STE
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 postato il 18/04/2008 alle 15:40 |
E' un peccato che il threads sia stato chiuso.
Era uno dei più interessanti e sicuramente uno su cui riflettere, cercando di capire il perchè di certe "somiglianze".
Ho notato una cosa: quando i capitani vanno forte, tutta la squadra va forte. Ci sarà una spiegazione ? Sembra quasi che anche un discreto atleta vicino ai big diventi una moto. Sarà una questione di testa? Sarà la grinta che ti danno ?
[Modificato il 18/04/2008 alle 15:48 by Monsieur 40%]
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Monsieur 40%
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postato il 18/04/2008 alle 15:48 |
Se la discussione verte su argomenti ciclistici, è la benvenuta.
Ma mettiamo le mani avanti. I post che contengono allusioni saranno cancellati in toto. Anche se ci sono - dentro quegli stessi post - nozioni che meritano di restare.
Vediamo se sappiamo autogestirci.
(e il titolo del thread lo cambio) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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antonello64
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postato il 18/04/2008 alle 16:02 |
non ho capito che discorso è.
Qualche volta vanno forte gregari e capitani, qualche altra solo i capitani e i gregari vanno pianissimo, qualche altra ancora i gregari addirittura vanno più forte dei capitani.
Mica c'è una regola...
Quando i capitani vanno forte, i gregari vanno forte?
Vallo a dire a Savoldelli, che ha vinto due Giri senza uno straccio di squadra.
Di norma capitani e gregari vanno forte assieme solo se la squadra è ben costruita, ed ha un direttore sportivo che sa fare il suo mestiere. ____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)
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Abajia
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postato il 18/04/2008 alle 16:10 |
Se un capitano va forte e i gregari pure, ha il doppio delle possibilità di vincere un grande giro rispetto ad un capitano che va altrettanto forte, ma con compagni non all'altezza.
Le eccezioni ci sono, ma l'importanza dei gregari è comunque indubbia.
PS: Oh, sembra un proverbio cinese!  ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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dietzen
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postato il 18/04/2008 alle 16:56 |
bè, se prendere un capitano forte bastasse a far andar forte tutta la squadra, allora anch'io potrei fare il ds...
comunque, scemerie a parte, più volte si è visto, negli sport di squadra, compattarsi un gruppo alle spalle di un leader. credo che in questi casi la presenza di un atleta non solo forte, ma anche di personalità, possa spingere il resto del team a un sacrificio, uno sforzo e una concentrazione maggiori, senza contare che in questo senso va anche il discorso del risultato: lottare per un traguardo prestigioso spinge tutti a impegnarsi a fondo, quando magari senza quella prospettiva si molla prima.
poi certo si vede spesso anche il contario, quando magari un gruppo non si integra con un leader e tutta la squadra va nel pallone.
diciamo che sta ai vari responsabili tecnici riuscire a gestire leader e gregari in modo da far rendere tutti al meglio.
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