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Autore: Oggetto: Liege-Bastogne-Liege (Bel) 2008 (27 Aprile)

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 4217
Registrato: Oct 2003

  postato il 29/04/2008 alle 00:56
Originariamente inviato da prof

Originariamente inviato da Morris

Da rivedere Riccò, per i troppi infortuni.



Ciao Maurizio,

come sempre perfetta la tua analisi. Non ho avuto tempo di replicare a chi sosteneva che i CSC non sono stati dei polii: l'hai fatto tu e tanto mi basta.

Solo un appunto su Ricco'; abbiamo visto; si presenta alla Liegi praticamente senza allenamento ed arriva con i primi. Certa gente è fatta così ed altri ha bisogno di programmare il picco di condizione.

Ciao, un abbraccio.




Ciao, Albertone!!!
Spero di vederti a Modena se, come pare ormai certo, sarò al Giro. Ci faremo una scorpacciata di Venturelli...

Certo, Riccò ha talento e sono proprio queste cose che lo dimostrano. Sono convinto in un bel Giro di Riccardo, ma ho il timore che su un tracciato trabocchetto come quello della prima settimana, possa pagare la condizione ovviamente ancora precaria e compromettere la classifica di cima. Il corridore c'è, gioca a palla dichiarata, passa per sbruffone, ma sa dare spettacolo come pochi. Lo aspetto all'Alpe di Pampeago e sulla Marmolada. Il podio è possibile.

Un abbraccio!!!

 

____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 29/04/2008 alle 10:10
Originariamente inviato da antonello64

Originariamente inviato da ProfRoubaix
- il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione!


Guido, a mio parere Rebellin qualche errorino l'ha fatto, ma si tratta proprio di errorini che molto difficilmente avrebbero potuto cambiare la corsa.
Al microfono della De Stefano ha detto che avrebbe voluto provare all'ultimo chilometro, ma purtroppo era al limite delle forze: quando le cose stanno così, c'è poco da discutere sul comportamento tattico.

Visto Valverde? si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui.
Questo qui ne aveva tanto più degli altri due, altro che corsa servita su un piatto d'argento come ha detto qualcuno; era il più fresco e il più veloce: per batterlo sarebbe dovuto accadere qualcosa di imponderabile, tipo foratura, caduta o cose di questo genere.
Sul St.Nicolas sembrava in difficoltà, ma visto quello che ha fatto dopo ho seri dubbi che stesse bluffando, o al massimo che avesse esagerato col rapporto.

Due cose su Frank Schleck: lo Schleck dell'anno scorso o dell'Amstel di due anni fa, avrebbe salutato la compagnia sul St.Nicolas e sarebbe andato al traguardo.
Invece, dopo 4 km a ruota di Valverde e Rebellin che tiravano forte e si davano cambi regolari, scatta sul pezzo più duro e non riesce a prendere neanche mezzo metro agli altri due; non solo: negli ultimi km non tira un metro e in volata becca due biciclette abbondanti da un Rebellin stracotto.
Ho l'impressione che Frank fosse ancora più cotto di Davide.
E a questo punto forse è da rivedere anche l'opinione sull'attacco di Andy ai -10km: non più da apripista per Frank, ma proprio per cercare di vincere lui.
Mi viene il dubbio che Frank, resosi conto di non essere in una giornata eccezionale, abbia lanciato il fratello nella speranza che riuscisse a disorientare gli altri due e a guadagnare il necessario per arrivare al traguardo: purtroppo per lui, però, Davide e Valverde hanno subito trovato l'accordo e gli hanno concesso ben poco.


che corsa hai visto?

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 29/04/2008 alle 14:07
Originariamente inviato da pacho

Originariamente inviato da antonello64

Originariamente inviato da ProfRoubaix
- il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione!


Guido, a mio parere Rebellin qualche errorino l'ha fatto, ma si tratta proprio di errorini che molto difficilmente avrebbero potuto cambiare la corsa.
Al microfono della De Stefano ha detto che avrebbe voluto provare all'ultimo chilometro, ma purtroppo era al limite delle forze: quando le cose stanno così, c'è poco da discutere sul comportamento tattico.

Visto Valverde? si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui.
Questo qui ne aveva tanto più degli altri due, altro che corsa servita su un piatto d'argento come ha detto qualcuno; era il più fresco e il più veloce: per batterlo sarebbe dovuto accadere qualcosa di imponderabile, tipo foratura, caduta o cose di questo genere.
Sul St.Nicolas sembrava in difficoltà, ma visto quello che ha fatto dopo ho seri dubbi che stesse bluffando, o al massimo che avesse esagerato col rapporto.

Due cose su Frank Schleck: lo Schleck dell'anno scorso o dell'Amstel di due anni fa, avrebbe salutato la compagnia sul St.Nicolas e sarebbe andato al traguardo.
Invece, dopo 4 km a ruota di Valverde e Rebellin che tiravano forte e si davano cambi regolari, scatta sul pezzo più duro e non riesce a prendere neanche mezzo metro agli altri due; non solo: negli ultimi km non tira un metro e in volata becca due biciclette abbondanti da un Rebellin stracotto.
Ho l'impressione che Frank fosse ancora più cotto di Davide.
E a questo punto forse è da rivedere anche l'opinione sull'attacco di Andy ai -10km: non più da apripista per Frank, ma proprio per cercare di vincere lui.
Mi viene il dubbio che Frank, resosi conto di non essere in una giornata eccezionale, abbia lanciato il fratello nella speranza che riuscisse a disorientare gli altri due e a guadagnare il necessario per arrivare al traguardo: purtroppo per lui, però, Davide e Valverde hanno subito trovato l'accordo e gli hanno concesso ben poco.


che corsa hai visto?


Liegi-Bastogne-Liegi 2008, due volte, con commento RAI ed Eurosport
E tu?

 

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"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 29/04/2008 alle 14:47
Diretta su euosport. Ovviamente senza commento.

Perche valverde avrebbe dovuto bluffare quando è scattato F. Schleck dato che era in III posizione su 3, quindi non sotto lo sguardo di Frank e Rebellin?
La realtà è che Valverde è stato attaccato ai due perche è piu forte di testa ed ha una grinta fuori dal comune (attenzione: odio, sortivamente parlando, Valverde). Bastava guardare il movimento di spalle e per come pedalava in punta di sella e/o scomposto per capire che era sicuramente fuori soglia, ed anche di un bel po'.

Riguardo al fatto di Rebellin, altro che errorino! Alla De Stefano, come dici tu, ha detto che è arrivato stravolto e senza energie. E conferma la mia tesi. Ossia che doveva mettersi a ruota degli altri 2 e non tirare. Ed aveva buoni motivi per farlo. Frank perche aveva il fratello e Valverde perche era il piu veloce. Quindi doveva risparmiarsi di piu.

Riguardo al fatto che Valverde "si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui" e "Questo qui ne aveva tanto più degli altri due": dove sta il nesso causale,scusa?
Adesso, io non so se tu sia mai andato in pista, ma stare a mezza ruota col fatto di essere spompi non c'entra un bel nulla in questo caso. Primo, perche erano in salita e la velocità sarà stata sia e no sui 28-30 kmh. Poi avevano anche il vento nel culo, quindi a quella velocita stare a ruota, per di piu in fase di impostazione della volata, sarebbe stato stupido e sbagliato tecnicamente. Stare a mezza ruota e voltarsi continuamente indietro in questo caso non è stato un sintomo di superiorità fisica ma bensì di freschezza mentale ed intelligenza tattica allo scopo di non farsi antiipare la pedalata da f. Schelck dietro e dire a Rebellin : "ehi bello, ti sto innervosendo. E' inutile che provi a scattare perche ti curo come un falco".

Riguardo al fatto di un supposto rovesciamento di ruoli tra Frank ed Andy: no, proprio per nulla. i due fratelli hanno impostato la gara esattamente come era stata impostata, ossia in favore del primo. L'unica cosa andata storta è appunto il fatto che Frank non ha fatto il vuoto quando è partito, come forse sperava.

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 29/04/2008 alle 15:18
Originariamente inviato da pacho

Diretta su euosport. Ovviamente senza commento.

Perche valverde avrebbe dovuto bluffare quando è scattato F. Schleck dato che era in III posizione su 3, quindi non sotto lo sguardo di Frank e Rebellin?
La realtà è che Valverde è stato attaccato ai due perche è piu forte di testa ed ha una grinta fuori dal comune (attenzione: odio, sortivamente parlando, Valverde). Bastava guardare il movimento di spalle e per come pedalava in punta di sella e/o scomposto per capire che era sicuramente fuori soglia, ed anche di un bel po'.


ti ricordi Di Luca l'anno scorso, quando aspettò un attimo per prendere la ruota di Schleck?
Di solito quando un corridore fa vedere di avere una gamba super, gli altri sono meno propensi a collaborare, soprattutto se è il più veloce.
Forse Valverde voleva evitare una situazione del genere.
E conta poco il fatto che gli altri gli fossero davanti, visto che ci sono le radioline.
Può anche darsi che magari avesse su un rapporto troppo duro: però alla luce di come ha fatto la salita di Ans, mi sentirei di escludere che fosse al gancio.
Sul fatto che Valverde sia il più forte di testa, voglio ricordare che l'anno scorso ha perso sia la Freccia che la Liegi per errori tattici clamorosi dovuti al troppo attendismo.

Riguardo al fatto di Rebellin, altro che errorino! Alla De Stefano, come dici tu, ha detto che è arrivato stravolto e senza energie. E conferma la mia tesi. Ossia che doveva mettersi a ruota degli altri 2 e non tirare. Ed aveva buoni motivi per farlo. Frank perche aveva il fratello e Valverde perche era il piu veloce. Quindi doveva risparmiarsi di piu.


e cosa sarebbe cambiato? se la benzina è finita è finita.
Puoi solo sperare che sia finita anche agli altri, altrimenti sei fritto.
Se ti fai qualche km a ruota, puoi evitare di raschiare il fondo del barile, ma non riempi certo il barile.

Riguardo al fatto che Valverde "si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui" e "Questo qui ne aveva tanto più degli altri due": dove sta il nesso causale,scusa?


sta il nesso che Valverde aveva così tante energie più degli altri, che non gli dava il benchè minimo fastidio stare al fianco di Davide piuttosto che in scia.

Stare a mezza ruota e voltarsi continuamente indietro in questo caso non è stato un sintomo di superiorità fisica ma bensì di freschezza mentale ed intelligenza tattica allo scopo di non farsi antiipare la pedalata da f. Schelck dietro e dire a Rebellin : "ehi bello, ti sto innervosendo. E' inutile che provi a scattare perche ti curo come un falco".


secondo me è anche sintomo di freschezza atletica.

Riguardo al fatto di un supposto rovesciamento di ruoli tra Frank ed Andy: no, proprio per nulla. i due fratelli hanno impostato la gara esattamente come era stata impostata, ossia in favore del primo. L'unica cosa andata storta è appunto il fatto che Frank non ha fatto il vuoto quando è partito, come forse sperava.


beh, questa è una mia ipotesi, basata sul fatto che Schleck prima non è riuscito a prendere neanche un metro ai due avversari nonostante si fosse fatti 4 km a ruota, poi non ha minimamente tentato un attacco nel finale, e infine in volata non è riuscito neanche a prendere la ruota di un Rebellin spompato.
Da ciò se ne può dedurre che già da prima del St. Nicolas fosse stanco, e quindi è plausibile che abbia lanciato il fratello nella speranza che Rebellin e Valverde si guardassero un pò in faccia e che Andy riuscisse a guadagnare quel pò di spazio che gli permettesse di andare all'arrivo.
Se questa sia la verità o meno, lo possono sapere soltanto loro: probabilmente è vero che Andy si è sacrificato per Frank, però anche la seconda a me sembra una tesi da non scartare.

 

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Professionista




Posts: 33
Registrato: May 2008

  postato il 14/05/2008 alle 10:59
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Livello Giro di Romandia




Posts: 51
Registrato: May 2008

  postato il 22/05/2008 alle 09:01
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