cancel58
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 postato il 02/12/2007 alle 15:51 |
Considerate le discussioni intorno al tracciato del Giro 2008, mi pongo una domanda.
Non è che il Tour del prossimo anno recuperi terreno rispetto al Giro?
Gli arrivi in salita ci sono, non mancano novità (Colle della Lombarda ), ci sono tappe miste...
Negli anni passati saremmo stati tutti d'accordo, ma oggi?
Quale tracciato preferite?
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edo
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postato il 02/12/2007 alle 16:09 |
Originariamente inviato da cancel58
Non è che il Tour del prossimo anno recuperi terreno rispetto al Giro?
Gli arrivi in salita ci sono, non mancano novità (Colle della Lombarda ), ci sono tappe miste...
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Ed era ora!!
Il Giro è sempre il Giro, quindi il Tour ,almeno per me,
rimane e rimarrà sempre inferiore per bellezza e completezza al Giro.
Il fatto che finalmente il Tour si sia svegliato non mi fa che piacere,
almeno ora potrà avere (spero) un percorso all'altezza della notorietà e dei premi,
ed eviteremo la solita noia della prima settimana.
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Subsonico
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postato il 02/12/2007 alle 16:17 |
Originariamente inviato da edo
Originariamente inviato da cancel58
Non è che il Tour del prossimo anno recuperi terreno rispetto al Giro?
Gli arrivi in salita ci sono, non mancano novità (Colle della Lombarda ), ci sono tappe miste...
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Ed era ora!!
Il Giro è sempre il Giro, quindi il Tour ,almeno per me,
rimane e rimarrà sempre inferiore per bellezza e completezza al Giro.
Il fatto che finalmente il Tour si sia svegliato non mi fa che piacere,
almeno ora potrà avere (spero) un percorso all'altezza della notorietà e dei premi,
ed eviteremo la solita noia della prima settimana. |
Concordo. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Admin
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postato il 02/12/2007 alle 16:29 |
Anch'io resto col Giro  ____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)
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pegiduì
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postato il 02/12/2007 alle 16:40 |
come ho già scritto nel thread sulla presentazione del giro, per la prima volta in vita mia ritengo molto più bello e appassionante quello del tour.
Questa volta, nel nome del dio denaro, Rcs ha elaborato una schifezza totale. Per anni abbiamo criticato crono e cronosquadre del tour, per anni abbiamo ironizzato sulle loro montagne lontane dall'arrivo. Beh ora loro sono migliorati molto da questo punto di vista, noi invece abbiamo messo 4 cronometro e almeno 2-3 tappe disegnate malissimo. Se poi ci aggiungete i trasferimenti lunghissimi (come dimostrato da grassi) e la cronoscalata orribile di plan de corones, ne esce un giro di uno squallore unico: mi piacciono solo la tappa di agrigento, quella di cesena e il tappone del fedaia.
Tenete conto che nel mio giudizio, pur essendo ligure, non influisce per nulla l'esclusione del nord-ovest, che non reputo una cosa così grave come detto da qualcuno...
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simociclo
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postato il 02/12/2007 alle 17:10 |
Nel 2008 se la giocano. Se al giro ci fosse stato un arrivo insalita bello duro nei primi 10 giorni avrei detto cmq Giro, adesso a mio avviso sono sullo stesso livello.
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desmoblu
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postato il 02/12/2007 alle 17:21 |
Boh, datemi del tempo per rifletterci su....
Intanto mettiamo a confronto un po' di cose:
Le salite delle tappe di montagna (sottolineo):
Tour
-9a tappa:
-10ma tappa:
-15ma tappa:
-16ma tappa:
-17ma tappa:
Giro (in pdf: anche qui, tappe di montagna)
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/scaricabili/salite/tappa14.pdf
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/scaricabili/salite/tappa15.pdf
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/scaricabili/salite/tappa16.pdf
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/scaricabili/salite/tappa19.pdf
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/scaricabili/salite/tappa20.pdf
Che dire? Innanzitutto che al Tour si preannunciano belle e durissime le tappe di Pau (Tourmalet), quella da Cuneo (Lombarda e Bonette) e ancora quella dell'Alpe. Al Giro mi piace molto quella del Fedaia, pi ce ne sarano altre dure e scenografiche, vedremo.
Al Tour hanno diminuito le cronometro e cercato di toccare più montagne possibile: Alpi, Pirenei, Massif.. da noi hanno evitato l'appennino Tosco-emiliano e il nord-ovest. Le crono da noi sono aumentate.
Geograficamente la copertura non è ottimale in nessuna delle due corse. Da noi giudico problematici gli spostamenti, al Tour c'è solo quello- ridicolo- per terminare ai Campi Elisi. Al Giro merita una menzione d'onore l'arrivo a cronometro: era ora.
Queste sono le prime impressioni, piuttosto frammentarie (come si vede dalla struttura paratattica). Rielaborerò il tutto più avanti, magari verificando dal vivo (al Tour, ahime).
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ulisse
Esordiente  Posts: 0
Registrato: Feb 2008
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postato il 02/12/2007 alle 17:27 |
Un percorso quasi perfetto
Tanta carne al fuoco, spettacolo garantito
Perché poi quello che fa rabbia è che la cerimonia di presentazione più brutta della storia dell'umanità non ha messo nella giusta evidenza il percorso di un Giro che pare veramente molto bello.
-- caratteristiche di Bettini, Campione del Mondo che sarà tra le vedette del Giro.
----- non bisogna trascurare che se um Bettini (ma anche Riccò, o Cunego, o lo stesso Di Luca) ha terreno per lottare e vincere, lo show ci sarà di certo. Zomegnan ha capito molto bene che avere un Campione del Mondo a disposizione significa dovergli predisporre il terreno per farsi vedere, e in questo siamo col direttore della corsa rosa.
Così come è un bene che i fine settimana (quando c'è più pubblico davanti alla tv) siano punteggiati di tappe molto interessanti, cosa non sempre avvenuta in questi ultimi anni. In generale, il percorso pare equilibrato e spettacolare. E anche ben tosto, malgrado quanto lo stesso Zomegnan (che ha parlato di tracciato più "umano") abbia dichiarato. Certo, se il tris di tappe a cavallo tra Verona e Kronplatz e quello finale fossero invertiti, il disegno del Giro 2008 sarebbe perfetto, ma anche così non ci si può certo lamentare. Vedremo cosa ne verrà fuori, e per fortuna a maggio il ricordo dell'inguardabile cerimonia di presentazione sarà ben lontano nella memoria.
Marco Gr.
Come sia possibile presentare un giro all'insegna della lotta al doping?
Ma non solo ponendo tutti gli atleti presenti (vecchi e nuovi) in un imbarazzo di "ipocrisia demenziale".
Vi sono ancora le indagini sui controllati dello Zoccolan ecc... naturalmente presenti e elogiati, addirittura candidati alla vittoria finale e si dice che non devono partecipare coloro che .........
Bettini che ha fatto storie per la firma ecc... e questo Zomegnan gli chiede "la luna"
Zomegnan vuole la lotta al doping e fa una presentazione con gli elogi alle imprese di Pantani; ma non è possibile! il controllo andrebbe fatto a lui! fra gli invitati ho visto molti atleti trovati positivi o indagati, ricordate le tisane o il dentista alla cocaina? ecc...
Avete mai assistito alla presentazione del campionato di calcio dove si parla della lotta al doping o alle scommesse?
-- una presentazione da dimenticre --
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Federico Martin
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postato il 02/12/2007 alle 17:29 |
Per il 2008 preferisco il percorso del tour in quanto trovo le difficoltà maggiormente distribuite, nel giro è tutto concentrato nell terza settimana le prime due settimane gli uomini di classifica difficilmente si faranno vedere, per il tour già dopo la prima settimana cominciano i pirenei, nell'ultima invece ci sono le alpi con la bellissima tappa classica con arrivo all'Alpe d'huez e la cronometro lunga inserita prima della passerella finale.
In sostanza sia come difficoltà che come lunghezza non mi sembrano molto differenti, però preferisco il tour per via di una migliore distribuzione delle difficoltà.
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Pg
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postato il 02/12/2007 alle 17:31 |
Sono completamente d'accordo a meta' con te 
Ovvero:
Originariamente inviato da pegiduì
[...]
Per anni abbiamo criticato crono e cronosquadre del tour, per anni abbiamo ironizzato sulle loro montagne lontane dall'arrivo. Beh ora loro sono migliorati molto da questo punto di vista, noi invece abbiamo messo 4 cronometro e almeno 2-3 tappe disegnate malissimo.
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Assolutamente d'accordo...
Se poi ci aggiungete i trasferimenti lunghissimi (come dimostrato da grassi) e la cronoscalata orribile di plan de corones, ne esce un giro di uno squallore unico: mi piacciono solo la tappa di agrigento, quella di cesena e il tappone del fedaia. [...]
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...ma non sono cosi' estremo. A fronte delle tappe disegnate male
e/o con poca fantasia ce ne sono diverse belle.
Sicche', comparando Tour e Giro, rimango indeciso - per la prima volta da
che ricordi. Va detto che non abbiamo, ne' per il Giro ne' per il Tour,
informazioni dettagliate sulle tappe di mezza montagna, che ad occhio
potrebbero parecchio aggiungere all'interesse delle due corse. Quindi,
per ora sospendo il giudizio comparativo.
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mattewhawk23
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postato il 02/12/2007 alle 17:33 |
| Tour perchè è un corsa più completa ____________________
W Bartali!voglio tornare al ciclismo fatto di polvere, di mangiate, bevute di vin rosso ,respiri di sofferenza vera e viaggi di avventura e di sana follia
"Felix qui potuit rerum cognoscere causas"
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Admin
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postato il 02/12/2007 alle 17:37 |
Ulisse, il thread sulla presentazione era quell'altro.
Qui si parla del confronto tra Giro e Tour 2008. ____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)
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Grammont63
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postato il 02/12/2007 alle 17:47 |
Quest'anno credo che il Tour abbia recuperato molte lunghezze al Giro tenendo anche conto che in Francia non hanno la varietà dei percorsi che possiamo avere noi.
Diciamo che il Giro è ancora in "vantaggio" ma che il Tour ormai fa sentire il suo fiato sul collo al Giro. ____________________
"Per quanto l'uomo sogni di valere, il difficile è
rimanere con i piedi per terra"
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chilometro0
Under 23 Posts: 13
Registrato: Nov 2007
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postato il 02/12/2007 alle 17:47 |
| Ritengo che le tappe del Giro siano meno monotone di quelle del Tour, nel 2008 però vedo un Tour che a livello di percorso si avvicini abbastanza a quello del Giro. Resta il fatto che a livello di audience televisivo e sulle strade, il Tour è agevolato dal periodo in cui si corre (e forse bisogna dar merito ai francesi che lo sanno pubblicizzare molto meglio). Mi piacerebbe per curiosità invertire i periodi delle 2 grandi corse a tappe. Penso che sulle strade del Giro ci sarebbe veramente il tutto esaurito sull'intero percorso. ____________________
chilometro0
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desmoblu
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postato il 02/12/2007 alle 17:59 |
Ah, se fosse a luglio saremmo tutti al mare, i pochi chiusi in ufficio bestemmierebbero, e tutto lì. No, in Francia il ciclismo è seguito molto più che da noi, nonostante le squadre non siano di eccelsa caratura..chissà, forse perchè hanno meno calcio, ma tutti gli "altri sport" (ciclismo, rugby, nuoto, etc etc) sono seguitissimi. L'attaccamento per il Tour va al di là di scandali, percorsi, magagne..ma per esempio all'arrivo di Briançon (maggio di quest'anno) c'erano un calore e una folla impressionanti.
Se scambiassimo Giro e Tour credo che il Giro avrebbe meno spettatori, il Tour li vedrebbe aumentati. IN Francia c'è gente che a luglio aspetta per ore sotto il sole a picco, in mezzo ai campi..
Comunque sono combattuto: diciamo che con un paio di tappe più impegnative nella prima settimana il Giro sarebbe stato molto più spettacolare..al Tour non posso fare rimproveri, hanno migliorato il loro standard, quindi è già tanto così.
ps: c'è un motivo particolare dietro al trasferimanto sul Tirreno oppure era solo un modo per dire "non abbiamo disegnato un Giro solo ad est"? In questo caso hanno solo aumentato i trasferimenti...
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pegiduì
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postato il 02/12/2007 alle 18:02 |
scusate, forse ancora avvelenato dal ricordo della presentazione di ieri, mi sono un po' lasciato prendere la mano. Ritiro lo "squallore unico" riferito al giro in toto.
Il mio giudizio comunque resta molto negativo.
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elisamorbidona
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postato il 02/12/2007 alle 18:47 |
Che al Tour abbiano finalmente cambiato filosofia di disegno della corsa è vero e molto buono. Però non è che la precedente filosofia fosse una tara mentale ereditaria dura da estinguere... si può anche cambiare radicalmente, non muore nessuno! Io penso che il Giro come disegno delle tappe sia ancora molto avanti rispetto al Tour.
Al Tour hanno inserito due tappe di media montagna dopo comunque già quattro piatte e una cronometro. La prima delle due tappe presenta un arrivo in salita, Super-Besse, nemmeno lontanamente paragonabile con gli arrivi in salita della prima settimana del Giro, anche Pescocostanzo. La sola tappa di Agrigento è già di gran lunga più impegnativa di ciascuna delle due del Tour. (ho controllato i percorsi sulle carte geografiche).
Le altre due tappe date come di media montagna del Tour, Foix e S.Etienne, presentano comunque l'ultimo Gpm a 40-50 km. dall'arrivo!
Nulla di paragonabile con le tappe di media montagna del Giro, Agrigento, Pescocostanzo, Cesena (e conoscendo le strade, aggiungerei Varese). In più al Giro ci sono gli arrivi con salita breve negli ultimissimi km., Catanzaro, Peschici, Tivoli, e una tappa "di trasferimento" per gli uomini di classifica come quella di Locarno con due colli over 2000 di cui uno di 30 km. di salita.
Al Tour i tapponi di montagna sono quattro, a cui si aggiunge l'arrivo in salita di Pratonevoso (però la prima tappa di montagna pirenaica non è che entusiasmi, con l'Aspin a 25 km. dal traguardo, pur sempre 10-15 km. di pianura dopo la fine della discesa e già la salita non è delle più dure), come al Giro, a cui si aggiunge invece la cronoscalata.
Senza scendere nei particolari dei percorsi, il Giro è nettamente più accattivante e vario nel disegno delle tappe di media difficoltà, dove si trovano salite dure nel corso della tappa e "trampolini" nei finali, evitando sempre di proporre più di due tappe consecutive piatte.
Una cosa mi piace di più del Tour rispetto al Giro: per il secondo anno consecutivo hanno inserito i giorni di riposo fra tappe di montagna, consentendo così una maggiore tranquillità a chi volesse programmare un attacco da lontano in uno dei tapponi.
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Tallo
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postato il 02/12/2007 alle 18:58 |
Giro tutta la vita!
Le tre tappe alpine per me sono il massimo!
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edo
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postato il 02/12/2007 alle 21:46 |
Originariamente inviato da elisamorbidona
Senza scendere nei particolari dei percorsi, il Giro è nettamente più accattivante e vario nel disegno delle tappe di media difficoltà, dove si trovano salite dure nel corso della tappa e "trampolini" nei finali, evitando sempre di proporre più di due tappe consecutive piatte.
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Concordo pienamente. ____________________
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Lore_88
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postato il 02/12/2007 alle 22:08 |
Il Giro è il Giro. Ci sono stra-affezionato però forse il prossimo anno è meglio il Tour.
La Grande Boucle versione 2008 è ottima. C'è il ritorno sul Massiccio Centrale, oltre alle storiche salite ci sono importanti ritorni (Bonette), i chilometri a cronometro saranno molti meno del solito e posti principalmente alla penultima tappa. Hanno fatto davvero un miglioramento notevole, bisogna riconoscerlo. L'unica cosa è che ci sono ancora 2-3 tappe per velocisti di troppo ma la morfologia del territorio è quella che è e non possono far sbucare le salite dal nulla.
Il Giro d'Italia ha dalla sua parte un percorso molto più variegato, tante tappe miste, un'ultima settimana durissima con tappe che si preannunciano spettacolari però ci sono alcune pecche vistose: la prima tappa veramente dura sarà al 14° giorno di corsa, ci sono troppe cronometro, i trasferimenti sono esagerati. ____________________
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omar
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postato il 02/12/2007 alle 22:18 |
Io preferisco il giro perchè anche se e molto meno conosciuto e importante e piu spettacolare e ci sono le miss piu belle  ____________________
"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie
"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey
http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/
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Abajia
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postato il 03/12/2007 alle 00:05 |
Il Tour è più blasonato, è più ricco, è più ricercato, è più seguito, è più lungo (tradizionalmente), è più difficile vincerlo, è più discusso, è più più più...ma il Giro è il Giro!
La "metamorfosi" del Tour 2008 è stata da (quasi) tutti accolta con grande entusiasmo, ma la corsa rosa è più spettacolare, a mio parere.
Come prima settimana non c'è proprio paragone: il Giro è subito mosso, nervoso, spettacolare; al Tour, chi prende la maglia il primo giorno, ha buone chance di portarla indosso per diverse tappe.
Poi, io sono un estimatore delle montagne "fredde", delle salite arcigne, e le salitone con pendenze raramente oltre il 7% in "stile Tour" non le ritengo all'altezza delle ascese del Giro, magari più corte, ma decisamente più spettacolari.
Giro d'Italia tutta la vita!
____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
---
Asso di Fiori
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pegiduì
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postato il 03/12/2007 alle 00:27 |
Originariamente inviato da Abajia
Il Tour è più blasonato, è più ricco, è più ricercato, è più seguito, è più lungo (tradizionalmente), è più difficile vincerlo, è più discusso, è più più più...ma il Giro è il Giro!
La "metamorfosi" del Tour 2008 è stata da (quasi) tutti accolta con grande entusiasmo, ma la corsa rosa è più spettacolare, a mio parere.
Come prima settimana non c'è proprio paragone: il Giro è subito mosso, nervoso, spettacolare; al Tour, chi prende la maglia il primo giorno, ha buone chance di portarla indosso per diverse tappe.
Poi, io sono un estimatore delle montagne "fredde", delle salite arcigne, e le salitone con pendenze raramente oltre il 7% in "stile Tour" non le ritengo all'altezza delle ascese del Giro, magari più corte, ma decisamente più spettacolari.
Giro d'Italia tutta la vita!
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Invece una delle ragioni maggiori della mia critica è basata proprio sul convincimento contrario.
La mia impressione è che invece battaglia per la maglia ce ne sarà poca nelle prime due settimane (diciamo fino a pampeago) e ti spiego perché: la cronosquadre se non sbaglio è lunga solo 3 km in più rispetto a quello scorso anno, ma è completamente diversa, perché piatta e con meno curve. Un cronoman forte che tiene in salita con una squadra veloce in questa specialità (ad esempio il primo che viene in mente è cancellara con il treno Csc), può rifilare tranquillamente un paio di minuti a un simoni, a un cunego, a un riccò, anche se magari un po' meno a di luca e savoldelli. E penso che li possa difendere fra Agrigento e Pescocostanzo. Li incrementerà a Urbino quel tanto che basta per difenderla a Cesena e lasciarla presumibllmente a Pampeago, quattordicesimo giorno di corsa.
Come ha detto qualcuno nell'altro thread, se ci fosse stato un prologo come in passato, avremmo avuto possibili cambi di maglia già da agrigento, ma anche a contursi, peschici, pescocostanzo e tivoli, poi ancora urbino e cesena: con i quasi 30 km di cronosquadre vedremo delle tappe meno divertenti in cui lotteranno per gli abbuoni, e al limite vedremo qualche piccolo distacco negli arrivi fra l'abruzzo e la romagna. Io non riesco ad immaginarmi bettini o rebellin in maglia rosa a Urbino, poi felicissimo di essere smentito...
PS: ovviamente tutti questi discorsi decadono se nei primi 14 giorni arriva la fuga bidone, ma quella può essere composta da chiunque e capitare in qualsiasi tappa. [Modificato il 03/12/2007 alle 00:29 by pegiduì]
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Leone delle Fiandre
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postato il 03/12/2007 alle 00:39 |
| Come paesaggi e conformazione del territorio non c'è paragone ovviamente, salvo rare eccezioni (Monte Ventoso e Izoard che per me sono una favola). Dal punto di vista tecnico invece credo che l'unica discriminante sia data dai protagonisti in strada e da come si mette la corsa in base alla loro condotta di gara, per cui al momento sui percorsi penso sia impossibile dire qual è migliore (basta sentire le interviste ai corridori che hanno detto tutto e il contrario di tutto) ____________________
Giorgio, malato di ciclismo
http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related
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Abajia
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postato il 03/12/2007 alle 00:55 |
Originariamente inviato da pegiduì
Un cronoman forte che tiene in salita con una squadra veloce in questa specialità (ad esempio il primo che viene in mente è cancellara con il treno Csc), può rifilare tranquillamente un paio di minuti a un simoni, a un cunego, a un riccò, anche se magari un po' meno a di luca e savoldelli. E penso che li possa difendere fra Agrigento e Pescocostanzo. Li incrementerà a Urbino quel tanto che basta per difenderla a Cesena e lasciarla presumibllmente a Pampeago, quattordicesimo giorno di corsa. |
Un Cancellara "qualsiasi", a Pescocostanzo, becca più di un minuto e mezzo-due minuti dai primi.
La salita finale inizia a 19 km dal traguardo, e anche se dopo i primi 10 km concede una piccola discesa ed un tratto di respiro, poi torna a salire fino all'arrivo.
Non credo che uno con le caratteristiche dello svizzero riusicrà ad arrivare al traguardo con meno di due minuti di distacco dal primo. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
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Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Cascata del Toce
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postato il 03/12/2007 alle 02:32 |
| Vissuti da dentro non li puoi paragonare.. Il Giro è un gigante ed il Tour un colosso... ma per affetti, storia, passione ed anche rapporti personali adoro il Giro..anche se, ripeto, il Tour è uno spettacolo ... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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gigio83
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postato il 03/12/2007 alle 08:59 |
io quest'anno sto dalla parte del Tour!!!!!!!!!!
il 20 e 22 luglio io ci saro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
il giro invece lo posso solo guardare alla tele o farmi centinaia di km x andare a vederlo...:-(
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Laura Idril
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postato il 03/12/2007 alle 09:01 |
Per quanto sia affezionata al Giro... quest'anno preferisco le Tour! ^^
Vabbè dai ogni tanto anche i francesi se lo meritano  ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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pegiduì
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postato il 03/12/2007 alle 09:16 |
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da pegiduì
Un cronoman forte che tiene in salita con una squadra veloce in questa specialità (ad esempio il primo che viene in mente è cancellara con il treno Csc), può rifilare tranquillamente un paio di minuti a un simoni, a un cunego, a un riccò, anche se magari un po' meno a di luca e savoldelli. E penso che li possa difendere fra Agrigento e Pescocostanzo. Li incrementerà a Urbino quel tanto che basta per difenderla a Cesena e lasciarla presumibllmente a Pampeago, quattordicesimo giorno di corsa. |
Un Cancellara "qualsiasi", a Pescocostanzo, becca più di un minuto e mezzo-due minuti dai primi.
La salita finale inizia a 19 km dal traguardo, e anche se dopo i primi 10 km concede una piccola discesa ed un tratto di respiro, poi torna a salire fino all'arrivo.
Non credo che uno con le caratteristiche dello svizzero riusicrà ad arrivare al traguardo con meno di due minuti di distacco dal primo. |
boh, speriamo che sia come dici tu... A me i dubbi rimangono.
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nino58
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postato il 03/12/2007 alle 11:12 |
No, sulla salita di Pietransieri Cancellara non può restare con i primi.
E se avessero fatto il valico della Forchetta salendo da Palena ci sarebbe stato da divertirsi anche di più. ____________________
nino58
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Serpa
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postato il 03/12/2007 alle 11:28 |
Prima rispondo a botta calda senza leggervi per non farmi influenzare, poi vi leggo.
Preferisco da sempre le montagne del giro, che trovo sempre più difficili di quelle del tour, e paesaggisticamente molto più belle (ma questo è puro gusto personale).
Il tour quest'anno però pare aver tolto la prima settimana noiosa, ma più o meno va ad affrontare le stesse salite, spesso nello stesso ordine (mi viene in mente il croix de fer prima dell'alpe d'huez, ad esempio).
Nel Giro noto che si osa di più e si propongono sempre sorprese.
Per quanto riguarda il parco partenti il tour è sempre molto avanti al giro per ovvi motivi economici, però nel complesso dico Giro d'Italia.
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pedalando
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postato il 03/12/2007 alle 11:44 |
Preferisco il giro ma quest'anno, giocoforza,
dovro' preferire il Tour  ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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roberto79
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postato il 03/12/2007 alle 11:51 |
Onore al Tour che quest'anno si preannuncia bello,
ma resto legato patriotticamente alla Corsa rosa...
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desmoblu
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postato il 03/12/2007 alle 13:53 |
Mi accodo a Pedalando.
Ps: gigio, anch'io ci sarò: sarò a prato nevoso, poi approfitterò del giorno di riposo per arrivare a Briançon via Agnello e Izoard, poi il giorno dopo partirò per arrivare in cima al Galibier oppure all'Alpe (non so ancora)
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Serpa
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postato il 03/12/2007 alle 14:06 |
Originariamente inviato da desmoblu
Mi accodo a Pedalando.
Ps: gigio, anch'io ci sarò: sarò a prato nevoso, poi approfitterò del giorno di riposo per arrivare a Briançon via Agnello e Izoard, poi il giorno dopo partirò per arrivare in cima al Galibier oppure all'Alpe (non so ancora) |
Se vai sull'alpe dimmelo.
Io e Indurain saremo sicuramente lì.
(e ci dobbiamo organizzare ma se hai un camper... al limite ne riparliamo in privato )
Scusate l'OT
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pedalando
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postato il 03/12/2007 alle 15:13 |
OT per OT (che fa OT al quadrato)
A Prato dovrei esserci anche io con il mio bimbetto
che spera di riuscire a fare una foto con il suo idolo Ballan.
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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magic box
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postato il 03/12/2007 alle 16:30 |
Bello anche il Tour...
ma scelgo il Giro, molto bello, ankio penso che un arrivo in salita + duro di quello di Pescocostanzo avrebbe reso il giro PERFETTO!
Spero che Damiano scelga il giro perchè quegli ultimi 10 giorni con tappe dure messe una dietro l'altra è fatto su misura per lui!!!
Sarà cmq un gran giro ____________________
Tifo per il fenomeno (Damiano Cunego)...
and i have a dream... Damiano in giallo a Paris!
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Abajia
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postato il 03/12/2007 alle 18:50 |
Originariamente inviato da magic box
ma scelgo il Giro, molto bello, ankio penso che un arrivo in salita + duro di quello di Pescocostanzo avrebbe reso il giro PERFETTO! |
Perfetto? Mmmmm, con un arrivo appenninico più duro di quello di Pescocostanzo, diciamo che il Giro 2008 si sarebbe avvicinato maggiormente alla perfezione.
Ah, sarebbe stato meglio anche "se il tris di tappe a cavallo tra Verona e Kronplatz e quello finale fossero (stati) invertiti", come ha giustamente detto il nostro Admin.
Anzi, avrei preferito che il fine-settimana con Pampeago, Fedaia e Kronplatz fosse stato sostituito dal tris Monte Pora-Gavia/Mortirolo-Kronplatz, lasciando alla fine Pampeago e Fedaia.
Ma si sta sottilizzando: il Giro '08 va benissimo anche così com'è.  ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Lance7
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postato il 05/12/2007 alle 16:18 |
Originariamente inviato da Admin
Anch'io resto col Giro |
Tutta la vita!!! ____________________
Jack
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il cannibale
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postato il 05/12/2007 alle 17:51 |
| tra giro e tour, quest'anno ( e solo quest'anno!) preferisco la Vuelta! ____________________
io sono un saavvvoonnnéééésse
 
Un uomo solo al comando... la sua divisa è bianco-celeste... il suo nome è Fausto Coppi
CAMPIONE DEL MONDO FANTACICLISMO CICLOWEB 2008 vincitore del Giro del Piemonte, MEDAGLIA DI BRONZO alla crono mondiale
FANTACICLISMO CICLOWEB 2009
DOPPIETTA AMSTEL GOLD RACE - FRECCIA VALLONE
VINCITORE CLASSICA DI AMBURGO,VINCITORE MEMORIAL CIMURRI, innumerevoli piazzamenti
FANTACICLISMO CICLOWEB 2010
BRONZO CRONO MONDIALE, ARGENTO MONDIALE IN LINEA
VICITORE GIRO DI LOMBARDIA
ORGANIZZATORE CKC '09
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