Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > OT > Fatti di politica 2008
Nuovo Thread  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  11    12    13    14    15    16    17  >>
Autore: Oggetto: Fatti di politica 2008

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 22/04/2008 alle 12:47
Ri-posto per Admin (e per tutti, ovviamente):
il PD nel 2013 vince solo se l'Italia riperde una guerra mondiale (e lo dico senza cinismo, senza gufare e senza scherzare).
Siccome la guerra mondiale non dovrebbe esserci (il condizionale è sempre d'obbligo), Berlusconi governa finchè campa: altri vent'anni di sicuro, a meno che si accontenti della Presidenza della Repubblica (per due mandati, però)anche se penso che preferisca la carica di primo ministro.
Esagero ? Non so.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 22/04/2008 alle 13:08
Originariamente inviato da nino58

Ri-posto per Admin (e per tutti, ovviamente):
il PD nel 2013 vince solo se l'Italia riperde una guerra mondiale (e lo dico senza cinismo, senza gufare e senza scherzare).
Siccome la guerra mondiale non dovrebbe esserci (il condizionale è sempre d'obbligo), Berlusconi governa finchè campa: altri vent'anni di sicuro, a meno che si accontenti della Presidenza della Repubblica (per due mandati, però)anche se penso che preferisca la carica di primo ministro.
Esagero ? Non so.


Nino, mi paghi una cena se nel 2013 (o prima) Berlusconi finisce la benzina?

(Considera anche che il 29 settembre, seduto in quel caffè, compirà 72 anni. Nel 2013 ne avrà 77. Il fattore anagrafico presenterà il suo conto anche all'uomo coi capelli di BigJim).

Tra l'altro il primo nodo è già venuto clamorosamente al pettine, e non è passata neanche una settimana dalla vittoria del Pdl: la questione Alitalia. Su chi cadrà la responsabilità politica per aver fatto fallire la trattativa con AirFrance? Sui sindacati? Non solo.
Ecco, pensa a 5 anni così e fatti un drink rilassante immaginando il 2013.

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 22/04/2008 alle 13:31
Originariamente inviato da Admin

Originariamente inviato da nino58

Ri-posto per Admin (e per tutti, ovviamente):
il PD nel 2013 vince solo se l'Italia riperde una guerra mondiale (e lo dico senza cinismo, senza gufare e senza scherzare).
Siccome la guerra mondiale non dovrebbe esserci (il condizionale è sempre d'obbligo), Berlusconi governa finchè campa: altri vent'anni di sicuro, a meno che si accontenti della Presidenza della Repubblica (per due mandati, però)anche se penso che preferisca la carica di primo ministro.
Esagero ? Non so.


Nino, mi paghi una cena se nel 2013 (o prima) Berlusconi finisce la benzina?

(Considera anche che il 29 settembre, seduto in quel caffè, compirà 72 anni. Nel 2013 ne avrà 77. Il fattore anagrafico presenterà il suo conto anche all'uomo coi capelli di BigJim).

Tra l'altro il primo nodo è già venuto clamorosamente al pettine, e non è passata neanche una settimana dalla vittoria del Pdl: la questione Alitalia. Su chi cadrà la responsabilità politica per aver fatto fallire la trattativa con AirFrance? Sui sindacati? Non solo.
Ecco, pensa a 5 anni così e fatti un drink rilassante immaginando il 2013.


Leggendo questo post e quello di ieri di Admin, mi viene molta speranza ,e fiducia nel futuro...
Invece dopo che ho letto Nino mi è tornato lo sconforto e la disperazione...
Voglio credere che la previsione di Admin sia quella che sia più vicina alla realizzazione, finalmente finirà questo brutto sogno.
Ancora cinque anni.......

 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 22/04/2008 alle 13:35
Originariamente inviato da nino58

Ri-posto per Admin (e per tutti, ovviamente):
il PD nel 2013 vince solo se l'Italia riperde una guerra mondiale (e lo dico senza cinismo, senza gufare e senza scherzare).
Siccome la guerra mondiale non dovrebbe esserci (il condizionale è sempre d'obbligo), Berlusconi governa finchè campa: altri vent'anni di sicuro, a meno che si accontenti della Presidenza della Repubblica (per due mandati, però)anche se penso che preferisca la carica di primo ministro.
Esagero ? Non so.


Io penso che molto dipenda dagli errori che commetterà questo governo e da come si saprà fare opposizione.
Purtroppo personalmente non ho rappresentanti in parlamento e più di tanto dal PD non posso aspettarmi, certo è che da qui al 2013, come si dice dalle mie parti "beato chi c'ha un occhio".
Aggiungerei che molto dipenderà dall'esito delle elezioni a Roma di domenica prossima.
Se rutellone ce la farà è un discorso, se anche roma finisce in mani fasciste pochi giorni dopo l'anniversario della Liberazione, oltre ad essere un ossimoro, sarà una mezza catastrofe e nel PD credo si andrà a rimescolare un po' di carte.

p.s. nino, con tutta la buona volontà, berlusconi non è higlander...

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1743
Registrato: May 2006

  postato il 22/04/2008 alle 14:24
Originariamente inviato da Leone delle Fiandre
E' anche vero però che il centrosinistra ha avuto negli ultimi 14 anni per più di una volta la palla del match point per fare fuori una volta per tutte il conflitto di interessi, ma sempre, vuoi per divisioni interne o mancanza di coraggio, vuoi, il chè è anche peggio, perchè si è fatta abbindolare dal "chiagni e fotti" del Cavaliere ed è scesa a patti con lui col risultato di riconsegnarli su un vassoio d'argento il paese, essendo lui nel massimo del suo splendore.

Beh, certo... ecchè, nun ce lo so? In effetti, nella foga della mia piccola provocazione, ho mancato di precisare che il mio ragionamento funziona soprattutto pensando al 1994... da quel momento in poi, si può secondo me parlare solo nell'ottica dei "buoi ormai scappati dalla stalla": con la sua inopportuna (ed illegittima, a ben vedere) discesa in campo, approfittando di un vuoto normativo imputabile a personaggi ben precisi (in buona parte anche ad un ex-latitante tunisino, che qualcuno ora sta cercando di rivalutare a posteriori come grande statista...), il tipo si è garantita una rendita di posizione, che è ormai difficile da scardinare... ottenendo nel contempo il risultato di insinuarsi nelle maglie costituzionali, squilibrando il dettato della legge più importante, che , memore del passato, era tutta pensata su una democrazia parlamentare in cui gli equilibri erano ben dosati, col precipuo e neanche tanto oscuro scopo di evitare avventurismi e l'avvento di soluzioni populistiche e personalistiche.
Insomma, Berlusconi è la cellula impazzita gettata da qualcuno (anche per vendetta...) nel sistema Italia; sistema che fino a quel momento, almeno sul piano costituzionale, conservava una certa coerenza, ma che l'anomalia di cui sopra sta progressivamente sgretolando.

Quello che viene dopo, è perlopiù bassa politica (discorso di Violante compreso), fortemente condizionata dallo "scacco" di cui sopra; comunque sinceramente non credo che la risoluzione del conflitto di interessi possa ormai risolvere molto... l'infezione è in stato avanzato! E poi, come già detto, i conflitti di interessi (in ogni caso da risolvere) non sono l'unica fonte di rischio antidemocratico...
Ecco, di questo "peccato orginale" non mi sento di dover accusare i governi di centro-sinistra che si sono succeduti, che si sono dovuti arrabattare perlopiù con le loro stesse contraddizioni, e con lo squilibrio costituzionale di cui sopra.

A questa stregua, mi interessa relativamente che il governo attuale arrivi o meno al 2013 (secondo me non ci arriva, ma questo è quasi un auspicio...); Berlusconi o i suoi successori verrebbero sconfitti, ma questo non eliminerebbe il problema alla radice, ed il voto continuerebbe ad essere influenzato dagli squilibri suddetti, e probabilmente prenderebbe definitivamente la forma del ping-pong a cui siamo abituati recentemente (voto "contro" invece che "a favore"), con l'opposizione vincente una volta e mazzolata la volta successiva, dopo l'esperienza di governo.
Il tutto, nella totale assenza di un progetto-Italia.

Sinceramente, non vedo altra soluzione che una nuova Costituente... però solo dopo che l'aria attuale sia cambiata un po', anche senza guerre mondiali...

 

____________________
"...Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora speranza..." (H.G. Wells)

 
E-Mail User Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1409
Registrato: Nov 2004

  postato il 22/04/2008 alle 14:27
Originariamente inviato da nino58

Ri-posto per Admin (e per tutti, ovviamente):
il PD nel 2013 vince solo se l'Italia riperde una guerra mondiale (e lo dico senza cinismo, senza gufare e senza scherzare).
Siccome la guerra mondiale non dovrebbe esserci (il condizionale è sempre d'obbligo), Berlusconi governa finchè campa: altri vent'anni di sicuro, a meno che si accontenti della Presidenza della Repubblica (per due mandati, però)anche se penso che preferisca la carica di primo ministro.
Esagero ? Non so.


Io la mia risposta la avevo già data due o tre pagine più su ed era la seguente:

Originariamente inviato da Felice

Purtroppo i giochi sono fatti: per conto mio l'Italia non si riprenderà più da un terzo governo Berlusconi. Tra cinque anni il paese sarà allo sfacelo. Sfacelo economico e, soprattutto, sfacelo morale.


In altre parole: sarei arci-contento se le cose andassero come prospettato da Admin. Le sue sono belle parole, parole di speranza. Temo però che Nino abbia ragione. Berlusconi sarà troppo vecchio tra 5 anni? E allora? Qualcun altro manderà avanti il sistema al posto suo. Berlusconi non é mica nato dal nulla: ha fondato il suo potere politico sul fertile terreno preparato dai Craxi, i Forlani, i De Mita e, più in generale, dal cinquantennio democrastiano. E' in quel lungo periodo che si é costruito il sistema di potere, la rete delle clientale, la classe di privilegiati più o meno grandi. Tutto quel popolo che, trovatosi all'improvviso privato di punti di riferimento a seguito dell'uragano "Mani Pulite", ha trovato rapidamente nel Capo colui che assicurava che nulla sarebbe cambiato.
Alle elezioni votiamo tutti, o almeno tutti abbiamo il diritto di farlo. Ma l'esito delle elezioni é, alla fin fine, determinato da pochi, il 10, forse il 15 per cento. Quel 10, 15 per cento che dopo 5 anni di nefandezze berlusconiane si dice che così non si può più andare avanti, che bisognerebbe cambiare. Salvo poi accorgersi che se la ragione dice che bisognerebbe andare a sinistra il portafoglio indica invece in modo chiaro la destra. E loro si comportano di conseguenza.

 

____________________
E' la guerra che Madre Natura conduce contro la natura dell'uomo. Sarà una guerra senza quartiere, e sarà la grande guerra del XXI secolo

Ascoltato alla alla radio il 25/10/2007 a commento degli incendi che stavano devastando la California.

 
Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1409
Registrato: Nov 2004

  postato il 22/04/2008 alle 14:51
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Originariamente inviato da EugeRambler

La democrazia la uccide chi non accetta l'espressione dell'elettorato italiano. Gli italiani hanno votato Bossi e Berlusconi. E allora? E' tanto inaccettabile?


Tremendamente inaccettabile.
Berlusconi diede del "cogl.ioni" all'elettorato di sinistra dopo le ultime elezioni che perse. Io non voglio fare lo stesso (mi sentirei misero), ma è dannatamente preoccupante che l'Italia e gli italiani votino una persona che dovrebbe essere in carcere da molto tempo (e per molto tempo) e un'altra persona che ha fatto (e fa) del razzismo (interno ed estero) il proprio cavallo di battaglia.

L'altro giorno, parlando con un mio amico (militare, ma forse poco c'entra) del perché avesse votato Berlusconi, mi ha risposto: "Io lo farei addirittura re. Sarebbe capace di ricoprirci di soldi...".
Ecco, non voglio fare di tutt'erba un fascio (appunto! ), e sicuramente il mio amico ha una visione distortissima della politica (e di Berlusconi, che al massimo sarebbe [è] capace di ricoprirsi [lui e i suoi "amichetti"] di soldi), ma credo - visto com'è andato il voto - che il fascino del "successo" e del "denaro", nonché del "potere" (mediatico, politico, sportivo, etc.) di Berlusconi abbia abbagliato - come il mio amico - molte, tante, decisamente troppe persone.

Quindi, Euge; sì, è veramente inaccettabile che l'Italia abbia votato certa gente.

P.S.: Poi sulle colpe della sinistra possiamo discuterne per ore. Però dimmi tu come può non pretendere, una persona di destra, che vengano candidate altre persone e non i vari Berlusconi, Ciarrapico, Borghezio e compagnia cantante. Evidentemente gli elettori della destra la pensano come loro. E questo è il fatto inaccettabile (per un Paese civile, of course).


Sia detto en passant, Berlusconi non ha solo dato dei cogl.ioni a coloro che votano a sinistra, lo ha fatto anche con i suoi propri elettori. Mi ricordo che, dopo un'elezioni perduta, affermò che le cose sarebbero andate in tutt'altro modo se il Milan, invece di prenderle sode, fosse stato in testa al campionato. Un modo come un altro per dire "Italiani siete tutti una massa di idioti!".

Per il resto, l'analisi che fai, Mario, é, più o meno, quello che pensavo anch'io dopo la prima elezione vinta da Berlusconi. Diciamo, per essere buoni, anche dopo la seconda. Ma ora siamo alla terza, quella spiegazione non tiene più. Gli Italiani sanno benissimo che quelli che Berlusconi agita sono specchietti per le allodole e sanno benissimo che razza di personaggio Berlusconi sia. Come diceva Federico Martin non ci vuole molto per capirlo. Ma, come diceva Serpa, evidentemente non gliene importa nulla. Come mai non gliene importa nulla? Evidentemente (e questo invece lo sostengo io) c'é una parte non trascurabile della popolazione che ci trova il suo tornaconto.

 

____________________
E' la guerra che Madre Natura conduce contro la natura dell'uomo. Sarà una guerra senza quartiere, e sarà la grande guerra del XXI secolo

Ascoltato alla alla radio il 25/10/2007 a commento degli incendi che stavano devastando la California.

 
Edit Post

Livello Octave Lapize




Posts: 479
Registrato: Jun 2005

  postato il 22/04/2008 alle 15:49
Originariamente inviato da Felice

Gli Italiani sanno benissimo che quelli che Berlusconi agita sono specchietti per le allodole e sanno benissimo che razza di personaggio Berlusconi sia. Come diceva Federico Martin non ci vuole molto per capirlo. Ma, come diceva Serpa, evidentemente non gliene importa nulla. Come mai non gliene importa nulla? Evidentemente (e questo invece lo sostengo io) c'é una parte non trascurabile della popolazione che ci trova il suo tornaconto.

Parole sante!!! in italia c'è una bella fetta di privilegiati, grandi e piccoli, che campa molto al di sopra dei propri meriti. con un altro paese ed altre regole per loro sarebbe finita. metà di quelli che vorrebbero buttare a mare gli extracomunitari probabilemnte sono gli stessi che in un paese con un minimo di giustizia finirebbero a pulire i gabinetti.
scusate lo sfogo
gall

 

____________________
http://www.susumuyokota.org/

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 22/04/2008 alle 16:01
Marco, se avrai ragione tu te ne pago due di cene (e volentieri).

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 22/04/2008 alle 16:02
Marco, se avrai ragione tu te ne pago due di cene (e volentieri).

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 22/04/2008 alle 16:03
Due cene, due post.
Come si fa a cancellarne uno?

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 22/04/2008 alle 16:41
Ma no, mi tengo il post doppio così le cene sono 4!

 

____________________

Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
Edit Post

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 23/04/2008 alle 13:18
Berlusconi in un'intervista su Radio Radio: "i grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perché quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito"

E' una provocazione, non lapidatemi subito, però mi chiedo se questa visione del calcio non sia sintomatica di una simile visione anche della società


ps: magari l'ha detto solo perché il Milan le becca spesso proprio dalla squadre di "provincia"

 

[Modificato il 23/04/2008 alle 13:20 by W00DST0CK76]

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 23/04/2008 alle 15:26
Dopo questa affermazione, non mi stupirei se Berlusconi fondasse una squadra Pro Tour.

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 1924
Registrato: May 2007

  postato il 23/04/2008 alle 16:57
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Dopo questa affermazione, non mi stupirei se Berlusconi fondasse una squadra Pro Tour.


Magari sponsorizzata dall'Alitalia coi nostri 300 milioni.

 

____________________
Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1924
Registrato: May 2007

  postato il 23/04/2008 alle 21:07
In tema di Totoministri, dalle prime indiscrezioni pare che Istruzione e Università saranno affidate a un ministro poeta: un po' come se Montale fosse stato ministro dell'Istruzione del Governo De Gasperi. Uguale uguale.
Ecco un assaggio:

Poesie bondiane scelte (pubblicate su Vanity Fair)

1. Ad una misteriosa commessa della Camera

Dolente fulgore
Mite regina
Misteriosa malia
Polvere di stelle



2. A Michela Vittoria Brambilla
(alias Crudelia Salmon)


Ignara bellezza
Rubata sensualità
Fiore reclinato
Peccato d’amore



3. A Stefania Prestigiacomo

Luna indifferente
Materna sensualità
Velo trasparente
Severo abbandono



4. Ad Anna Finocchiaro

Nero sublime
Lento abbandono
Violento rosso
Fugace ironia
Bianco madreperla
Intrepido mistero



5. Per le nozze di Elio Vito

Fra le tue braccia magico silenzio
Fra le tue braccia intenerito ardore
Fra le tue braccia campo di girasoli
Fra le tue braccia sole dell’allegria



6. A Fabrizio Cicchitto

Viviamo insieme
questa irripetibile esperienza
con passione politica
autentica
con animo casto
e con la sorpresa
dell'amicizia.
Ci mancheremo
quando verrà il tempo nuovo
e ci rispecchieremo finalmente
l'un nell'altro.
E ci mancherà
anche quello che non
abbiamo vissuto assieme
fra i banchi della scuola
nell'adolescenza inquieta
e nell'età in cui non si ama.
La mia fede
è la tenerezza dei tuoi sguardi.
La tua fede
è nelle parole che cerco.




Il Dittico della Sacra Famiglia. Silvio Berlusconi e la madre.

1. A Silvio

Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova



2. A Rosa Bossi in Berlusconi

Mani dello spirito
Anima trasfusa.
Abbraccio d’amore
Madre di Dio



fonte: gamberotto.com

 

[Modificato il 23/04/2008 alle 21:10 by Leone delle Fiandre]

____________________
Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 24/04/2008 alle 08:23
Stupende.
Però spiegami meglio quella di Elio Vito.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/04/2008 alle 10:05
Oddio. Illuminante quel "madre di dio" a chiosa del componimento per la defunta sig.ra Bossi in Berlusconi. Per il resto, sembrano degli haiku venuti male, composti da un bambino di 4a elementare, un po' introverso e innamorato della ragazzina coi capelli rossi dall'altra parte dell'aula. Un ritorno alle origini, massì, facciamolo ministro. Orsù!

E ora qualche risposta sparsa.
Alitalia: situazione vergognosa, con un prestito raddoppiato per volere del sig.B ed espressamente per pararsi il didietro. Tanto lo si paga noi. Intanto Aeroflot fa sapere che è di nuovo nella trattativa per ordine di Putin, mentre le maggiori compagnie estere non ne vogliono sapere e Spinetta ha lasciato definitivamente perdere (E HA FATTO BENISSIMO). Ligresti parla di cordata possibile (e lo dice Ligresti!), e Berlusconi dice che "purtroppo" saranno necessari "dolorosi tagli di personale". Giusto perchè due settimane fa giurava che non ci sarebbero stati tagli e licenziamenti, e che ci sarebbero stati fiumi di cioccolato e montagne di purissimo formaggio che però non puzza. Del resto diceva che Alitalia avrebbe dovuto restare in "mani italiane". Aeroflot. Amico Putin.

Ma intanto la gente se ne dimentica, e accettiamo senza problemi la tesi dello "scaricabarile". Ma LE RESPONSABILITA' SONO CHIARE. Berlusconi ha di nuovo fatto come nella vicenda Imi-Sir, ma stavolta nel duplice ruolo di imprenditore e politico.

E questa era una parziale risposta al beneamato Admin: ce l'abbiamo avuto per 5 anni e non è bastato. Le bugie, le figure, i fallimenti...tutto già visto, e lo abbiamo (hanno) rivotato. Le REAZIONI alla vicenda Alitalia ("ho inventato uno slogan: 'amo l'italia volo alitalia'", questo disse l'altro giorno) sono INESISTENTI. Giusto qualche veterocomunista s'indigna, per il resto la situazione è lobotomizzante, o meglio ovattante. E' come una nebbia di quelle padane, lattiginose, da bassa emiliana. Come la faccenda dei '12 ministri', della 'squadra pronta in 4 giorni', del 'via l'ici', del 'via bollo', del 'noi faremo le vere quote rosa'. Certo, a questo contribuiscono i vari servi, come Belpietro in tv che minimizza, o Feltri che titola a caratteri cubitali che 'ora però ci sono troppe donne', per giustificare il fatto che le donne ministro saranno meno dei leghisti ministro.

Per questo sono in bilico tra la speranza dell'Admin e la rassegnazione di Nino. Se permettete.. se tra 5 anni va come i(l) più fiduciosi(o) ha scritto, nelle cene io pago da bere.

Per finire: dicevate dei match point. Egregio Bitossi, sono sempre più convinto che i poteri forti esistano, e siano figli di una certa p2. Non credo che in Italia sia possibile scalfire in modo vero gli interessi di Berlusconi, forse ci riuscirebbe un governo fortissimo composto da 1/3 di sinistra, 1/4 di pd, 1/3 di idv e un goccio di angostura e con una maggioranza strcciante. Fantascienza.
E, purtroppo, sarà SEMPRE PIU' fantascienza.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 24/04/2008 alle 10:59
Originariamente inviato da nino58

Stupende.
Però spiegami meglio quella di Elio Vito.


Te la spiego io se mi spieghi le altre...

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4674
Registrato: Jun 2006

  postato il 24/04/2008 alle 11:18
Originariamente inviato da desmoblu

Oddio. Illuminante quel "madre di dio" a chiosa del componimento per la defunta sig.ra Bossi in Berlusconi. Per il resto, sembrano degli haiku venuti male, composti da un bambino di 4a elementare, un po' introverso e innamorato della ragazzina coi capelli rossi dall'altra parte dell'aula. Un ritorno alle origini, massì, facciamolo ministro. Orsù!

E ora qualche risposta sparsa.
Alitalia: situazione vergognosa, con un prestito raddoppiato per volere del sig.B ed espressamente per pararsi il didietro. Tanto lo si paga noi. Intanto Aeroflot fa sapere che è di nuovo nella trattativa per ordine di Putin, mentre le maggiori compagnie estere non ne vogliono sapere e Spinetta ha lasciato definitivamente perdere (E HA FATTO BENISSIMO). Ligresti parla di cordata possibile (e lo dice Ligresti!), e Berlusconi dice che "purtroppo" saranno necessari "dolorosi tagli di personale". Giusto perchè due settimane fa giurava che non ci sarebbero stati tagli e licenziamenti, e che ci sarebbero stati fiumi di cioccolato e montagne di purissimo formaggio che però non puzza. Del resto diceva che Alitalia avrebbe dovuto restare in "mani italiane". Aeroflot. Amico Putin.

Ma intanto la gente se ne dimentica, e accettiamo senza problemi la tesi dello "scaricabarile". Ma LE RESPONSABILITA' SONO CHIARE. Berlusconi ha di nuovo fatto come nella vicenda Imi-Sir, ma stavolta nel duplice ruolo di imprenditore e politico.

E questa era una parziale risposta al beneamato Admin: ce l'abbiamo avuto per 5 anni e non è bastato. Le bugie, le figure, i fallimenti...tutto già visto, e lo abbiamo (hanno) rivotato. Le REAZIONI alla vicenda Alitalia ("ho inventato uno slogan: 'amo l'italia volo alitalia'", questo disse l'altro giorno) sono INESISTENTI. Giusto qualche veterocomunista s'indigna, per il resto la situazione è lobotomizzante, o meglio ovattante. E' come una nebbia di quelle padane, lattiginose, da bassa emiliana. Come la faccenda dei '12 ministri', della 'squadra pronta in 4 giorni', del 'via l'ici', del 'via bollo', del 'noi faremo le vere quote rosa'. Certo, a questo contribuiscono i vari servi, come Belpietro in tv che minimizza, o Feltri che titola a caratteri cubitali che 'ora però ci sono troppe donne', per giustificare il fatto che le donne ministro saranno meno dei leghisti ministro.

Per questo sono in bilico tra la speranza dell'Admin e la rassegnazione di Nino. Se permettete.. se tra 5 anni va come i(l) più fiduciosi(o) ha scritto, nelle cene io pago da bere.

Per finire: dicevate dei match point. Egregio Bitossi, sono sempre più convinto che i poteri forti esistano, e siano figli di una certa p2. Non credo che in Italia sia possibile scalfire in modo vero gli interessi di Berlusconi, forse ci riuscirebbe un governo fortissimo composto da 1/3 di sinistra, 1/4 di pd, 1/3 di idv e un goccio di angostura e con una maggioranza strcciante. Fantascienza.
E, purtroppo, sarà SEMPRE PIU' fantascienza.

Già!! Veltroni sarà impegnato a salvare il Comune di Roma e non ha tempo di leggere quello che fa Berlusconi?
Perchè non apre bocca? E perchè non la apre Casini? La apre solo Di Pietro, ma lui sembra non essere mai preso sul serio!!

Basterebbe ricordargli le promesse fatte ogni volta che dice che ci saranno sacrifici, dolorosi tagli del personale ecc. ecc. invece TUTTI ZITTI!!

 

____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 1924
Registrato: May 2007

  postato il 24/04/2008 alle 11:56
Originariamente inviato da miky70

Originariamente inviato da desmoblu

Oddio. Illuminante quel "madre di dio" a chiosa del componimento per la defunta sig.ra Bossi in Berlusconi. Per il resto, sembrano degli haiku venuti male, composti da un bambino di 4a elementare, un po' introverso e innamorato della ragazzina coi capelli rossi dall'altra parte dell'aula. Un ritorno alle origini, massì, facciamolo ministro. Orsù!

E ora qualche risposta sparsa.
Alitalia: situazione vergognosa, con un prestito raddoppiato per volere del sig.B ed espressamente per pararsi il didietro. Tanto lo si paga noi. Intanto Aeroflot fa sapere che è di nuovo nella trattativa per ordine di Putin, mentre le maggiori compagnie estere non ne vogliono sapere e Spinetta ha lasciato definitivamente perdere (E HA FATTO BENISSIMO). Ligresti parla di cordata possibile (e lo dice Ligresti!), e Berlusconi dice che "purtroppo" saranno necessari "dolorosi tagli di personale". Giusto perchè due settimane fa giurava che non ci sarebbero stati tagli e licenziamenti, e che ci sarebbero stati fiumi di cioccolato e montagne di purissimo formaggio che però non puzza. Del resto diceva che Alitalia avrebbe dovuto restare in "mani italiane". Aeroflot. Amico Putin.

Ma intanto la gente se ne dimentica, e accettiamo senza problemi la tesi dello "scaricabarile". Ma LE RESPONSABILITA' SONO CHIARE. Berlusconi ha di nuovo fatto come nella vicenda Imi-Sir, ma stavolta nel duplice ruolo di imprenditore e politico.

E questa era una parziale risposta al beneamato Admin: ce l'abbiamo avuto per 5 anni e non è bastato. Le bugie, le figure, i fallimenti...tutto già visto, e lo abbiamo (hanno) rivotato. Le REAZIONI alla vicenda Alitalia ("ho inventato uno slogan: 'amo l'italia volo alitalia'", questo disse l'altro giorno) sono INESISTENTI. Giusto qualche veterocomunista s'indigna, per il resto la situazione è lobotomizzante, o meglio ovattante. E' come una nebbia di quelle padane, lattiginose, da bassa emiliana. Come la faccenda dei '12 ministri', della 'squadra pronta in 4 giorni', del 'via l'ici', del 'via bollo', del 'noi faremo le vere quote rosa'. Certo, a questo contribuiscono i vari servi, come Belpietro in tv che minimizza, o Feltri che titola a caratteri cubitali che 'ora però ci sono troppe donne', per giustificare il fatto che le donne ministro saranno meno dei leghisti ministro.

Per questo sono in bilico tra la speranza dell'Admin e la rassegnazione di Nino. Se permettete.. se tra 5 anni va come i(l) più fiduciosi(o) ha scritto, nelle cene io pago da bere.

Per finire: dicevate dei match point. Egregio Bitossi, sono sempre più convinto che i poteri forti esistano, e siano figli di una certa p2. Non credo che in Italia sia possibile scalfire in modo vero gli interessi di Berlusconi, forse ci riuscirebbe un governo fortissimo composto da 1/3 di sinistra, 1/4 di pd, 1/3 di idv e un goccio di angostura e con una maggioranza strcciante. Fantascienza.
E, purtroppo, sarà SEMPRE PIU' fantascienza.

Già!! Veltroni sarà impegnato a salvare il Comune di Roma e non ha tempo di leggere quello che fa Berlusconi?
Perchè non apre bocca? E perchè non la apre Casini? La apre solo Di Pietro, ma lui sembra non essere mai preso sul serio!!

Basterebbe ricordargli le promesse fatte ogni volta che dice che ci saranno sacrifici, dolorosi tagli del personale ecc. ecc. invece TUTTI ZITTI!!


Credo che paradossalmente, da lunedì, esaurita definitivamente la campagna elettorale, si ricomincerà come sempre, con la campagna elettorale permanente...

 

____________________
Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related

 
Edit Post

Livello Eddy Merckx




Posts: 1231
Registrato: May 2006

  postato il 24/04/2008 alle 12:32
Qualcuno di voi andrà al V-Day di Beppe Grillo domani? Io sarò in Piazza delle Erbe qui a Verona ma solo in mattinata.

 

____________________
Andrea Giorgini

a.giorgini@ilciclismo.it
http://www.ilciclismo.it

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 24/04/2008 alle 13:02
Originariamente inviato da desmoblu
Alitalia: situazione vergognosa, con un prestito raddoppiato per volere del sig.B ed espressamente per pararsi il didietro. Tanto lo si paga noi. Intanto Aeroflot fa sapere che è di nuovo nella trattativa per ordine di Putin, mentre le maggiori compagnie estere non ne vogliono sapere e Spinetta ha lasciato definitivamente perdere (E HA FATTO BENISSIMO). Ligresti parla di cordata possibile (e lo dice Ligresti!), e Berlusconi dice che "purtroppo" saranno necessari "dolorosi tagli di personale". Giusto perchè due settimane fa giurava che non ci sarebbero stati tagli e licenziamenti, e che ci sarebbero stati fiumi di cioccolato e montagne di purissimo formaggio che però non puzza. Del resto diceva che Alitalia avrebbe dovuto restare in "mani italiane". Aeroflot. Amico Putin.


Bruno Ermolli sta lavorando ad un piano per far intervenire investitori.ù
Bene.
Dice...chi è Bruno Ermolli?

Eccolo chi è...tuttoapposto, me pare.

* Da Wikipedia:
Bruno Ermolli (Varese, 1939) è un manager italiano.
Ha fondato nel 1970 la società di consulenza Sin&rgetica, di cui è ancora presidente. Grazie a un forte rapporto con Silvio Berlusconi con la sua società ha fatto molte consulenze per la società Fininvest.
Tra le numerosissime cariche di Bruno Ermolli citiamo: presidente Fondazione Teatro alla Scala; presidente Promos - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano; membro del comitato centrale Fondazione Cariplo; direttore non esecutivo del Censis; membro del comitato dei direttori del Politecnico di Milano, presiedente di Medusa Film, consigliere e direttore non esecutivo di Fininvest, Mediaset e Mediolanum.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 14:23
Originariamente inviato da Serpa

Originariamente inviato da desmoblu
Alitalia: situazione vergognosa, con un prestito raddoppiato per volere del sig.B ed espressamente per pararsi il didietro. Tanto lo si paga noi. Intanto Aeroflot fa sapere che è di nuovo nella trattativa per ordine di Putin, mentre le maggiori compagnie estere non ne vogliono sapere e Spinetta ha lasciato definitivamente perdere (E HA FATTO BENISSIMO). Ligresti parla di cordata possibile (e lo dice Ligresti!), e Berlusconi dice che "purtroppo" saranno necessari "dolorosi tagli di personale". Giusto perchè due settimane fa giurava che non ci sarebbero stati tagli e licenziamenti, e che ci sarebbero stati fiumi di cioccolato e montagne di purissimo formaggio che però non puzza. Del resto diceva che Alitalia avrebbe dovuto restare in "mani italiane". Aeroflot. Amico Putin.


Bruno Ermolli sta lavorando ad un piano per far intervenire investitori.ù
Bene.
Dice...chi è Bruno Ermolli?

Eccolo chi è...tuttoapposto, me pare.

* Da Wikipedia:
Bruno Ermolli (Varese, 1939) è un manager italiano.
Ha fondato nel 1970 la società di consulenza Sin&rgetica, di cui è ancora presidente. Grazie a un forte rapporto con Silvio Berlusconi con la sua società ha fatto molte consulenze per la società Fininvest.
Tra le numerosissime cariche di Bruno Ermolli citiamo: presidente Fondazione Teatro alla Scala; presidente Promos - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano; membro del comitato centrale Fondazione Cariplo; direttore non esecutivo del Censis; membro del comitato dei direttori del Politecnico di Milano, presiedente di Medusa Film, consigliere e direttore non esecutivo di Fininvest, Mediaset e Mediolanum.


Ecco cosa dicono gli esponenti del PRC (sinistra arcobaleno)

"La vicenda Alitalia è uno degli emblemi del fallimento della politica economica e industriale di Prodi, Padoa-Schioppa, Bersani, Letta, Bianchi, cioè del Partito Democratico. Il fallimento della compagnia di bandiera è stato scientemente perseguito. Prima di andare via, tuttavia, sarebbe utile, necessario e moralmente obbligatorio che il governo varasse il prestito ponte per evitare il commissariamento e dare all'azienda il tempo per verificare la possibilità di esaminare vecchi, nuovi o rinnovati interessamenti al fine di salvare migliaia di posti di lavoro"

22 aprile - Ugo Boghetta Responsabile Nazionale Trasporti (PRC)

------------

A proposito del prestito ponte di 300 milioni era già previsto negli accordi preliminari con Air France ... che tra le altre richieste VINCOLANTI chiedeva un prestito-ponte da 300 milioni di euro e al ritiro della causa da 1,25 miliardi di euro intentata da Sea ad Alitalia per aver abbandonato Malpensa.

-----------

Adesso saranno pure tutte le colpe da attribuire della situazione Alitalia attuale al Sig. Berlusconi, ma anche qualcun'altro si è dato molto da fare per contribuire.

Comunque, dal mio punto di vista sarebbe di gran lunga meglio se Alitalia fallisce o che diventi totalmente privata almeno la finiamo con questa situazione a dir poco squallida emblema simbolo di cosa significhi amministrare malissimo una società.

Aggiungo un altra cosa, che probabilmente se mai si arriverà ad una conclusione del caso Alitalia, in tempi brevi se ne aprirà un altro chiamato Ferrovie dello Stato è di pochi giorni fa l'abbattimento di capitale per 1,5 miliardi di € per ripianare rte le perdite registrate nel 2007 e nel 2006 ... e per il 2008 sono previste perdite per altri 600 milioni di € e siccome il capitale ora dopo tutti gli abbattimenti fatti è di circa 1 miliardo di € ... significa solo che se il governo non mette mano al portafoglio con altri aiuti statali (attraverso aumenti di capitale) le Ferrovie saranno costrette ad avviare procedura fallimentare.

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 24/04/2008 alle 14:32
Federico, prodi ha dichiarato che il prestito iniziale doveva essere di 150 milioni, passato a 300 per volere del mago di arcore che così prende tempo e trova la cordata.

1) mi spieghi che cosa ne sanno ligresti e co. più di air france su come si gestisce una compagnia aerea?
2) mi spieghi perchè il signor berlusconi dichiara in campagna elettorale che non venivano presi euro dalle tasche dei cittadini e ora mi ritrovo a pagare per coprire il debito ponte?
3) mi spieghi perchè la cordata deve essere per forza italiana?
4) ligresti e soci hanno solo detto "sono interessato" o hanno messo cose concrete sul piatto che va al di là delle semplici parole?
5) 300 milioni di prestito ponte verranno restituiti allo stato da ligresti o ormai sono soldi dei contribuenti, cioè nostri, e quindi ligresti entrerebbe a tavola già bella apparecchiata e deve solo mettere i piedi sotto il tavolo e farsi servire?

"Il gruppo francese ha comunque predisposto un piano sociale che permetterà di non abbandonare nessun dipendente. «A ogni persona in esubero verranno offerti sia l'opportunità di un pensionamento immediato o differito, sia un aiuto per riqualificarsi attraverso formazione, azioni di out placement o incentivi finanziari per la realizzazione di un progetto personale. (al fine di attuare queste misure) cioè raggiungere l'età della pensione per i relativi dipendenti, Air France utilizzerà ammortizzatori sociali quali la cassa integrazione straordinaria e la mobilità». In particolare, per gli assistenti di volo, le sole misure di pensionamento a breve e medio termine permettono di assorbire la totalità dei 600 esuberi. Tuttavia, Air France “proporrà”, a coloro che lo desiderano, opportunità di impiego al proprio interno."
(http://www.agenziami.it/articolopage.php?idart=346)

Ligresti a tal proposito cosa fa di concreto?


 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1924
Registrato: May 2007

  postato il 24/04/2008 alle 14:45
Vogliamo parlare anche del fatto che mister B. con un accordo sottobanco fra lui, Barroso e Sarkozy sta per piazzare il fedelissimo Tajani alla Commissione Europea con la delega ai Trasporti, per rimpiazzare l'uscente Frattini che aveva la delega alla Giustizia? Non sarà per caso una mossa per addolcire la Commissione sulla questione prestito ponte? E come mai non ha lasciato che fosse Prodi a nominare il sostituto, come sarebbe opportuno, infischiandosene del fatto che lui non è ancora stato nominato Presidente del Consiglio? Perchè non fare una nomina bipartisan, come aveva proposto Prodi? Perchè poi si lamenta sempre di chi "occupa" tutte le Istituzioni in maniera unilaterale?
Perchè non ha parlato in campagna elettorale di "dolorosi tagli al personale"? Quanti sono i posti che verranno tagliati?

 

____________________
Giorgio, malato di ciclismo

http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 15:05
Originariamente inviato da Serpa

Federico, prodi ha dichiarato che il prestito iniziale doveva essere di 150 milioni, passato a 300 per volere del mago di arcore che così prende tempo e trova la cordata.

1) mi spieghi che cosa ne sanno ligresti e co. più di air france su come si gestisce una compagnia aerea?
2) mi spieghi perchè il signor berlusconi dichiara in campagna elettorale che non venivano presi euro dalle tasche dei cittadini e ora mi ritrovo a pagare per coprire il debito ponte?
3) mi spieghi perchè la cordata deve essere per forza italiana?
4) ligresti e soci hanno solo detto "sono interessato" o hanno messo cose concrete sul piatto che va al di là delle semplici parole?
5) 300 milioni di prestito ponte verranno restituiti allo stato da ligresti o ormai sono soldi dei contribuenti, cioè nostri, e quindi ligresti entrerebbe a tavola già bella apparecchiata e deve solo mettere i piedi sotto il tavolo e farsi servire?

"Il gruppo francese ha comunque predisposto un piano sociale che permetterà di non abbandonare nessun dipendente. «A ogni persona in esubero verranno offerti sia l'opportunità di un pensionamento immediato o differito, sia un aiuto per riqualificarsi attraverso formazione, azioni di out placement o incentivi finanziari per la realizzazione di un progetto personale. (al fine di attuare queste misure) cioè raggiungere l'età della pensione per i relativi dipendenti, Air France utilizzerà ammortizzatori sociali quali la cassa integrazione straordinaria e la mobilità». In particolare, per gli assistenti di volo, le sole misure di pensionamento a breve e medio termine permettono di assorbire la totalità dei 600 esuberi. Tuttavia, Air France “proporrà”, a coloro che lo desiderano, opportunità di impiego al proprio interno."
(http://www.agenziami.it/articolopage.php?idart=346)

Ligresti a tal proposito cosa fa di concreto?



1) E cosa ne so di cosa ne sa Ligresti di aerei e manco mi sforzo di capire cosa voglia fare, così come non so cosa succederà ad Alitalia in futuro visto che ogni giorno se ne sente una nuova, si valuterà se e quando ci sarà un offerta e chi la farà.

2) Se stiamo alle dichiarazione, sai quanti ne fanno a vanverà ... a cominciare da tutti quelli che fanno politica

3) Non mi interessa nulla sulla nazionalità di chi la compra, basta che la tolgano PER SEMPRE da mani statali che fino a qui abbiamo visto come hanno gestito e quanto hanno speso

4) vedi punto 1)

5) 300 milioni erano il prestito DOVUTO anche in caso di vendita ad Air France, quindi un bel regalino ... poi c'e' da vedere cosa dirà la UE su quei soldi, mica è detto che li approvino.

Dare le colpe solo a berlusconi dell'attuale situazione mi sembra assai semplicistico, avrà pure le sue colpe ma non è il solo a cominciare da chi la ha amministrata in maniera penosa.

Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.



 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 24/04/2008 alle 15:28
Originariamente inviato da Federico Martin
Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.


Il dramma lo farei pensando ai dipendenti che restano a spasso compresa una mia amica che è sola con un figlio a carico, ma senza arrivare a casi personali, penso a tutti i lavoratori che non hanno colpe se i loro dirigenti vengono messi dalla politica e quando vanno via prendono liquidazioni multimilionarie.
Il dramma c'è eccome.
Se vogliamo mettere il lavoratore al primo posto.
E io voglio metterlo.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 15:55
Originariamente inviato da Serpa

Originariamente inviato da Federico Martin
Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.


Il dramma lo farei pensando ai dipendenti che restano a spasso compresa una mia amica che è sola con un figlio a carico, ma senza arrivare a casi personali, penso a tutti i lavoratori che non hanno colpe se i loro dirigenti vengono messi dalla politica e quando vanno via prendono liquidazioni multimilionarie.
Il dramma c'è eccome.
Se vogliamo mettere il lavoratore al primo posto.
E io voglio metterlo.


Questo è un discorso che può andare bene dal punto di vista sociale, però se vale per Alitalia deve valere per qualunque altra azienda ... in Italia falliscono circa 250 mila aziende all'anno, come mai nessuno parla mai di questo se non come nota a margine.


 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 24/04/2008 alle 16:07
Originariamente inviato da Federico Martin

Originariamente inviato da Serpa

Federico, prodi ha dichiarato che il prestito iniziale doveva essere di 150 milioni, passato a 300 per volere del mago di arcore che così prende tempo e trova la cordata.

1) mi spieghi che cosa ne sanno ligresti e co. più di air france su come si gestisce una compagnia aerea?
2) mi spieghi perchè il signor berlusconi dichiara in campagna elettorale che non venivano presi euro dalle tasche dei cittadini e ora mi ritrovo a pagare per coprire il debito ponte?
3) mi spieghi perchè la cordata deve essere per forza italiana?
4) ligresti e soci hanno solo detto "sono interessato" o hanno messo cose concrete sul piatto che va al di là delle semplici parole?
5) 300 milioni di prestito ponte verranno restituiti allo stato da ligresti o ormai sono soldi dei contribuenti, cioè nostri, e quindi ligresti entrerebbe a tavola già bella apparecchiata e deve solo mettere i piedi sotto il tavolo e farsi servire?

"Il gruppo francese ha comunque predisposto un piano sociale che permetterà di non abbandonare nessun dipendente. «A ogni persona in esubero verranno offerti sia l'opportunità di un pensionamento immediato o differito, sia un aiuto per riqualificarsi attraverso formazione, azioni di out placement o incentivi finanziari per la realizzazione di un progetto personale. (al fine di attuare queste misure) cioè raggiungere l'età della pensione per i relativi dipendenti, Air France utilizzerà ammortizzatori sociali quali la cassa integrazione straordinaria e la mobilità». In particolare, per gli assistenti di volo, le sole misure di pensionamento a breve e medio termine permettono di assorbire la totalità dei 600 esuberi. Tuttavia, Air France “proporrà”, a coloro che lo desiderano, opportunità di impiego al proprio interno."
(http://www.agenziami.it/articolopage.php?idart=346)

Ligresti a tal proposito cosa fa di concreto?



1) E cosa ne so di cosa ne sa Ligresti di aerei e manco mi sforzo di capire cosa voglia fare, così come non so cosa succederà ad Alitalia in futuro visto che ogni giorno se ne sente una nuova, si valuterà se e quando ci sarà un offerta e chi la farà.

2) Se stiamo alle dichiarazione, sai quanti ne fanno a vanverà ... a cominciare da tutti quelli che fanno politica

3) Non mi interessa nulla sulla nazionalità di chi la compra, basta che la tolgano PER SEMPRE da mani statali che fino a qui abbiamo visto come hanno gestito e quanto hanno speso

4) vedi punto 1)

5) 300 milioni erano il prestito DOVUTO anche in caso di vendita ad Air France, quindi un bel regalino ... poi c'e' da vedere cosa dirà la UE su quei soldi, mica è detto che li approvino.

Dare le colpe solo a berlusconi dell'attuale situazione mi sembra assai semplicistico, avrà pure le sue colpe ma non è il solo a cominciare da chi la ha amministrata in maniera penosa.

Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.




riguardo alla risposta del punto 1, ricordo che la Cassazione proprio oggi ha detto che coltivare cannabis a casa è vietato.

Passando oltre, qui si cerca (mellifluamente) di trovare argomenti buoni per sostenere che l'impresa statale è stata gestita in maniera inefficiente e quindi che essa debba essere privatizzata.

Ora, siccome ci si mette due secondi a fare i saputelli, diciamo subito che Alitalia (cosi come Fs, ma meno) è stata fatta appositamente FALLIRE per abbassarne il prezzo e così venderla ai privati.
Solo così si puo capire perche è stato messo alla sua guida il liquidatore Cimoli e soci.
Con fare verginello e ragionevole (ci mancherebbe), si sostiene che la politica ha la massima responsabilità nel fallimento di Alitalia: grazie al cazz.o, scusate la volgarità.
E' quella stessa politica (ds in primis) che convertendosi a nuovi "credo" hanno fatto di tutto per smantellare la compagnia.
Quindi, per favore, siamo seri: qui la politica, perseguendo i suoi obiettivi in linea col credo liberista, ha raggiunto un grande successo! Altro che fallimento! ha distrutto una compagnia per abbassarne il prezzo e venderla ai privati. D'altronde, telecom docet.

Ora qui ci sarebbe da fare un altro discorso. La gestione statale del trasposto aereoè nettamente migliore . Infatti, spesso ci si dimentica che AirFrance è statale! e che i maggiori paesi al mondo possiedono la compagnia aerea statale! Solo che i loro politici sono stati un po' piu intelligenti a capirlo e ad agire di conseguenza.
Non come i liberisti dell'ultim'ora di casa nostra, che non hanno ancora capito che il liberismo e la concorrenza si espime a parole ma che in realtà si agisce diversamente. No, loro ci sono proprio cascati in pieno.

Per quanto concerne il "tirarsi su le maniche": ma perfavore, vah!

Qui piu che tirarsi su le maniche si sono abbassati i pantaloni, vendendo ciò che c'era da vendere ad atlre compagnie aeree (statali). Punto.

Infine. perche Bce ed i vari organismi europei, con relativi pappagalli nazionali e forumisti, si scandalizzano per 300 milioni dati ad alitalia, e non si scandalizzano per i 1000 (MILLE) miliardi di sterline che la banca d'inghilterra (quindi i contribuenti) ha regalato alle proprie banche nazionali??? Non si tratta forse di un aiuto di stato?

 

[Modificato il 24/04/2008 alle 16:11 by pacho]


 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/04/2008 alle 16:35
Originariamente inviato da Federico Martin

Originariamente inviato da Serpa

Originariamente inviato da Federico Martin
Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.


Il dramma lo farei pensando ai dipendenti che restano a spasso compresa una mia amica che è sola con un figlio a carico, ma senza arrivare a casi personali, penso a tutti i lavoratori che non hanno colpe se i loro dirigenti vengono messi dalla politica e quando vanno via prendono liquidazioni multimilionarie.
Il dramma c'è eccome.
Se vogliamo mettere il lavoratore al primo posto.
E io voglio metterlo.


Questo è un discorso che può andare bene dal punto di vista sociale, però se vale per Alitalia deve valere per qualunque altra azienda ... in Italia falliscono circa 250 mila aziende all'anno, come mai nessuno parla mai di questo se non come nota a margine.


Certo. Però Alitalia è stata usata nella campagna elettorale per pura propaganda. Poi se fallisce chissenefrega. Ecco la differenza: mentre la gente rischiava il posto, i sindacati si mettevano di traverso e i dipendenti addirittura manifestavano pro Air France, un gentile signore si inventò di cordate magiche, convenienti, italiche, a costo zero per contribuenti e malcapitati dipendenti.

La trattativa è fallita, la gente rischia sempre più il posto e Belpietro in tv si danna l'anima per dire 'va tutto bene'. Chissà tra qualche giorno, quando della questione si occuperà Tremonti. Oh, non vedo l'ora.
http://uk.youtube.com/watch?v=hO3SCQGSiNU

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 16:50
Originariamente inviato da pacho

riguardo alla risposta del punto 1, ricordo che la Cassazione proprio oggi ha detto che coltivare cannabis a casa è vietato.



Vedo che sei molto informato al riguardo ...

Originariamente inviato da pacho

Passando oltre, qui si cerca (mellifluamente) di trovare argomenti buoni per sostenere che l'impresa statale è stata gestita in maniera inefficiente e quindi che essa debba essere privatizzata.

Ora, siccome ci si mette due secondi a fare i saputelli, diciamo subito che Alitalia (cosi come Fs, ma meno) è stata fatta appositamente FALLIRE per abbassarne il prezzo e così venderla ai privati.
Solo così si puo capire perche è stato messo alla sua guida il liquidatore Cimoli e soci.
Con fare verginello e ragionevole (ci mancherebbe), si sostiene che la politica ha la massima responsabilità nel fallimento di Alitalia: grazie al cazz.o, scusate la volgarità.
E' quella stessa politica (ds in primis) che convertendosi a nuovi "credo" hanno fatto di tutto per smantellare la compagnia.
Quindi, per favore, siamo seri: qui la politica, perseguendo i suoi obiettivi in linea col credo liberista, ha raggiunto un grande successo! Altro che fallimento! ha distrutto una compagnia per abbassarne il prezzo e venderla ai privati. D'altronde, telecom docet.


Quindi se la gestione statale ha prodotto questi risultati cosa proponi come soluzione al problema, per caso una nuova statalizzazione ????

Originariamente inviato da pacho

Ora qui ci sarebbe da fare un altro discorso. La gestione statale del trasposto aereoè nettamente migliore . Infatti, spesso ci si dimentica che AirFrance è statale! e che i maggiori paesi al mondo possiedono la compagnia aerea statale! Solo che i loro politici sono stati un po' piu intelligenti a capirlo e ad agire di conseguenza.
Non come i liberisti dell'ultim'ora di casa nostra, che non hanno ancora capito che il liberismo e la concorrenza si espime a parole ma che in realtà si agisce diversamente. No, loro ci sono proprio cascati in pieno.


Strano mi sembra che ad esempio Air France per oltre l'80% sia in mano a privati, e lo stato francese detiene circa il 18%, poi se non sbaglio è quotata sul mercato e continuamente si rivolge al mercato per ricevere capitali.

Poi ci sono tantissimi esempi di compagnie aeree private che non hanno nulla da invidiare a quelle che tu definisci compagnie statali ...

Originariamente inviato da pacho

Infine. perche Bce ed i vari organismi europei, con relativi pappagalli nazionali e forumisti, si scandalizzano per 300 milioni dati ad alitalia, e non si scandalizzano per i 1000 (MILLE) miliardi di sterline che la banca d'inghilterra (quindi i contribuenti) ha regalato alle proprie banche nazionali??? Non si tratta forse di un aiuto di stato?


A parte che sono 100 miliardi di $ quelli messi a disposizione della BOE (Bank of England) che poi si devono sommare a quelli della FED (Federal Reserve) e a quelli della BCE (Banca centrale Europea) che hanno stampato moneta per non si sa quanti miliardi di $ (ormai ho perso il conto) bisognerebbe chiedersi a favore di chi hanno fatto questo intervento ?????

Ovviamente delle banche in primis e in secondo luogo a favore dei governi e delle economie dei vari paesi che senza quegli interventi sarebbero con le pezze al culo.

Quindi le cause di quegli interventi sono dovute a che cosa, forse ad eccessi di liberismo o ad altri tipi di eccessi ????

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 24/04/2008 alle 17:06
Molto strano il metodo di interloquire. Invece che prendere un discorso nella sua interezza e trarne una conclusione coerente. lo spezzetti, cercando inutili sfide per veder chi ha ragione e chi no. A parte il fatto che i fatti stanno come ti ho detto, ti consiglio di non prendere i dialoghi come sfide: forse la competitività ti ha dato alla testa..
Prima di rispondere furiosamente, ti consiglio di leggere bene i post e ragionarci un attimo sul loro significato.

Ps: se la smetti di farmi 1000 domande retoriche ad ogni post mi fai un favore, dato che sta diventando odioso.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 17:27
Originariamente inviato da pacho

Molto strano il metodo di interloquire. Invece che prendere un discorso nella sua interezza e trarne una conclusione coerente. lo spezzetti, cercando inutili sfide per veder chi ha ragione e chi no. A parte il fatto che i fatti stanno come ti ho detto, ti consiglio di non prendere i dialoghi come sfide: forse la competitività ti ha dato alla testa..
Prima di rispondere furiosamente, ti consiglio di leggere bene i post e ragionarci un attimo sul loro significato.

Ps: se la smetti di farmi 1000 domande retoriche ad ogni post mi fai un favore, dato che sta diventando odioso.


Non mi sembra di aver risposto "furiosamente" ... così come non mi importa nulla di aver ragione o no, esprimo solo le mie opinioni.

Se questo ti da fastidio, ignorale ... mi sembra semplice, ma dal momento che mi tiri in ballo, avrò pure il diritto di rispondere.

Per quanto riguarda i tuoi post, come quest'ultimo penso si commentino da soli senza bisogno di troppe interpretazioni.

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 1835
Registrato: Sep 2006

  postato il 24/04/2008 alle 18:05
Questa l'ultima trovata ... ecco all'ultimo, la promessa "bomba" dell'ultima ora in stile berlusconiano del candidato sindaco Rutelli

"Una misura che adotterò immediatamente se sarò eletto sindaco- spiega Rutelli- per ogni mutuo stipulato a tasso variabile il comune verserà una cifra tra i 1.300 e i 1.400 euro all'anno in grado di contrastare l'aumento degli interessi subito negli ultimi anni dai mutui a tasso variabile. Sono oltre 100 euro al mese destinati ad abbattere il caro mutui."


Fonte: repubblica.it

Ormai, lo sport nazionale è la gara a chi la spara più grossa ...



 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/04/2008 alle 18:47
Il suo avversario ha promesso invece che nella vicenda Alitalia sarà salvaguardato Fiumicino, NON Malpensa. Ohi ohi. E ora?
 
Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 24/04/2008 alle 18:52
Intanto:
Potenza di una virgola!!
http://www.corriere.it/vivimilano/gallery/Milano/vuoto.shtml?2008/04_Aprile/lega/1&7

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 24/04/2008 alle 19:47
Permetto di ri-quotarmi:

Originariamente inviato da pacho

ci avete fatto caso che non hanno messo il futuro ministro del lavoro? Almeno su quello sono sicuro che sará una scelta bipartisan, date le affinitá politiche sul tema....Almeno con la consolazione che la cgil stavolta non avrá il compito dichiarato di mantenere il malcontento derivante dalle malefatte del "governo amico".
Beh, meno male che ha vinto berlusconi...dopo che le peggiori schifezza sul tema (abolizione scala mobile, accordi luglio 93, riforma pensioni Dini, legge Treu, riforma biagi che era un diessino, tfr in mano alla speculaizone finanziaria, ecc ecc) sono state fatte dagli amici.
Ed infatti adesso i lavoratori votano lega (il che naturlamente non é meglio).



E oggi da Ansa:

Ichino a Berlusconi, resto nel Pd

L'economista declina l'offerta di entrare nel governo

(ANSA) -ROMA, 24 APR- Il professore Pietro Ichino, eletto nelle liste del Pd, spiega perche' ha detto no all'offerta di Silvio Berlusconi di entrare nel suo governo. 'Il mio compito - afferma Ichino - e' di contribuire a radicare la politica del lavoro del partito alla cui fondazione ho partecipato e nelle cui file sono stato eletto'. 'Il che non impedira' ne' a me ne' al Pd - aggiunge - di coltivare le convergenze serie che si renderanno possibili tra maggioranza e opposizione sulle misure utili per il Paese'.

Ps: l'Ichino, nonchè mio professore (purrtoppo) ha fattto una campagna contro i fannulloni delle pubbliche amministrazioni. Peccato che sia stato eletto al Senato e dal 29 aprile, invece di tenere il nostro corso 3 volte a settimana, ci sarà solamente 1 volta. In pratica, viene pagato per 60 ore ma in realtà ci sarà nemmeno per la metà.Il tutto naturalmente pagato normalmente.

Ad ogni modo, con i suoi amici del Pd, aiuterà Berlusconi a distruggere i pochi diritti rimasti ai lavoratori.

Ps: ieri a lezione ha detto che la Legge 30 (lui la chiama Biagi) ha chiuso ed irrigidito il mercato del lavoro.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2432
Registrato: Jan 2005

  postato il 25/04/2008 alle 16:54
http://www.corriere.it/politica/08_aprile_25/veltroni_berlusconi_ciarrapico_fcdc9bc0-12bf-11dd-8993-00144f02aabc.shtml

Oddio, davvero Berlusconi ha detto 'sta roba qua?
E che gli è successo? Silvioooo, torna in te.
Spero che domani arrivi una bella smentita ed un'accusa di fraintendimento

 

____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA

E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2950
Registrato: Dec 2004

  postato il 25/04/2008 alle 17:46
Originariamente inviato da desmoblu

Originariamente inviato da Federico Martin

Originariamente inviato da Serpa

Originariamente inviato da Federico Martin
Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.


Il dramma lo farei pensando ai dipendenti che restano a spasso compresa una mia amica che è sola con un figlio a carico, ma senza arrivare a casi personali, penso a tutti i lavoratori che non hanno colpe se i loro dirigenti vengono messi dalla politica e quando vanno via prendono liquidazioni multimilionarie.
Il dramma c'è eccome.
Se vogliamo mettere il lavoratore al primo posto.
E io voglio metterlo.


Questo è un discorso che può andare bene dal punto di vista sociale, però se vale per Alitalia deve valere per qualunque altra azienda ... in Italia falliscono circa 250 mila aziende all'anno, come mai nessuno parla mai di questo se non come nota a margine.


Certo. Però Alitalia è stata usata nella campagna elettorale per pura propaganda. Poi se fallisce chissenefrega. Ecco la differenza: mentre la gente rischiava il posto, i sindacati si mettevano di traverso e i dipendenti addirittura manifestavano pro Air France, un gentile signore si inventò di cordate magiche, convenienti, italiche, a costo zero per contribuenti e malcapitati dipendenti.

La trattativa è fallita, la gente rischia sempre più il posto e Belpietro in tv si danna l'anima per dire 'va tutto bene'. Chissà tra qualche giorno, quando della questione si occuperà Tremonti. Oh, non vedo l'ora.
http://uk.youtube.com/watch?v=hO3SCQGSiNU

Ma Berlusconi non voleva comprare Alitalia , la guerra a Air France era per prenderla a meno.. (parole tue)
La trattativa è fallita , lo sai benissimo , non per Berlusconi ma per colpa dei sindacati (Berlusca non piace nemmeno a me , pero' un po di obiettività..)
Ripeto nella sezione Cargo 6 aerei , 140 piloti (di media faranno un viaggio al mese..)
Durante i mondiali di calcio una sola compagnia non fa voli durante le partite della nazionale (motivo l'assenteismo)
Gia' il tasso di Assenteismo di Alitalia è triplo rispetto a Air France
Mi dispiace per gli operai da 1000 euro dal mese , per i piloti (i tagli maggiori) scansafatiche da 10000 euro al mese no di certo
Dimenticavo il gruppo Ligresti è piu' vicino alla Fiat che a Berlusca

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 2863
Registrato: Oct 2005

  postato il 25/04/2008 alle 19:48
Originariamente inviato da EugeRambler
http://www.corriere.it/politica/08_aprile_25/veltroni_berlusconi_ciarrapico_fcdc9bc0-12bf-11dd-8993-00144f02aabc.shtml

Oddio, davvero Berlusconi ha detto 'sta roba qua?
E che gli è successo? Silvioooo, torna in te.
Spero che domani arrivi una bella smentita ed un'accusa di fraintendimento


Voci di corridoio dicono che sia stato consigliato da nino58, che vuole risparmiare una cena.

 
E-Mail User Edit Post

Moderatore




Posts: 3577
Registrato: Oct 2006

  postato il 26/04/2008 alle 15:37
Originariamente inviato da forzainter

Originariamente inviato da desmoblu

Originariamente inviato da Federico Martin

Originariamente inviato da Serpa

Originariamente inviato da Federico Martin
Aggiungo in ultima istanza che se pure si arrivasse al fallimento non ne farei un dramma epico, Sabena è fallita, Swiss Air è fallita ... eppure mica ne hanno fatto un dramma, si sono tirati su le maniche e sono ripartiti con altro, magari è la volta buona che si tira via il marcio e si tiene solo quello che può funzionare, esempio Parmalat è fallita, ora Parmalat esiste grazie al lavoro paziente si è eliminato il marcio e si è invece valorizzato ciò che Parmalat sapeva fare.


Il dramma lo farei pensando ai dipendenti che restano a spasso compresa una mia amica che è sola con un figlio a carico, ma senza arrivare a casi personali, penso a tutti i lavoratori che non hanno colpe se i loro dirigenti vengono messi dalla politica e quando vanno via prendono liquidazioni multimilionarie.
Il dramma c'è eccome.
Se vogliamo mettere il lavoratore al primo posto.
E io voglio metterlo.


Questo è un discorso che può andare bene dal punto di vista sociale, però se vale per Alitalia deve valere per qualunque altra azienda ... in Italia falliscono circa 250 mila aziende all'anno, come mai nessuno parla mai di questo se non come nota a margine.


Certo. Però Alitalia è stata usata nella campagna elettorale per pura propaganda. Poi se fallisce chissenefrega. Ecco la differenza: mentre la gente rischiava il posto, i sindacati si mettevano di traverso e i dipendenti addirittura manifestavano pro Air France, un gentile signore si inventò di cordate magiche, convenienti, italiche, a costo zero per contribuenti e malcapitati dipendenti.

La trattativa è fallita, la gente rischia sempre più il posto e Belpietro in tv si danna l'anima per dire 'va tutto bene'. Chissà tra qualche giorno, quando della questione si occuperà Tremonti. Oh, non vedo l'ora.
http://uk.youtube.com/watch?v=hO3SCQGSiNU

Ma Berlusconi non voleva comprare Alitalia , la guerra a Air France era per prenderla a meno.. (parole tue)
La trattativa è fallita , lo sai benissimo , non per Berlusconi ma per colpa dei sindacati (Berlusca non piace nemmeno a me , pero' un po di obiettività..)
Ripeto nella sezione Cargo 6 aerei , 140 piloti (di media faranno un viaggio al mese..)
Durante i mondiali di calcio una sola compagnia non fa voli durante le partite della nazionale (motivo l'assenteismo)
Gia' il tasso di Assenteismo di Alitalia è triplo rispetto a Air France
Mi dispiace per gli operai da 1000 euro dal mese , per i piloti (i tagli maggiori) scansafatiche da 10000 euro al mese no di certo
Dimenticavo il gruppo Ligresti è piu' vicino alla Fiat che a Berlusca

Berlusconi: "Pronta una cordata italiana, se necessario ne potrebbero far parte i miei figli".
Parole mie...sicuro?
La trattativa è fallita per colpa dei sindacati? No: dopo la prima interruzone e le proteste dei dipendenti Alitalia, i sindacati- che pure hanno le loro responsabilità- si erano dichiarati disponibili a trattare. Nel frattempo Berlusconi prometteva cordate italiane a costo zero (e i sindacati applaudivano...poi s'è visto: "saranno purtroppo necessari dei dolorosi tagli..."), oppure una trattativa con Aeroflot incentivata nell'incontro sardo del neopremier: e a questo punto Spinetta lascia definitivamente.
Per l'assenteismo.. è solo uno dei fattori. Ripeto che dire che Alitalia sta fallendo perchè i suoi dipendenti sono assenteisti è riduttivo e sbagliato. Direi che nella catena è uno degli ultimi fattori.
In quanto a Ligresti, già tangentista in ambito Craxi, è diventato grazie a Berlusconi presidente di RCS, e più recentemente s'è aggiudicato appalti faraonici a Milano (es: Fiera). Tutto questo con un'amministrazione che conosciamo molto bene.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 26/04/2008 alle 20:05
Ancora in montagna
1945-1947: insorgenze partigiane dopo il 25 aprile




Attorno alla data del 25 aprile 1945, considerata e celebrata come l'anniversario della Liberazione, permangono ancora molti equivoci e rimozioni, dettate da un evidente utilizzo politico della storia. La principale mistificazione, da un punto di vista storico, riguarda proprio la data stessa del Venticinque Aprile con cui si vorrebbe far iniziare e concludere l'insurrezione popolare contro il fascismo e l'occupazione nazista, negando che quella guerra civile e sociale aveva un "prima" e, soprattutto, che conobbe un "dopo" tutt'altro che composto e riconciliato sotto la bandiera della cosiddetta pacificazione nazionale.
Uno dei fatti che contraddicono palesemente questa rassicurante ricostruzione del passato è l'esperienza, comune a migliaia di partigiani, che, a più riprese e in numerose località, tornarono sugli stessi monti dai quali erano discesi nell'aprile del '45. Nacquero così estesi movimenti di rivolta armata contro il governo espressione dei partiti che, durante la resistenza, avevano fatto parte del Comitato di Liberazione Nazionale.
Le ragioni di tale ribellione erano molte: dalla mancata epurazione dei fascisti all'amnistia nei loro confronti firmata dal guardasigilli Togliatti (Decreto presidenziale del 22 giugno 1946), dalla criminalizzazione dei reduci partigiani e antifascisti alla loro emarginazione sociale, dalla mancanza di provvedimenti legislativi a favore degli ex-internati nei lager al deludente clima di restaurazione capitalistica ancora una volta a danno della classe lavoratrice.
Il primo e più consistente episodio scoppiò nell'agosto del 1946 nell'astigiano, a seguito della destituzione del capitano Carlo Lavagnino, già comandante partigiano entrato nella polizia ausiliaria. Infatti, nell'intento di normalizzare una situazione per molti aspetti fuori controllo, sin dagli inizi di maggio del '45, era stato emanato un decreto per l'inquadramento di circa 8 mila partigiani nelle forze di polizia ma il ministro dell'Interno, il democristiano Mario Scelba, aveva fatto celermente annullare tale provvedimento.
Contro la discriminazione di Lavagnino, una trentina di suoi ex compagni "garibaldini" non disposti ad obbedire a un ex ufficiale della polizia fascista, occuparono in armi, assieme ad altri duecento partigiani solidali, il paese di Santa Libera, impervia frazione nel comune di Santo Stefano Belbo, tra le province di Cuneo e Asti.
Poche settimane prima, proprio ad Asti, era stato diffuso un volantino a firma del Comando 1° GAP, da cui era rilevabile il clima esistente in ampi settori partigiani: "Se i diritti del popolo, i sacrosanti diritti di chi ha sempre sofferto, di chi altro non chiede che di poter lavorare e vivere in un mondo fatto di giustizia, di eguaglianza, di libertà non verranno immediatamente riconosciuti, noi riprenderemo le armi per la seconda guerra di liberazione" .
Appena cinque giorni dopo il 20 agosto, quando il gruppo guidato da Armando Valpreda, ex partigiano di Giustizia e Libertà, si era stabilito a Santa Libera, la sollevazione risultava in rapida estensione. Sui monti di Asti si erano raccolti almeno 400 partigiani, mentre altre bande stavano ridandosi alla macchia con le armi mai riconsegnate alle autorità, oltre che in Piemonte (Val Pellice, Bagnolo, San Secondo, Pinerolo, Monastero di Lanzo), anche in Liguria, Lombardia e Veneto.
A La Spezia, il movimento insurrezionale, guidato da Paolo Castagnino, un graduato ausiliario della Ps, sarebbe durato sino 3 settembre. Al confine tra le province di Alessandria e Pavia, al Brallo, prendeva posizione un gruppo di circa 130 uomini, dotati di armi pesanti e persino di un autoblindo che, a storia finita, pare sia finito nel Po.
Manifestazioni di solidarietà si svolsero in piazza a Cuneo, Alessandria, Torino, Aosta, Sondrio, Genova, Pavia.
Scontri e incidenti avvennero, secondo la testimonianza del socialista Pietro Nenni, a Dozza Imolese, Piacenza e Mantova, dove 200 partigiani avevano ripreso le armi tornando alla macchia. A Genova un reparto della milizia ferroviaria, composto in larga parte da ex partigiani, si era impadronito delle armi mentre a Milano Lambrate avevano fatto la loro comparsa camion carichi di partigiani armati.
Per le autorità di polizia, al 29 agosto, erano circa 1.300 i partigiani che avevano ripreso le armi in varie province del Nord (Asti, Cuneo,Torino, Pavia, Sondrio, Verona); ma tale numero appare inferiore alla realtà, dato che in successivi rapporti si segnalavano ulteriori bande armate in altre province non menzionate in precedenza (Alessandria, Brescia, Massa Carrara, Modena, Varese, Vercelli).
Il governo De Gasperi, allarmatissimo, faceva circondare le zone ribelli dalle forze di polizia e ordinava l'arresto dei capi partigiani per "insurrezione armata". Il PCI condannava sui propri giornali l'agitazione come una trama eversiva di destra ad opera di "ignoti provocatori" , pur se il dirigente comunista Scoccimarro ebbe ad affermare che tale movimento era guidato da "trotzkisti e spartachisti" . Intanto, per mediare con gli insorti si attivavano gli esponenti socialcomunisti più rispettati quali, oltre a Nenni, Pietro Secchia e Davide Lajolo. Il 27 agosto a Milano si radunarono i comandanti di 77 formazioni partigiane per solidarizzare con la ribellione in atto e per negare fiducia alla politica conciliatoria e subalterna dell'ANPI. Su proposta dei militanti della Federazione Libertaria Italiana (raggruppamento effimero, nato da una scissione della FAI) e dell'Unione Spartaco (organizzazione socialista indipendente romana, guidata da Carlo Andreoni), fu quindi dato vita ad un autonomo Movimento di Resistenza Partigiana.
Dopo questa presa di posizione, 28 formazioni presero posizione sulle Prealpi, diffidando carabinieri ed autorità da eventuali tentativi repressivi, mentre anche la Federazione nazionale combattenti e reduci dei campi di sterminio dichiarava il suo appoggio al movimento.
In una riunione del 28 agosto il governo era quindi costretto a prendere provvedimenti a favore dei partigiani, tra i quali la libertà provvisoria per gli antifascisti detenuti in seguito ad azioni armate compiute sino al luglio '45 e l'accettazione degli ex combattenti della resistenza negli organici della polizia. Per comunicare tali decisioni al movimento partigiano, l'esecutivo inviava a Milano il ministro della difesa Facchinetti. Ma l'entusiasmo durò poco dato che entrambe le concessioni si dimostrarono presto una beffa: vennero soddisfatte solo alcune rivendicazioni normative a favore dei combattenti, dei reduci e dei familiari dei caduti; ma quelle più politiche quali la contestata amnistia ai fascisti, la soppressione del movimento dell'Uomo Qualunque, divenuto una copertura per molti fascisti, e il controllo dal basso dell'operato dei prefetti, restarono lettera morta, così come restava irrisolto il problema della disoccupazione.
Gli ultimi gruppi di resistenti smobilitarono solo in settembre, tra cui un gruppo nel viareggino, comandato da Antonio Canova, salito tardivamente in montagna. Ma non era finita: attorno al 18 ottobre, su iniziativa del M.R.P. una quarantina di ex partigiani della Divisione Cesare Battisti si concentrò a San Bononio, frazione montana del comune di Curino (Vc) contestando ancora una volta l'amnistia Togliatti e l'emarginazione dei combattenti antifascisti. Motivazione ufficiale dell'iniziativa: ricostruire autonomamente una strada locale e realizzare opere di rimboschimento nella zona. La protesta si concluse dopo una settimana, con la repressione: il 24 la polizia chiudeva la redazione del giornale del M.R.P., mentre una colonna motorizzata si recava a Curino arrestando Carlo Andreoni e altri presunti capi del movimento con l'imputazione di "rivolta contro lo Stato" che, dopo una decina di giorni, vennero rilasciati per non innescare nuove sollevazioni.
Verso gli organizzatori di quest'ultimo tentativo e i partigiani che vi avevano partecipato, l'atteggiamento del PCI fu di totale avversione, giungendo ad utilizzare accuse infamanti, quali quelle di "neofascisti" , "provocatori" , "banditi di strada", "agenti della monarchia" (come testimoniato dagli articoli pubblicati in quei giorni su «l'Unità»), tanto che a difesa dell'identità degli insorti, tra cui molti partigiani di tendenza socialista, intervenne pubblicamente Sandro Pertini. L'ostilità del PCI arrivò persino all'aperto collaborazionismo con i carabinieri nella repressione dei gruppi partigiani dissidenti nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia. Emblematiche di tale volontà repressiva le parole di Osvaldo Salvarani, comunista ed ex comandante partigiano nel reggiano: "Il compromesso deve cessare, i partigiani-briganti neri debbono essere arrestati e imprigionati" .
Episodi analoghi di ribellione, pur di minore entità, sarebbero stati registrati ancora nel maggio e nell'ottobre del '47 nelle province di Novara e Biella, con la mobilitazione di centinaia di ex partigiani ed il loro ritorno sui monti. Tali focolai di rivolta, puntualmente sconfessati dall'ANPI e dal PCI, furono isolati dalle forze della repressione statale, mentre la Resistenza veniva condannata a vivere solo nel mito.

Emmerre



Bibliografia utilizzata:
- Pier Giuseppe Murgia, Il Vento del Nord, Sugarco, Milano, 1975;
- Maurizio Lampronti, L'altra resistenza, l'altra opposizione, Lalli, Poggibonsi 1984;
- Massimo Storchi, Combattere si può vincere bisogna, Marsilio, Venezia 1998;
- Mirco Dondi, La lunga liberazione, Editori Riuniti, Roma 2004;
- Mimmo Franzinelli, L'Amnistia Togliatti, Mondadori, Milano 2006;
- Silvia Grossi e Roberto Lodigiani, I ribelli di Santa Libera, nella rivista "Storia e dossier", n. 164.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 27/04/2008 alle 23:22
Notizie dai fedeli seguaci del paese piu democratico del mondo..

Peru': 1. 000 cadaveri desaparecidos

Vittime degli anni di piombo sepolte in fosse comuni

(ANSA) - LIMA, 27 APR - Resti di un migliaio di uomini, donne e bambini scomparsi durante gli anni di piombo del Peru' si troverebbero vicino al carcere di Ayacucho. Lo afferma Luis Bromley, direttore dell'istituto di medicina legale peruviano, in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano La Republica. Ayacucho fu l'epicentro del movimento insurrezionalista Sendero Luminoso guidato da Abimael Guzman. I cadaveri dei desaparecidos venivano sepolti in segreto in fosse comuni.

Forse erano gli effetti collaterali del volere democratico di libero mercato imposto dai fratelloni del nord.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3502
Registrato: Jun 2007

  postato il 28/04/2008 alle 16:55
Oggi giornata funesta.
Roma è tornata in mano fascista.


grossa tristezza, molto grossa

 
Edit Post
<<  11    12    13    14    15    16    17  >> Nuovo Thread   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.2677841