cristi
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postato il 19/07/2007 alle 11:52 |
La rifondazione del ciclismo internazionale può partire da ieri la ZDF, malgrado un contratto sicuramente lucroso firmato con ASO, non trasmetterà più le tappe del Tour.
Il gesto, oltre che clamoroso, indurrà sicuramente gli organizzatori a rivedere qualcosa, è vero che per ora al Tour nessuno è risultato positivo e che Sinkewitz era stato pizzicato prima, ma non si può tenere conto che una televisione (ovvero chi ti da visibilità internazionale) se ne è andata e sotto questo esempio molte altre potrebbero seguirla; è anche vero che molte altre televisioni continueranno a trasmettere e sicuramente non prenderanno posizioni estreme come quelle della ZDF, ma magari nei futuri contratti pretenderanno clausole rescissorie in caso i casi di doping singolo e collettivo (caso Festina) legandole a motivi etici e di immagine.
Quindi all'ASO, all'UCI e a tutte le squadre (pro Toure non) a questo punto si pone non solo un problema etico (che sicuramente è il minore) ma un problema economico (no tele no visibilità no moneta degli sponsor ecc.) e allora forse qualcosa cambierà. Oppure non succederà assolutamente niente e si continuerà così felici e contenti di quello che accade e che falsamente si condanna.
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urgnanese
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postato il 19/07/2007 alle 12:45 |
| Immagino lo sconforto degli sportivi tedeschi che magari non possono seguire la corsa via satellite, se avesse fatto una cosa del genere la RAI avrebbero sicuramente linciato qualcuno! ____________________
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galliano
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postato il 19/07/2007 alle 14:28 |
Originariamente inviato da urgnanese
Immagino lo sconforto degli sportivi tedeschi che magari non possono seguire la corsa via satellite, se avesse fatto una cosa del genere la RAI avrebbero sicuramente linciato qualcuno! |
Ohhh un rigurgito di moralismo dal mondo tedesco. non bastava la merkel ora hanno pure un papa a dargli man forte, quindi chi li ferma +.
Peccato non abbiano pensato lo scorso anno di boicottare le partite dell'italietta pallonara.
Mi auguro si riscattino prontamente facendo altrettanto con le olimpiadi, noto fulgigo esempio di pulizia morale, con i mondiali di atletica, con lo sci in toto, biathlon in primis, con il tennis dei pallettari e dei Nadal, con il nuoto dove i record si migliorano un giorno sì ed un no, ecc.
Infine mi auguro un kloden formato hinault a partire da sabato.
sono sorpreso perchè li sopravvalutavo, ma non mi stupisco.
gall ____________________
http://www.susumuyokota.org/
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galliano
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postato il 19/07/2007 alle 15:42 |
Cyclingnews:
According to Cyclingnews' Brecht Decaluwé, the two German channels who pulled out of live coverage yesterday (ARD and ZDF) were forced to give in their accreditation today, presumably by the Tour organisers. As mentioned above, SAT1 has taken over the broadcasting for Germany. ____________________
http://www.susumuyokota.org/
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spino_tk
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postato il 19/07/2007 alle 16:03 |
anche a me inizialmente mi ha un po' frustrato il moralismo tedesco....
poi sentendo le telecronache sulla tsi (tele svizzera italiana) ho capito (visto che ne hanno lungamente parlato) che in germania la positività di ulrich prima (era un eroe nazionale) e le confessioni di tutti gli altri dopo ha creato un vero e proprio rigetto verso il ciclismo professionistico... e i giornalisti inviati al tour de france dalle testate tedesche erano tra i più infervorati contro valverde e gli altri della operacion puerto (molto più degli italiani).
kloden viene considerato un personaggio scomodo (dalla stampa e dai tifosi) in quanto "troppo" amico di ulrich
quindi guardandolo in questa ottica mi sembra comprensibile la scelta della tv di stato. ____________________
oltre la cima
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galliano
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postato il 19/07/2007 alle 16:11 |
Originariamente inviato da spino_tk
anche a me inizialmente mi ha un po' frustrato il moralismo tedesco....
poi sentendo le telecronache sulla tsi (tele svizzera italiana) ho capito (visto che ne hanno lungamente parlato) che in germania la positività di ulrich prima (era un eroe nazionale) e le confessioni di tutti gli altri dopo ha creato un vero e proprio rigetto verso il ciclismo professionistico... e i giornalisti inviati al tour de france dalle testate tedesche erano tra i più infervorati contro valverde e gli altri della operacion puerto (molto più degli italiani).
kloden viene considerato un personaggio scomodo (dalla stampa e dai tifosi) in quanto "troppo" amico di ulrich
quindi guardandolo in questa ottica mi sembra comprensibile la scelta della tv di stato. |
non mi piace questo sdegno a senso unico.
non mi pare abbiano avuto lo stesso attegiamento in altre occasioni
comunque sul sito di SAT1 campeggia la pubblicità del loro nuovo evento,
il Tour de france, evidentemente il rigetto non è poi così clamoroso come vogliono farci credere.
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http://www.susumuyokota.org/
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urgnanese
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postato il 19/07/2007 alle 16:13 |
| Semmai dovesse vincere un ciclista tedesco questo Tour (semmai), vi immaginate che servizi sulla TV di stato tedesca? Alla fine tiferei un tedesco solo per questo motivo, no è così che si combatte la politica della pulizia nello sport.. ____________________
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Serpa
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postato il 19/07/2007 alle 16:20 |
Davvero pensate che da qui alla fine la televisione tedesca non ritrasmetta il tour?
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urgnanese
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postato il 19/07/2007 alle 16:23 |
| ha già comprato i diritti televisivi una emittente privata e sta già trasmettendo ____________________
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spino_tk
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postato il 19/07/2007 alle 16:38 |
| Sat1 è una tv privata e ha perso al volo l'occasione...... le tv di stato invece (ard e zdf) sembra che 8 mesi fa avessero già dato un ultimatum alle squadre tedesche (telecom in testa) chiedendo garanzie di atleti puliti. ____________________
oltre la cima
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Il Mago Gigi
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postato il 19/07/2007 alle 17:26 |
Questo thread mi sà di comunismo.................
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jerrydrake
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postato il 19/07/2007 alle 18:39 |
La TV tedesca sta solo precorrendo i tempi: quanto ancora verranno trasmesse le corse se il ciclismo non cambierà? E la più che possibile vittoria di Valv-Piti al Tour sarà solo l'ennesima pubblicità all'ingiustizia che regna in questo meraviglioso sport.
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cristi
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postato il 19/07/2007 alle 22:02 |
Originariamente inviato da Il Mago Gigi
Questo thread mi sà di comunismo................. |
Gradirei sapere cosa c'entra il comunismo????? 
Comunque qui c'è da capire eclusivamentge una cosa, che in un cero senso Bulbarelli ha accennato nella tappa di oggi, vista la situazione contrattuale delle televisioni cosa accadrà nelle trattative per il rinnovo dei contratti, il Tour sicuramente sopravviverà ma sarà ancora la corsa fondamentale del ciclismo moderno???
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superalvi
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postato il 19/07/2007 alle 22:16 |
mah la soluzione non so se sia la più opportuna, sarebbe stato come chiudere tutti i campi di calcio dopo calciopoli, io devo ancora farmi un'opinione...da un lato può essere giusto, dall'altro non sono d'accordo decisamente...
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http://www.controcopertina.it
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cristi
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postato il 19/07/2007 alle 22:33 |
Probabilmente la chiusura degli stadi e il ritiro della nazionale dal mondiale avrebbe avuto la scossa necessaria a rifondare il calcio, nel ciclismo siamo nella stessa situazione o si condannano tutti i dopati ed i sospettati (es. PITI Valverde) oppure si fa come nell'amato calcio e in tutti gli altri sport si "tollera" il doping perchè altrimento lo spattacolo sarebbe scarso.
Detto questo io mi aspetto che ASO di comune accordo con tutti i giri imporatnti e con UCI prenda la prima saggia decisione di accorciare le tappe, soprattuto quelle montane, diminuisca i chilometraggi delle crono e introduca più giorni di riposo nei grandi giri (5 giorni di riposo penso che per un atleta "normale" siano necessari), ma rimane una grande domanda di fondo il prodotto che ne dovrebbe risultare è vendibile a livello televisivo? chi di voi guarderebbe una tappa nella quale gli atleti vanno ad andature leggermente superiori di quelle degli "amatori" (dopati vedi gran fondo)?
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Monsieur 40%
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postato il 20/07/2007 alle 04:47 |
Accorciare le tappe di montagna sarebbe una saggia decisione? Mapperfavore!
Al massimo si potrebbero accorciare le tappe di pianura; farne 90, per arrivare in volata, è un po' meno noioso (per chi guarda) che farne 198, di chilometri.
Ma le tappe di montagna lasciamole di 190-240 km (in questo range).
È sempre lo stesso discorso: nell'atletica ci si dopa sia nella maratona, sia nei 100 metri. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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miky70
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postato il 20/07/2007 alle 06:52 |
Le medie vanno diminuite, semmai, ma anche le tappe di pianura potrebbero essere ritoccate, giustamente.
Ma questo dipende dagli organizzatori, vendono alle tv un prodotto garantendo una copertura televisiva di max tot ore in cui dovrebbe succedere di tutto di più, chiaro che pretendano poi dai ciclisti e dalle squadre un certo comportamento.
Sono gli organizzatori che devono vendere un prodotto di qualità, credibile ma che rispetti anche le leggi di mercato. Penso che spostare la diretta di almeno 30 minuti non sarebbe la fine del mondo per nessuno, nel frattempo potrebbero trasmettere su internet o su canali satellitari, per non impegnare un canale esclusivamente per il ciclismo. ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
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jerrydrake
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postato il 20/07/2007 alle 20:49 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Accorciare le tappe di montagna sarebbe una saggia decisione? Mapperfavore!
Al massimo si potrebbero accorciare le tappe di pianura; farne 90, per arrivare in volata, è un po' meno noioso (per chi guarda) che farne 198, di chilometri.
Ma le tappe di montagna lasciamole di 190-240 km (in questo range).
È sempre lo stesso discorso: nell'atletica ci si dopa sia nella maratona, sia nei 100 metri. |
Quoto totalmente.
L'introduzione di multe milionarie e squalifiche a dottori, preparatori, squadre, direttori sportivi e team manager sarebbe una strada più giusta e fruttuosa.
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Subsonico
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postato il 20/07/2007 alle 21:26 |
Originariamente inviato da cristi
Originariamente inviato da Il Mago Gigi
Questo thread mi sà di comunismo................. |
Gradirei sapere cosa c'entra il comunismo?????
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Il titolo, ovviamente...per uno di destra potrà sembrare un paragone scomodo o offensivo, a me è la prima cosa che è venuta in mente... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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prxs
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postato il 21/07/2007 alle 07:56 |
la cosa buffa è che mentre in europa si perde tempo con storie di doping, in America c'è chi fonda una squadra di atleti vegani
http://www.organicathlete.org/
non so se eravate già a conoscenza della notizia, per quanto mi riguarda la rifondazione di questo sport potrebbe ripartire anche da valori nobili come la tutela dei diritti degli animali coniugati ad un nuovo modo di intendere il fitness senza aiuto di medicinali dopanti ma solo attraverso un'alimentazione bio ed eticamente corretta.
why not? 
____________________
... TORNEREMO GRANDI?
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spino_tk
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postato il 23/07/2007 alle 14:02 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Accorciare le tappe di montagna sarebbe una saggia decisione? Mapperfavore!
Al massimo si potrebbero accorciare le tappe di pianura; farne 90, per arrivare in volata, è un po' meno noioso (per chi guarda) che farne 198, di chilometri.
Ma le tappe di montagna lasciamole di 190-240 km (in questo range).
È sempre lo stesso discorso: nell'atletica ci si dopa sia nella maratona, sia nei 100 metri. |
hai ragione in parte, come tutti sappiamo un conto è fare una tappa di 2000 km con passi alpini dopo 600 km di "altre tappe" (pianura), altra cosa è fare una tappa alpina dopo una settimana da 1400 km a oltre i 40 di media.
E' vero che lo spettacolo sta nelle tappe alpine e nelle volate, ma il fascino di una corsa a tappe è proprio l'insieme di tutte queste cose...
e per questo faccio fatica a pensare ad un grande giro così tanto diverso dagli attuali ____________________
oltre la cima
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21marco21
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postato il 24/07/2007 alle 01:21 |
Metto qui per non aprire un nuovo thread,che ne pensate dell'idea della Gazzetta dello Sport di creare una squadra di ciclismo seguita dalla fondazione di Umberto Veronesi,pare che Colnago abbia già dato la disponibilità per fornire le bici.
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prxs
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postato il 24/07/2007 alle 05:16 |
Originariamente inviato da 21marco21
Metto qui per non aprire un nuovo thread,che ne pensate dell'idea della Gazzetta dello Sport di creare una squadra di ciclismo seguita dalla fondazione di Umberto Veronesi,pare che Colnago abbia già dato la disponibilità per fornire le bici. |
trovo sia una notizia interessante, Veronesi è un personaggio in grado di fornire garanzie allo sport, trattandosi di uno dei più fervidi sostenitori di un'alimentazione corretta (e priva di carne) accompagnata da allenamento fisico e psichico per combattere il cancro e le altre malattie degenerative. il ciclismo con Armstrong ha perso la grande chance di diventare LO sport della battaglia contro il cancro. ____________________
... TORNEREMO GRANDI?
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21marco21
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postato il 24/07/2007 alle 11:03 |
Originariamente inviato da prxs
Originariamente inviato da 21marco21
Metto qui per non aprire un nuovo thread,che ne pensate dell'idea della Gazzetta dello Sport di creare una squadra di ciclismo seguita dalla fondazione di Umberto Veronesi,pare che Colnago abbia già dato la disponibilità per fornire le bici. |
trovo sia una notizia interessante, Veronesi è un personaggio in grado di fornire garanzie allo sport, trattandosi di uno dei più fervidi sostenitori di un'alimentazione corretta (e priva di carne) accompagnata da allenamento fisico e psichico per combattere il cancro e le altre malattie degenerative. il ciclismo con Armstrong ha perso la grande chance di diventare LO sport della battaglia contro il cancro. |
La Gazzetta di oggi riporta che ci sarebbe un interessamento per Basso e che il d.s. dovrebbe essere Boifava.
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