superandyweb
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postato il 04/02/2008 alle 21:32 |
Un ricordo per l'anniversario della morte di questo mancato talento per via della sua morte prematura.
HALUPCZOK Joachim
Nazionalità Polacca
Nato a Ozimek (PL) il 3 giugno 1969
Deceduto a Opole (PL) il 5 febbraio 1994
Carriera formidabile nelle categorie giovanili.
1987: 1° Campionato Nazionale, Cyclocross, Allievi, Polonia (POL)
1987: 1° Campionato Nazionale, Strada, Elite, Polonia (POL)
1988: 2° Giochi Olimpici, Strada, Crono a squadre, Dilettanti
1989: 1° Campionato Nazionale, Strada, Dilettanti, Polonia (POL)
1989: 1° Classifica Generale Rheinland-Pfalz Rundfahrt (GER)
1989: 2° Campionato Mondiale, Strada, 100 km Crono squadre Dilettanti
1989: 1° Campionato Mondiale, Strada, Dilettanti, Chambéry
Da professionista non ha avuto il tempo per riconfermare il suo talento
Squadre da Professionista
1990: Diana - Colnago
1991: Del Tongo - MG Boys
1992: GB - MG Maglificio
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CAMPIONI IN CARICA
 Team Raff
monsieur soixante
 Dejanira
SuperSkunk
 Pitoro
 Zello Bike
Vigor cicling team
 Silvia Team
 Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
 Superskunk
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maglianera
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postato il 04/02/2008 alle 22:38 |
| pare abbia avuto lostesso tipo di problemi cardiaci che hanno ucciso anzitempo Massimo Troisi. In effetti, una vaga somiglianza, nel volto magro e affilato, tra i due c'era. ____________________
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omar
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postato il 04/02/2008 alle 22:53 |
Se non ricordo male mori' a causa di un attacco di cuore mentre giocava a calcetto con gli amici.
Nel 1992 i medici non gli diedero l'ok per gareggiare ,e dopo due anni la tragica fine.
Aveva solo venticinque anni, una moglie ,un bambino e una vita davanti.
altre foto:
nel 1992 la sua ultima stagione
con la sua famiglia
(fonte:dewielersite.net) [Modificato il 04/02/2008 alle 23:22 by omar]
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"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie
"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey
http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/
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dietzen
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postato il 04/02/2008 alle 23:58 |
me lo ricordo a chambery, imprendibile, come pure al liberazione. e anche in maglia bianca al giro di bugno, dove poi si ritirò -mi pare- per problemi a un ginocchio. ed era andato forte anche sul pavè, per essere un neopro di 21 anni. sarebbe stato un grandissimo.
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W00DST0CK76
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postato il 05/02/2008 alle 15:36 |
Triste storia quella di Halupczok, dopo una strepitosa carriera da juniores e dilettante si era affacciato al professionismo come un predestinato e in diverse occasioni aveva dato l'impressione di non essere già spremuto come molti atleti dell'est Europa.
Purtroppo la vita non gli ha permesso di confermare ciò che di buono aveva lasciato intravedere.
Ho cercato qualche foto del mondiale vinto a Chambery nel 1989 ma non ho trovato nulla.
In questa foto è in maglia Diana Colnago (squadra di Saronni, al suo ultimo anno) nel 1990.
(http://crs.choszczno.biz) ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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