Pirata x sempre
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postato il 09/02/2005 alle 19:50 |
dopo il maiorca challenge sempre nei luoghi piu'miti della spagna si svolgera'la prova a tappe andalusa,la prima europea con tracciati veramente tosti e salite oltre i mile metri ed arricchito da uno strat-list di ottima qualita'di cui vale la pena citare i rientri di evans e sevilla,ma anche i primi scintillanti scontri tra fenomeni come freire,petacchi,zabel e boonen e molto altro ancora...questo(il solito)indirizzo dover poter scoprire ancor meglio la corsa spagnola:
http://www.cyclingstartlists.com/ ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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fagot
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postato il 10/02/2005 alle 11:05 |
Aggiungo anche il sito ufficiale della gara
http://www.vueltaandalucia.com/edicion2005/principal1.htm
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Pirata x sempre
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postato il 10/02/2005 alle 17:20 |
veramente un'ottimo sito,che fa il palio con quello americano,alla faccia delle enormi lacune italiane...certo che il tracciato e'veramente impressionante(tra l'altro ho provato ad inserire le immagini ma hanno un url troppo lungo,se magari lo fa chi e'piu'pratico di pc di me,cosa tra l'altro molto facile,gliene sarei grato):
la 1°tappa con una parte centrale molto insidiosa ed un'arrivo in salita lungo ben 10km!
la seconda sempre su e giu'i mille mt.di altidutine con la salita finale corta(5km)ma dalle forti pendenze!
una terza con arrivo a jaen farcita di molte salite,seppur pedalabili,che sfiorano anche i 1500mt,insomma un classico tappone di montagna!
una 4°tappa che dopo il primo passaggio a cordoba prevedera'unabella salitella con un'insidioso falsopiano che termina a poco piu'di 10km dall'arrivo,di nuovo a cordoba al termine della discesa!
e solo la 5°per l'appassionate sfida tra i vari mcewen,boonen,zabel,petacchi,freire e quel Van Heeswijk vincitore di due tappe nel 2004!
insomma un gran bello spettacolo...certo nn capisco perche'tutti i migliori velocisti dato il percorso cosi selettivo hanno scelto la corsa spagnola,mah....
[Modificato il 10/02/2005 alle 17:34 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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aranciata_bottecchia
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postato il 10/02/2005 alle 22:18 |
Parte forte la Ruta del sol, la prima tappa sono 150 Km con rilievi sui 700 metri a metá tracciato e l’arrivo in salita sui 600 metri di Puerto de Comares (ma gli ultimissimi kilometri sembrano in falsopiano piú che in salita).
La seconda tappa di 166 Km si corre sull’altopiano (siamo nel Sistema Betico), senza picchi particolari durante il percorso, comunque molto nervoso e vallonato, per concludere con l’ascesa e larrivo in salita (1300 metri) di Alto de Cumbres Verdes.
Potenzialmente le prime due tappe potrebbero scrivere la classifica finale, ma non terminano i motivi di interesse.
La terza tappa di 162 Km é ancora sull’altopiano, ci sono quattro colli (Puerto de Albanches a 1320 metri) ma l’ultimo é collocato a quasi 30 Km dal traguardo e le salite sembrano tutte molto pedalabili e agevoli per i passisti (sembrano, lo sottolineo), comunque una bella tappa.
La quarta tappa sembra uno stage di allenamento per la San Remo, oltre 120 Km un po’ nervosi ma sostanzialmente collocati su di un falsopiano in leggera discesa, quindi un rilievo montuoso sui 600 metri di altitudine ma abbastanza regolare, con la discesa che comincia a circa quindici Km dal traguardo, preceduto da alcuni Km pianeggianti.
La quinta tappa (154 Km) é per velocisti, se avranno ancora gambe.
Ecco la consueta rassegna dei corridori che mi incuriosiscono:
ANDALUCIA / PAUL VERSAN
Jon Del Rio: come giá scrissi, andare a correre in Portogallo è una colpa che non andrebbe perdonata a nessuno, comunque è tornato e Teka scrive che è un buon corridore (classe ’78).
Non conosco nessuno di questa formazione.
CHOCOCOLADE JACQUES
Nico Eeckhout - 34 anni appena compiuti, non esattamente in primissimo piano all’etoile de Bessèges, continuerá in questa corsa la preparazione in vista di quelle classiche minori che sono state il pane della sua carriera.
Per il resto dovrebbero essere tutti ragazzi piú o meno giovani.
COMUNITAT VALENCIANA
Adolfo García Quesada - classe ’79, con Valverde e Colom é stato il migliore nel trofeo Manacor, dove solo l’insidiosa discesa finale sotto la pioggia ha frenato i tre.
Carlos García Quesada - classe ’78, buona annata il suo 2004, aveva fatto bene alla Ruta del sol (secondo), alla subida a Urkiola (terzo) e alla Vuelta a España (meno di otto minuti di ritardo da Heras), ci si aspettano progressi da questo kelmino.
Carlos Zarate - classe ’80, spiazza un po’ la sua vittoria di tappa al País Vasco del 2004 e poi nulla piú, vedremo.
DAVITAMON / LOTTO
Robbie McEwen - ha cominciato in grande spolvero vincendo titolo australiano e tre tappe al Down Under, in Qatar si è eclissato un pochino, forse per rifiatare, ma tornando a pungere vincente nell’ultima tappa.
Peter VanPetegem - si é rivisto nel trofeo Alcudia, ma in fondo il vecchio Peter non ha fretta, la SanRemo non é mai stata il suo obbiettivo primario.
Axel Merckx - va per i 33 anni, é da vedere se il bronzo di Atene sará stimolo o motivo di sazietá.
Cadel Evans - l’ottimo finale di stagione (4° sia nella Milano Torino che nel Lombardia) avrá restituito al ciclismo un corridore che sembrava smarrito? Lo vedremo sempre e solo protagonista delle coppe del nonno o finalmente piazzerá la zampata su qualche classica vallonata o sul podio di un grande giro? In fondo va per i 28 anni, non é certamente un bollito.
Mario Aerts - eccolo il bollito.
DISCOVERY CHANNEL
Manuel Beltran - classe 1971, lo direste un buon corridore, e forse ma solo forse lo é, noterete che ha concluso la Vuelta con meno di 18’ di ritardo da Heras, mica male, ma se siete persone sane, e non dubito che lo siate, vi domanderete come vacca maiala sia possibile che abbia ottenuto tre soli piazzamenti dignitosi in tutta la stagione, uno dei quali alle mitiche officine Ford del mitico Tyler a cronometro, ma il resto dell’anno cosa cacchio fa, la cyclette a casa di Ferrari? (Ferrari non é quello dello spumante Trento DOCG).
George Hincapie - sará culo e camicia con Lèns ma il suo amore per le classiche lo rende simpatico, chissá che non imbrocchi la stagione giusta, anche se non ha nascosto un certo timore per la macumba scagliata contro Lèns da Davide "Aranciata Bottecchia".
Vjatceslav Ekimov - bisnonno, "cornuto", non si é vergognato che la sua federazione protestasse per l’oro di Tyler, eppure a casa di Lèns tutti imparano che é doping solo ció che risulta positivo alle contro-analisi, razza di ipocrita, mi attendevo un po’ di solidarietá nei confronti dello sfortunato ex compagno di squadra.
Max VanHeeswijk - nella storia del ciclismo é il piú grande vincitore di corse che non contano.
Leif Hoste - 2° al Fiandre, 12° a Roubaix, quando mi addormento la notte chiudo gli occhi e me lo immagino sul pavé con Armstrong che fora e gli chiede la bicicletta, Hoste che gli fa le corna alla Ekimov e corre a vincere tutto solo.
DISNEY CHANNEL
Pare che Qui Quo Qua si stiano allenando per le cronosquadre; la banda Bassotti prevede di andare in "fuga", da non sottovalutare Ciccio di Nonna Papera in ottica Roubaix.
Qualcuno dice che Topolino sia un investigatore della SCA Promotions.
Non ci sará Paperoga che si é rotto la clavicola in allenamento.
Attenzione perché la squadra potrebbe non presentarsi al via, si parla di uno sciopero dei corridori promosso da Paolino Paperino contro Zio Paperone che non vuole pagare gli stipendi arretrati.
EUSKALTEL / EUSKADI
David Herrero: vincitore a Villafranca de Ordizia e di una tappa dell’Asturias nel 2004, classe ‘79, potrebbe riservare delle sorprese nelle corse di un giorno e nelle frazioni di tappa.
Landaluze e Silloniz - due corridori che l’anno scorso avevano lasciato intravedere qualcosa di discreto nella prima parte della stagione, ma senza continuitá.
FASSA BORTOLO
Alessandro Petacchi - i suoi avversari mietevano successi in Australia, in Qatar e in Francia, ma a Donoratico Ale Jet ha lanciato la sua sfida e in Andalusia si confronterá con quelli piú in forma (a parte Cipollini assente).
Matteo Tosatto - forse il corridore piú "sprecato" all’interno del treno Fassa, dubito anche che abbia il via libera per cercaer azioni personali nelle tappe proibitive per i velocisti.
Fabio Baldato - a Donoratico era il penultimo uomo di Petacchi, credo che sará questo il ruolo del vecchio guerriero durante l’anno, comunque nella griglia di cyclingstartlists non viene citato Marco Velo, ma credo che il trenino sará composto, come a Donoratico, da Aug, Baldato e appunto Velo.
ILLES BALEARS
Jonathan Gonzalez Rios - classe ’81, un paio di vittorie di tappa e altri buoni piazzamenti nelle brevi corse a tappe spagnole, passando dalla Paternina alla Illes Balears dovrebbe trovare forti stimoli per migliorarsi.
Aitor Osa Eizaguirre - nella sua carriera spiccano la vittoria del País Vasco nel 2002 e il 2° posto alla Freccia nel 2003, ma il suo 2004 é stato complessivamente opaco e lui viaggia per i 32 anni, é giá bollito?
Unai Osa Eizaguirre - il terzo posto al Giro del 2001 é lontanissimo, ha due anni meno di Aitor ma anch’egli mi sembra un po’ bollito.
Vicente Reynes - interessante corridore dell’81 che aveva giá fatto benino alla Ruta del sol dello scorso anno.
KAIKU
Ricardo Serrano Gonzalez - secondo dietro a Valverde nel trofeo Soller, anche se é rientrato sui fuggitivi grazie alla pioggia che ha reso insidioso il manto stradale in discesa, é degno di un minimo d’interesse.
MR.BOOKMAKER
Stefan VanDijck - rodatissimo ventinovenne olandese, assai valido nelle corse di un giorno, realisticamente sará presente solo per "allenarsi".
Quasi nient’altro da dire.
QUICKSTEP
Tom Boonen: con Cipollini si é giá confrontato in Qatar, qui potrá eventualmente mostrare le spalle a tutti gli altri.
Juan Miguel Mercado Martin: classe ’78, è un buon passista scalatore, ha vinto una tappa al Tour ed era stato protagonista anche al giro del Trentino e al Delfinato.
Jurgen Van Goolen - classe ’80, a me non sembra che i risultati del suo 2004 fossero molto promettenti, in oltre in casa Quickstep la concorrenza sará mostruosa, ma chi ha talento e convinzione puó farcela comunque, auguri Jurgen.
Nick Nuyens - Parigi Bruxelles, Gp di Vallonia, Gp di Prato, vittorie di peso e assai promettenti, ma dovrá essere bravo nel farsi trovare pronto in quel pezzettino di stagione che la Quickstep gli affiderá, perché in casa la concorrenza é agguerritissima e prima o poi anche i Luca Paolini del caso si stancano di veder vincere gli altri.
RABOBANK
Oscar Freire - ha intimorito i pretendenti sanremesi con due successi nella challenge di Mallorca, é in forma.
Steven DeJongh - terzo ad un minuto da Valverde nel trofeo Manacor, é comunque un segnale positivo in vista delle corse fiamminghe.
Gerben Löwik - classe ’77, passista veloce con piazzamenti validissimi nelle corse di un giorno.
RELAX / FUENLABRADA
Xabier Florencio- nel 2004 18° al Fiandre e 15° a San Sebastian, offrirá segni di miglioramento?
Josep Jufre - trentenne che di solito si scatena alla Setmana Catalana o comunque nelle brevi corse a tappe della Spagna.
SAUNIER DUVAL
Juan Carlos Dominguez - é il vincitore della passata edizione, ma l’anonimato della sua stagione lascia sospettare che sia bollito.
Juan Manuel Garate - lasciato libero dalla Lampre, con la quale era stato 20° a Liegi, 10° al Giro e 23° alla Vuelta, se trovasse gli stimoli giusti potrebbe fare anche meglio.
Leonardo Piepoli - di solito é uno dei migliori nelle brevi corse a tappe spagnole, che voglia programmare diversamente la stagione per cercare di far bene in una grande corsa a tappe?
Rubens Bertogliati - 5° nella crono di Trieste, é un ’79 e puó mostrare miglioramenti.
Francisco Ventoso - classe ’82, in Qatar ha incontrato sprinter che gli erano superiori ma in piú di una occasione é entrato nei primi dieci, puó migliorare (nel 2004 vinse una tappa in Qatar e l’USPRO Championship).
T-MOBILE
Erik Zabel - non esattamente vincente in quel di Mallorca, comunque in discreta forma.
Oscar Sevilla - diciamo che la t-mobile non é la squadra migliore per cercare riscatto dall’opaca stagione vissuta in casa phonak, perché i tedeschi hanno giá tante punte e sará facile che chiedano a Sevilla di svolgere ruoli da gregario, ma corse minori come la Ruta del sol sapranno dirci se il corridore sia rassegnato o battagliero.
Steffen Wesemann - i tedeschi non sono soliti adagiarsi sugli allori e credo che Steffen fará di tutto per abdicare con onore dal titolo di Re delle Fiandre.
Andreas Klier - 21° a Sanremo, 6° al Fiandre, fará di meglio l’ex vincitore della Gent Wevelgem?
Rolf Aldag - il nonno ha fatto parte dello show t-mobile al Fiandre (fu 7°) e recentemente ha fatto benino al trofeo Soller.
Ivanov / Nardello - "condannati" al gregariato nelle grandi corse a tappe, hanno sempre offerto buone prestazioni nelle classiche, e le prepareranno a dovere.
[Modificato il 10/02/2005 alle 22:45 by aranciata_bottecchia]
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aranciata_bottecchia
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postato il 10/02/2005 alle 22:20 |
Ciao Pirata, ti chiedo scusa se alcune cose che ho scritto sembrano "doppioni" delle tue, avevo giá scritto il post e l'ho incollato.
Ciao!
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Roberto
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postato il 10/02/2005 alle 22:49 |
Originariamente inviato da Pirata x sempre
insomma un gran bello spettacolo...certo nn capisco perche'tutti i migliori velocisti dato il percorso cosi selettivo hanno scelto la corsa spagnola,mah....
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Caro Pirata, credo che vogliano accumulare chilometri per la Milano-Sanremo.
Sopratutto Petacchi ha detto che l' anno scorso era un po a corto di condizione per la Classicissima soffrendo nel Poggio.
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Pirata x sempre
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 postato il 10/02/2005 alle 23:48 |
beh in effetti per accumulare fondo,poche corse in febbraio possono esser utili come questa,nn ci avevo pensato,ottima spiegazione roberto!
...aranciata ci mancherebbe,seppur sei ogni giorno sempre piu'sorprendente per una competenza pressoche'infinita capisco bene che analisi cosi dettagliate nn possono esser improvvisate a meno che uno nn si chiami morris....cmq quella sulla disney channel e'fantastica.....
 [Modificato il 10/02/2005 alle 23:51 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Umbi
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postato il 11/02/2005 alle 10:05 |
non so che tempo stia facendo in spagna, forse il nostro carissimoi "inviato iberico" TEKA ce lo puo' dire meglio, ma comunque a febbraio a 1500 m non oso pensare che freddo fara'...
Anzi, adesso che mi viene in mente, ma la ruta del sol non si correva a giugno in preparazione al tour? In tal caso si giustifica la massiccia presenza di salite che usualmente essendo affrontaate alk caldo di giugno potevano preparare i corridori alla fornace pirenaica..
Fatte a febbraio per me e' rischioso..
concordo poi con l'osservazione di pirata sul fatto che tutti i grandi nomi delle volate vadano li': con tutte ste salite che ci vanno a fare, per giocarsi una volata su 5 tappe?
Misteri, forse ne approfittano per stare in spagna ad allenarsi con un clima piu' mite.. ____________________
Pedivella rovente
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Umbi
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postato il 11/02/2005 alle 10:25 |
| faccio ammenda da solo quella di giugno era la route du sud... Sorry! ____________________
Pedivella rovente
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Pirata x sempre
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postato il 13/02/2005 alle 15:23 |
ecco quelli che,secondo il sito ufficiale ottimamente riportato sul forum da fagot,dovrebbero essere i corridori che hanno preso il via stamane da benalmadena:
SAUNIER DUVAL - PRODIR
1 RODRÍGUEZ OLIVER, Joaquin ESP
2 GARATE, Juan Manuel ESP
3 PIEPOLI, Leonardo ITA
4 FRITSCH, Nicolas FRA
5 BERTOGLIATI, Rubens SUI
6 CAÑADA GARCIA, David ESP
7 COBO ACEBO, Juan José ESP
DAVITAMON-LOTTO
11 MCEWEN, Robbie AUS
12 VAN PETEGEM, Peter BEL
13 MERCKX, Axel BEL
14 VANSUMMEREN, Johan BEL
15 BAGUET, Serge BEL
16 AERTS, Mario BEL
17 VANSEVENANT, Wim BEL
T-MOBILE TEAM
21 ZABEL, Erik GER
22 SEVILLA RIBERA, Oscar ESP
23 WESEMANN, Steffen GER
24 KLIER, Andreas GER
25 ALDAG, Rolf GER
26 IVANOV, Serguei RUS
27 SCHRECK, Stephen GER
RABOBANK
31 FREIRE GÓMEZ, Óscar ESP
32 DE JONGH, Steven NED
33 WAUTERS, Marc BEL
34 DEN BAKKER, Maarten NED
35 KROON, Kaesten NED
36 HAYMAN, Mathew AUS
37 LÖWIK, Gerben NED
CHOCOLADE JACQUES - T INTERIM
41 EECKHOUT, Nico BEL
42 CAETHOVEN, Steven BEL
43 VAN IMPE, Kevin BEL
44 VAN DER LINDEN, Wesley BEL
45 VAN SPEYBROECK, Wesley BEL
46 KLEYNEN, Steven BEL
47 BARBE, Koen BEL
QUICK STEP
51 KNAVEN, Servais NED
52 BOONEN, Tom BEL
53 TRENTI, Guido USA
54 VERBRUGGHE, Rik BEL
55 CRETSKENS, Wilfried BEL
56 NUYENS, Nick BEL
57 HULSMANS, Kevin BEL
MRBOOKMAKER.COM - SPORTS TECH
61 CASTRESANA DEL VAL, Angel ESP
62 BOUQUET, Camille FRA
63 GABRIEL, Frédéric FRA
64 WUYTS, Peter BEL
65 TRAKSEL, Bobbie NED
66 GARDEYN, Gorik BEL
67 VAN DE WOUWER, Kurt BEL
EUSKALTEL - EUSKADI
71 HERRERO LLORENTE, David ESP
72 GONZÁLEZ LARRAÑAGA, Gorka ESP
73 VERDUGO MARCOTEGUI, Gorka ESP
74 ISASI FLORES, Iñaki ESP
75 LANDALUCE INTXAURRAGA, Iñigo ESP
76 SILLONIZ ARESTI, Josu ESP
77 LUENGO CELAYA, Antón ESP
RELAX FUENLABRADA
81 PASAMONTES RODRÍGUEZ, Luis ESP
82 VALLEJO DOMÍNGUEZ, Ángel ESP
83 LAGUNA GARCÍA, Óscar ESP
84 MORENO FERNÁNDEZ, Daniel ESP
85 DUEÑAS NEVADO, Moisés ESP
86 FLORENCIO CABRE, Xavier ESP
87 ALMAGRO, José ESP
DISCOVERY CHANNEL PRO CYCLING TEAM
91 BELTRÁN MARTÍNEZ, Manuel ESP
92 HINCAPIE, George USA
93 EKIMOV, Viatcheslav RUS
94 VAN HEESWIJK, Max NED
95 HAMMOND, Roger GBR
96 DEVOLDER, Stijn BEL
97 HOSTE, Leif BEL
ILLES BALEARS
101 ARRIETA LUJAMBIO, José L ESP
102 GONZÁLEZ RÍOS, Jonathan ESP
103 OSA EIZAGUIRRE, Aitor ESP
104 LASTRAS GARCÍA, Pablo ESP
105 NAVAS CHICA, David ESP
106 REYNES, Vicente ESP
107 OSA EIZAGIRRE, Unai ESP
COMUNIDAD VALENCIANA
111 CABELLO LUQUE, Francisco ESP
112 GARCÍA QUESADA, Carlos ESP
113 GARCÍA QUESADA, Adolfo ESP
114 PASCUAL LLORENTE, Javier ESP
115 BONILLA BONILLA, José Adrián CRI
116 MARTÍNEZ JIMÉNEZ, José Luis ESP
117 OLMO MENACHO, Antonio ESP
FASSA BORTOLO
121 PETACCHI, Alessandro ITA
122 TOSATTO, Matteo ITA
123 BALDATO, Fabio ITA
124 PETITO, Roberto ITA
125 CANCELLARA, Fabian SUI
126 ONGARATO, Alberto ITA
127 AUG, Andrus EST
ANDALUCIA - PAUL VERSAN
131 CASTAÑO PANADERO, Carlos ESP
132 RUIZ SÁNCHEZ, José ESP
133 FERNÁNDEZ DOMINGO, David ESP
134 GUTIÉRREZ SÁNCHEZ, Efraín ESP
135 ROBIRA PONS, Jaume ESP
136 MARTÍNEZ PÉREZ, Francisco José ESP
137 PASTOR ROLDÁN, Juan Antonio ESP
KAIKU
141 LÓPEZ GIL, José A ESP
142 BRU PASCAL, Jon ESP
143 SERRANO SÁNCHEZ, Fernando ESP
144 RUIZ DE LARRINAGA, Javier ESP
145 SERRANO GONZÁLEZ, Ricardo ESP
146 OARBEASCOA ISPIZUA, Rubén ESP
147 MOSQUERA MIGUEZ, Ezequiel ESP
direi niente male... [Modificato il 13/02/2005 alle 15:25 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/02/2005 alle 16:38 |
Da una rapida "scorsa" alla lista riportata noto che Velo non c'é proprio, che invece c'é Hammond della discovery.
Tra i giovani spagnoli dei quali avevamo giá parlato ci sono in piú Robira della Andalucía e Ezquera della Kaiku.
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Pirata x sempre
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postato il 13/02/2005 alle 17:13 |
ed a proposito di hammond,l'inglese e'giunto appena a ridosso dei dieci nella prima tappa di questa ruta del sol,vinta in solitaria da carlos garcia quesada,il5°dell'ultima vuelta con distacchi veramente notevoli inflitti agli altri dove spicca il sorprendente 4°posto di petito,a circa un minuto e mezzo!
discreta anche la prova di sevilla,13° a piu' di tre minuti e mezzo pero',e di devolder,garate ed i fratelli osa,poco piu'dietro del nino della t-mobile!
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Giuseppe Matranga
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TEKA
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postato il 14/02/2005 alle 06:23 |
Ha avuto una fuga di 20 corridori che si è giocato la corsa e sicuramente la Vuelta. Ho parlato questa sera con uno dei fugati e mi ha detto che la vittoria è già per un Comunidad Valenciana, sia Garcia Quesada, o Cabello, il profesionale nº1 spagnolo: 16 stagioni come pro e sempre è stato il meglio del inizio di stagione lavorando il resto dell'anno con grande profesionalistà per suoi leader sempre alla Kelme. Ecco un essempio per tutti i giovani.
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Pirata x sempre
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postato il 15/02/2005 alle 21:34 |
certo che se la ricordera'per molto questa ruta del sol il francofono baguet visto che ha vinto in due giorni cio'che aveva vinto negli ultimi 3 anni di corse...il tutto dopo aver superato abondantemente il"mezzo del cammin di nostra vita"...nn c'e'male(o forse si...)!
c'e'da dire che oggi il vento s'e'sostituito alla fortuna ed ha portato via una fuga di 35 corridori,tra i quali noto con piacere la presenza di un gia'reattivo garate e di nuyens,ma battere cmq due giovani promettenti come schreck e reynes ed un gran bel passista molto veloce come ivanov nn e'da tutti,complmenti!
gli stessi che faccio anche a cabello,anche lui 36enne,fidandomi del giudizio di teka che lo definisce il professionista numero uno in spagna e chiudendo un occhio sul fatto che sia un corridore del blocco storico della kelme...! [Modificato il 15/02/2005 alle 21:37 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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Guglielmo Tell
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postato il 15/02/2005 alle 21:36 |
da notare anche il quinto posto di Van Impe,che se non erro e' il figlio dello scalatore che vinse un Tour de France e fu diverse volte maglia verde al Giro.
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aranciata_bottecchia
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postato il 16/02/2005 alle 14:59 |
L’anno d’oro di Baguet era stato il 2001 (a 32 anni!) con una vittoria di tappa al Tour, un 3° posto alla Amstel, un 5° posto a San Sebastian, un 2° posto alla Coppa Sabatini.
In precedenza degno di nota era esclusivamente il 2° posto a Plouay del ’92.
Ovviamente non si é piú espresso ai livelli del 2001, degni di nota sono il 2° posto alla Kuurne Bruxelles Kuurne del 2002 e il 2° posto a Plouay dell’anno scorso.
In questa Ruta del sol, come e meglio di Piepoli, ha approfittato della circostanza d’essere fuori classifica per piazzare due stoccate sorprendenti, che non incideranno certo sulla storia del ciclismo (con tutto il rispetto per la Ruta del sol) ma che lasciano presagire che la Davitamon Lotto, con Baguet, Steels e VanSummeren, nelle classiche del nord non sará VanPetegem-dipendente.
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Pirata x sempre
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postato il 16/02/2005 alle 18:54 |
ecco l'ulteriore conferma della nuova competitivita'nei percorsi misti di ale-jet,capace di tenere su una salita vera come il Puerto de Trassierra,pericolosamente piazzato ad una quarantina di km dall'arrivo,tra l'altro con bagarre anche di corridori di ottima forma e qualita',e nonostante tutto cio',appena giunti sul falsopiano ecco la fassa in testa a tirare a tutta,annullare la fuga e lanciare petacchi trionfante alla grande con van heeswijk,parziale sorpresa,che sopravanza i suoi piu'diretti avversari,in fila dal 3°al 5°posto rispettando le potenzialita'nello sprint dimostrate in tappe ben al di sotto i duecento chilometri!
e'proprio questa l'ultima incognita,sara'altrettanto brillante il super-velocista spezzino in una corsa lunga piu'di cento km di quella molto nervosa che si e'conclusa oggi in andalucia...!?!?!?
e cipollini guarda speranzoso..... ____________________
Giuseppe Matranga
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mario82
Non registrato
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postato il 16/02/2005 alle 19:54 |
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Roberto
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postato il 17/02/2005 alle 16:52 |
Ancora Petacchi oggi
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Pirata x sempre
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postato il 17/02/2005 alle 17:26 |
dispiace che,cme riporta il"nostro"sito,boonen nn abbia potutto dire la sua i volata essendo giunto 35°per essere stato chiuso nel finalemvisto che avevo letto dichiarazioni bellicose del belga per oggi(e che per ieri giustificava la debacle anche col fatto che i primi due sono piu'"abituati"a vincere dopo salite cosi dure nel finale di tappa),ma di certo petacchi(x fortuna)sembra gia'imbattibile,in tappe di modesto chilometraggio come quelle di oggi!
alle loro spalle abbastanza scontato il piazzamenti degli altri "tre tenori"del gruppo con un zabel che pero'desta sensazione vederlo per ben due volte sia dietro a freire ma soprattutto dietro a van heeswijk!
complimenti anche a cabello! ____________________
Giuseppe Matranga
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Bob Fats
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postato il 13/02/2008 alle 08:28 |
Evans e Menchov presenti alla Vuelta a Andalucia
L’australiano Cadel Evans (Silence-Lotto), il russo Denis Menchov (Rabobank), gli italiani Alessandro Petacchi (Milram) e Dario Cioni (Silence-Lotto) e lo spagnolo Jose Antonio Flecha (Rabobank) saranno tra i favoriti della 54.ma Vuelta a Andalucia-Ruta del Sol, che partirà lunedì 17 febbraio da Benahavis e finirà il sabato successivo a Cordoba.
Per quanto riguarda Evans e Menchov, i loro obiettivi a lungo termine non gli permetteranno di essere al top già in queste prime corse. Queste considerazioni non valgono per Cioni, che lo scorso anno ha conteso fino all’ultimo la vittoria finale allo spagnolo Oscar Freire qui in Andalucia, e Petacchi, che vorrebbe aumentare la sua collezione di vittorie ferma ora a 129.
Le squadre che hanno confermato la loro partecipazione sono: Silence-Lotto (Belgio), Milram (Italia), Rabobank (Olanda), Skil Shimano (Olanda), Cycle Collstrop (Svezia), Quick Step (Belgio), Katyusha (Russia) e le formazioni spagnole Euskaltel Euskadi, Galician Karpin, Grupo Deportivo Murcia, Saunier Duval Scott, Caisse d'Epargne, Cajasur Andalusia e Extremadura.
Organizzata dalla Deportinter, questa edizione ha un budget simile a quello dello scorso anno, circa 1.200.000 euro, e presenta come sponsor principali il Ministero del Turismo, Commercio e Sport dell’Andalusia (che ha contribuito con circa 350.000 euro), Cruzcampo e Eurocar Ibercaja.
-www.cyclingnews.com-
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Mi sembra un budget di tutto rispetto per una corsa di secondo piano. Menchov sta iniziando la stagione con tanti km. di qualità, dopo la Challenge Mallorca l'Andalusia e poi il Murcia.
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rizz23
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postato il 13/02/2008 alle 12:51 |
| Sposto in un nuovo thread... ____________________
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