di legno........
Ma mario.. Euge viene accusato di dar seguito ad una lagna ricordando il pirata e state tutti zitti, io dicoi a chi pensa che Marco va onorato con il silenzio, di cominciare loro a dare st'esempio e tutti addosso..
Cascata non perde mai occasione di puntualizzare che Marco era un debole , io non la penso affatto così e lo sapete e quindi gli rispondo, ma possibile che di tutto ciò che dico io non vi sfugge nulla ed invece di inesattezze e arroganze ne è pieno il forum e tutto va bene?
Ma perchè ,siete così??!!!!
|
| |
barrylyndon
|
postato il 21/12/2006 alle 18:06 |
Originariamente inviato da Il Lupo
Senti come hai visto nel post di welby ho rispetto per i morti, ma non puoi farmi rispettare persone che a me non piacciono (intendiamo è solo un mio parere non stò offendendo nessuno)
Poi le cose razziste e sessiste???? Sono cose scherzose che ho preso da altri forum, e non capisco perchè li ci si sono fatti 2 risate e quì tutti si scandalizzano,
Poi che vuoi mica ho attaccato il sito? Se continuo a venire quì evidentemente lo ritengo il migliore, io c'è l'ho con chi fà finta di essere appassionato di Ciclismo, perchè per me uno a cui non piace Pantani non può essere appassionato di Ciclismo, perchè Pantani è il Ciclismo.
Poi il rispetto per i morti è valido solo per d'Aguanno????? Allora non offendete Pantani che è morto anche più giovane! |
sai qual' e' il problema? che molti hanno un concetto molto elastico del rispetto verso Marco.per esempio qualcuno ha scritto che non TUTTA LA STAMPA era a priori contro Marco senza per questo sminuire la sua figura di grandissimo.eppure alcuni sono insorti con veemenza.Sono stato fatto oggetto pure io di questi violenti attacchi verbali.Mi e' dispiaciuto.Ho trovato prese di posizioni molto estreme ed inopportune,anche da parte di persone che,magari solo virtualmente,stimo molto.Da allora ho quasi riguardo di parlare di Marco,campione che ho sempre ammirato e per il quale provo ancora tanto dolore per la sua misera e tragica fine.
|
| |
Il Lupo
|
postato il 21/12/2006 alle 18:12 |
Ma quindi solo i miei post vengono cancellati?
QUESTO SOLO PERCHè SONO PICCOLO E NERO!!!!!!!!!! ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<--
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 21/12/2006 alle 18:13 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Ovviamente ogni risposta al mio post sarà cancellata.
Così magari acceleriamo il processo che vi vuole partenti. Adieu. |
ahahahahaha e l'ultimo ad arrivare fu gamba di legno........
Ma mario.. Euge viene accusato di dar seguito ad una lagna ricordando il pirata e state tutti zitti, io dicoi a chi pensa che Marco va onorato con il silenzio, di cominciare loro a dare st'esempio e tutti addosso..
Cascata non perde mai occasione di puntualizzare che Marco era un debole , io non la penso affatto così e lo sapete e quindi gli rispondo, ma possibile che di tutto ciò che dico io non vi sfugge nulla ed invece di inesattezze e arroganze ne è pieno il forum e tutto va bene?
Ma perchè ,siete così??!!!! |
È successo DUE ANNI FA!!!!
È successo a febbraio 2005!!!!
Alefederico non scrive più in questo forum perché in altri thread è stato continuamente bersagliato di critiche e di discussioni per le sue posizioni.
Se Alefederico però pensa che sia una lagna, ha tutto il diritto di pensarlo. E tu non hai nessun diritto di dirgli di "fare silenzio".
Se Cascata pensa che Pantani fosse un debole, ha tutto il diritto di pensarlo. E tu non hai nessun diritto di dargli del "Cannavò" (ovviamente dando a questo epiteto un'accezione negativa, visto il tono usato).
Le arroganze, anche dello stesso Cascata, o di Morris (che cita Barrylindon), o della De Stefano, vengono riprese.
Ma evidentemente voi fate attenzione solo a voi stessi.
Riusciamo a finirla qui o dobbiamo insudiciare anche l'ennesimo thread celebrativo su Marco? ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 21/12/2006 alle 18:37 |
Citare una persona come un mito del ciclismo al pari di Merckx o Coppi significa ricordare che era un debole?? Mi sa che mi sono perso qualcosa alloora...Scusa sai ma sul discorso cocaina... tanto a Pantani, quando a Jimenez per esempio cosa dobbiamo dire? Che gliel'hanno fatta sniffare a forza? Non credo sai?
____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
violetta
|
postato il 21/12/2006 alle 18:43 |
| spero con tutto il cuore che questo post non ferisca nessuno..mi sa che si stanno valicando i limiti...non è possibile che ogni volta che si parla di Marco si debba mettere in campo la cocaina...Mio dio come siamo chiusi...degli altri si parla solo ed esclusivamente del lato sportivo...di Marco di questo e soprattutto di quello...e basta... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 18:49 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Citare una persona come un mito del ciclismo al pari di Merckx o Coppi significa ricordare che era un debole?? Mi sa che mi sono perso qualcosa alloora...Scusa sai ma sul discorso cocaina... tanto a Pantani, quando a Jimenez per esempio cosa dobbiamo dire? Che gliel'hanno fatta sniffare a forza? Non credo sai?
|
NO non glie l'hanno fatta sniffare a forza, ma siamo daccordo almeno sul fatto che tutto quanto è stato fatto a Marco non ha eguali nella storia dello sport mondiale?
Ci può stare che una persona imbocchi un tunnel infinito non per esplicita spontanea volontà ma perchè gli organi di informazione, la federazione ( non tutelandolo) e la giustizia, lo spintonano a tal punto da farlo cadere definitivamente di bici e buttarlo giu nel tunnel??
ci può stare questo oppure diciamo che tutto quanto è stato fatto a Marco non ha alcuna connessione sul fatto che poi ha iniziato a far uso di coca?Mario io non voglio insudiciare un bel niente, sarò anche impulsivo e maldestro nell'usare sto pc, però continuerò ad urlare ciò che penso sempre, abbi pazienza, se te ne va, e se non te ne va non posso farci nulla, io sottolineerò sempre tutto ciò che viene detto su Marco e che per me è un inesattezza, anche se a dirla dovesse essere il padreterno.
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 18:50 |
Originariamente inviato da violetta
spero con tutto il cuore che questo post non ferisca nessuno..mi sa che si stanno valicando i limiti...non è possibile che ogni volta che si parla di Marco si debba mettere in campo la cocaina...Mio dio come siamo chiusi...degli altri si parla solo ed esclusivamente del lato sportivo...di Marco di questo e soprattutto di quello...e basta... |
Ti straquoto Violetta....... finalmente una voce fuori dal coro..!!
|
| |
violetta
|
postato il 21/12/2006 alle 19:02 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da violetta
spero con tutto il cuore che questo post non ferisca nessuno..mi sa che si stanno valicando i limiti...non è possibile che ogni volta che si parla di Marco si debba mettere in campo la cocaina...Mio dio come siamo chiusi...degli altri si parla solo ed esclusivamente del lato sportivo...di Marco di questo e soprattutto di quello...e basta... |
Ti straquoto Violetta....... finalmente una voce fuori dal coro..!!
|
e come potevi aspettarti qualcosa di diverso?
c'è chi ha l accortezza di affrontare il discorso sportivo (come l aveva improntato Euge) senza tirare in ballo vita e scelte extrasportive di Marco che noi non possiamo analizzare in nessuna maniera, e chi non riesce per natura a non pensare all essere sportivo staccato dalle scelte infelici che ha preso durante la sua vita...e queste cose mi induriscono a tal punto che non riesco a farle passare..chettedevodì so bacchettona... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 21/12/2006 alle 19:21 |
| Lorenzo, io e te siamo d'accordo al 99% per i contenuti, allo 0,5% per i modi che utilizzi per confrontarti. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
53.11
|
postato il 21/12/2006 alle 19:29 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Lorenzo, io e te siamo d'accordo al 99% per i contenuti, allo 0,5% per i modi che utilizzi per confrontarti. |
Ha sii??!!! be allora inforca una specialissima bello, e confrontiamoci ad armi pari...
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 21/12/2006 alle 19:32 |
| Idem...io ho premesso che Pantani è stato tartassato spesso ingiustamente e forse anche troppo respinto, poi se io non vedo complotti o cose così nel periodo di Campiglio è un altro discorso... Violetta scusa sai.. io credo di essere uno dei pochi che spesso anche in maniera poco compresa e criticata spesso scrive 'lasciamolo riposare in pace', ricordiamo lo sportivo e lasciamo da parte il mercato... Per una volta che parlo della tragica fine di Pantani mi bacchetti??.. Dai tesoro non fare così... Vorrei che la si finisse di dire che io sono anti Pantani o cose così. Analizzo le cose con freddezza, non da tifoso, tutto qui.. Per vostro interesse io vado in vacanza da quelle parti è spesso mi sono preso la mia bella corriera per andare a Cesenatico al cimitero dove è sepolto... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
violetta
|
postato il 21/12/2006 alle 19:51 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Idem...io ho premesso che Pantani è stato tartassato spesso ingiustamente e forse anche troppo respinto, poi se io non vedo complotti o cose così nel periodo di Campiglio è un altro discorso... Violetta scusa sai.. io credo di essere uno dei pochi che spesso anche in maniera poco compresa e criticata spesso scrive 'lasciamolo riposare in pace', ricordiamo lo sportivo e lasciamo da parte il mercato... Per una volta che parlo della tragica fine di Pantani mi bacchetti??.. Dai tesoro non fare così... Vorrei che la si finisse di dire che io sono anti Pantani o cose così. Analizzo le cose con freddezza, non da tifoso, tutto qui.. Per vostro interesse io vado in vacanza da quelle parti è spesso mi sono preso la mia bella corriera per andare a Cesenatico al cimitero dove è sepolto... |
mai detto che tu sia un antipantani..non estremizziamo le cose...ho solo detto che non si può sindacare su come una persona intende ricordare chiccessia, io continuo a farlo nella stessa maniera, ma non andrei mai a criticare una persona che lo fa diversamente rispetto a me...quanto alla coca il discorso aveva preso connotati leggermente esagerati...ecco tutto ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
Cascata del Toce
|
postato il 21/12/2006 alle 20:01 |
| Non sono certamente io che l'ho portato su binari estremi ... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
|
| |
violetta
|
postato il 21/12/2006 alle 20:10 |
| Vabbè Raga...lasciam perdere.... ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
marcomln83
|
postato il 22/12/2006 alle 08:56 |
cmq io come ricordo ho il giro del '98 e precisamente la tappa di frascati.
vidi i corridori dopo ke avevano tatliato il traguardo e andavano a cambiarsi.mi passarono davanti gotti zulle tonkov...ma su tutti pantani ke sembrava così raggiante.
poi il giro del 2000 al cronoprologo a roma.
mi ero messo dietro i camper di saeco e mapei poi quello della mercatone con velo ke si riscaldava sui rulli.tra gli ultimi partì pantani e ricordo ke gotti ke partiva dopo di lui qnd lo vide girò lo sguardo.... ____________________
marco
|
| |
Morris
|
postato il 07/09/2007 alle 11:02 |
da www.tuttobiciweb.it
Spazio alla cultura "Sulle strade del Pirata"
Senza soste l’impegno della Fondazione Marco Pantani Onlus. Dopo il successo della “1a Gran Fondo San Marino” intitolata al campione, ed interamente riservata ai territori dei suoi allenamenti (a tal proposito, Tonina Belletti, mamma di Marco e presidente della Fondazione, ha dichiarato: “Un’iniziativa che ci è piaciuta per significati e contenuti e che ripeteremo senz’altro”), l’attenzione ora si sposta su un altro progetto, stavolta orientato su un campo meno conosciuto, ma molto presente, nelle quotidianità e nelle volontà di Marco Pantani: il mondo dell’arte e della cultura.
Come già da presentazione avvenuta nel marzio scorso a Milano, siamo vicini al secondo atto del Progetto “Le Strade del Pirata”. Si tratta di un ampio ed articolato percorso sportivo-educativo-culturale, che si poggia su cinque iniziative, rispecchianti il tratto e le immanenze di Pantani. Thomas Casali, vice presidente della Fondazione lo ha riassunto con comprensibile partecipazione: “Marco, oltre a vincere in bicicletta, era un artista a 360°, con forti passioni per la pittura e per il canto. Amava le immagini, le studiava e cercava di interpretarle con la sua sensibilità unica; gli piaceva chi sapeva scrivere come se al posto della penna, o della tastiera, avesse un pennello. Guardava lo sport intero, cercando nell’effetto dei colleghi di altre discipline, altre variabili per i suoi idiomi, ed appena poteva, cer cava di trasmettere questo suo universo ai più giovani, affinché divenisse un patrimonio anche loro. “Le Strade del Pirata”, grazie alla collaborazione convinta e peculiare del Comune di Cesenatico e del sostegno di altri importanti partner, proporrà cinque iniziative: un concerto denominato “La Notte Gialla”, con la partecipazione di artisti di fama, già svolto con successo il 28 giugno scorso a Cesenatico; un Concorso giornalistico, uno fotografico, uno di pittura, ed una Mostra, denominata “La bici del capitano”, che avrà lo scopo di evidenziare lo spessore tecnologico del mezzo base dello sport di Marco. Saranno momenti che ci auguriamo di ripetere tutti, o in parte, nel corso degli anni futuri”.
In sintesi e per giusta e diversa informazione, trattandosi nella quasi totalità di concorsi a larga partecipazione:
Il Concorso Giornalistico – “Le strade del Pirata” . Si tratta di un Premio a cadenza annuale che mira ad attribuire dei riconoscimenti ai giornalisti autori di articoli e/o commenti che, basandosi su un corretto approccio verso il mondo dello sport, contribuiscano a divulgarne gli autentici valori positivi, trasmettendo al lettore le emozioni che lo sport sa offrire, con particolare riferimento ai giovani. Gli articoli dovranno essere stati pubblicati tra il 30 settembre 2006 e il primo ottobre 2007. Il termine per la presentazione è il 12 ottobre 2007 e i pezzi dovranno avere un minimo di 3.500 caratteri fino ad un massimo di 35.000 (spazi inclusi).
Il Concorso Fotografico – “Le strade del Pirata”. Anche in questo caso lo spirito rimane que llo di saper trasmettere le emozioni e le positività dello sport con particolare riguardo ai giovani.
Il concorso è aperto anche a fotografi non professionisti. Le immagini dovranno proporre momenti di sport relativi al periodo tra il 30 settembre 2006 e il primo ottobre 2007 e dovranno pervenire entro il 12 ottobre 2007.
Il Concorso scolastico/universitario di Pittura – “Le strade del Pirata”. Il concorso in questo caso mira direttamente ai giovani e sarà proposto con specifiche sezioni (anche in termini di premi) agli studenti di ogni ordine e grado, iscritti a Scuole o Università italiane. Obiettivo la realizzazione di un opera pittorica, che rappresenti un gesto sportivo relativo all’anno 2007. Le opere dovranno essere inviate entro il 16 maggio 2008 in quanto il concorso sarà specificatamente promosso con l’avvio dell’anno scolastico 2007/08. Saranno premiati i primi tre classificati per le seguenti categorie: scuole primarie; scuole secondarie di primo grado; scuole secondarie di secondo grado; università.
La Bici del Capitano - L’evento, sarà organizzato tra il 23 e il 26 novembre presso il Palazzo del Turismo di Cesenatico. In esposizione le bici dei capitani delle più importanti squadre professionistiche italiane ed europee, impegnate nelle più blasonate competizioni internazionali. E’ previsto un allestimento che accompagnerà le singole biciclette (pannello con foto del capitano e/o della squadra). Alla Mostra, saranno abbinate le premiazioni dei concorsi giornalistico e fotografico in modo conferire un maggior significato a questo "anno zero" del filone "Le Strade del Pirata".
Per le informazioni non contenute in questo comunicato e per reperire i Bandi on-line, è possibile riferirsi ai siti:
www.fondazionemarcopantani.it
www.studiosorato.it/stradepirata
www.cesenatico.it/turismo ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
|
| |
violetta
|
postato il 07/09/2007 alle 11:25 |
Originariamente inviato da Morris
da www.tuttobiciweb.it
Spazio alla cultura "Sulle strade del Pirata"
Senza soste l’impegno della Fondazione Marco Pantani Onlus. Dopo il successo della “1a Gran Fondo San Marino” intitolata al campione, ed interamente riservata ai territori dei suoi allenamenti (a tal proposito, Tonina Belletti, mamma di Marco e presidente della Fondazione, ha dichiarato: “Un’iniziativa che ci è piaciuta per significati e contenuti e che ripeteremo senz’altro”), l’attenzione ora si sposta su un altro progetto, stavolta orientato su un campo meno conosciuto, ma molto presente, nelle quotidianità e nelle volontà di Marco Pantani: il mondo dell’arte e della cultura.
Come già da presentazione avvenuta nel marzio scorso a Milano, siamo vicini al secondo atto del Progetto “Le Strade del Pirata”. Si tratta di un ampio ed articolato percorso sportivo-educativo-culturale, che si poggia su cinque iniziative, rispecchianti il tratto e le immanenze di Pantani. Thomas Casali, vice presidente della Fondazione lo ha riassunto con comprensibile partecipazione: “Marco, oltre a vincere in bicicletta, era un artista a 360°, con forti passioni per la pittura e per il canto. Amava le immagini, le studiava e cercava di interpretarle con la sua sensibilità unica; gli piaceva chi sapeva scrivere come se al posto della penna, o della tastiera, avesse un pennello. Guardava lo sport intero, cercando nell’effetto dei colleghi di altre discipline, altre variabili per i suoi idiomi, ed appena poteva, cer cava di trasmettere questo suo universo ai più giovani, affinché divenisse un patrimonio anche loro. “Le Strade del Pirata”, grazie alla collaborazione convinta e peculiare del Comune di Cesenatico e del sostegno di altri importanti partner, proporrà cinque iniziative: un concerto denominato “La Notte Gialla”, con la partecipazione di artisti di fama, già svolto con successo il 28 giugno scorso a Cesenatico; un Concorso giornalistico, uno fotografico, uno di pittura, ed una Mostra, denominata “La bici del capitano”, che avrà lo scopo di evidenziare lo spessore tecnologico del mezzo base dello sport di Marco. Saranno momenti che ci auguriamo di ripetere tutti, o in parte, nel corso degli anni futuri”.
In sintesi e per giusta e diversa informazione, trattandosi nella quasi totalità di concorsi a larga partecipazione:
Il Concorso Giornalistico – “Le strade del Pirata” . Si tratta di un Premio a cadenza annuale che mira ad attribuire dei riconoscimenti ai giornalisti autori di articoli e/o commenti che, basandosi su un corretto approccio verso il mondo dello sport, contribuiscano a divulgarne gli autentici valori positivi, trasmettendo al lettore le emozioni che lo sport sa offrire, con particolare riferimento ai giovani. Gli articoli dovranno essere stati pubblicati tra il 30 settembre 2006 e il primo ottobre 2007. Il termine per la presentazione è il 12 ottobre 2007 e i pezzi dovranno avere un minimo di 3.500 caratteri fino ad un massimo di 35.000 (spazi inclusi).
Il Concorso Fotografico – “Le strade del Pirata”. Anche in questo caso lo spirito rimane que llo di saper trasmettere le emozioni e le positività dello sport con particolare riguardo ai giovani.
Il concorso è aperto anche a fotografi non professionisti. Le immagini dovranno proporre momenti di sport relativi al periodo tra il 30 settembre 2006 e il primo ottobre 2007 e dovranno pervenire entro il 12 ottobre 2007.
Il Concorso scolastico/universitario di Pittura – “Le strade del Pirata”. Il concorso in questo caso mira direttamente ai giovani e sarà proposto con specifiche sezioni (anche in termini di premi) agli studenti di ogni ordine e grado, iscritti a Scuole o Università italiane. Obiettivo la realizzazione di un opera pittorica, che rappresenti un gesto sportivo relativo all’anno 2007. Le opere dovranno essere inviate entro il 16 maggio 2008 in quanto il concorso sarà specificatamente promosso con l’avvio dell’anno scolastico 2007/08. Saranno premiati i primi tre classificati per le seguenti categorie: scuole primarie; scuole secondarie di primo grado; scuole secondarie di secondo grado; università.
La Bici del Capitano - L’evento, sarà organizzato tra il 23 e il 26 novembre presso il Palazzo del Turismo di Cesenatico. In esposizione le bici dei capitani delle più importanti squadre professionistiche italiane ed europee, impegnate nelle più blasonate competizioni internazionali. E’ previsto un allestimento che accompagnerà le singole biciclette (pannello con foto del capitano e/o della squadra). Alla Mostra, saranno abbinate le premiazioni dei concorsi giornalistico e fotografico in modo conferire un maggior significato a questo "anno zero" del filone "Le Strade del Pirata".
Per le informazioni non contenute in questo comunicato e per reperire i Bandi on-line, è possibile riferirsi ai siti:
www.fondazionemarcopantani.it
www.studiosorato.it/stradepirata
www.cesenatico.it/turismo |
non condivido la scelta di far partecipare al concorso giornalistico solo ed esclusivamente i giornalisti professionisti ed iscritti all'ordine mentre in quello dedicato ai fotografi si può accedere pur non essendo professionista.
Ora, non so se il discorso dei giovani giornalisti sotto i 26 anni sia dedicato a chi non è in possesso dell'ufficialità del ruolo.
Puoi chiarire la situazione Morris?Grazie ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
|
| |
Morris
|
postato il 07/09/2007 alle 14:23 |
Originariamente inviato da violetta
non condivido la scelta di far partecipare al concorso giornalistico solo ed esclusivamente i giornalisti professionisti ed iscritti all'ordine mentre in quello dedicato ai fotografi si può accedere pur non essendo professionista.
Ora, non so se il discorso dei giovani giornalisti sotto i 26 anni sia dedicato a chi non è in possesso dell'ufficialità del ruolo.
Puoi chiarire la situazione Morris?Grazie |
Il Concorso Giornalistico, contrariamente agli altri facenti parte delle iniziative de “Le Strade del Pirata”, era un appuntamento dell’inizio d’autunno del Comune di Cesenatico. La volontà della Fondazione, è quella di consentire la partecipazione a tutti coloro che si presentano con articoli o commenti di sport, su qualsivoglia giornale, o portali internet, indipendentemente dallo status di giornalista, pubblicista, o semplice collaboratore. I motivi sono ben presenti nell’opera quotidiana della Fondazione stessa, come proiezione delle volontà di Marco, che ha sempre privilegiato come un credo i contenuti, piuttosto che la realtà professionale di chi li esprimeva. Ora, nella consapevolezza che anche il Comune di Cesenatico, come testimonia l’inserimenti di questo Concorso nel Progetto “Le Strade del Pirata”, la pensa allo stesso modo, sono allo studio le possibilità legali (non dimentichiamo che i giornalisti ed i pubblicisti si presentano con uno specifico Ordine professionale) di inserire apposita postilla sul bando, magari con un leggero allungamento dei tempi di consegna dei lavori. Nel volgere di una manciata di giorni, la Fondazione renderà note le determinazioni conseguenti.
Ciao! ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
|
| |
Morris
|
postato il 14/09/2007 alle 11:05 |
Vinkovci-Croazia: via le mine, ora il “Parco Giochi Marco Pantani”.
Cesenatico – Un’altra volontà di Marco è stata raccolta. L’amore che l’ha sempre legato verso i bambini e quel loro insieme di gioia e verve così particolari, trovò nel campione un doloroso e costante monito nella guerra civile fra i paesi dell’ex Jugoslavia.. Là, aldilà del suo mare, nell’interno di quelle coste che poteva scorgere nelle nitide giornate d’allenamento sulle sue colline, si versava sangue, si bruciavano case, si tagliavano vite, si uccidevano, nei bimbi, i diritti ad un’esistenza coi colori dei bambini. A guerra finita, l’esigenza di ricostruire un rivolo di cammino su cui fondere le speranze dei più piccoli, fu un motivo ben presente nel cuore sensibile di Marco. “Era un suo obiettivo costante – ha dichiarato papà Paolo Pantani – della sua intenzione di intervenire verso i bambini di Croazia, ne parlò con Candido Cannavò la sera di Madonna di Campiglio: voleva destinare i premi vinti nel Giro d’Italia del 1999, ai piccoli di quella terra, affinché potessero ritrovare qualche sorriso”.
Dal giorno seguente però, la vita del Pirata fu sconvolta, fino a segnare profondamente ogni suo aspetto quotidiano, ma le sue volontà, pur fra mille lacci di percorso, tanti dei quali totalmente indipendenti da lui, continuarono a camminare in chi gli stava vicino e che gli voleva bene.
Oggi, il suo obiettivo di dare un sorriso a quei bambini devastati dalle bombe, ha trovato gambe nel sostegno che la Fondazione Marco Pantani ha dato all’iniziativa del medico cesenate Vladimiro Giovannini, infaticabile operatore della Croce Rossa, particolarmente impegnato in direzione della Croazia. L’opera, che nel nome di Marco Pantani sorgerà a Vinkovci, consiste in un Parco Giochi, sorto su un terreno opportunamente sminato, grazie alla donazione della Fondazione. L’area attrezzata, si colloca vicino alla stazione ferroviara del centro croato, in una zona molto popolosa e lungamente colpita dalla guerra. All’inaugurazione del Parco, prevista per il 17 settembre, parteciperanno Paolo, Tonina e Manola Pantani, nonché Thomas Casali, vice Presidente della Fondazione, che ci ha dichiarato: “L’aver dato gambe ad un’altra delle volontà di Marco, oltre ad un nostro specifico dovere, rappresenta un modo per continuare a seguirlo con affetto, cercando di dargli quelle parole e quelle gambe che oggi si presentano a noi sotto forma di echi e di orizzonti da raggiungere. Purtroppo possiamo solo interpretarlo al meglio delle nostre facoltà non certo luminose come le sue, ma ci conforta sapere che nella terra in cui andremo ad intervenire, è amato e ricordato, come quando giungeva solitario all’Alpe d’Huez”.
____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
|
| |
53.11
|
postato il 14/09/2007 alle 14:34 |
Originariamente inviato da Morris
Vinkovci-Croazia: via le mine, ora il “Parco Giochi Marco Pantani”.
Cesenatico – Un’altra volontà di Marco è stata raccolta. L’amore che l’ha sempre legato verso i bambini e quel loro insieme di gioia e verve così particolari, trovò nel campione un doloroso e costante monito nella guerra civile fra i paesi dell’ex Jugoslavia.. Là, aldilà del suo mare, nell’interno di quelle coste che poteva scorgere nelle nitide giornate d’allenamento sulle sue colline, si versava sangue, si bruciavano case, si tagliavano vite, si uccidevano, nei bimbi, i diritti ad un’esistenza coi colori dei bambini. A guerra finita, l’esigenza di ricostruire un rivolo di cammino su cui fondere le speranze dei più piccoli, fu un motivo ben presente nel cuore sensibile di Marco. “Era un suo obiettivo costante – ha dichiarato papà Paolo Pantani – della sua intenzione di intervenire verso i bambini di Croazia, ne parlò con Candido Cannavò la sera di Madonna di Campiglio: voleva destinare i premi vinti nel Giro d’Italia del 1999, ai piccoli di quella terra, affinché potessero ritrovare qualche sorriso”.
Dal giorno seguente però, la vita del Pirata fu sconvolta, fino a segnare profondamente ogni suo aspetto quotidiano, ma le sue volontà, pur fra mille lacci di percorso, tanti dei quali totalmente indipendenti da lui, continuarono a camminare in chi gli stava vicino e che gli voleva bene.
Oggi, il suo obiettivo di dare un sorriso a quei bambini devastati dalle bombe, ha trovato gambe nel sostegno che la Fondazione Marco Pantani ha dato all’iniziativa del medico cesenate Vladimiro Giovannini, infaticabile operatore della Croce Rossa, particolarmente impegnato in direzione della Croazia. L’opera, che nel nome di Marco Pantani sorgerà a Vinkovci, consiste in un Parco Giochi, sorto su un terreno opportunamente sminato, grazie alla donazione della Fondazione. L’area attrezzata, si colloca vicino alla stazione ferroviara del centro croato, in una zona molto popolosa e lungamente colpita dalla guerra. All’inaugurazione del Parco, prevista per il 17 settembre, parteciperanno Paolo, Tonina e Manola Pantani, nonché Thomas Casali, vice Presidente della Fondazione, che ci ha dichiarato: “L’aver dato gambe ad un’altra delle volontà di Marco, oltre ad un nostro specifico dovere, rappresenta un modo per continuare a seguirlo con affetto, cercando di dargli quelle parole e quelle gambe che oggi si presentano a noi sotto forma di echi e di orizzonti da raggiungere. Purtroppo possiamo solo interpretarlo al meglio delle nostre facoltà non certo luminose come le sue, ma ci conforta sapere che nella terra in cui andremo ad intervenire, è amato e ricordato, come quando giungeva solitario all’Alpe d’Huez”.
|
Caro Morris, avendo imparato a conoscere la sensibilità dl capitano, posso immaginare l'angoscia che lo pervadeva quando, dalle colline di Romagna, in quelle splendide giornate di primavera che solo un ciclista può pienamente assaporare, la sua vista scorgeva le coste di quella terra che tanto dolore stava sopportando.
E' bello sapere che finalmente qualche desiderio del capitano riesca ad incontrare la realtà.
Ricordo bene, ho letto, dei ricordi di MArco riguardo a quella discussione con Cnannavò quella sera di Campiglio......
ed invece il giorno dopo sarebbe iniziata la sua fine.
Bisogna convogliare molte energie anche per la ricerca della verità Morris, bisogna scovare il responsabile di quell'agguato, bisogna ascoltare il grido di dolore del Capitano.
Per adesso è bello sapere del raggiugngimento di questo obbiettivo, un abbraccio a Tonina Paolo e Manola e complimenti a Thomas ed anche a te Morris, ma non è ancora abbastanza
|
| |
