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postato il 11/07/2007 alle 15:36 |
Pista, scattano oggi i campionati europei a Cottbus
Si aprono oggi a Cottbus, in Germania, i campionati europei su pista. Nutrita la rappresentativa azzurra guidata naturalmente da Vera Carrara (alle prese per con un fastidio alla cervicale). Ecco il calendario degli impegni degli azzurri e i corridori impegnati in ogni gara:
Squadra Nazionale Velocità
Mercoledì 11
200 mt velocità donne junior:
Serena MENSA TEAM DESENZANESE AS DILETTANTISTICA
Marina GANDINI ASD VALLE SABBIA
Velocità a Squadre uomini junior
Andrea GUARDINI A.S.D. US AUSONIA CSI PESCANTINA
Matteo PELUCCHI BIRINGHELLO PIEMONTE MY HOTELS
Stefano PRESELLO DANIELI TEAM ISONZO
Andrea PRATI GS CICLI FIORIN-DESPAR ASD (Riserva)
Giovedi 12
200mt velocità donne u23
Elisa FRISONI G.S. FIAMME AZZURRE
Km da fermo uomini junior
Matteo PELUCCHI BIRINGHELLO PIEMONTE MY HOTELS
Stefano PRESELLO DANIELI TEAM ISONZO
Venerdì 13
Velocità uomini junior
Stefano PRESELLO DANIELI TEAM ISONZO
Andrea PRATI GS CICLI FIORIN-DESPAR ASD
500 metri donne junior
Serena MENSA TEAM DESENZANESE AS DILETTANTISTICA
Marina GANDINI ASD VALLE SABBIA
Sabato 14
Keirin donne junior
Serena MENSA TEAM DESENZANESE AS DILETTANTISTICA
Marina GANDINI ASD VALLE SABBIA
500 metri donne U23
Elisa FRISONI G.S. FIAMME AZZURRE
Domenica 15
Keirin uomini junior
Andrea GUARDINI A.S.D. US AUSONIA CSI PESCANTINA
Andrea PRATI GS CICLI FIORIN-DESPAR ASD (Riserva)
Keirin Donne U23
Elisa FRISONI G.S. FIAMME AZZURRE
Squadra Nazionale Endurance Maschile
Mercoledì 11
Inseguimento a squadre junior
Davide CIMOLAI J.T. FRIULCASSA
Fabio FELLINE ROSTESE CASTANESE
Giacomo NIZZOLO S.C. DIELLE CERAMICHE VERDELLO
Luca PIRINI SIDERMEC-F.LLI VITALI
Ivan BALYKIN S.S. STELLA ALPINA RENAZZO (Riserva)
Giovedì 12
Inseguimento individuale junior
Davide CIMOLAI J.T. FRIULCASSA
Luca PIRINI SIDERMEC-F.LLI VITALI
Venerdì 13
Corsa a punti junior
Fabio FELLINE ROSTESE CASTANESE
Elia VIVIANI A.D.FDB ECODEM
Sabato 14
Scratch junior
Tomas ALBERIO G.S. CAR DIESEL ASS. DILETT.
Ivan BALYKIN S.S. STELLA ALPINA RENAZZO
Giacomo NIZZOLO S.C. DIELLE CERAMICHE VERDELLO
Elia VIVIANI A.D.FDB ECODEM
Domenica 15
Madison
Tomas ALBERIO G.S. CAR DIESEL ASS. DILETT.
Davide CIMOLAI J.T. FRIULCASSA
Fabio FELLINE ROSTESE CASTANESE
Giacomo NIZZOLO S.C. DIELLE CERAMICHE VERDELLO
Elia VIVIANI A.D.FDB ECODEM
Squadra Nazionale Endurance Femminile
Mercoledì 11
Omnium
Vera CARRARA G.S. FIAMME AZZURRE
Eleonora SOLDO A.S. TEAM FRW - GAUSS – RDZ
Giovedì 12
Omium
Vera CARRARA G.S. FIAMME AZZURRE
Eleonora SOLDO A.S. TEAM FRW - GAUSS – RDZ
Inseguimento individuale junior
Gloria PRESTI CICLI ZANELLA-PIEMME SAFI
Sabato 14
Corsa a punti junior
Valentina SCANDOLARA OFF.ALBERTI U.C. VAL D'ILLASI
Marta TAGLIAFERRO AVANTEC DF BREGANZE CC 96'
Corsa a punti U23
Rebecca BERTOLO SC MICHELA FANINI RECORD ROX
Annalisa CUCINOTTA SC MICHELA FANINI RECORD ROX
Domenica 15
Scratch junior
Valentina SCANDOLARA OFF.ALBERTI U.C. VAL D'ILLASI
Barbara GUARISCHI TEAM DESENZANESE AS DILETTANTISTICA
Scratch u23
Annalisa CUCINOTTA SC MICHELA FANINI RECORD ROX
Silvia CASTOLDI A.S.D. GRUPPO LUPI GIUSFREDI
(fonte: tuttobiciweb.it) [Modificato il 11/07/2007 alle 15:38 by Monsieur 40%]
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postato il 11/07/2007 alle 15:38 |
Il quartetto azzurro juniores segna il quarto tempo nelle qualificazioni, Marina Gandini entra nei quarti della velocità
Una buona partenza per gli azzurri impegnati nei Campionati Europei della Pista Under 23 e Juniores uomini e donne che si sono aperti questa mattina a Cottbus. Notevole e davvero promettente il quarto tempo ottenuto dal quartetto azzurro nelle qualificazioni dell’inseguimento a squadre juniores. Davide Cimolai, Fabio Felline, Giacomo Nizzolo e Luca Pirini hanno fermato il cronometro sul tempo di 4’29”246. Finalmente si vede un po’ di luce in questa specialità. I soli fuori portata sembrano i britannici con 4’25”714, ma tra italiani, francesi (4’28”323) e russi (4’28”455) la distanza è minima.
Nella velocità donne juniores Marina Gandini è passata ai quarti di finale mentre non ce l’ha fatta Serena Mensa, eliminata nei recuperi. La Gandini ha ottenuto il sesto tempo sui 200 metri di qualificazione (12”364), Serena Mensa l’undicesimo (12”843). La migliore prestazione è della britannica Jess Varnish (11”828), seguita dalla tedesca Kristina Vogel (11”973) e dalla polacca Renata Dabrowska (12”026). Le quattro manches di confronti diretti sono state vinte da Varnish, Vogel (davanti a Mensa), Dabrowska (davanti a Gandini) e Bretschneider. Le azzurrine hanno quindi dovuto affrontare i recuperi per passare alla fase successiva. E’ stata splendida Marina Gandini nel vincere il primo recupero davanti alla britannica Dani King, mentre Serena è arrivata quarta nel secondo vinto dalla russa Baranova davanti alla lituana Uzkuraityte.
Nelle qualificazioni dell’inseguimento individuale uomini under 23 ottavo tempo di Marco Coledan (4’43”787) e tredicesimo di Alessandro Cantone (4’46”859). Formidabile la miglior prestazione siglata da Alexandr Pliuschin in 4’36’008”. Infine, sesto tempo dell’Italia (Guardini, Pelucchi, Presello) nelle qualificazioni della velocità olimpica juniores, con Francia, Gran Bretagna e Germania ai primi tre posti.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
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postato il 12/07/2007 alle 15:05 |
Alla Francia i titoli del Km da fermo under 23 e della velocità olimpica juniores (sesta l’Italia), alla Carrara la 2^ prova omnium
Cottbus (11/7) – La prima giornata dei Campionati Europei su pista under 23 e juniores si è conclusa con l’assegnazione di tre titoli. Dopo l’inseguimento a squadre juniores, con l’ottimo quarto posto del quartetto azzurro, si è svolta la finale del Km da fermo under 23 (nessun italiano in gara): doppietta francese con l’oro di Didier Henriette (1’04”157) e l’argento di Michael D’Almeida (1’04”434). Medaglia di bronzo al tedesco Maximilian Levy (1’04”773). Ancora la Francia in festa nella velocità olimpica juniores. Il terzetto formato da Charlie Conord, Thierry Jollet e Quentin Lafargue si è imposto alla Gran Bretagna con il tempo di 1’03”191 contro 1’03”640. Al terzo posto la Germania, che ha preceduto la Polonia. Per l’Italia (Andrea Guardini, Matteo Pelucchi, Stefano Presello) un buon sesto posto.
Procede intanto spedita la marcia di Vera Carrara nell’omnium. Seconda nello scratch e prima nell’eliminazione davanti alla Torrecilla (Soldo 20^). Nella velocità femminile juniores sesto e settimo posto per Marina Gandini e Serena Mensa, mentre Marco Coledan è ottavo nell’inseguimento under 23. Le finali per i titoli si disputeranno domani.
TITOLI ASSEGNATI
INSEGUIMENTO A SQUADRE JUNIORES: 1. Gran Bretagna; 2. Francia; 3. Russia; 4. Italia; 5. Germania; 6. Polonia; 7. Ucraina; 8. Danimarca; 9. Repubblica Ceca; 10. Spagna; 11. Svizzera, 12. Irlanda
KM DA FERMO UNDER 23: 1. Didier Henriette (Fra) 1’04”157; 2. Michael D’Almeida (Fra) 1’04”434; 3. Maximilian Levy (Ger) 1’04”773; 4. Kanil Kuczynski (Pol) 1’06”215; 5. Tomas Babek (R. Ceca) 1'06"358.
VELOCITA’ OLIMPICA JUNIORES: 1. Francia; 2. Gran Bretagna; 3. Germania; 6. Italia
Oggi Luca Pirini e Gloria Presti lottano per il bronzo nell’inseguimento individuale juniores, Vera Carrara punta all’oro dell’omnium
COTTBUS (12/7) - Terzo posto di Luca Pirini nelle qualificazioni dell’inseguimento individuale juniores. L’azzurrino, con 3’35”260 è stato preceduto solo dal francese Jerome Cousin (3’33”996) e dal russo Artur Ershov (3’34”031). Ora Pirini ha la possibilità di mantenere l’Italia sul podio dopo lo splendido oro conquistato lo scorso anno da Marco Coledan, poi passato di categoria, a conferma che quello del 2006 non fu l’exploit isolato di un atleta, ma il segnale di una scuola che sta rinascendo. Nella finale per il terzo posto Pirini dovrà vedersela con lo spagnolo Albert Torres Barcello (3’35”909).
Possibilità di podio anche nell’inseguimento individuale donne juniores. Gloria Presti ha ottenuto il quarto tempo nelle qualificazioni con 2’41”072 conquistando il diritto di battersi la medaglia di bronzo con la russa Elizaveta Asseserova, che ha segnato un tempo di poco inferiore (2’40”827). Si profila nella specialità un altro oro per la Francia, a meno di enormi soprese, perché Fiona Dutriaux ha corso i 2 km in 2’36”143 tempo di oltre 4 secondi inferiore a quello della seconda classificata, la britannica Hannah Mayho (2’40”368). Lo scorso anno la Presti, che esordiva da junior, si classificò undicesima (la Dorio, passata di categoria, fu quarta).
L’altra buona notizia è che Vera Carrara è in testa alla classifica generale dell’omnium open dopo la terza prova dell’inseguimento, avendo superato la spagnola Gema Pascual Torrecilla, la rivale più ostica per la medaglia d’oro. Oggi si corre la corsa a punti, quarta e ultima prova per assegnare la vittoria.
Nelle qualificazioni della velocità individuale donne under 23 Elisa Frisoni ha segnato l’ottavo tempo, poi non è riuscita a superare il primo turno eliminatorio e il successivo recupero. Qui la lotta per le medaglie sarà ristretta tra la francese Virginia Cueff, l’ucraina Lubov Shulika e le due tedesche Miriam Welte e June Gerisch, che hanno ottenuto i primi quattro tempi.
Nella Velocità olimpica uomini under 23 (assente l’Italia), miglior tempo della Francia, seguita da Gran Bretagna, Polonia e Grecia. Non si vede chi possa battere i transalpini.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
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Rommel
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postato il 12/07/2007 alle 15:45 |
Per tutti i risultati a questo link:
http://www.teambrandenburg.de/cottbus2007/ergebnis.php
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Monsieur 40%
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postato il 12/07/2007 alle 21:57 |
Gloria Presti e Luca Pirini quarti nell’inseguimento juniores, tra poco Vera Carrara affronta l’ultima prova dell’omnium open
COTTBUS (12/7) – Gloria Presti e Luca Pirini hanno perso i rispettivi duelli per la medaglia di bronzo nell’inseguimento femminile e maschile juniores. Tarda ad arrivare la medaglia che premierebbe gli indubbi progressi mostrati dalla nazionale giovanile in questi Europei. La “finalina” delle donne si è risolta a favore della russa Elizaveta Asseserova per un decimo di secondo e qualche centesimo (2’39”198 contro 2’39”308), un niente che vale però il terzo gradino del podio. L’oro è stato facile preda della francese Fiona Dutriaux, che ha demolito in 2’35”553 la resistenza della britannica Hannah Mayho (2’38”224). Tolta la vincitrice, le altre tre hanno segnato tempi molto vicini. Stessa sorte per Luca Pirini, che pur avendo ottenuto nelle qualificazioni un tempo migliore dello spagnolo Albert Torres Barcello, non è riuscito a ripetersi nel confronto diretto per la medaglia di bronzo (3’33”482 contro 3’34”813). Il russo Artur Ershov ha interrotto il dominio dei francesi vincendo l’oro con 3’30”733 davanti a Jerome Cousin (3’32”175).
Speriamo ora in Vera Carrara, che sta per affrontare la corsa a punti, quarta e ultima prova dell’omnium donne open.
Vera Carrara trionfa nell’omnium open dominando la corsa a punti, ultima prova in programma
COTTBUS (12/7) – Aspettavamo Vera Carrara, la regina della nostra pista, per sfoderare il sorriso pieno che i troppi piazzamenti ai piedi del podio avevano finora smorzato in questi Europei della pista. Risultati ottimi, in verità, ma quando si arriva a sfiorare per tre volte una medaglia inattesa come nell’inseguimento a squadre e in quello individuale maschile e femminile juniores, è inevitabile un po’ di amarezza, che nulla toglie al grande merito degli azzurrini. Vera è arrivata sicura e puntuale al traguardo che si addice al suo rango vincendo la corsa a punti e quindi la classifica finale dell’omnium donne open. L’azzurra ha vinto quattro volate che l’hanno portata in testa al carosello finale con 20 punti, ben sette di vantaggio sulla tedesca Elke Gebhardt e otto sulla spagnola Leire Olaberria Sorronsoro, mentre la Pascual Torrecilla che la tallonava per il successo finale si è fermata al settimo posto con soli sei punti. E’ questa l’unica gara extra del programma riservato agli juniores e under 23, ma la nuova impresa della Carrara insegna ai più giovani, magari un po’ delusi nonostante le belle prestazioni, che la perseveranza è la strada che porta al successo.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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stress
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postato il 12/07/2007 alle 22:04 |
Una campionessa "Vera"!!!!
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Cascata del Toce
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postato il 12/07/2007 alle 23:44 |
| Grande Vera,,, tenete d'occhio sta ragazza coin gli occhi azzurri... Gloria Presti... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Monsieur 40%
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postato il 13/07/2007 alle 04:03 |
Festa in casa Italia per l’oro di Vera Carrara, anche lo junior Pelucchi ai piedi del podio nel km da fermo
Cottbus, 12 luglio 2007 – L’oro di Vera Carrara nell’omnium (totale punti 48) ha portato euforia nel clan azzurro. Alle spalle dell’azzurra la spagnola Gema Pascual Torrecilla (argento, punti 38) e la tedesca Elke Gebhardt (bronzo, punti 33). “Sono stati due giorni molto intensi – dice la neo campionessa europea –. Ieri le prove dell’eliminazione e lo scratch, oggi la corsa a punti che mi si addice, dove ho anche potuto avere l’appoggio di Eleonora Soldo. Poi, il mio tallone d’achille, l’inseguimento individuale, dove però sono riuscita a precedere la spagnola Torrecilla. Sono soddisfatta – continua Vera – soprattutto per la continuità delle mie prestazioni. E’ infatti dal 2002 che raggiungo risultati importanti. E poi perché questa vittoria mi permette di aggiungere punti al ranking mondiale”.
La seconda giornata degli Europei si è chiusa con un altro quarto posto per gli azzurrini: questa volta è lo junior Matteo Pelucchi a sforare il podio nel km da fermo per soli 20 centesimi con il tempo di 1’07”003 contro l’1’06”808 del polacco Konrad Dabkowski che gli soffia la medaglia di bronzo. L’oro va al tedesco Daniel Rackwitz (1’05”476), l’argento allo spagnolo David Alonso Castillo (1’06”478). L’altro azzurro Stefano Presello chiude al settimo posto in 1’07”890.
I TITOLI ASSEGNATI
Omnium donne open: 1. Vera Carrara (Ita) p. 48; 2. Gema Pascual Torrecilla (Spa) p. 38; 3. Elke Gebhardt (Ger) p. 33.
Inseguimento donne juniores: 1. Fiona Dutriaux (Fra) 2’35”553; 2. Hannah Mayho (Gbr) 2’38”224; 3. Elizaveta Asseserova (Rus) 2’39”198; 4. Gloria Presti (Ita) 2’39”308.
Inseguimento uomini juniores: 1. Artur Ershov (Rus) 3’30”733; 2. Jerome Cousin (Fra) 3’32”175; 3. Albert Torres Barcello (Spa) 3’33”482; 4. Luca Pirini (Ita) 3’34”813
Velocità donne juniores: 1. Kristina Volgel (Ger); 2. Viktoria Baranova (Rus); 3. Bretscheneider (Ger); 4. Jesse Varnish (Gbr);
Inseguimento uomini under 23: 1. Dominique Cornu (Bel) 4’37”319; 2. Alexandr Pliuschin 4’39”131; 3. Steven Burke (Gbr); 4. Vitaly Shchedov (Ucr)
Velocità olimpica under 23: 1. Francia (Gregory Bauge, Mickael D’Almeida, Didier Henriette); 2. Polonia (Maciej Bielecki, Kamil Kuczynski, Tomasz Schmidt); 3. Gran Bretagna (Matthew Crampton, Jason Kenny, Christian Lyte); 4. Grecia.
Km da fermo juniores: 1. Daniel Rackwitz (Ger) 1’05”476; 2. David Alonso Castillo (Spa) 1’06”478; 3. Konrad Dabkowski (Pol) 1’06”808; 4. Matteo Pelucchi (Ita) 1’07”003; 7. Stefano Presello (Ita) 1’07”890.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
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robby
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postato il 13/07/2007 alle 08:04 |
| grandissima VERA!!!!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Laura Idril
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postato il 13/07/2007 alle 12:51 |
| Grande Vera!!!!!!!!!!!!!!!! Bravissima!!!! ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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Monsieur 40%
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postato il 13/07/2007 alle 15:05 |
Lo junior Andrea Prati passa ai quarti della velocità, il quartetto under 23 conquista il 5° posto
Cottbus (13/7) – La terza giornata degli Europei Under 23 e Juniores si è aperta con le qualificazioni della velocità uomini uniores e dell’inseguimento a squadre under 23. In ambedue le prove gli azzurri si sono comportati ben oltre le speranze. Lo junior Andrea Prati, dopo aver ottenuto l’11° tempo nelle qualificazioni, ha vinto con un entusiasmante sprint in progressione la sua manche contro il francese Thierry Jollet (secondo tempo di qualificazione e uno degli "indiziati" per le medaglie) e il russo Vadim Berbenyuk (settimo tempo di qualificazione). Un’autentica impresa quella di Prati, che lo proietta di filata ai quarti di finale, vale a dire nei “top” otto della specialità. Ricordiamo che ad Atene l’Italia era assente nella velocità juniores. Dopo un anno di ricostruzione della nostra scuola si vedono i primi frutti.
Non meno importanti i progressi fatti registrare dal quartetto degli inseguitori under 23. Dopo il magnifico exploit degli juniores, ora viene il quinto posto guadagnato da Alessandro Cantoni, Marco Coledan, Gianni Da Ros e Jacopo Guarnieri che migliora nettamente il piazzamento di Atene, dove l'Italia fu decima. Come è noto, il regolamento prevede il passaggio diretto alle semifinali dei primi quattro piazzati nelle qualificazioni, che sono Gran Bretagna (4’12”890), Russia (4’18”946), Olanda (4’19”250) e Belgio (4’21”940). Tranne i britannici, ancora fuori portata, gli azzurri (4’23”444) hanno limato molto il gap con le altre nazioni e sono tornati competitivi prima del previsto in questa specialità olimpica.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
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Giuseppe Gobbi
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postato il 13/07/2007 alle 21:47 |
Porca miseria e pensare che il buon Pippo Pozzato se non mi ricordo male ai campionati italiani a Dalmine nel 1999 aveva vinto il titolo nell'inseguimento individuale con un buon 3'29''...
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Monsieur 40%
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postato il 14/07/2007 alle 13:59 |
Elia Viviani conquista l’oro della corsa a punti juniores, generosa prova di Fabio Felline a sostegno del compagno
COTTBUS (13/7) - Elia Viviani (nella foto) è il nuovo campione europeo della corsa a punti juniores. Dopo tre piazzamenti ai piedi del podio nell’inseguimento a squadre e individuale maschile e femminile, la medaglia pregiata nella categoria è venuta al termine di una gara spettacolare, che ha elettrizzato il pubblico, anche perché in lotta per la vittoria era il beniamino locale Ralf Matzka. Per lui la consolazione della medaglia d'argento a 9 punti dall'azzurro (27 contro 18). Lo svizzero Luca Albasini ha agguantato il bronzo (16 punti). La splendida sicurezza mostrata da Elia nella serie di qualificazione, vinta a mani basse, così come Fabio Felline aveva fatto nella sua, apriva il cuore alla speranza e Viviani non ha fallito il bersaglio. E’ un vincente fin da quando ha mosso le prime pedalate. Nel 2006, al primo anno da junior, ha conquistato il titolo europeo dello scratch. In precedenza, aveva dominato l’Eyof, manifestazione internazionale riservata agli allievi, insieme a un certo Ulissi. Fa parte della covata d’oro che sta dando tante soddisfazioni al ciclismo italiano su strada e su pista. Oggi ha vinto la corsa a punti con il generoso appoggio di Fabio Felline. Costretto a mettere il piede a terra da un incidente meccanico nei primi giri, Fabio si è messo a completa disposizione del compagno pilotandolo nelle ultime decisive volate. Questo oro è anche suo e i due azzurri si sono abbracciati al termine della splendida gara.
Il pomeriggio si era aperto con la finale dei 500 metri donne juniores. Serena Mensa si è classificata al nono posto con il tempo di 39”023, Marina Gandini al dodicesimo con 39”574. Medaglia d’oro alla tedesca Kristina Vogel (36”048), argento alla britannica Jess Varnish (36”665), bronzo alla Russa Viktoria Baranova (36”969).
Il titolo della velocità femminile under 23 è andato all’ucraina Ludos Shulika, che ha avuto la meglio sulla tedesca Miriam Welte. Bronzo all’altra tedesca Jane Gerish ai danni della francese Virginie Cueff, battuta in due volate. Non ce l’ha fatta Andrea Prati a superare il recupero della velocità juniores per il pass nelle semifinali. Comunque il suo sesto posto europeo è più che onorevole e promette bene per il futuro della specialità.
Infine, nell’inseguimento a squadre under 23, prevista vittoria della Gran Bretagna davanti alla Russia, mentre il Belgio ha battuto l’Olanda per la medaglia di bronzo. Quinta l’Italia.
Domani sono in programma il Keirin donne juniores (Serena Mensa, Marina Gandini), i 500 metri donne under 23 (Elisa Frisoni), lo scratch maschile juniores (Tomas Alberio, Ivan Balykin ed Elia Viviani), lo scratch Maschile under 23 (Gianpaolo Biolo, Alessandro Bernardini), la corsa a punti donne juniores (Valentina Scandolara, Marta Tagliaferro), la corsa a punti donne under 23 (Rebecca Bertolo, Annalisa Cucinotta).
I TITOLI ASSEGNATI
500 metri donne juniores: 1. Kristina Vogel (Ger) 36”048; 2. Jess Varnish (Gbr) 36”665; 3. Viktoria Baranova (Rus) 36”969; 9. Serena Mensa (Ita) 39”023; 12. Marina Gandini (Ita) 39”574.
Velocità donne under 23: 1. Ludos Shulika (Ucr); 2. Miriam Welte (Ger); 3. Jane Gerish (Ger); 4. Virginie Cueff (Fra); 9. Elisa Frisoni (Ita).
Corsa a punti uomini juniores: 1. Elia Viviani (Ita) p. 27; 2. Ralf Matzka (Ger) p. 18; 3. Luca Albasini (Svi) p. 16; 4. Piotr Kasperkiewicz (Pol) p. 12; 5. Adam Blythe (Gbr) p. 10; 6. Nikita Novikov (Rus) p. 8; 7. Oleksandr Mazur (Ucr) p. 8; 8. Remi Azema (Fra) p. 8; 9. Niki Byrgesen (Dan) p. 7; 10. Maxim Toportshev (Rus) p. 5; 14. Fabio Felline (Ita) p. 2.
Inseguimento a squadre under 23: 1. Gran Bretagna 4’12”196; 2. Russia; 3. Belgio, 4. Olanda; 5. Italia; 6. Germania; 7. Ucraina; 8. Polonia; 9. Spagna.
Medaglia di bronzo per Marta Tagliaferro nella corsa a punti donne juniores, Scandolara sesta
COTTBUS (14/7) – Comincia con un altra medaglia per l’Italia la quarta giornata degli Europei su pista a Cottbus. E’ la giovane Marta Tagliaferro, campionessa italiana su strada juniores (nella foto), a salire sul terzo gradino del podio della corsa a punti, mentre Valentina Scandolara è sesta. La medaglia d’oro e il titolo della specialità sono andati alla britannica Alex Greenfield, che ha concluso la finale diretta con 14 punti, uno solo in più della russa Elizaveta Asseserova (medaglia d’aregento) e due punti su Marta Tagliaferro (medaglia di bronzo). Nella mattinata si sono svolte anche le qualificazioni del keirin femminile juniores. Serena Mensa, seconda nella sua serie, passa direttamente nella finale delle prime sei, mentre Marina Gandini, terza nella sua serie e poi seconda nel recupero, parteciperà alla finale dal settimo al dodicesimo posto. Elia Viviani e Tomas Alberio sono entrati nella finale dello scratch juniores che si disputerà oggi pomeriggio. Non ce l’ha fatta, invece, Ivan Balykin.
(fonte: federciclismo.it)
Bravi Elia e Marta!!!  ____________________
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Laura Idril
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postato il 15/07/2007 alle 09:20 |
Giovani pistard crescono!  ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
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Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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postato il 16/07/2007 alle 09:25 |
Viviani e Alberio sul podio del madison, l’Italia è terza assoluta nella classifica per nazioni juniores
COTTBUS (16/7) – L’Italia sale anche sul podio del madison juniores, ultima spettacolare gara di questa edizione dei Campionati Europei su pista. La quarta medaglia della giornata, settima in totale, l’hanno guadagnata Elia Viviani (oro della corsa a punti) e Tomas Alberio piazzandosi al terzo posto. L’oro è andato alla coppia tedesca formata da Bastian Faltin e Ralf Matzka con 18 punti, l’argento alla Russia (Evegeny Kovalev-Alexander Petrovskiy) con 14 punti, il bronzo agli azzurrini con 9 punti, seguiti al quarto posto dalla seconda coppia italiana formata da Fabio Felline e Giacomo Nizzolo, con 3 punti. In precedenza Elisa Frisoni, vincendo la finalina del kierin donne under 23, si era piazzata settima nella specialità vinta dalla britannica Anna Blyth davanti alla tedesca Jane Jerisch e all’ucraina Lubov Shulika. Nel keirin maschile under 23 (assenti gli italiani) il titolo è andato al francese Kin Sireau, argento all’inglese Matthew Crampton, bronzo all’altro francese Gregory Bauge. Nella corsa a punti uomini under 23 vittoria del belga Kenny De Ketele con 66 punti, argento all’olandese Pim Ligthart (61 punti), bronzo al russo Nikolay Trusov (p. 40). Settimo posto per l’azzurro Gianni Da Ros, non ha terminato Alessandro Bernardini.
Ci sarà tempo per tornare su questa spedizione azzurra, ma c’è un dato su tutti che, al di là del bottino di medaglie, parla chiaro: l’Italia è terza nella classifica ufficiale per nazioni juniores. Questa è stilata in base ai piazzamenti tra i primi dieci nelle varie specialità. Ebbene, al primo posto figura la Gran Bretagna con 104 punti, seconda è la Germania con 102, terza, appunto, l’Italia con 90 punti. Seguono la Russia con 80 punti, la Francia e la Polonia con 66, l’Olanda con 37, la Spagna con 15 e via via tutte le altre. Due anni orsono si vedeva ancora buio all’orizzonte della pista italiana, oggi siamo al vertice europeo della categoria che esprime il futuro. Questi sono fatti. Significa che il Progetto Talento lanciato dalla Federazione sta funzionando e anche molto bene. Il dato più rilevante è che gli azzurrini, uomini e donne, si sono mostrati competitivi anche nelle specialità depresse come l’inseguimento a squadre e individuale e le varie prove veloci. Dove non hanno preso medaglie, hanno lottato alla pari con i migliori. Lo dimostrano ben cinque piazzamenti ai piedi del podio. Certo, Pechino è alle porte e il Progetto federale investe sui giovani allievi e juniores in prospettiva 2012, ma alla luce di questi Campionati si può serenamente affermare, senza trionfalismi, che la pista italiana è in netta ripresa. Anche il dato relativo agli under 23 è confortante. Qui eravamo assenti in diverse specialità e ne ha risentito il punteggio complessivo. A livello assoluto il nostro settore forte restano le donne e va salutato con piacere il lento recupero della Frisoni. Tuttavia, il quinto posto nell’inseguimento a squadre (insieme al quarto nella categoria juniores) è un bel segnale per il settore maschile. Nella classifica per nazioni l’Italia è decima, nonostante le defezioni. Nettamente in testa appare la Francia con 114 punti, seguita dalla Gran Bretagna con 90 e dalla Germania con 85. Questa triade rappresenta il gap che dovremo colmare nei prossimi anni. Le altre nazioni non ci sono lontane nel punteggio. Ora si tratta di assistere e crescere bene il gruppo di giovani emergenti e nessun traguardo è proibito.
TITOLI ASSEGNATI
Scratch donne juniores: 1. Renata Dabrowska (Pol); 2. Barbara Guarischi (Ita); 3. Elizaveta Asseserova (Rus); 4. Malgorzata Wojtyra (Pol); 5. Alex Greenfield (Gbr); 6. Alena Amialiusik (Blr); 7. Franziska Merten (Ger); 8. Anna Mossbach (Ger); 9. Fiona Dutriaux (Fra); 10. Elise Delzenne (Fra); 20. Valentina Scandolara (Ita).
Keirin uomini juniores: 1. Andrea Guardini (Ita); 2. Christian Lyte (Gbr); 3. David Daniell (Gbr); 4. Jaime Van de Lugt (Ol); 5. Charlie Conord (Fra); 6. Paul Kanzler (Ger).
Scratch donne under 23: 1. Elizabeth Armistead (Gbr); 2. Annalisa Cucinotta (Ita); 3. Jarmila Machacova (R. Ceca); 4. Pascale Jeuland (Fra); 5. Elodie Henriette (Fra); 6. Anastasia Chulkova (Rus); 7. Evgenia Romanyuta (Rus); 8. Maria Tzoumanika (gre); 9. Nina Kohn (Ger); 10. Myriam Moreau (Bel); 21. Silvia Castoldi (Ita).
Keirin donne under 23: 1. Anna Blyth (Gbr); 2. Jane Gerish (Ger); 3. Lubov Shulika (Ucr); 4. Miriam Welte (Ger); 5. Virginie Cueff (Fra); 6. Sandie Clair (Fra); 7. Elisa Frisoni (Ita); 8. Anja Drotleff (Ger); 9. Lucy Ayres (Gbr); 10. Helena Casas Roige.
Corsa a punti uomini under 23: 1. Kenny De Ketele (Bel) p. 66; 2. Pim Ligthart (Ol) p. 61; 3. Nikolay Trusov (Rus) p. 40; 4. Hubert Tulacz (Pol) p. 35; 5. Ignas Konovalovas (Lit) p. 33; 6. Roman Maximov (Rus) p. 30; 7. Gianni Da Ros (Ita) p. 29; 8. Roger Kluge (Ger) p. 28; 9. Pierre Luc Perichon (Fra) p. 25; 10. Jiri Hochmann (R. Ceca) p. 24; non ha terminato Alessandro Bernardini.
Keirin uomini under 23: 1. Kevin Sireau (Fra); 2. Matthew Crampton (Gbr); 3. Gregory Bauge (Fra); 4. Denis Spicka (R. Ceca); 5. Jason Kenny (Gbr); 6. Rafal Poper (Pol).
Madison uomini juniores: 1. Germania (Bastian Faltini-Ralf Matzka) p. 18: 2. Russia (Evgeny Kovalev-Alexander Petrowskiy) p. 14; 3. Italia A (Tomas Alberio-Elia Viviani) p. 9; 4. Italia B (Fabio Felline-Giacomo Nizzolo) p. 3; 5. Germania B p. 2; 6. Russia A p. 1; 7. Gran Bretagna B p. 0; 8. Belgio p. 0.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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